Piccolo excursus sui francesi che vendono i loro prodotti (lo dico male ma essenzialmente sto citando a memoria un discorso di Barbieri): Negli anni 60-80 i ristoratori francesi hanno fatto una "mossa di marketing" molto interessante. Loro hanno DECISO e messo per iscritto come si fanno le ricette classiche. Loro hanno scritto la ricetta da seguire pedissequamente per fare IL filet mignon, IL pain au chocolat, etc. E questo cosa significa? Che al contrario dell'italia, dove tutti i piatti storici hanno varianti regionali o provinciali e comunali e non è chiaro esattamente quale sia la ricetta "giusta" o "originale" (hai presente le infinite pippe su chi ha inventato la carbonara, quale sia la prima carbonara e come dovremmo farla oggi) loro hanno creato LA unica cucina francese. I francesi quindi hanno creato un manuale preciso e chiaro per vendere ed esportare LA cucina francese. E questo si porta dietro un estetica, dei profumi, uno stile molto preciso. Per uno chef sperimentale francese, questo è un peso enorme. Per un ristoratore francese, è una certezza, perchè sai esattamente cosa fare e che la gente starà cercando proprio quello.
Molto interessante come excursus. Ovviamente va a gusti però, da amante delle varianti regionali, preferisco di gran lunga il nostro "non-sistema" anche se forse per un turista non informato può essere meno attraente come prospettiva🤔 Mi chiedo se su questa questione delle varianti, e non di UNA cucina, abbia influito anche la nostra storia locale (influenze culturali diverse, dominazioni straniere, sempre frammentati in città-stato, ecc.). Molto intrigante come macroargomento
I francesi sono nati per fare marketing. noi che abbiamo prodotti di eccellenza e di gran lunga migliori, non li sappiamo “vendere” come loro. Lo champagne più venduto e costoso viene battuto totalmente dal franciacorta meno nobile della terra che potrei fare io, è 100 volte migliore. Però c’è da dire che Parigi è come Milano, spendi tanto per niente. Personalmente ho fatto un giro della Normandia fino a mont saint michel, e si mangia meglio in qualche locanda che a Parigi, 100/100.
Io andavo spesso in Francia, da amici di famiglia, ed è vero che il cibo non è nulla di particolare, tuttavia non ho mai mangiato una brioche più buona del croissant; altro livello rispetto ai cornetti che facciamo qua.
Mah la boulangerie francese é oggettivamente il top, croissant e pain au chocolat sono anni luce avanti a qualsiasi prodotto dolce da forno italiano (cornetti? Brioche? Ma fammi il piacere, nammerda), d'altronde ogni panetteria seria italiana li produce da sé.
Madonna che normie Agnese a cui piace l'impressionismo, veramente scandalosa, ama letteralmente gente che copia paesaggi imitando la fotografia, che innovazione è diocane
Direi di sì, l'area metropolitana di Parigi fa quasi 15 milioni di abitanti ed è estesissima. Dai punti panoramici non se ne vede la fine, la città arriva oltre l'orizzonte.
Agnese che ride alle stronzate è ogni volta la cosa più bella delle narrazioni rocambolesche del Darion
Piccolo excursus sui francesi che vendono i loro prodotti (lo dico male ma essenzialmente sto citando a memoria un discorso di Barbieri):
Negli anni 60-80 i ristoratori francesi hanno fatto una "mossa di marketing" molto interessante. Loro hanno DECISO e messo per iscritto come si fanno le ricette classiche. Loro hanno scritto la ricetta da seguire pedissequamente per fare IL filet mignon, IL pain au chocolat, etc.
E questo cosa significa? Che al contrario dell'italia, dove tutti i piatti storici hanno varianti regionali o provinciali e comunali e non è chiaro esattamente quale sia la ricetta "giusta" o "originale" (hai presente le infinite pippe su chi ha inventato la carbonara, quale sia la prima carbonara e come dovremmo farla oggi) loro hanno creato LA unica cucina francese.
I francesi quindi hanno creato un manuale preciso e chiaro per vendere ed esportare LA cucina francese. E questo si porta dietro un estetica, dei profumi, uno stile molto preciso.
Per uno chef sperimentale francese, questo è un peso enorme. Per un ristoratore francese, è una certezza, perchè sai esattamente cosa fare e che la gente starà cercando proprio quello.
Il manuale di Escoffier è religione infatti
Molto interessante come excursus.
Ovviamente va a gusti però, da amante delle varianti regionali, preferisco di gran lunga il nostro "non-sistema" anche se forse per un turista non informato può essere meno attraente come prospettiva🤔
Mi chiedo se su questa questione delle varianti, e non di UNA cucina, abbia influito anche la nostra storia locale (influenze culturali diverse, dominazioni straniere, sempre frammentati in città-stato, ecc.).
Molto intrigante come macroargomento
@@silversaru5196 Anche io. Ma poi abbiamo litigi inutili alla "i veri ingredienti della carbonara" che sono stupidi e fini a loro stessi.
@@riccardogilardi3124 Vabbè ma quelle penso siano gags più che litigi veri e propri ahah
I francesi sono nati per fare marketing. noi che abbiamo prodotti di eccellenza e di gran lunga migliori, non li sappiamo “vendere” come loro. Lo champagne più venduto e costoso viene battuto totalmente dal franciacorta meno nobile della terra che potrei fare io, è 100 volte migliore.
Però c’è da dire che Parigi è come Milano, spendi tanto per niente. Personalmente ho fatto un giro della Normandia fino a mont saint michel, e si mangia meglio in qualche locanda che a Parigi, 100/100.
Dario è bravissimo a raccontare anche le minime cazzate
Freenicco non mi uscivi da mesi nella home, bentornato
Già scorsa settimana ho fatto uscire un video virale v.v
Recupero subito
@@freenicco ne parli pare fossero tuoi contenuti 😐
giorgio tranquillo, mi pare abbastanza palese che i contenuti non sono miei, ma solo il montaggio, suvvia.
@@giorgioribeiro286 bruh
Bella la ost di lost in tokyo, condoglianze a dario portato in Francia
Seguo da anni moccia ma le live con sti racconti me le perdo sempre…damn!
per questo ci siamo noi!
freenicco rilasciato dalla polizia e inizia a far uscire i video editati in prigione
Mi hai fatto morire 🤣
ma non era stato sequestrato dai Cittadini Forzuti?
chi?
"mi stai simpatico" dopo avergli sganciato 6k ahah
Bellissimo questo cinepanettone nuovo
Musica di sottofondo di persona 5 spettacolare.
Dal titolo pensavo fosse un crossover con mio padre SharkL
rif
Un viaggio surryale
bello ©
Surry con Alessia lanza...
Io andavo spesso in Francia, da amici di famiglia, ed è vero che il cibo non è nulla di particolare, tuttavia non ho mai mangiato una brioche più buona del croissant; altro livello rispetto ai cornetti che facciamo qua.
tocca chiamare lucone mangaka che lui con i francesci, o meglio, LE francesi ci sà fare
Citazioni di un certo livello
@@skywalker10147 mangakone madre lingua francese
Is this a SharkL reference?
Freeniccoooo
ma il video di Dario che mangia dalla zia di mangaka ?
lo volevo recuperare
5:30 il Darione la tocca piano
Free, ma la clip del "recinto" è stata bandita? 😂
Deleted
Operativo man
maledetto freenicco ora mi hai fatto venire voglia di giocare a persona
Ops
who was in paris?
Dario moccia
🥷🏾🥷🏾
O delle persone pigmentate o Emilia
"I prefer not to speak, if I speak, I'm in big trouble, in big trouble and i dont't want to be in trouble"
Idk Kanye West prolly
Ma quanto è vecchio sto video? Ricordo di aver visto l’intervista mesi fa
Dicembre il vod
anche Dario era andato a Parigi? wew
È di mesi fa la live
Dicembre
mon père
Ad una certa pensavo di essere finito in un video dei Ritals...
Primo sivalettoh !?
poliziaaaaaaa
Ma alla fine la live con il disegnatore di spirou?
Spoiler dei film di Melies?! Ma come si permettono?! Sono usciti neanche 120 anni fa!
Sempre spoiler è...
Spoiler di ALTRI film di fantascienza, non quelli di Melies.
Qualcuno che mi scriva gentilmente il nome Dell autore del quadro preso da Dario, grazie in anticipo
yoann
Mario sturniolo
Kafka
Paolo Sollazzo
ma cosa vuol dire mon pére?
Chi c'era a Parigi?
dei gentiluomini multi milionari
Kanye e Jay Z
@@Carlitow cit assurda, grazie fratello
@@97superemma be il riferimento quello era
Sassi?
Mah la boulangerie francese é oggettivamente il top, croissant e pain au chocolat sono anni luce avanti a qualsiasi prodotto dolce da forno italiano (cornetti? Brioche? Ma fammi il piacere, nammerda), d'altronde ogni panetteria seria italiana li produce da sé.
cap
il pan au chocolat a me piace molto
Madonna che normie Agnese a cui piace l'impressionismo, veramente scandalosa, ama letteralmente gente che copia paesaggi imitando la fotografia, che innovazione è diocane
letteralmente
6000 euro. Boooh...
direi che ci sono opere d'arte che costano partecchio di più di 6000 euro, dove sta il problema?
"Metropoli gigantesca"? Parigi? Eh?
Direi di sì, l'area metropolitana di Parigi fa quasi 15 milioni di abitanti ed è estesissima. Dai punti panoramici non se ne vede la fine, la città arriva oltre l'orizzonte.
Ma quindi nella carta spoilerata (quella coi pøkęmõn ™️ nascosti) hanno voluto citare quest'opera? O l'ho vista solo io la somiglianza? (Probabile)
Beh, effettivamente un po' di somiglianza c'è...