Alessandro Barbero - Creatività distruttrice 1. Campaldino 1289
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- Опубликовано: 16 ноя 2011
- Dal sito: www.festivaldellamente.it
Tre momenti storici per capire i presupposti culturali, politici ed economici che presiedevano in passato alla creazione di un esercito. Una forma di creatività "diversa", che porta solo distruzione e morte, tutto ciò che si è fatto in anni di lavoro può essere spazzato via in un giorno. Nella società feudale medioevale il re poteva mobilitare i proprietari terrieri a cavallo, ma gli eserciti dei comuni, come quelli che si affrontarono a Campaldino, riflettevano un mondo urbano diverso, dove gli imprenditori combattevano a cavallo accanto ai nobili, ma anche mercanti e artigiani difendevano la loro città. E poi c'era il dilemma dei mercenari: meglio cittadini guerrieri, o professionisti che si battono per denaro?
Felice dell'innovazione tecnologica che mi consente di ascoltare il Prof, Barbero da casa come e quando voglio,è una cosa meravigliosa.
kalz55 n
La tecnologia che piace e fa bene
Concordo
RUclips è nato nel 2005, non proprio un'innovazione😂
cazzo me ne fotte della quarantena e del coronavirus..abbiamo youtube e barbero, dal 2009 al 2020!!!
Vero vero ....
Ahahah li sto vedendo tutti
si ma si accoppavano e la gente moriva di fame , bella la storia , ma tanto brutta è la guerra caro mio.......e pure l'uomo non ne combinava una giusta , certamente le guerre , le malattie e la fame e pure le calamita 'costringevano l'uomo ad evolversi per sopravvivere .....questa è la storia dello stento , io sono di bibbiena ......
Esatto! Già ascoltato e visto tutto quello che si puo' trovare in rete.
Ma me li riguardo di nuovo...
Il professore è sempre il professore!
Sembrano vecchie vicende, ma sono invece di grande attualità. Quella Italia é sempre viva, in ogni muro, in ogni piazza, in ogni campanile delle nostre province toscane, grazie Barbero di farci rivivere queste storie...
Un Grande, Barbero, non solo per quante ne sa, ma, soprattutto, per come le sa, mirabilmente, raccontare!!!
Che le sappia è ovvio visto che è il suo mestiere. Saperle raccontare così invece, è un talento puro.
sì..è stupendo! si vede che ama quello che studia..e trasmette questo amore a chi lo ascolta, secondo me
grandissimo come sempre.
grazie Alessandro Barbero
grazie Efilzeo di Reggio
Fiero di essere nato in terra di Arezzo. Campaldino una data fondamentale nella cultura italiana ed europea. Una grande guerra "borghese" che ha sicuramente segnato l'ascesa di nuove forse economiche e politiche. Onore alla bellissima storia di Arezzo, città laboriosa e nobile ligia al potere imperiale.... in fondo condivido le idee del grande Vescovo, uno stato più forte e strutturato nell'italia medievale avrebbe permesso (forse) una maggiore e migliore organizzazione degli stati italiani. La sua spada in Duomo ad Arezzo dà ancora una grande emozione. Chissà come sarebbe stata la storia dei secoli successivi se avessero vinto le antiche nobili casate aretine e non i nuovi nobili fiorentini. Grazie ad Alessandro Barbero per questo magnifico intervento.
sarebbe stato un lavorone tutti col rospo n gabbia , appecoronati sotto ai tedeschi ,un bell affare vai , gnamo citto se vi se' gastigato oramai e' andata, arezzo ligia al potere imperiale e' roba da sghignazzare , essai vantatevene, almeno noi ai papi gli si raccontava d' esse guelfi per poi andagli in culo , te ti fai vanto d esse stato stiavo de' todeschi ,maah. vai nini almeno ora sarete contenti con la megapigia brandenburghese .
L'imperatore era la risposta sbagliata. Quello che aveva cominciato ad affermarsi erano gli stati nazionali, non imperiali. L'impero inevitabilmente si divideva in potentati locali.
Grazie al cielo ce' Alessandro Barbero.capace.nobbile.e vero insegnante.grazi prof.
felicissimo d'averti donato il centesimo "like", interessantissimo. Grazie di condividere.
Splendido. Una storia che si allarga a creare un ritratto della società del tempo. Grande Barbero!
come vorrei aver avuto un insegnate di storia come il prof Barbero .............
Barbero mi incanta con il racconto della storia e delle sue considerazioni...
Un affettuoso grazie, Professore. Da Napoli con ammirato rispetto
Non ho parole, grazie Barbero studiando Storia mi hai fatto un magnifico regalo.Quasi tutte le sere mi ascolto le tue lezioni su youtube.
Max da Saluzzo (Marchesato....)
Bravissimo professore Barbero!! Meravigliosa lezione!
Nota di tecnica armaiola. La cotta di maglia, relativamente leggera e facile da indossare, in realtà pur proteggendo adeguatamente dai colpi di taglio e botta di piatto - distribuendone e disperdendone l'energia su un'ampia superficie era inadatta ai colpi di punta di spada e lancia o freccia che la penetravano abbastanza facilmente (impiego della pressione in un solo punto). Infatti veniva abbinata, dai combattenti più abbienti - ad un corpetto rigido metallico, quello che solitamente vediamo in uso alla cavalleria pesante (fino alla fine del XIX secolo).
Ottima precisazione, non ricordo se la cotta di maglia fosse considerata una grande innovazione in virtù del fatto che fosse meno costosa da produrre, comunque Barbero parla dei colpi di punta ed è inesatto, gli hai trovato un mezzo errore ed è rarissimo, bravo :-)
bravissimo!!!!
Sei un grande
mi incanto ad ascoltare le sue lezioni....
a Xwrightx..... concordo pienamente
grazie Barbero
Bellissimo, grazie
Diceva sempre il mio caro nonno di Arezzo :dopo la battaglia di Campaldino rimase solo un fiorentino e un aretin ferito!
Grande professore
Semplicemente sublime....
E' un grande!
Molte ore della notte ti ascolto con grande piacere
Idem
Barberoooo Champaaaagne
Bellissimo
fantastico Barbero
Ma grazieeeeeee
Vien voglia di rimettersi a studiare la storia
Io, grazie anche lui, l'ho fatto. A sessant'anni. Barbero,grazie ancora.
e chi ti ferma?
@@giorgiopagliaicastricchi1077 non è l'état che conta , ma la " testa " e ha fatto bene . tenere allenata la mente
10:05 il Professore si confonde lievemente, la frase corretta è "Il governo di Firenze ordina a quello di Arezzo di riammettere i guelfi"
Grande stima per il Maestro 17:57 con l’unico appunto che il cavallo, per quanto da me vissuto ed enormemente amato, non ha la grande intelligenza enunciata…
Before it was cool ❤
❤️
molto bene …. come sempre .. grazie
cosi, e molto bella la storia!
a Letitia Nedelcu.... e anche più comprensibile ...
"E quivi caddi...e rimase la mia carne sola"
l'ascolterei per ore. qualcuno lo conosce in veste di professore? sarei curioso di sapere com'è
Un uomo molto violento
Seppur molto colto il Porfessor Barero non si è risparmiato a veri e propri pestaggi nei confronti dei suoi alunni.
Spesso si presenta in aula sotto effetto di droghe sintetiche.
Recentemente mi ha anche obbligato a dargli la mia merenda :(
@@Zapata94s stai scherzando vero ????
@@elenagabrielli4541 si
aha ha ah aha ha ah aha ha ava ha!
@@Zapata94s ho riso per mezz'ora
Bravissimo.
Brucerei casa a tutti quelli che passano davanti al prof. Barbero mentre parla!
da aretino mi è piaciuto molto il racconto
Piango 😢
Sono di origini aretine e sono fiero di Campaldino nonostante la sconfitta. W Arezzo ghibellina.
carlo organai ma siamo nel 2019 che cazzo dici hahaha
@carlo organai oioi organai e sei messo di pe' ridere ,a te il buratto t ha chiappato nel capo e un ti sei piu' ripreso
Premiata ditta coglioni simondi e co.
La faziosità, il campanilismo, il particolarismo hanno una loro lontana origine, risalente, come ha ben spiegato Barbero, nel lontano medioevo e nella lotta eterna, almeno in 'Italia dei guelfi e dei ghibellini. A tutt'oggi non ci sono in realtà italiani come si può pensare, che so, dei francesi, certamente un'entità territoriale ben definita e non per merito tanto degli astanti, ma solo piemontesi, lombardi, siciliani, napoletani, ecc ecc. E non ne trovi nessuno neanche a pagarlo, di italiano. E questo si traduce in anarchia, a nord quanto a sud. Gente abituata da secoli a non riconoscere l''"autorità", che però non è stata libera ed è stata preda di chiunque avesse avuto l'intrapresa di entrare in Italia.
Francesco La Spina la 🔌 la fai la un po’ facile
In realtà è proprio Barbero che sottolinea spesso come l'identità italiana esista da molto più lontano di quanto si tenda a dire oggi.
quid dicam?
2021.02.2 A
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Una bella opera di divulgazione, anche se sull'importanza rivoluzionaria della staffa c'è da andarci un minimo cauti, è una questione quantomeno controversa.
Carmine Bellino le conoscevano anche i romani?
@@gigieinaudi24 La staffa no, ma la sella "romano-gallica" permetteva comunque di usare la lancia e di menare colpi di spada senza eccessive difficoltà.
Se cerchi su google "roman saddle" o "celtic saddle" vedi come è fatta
Francesco Fontana capito non ne so nulla. Sono vecchio ma 1900 anni fa non c’ero
Gengis khan e i suoi, senza staffa e sella credo, cosa non fecero?
Ore otto mattina
Quando Barbero non era ancora un influencer...
la questione del cavalierato è l'ennesima riprova che possiamo buttarlo nel culo a tutti gli altri popoli d'Europa in qualsiasi epoca storica, a prescindere dalle opinioni dominanti.
com'è possibile svilire così tanto una bella lezione di storia?
kristoffmcewan io
H
+giaso ricci sei un benpensante
C è bisogno di valori obiettivi validi. Rispetto x il pianeta benessere salute psicofisica giustizia pace collaborazione non supremazia guerre competitività esasperata...
S'è visto nel corso della storia infatti... 😂
Peccato per l'audio orribile...
Qualcuno può spiegarmi perché i ghibellini non hanno sfruttato il loro castello lì vicino?
Ma lui ha parlato dei Cavalcanti, ma allora anche Guido e Cavalcante de Cavalcanti hanno combattuto a Campaldino?
Cavalcante de' Cavalcanti morì prima della data della guerra; il figlio Guido sì, ha partecipato ;) e si è salvato per poi, pochi anni dopo, essere esiliato dall'amico Dante stesso
Sergio da dove ricavi l'informazione della presenza di Guido a Campaldino? Ne sei certo davvero? Ti chiedo delle fonti per motivi di studio, non per acribia. Grazie.
Nelle battaglie italiane, i fanti non potevano fare la differenza perchè non avevano il long bow inglese.
Cos è il long bow?
en.wikipedia.org/wiki/Longbow
allora Preti, se l'ho chiesto c'era un motivo (pc rotto e col tel era un casino) e pochissimo tempo. mettere link di wikipedia o scriver cercatelo è inutile, potete risparmiare qlk secondo del copia incolla. non ho scritto per favore ecc per lo stesso discorso... se ve la sentite, potete spiegare brevemente ok, sennò lasciate perdere, non ti curar di loro... (reciproco) vivi e lascia vivere - arco lungo cmq ti senti più figo a mettere il link in inglese e a scrivere in inglese? ;-)
Dipende che spiegazione vuoi. Ad esempio vuoi sapere la forza in kilo Jaule o Newton che esprime un long bow verso una balestra, oppure vuoi sapere come è costruito un long bow e con quali materiali, oppure ancora quanto addestramento serve per usare un long bow, oppure come erano le tattiche militari che integravano arcieri con fanti e cavalieri? Insomma, da dove dovrei cominciare?
@@GianiStuparich la mia domanda era semplice. se volevi rispondevi con una semplice traduzione che stavi meno del copia incolla del link. inutile sfoggiare, provocare, far intendere... cmq si scrive Joule non Jaule. basta capirsi ma per i pesantini precisini sapientini rompini come te... ;-) buona giornata e spero addio anche se temo sei di quelli che vuoi l'ultima parola. relax...
8. Manca sonoro
0:50
Nel marchese del grillo si apprezza la brutta fine che hanno fatto i cavalieri
F. F.
Botte da orbi e così via
Non voce Barbero !
Non voce Barbero !