Mi ricordo di essere andato a vedere Roma-Torino, finale di Coppa Italia primi anni '80, e di aver notato questo giovane calciatore del Toro che stava sulla destra e giocava decisamente bene, per essere poco più di un ragazzo. È un ricordo ben distinto, nonostante siano passati più di quarant'anni.
Un giocatore Ke da subito ha lasciato il segno(Torino),un punto fermo con Massimo Giacomini, chissà come sarebbe proseguire per lui senza il cambio di società? davvero un rammarico.....grande Fabio come al solito
Avere dato l'anima al Toro ed essere trafitto da chi lo voleva scaricare altrove senza un motivo. Persona molto semplice e sensibile non ha assorbito il colpo basso ma anche ad Avellino le sue qualità erano elevate. Tornare a Torino credo che per lui sia stato un danno perché si e' ritrovato emarginato. Tutto il resto della storia conta poco, ormai il sogno era stato spezzato e la delusione era un tarlo troppo difficile da sopportare. La sua sensibilità umana lo ha fregato ma resta Dante, quello che con la borsa del Torino saliva sull'autobus quando tornava a casa, oggi chi gioca in serie A come minimo chiama il taxi.
Molti giocatori che andavano in scontro con moggi, hanno poi avuto problemi in carriera. Diciamo...atteggiamento vendicativo e dispotico...x non usare altri termini più forti..ma realistici
Grande Fabio…puoi dedicare qualche video per quelli che erano i campioni della mia generazione degli anni 70/80…uno per ogni squadra, Claudio Sala e Pulici, Bettega e Causio, Antognoni, Chiarugi e Rivera, Juliano etc etc…creare insomma un canale “vintage”😂😂😂😂😂
Chapeau,all'uomo, al calciatore e al podista:facevo le gare nel periodo in cui le faceva anche lui,e si classificata sempre tra i primi.Avrei avuto il piacere di conoscerlo di persona, ma nella calca dei fine gara non mi è mai riuscito, forse anche perché arrivava un bel po' prima...quanto a Moggi,meglio stendere un velo pietoso...
Le voci sul suo scarso impegno e propensione al sacrificio si sono rivelate fasulle... ha scoperto il suo vero potenziale, nascosto fino ad allora. Essere un maratoneta richiede probabilmente grandi sacrifici e molta disciplina, oltre che costanza nel rendimento. Quindi poteva eccome eccellere anche nel mondo del calcio, ambiente per quanto mi riguarda paragonabile ad un covo di serpi. La sua depressione è dovuta alle menzogne che hanno fatto girare su di lui perché non si è adeguato. Ci credo che sia stato fiaccato nello spirito. Probabilmente la sua fede lo ha fatto avvicinare a Dio... esiste un verso della Bibbia che dice "Ogni cosa è possibile per chi crede..." Lui ha creduto nelle sue potenzialità ed in sé stesso ed ha trovato una nuova vocazione nella corsa, a 40 anni se non ho capito male io...
Sicuramente chi riesce nella maratona non ha problemi di disciplina, anche se va detto che quello che vale a 35 anni non sempre valeva anche a 20, nella vita si cambia e si impara.
Io consiglio un Video Monografico su Federico Giampaolo (se non è ancora presente sul Canale). Cresciuto prima nel Giulianova e poi nella Juventus, trovò in seguito Fortuna nel Pescara (lui che è abruzzese di Teramo), dopo Spezia, Bari, Verona e Palermo; successivamente ci fu ancora un lungo Percorso con altre Squadre (tra cui Genoa e Salernitana).
Ciao Andrea! Ne abbiamo parlato in breve nella saga dei talenti sprecati ma sicuramente è un giocatore sul quale si potrà fare in futuro un ulteriore approfondimento. Grazie per il tuo commento!
Dante lo vedo spesso e parliamo del più e del meno. Non è un imprenditore di sé stesso perché non sa farsi avanti da solo. Sarebbe un grande allenatore perché conosce a fondo i segreti del calcio. E' andato a fare l'osservatore ma alla fine andava in rimessa tra spese del treno ed altro. Ci vorrebbe solo la proposta di un club per farlo emergere come allenatore. Parlare con lui è sempre un piacere ed i suoi ragionamenti sono molto coerenti e validi. Parliamo d'altro perché sul calcio l'argomento è esaurito. Grande sensibilità ed una profonda umanità lo contraddistinguono.
@@footballmystery Marangon quello del Verona che tutti volevano in nazionale come il nuovo Cabrini , poi passo’ alla Roma, poi Napoli e poi????se non ricordo male fece pochissime presenze con l’Inter per poi scomparire!!!
@@johnvincent2421un grande mando ' a fare in .. l Inter e Trapattoni..trasferendosi a n York..vivendo in un loft e facendo feste dalla mattina alla sera
Io conosco dante e posso dire che come persona è un bravissimo ragazzo e mi meraviglio che nessuno del mondo del calcio non si sia ricordato di lui
Mi ricordo di essere andato a vedere Roma-Torino, finale di Coppa Italia primi anni '80, e di aver notato questo giovane calciatore del Toro che stava sulla destra e giocava decisamente bene, per essere poco più di un ragazzo. È un ricordo ben distinto, nonostante siano passati più di quarant'anni.
Quello fu probabilmente il suo periodo migliore, in cui prometteva davvero cose importanti.
Che Storia❤️
Grazie come sempre per il tuo commento!
Che bello che quando parli del Toro. Grazie
Grazie di cuore a te Riccardo!
Un giocatore Ke da subito ha lasciato il segno(Torino),un punto fermo con Massimo Giacomini, chissà come sarebbe proseguire per lui senza il cambio di società? davvero un rammarico.....grande Fabio come al solito
Grazie di cuore a te come sempre per l'attenzione!
Avere dato l'anima al Toro ed essere trafitto da chi lo voleva scaricare altrove senza un motivo. Persona molto semplice e sensibile non ha assorbito il colpo basso ma anche ad Avellino le sue qualità erano elevate. Tornare a Torino credo che per lui sia stato un danno perché si e' ritrovato emarginato. Tutto il resto della storia conta poco, ormai il sogno era stato spezzato e la delusione era un tarlo troppo difficile da sopportare. La sua sensibilità umana lo ha fregato ma resta Dante, quello che con la borsa del Torino saliva sull'autobus quando tornava a casa, oggi chi gioca in serie A come minimo chiama il taxi.
Molti giocatori che andavano in scontro con moggi, hanno poi avuto problemi in carriera. Diciamo...atteggiamento vendicativo e dispotico...x non usare altri termini più forti..ma realistici
Eh sì è successo diverse volte stando alle testimonianze dell'epoca.
Grande Fabio…puoi dedicare qualche video per quelli che erano i campioni della mia generazione degli anni 70/80…uno per ogni squadra, Claudio Sala e Pulici, Bettega e Causio, Antognoni, Chiarugi e Rivera, Juliano etc etc…creare insomma un canale “vintage”😂😂😂😂😂
Chapeau,all'uomo, al calciatore e al podista:facevo le gare nel periodo in cui le faceva anche lui,e si classificata sempre tra i primi.Avrei avuto il piacere di conoscerlo di persona, ma nella calca dei fine gara non mi è mai riuscito, forse anche perché arrivava un bel po' prima...quanto a Moggi,meglio stendere un velo pietoso...
Le voci sul suo scarso impegno e propensione al sacrificio si sono rivelate fasulle... ha scoperto il suo vero potenziale, nascosto fino ad allora. Essere un maratoneta richiede probabilmente grandi sacrifici e molta disciplina, oltre che costanza nel rendimento. Quindi poteva eccome eccellere anche nel mondo del calcio, ambiente per quanto mi riguarda paragonabile ad un covo di serpi. La sua depressione è dovuta alle menzogne che hanno fatto girare su di lui perché non si è adeguato. Ci credo che sia stato fiaccato nello spirito. Probabilmente la sua fede lo ha fatto avvicinare a Dio... esiste un verso della Bibbia che dice "Ogni cosa è possibile per chi crede..." Lui ha creduto nelle sue potenzialità ed in sé stesso ed ha trovato una nuova vocazione nella corsa, a 40 anni se non ho capito male io...
Sicuramente chi riesce nella maratona non ha problemi di disciplina, anche se va detto che quello che vale a 35 anni non sempre valeva anche a 20, nella vita si cambia e si impara.
Io consiglio un Video Monografico su Federico Giampaolo (se non è ancora presente sul Canale).
Cresciuto prima nel Giulianova e poi nella Juventus, trovò in seguito Fortuna nel Pescara (lui che è abruzzese di Teramo), dopo Spezia, Bari, Verona e Palermo; successivamente ci fu ancora un lungo Percorso con altre Squadre (tra cui Genoa e Salernitana).
Ciao Andrea! Ne abbiamo parlato in breve nella saga dei talenti sprecati ma sicuramente è un giocatore sul quale si potrà fare in futuro un ulteriore approfondimento. Grazie per il tuo commento!
Giocatore che oggi sarebbe titolare tranquillamente in serie A. Come parabola ricorda molto quella di Marco Macina. Bel servizio
Grazie mille!
Che ne dici di fare un video su Oreste Didoné?
Ne abbiamo parlato nella saga dei Talenti Sprecati ma sicuramente è un altro giocatore che meriterebbe un video monografico!
Parla anche di lui il libro Carriere Spezzate, quando l'imprevisto interrompe il sogno.
Grazie della segnalazione!
Io consiglio di fare un video sulla nazionale militare, soprattutto nei primi anni novanta avevamo uno squadrone con nomi clamorosi.
Bello spunto, l'abbiamo appuntato!
Dopo Bertoneri ci starebbe anche un video su Alessandro Bonesso
Ci dobbiamo informare! Grazie mille per la segnalazione!
Potreste parlare di due allenatori Maturana ed Agropoli per favore?
Agroppi magari
Se il secondo è Agroppi, due grandi tecnici!
Povero talento sfortunato, egli non se lo meritava
Avrebbe sicuramente meritato maggiori occasioni
pensare che al.mondo di oggi basta avere un procuratore intrallazzone e giochi 10 anni in serie a cambiando 12 squadre pur essendo un mediocre
I tempi sono cambiati, non necessariamente in meglio 😀
Che fine fece poi ?
E' fuori dal mondo del calcio ma ha rilasciato comunque diverse interviste in cui racconta la sua storia.
@@footballmystery ho capito
Dante lo vedo spesso e parliamo del più e del meno. Non è un imprenditore di sé stesso perché non sa farsi avanti da solo. Sarebbe un grande allenatore perché conosce a fondo i segreti del calcio. E' andato a fare l'osservatore ma alla fine andava in rimessa tra spese del treno ed altro. Ci vorrebbe solo la proposta di un club per farlo emergere come allenatore. Parlare con lui è sempre un piacere ed i suoi ragionamenti sono molto coerenti e validi. Parliamo d'altro perché sul calcio l'argomento è esaurito. Grande sensibilità ed una profonda umanità lo contraddistinguono.
Un pizzico di fortuna fa la differenza certe volte
Certo.....e soprattutto non avere Moggi tra le scatole ....
Eh, spesso è decisiva!
Ricordo Giacomini lo porto' a Perugia nell'85 86 serie B venivano entrambi con ottime referenze fini' purtroppo con doppia. Retrocessione😢
Bella segnalazione, grazie Rossano!
Chi si ricorda di Marangon?
Intendi il brasiliano Edu Marangon?
@@footballmystery Marangon quello del Verona che tutti volevano in nazionale come il nuovo Cabrini , poi passo’ alla Roma, poi Napoli e poi????se non ricordo male fece pochissime presenze con l’Inter per poi scomparire!!!
@@johnvincent2421un grande mando ' a fare in ..
l Inter e Trapattoni..trasferendosi a n York..vivendo in un loft e facendo feste dalla mattina alla sera
@@marcogiovagnoli8615 si disse che correva più appresso alle donne che al pallone