Senza contare che a Bonn c'è nato anche Beethoven. Comunque miseria sembra un sogno lavorare là, io la stavo tenendo in considerazione la Germania per trasferirmi dopo la laurea. Nella lista ho messo Canada, Svezia, Norvegia e Germania; ero più propenso a trasferirmi in Canada anzitutto per le politiche immigratorie nonché sulle libertà civili, ma soprattutto perché non avrei problemi con la lingua avendo un C1 di inglese. Però dopo aver visto questo video pure la Germania mi sta convincendo.
Sentire tutti questi vantaggi fa gola, vero? Anch'io ci sto facendo un pensierino da tempo. Poi, ci sono pro e contro. Per esempio: non è da tutti mollare casa e famiglia. Un mio compagno di un'università era emigrato proprio in Germania (con un agenzia), poi ci siamo ricontrati in un concorso per indeterminato, in Italia. Dall'altra parte, ho l'esempio di mia sorella: infermiera all'estero, carriera rapida, e ora svolge un lavoro ambulatoriale per un grosso ospedale, una figura che, almeno in queste modalità, in Italia non esiste: infermiera specializzata in epilessia, con possibilità di ritoccare posologia e cambiare prescrizione di farmaci.
@@CiuffoelInfermieristica come in ogni scelta del resto. Il mio problema più che altro non sarebbe tanto la famiglia perché comunque non è che sia tutto 'sto granché, più che altro sono le amicizie. Ci sono questi 4 amici a cui tengo particolarmente e ci conosciamo da tantissimo tempo; tipo 12-13 anni, quindi mi prende a male doverli abbandonare qui per poter cominciare una nuova vita là; ma d'altronde non posso nemmeno fare questa vita qua. Però ecco la cosa che mi convince è che alla fine non è che gli sto dicendo addio come se fosse un funerale; alla fine la Germania sta dietro l'angolo, 2 ore di aereo e ci stai, posso sempre scendere per farmi le ferie qua, oppure salgono loro 🤣
@@pupGoji Ma se sei giovane perché non provi? Nella peggiore delle ipotesi torni a casa. Anche io avevo pensato alla Svezia e al Canada, ma poi la Germania ha chiamato
Vero, ma ho la fiducia che recupereremo, almeno un poco. Penso che il grosso movente del cambiamento possiamo essere noi: anche nel piccolo delle nostre realtà lavorative. FNOPI promette un reale riconoscimento delle specializzazioni infermieristiche (almeno alcune). Ci spero molto.
@@giusepperonco5576 un advance nurse pracritioner è un infermiere che di infermieristico non ha proprio più niente: visita, fa diagnosi, ordina esami. È un minimedico
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Senza contare che a Bonn c'è nato anche Beethoven.
Comunque miseria sembra un sogno lavorare là, io la stavo tenendo in considerazione la Germania per trasferirmi dopo la laurea.
Nella lista ho messo Canada, Svezia, Norvegia e Germania; ero più propenso a trasferirmi in Canada anzitutto per le politiche immigratorie nonché sulle libertà civili, ma soprattutto perché non avrei problemi con la lingua avendo un C1 di inglese.
Però dopo aver visto questo video pure la Germania mi sta convincendo.
Sentire tutti questi vantaggi fa gola, vero? Anch'io ci sto facendo un pensierino da tempo. Poi, ci sono pro e contro. Per esempio: non è da tutti mollare casa e famiglia. Un mio compagno di un'università era emigrato proprio in Germania (con un agenzia), poi ci siamo ricontrati in un concorso per indeterminato, in Italia. Dall'altra parte, ho l'esempio di mia sorella: infermiera all'estero, carriera rapida, e ora svolge un lavoro ambulatoriale per un grosso ospedale, una figura che, almeno in queste modalità, in Italia non esiste: infermiera specializzata in epilessia, con possibilità di ritoccare posologia e cambiare prescrizione di farmaci.
@@CiuffoelInfermieristica come in ogni scelta del resto.
Il mio problema più che altro non sarebbe tanto la famiglia perché comunque non è che sia tutto 'sto granché, più che altro sono le amicizie.
Ci sono questi 4 amici a cui tengo particolarmente e ci conosciamo da tantissimo tempo; tipo 12-13 anni, quindi mi prende a male doverli abbandonare qui per poter cominciare una nuova vita là; ma d'altronde non posso nemmeno fare questa vita qua.
Però ecco la cosa che mi convince è che alla fine non è che gli sto dicendo addio come se fosse un funerale; alla fine la Germania sta dietro l'angolo, 2 ore di aereo e ci stai, posso sempre scendere per farmi le ferie qua, oppure salgono loro 🤣
@@pupGoji Ma se sei giovane perché non provi? Nella peggiore delle ipotesi torni a casa.
Anche io avevo pensato alla Svezia e al Canada, ma poi la Germania ha chiamato
@@giusepperonco5576 ma io voglio provare infatti, ma non sono ancora laureato è questo il punto; prima devo laurearmi 😅
@@pupGoji Ah ok, allora in bocca al lupo per il tuo percorso di laurea. 😀
Siamo indietro di vent'anni, o almeno lo spero!
Vero, ma ho la fiducia che recupereremo, almeno un poco. Penso che il grosso movente del cambiamento possiamo essere noi: anche nel piccolo delle nostre realtà lavorative. FNOPI promette un reale riconoscimento delle specializzazioni infermieristiche (almeno alcune). Ci spero molto.
Mi permetto di correggere il collega: in uk l'advance practice nurse non è quello. Quelli che intende lui sono i practice development nurse
Si è un Advanced Practice Nurse.
@@giusepperonco5576 un advance nurse pracritioner è un infermiere che di infermieristico non ha proprio più niente: visita, fa diagnosi, ordina esami. È un minimedico
@@alessandrodemoro3312 qui le cose sono un po' diverse, è una figura nuova per la Germania