Un documento eccezionale che mi ha commosso. Per la passione con cui è narrato, e la conoscenza che apporta a chi lo vede. un grazie di cuore Luciano Maiarelli
Buonasera, per chi come me è di Roma, conosce questi luoghi ed eventi che fanno parte di noi e della storia della nostra bella città. Ho sempre avuto rispetto e grande simpatia per la comunità ebraica di Roma, ne hanno passate di tanto brutte ed ammiro le loro tradizioni millenarie e parlando di 'romanità', come spesso dico, i veri romani di Roma sono proprio loro. Il Post e' molto interessante, ed andrebbe divulgato, complimenti!
Sapevo che la Comunità ebraica di Roma risaliva al tempo di Pompeo e quando c'era il governo di Giuda Maccabeo. Ho una grande stima e venerazione per il popolo ebraico. Sono Cristiana-cattolica osservante ma provo tanto affetto per il popolo eletto, e li considero veramente nostri fratelli maggiori.
da romano, italiano e cattolico, mi inchino e chiedo perdono di fronte al più antico popolo della storia tuttora vivente 🙏 incredibile la tenacia e l'amore che hanno dimostrato lungo decine di generazioni
Quanta sofferenza vi abbiamo procurato, quanta vergogna provo. La mia speranza è che si torni ai numeri di un tempo e che le sinagoghe vengano ripopolate. Nella mia città manteniamo come un gioiello prezioso la sinagoga cittadina e speriamo un giorno di risentire i canti uscire dalle finestre come ci raccontavano i nostri nonni
Amo la storia e mi rattrista molto la loro vita vissuta ,il povero sempre più povero e i potenti a fare guerre x il potere .😰😰😰 Quanti innocenti morti x fame e guerra.🙏🙏🌹❤️
Molto interessante, in effetti non sapevo di questa lunga permanenza degli ebrei a Roma. Mi ricordo di alcune trasmissioni radio del Rabbino Toaff, che spiegava il significato delle festività ebraiche.
Ho soggiornato per un breve periodo di vacanza in via portico d'Ottavia 13, luogo tragicamente noto per i rastrellamenti del 43. Sento le vertigini della Storia. Quartiere affascinante e vivo
@@enrico_semeraroalberobello1522 toglierei un po'. So che nn facile per i fatti attuali ma vediamo nel complesso: alla lunga le vittime saranno infinitamente meno e un o più popoli saranno liberi... Ho sintetizzato al massimo
*ABRAM, L'EBREO "CHE VENNE DALL'ALTRA PARTE DEL FIUME" E QUELLI CHE VENNERO DALL'ALTRA PARTE DEL VOLTURNO (CHILLI DA CHILL'ATTE)* La parola *EBREO* ha la sua sorgente nella parola latina *hebreus*, in quella greca *hebraiòs* , ma soprattutto nell’aramaico ' *ebhrai* , che corrisponde all’ebraico ' *ibhri* , che significa ketteralmente ‘ *_che viene dall’altra parte (del fiume)_* ’. Questo é. Si é così. Anche se, tradizionalmente, si fa risalire la parola ‘ebreo’ ad uno dei patriarchi postdiluviani, *EBER* . Nel libro della Genesi dopo una sfilza di nomi e un rendiconto di tutti gli anni vissuti da tutti i discendenti di *Adamo* _(tra cui anche il citato Eber),_ arriviamo finalmente al *grande patriarca delle tre religioni monoteiste* ( _ebraismo, cristianesimo, islamismo_ ) *Abramo* , figlio di *Terach* , fratello di *Nacor* e di *Aran* , marito della sorellastra *Sara* ( _stesso padre e madre diversa_ ) da cui ebbe *Isacco* e di *Agar* , madre di *Ismael* . Se si dice Abramo non si sbaglia: é una garanzia per tutte le religioni. Il *Dio di Abramo* é l'identità comune. Il patriarca viveva ad *UR* , una città mesopotamica, situata vicino alla foce dell’ *Eufrate*. Il *Signore* , secondo la Bibbia, gli parlò e gli comandò di prendere la famiglia e di partire per la terra promessa. Arrivato nella terra di *Canaan* , il Signore gli disse che quelle lande sarebbero state sue e dei suoi discendenti. E dopo alcune vicissitudini ed avvenimenti Abramo fu colui per il quale si usò per la prima volta la parola ‘ *ebreo* ’ perché attraversò il fiume Eufrate per andare dapprima verso *Carran* , e poi nella terra di *Canaan*: *Abhram, l'ebhrai quello che viene dall'altra parte dei fiumi* così lo indicarono. C'erano degli uomini a ristorare in una piccola locanda di Carran, lui passò ed attirò la loro attenzione. Si affacciarono fuori dal locale ed il primo a destra chiese agli altri due " _Chi é quello?"_ Il più pettegolo si precipitó nella risposta ma non gli veniva il nome " _Ab...Abaco...no...Abbaia_ " e l'altro " _No, quello é il suo cane. Lui é quello che viene dall'altra parte del fiume, l'Ebhrai_ " Si sa che nei piccoli paesi dove si conoscono tutti si é in uso di indicare un nuovo arrivato nella comunità, un forestiero, di passaggio per pochi mesi, qualche settimana o per tutta la vita, con l'aggettivo della provenienza ( _il mondragonese, il casalese, l'oggionese, il napoletano, il capuano, il minturnese, il procidano, il folignate...)_ . Non è mettere le distanza ma dare una grammatica alla convivenza sociale. A Spoleto il folignate ha le sue idee e il suo parlare, come il lecchese a Bergamo. Sapendo l'origine che ci svela l'epiteto toponomico quelli del luogo sanno come comportarsi. Lo inquadrano, lo spiegano e lo rivelano agli altri del paese ed ogni dialogo e parola detta é più compresa. Quell'aggettivo, per le regole della grammatica, diventa un sostantivo e sparisce solo con il tempo ed in pochissimi casi, casi miracolosi. Miracolosi. Ma forse mai. Anche se ti sei sposato una del posto ed i tuoi figli sono nati nel paese ci sarà sempre qualcuno che prima o poi dirà _"Il figlio del maranese"_ (Marano di Napoli ndr) Abramo é l'ebreo, chi viene dall'altra parte del fiume, ed i suoi discendenti sono ebrei, quelli che vengono dall'altra parte. Vi sono delle tesi secondo cui la parola può anche significare il ‘ *_provenire dalla parte opposta’_* , e quindi ‘ *_essere straniero_* ’ ( *_amarissima ironia della storia del popolo ebraico_* ). Ma poco conta. *Castelvolturno* è un piccolo paese alle foci del fiume Volturno che dal Monte Matese parte si butta qui nel Tirreno. Il fiume divide il territorio in due parti ed é unito da un ponte che garantisce continuità alla SS DOMITIANA, il ponte non ha mai avuto la dignità di un nome ma ha fatto bene il suo lavoro dagli anni '50 ad oggi. Il paese era sulla sponda sinistra del fiume dove vi era il castello ed il borgo, quindi chi attraversava il fiume erano di solito quelli dei casolari della destra Volturno e noi li chiamavano " *Chilli da chill'atte* " ( _traduzione "Quelli dell'altra parte del fiume")_ e non sapevamo che erano *ebrei* aramaicamente parlando. La zona a destra del fiume era paludosa e piena di acquitrini, buona per la sosta delle bufale, animali negri importati dall'Africa dai Romani, per la selvaggina e per la malaria. I luoghi avevano nomi in cui l'acqua era il codice genetico imprescindibile: *Lavapiatti (o lagopiatto), Bagnara, Pescopagano.* Quando in paese arrivava " _uno di quell'altra parte del fiume_ " c'era un moto d'animo misto di commozione, speranza e commiserazione. " *Chilli da chill'atte*" _"Da dove vieni ora?" "Ora vengo da chi l'atte e mo me ne vaco (vado) a chi l'atte"_ Attraversare un fiume a piedi, con una zattera o con un ponte é sempre una sfida al destino, un'avventura di pochi minuti o di un giorno ma é pur sempre un avventura e un sacrificio. Basti pensare alla leggenda della regina *Abla Pokou*, fondatrice della Costa d'Avorio*, che ha le fondamenta proprio nell'attraversamento del fiume *Comoé* portando la gente Baoulé dal *Ghana* nelle nuove terre: dovette sacrificare al Dio del fiume il suo unico figlio gettandolo negli abissi delle acque pluviali e quando gli riferirono " *_Baoulé_* " ovvero *_"Il bimbo é morto_* " gli ippopotami, uno a fianco dell'altro, gli costruirono un ponte ed il suo popolo, da quel momento i Baoulé, passarono. Poi i tempi a Castelvolturno sono cambiati e durante lo sviluppo edilizio e turistico degli anni '60, '70 e 80, erano quelli del paese che andavano dall'altra parte a " *Destra Volturno* " per il lavoro nei supermarket, nei lidi balneari, nelle discoteche. Ma non solo dal paese castellano, da tutta la provincia di Caserta e Napoli ( _Marano, Qualiano, Casalnuovo, Casal di Principe_ ). E " *Chilli da Chill'atte* " ( _traduzione "Quelli dell'altra parte del fiume")_ divennero anche gli altri. Tutti - _anche ghanesi, ivoriani, senegalesi, nigeriani, iraniani, regine, principi, operai, commercialisti e latitanti_ - e in tutti i modi - _alla meglio, con sotterfugi e con perizia_ - attraversavano il fiume Volturno, chi lo attraversava da destra verso sinistra in direzione Mondragone e chi lo attraversava da destra a sinistra in direzione Pozzuoli. *Fummo tutti ebrei e nessuno ce lo disse.*
Il documentario non spiega pero cosa contenesse il Talmud e quale fosse il vero motivo per cui gl ebrei vennero confinati nei ghetti, i motivi erano piuttosto seri. Leggete il Talmud e leggete lo studio Pasque di Sangue. Consiglio anche il saggio di Solgenitsin "Due secoli insieme".
Questo è solo un aspetto , ma c è dell altro , che nemmeno i più approfonditi studi rabbinici sanno completamente, in sintesi , quando un popolo od un organizzazione iniziatica perde la connessione col divino, è presa nella spirale della legge di causa ed effetto, e quindi rimane solo il ricordo di una dimensione luminosa , con tentativi maldestri, di tornare la, proiettando i propri desideri in un sogno di gloria che non ha fondamento spirituale ! E questo vale per tutte le religioni organizzate , nate dalla spiritualità, ma costrette a volare basso !
@Alexis Grea l antisemitismo deve essere affrontato dal punto di vista della caduta dell umano , circa 5000 anni fa, secondo testi vedici, iniziò l epoca oscura, e quindi l addormentamento della coscienza divina nell uomo ! Viviamo in una forma di ipnosi collettiva, dove i mostri dell inconscio hanno preso il sopravvento su interi popoli , e quindi fame, disperazione, malattie, guerre ed altri fenomeni che tutti conoscono ! Per uscire da questo circolo vizioso o spirale discendente , non basta dire abbasso o viva, essere anti o pro , ma trovare il sistema che permetta di risvegliare la nostra natura profonda, luminosa e quindi divina , tutto il resto è inutile ed è nient altro che una proiezione derivata da un ego stupido ed ipertrofico ! È come il nodo di gordio, solo,la spada della discriminazione spirituale può dare la soluzione ! E poi chi odia un popolo o una razza, è destinato , dicono i testi antichi ed i maestri, ad incarnarsi in quello stesso popolo,o razza che in passato ha odiato , cioè una spirale involutiva ! L odio non lo puoi eliminare, come non puoi cacciare il buio a bastonate, cosa che può fare un semplice lume !
Altra cosa importante, sempre se si voglia accettare..... ci sono tre vie , una corrente discendente, un altra ascendente , ed un altra neutralizzante ! Gli universi sono collegati a queste correnti, che si trovano anche nel corpo sottile umano , Ida, pingala e sushumna , chi segue le prime due è destinato ad evolversi e poi ad involversi, vite dopo vite esistenze dopo esistenze, in un circolo vizioso chiamato ruota del karma ! Ma c è la terza via, la via neutralizzante che permette di uscire da questa coazione a ripetere, questa terza via però è bloccata , e solo l iniziazione può aprirne le porte ! Questo è il famoso albero della vita, le altre due vie sono chiamate l albero della conoscenza del bene, corrente ascendente e del male ( discendente ) ! Quando una tradizione iniziatica perde la facoltà di seguire la via dell albero della vita, rimane sottomessa alla due correnti minori ! Un miscuglio di bene e male assurdo e devastante, ma la gente è difficile che se ne accorga, di solito persevera con determinazione sulla strada dell autoesaltazione momentanea e della propria rovina anche essa momentanea , rappresentata simbolicamente dal labirinto sacro !
la ringrazio per averlo segnalato purtroppo l ignoranza crassa della societa ed z una vera presa di posizione da parte della scuola ha contribuito al risorgere dell antisemitismo. Shalom
Michele Pizzorni votre commentaire relève de l'ignorance pure et simple. Le Talmud, que ce soit celui de Jérusalem ou de Babylone, ne se"lit" pas, ce n'est ni un roman ni un livre de l'histoire des "ancêtres les hébreux". Il s'étudie avec des maîtres autorisés dans la langue originale l'Hébreux et l'Araméen et une vie entière consacrée à son étude ne suffirait pas à un néophyte pour en comprendre le sens ne fût ce qu'au niveau le plus élémentaire du " pschat". Quant à Soljenitsyne il n'a aucune autorité en cette matière c'est un chrétien orthodoxe dont l'antisémitisme notoire terni la grandeur de l'oeuvre qu'il a accomplie. Pour ce qui est de cette vidéo il s'agit d'un documentaire sur la présence hébraïque à Rome, la plus ancienne en l'Europe, sans jugement de partie. Si vous n'aimez pas son contenu mettez un "police verso", il n'est pas nécessaire de manifester ici votre antisémitisme.
Purtroppo gli ignoranti non comprendono che siamo tutti uguali. Io ho vissuto con tutti I popoli e con tutte le religioni, ho girato tutto il mondo, NEL VERO SENSO DELLA PAROLA, e posdo asserire quanto sopra.
La forma della Sinagoga romana ricorda il primitivo progetto di quella torinese delk'Antonelli....che poi la fece diventare la Mole Antonelliana, stravolgendola! Solo una coincidenza?
Sono sempre stato dalla parte delle mimoranze e dei perseguitati quando sento quajche battuta squallida anti semita mi arrabbio e dico con convinzione anche se non e'vero io sono ebreo quale' il problema
si sono perfino eletti i veri eredi di israele anche se ci considerano come i fratelli maggiori...questo papa non mostra una vera simpatia per noi ebrei chissa perche ....
Un documento eccezionale che mi ha commosso. Per la passione con cui è narrato, e la conoscenza che apporta a chi lo vede. un grazie di cuore
Luciano Maiarelli
Buonasera, per chi come me è di Roma, conosce questi luoghi ed eventi che fanno parte di noi e della storia della nostra bella città. Ho sempre avuto rispetto e grande simpatia per la comunità ebraica di Roma, ne hanno passate di tanto brutte ed ammiro le loro tradizioni millenarie e parlando di 'romanità', come spesso dico, i veri romani di Roma sono proprio loro. Il Post e' molto interessante, ed andrebbe divulgato, complimenti!
Sapevo che la Comunità ebraica di Roma risaliva al tempo di Pompeo e quando c'era il governo di Giuda Maccabeo. Ho una grande stima e venerazione per il popolo ebraico. Sono Cristiana-cattolica osservante ma provo tanto affetto per il popolo eletto, e li considero veramente nostri fratelli maggiori.
@@aureliastagnaro549 La penso proprio come Lei.
da romano, italiano e cattolico, mi inchino e chiedo perdono di fronte al più antico popolo della storia tuttora vivente 🙏
incredibile la tenacia e l'amore che hanno dimostrato lungo decine di generazioni
Mi dispiace tanto che l'umanità deve soffrire così tanto per poter vivere.
Quando vivevo a Roma era il moi quartiere prefirito ci andavo 2 volte alla settimana. Non dimentiquero mai. Vi amo tutti tanti baci ❣️❣️❣️❣️❣️
Merci ❤️
Quando sento parlare di ariel toaff il mio cuore si illumina e vedo finalmente delle persone corrette. Grazie di cuore!❤🤍💙
Bellissimo. Grazie di Vero Cuore.
Bellissimo documento storico!!!
Anche se a volte tragico e doloroso!!!
Molto bello, oltre che interessante!
Grazie!
Quanta sofferenza vi abbiamo procurato, quanta vergogna provo. La mia speranza è che si torni ai numeri di un tempo e che le sinagoghe vengano ripopolate. Nella mia città manteniamo come un gioiello prezioso la sinagoga cittadina e speriamo un giorno di risentire i canti uscire dalle finestre come ci raccontavano i nostri nonni
È sempre bello vedere questi vecchi documentari💜
Sono Cristiano ma ho un sincero rispetto per il Popolo ebraico.
Complimenti per il documentario adoro gli Ebrei ❤️
Amo la storia e mi rattrista molto la loro vita vissuta ,il povero sempre più povero e i potenti a fare guerre x il potere .😰😰😰 Quanti innocenti morti x fame e guerra.🙏🙏🌹❤️
Grazie di cuore....
Bellissimo documentario. Grazie mille per averci consentito di fruirne
Molto interessante, in effetti non sapevo di questa lunga permanenza degli ebrei a Roma. Mi ricordo di alcune trasmissioni radio del Rabbino Toaff, che spiegava il significato delle festività ebraiche.
Ho sempre avuto una sconfinata ammirazione per Elio Toaff, per me un grande cristiano....se questo non offende gli amici ebrei
Buon documentario, molto interessante ❤️
Ho soggiornato per un breve periodo di vacanza in via portico d'Ottavia 13, luogo tragicamente noto per i rastrellamenti del 43. Sento le vertigini della Storia. Quartiere affascinante e vivo
Commovente. Comunque se non ci fosse lo state di Israele sarebbe successo di nuovo tutto questo. Shalom a tutti ebrei del mondo. 💙
Molto molto bello ed interessante!
Che tristezza povora gente 🙏
Bellissimo 👍
Ci sono papà e mamma, i miei zii e io piango
E quindi?
Shalom Fratelli Ebrei!
Quanto hanno rotto i coglioni a questo popolo poi si lamentano per gli eventi odierni... Personalme ho simpatia
Il giudaico ha sempre avuto due ostacoli storici: Roma ed il Cristianesimo.
Oggi vedi un pò la situazione attuale.
@@clickeclick l'intelligenza la ricchezza aggiungerei IO dovrebbe andare un po' meglio d'ora in poi. Un grande popolo
Un po' è vero.
@@enrico_semeraroalberobello1522 toglierei un po'. So che nn facile per i fatti attuali ma vediamo nel complesso: alla lunga le vittime saranno infinitamente meno e un o più popoli saranno liberi... Ho sintetizzato al massimo
Shalom cerco sempre la comunità ebraici qui a Roma mi manca di celebrare il shabbat insieme con gli altri
filmi del 50
Molto bello 🍀❤️
Grande opera!
Ovviamente una storia massonica!
con la speranza che la shoa non si repeta piu e che lo shalom regni tra i popoli.AM ISRAEL HAI
*ABRAM, L'EBREO "CHE VENNE DALL'ALTRA PARTE DEL FIUME" E QUELLI CHE VENNERO DALL'ALTRA PARTE DEL VOLTURNO (CHILLI DA CHILL'ATTE)*
La parola *EBREO* ha la sua sorgente nella parola latina *hebreus*, in quella greca *hebraiòs* , ma soprattutto nell’aramaico ' *ebhrai* , che corrisponde all’ebraico ' *ibhri* , che significa ketteralmente ‘ *_che viene dall’altra parte (del fiume)_* ’. Questo é. Si é così. Anche se, tradizionalmente, si fa risalire la parola ‘ebreo’ ad uno dei patriarchi postdiluviani, *EBER* .
Nel libro della Genesi dopo una sfilza di nomi e un rendiconto di tutti gli anni vissuti da tutti i discendenti di *Adamo* _(tra cui anche il citato Eber),_ arriviamo finalmente al *grande patriarca delle tre religioni monoteiste* ( _ebraismo, cristianesimo, islamismo_ ) *Abramo* , figlio di *Terach* , fratello di *Nacor* e di *Aran* , marito della sorellastra *Sara* ( _stesso padre e madre diversa_ ) da cui ebbe *Isacco* e di *Agar* , madre di *Ismael* . Se si dice Abramo non si sbaglia: é una garanzia per tutte le religioni. Il *Dio di Abramo* é l'identità comune.
Il patriarca viveva ad *UR* , una città mesopotamica, situata vicino alla foce dell’ *Eufrate*.
Il *Signore* , secondo la Bibbia, gli parlò e gli comandò di prendere la famiglia e di partire per la terra promessa.
Arrivato nella terra di *Canaan* , il Signore gli disse che quelle lande sarebbero state sue e dei suoi discendenti.
E dopo alcune vicissitudini ed avvenimenti Abramo fu colui per il quale si usò per la prima volta la parola ‘ *ebreo* ’ perché attraversò il fiume Eufrate per andare dapprima verso *Carran* , e poi nella terra di *Canaan*: *Abhram, l'ebhrai quello che viene dall'altra parte dei fiumi* così lo indicarono.
C'erano degli uomini a ristorare in una piccola locanda di Carran, lui passò ed attirò la loro attenzione. Si affacciarono fuori dal locale ed il primo a destra chiese agli altri due " _Chi é quello?"_ Il più pettegolo si precipitó nella risposta ma non gli veniva il nome " _Ab...Abaco...no...Abbaia_ " e l'altro " _No, quello é il suo cane. Lui é quello che viene dall'altra parte del fiume, l'Ebhrai_ "
Si sa che nei piccoli paesi dove si conoscono tutti si é in uso di indicare un nuovo arrivato nella comunità, un forestiero, di passaggio per pochi mesi, qualche settimana o per tutta la vita, con l'aggettivo della provenienza ( _il mondragonese, il casalese, l'oggionese, il napoletano, il capuano, il minturnese, il procidano, il folignate...)_ . Non è mettere le distanza ma dare una grammatica alla convivenza sociale. A Spoleto il folignate ha le sue idee e il suo parlare, come il lecchese a Bergamo. Sapendo l'origine che ci svela l'epiteto toponomico quelli del luogo sanno come comportarsi. Lo inquadrano, lo spiegano e lo rivelano agli altri del paese ed ogni dialogo e parola detta é più compresa.
Quell'aggettivo, per le regole della grammatica, diventa un sostantivo e sparisce solo con il tempo ed in pochissimi casi, casi miracolosi. Miracolosi. Ma forse mai. Anche se ti sei sposato una del posto ed i tuoi figli sono nati nel paese ci sarà sempre qualcuno che prima o poi dirà _"Il figlio del maranese"_ (Marano di Napoli ndr)
Abramo é l'ebreo, chi viene dall'altra parte del fiume, ed i suoi discendenti sono ebrei, quelli che vengono dall'altra parte.
Vi sono delle tesi secondo cui la parola può anche significare il ‘ *_provenire dalla parte opposta’_* , e quindi ‘ *_essere straniero_* ’ ( *_amarissima ironia della storia del popolo ebraico_* ). Ma poco conta.
*Castelvolturno* è un piccolo paese alle foci del fiume Volturno che dal Monte Matese parte si butta qui nel Tirreno.
Il fiume divide il territorio in due parti ed é unito da un ponte che garantisce continuità alla SS DOMITIANA, il ponte non ha mai avuto la dignità di un nome ma ha fatto bene il suo lavoro dagli anni '50 ad oggi.
Il paese era sulla sponda sinistra del fiume dove vi era il castello ed il borgo, quindi chi attraversava il fiume erano di solito quelli dei casolari della destra Volturno e noi li chiamavano " *Chilli da chill'atte* " ( _traduzione "Quelli dell'altra parte del fiume")_ e non sapevamo che erano *ebrei* aramaicamente parlando.
La zona a destra del fiume era paludosa e piena di acquitrini, buona per la sosta delle bufale, animali negri importati dall'Africa dai Romani, per la selvaggina e per la malaria. I luoghi avevano nomi in cui l'acqua era il codice genetico imprescindibile: *Lavapiatti (o lagopiatto), Bagnara, Pescopagano.* Quando in paese arrivava " _uno di quell'altra parte del fiume_ " c'era un moto d'animo misto di commozione, speranza e commiserazione. " *Chilli da chill'atte*" _"Da dove vieni ora?" "Ora vengo da chi l'atte e mo me ne vaco (vado) a chi l'atte"_
Attraversare un fiume a piedi, con una zattera o con un ponte é sempre una sfida al destino, un'avventura di pochi minuti o di un giorno ma é pur sempre un avventura e un sacrificio. Basti pensare alla leggenda della regina *Abla Pokou*, fondatrice della Costa d'Avorio*, che ha le fondamenta proprio nell'attraversamento del fiume *Comoé* portando la gente Baoulé dal *Ghana* nelle nuove terre: dovette sacrificare al Dio del fiume il suo unico figlio gettandolo negli abissi delle acque pluviali e quando gli riferirono " *_Baoulé_* " ovvero *_"Il bimbo é morto_* " gli ippopotami, uno a fianco dell'altro, gli costruirono un ponte ed il suo popolo, da quel momento i Baoulé, passarono.
Poi i tempi a Castelvolturno sono cambiati e durante lo sviluppo edilizio e turistico degli anni '60, '70 e 80, erano quelli del paese che andavano dall'altra parte a " *Destra Volturno* " per il lavoro nei supermarket, nei lidi balneari, nelle discoteche. Ma non solo dal paese castellano, da tutta la provincia di Caserta e Napoli ( _Marano, Qualiano, Casalnuovo, Casal di Principe_ ).
E " *Chilli da Chill'atte* " ( _traduzione "Quelli dell'altra parte del fiume")_ divennero anche gli altri.
Tutti - _anche ghanesi, ivoriani, senegalesi, nigeriani, iraniani, regine, principi, operai, commercialisti e latitanti_ - e in tutti i modi - _alla meglio, con sotterfugi e con perizia_ - attraversavano il fiume Volturno, chi lo attraversava da destra verso sinistra in direzione Mondragone e chi lo attraversava da destra a sinistra in direzione Pozzuoli.
*Fummo tutti ebrei e nessuno ce lo disse.*
Il documentario non spiega pero cosa contenesse il Talmud e quale fosse il vero motivo per cui gl ebrei vennero confinati nei ghetti, i motivi erano piuttosto seri. Leggete il Talmud e leggete lo studio Pasque di Sangue. Consiglio anche il saggio di Solgenitsin "Due secoli insieme".
Questo è solo un aspetto , ma c è dell altro , che nemmeno i più approfonditi studi rabbinici sanno completamente, in sintesi , quando un popolo od un organizzazione iniziatica perde la connessione col divino, è presa nella spirale della legge di causa ed effetto, e quindi rimane solo il ricordo di una dimensione luminosa , con tentativi maldestri, di tornare la, proiettando i propri desideri in un sogno di gloria che non ha fondamento spirituale ! E questo vale per tutte le religioni organizzate , nate dalla spiritualità, ma costrette a volare basso !
@Alexis Grea l antisemitismo deve essere affrontato dal punto di vista della caduta dell umano , circa 5000 anni fa, secondo testi vedici, iniziò l epoca oscura, e quindi l addormentamento della coscienza divina nell uomo ! Viviamo in una forma di ipnosi collettiva, dove i mostri dell inconscio hanno preso il sopravvento su interi popoli , e quindi fame, disperazione, malattie, guerre ed altri fenomeni che tutti conoscono ! Per uscire da questo circolo vizioso o spirale discendente , non basta dire abbasso o viva, essere anti o pro , ma trovare il sistema che permetta di risvegliare la nostra natura profonda, luminosa e quindi divina , tutto il resto è inutile ed è nient altro che una proiezione derivata da un ego stupido ed ipertrofico ! È come il nodo di gordio, solo,la spada della discriminazione spirituale può dare la soluzione ! E poi chi odia un popolo o una razza, è destinato , dicono i testi antichi ed i maestri, ad incarnarsi in quello stesso popolo,o razza che in passato ha odiato , cioè una spirale involutiva ! L odio non lo puoi eliminare, come non puoi cacciare il buio a bastonate, cosa che può fare un semplice lume !
Altra cosa importante, sempre se si voglia accettare..... ci sono tre vie , una corrente discendente, un altra ascendente , ed un altra neutralizzante ! Gli universi sono collegati a queste correnti, che si trovano anche nel corpo sottile umano , Ida, pingala e sushumna , chi segue le prime due è destinato ad evolversi e poi ad involversi, vite dopo vite esistenze dopo esistenze, in un circolo vizioso chiamato ruota del karma ! Ma c è la terza via, la via neutralizzante che permette di uscire da questa coazione a ripetere, questa terza via però è bloccata , e solo l iniziazione può aprirne le porte ! Questo è il famoso albero della vita, le altre due vie sono chiamate l albero della conoscenza del bene, corrente ascendente e del male ( discendente ) ! Quando una tradizione iniziatica perde la facoltà di seguire la via dell albero della vita, rimane sottomessa alla due correnti minori ! Un miscuglio di bene e male assurdo e devastante, ma la gente è difficile che se ne accorga, di solito persevera con determinazione sulla strada dell autoesaltazione momentanea e della propria rovina anche essa momentanea , rappresentata simbolicamente dal labirinto sacro !
la ringrazio per averlo segnalato purtroppo l ignoranza crassa della societa ed z una vera presa di posizione da parte della scuola ha contribuito al risorgere dell antisemitismo. Shalom
Michele Pizzorni votre commentaire relève de l'ignorance pure et simple. Le Talmud, que ce soit celui de Jérusalem ou de Babylone, ne se"lit" pas, ce n'est ni un roman ni un livre de l'histoire des "ancêtres les hébreux". Il s'étudie avec des maîtres autorisés dans la langue originale l'Hébreux et l'Araméen et une vie entière consacrée à son étude ne suffirait pas à un néophyte pour en comprendre le sens ne fût ce qu'au niveau le plus élémentaire du " pschat". Quant à Soljenitsyne il n'a aucune autorité en cette matière c'est un chrétien orthodoxe dont l'antisémitisme notoire terni la grandeur de l'oeuvre qu'il a accomplie. Pour ce qui est de cette vidéo il s'agit d'un documentaire sur la présence hébraïque à Rome, la plus ancienne en l'Europe, sans jugement de partie. Si vous
n'aimez pas son contenu mettez un "police verso", il n'est pas nécessaire de manifester ici votre antisémitisme.
Purtroppo gli ignoranti non comprendono che siamo tutti uguali. Io ho vissuto con tutti I popoli e con tutte le religioni, ho girato tutto il mondo, NEL VERO SENSO DELLA PAROLA, e posdo asserire quanto sopra.
La sinagoga di Roma io l'ho visitata 👍
E quindi?
@@spookymulder8462 quindi niente,volevo solo dire che mi è piaciuta.
La forma della Sinagoga romana ricorda il primitivo progetto di quella torinese delk'Antonelli....che poi la fece diventare la Mole Antonelliana, stravolgendola!
Solo una coincidenza?
Bell sono stata a visitare il quartiere e la sinagoga ..
Togliete la musica . grazie
🧡
Tanti auguri!
Si potrebbe tenere la musica più bassa, a volte si fa fatica a sentire, per il resto, grazie
Sono sempre stato dalla parte delle mimoranze e dei perseguitati quando sento quajche battuta squallida anti semita mi arrabbio e dico con convinzione anche se non e'vero io sono ebreo quale' il problema
Le catacombe per i cristiani erano luoghi di preghiera e sepoltura per i defunti
Viva Garibaldi! Viva il Risorgimento!! Viva la Breccia di Porta Pia!! 🇮🇹 🇮🇹 🇮🇹
Davano fastidio ai cattolici ,ieri come oggi.
Scusate. L'arcangelo michele oggi é occupato a fare il cane. Devo pensare a tutto io. Manderei il filmato.
Interessante ma con errori
....("fionda" davidica)...(!)....
gli ebrei restano sempre i numeri 1 dei popoli la religione e una casa a parte bravi
Si!
Il numero Uno della speculazione finanziaria mondiale e locale.
@Max 94 stai zitto !
Sei uno di loro!
Ci sono Ebrei a Messina?grz.
AMO ISRAELE ❤
*
Buongiorno, perché gli ebrei non credono che Gesù è il vero Messia?
Quando cesserà l'adorazione del "vitello d'oro"...🇮🇱
Am Israel chai
هى اية القصة انا بشترى جزمة من محل احذية ما اشترينشى دى خ واحدة ثانية اية الهبل دى يعنى
Che vergogna i cattolici 🤦
si sono perfino eletti i veri eredi di israele anche se ci considerano come i fratelli maggiori...questo papa non mostra una vera simpatia per noi ebrei chissa perche ....
Si daccordo can gli ebri,pero nn Toledo in essien la cultura delle strozzinaggio, cosi mi han Detto, e vero ? Fammi sapere .grazie
È possibile togliere il sottofondo musicale fastidioso grazie
@IL CENTURIONE 2. Non mi sembra un commento odioso e offensivo, anche a me dà fastidio quella musica!!!
@@mariawolf5843 Ma che cosa glielo fa pensare?
Giudei, non Ebrei.
Na brutta storia