Che cos'è il surrealismo?

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  • Опубликовано: 28 авг 2024

Комментарии • 17

  • @albyro3937
    @albyro3937 3 года назад +8

    Sai...la prima volta che ti ascoltai, rimasi un pò così "impaurito" dalla tua velocità nel raccontare l'arte.
    Son trascorsi diversi mesi e in questo periodo ho abituato il mio approccio alla tua velocità.
    Non riesco più a farne a meno.
    Sei splendida....sei semplicemente un treno che passa di corsa e bisogna prenderlo al volo; da quel momento sei davvero fantastica.
    Grazie!

    • @RaffaellaArpiani
      @RaffaellaArpiani  3 года назад

      @Al Byro... cosa posso dire? Sono senza parole (ed è tutto dire!). Grazie di questo tuo commento! ❤️❤️❤️ So benissimo di essere un disastro per i miei poveri studenti costretti a prendere appunti a quella velocità. E i video peggiorano il problema, perché ho davanti troppe cose da dire e quindi “una certa fretta”! Provo a rallentare (giuro) e a volte credo perfino di esserci riuscita. Poi riascolto... va beh, allora mi dico che almeno il mio tono li tiene svegli! Davvero, grazie! ❤️

  • @mario35859
    @mario35859 2 года назад +2

    La sua conoscenza le permette una notevole padronanza e autorità oratoria. Complimenti e grazie.

  • @davidegiannelli4475
    @davidegiannelli4475 Год назад +6

    Il surrealismo era già stato ampiamente anticipato da de Chirico a partire dal 1910, e infatti Magritte alla vista del quadro del maestro italiano "Canto D'amore,1914", scoppiò in lacrime di commozione e da quel momento capì come dipingere. Per quanto riguarda Breton - ci sono delle fotografie risalenti al 1915-16 dove Breton si fa fotografare addirittura accucciato sotto l'opera di de Chirico "L'enigma di una giornata 1". Quindi si può dire che l'inventore o comunque il maestro precursore che ha influenzato tutti, e dico tutti i surrealisti fu esclusivamente Giorgio de Chirico; il pittore più profondo-filosofico che sia mai esistito. Se vai a vedere le opere di Dalì troverai un sacco di similitudini, quasi al limite del plagio, come del resto in Magritte, che ad esempio ha dipinto stanze con soffitti bassi che contenevano magari bicchieri enormi con schiume a forma di nuvola, o le pareti erano in parte dissolte e senza il tetto, come in molti quadri di de Chirico. Magritte non poteva sapere che de Chirico era affetto dalla sindrome di Alice nel paese delle meraviglie che gi faceva avere queste visioni, e che unite alla sua enorme cultura, oltre una creatività geniale gli fece dipingere capolavori assoluti come "Il viaggio senza fine, 1914" (Confronta con il libro "L'aura di Giorgio de chirico" arte emicranica e pittura metafisica, di Ubaldo Nicola e Klaus Podoll. pag. 46-47)

  • @fabriziopisi7597
    @fabriziopisi7597 Год назад +1

    spiegazione eccellente, La ringrazio molto, buon lavoro

  • @GCorvetti
    @GCorvetti Год назад +1

    Satie usava mettere l'ombrello sotto il cappotto quando pioveva, per evitare che si bagnasse, giustamente nel filmato non piove :D

  • @danielaamaru3695
    @danielaamaru3695 2 года назад +1

    Si sente malissimo l'audio

    • @RaffaellaArpiani
      @RaffaellaArpiani  2 года назад +1

      @Daniela Amarù, i primi video li ho registrati all’impronta, senza attrezzatura. Per i successivi ho comprato un microfono favoloso che ha risolto tutti i problemi. Grazie della tua segnalazione!

  • @davidegiannelli4475
    @davidegiannelli4475 Год назад +1

    Solo Magritte, Ernest e Dalì non si fecero influenzare da Breton perché riconoscevano la grandezza del maestro italiano stimandolo immensamente, e in oltre avevano il temperamento e la personalità dei grandi artisti che non si facevano certo suggestione da un vigliacco come Breton, e quando lo scrittore mediocre specialmente dal lato umano, per problemi micragnosi di soldi ( perché se non lo sai il primo a chiedere delle copie dei quadri celebri del maestro italiano fu proprio Breton, cercando di lucrare alle sue spalle vedendoli come prime opere originali, ma poi vistosi scoperto accusò falsamente de Chirico di copiare sé stesso. Confronta con la monografia di Fabio Benzi "Giorgio de Chirico, la vita e l'opera" Cap 20, La rottura con Breton e le conseguenze critiche, pag. 291-308") fece aggredire da tutto il gruppo (quindi i surrealisti a parte qualcuno, non avevano grosse personalità) il padre artisticamente di tutti loro. Una cosa vergognosa! Invece per quanto riguarda la pittura surrealista, Giorgio de Chirico studiando Schopenhauer il precursore di Freud e vero scopritore dell'inconscio, ad esempio nei quadri "Il sogno trasformato, 1913" e " Malinconia di un pomeriggio, 1913" posiziona nelle piazze cose disomogenee proprio per indicare l'illogicità del mondo, la forza cieca e irrazionale della volontà di vivere, che poi Freud spostò nell'incoscio. Pertanto Breton e Freud potevano per l'opera metafisica-surrealista di de Chirico non esistere proprio, visto che lui arrivò a certe colcusioni per la creazione della sua arte assolutamente indipendentemente da loro, anzi anticipo Breton di parecchio, e saltò Freud per andare alla fonte primigenia che era per quanto riguarda la filosofia Schopenhauer, e per la poesia Rimbaud.

    • @RaffaellaArpiani
      @RaffaellaArpiani  Год назад +1

      @Davide Giannelli, grazie per queste informazioni e precisazioni così preziose. Hai ragione: De Chirico è stato davvero fondamentale per tutta la compagine surrealista. Infatti mentre stavo per fare una lezione sul surrealismo ho dovuto farne una (seppure veloce e poco approfondita) su De Chirico come inevitabile premessa!

  • @alebosco8107
    @alebosco8107 4 месяца назад

    vergognati🤩🤩🤩🤩🤩🤩😍😍😍😍😍

    • @RaffaellaArpiani
      @RaffaellaArpiani  4 месяца назад

      @alebosco8107 intendi per la miniatura o per il contenuto? :-)

    • @alebosco8107
      @alebosco8107 4 месяца назад

      Per la voce, però per il resto video spettacolevole😂❤

    • @RaffaellaArpiani
      @RaffaellaArpiani  4 месяца назад

      @@alebosco8107 la voce è la mia, nulla ci posso fare.