LEVIATANO - rEsistenze - Residenze Artistiche della compagnia Dracma

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LEVIATANO di Riccardo Tabilio messo in scena dalle compagnie Carmentalia (Alessia Sorbello, Giulio Forges Davanzati, Andrea Trovato) e La Confraternita del Chianti (regia di Marco Di Stefano, dramaturg Chiara Boscaro)
Residenza artistica di produzione realizzata all'interno di "rEsistenze. Progetto di Residenze Artistiche della compagnia Dracma" - Residenza teatrale della Piana - Polistena (RC)
Giugno 2021
LEVIATANO si occupa della sindrome di Dunning-Kruger, dovuta a un’errata valutazione delle proprie competenze. «Il motore è un fatto di cronaca del 1995, quando un rapinatore ha svaligiato due banche a volto scoperto, ma cospargendosi il viso con succo di limone perché aveva letto che col limone si poteva ottenere l’inchiostro simpatico: era convinto che il succo l’avrebbe reso invisibile. Il testo si muove dunque su due linee: la storia del rapinatore e lo studio di Dunning-Kruger e trova nella cultura musicale degli anni 90 un ulteriore percorso interpretativo.