"La lucia ' la muntecatina"

Un breve testo, con un’intera frase intercalare frequentemente ripetuta, una sorta di "tic linguistico", riproduce la naturalezza del linguaggio parlato e in qualche modo enfatizza il flusso comunicativo. La lirica richiama un particolare periodo storico di San Giovanni Rotondo allorché per illuminare gli ambienti venivano usate lampade a carburo di calcio, dette anche luce a carbone. La nuova fonte di illuminazione, che aveva sostituito le vecchie lampade a olio e a petrolio fino ad allora utilizzate, fu favorita anche dall’apertura della miniera di bauxite nella quale i minatori la utilizzavano per farsi luce sotto terra durante i lavori di scavo.
Lo scritto trova ispirazione da reminiscenze dell’infanzia, quando questo tipo di lampade venivano usate quotidianamente nelle famiglie ed era necessaria una continua manutenzione per il buon funzionamento.