Linfoma diffuso a grandi cellule B ricaduto/refrattario, si va verso un futuro sempre più chemo-free

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  • Опубликовано: 1 окт 2024
  • Come è cambiato negli ultimi anni l’approccio al trattamento dei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) ricaduto o refrattario e come si evolverà nel prossimo futuro lo scenario terapeutico per questo tumore ematologico? Ne parliamo in questa intervista con un esperto, il Professor Maurizio Martelli, Ordinario di Ematologia presso l’AOU Policlinico Umberto I - Sapienza Università di Roma, che abbiamo incontrato a Roma dove si è svolto nei gironi scorsi il convegno SPOTLIGHT ON REMISSION, incentrato proprio sul linfoma diffuso a grandi cellule B ricaduto o refrattario, con un focus particolare sulle novità riguardanti tafasitamab, un anticorpo monoclonale anti-CD19 già disponibile in Italia, in combinazione con l’immunomodulante lenalidomide, per il trattamento di pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B ricaduto/refrattario non candidabili al trapianto autologo di cellule staminali.

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