Ottimo video come sempre. Non credo che phon abbia alcuna relazione con l'Inglese. Deriva dalla parola tedesca Föhn che a sua volta deriva dalla parola latina Favonium, o Favonio, il nome di un vento caldo alpino. Una delle prima aziende a costruire un asciugacapelli in Italia lo aveva chiamato il prodotto Foen (una variante comune di Föhn) e poi il nome del prodotto commericale si è collegato al generico apparecchio, come è successo in alcuni paesi con frigidaire diventato sinomimo in Francia di réfrigérateur (frigorifero), o xerox, diventato sinonimo di fotocopia in Brasile.
Grazie! Infatti “phon” non deriva dall’inglese ma l’etimologia è quella che hai scritto tu. Però capita che alcune persone facciano questo errore credendo sia una parola inglese o comunque internazionale. Anche in inglese si usa Xerox per fotocopiare. 😊
In origine il suo nome era Haloid Company e iniziò come produttrice di carta per fotografia. In seguito sviluppò la prima fotocopiatrice xerografica del mondo, commercializzata nel 1959, denominata Xerox 914. Nel 1956 formò una joint venture con la britannica Rank, che durò fino al 1997 quando Xerox la acquisì totalmente. Negli anni settanta la Xerox produceva anche computer. Tutt'oggi la Xerox possiede un grande centro di ricerche a Palo Alto, California (PARC). Il Palo Alto Research Center è famoso nella storia dell'informatica in quanto i suoi ingegneri hanno inventato elementi che hanno rivoluzionato il mondo del personal computer: il mouse e l'interfaccia desktop sono solo due di queste importanti invenzioni. Purtroppo i dirigenti della compagnia non credettero in tali creazioni e permisero a Apple di visitare il loro centro di ricerca e di visionare l’interfaccia GUI da loro creata. In tal modo Apple ne prese ispirazione e creò con Lisa OS e MacOS la “prima” interfaccia grafica GUI.
Miriam sarebbe divertente e interessante fare un video anche "al contrario", cioè parole italiane utilizzate dagli americani in modo per noi folle. Tipo Bologna per indicare il prosciutto cotto. Cosa ne pensi? Baci ❤️🤍💙
Io so che usano "pepperoni" per indicare il salamino piccante e la pizza col salamino. Ho sentito di una signora che l'ha ordinata in Italia e si è sorpresa vedendosi servire la pizza con i peperoni 😂
Noi diciamo comunemente "fon" preso a prestito non dall'inglese ma dal tedesco "Föhn". Solo che lo pronunciamo male, con una "o" anziché "oe" (bisogna ascoltarlo). Risultato: lo capiamo solo noi!! 😂
@@iTube22100 Esatto. Peccato che Föhn ha ormai sostituito in tedesco il duro sostantivo Haartrockner. Anche i tedeschi per indicare il fon dicono Föhn per asciugacapelli.
Excellent job Myriam, indeed! False friends and the like are very useful topics, particularly for us Italian learners. Here's an idea for you: how about a video on the English words that Italians wrongly think aren't used in English? "Bar", for instance, is one of them, and it is used, at least in some parts of the English speaking universe...
Great! Very useful lesson not only for the incorrect meaning of the words used by us Italians as if they were of English origin, but above all to encourage us to always check in the dictionary the meaning and the American or English pronunciation of any word commonly used in the Italian language. As regards pronunciation, for example, it seems to me that the term 'mountain bike' is mispronounced by many people in Italy who deal with bicycles and I am referring to the word 'mountain'. Thanks.
@@miriamromeoenglishcoach People in Italy almost always mispronounce the word "country", as if the root word were "count". Instead, it has a short u sound which unfortunately sounds like an ugly English word I won't write here. And then there's "bowling", which they always pronounce "booling". And what's with changing the long u sound in English words (which would sound like the Italian) to a short u sound'? "MassaCHUHsetts" is one of the most common offenders. And also, they change the short e in Edward to a long e: Eedward. Why??? Both names would be more correctly and simply pronounced as in Italian! And... one more: When speaking, they often add an H sound before words beginning with a vowel. I can't understand that.
These are really good points! So true! I covered the pronunciation of “country” and “bowling” in other videos, Italian speakers mispronounce them all the time.
A few other words come to mind off the top of my head: "slip" used for underpants, which would be a sottoveste in Italian; "glamour" used as an adjective like "fashion" is; "latte" (I always tell my American friends that if you come to Italy and ask for a "latte", at most they'll ask you if you want it hot or cold, and you'll get served a glass of milk.)...
Miriam, in verità io "bloc notes" l'avevo sempre ritenuto (e pronunciato come) francese, non inglese (analogamente per "phon", a prescindere dall'ortografia e pronuncia arrabattate, e idem per "clacson"). Per il resto, ma davvero c'è gente, in Italia, che dice "il mio living"?!? Ma che sciocchi...
C’era la famosa pubblicità Scavolini con Carlo Cracco che diceva “La mia cucina, il mio living…” 😂 Bloc notes non viene da nessuna lingua, l’abbiamo “inventato” a partire da un falso anglicismo e ormai è una parola italiana.
“Bloc notes” è un caso molto particolare. Perché è ormai considerata una parola francese corretta (ma anche in italiano, praticamente), però la dicitura bloc-notes è abbastanza nuova e risale solo a qualche decennio fa. In francese si è arrivati a “bloc-notes” tramite uno pseudo-anglicismo (per comodità di scrittura e pronuncia) del sintagma francese “bloc de notes” a sua volta riduzione di “bloc de papier à notes”. Quindi c’è comunque una contaminazione inglese (che è una lingua molto plastica e sintetica) operata dagli stessi francesi su un loro sintagma che noi abbiamo preso volentieri in prestito. Almeno questo è quello che ho trovato facendo diverse ricerche su questa etimologia. 😊
A me vengono in mente gli 'Slip' ed il 'body' tra gli indumenti. Ci sarebbe anche 'Pulman', ma sicuramente 'Stage' è tra le più sbagliate nella pronuncia.
Pullman è un altro esempio come Xerox o Frigidaire citati prima. Il signor Pullman inventò un tipo di interni per carrozza ferroviaria e il termine passò anche a un altro mezzo di trasporto, il torpedone....
You have perfect English pronunciation without an Italian accent, so you must have lived outside of Italy. I believe it's a gift to speak multiple languages correctly. I am Greek and speak English and Italian as well. I think pronunciation has always been a challenge for Italians.
Ottimo video come sempre! Una nota riguardo a phon, che deriva dal nome tedesco del favonio, il vento di caduta che si forma nell'arco alpino e che per la sua intensità ha dato il nomignolo all'asciugacapelli.
Phon o fon deriva da Föhn, vento caldo alpino invernale che si riversa, occasionalmente, sulle pianure del nord Italia. A volte si possono avere anche più di 20 gradi in gennaio per qualche ora….
Anche per gli abiti cerimoniali maschili usiamo dei falsi anglismi. Lo smoking (nome derivato da un specie di vestaglia indossata per fumare, la smoking jacket) in inglese si chiama dinner jacket, o per metonimia black tie, ovvero in americano tuxedo e nell'inglese d'Australia dinner suit. Il tight, termine che deriva dal "taglio" dell giacca, in inglese si chiama morning coat, o morning suit. Quanto al frac, anche se in italiano la percepiscono spesso come una parola d'origine francese, deriva dall'inglese frock coat, che indicsva anticamente un abito da campagna, m in inglese il frac si chiam tailcoat o tails o, per metonimia, white tie Io cfedo però che in italiano queste parole abbiano assunto un significato specifico e conosciuto da tutti, per cui usarle va benissimo, basta non farlo parlando inglese!
Idea di spunto per un videro... Scegliere 5 parole in inglese e raccontare la storia che ha portato a coniarle e utilizzarle evidenziando le evoluzioni che hanno avuto nella storia.
You made my day! È sempre benvenuta la chiarezza. Mi piace sapere che "living" è un errore. "Soggiorno" va benissimo (e mi viene in mente - ma non c entra - il vecchio "tinello", rigorosamente marron, di Paolo Conte). Flipper? Lo sapevo 'cause of un antico telefilm dove bimbi in zona Miami giocavano con i delfini prima di andare a scuola. Invidia e stupore indicibili! Grazieee Miriam! Dell uso di "brand" che ne diciamo?
In Germania dicono „ public viewing“ per dire guardare le partite del mondiale sul maxi schermo. E ogni volta, I madrelingua inglesi chiedono chi sia morto perché il termine in inglese in realtà significa camera ardente.
D'altronde non si può creare una frase solo per descrivere un oggetto e di conseguenza anche un suono o un marchio possono diventare una parola specialmente se identificano un soggetto molto comune. Provate a scrivere "Ho preso l'aereo" in latino. E' impossibile in quanto la lingua latina è stata dismessa prima dell'invenzione dell'aeroplano. quindi o utilizzate la frase "un oggetto che vola in modo autonomo e trasporta delle persone e delle cose" o usate una parola "presa in prestito" da un'altra lingua.
Però spesso vengono trascinati in italiano termini che hanno già i corrispettivi italiani: luce soft - soffusa, living (tralasciando room) - soggiorno, il prossimo step - passo, manager -dirigente, project manager - capo/responsabile progetto, ecc., ecc.
@@Assiolomaglia ci si avvia verso un'ibridazione della lingua italiana. D'altronde la nostra lingua, a parte noi, non la parla nessuno. Molto dipende anche dalla diffusione dei prodotti e la tendenza è quella di universalizzare termini e concetti. Hai mai visto un interruttore con la scritta Acceso/Spento? Ovviamente non mi riferisco a prodotti degli anni 50/60.
@@carloitaliano2794 I prestiti ci sono sempre stati e nessuno è contrario all'acquisizione di forestierismi laddove mancano termini italiani. Ma sostituire vocaboli propri con quelli stranieri non ha senso. Non è vero che nessuno parla italiano oltre a noi: è tra le lingue più studiate, sia pure per il mero piacere, perché, appunto, piace. E l"uso ingiustificato di parole straniere non contribuisce alla sua diffusione, anzi...
@@Assiolomaglia Non sono d'accordo. Ci si avvia sempre più verso una globalizzazione dei mercati e la lingua inglese è di gran lunga la più diffusa. Il fatto di pensare ad un concetto e non cercare di tradurre la parola aiuta a familiarizzare con quella che forse, un giorno, sarà una lingua comune. Parole come trend, asset, broker, trading per esempio esprimono dei concetti e non ci viene automatico di tradurle.
@@carloitaliano2794 Non ho mai detto di tradurre broker o trading. Dico di non tradurre in inglese soffuso, passo, responsabile, soggiorno, risoluzione, ecc. mentre si parla in italiano. Altrimenti diventa "Appiccia 'a wash machine!"
Bloc notes si scrive così (dicitura francese) quindi senza K. Nel sottotitolo leggi “block” perché volevo dire che in inglese non si usa la parola “block” ma “pad” (ad esempio quando noi in italiano usiamo “blocco per gli appunti”). 😊
@@miriamromeoenglishcoach Really!! I replied pasting a url to a book titled “I pulismani” but I think you tube probably deleted it in order to avoid free advertising.
La china, la spider, il pullover, ecc... tanti, troppi. E i marchi inglesi e americani che pronunciamo male, Colgate, Ace, ecc... Scotch è perché all'interno il rotolo di cartone ha il tartan. China è perché l'inchiostro cinese veniva importato con la scritta della nazione che lo produce.
@@iTube22100 strano, ho controllato sia su wordreference sia su reverso, e "pullover" in inglese significa proprio maglione.. Poi esiste anche "pull over" staccato, ma questo non c'entra niente...
You’re welcome! “Bloc-notes” è francese ma ha un’origine strana dovuta a una pseudo inglesizzazione che ho provato a spiegare rispondendo ad altri commenti sull’argomento. 😊
Con flipper e phon mi sono caduti due miti, soprattutto flipper ci avrei giurato che era inglese. La storia del clacson molto interessante. Tutto buono a sapersi, grazie.
Getto di aria calda dell asciugacapelli che ricorda un vento freddo a nord delle alpi, quando arriva qua, scende e quando arriva ad altezza di uomo e caldo
Non sapevo che clacson derivasse da un marchio 😳 Certo che ci sono tantissimi termini che noi italiani pensiamo siano inglese corretto e in realtà non lo sono. Molto strano.
Anche in francese dovrebbe essere réversible. E sono andato a cercarlo negli eshop online, lo scrivono proprio “double face”, mai sentito un italiano dire double face
Un altro errore grossolano è usare "tunnel" quando si fa passare il pallone in mezzo alle gambe di un calciatore. Sbagliato. Il termine è "Nutmeg" o meglio "nutmegging" il far passare il pallone fra le gambe
Comunque anche gli inglesi (soprattutto gli americani) hanno verbizzato prodotti commerciali: tipo 'to loctite' - you have to loctite it - devi incollarlo. L'azienda Loctite (probabilmente da Lock+tight) che commercializza l'Attak, é ormai diventata un verbo. E anche noi, non é che diciamo per favore mi passi la crema di nocciole da spalmare?😂
Abito in Svizzera romanda… Qui pensano che dire “tuttifrutti” o “picobello” voglia dire qualcosa in italiano…e potrei farti anche altri esempi. Da stendere un velo pietoso invece per come i francesi pronunciano parole inglesi. Non siamo gli unici a storpiare significati o parole straniere, o inventarle.
@@pit2ryan3 veramente Pinball wizard è originariamente un singolo degli Who, uscito nel 1969. Elton la canta in Tommy (1975). Però mi fa molto piacere che tu ascolti buona musica.
Esportiamo l'italiano che è la lingua più bella e concreta del mondo invece di importare lingue orribili che si parlano con la patata in bocca, non si parla quando si mangia è una regola della buona educazione a tavola. Esportiamo anche i bidet vista la scarsa igiene intima (ma non solo quella intima anche le loro case sono sporchissime) che hanno, conosco persone che hanno vissuto in Inghilterra e che ancora adesso dopo anni di Italia sono disgustate dalla sporcizia degli inglesi.
Se è stato detto ,mi scuso, non ho letto tutti i commenti...io detesto chi usa "stage" con pronuncia inglese in luogo di stage francese....per significare apprendistato o tirocinio! La stessa parola in inglese significa palcoscenico, in francese tirocinio...se non sappiamo usare la lingua straniera, usiamo la nostra ...ah già non è cool
"bloc-notes" è francese. Se usi un traduttore da inglese a francese, e traduci "notepad", ottieni "bloc-notes". Anche l'applicazione "Notepad" di Microsoft Windows si chiama "Bloc-notes" nella versione in francese e "Blocco note" nella versione in italiano.
"bloc notes" deriva dal francese "bloc de notes" che è sinonimo di "carnet de notes" ma più popolare. Con l'inglese non c'entra proprio nulla se non per il fatto che pronunciandolo così come è scritto "sembra" più inglese che francese.
Moltissimi anni fa ero presso una famiglia a bournemouth e chiesi dello scotch alla mia landlady. Io chiedevo il rotolo appiccicoso per chiudere qualcosa, lei, perplessa, mi consegnò una bottiglia di whisky, chiedendo: What do you mean? Ci mettemmo a ridere e lei mi spiegò la parola corretta.
Adesso ti stai allargando però. Non esiste mica solo l'inglese. Sappi che i miei genitori hanno studiato solo il francese e non l'inglese e bloc notes è una parola francese, non inglese.
No, quello l’avevo capito. 😂 Ma non ho capito cosa vuoi dire col tuo commento. Il senso del video era quello di far evitare degli errori che in tanti commettono. Bloc-notes non è inglese (ma è comunque un’inglesizzazione) e nemmeno phon (o fon), ma ci sono comunque tante persone che data la scrittura e il suono “stranieri” di parole come queste le usano in automatico quando sono all’estero o stanno parlando con degli stranieri. Non era un video né di politica né di etimologia. ✌🏻
@@miriamromeoenglishcoach Hai ragione sul fatto che un italiano, quando parla con uno straniero, deve farsi capire, e l'inglese è la lingua da sapere. Perciò dovrà dire notepad e non bloc notes. Però tra di noi possiamo parlare come abbiamo sempre fatto. D'altronde, gli americani non smettono di dire pizza papperoni, anche se in Italia non esiste!
@@crisgabr il telelavoro però è diverso. Lavori da casa ma rispettando i tempi dell'ufficio, mentre lo "smart working" è flessibile e consente al lavoratore di organizzarsi i propri tempi. Ovviamente non si può applicare a tutti i profili lavorativi, ma solo a quelli che lavorano per obbiettivi, e deve avere comunque dei paletti, come il diritto alla disconnessione, per evitare che diventi un telelavoro senza orari.
la storia del clacson non la sapevo! grazie infinite 😃 a proposite degli scottex, inteso come "fazzolettini di carta" (da tasca, non da tavola): in germania fanno lo stesso ma dicono "Tempo", non scottex 😉 hanno cambiato la marca ma è la stessa cosa
Anche in italiano phon ha attinenza ovviamente soltanto con ciò che riguarda il suono essendo una parola di derivazione greca. La grafia corretta italianizzata è fohn, parola che deriva dal vento svizzero föhn che quando soffia sulla pianura padana diventa un vento caldo Siccome in italiano la H è ballerina perché nessuno sa mai dove metterla, per definire un asciugacapelli, FON è stato riconosciuto corretto.
Bel tipo di donna indubbiamente e consentitemi il dolce fatto estetico. mi ma non voglio essere mellifluo anche perchè il merito al limite è della mamma. Ottima invece come insegnante di inglese e questo è solo merito suo.
Miriam, premesso che sei fantastica, ti ringrazio per avermi dato lo spunto per sottolineare quanto ODIO gli inglesismi usati a sproposito e soprattutto inutili che abbondano nelle pubblicità... "Arreda il tuo LIVING" non si può sentire... Ma è troppo poco "cool" chiamarlo semplicemente SOGGIORNO? Per non parlare delle pubblicità sui nostri amici PET, che in italiano suona troppo da una parola che è meglio non ripetere. Scusa lo sfogo .
bloc-notes viene dalle lingue latine, in francese e' uguale. letteralmente un blocco (raggruppamento) di annotazioni. Non ho mai sentito nessuno dire "living" invece di soggiorno, pero'.
clacson, così come scottex e tante altre simili hanno un senso e si capisce da dove siano arrivate (è un po' come pepperoni), ma perché diamine abbiamo cominciato a dire block notes invece di blocco note se neppure i parlanti inglesi lo usano è davvero un mistero. O meglio, è facile capirlo ed è davvero deprimente. Un po' diverso il discorso per il fon, parola tedesca (anche se scritta diversamente) che anche da noi ormai a livello popolare ha sostituito il termine favonio per indicare il vento caldo che scende dai monti, ma pure in questo caso è diventato il nome più comune dell'asciugacapelli in seguito a un marchio commerciale. Perché poi sia diventato phon, come se facesse più figo scriverlo così, è un altro finto mistero, visto che anche in Italia è un'unità di misura del suono.
@@Florentia1963 volendo anche quaderno, ma nella vita reale (in questo caso in cartoleria) il taccuino è un libriccino da usare come agenda o diario, il quaderno quello che si usa a scuola e il block notes quello con rilegatura sul margine superiore per prendere appunti.
Sia clacson (claxon) che bloc-notes sono prestiti dal francese. In francese esiste anche il verbo claxonner, e del resto in italiano si può pure dire claxonare/clacsonare al posto di “suonare il clacson”. Tra l’altro la marca Klaxon di cui si parla nel video non è un cognome inglese ma una parola presa dal greco antico. Bloc è una parola francese, non è l’inglese “block” italianizzato. Notes è ugualmente francese e si pronuncia “not”, naturalmente in italiano si legge come è scritto. Bloc-notes è esattamente come “blocco note”, ma in francese. Anche footing e smoking sono prestiti dal francese, ovvero anglicismi francesi che poi sono passati all’italiano.
@@mattiamele3015 clacson non è un prestito francese, deriva dalla marca americana Klaxon (che sia un cognome non lo sostiene nessuno, come hai detto deriva dal greco perché il tizio che l'ha brevettato, tal Miller Reese Hutchison, ha voluto chiamarlo così) che un tempo aveva quasi il monopolio mondiale del prodotto, poi in alcuni posti (Italia, Francia e Spagna di sicuro, forse anche altrove) per antonomasia è passato a identificare nel linguaggio comune l'avvisatore acustico dei veicoli, in Usa e UK invece no, hanno mantenuto horn/hooter, che è quello che abbiamo fatto noi col verbo visto che suonare (anche senza aggiungere clacson) e strombazzare sono più usati di clacsonare, che è gergale e non compare sui vocabolari se non come neologismo.
@@wiggawiggumil taccuino è diverso dal diario. Serve per piccoli appunti, elenchi, promemoria. Il diario mi pare faccenda più letteraria: un parente colto dell'agenda😊
It is not wrong, it is becoming a new language. As there is a dictionary British English - American English, you could write a dictionary Italian english - English.
Confetti non è proprio scorretto, perché un tempo al posto dei coriandoli si usava lanciare, appunto, dolcetti, che poi sono stati sostituiti da pezzetti di carta. Da noi la parola confetti è rimasta per i dolcetti, in altri paesi è rimasta per indicare i coriandoli.
La cosa più divertente è quando si mescolano piemontese ed inglese. "A l'ai catà lo smartfon 'd' l'Amazon dop avej vardà lo spot 'n tal web" "Ma 't parli angleis?" "No, varda che smartfon a l'è italian"
Come dico sempre, grazie per i tuoi insegnamenti utilissimi, ma la tua pronuncia anglosassone è meravigliosa io resterei ad ascoltare i video solo per come parli inglese 😃
Bloc-note è proprio italiano significa blocco per le note. Mentre spesso viene scritto block-notes, che appunto è sbagliato in qunado non deriva dall'inglese.
Bloc notes viene dal francese, non dall'inglese anche se talvolta si scrive block. Phon viene dal tedesco, nella svizzera italiana ancora viene pronunciato con l'umlaut.
Ottimo video come sempre. Non credo che phon abbia alcuna relazione con l'Inglese. Deriva dalla parola tedesca Föhn che a sua volta deriva dalla parola latina Favonium, o Favonio, il nome di un vento caldo alpino. Una delle prima aziende a costruire un asciugacapelli in Italia lo aveva chiamato il prodotto Foen (una variante comune di Föhn) e poi il nome del prodotto commericale si è collegato al generico apparecchio, come è successo in alcuni paesi con frigidaire diventato sinomimo in Francia di réfrigérateur (frigorifero), o xerox, diventato sinonimo di fotocopia in Brasile.
Grazie!
Infatti “phon” non deriva dall’inglese ma l’etimologia è quella che hai scritto tu. Però capita che alcune persone facciano questo errore credendo sia una parola inglese o comunque internazionale.
Anche in inglese si usa Xerox per fotocopiare. 😊
In origine il suo nome era Haloid Company e iniziò come produttrice di carta per fotografia. In seguito sviluppò la prima fotocopiatrice xerografica del mondo, commercializzata nel 1959, denominata Xerox 914. Nel 1956 formò una joint venture con la britannica Rank, che durò fino al 1997 quando Xerox la acquisì totalmente.
Negli anni settanta la Xerox produceva anche computer. Tutt'oggi la Xerox possiede un grande centro di ricerche a Palo Alto, California (PARC). Il Palo Alto Research Center è famoso nella storia dell'informatica in quanto i suoi ingegneri hanno inventato elementi che hanno rivoluzionato il mondo del personal computer: il mouse e l'interfaccia desktop sono solo due di queste importanti invenzioni. Purtroppo i dirigenti della compagnia non credettero in tali creazioni e permisero a Apple di visitare il loro centro di ricerca e di visionare l’interfaccia GUI da loro creata. In tal modo Apple ne prese ispirazione e creò con Lisa OS e MacOS la “prima” interfaccia grafica GUI.
Miriam sarebbe divertente e interessante fare un video anche "al contrario", cioè parole italiane utilizzate dagli americani in modo per noi folle. Tipo Bologna per indicare il prosciutto cotto. Cosa ne pensi?
Baci ❤️🤍💙
Ci sono tanti video di questo genere, fatte per correggere gli americani/inglesi. 😊
Bologna in inglese si riferisce alla mortadella e non al prosciutto cotto
Bologna, termine che anche i non bolognesi usano per mortadella, negli USA si è trasformato in baloney che ha anche assunto il significato di panzana
@@giovannichiampesan8715 far capire a un inglese la differenza tra mortadella e prosciutto cotto non è così semplice (almeno nella mia famiglia)
Io so che usano "pepperoni" per indicare il salamino piccante e la pizza col salamino. Ho sentito di una signora che l'ha ordinata in Italia e si è sorpresa vedendosi servire la pizza con i peperoni 😂
Noi diciamo comunemente "fon" preso a prestito non dall'inglese ma dal tedesco "Föhn". Solo che lo pronunciamo male, con una "o" anziché "oe" (bisogna ascoltarlo). Risultato: lo capiamo solo noi!! 😂
@@iTube22100 Esatto. Peccato che Föhn ha ormai sostituito in tedesco il duro sostantivo Haartrockner. Anche i tedeschi per indicare il fon dicono Föhn per asciugacapelli.
Excellent job Myriam, indeed! False friends and the like are very useful topics, particularly for us Italian learners. Here's an idea for you: how about a video on the English words that Italians wrongly think aren't used in English? "Bar", for instance, is one of them, and it is used, at least in some parts of the English speaking universe...
Thank you! ☺️
Come non ricordarsi di "Pinball Wizard" "il mago del flipper" degli Who
😉
@@miriamromeoenglishcoach la musica per l'inglese mi è sempre stata d'aiuto, per quanto anche loro, suppongo, usino delle licenze poetiche 🙋🏻♂️
@karmal - Cantata da Elton John, però...
Great! Very useful lesson not only for the incorrect meaning of the words used by us Italians as if they were of English origin, but above all to encourage us to always check in the dictionary the meaning and the American or English pronunciation of any word commonly used in the Italian language. As regards pronunciation, for example, it seems to me that the term 'mountain bike' is mispronounced by many people in Italy who deal with bicycles and I am referring to the word 'mountain'. Thanks.
The word “mountain” can be tough!
L'adattamento più diffuso qui in Italia è /mɔntam'baik/.
@@miriamromeoenglishcoach People in Italy almost always mispronounce the word "country", as if the root word were "count". Instead, it has a short u sound which unfortunately sounds like an ugly English word I won't write here. And then there's "bowling", which they always pronounce "booling". And what's with changing the long u sound in English words (which would sound like the Italian) to a short u sound'? "MassaCHUHsetts" is one of the most common offenders. And also, they change the short e in Edward to a long e: Eedward. Why??? Both names would be more correctly and simply pronounced as in Italian! And... one more: When speaking, they often add an H sound before words beginning with a vowel. I can't understand that.
These are really good points! So true!
I covered the pronunciation of “country” and “bowling” in other videos, Italian speakers mispronounce them all the time.
A few other words come to mind off the top of my head: "slip" used for underpants, which would be a sottoveste in Italian; "glamour" used as an adjective like "fashion" is; "latte" (I always tell my American friends that if you come to Italy and ask for a "latte", at most they'll ask you if you want it hot or cold, and you'll get served a glass of milk.)...
Miriam, in verità io "bloc notes" l'avevo sempre ritenuto (e pronunciato come) francese, non inglese (analogamente per "phon", a prescindere dall'ortografia e pronuncia arrabattate, e idem per "clacson").
Per il resto, ma davvero c'è gente, in Italia, che dice "il mio living"?!? Ma che sciocchi...
C’era la famosa pubblicità Scavolini con Carlo Cracco che diceva “La mia cucina, il mio living…” 😂
Bloc notes non viene da nessuna lingua, l’abbiamo “inventato” a partire da un falso anglicismo e ormai è una parola italiana.
@@miriamromeoenglishcoach Vero! Un po' come per "footing" (falso inglese) o "roulotte" (falso francese). 😘
@@grantottero4980 roulotte pure?! state distruggendo le fondamenta della mia infanzia... 😲
Sì, bloc notes è francese. Mentre phon immagino che derivi dal tedesco Föhn, il vento chiamato in italiano favonio.
“Bloc notes” è un caso molto particolare. Perché è ormai considerata una parola francese corretta (ma anche in italiano, praticamente), però la dicitura bloc-notes è abbastanza nuova e risale solo a qualche decennio fa. In francese si è arrivati a “bloc-notes” tramite uno pseudo-anglicismo (per comodità di scrittura e pronuncia) del sintagma francese “bloc de notes” a sua volta riduzione di “bloc de papier à notes”. Quindi c’è comunque una contaminazione inglese (che è una lingua molto plastica e sintetica) operata dagli stessi francesi su un loro sintagma che noi abbiamo preso volentieri in prestito. Almeno questo è quello che ho trovato facendo diverse ricerche su questa etimologia. 😊
ThNk you Miriam ,fantastic and captivating video.
Glad you enjoyed it!!
Complimenti, sei davvero bravissima e chiarissima! Grazie!!!!!❤
☺️
Great videos. I can think of the song by Adriano Celentano "Prisencolinensinainciusol"
😜
Brava e bella 😉
A me vengono in mente gli 'Slip' ed il 'body' tra gli indumenti. Ci sarebbe anche 'Pulman', ma sicuramente 'Stage' è tra le più sbagliate nella pronuncia.
Pullman è un altro esempio come Xerox o Frigidaire citati prima. Il signor Pullman inventò un tipo di interni per carrozza ferroviaria e il termine passò anche a un altro mezzo di trasporto, il torpedone....
Eccomi!
Bellissimo video e bellissimo canale!
Grazie mille!!! ☺️
You have perfect English pronunciation without an Italian accent, so you must have lived outside of Italy. I believe it's a gift to speak multiple languages correctly. I am Greek and speak English and Italian as well. I think pronunciation has always been a challenge for Italians.
Thank you! Although I have never lived abroad. 😊
In italiano si usa dire lo “smoking” per quello che negli US è il tuxedo and in the UK a suit….. Thanks Miriam!! 🙏🏼
Thanks this video is very interesting
Glad you think so!
Ciao Miriam, complimenti per i tuoi video! Li adoro! Ti ho scoperta da poco e trovo i tuoi video molto interessanti e utili, sei bravissima!
Grazie mille!!!
Ottimo video come sempre!
Una nota riguardo a phon, che deriva dal nome tedesco del favonio, il vento di caduta che si forma nell'arco alpino e che per la sua intensità ha dato il nomignolo all'asciugacapelli.
Grazie mille!
Sempre interessante. Grazie!😊
Phon o fon deriva da Föhn, vento caldo alpino invernale che si riversa, occasionalmente, sulle pianure del nord Italia. A volte si possono avere anche più di 20 gradi in gennaio per qualche ora….
Anche per gli abiti cerimoniali maschili usiamo dei falsi anglismi.
Lo smoking (nome derivato da un specie di vestaglia indossata per fumare, la smoking jacket) in inglese si chiama dinner jacket, o per metonimia black tie, ovvero in americano tuxedo e nell'inglese d'Australia dinner suit.
Il tight, termine che deriva dal "taglio" dell giacca, in inglese si chiama morning coat, o morning suit.
Quanto al frac, anche se in italiano la percepiscono spesso come una parola d'origine francese, deriva dall'inglese frock coat, che indicsva anticamente un abito da campagna, m in inglese il frac si chiam tailcoat o tails o, per metonimia, white tie
Io cfedo però che in italiano queste parole abbiano assunto un significato specifico e conosciuto da tutti, per cui usarle va benissimo, basta non farlo parlando inglese!
Idea di spunto per un videro... Scegliere 5 parole in inglese e raccontare la storia che ha portato a coniarle e utilizzarle evidenziando le evoluzioni che hanno avuto nella storia.
the word ‘clacson’ evokes ‘rimmel’, a term we often use in place of ‘mascara’ mistakenly believing it to be an english word
Exactly!
Great video.
Thanks!
In my country we say horn.
To sound the horn.
To hoot is quite old.
You made my day! È sempre benvenuta la chiarezza. Mi piace sapere che "living" è un errore. "Soggiorno" va benissimo (e mi viene in mente - ma non c entra - il vecchio "tinello", rigorosamente marron, di Paolo Conte). Flipper? Lo sapevo 'cause of un antico telefilm dove bimbi in zona Miami giocavano con i delfini prima di andare a scuola. Invidia e stupore indicibili! Grazieee Miriam! Dell uso di "brand" che ne diciamo?
Thank you!
“Brand” è la parola inglese che corrisponde a “marca”/“marchio” quindi come anglicismo è usato correttamente. 😊
In Germania dicono „ public viewing“ per dire guardare le partite del mondiale sul maxi schermo. E ogni volta, I madrelingua inglesi chiedono chi sia morto perché il termine in inglese in realtà significa camera ardente.
D'altronde non si può creare una frase solo per descrivere un oggetto e di conseguenza anche un suono o un marchio possono diventare una parola specialmente se identificano un soggetto molto comune.
Provate a scrivere "Ho preso l'aereo" in latino. E' impossibile in quanto la lingua latina è stata dismessa prima dell'invenzione dell'aeroplano. quindi o utilizzate la frase "un oggetto che vola in modo autonomo e trasporta delle persone e delle cose" o usate una parola "presa in prestito" da un'altra lingua.
Però spesso vengono trascinati in italiano termini che hanno già i corrispettivi italiani: luce soft - soffusa, living (tralasciando room) - soggiorno, il prossimo step - passo, manager -dirigente, project manager - capo/responsabile progetto, ecc., ecc.
@@Assiolomaglia ci si avvia verso un'ibridazione della lingua italiana. D'altronde la nostra lingua, a parte noi, non la parla nessuno. Molto dipende anche dalla diffusione dei prodotti e la tendenza è quella di universalizzare termini e concetti.
Hai mai visto un interruttore con la scritta Acceso/Spento? Ovviamente non mi riferisco a prodotti degli anni 50/60.
@@carloitaliano2794 I prestiti ci sono sempre stati e nessuno è contrario all'acquisizione di forestierismi laddove mancano termini italiani. Ma sostituire vocaboli propri con quelli stranieri non ha senso.
Non è vero che nessuno parla italiano oltre a noi: è tra le lingue più studiate, sia pure per il mero piacere, perché, appunto, piace. E l"uso ingiustificato di parole straniere non contribuisce alla sua diffusione, anzi...
@@Assiolomaglia Non sono d'accordo. Ci si avvia sempre più verso una globalizzazione dei mercati e la lingua inglese è di gran lunga la più diffusa. Il fatto di pensare ad un concetto e non cercare di tradurre la parola aiuta a familiarizzare con quella che forse, un giorno, sarà una lingua comune.
Parole come trend, asset, broker, trading per esempio esprimono dei concetti e non ci viene automatico di tradurle.
@@carloitaliano2794 Non ho mai detto di tradurre broker o trading. Dico di non tradurre in inglese soffuso, passo, responsabile, soggiorno, risoluzione, ecc. mentre si parla in italiano. Altrimenti diventa "Appiccia 'a wash machine!"
Ho dovuto rivedere necessariamente due volte perché alla prima non mi ero concentrato su quanto stavi spiegando.
Sorry! 😅
Grazie
☺️
Italian “Smoking” is tuxedo or tux only in American English, but in British English is “dinner jacket”, isn’t it?
Yes, it is. 😊
bloc o block ? .... 2:07 oppure (sottotitolo) 2:27 ?
Bloc notes si scrive così (dicitura francese) quindi senza K. Nel sottotitolo leggi “block” perché volevo dire che in inglese non si usa la parola “block” ma “pad” (ad esempio quando noi in italiano usiamo “blocco per gli appunti”). 😊
@@miriamromeoenglishcoach grazie per l'attenzione. Gentile.
In bolognese per indicare il vigile urbano diciamo il “pulismano”, attingendo dall’ inglese “policeman”… pretty funny 😄, isn’t it?
Really?? 😂
@@miriamromeoenglishcoach
Really!! I replied pasting a url to a book titled “I pulismani” but I think you tube probably deleted it in order to avoid free advertising.
I’ll look it up! That’s so interesting! Thanks 😊
La china, la spider, il pullover, ecc... tanti, troppi.
E i marchi inglesi e americani che pronunciamo male, Colgate, Ace, ecc...
Scotch è perché all'interno il rotolo di cartone ha il tartan.
China è perché l'inchiostro cinese veniva importato con la scritta della nazione che lo produce.
Il più strano è pullover e anche smoking
Pullover è inglese!
@@Elettra-vc1he ma non ha il significato di maglia/maglione e si scrive pull over
@@iTube22100 strano, ho controllato sia su wordreference sia su reverso, e "pullover" in inglese significa proprio maglione..
Poi esiste anche "pull over" staccato, ma questo non c'entra niente...
Jumper sweater 😊
Molto interessante grazie. Credo che bloc notes derivi dal francese direttamente.
You’re welcome!
“Bloc-notes” è francese ma ha un’origine strana dovuta a una pseudo inglesizzazione che ho provato a spiegare rispondendo ad altri commenti sull’argomento. 😊
Con flipper e phon mi sono caduti due miti, soprattutto flipper ci avrei giurato che era inglese.
La storia del clacson molto interessante.
Tutto buono a sapersi, grazie.
My pleasure!!
@vincenzo - Flipper è inglese, ma significa altre cose, tra cui "flippare", cioè andare un po' fuori di testa...
@@pit2ryan3 sì, vero. Ma intendevo che il flipper si chiamasse flipper anche in inglese
What is the origin of phon in Italian?
Getto di aria calda dell asciugacapelli che ricorda un vento freddo a nord delle alpi, quando arriva qua, scende e quando arriva ad altezza di uomo e caldo
Asciugacapelli. Si capisce perché il breve e facile termine phon lo ha sostituito😂
Non sapevo che clacson derivasse da un marchio 😳 Certo che ci sono tantissimi termini che noi italiani pensiamo siano inglese corretto e in realtà non lo sono. Molto strano.
È corretto “honk”, ma si può anche dire (almeno qui negli Stati Uniti) “to blow the horn“ : “I’m coming already, stop blowing the horn!”
Sì certo! “To blow the horn” è proprio l’espressione originaria (“suonare il corno”) ma si usa ancora. Thank you! ☺️
I vestiti duble-fas invece che double-face?
Credo sia preso dal francese. In inglese non si usa, si dice “reversible”. 😊
Anche in francese dovrebbe essere réversible. E sono andato a cercarlo negli eshop online, lo scrivono proprio “double face”, mai sentito un italiano dire double face
Un altro errore grossolano è usare "tunnel" quando si fa passare il pallone in mezzo alle gambe di un calciatore. Sbagliato.
Il termine è "Nutmeg" o meglio "nutmegging" il far passare il pallone fra le gambe
Comunque anche gli inglesi (soprattutto gli americani) hanno verbizzato prodotti commerciali: tipo 'to loctite' - you have to loctite it - devi incollarlo. L'azienda Loctite (probabilmente da Lock+tight) che commercializza l'Attak, é ormai diventata un verbo. E anche noi, non é che diciamo per favore mi passi la crema di nocciole da spalmare?😂
Ma certo! Queste sono evoluzioni e contaminazioni assolutamente normali e fisiologiche. 😊
Ma "living" e "location" eliminiamole proprio dall'italiano per piacere. Non si possono sentire. "Soggiorno" tutta la vita.
Smart working è sbagliato credo che il concetto sia esatto come working from home.Correggetemi se sbaglio ,grazie
Sì, ne ho parlato in un altro video. 😊
Sei bravissima
Grazie di cuore!!!
A volte noi italiani ce la suoniamo e ce la cantiamo con molta inventiva
Abito in Svizzera romanda…
Qui pensano che dire “tuttifrutti” o “picobello” voglia dire qualcosa in italiano…e potrei farti anche altri esempi.
Da stendere un velo pietoso invece per come i francesi pronunciano parole inglesi.
Non siamo gli unici a storpiare significati o parole straniere, o inventarle.
3:50 La stessta cosa è successa negli Stati Uniti con Kleenex..
Esatto!
Una domanda: Claudia Romeo di Insider Food è una parente? Se si, buon sangue non mente.
No, non la conosco. 🙂
Pinball wizard. Come dimenticare gli Who? 😊
@jgm - La cantava Elton John comunque...
@@pit2ryan3 veramente Pinball wizard è originariamente un singolo degli Who, uscito nel 1969. Elton la canta in Tommy (1975). Però mi fa molto piacere che tu ascolti buona musica.
@@jgm1397 - Yes, facevo riferimento a quella versione, che è quella più conosciuta! Grazie!
@@pit2ryan3 Figurati: manie da vecchio rockettaro, sempre più suonato...
0:39 Infatti in Italia si sente spesso dire……fare un po’ di “footing”. 😊
Che è pericoloso da dire in alcune zone d’Italia, ad esempio qui in Sicilia…
Forse sarebbe meglio evitare questa anche in Italia. 😜
@@miriamromeoenglishcoach Sì, lo immagino ! 😉😀
Esportiamo l'italiano che è la lingua più bella e concreta del mondo invece di importare lingue orribili che si parlano con la patata in bocca, non si parla quando si mangia è una regola della buona educazione a tavola. Esportiamo anche i bidet vista la scarsa igiene intima (ma non solo quella intima anche le loro case sono sporchissime) che hanno, conosco persone che hanno vissuto in Inghilterra e che ancora adesso dopo anni di Italia sono disgustate dalla sporcizia degli inglesi.
Se è stato detto ,mi scuso, non ho letto tutti i commenti...io detesto chi usa "stage" con pronuncia inglese in luogo di stage francese....per significare apprendistato o tirocinio!
La stessa parola in inglese significa palcoscenico, in francese tirocinio...se non sappiamo usare la lingua straniera, usiamo la nostra ...ah già non è cool
👏🏻
Ho parlato di “stage” in un altro video. 😊
"bloc-notes" è francese. Se usi un traduttore da inglese a francese, e traduci "notepad", ottieni "bloc-notes". Anche l'applicazione "Notepad" di Microsoft Windows si chiama "Bloc-notes" nella versione in francese e "Blocco note" nella versione in italiano.
Bloc notes is French
non è colpa nostra 😂 qualcuno avrà iniziato a diffonderle male, saranno i media italiani? come Pullman anche...
grazie di questi utilissimi video
You’re welcome! ☺️
Bloc notes...I know something about it 👼
Yeah, you do! ❤️
Smoking = tuxedo
Yes! Ne ho parlato in un altro video. ☺️
"bloc notes" deriva dal francese "bloc de notes" che è sinonimo di "carnet de notes" ma più popolare. Con l'inglese non c'entra proprio nulla se non per il fatto che pronunciandolo così come è scritto "sembra" più inglese che francese.
Sì, infatti l’equivoco nasce dallo spelling che è un po’ ambiguo. 🙂
Fantastica ... ma Lei ha preso lezioni da Renzi? ... 🤣🤣🤣🤣🤣
Ovvio! 😜😂
@@miriamromeoenglishcoach Sciokk
What about kleenex? Is It an english Word?😁
Same thing. Kleenex is the name of the brand but a lot of people (English-speaking people) say Kleenex instead of “tissue”. 😊
Lo « scottex » in inglese britannico sarebbe « kitchen paper »
Forse era il caso di includere "smoking".
L’ho incluso in un altro video che ho pubblicato mesi fa. 😊
Tutto molto bello, ma il senso di rivolgersi ad un pubblico italiano per parlargli in inglese?
Per insegnare magari? 🙆
In prima serata a reti unificate SUBITO!
🥰
I Confetti. Che in Inglese sono i Coriandoli, non sono neanche sicuro che esistano i nostri confetti nella loro cultura.
Li chiamano “sugared almonds” o “Jordan almonds”. Pensavo di inserire “confetti” nel prossimo video sui false friends. 😊
Metonymy is the word you are looking for
Clacson pensavo fosse yna deformazione del francese, non dell'inglese
L'inglese è perfetto ma in italiano si sente l'accento "regionale"....
Interessantissima lezione..... grazie grazie grazie....
Ovviamente le ho sempre sbagliate tutte 😅ma ora non più 😊🥰
My pleasure!
Ovviamente questo discorso vale quando parliamo in inglese. In italiano ormai ci capiamo così. 😜
@@miriamromeoenglishcoach verissimo 😂
Moltissimi anni fa ero presso una famiglia a bournemouth e chiesi dello scotch alla mia landlady. Io chiedevo il rotolo appiccicoso per chiudere qualcosa, lei, perplessa, mi consegnò una bottiglia di whisky, chiedendo: What do you mean? Ci mettemmo a ridere e lei mi spiegò la parola corretta.
😂
Scotch tape is used in the US
Yes, it is. But you need to say “tape” or you’re just referring to the drink. ☺️
Adesso ti stai allargando però. Non esiste mica solo l'inglese. Sappi che i miei genitori hanno studiato solo il francese e non l'inglese e bloc notes è una parola francese, non inglese.
Mi sto allargando? 🤣
@@miriamromeoenglishcoach Sì, ma non in senso letterale! 😂😂😂
No, quello l’avevo capito. 😂
Ma non ho capito cosa vuoi dire col tuo commento. Il senso del video era quello di far evitare degli errori che in tanti commettono. Bloc-notes non è inglese (ma è comunque un’inglesizzazione) e nemmeno phon (o fon), ma ci sono comunque tante persone che data la scrittura e il suono “stranieri” di parole come queste le usano in automatico quando sono all’estero o stanno parlando con degli stranieri. Non era un video né di politica né di etimologia. ✌🏻
@@miriamromeoenglishcoach Hai ragione sul fatto che un italiano, quando parla con uno straniero, deve farsi capire, e l'inglese è la lingua da sapere. Perciò dovrà dire notepad e non bloc notes. Però tra di noi possiamo parlare come abbiamo sempre fatto. D'altronde, gli americani non smettono di dire pizza papperoni, anche se in Italia non esiste!
Ma certo! Ci mancherebbe altro!
Noi dobbiamo farci capire e quindi dobbiamo parlare nel modo più adatto in base all’interlocutore. 😊
Don't say cat!
😜
Sembra più una pronuncia americana.
Infatti lo è. 😄
Interessante
Grazie!!!
it.wikipedia.org/wiki/Favonio =Phon
Yup!
Anche "smart working" è un falso anglicismo
Ne parlo in un altro video che ho pubblicato qualche mese fa! 😜
@@miriamromeoenglishcoach me lo sono perso! Ottimo lavoro comunque, grazie 💪🏻☺️
Infatti, è veramente assurdo che sostituiamo parole esistenti in italiano come "telelavoro" con parole in inglese che neanche i madrelingua usano...!!
@@crisgabr il telelavoro però è diverso. Lavori da casa ma rispettando i tempi dell'ufficio, mentre lo "smart working" è flessibile e consente al lavoratore di organizzarsi i propri tempi. Ovviamente non si può applicare a tutti i profili lavorativi, ma solo a quelli che lavorano per obbiettivi, e deve avere comunque dei paletti, come il diritto alla disconnessione, per evitare che diventi un telelavoro senza orari.
Io infatti dico “smart sgobbing 😅”
la storia del clacson non la sapevo! grazie infinite 😃
a proposite degli scottex, inteso come "fazzolettini di carta" (da tasca, non da tavola): in germania fanno lo stesso ma dicono "Tempo", non scottex 😉 hanno cambiato la marca ma è la stessa cosa
Interesting! Thank you for sharing that!
Davvero utile! Mi fa venire in menta anche l'uso di "scotch" al posto di "tape" o "nastro adesivo". Grazie sempre per questi contenuti🙏🏻
Grazie!!
non ci azzecca niente. Quella è una metonimia tutta italiana nata dallo Scotch di 3M
Già, e se chiedi lo scotch, ti danno un whisky!!
TAPE, non scotch, o ti fanno ubriacare 🤪
@@iTube22100 ma che bella battutina! I britannici hanno Ricky Gervais e noi abbiamo te!
Anche in italiano phon ha attinenza ovviamente soltanto con ciò che riguarda il suono essendo una parola di derivazione greca. La grafia corretta italianizzata è fohn, parola che deriva dal vento svizzero föhn che quando soffia sulla pianura padana diventa un vento caldo Siccome in italiano la H è ballerina perché nessuno sa mai dove metterla, per definire un asciugacapelli, FON è stato riconosciuto corretto.
Anche in norvegese usano una parola simile per l’asciuga capelli: hårføner, dove hår vuol dire appunto capelli!
Un'altra è beauty case. Quando ho scoperto che non è inglese, ci sono rimasta malissimo
Bel tipo di donna indubbiamente e consentitemi il dolce fatto estetico. mi ma non voglio essere mellifluo anche perchè il merito al limite è della mamma. Ottima invece come insegnante di inglese e questo è solo merito suo.
Miriam, premesso che sei fantastica, ti ringrazio per avermi dato lo spunto per sottolineare quanto ODIO gli inglesismi usati a sproposito e soprattutto inutili che abbondano nelle pubblicità... "Arreda il tuo LIVING" non si può sentire... Ma è troppo poco "cool" chiamarlo semplicemente SOGGIORNO? Per non parlare delle pubblicità sui nostri amici PET, che in italiano suona troppo da una parola che è meglio non ripetere. Scusa lo sfogo .
bloc-notes viene dalle lingue latine, in francese e' uguale. letteralmente un blocco (raggruppamento) di annotazioni. Non ho mai sentito nessuno dire "living" invece di soggiorno, pero'.
C’era anche la famosa pubblicità Scavolini con Carlo Cracco che diceva “La mia cucina, il mio living.” 😖
Non lo sapevo, vivo negli US. Grazie
Carlo Cracco non fa testo😂
Bloc-notes è francese!
Another one is 'collant' instead of panty hose
“Collant”, which comes from French, can also be “tights” in English. 😊
How about the word 'actually' ?
What about it? Do you want to know how it’s used?
Viva la lingua 🇬🇧
clacson, così come scottex e tante altre simili hanno un senso e si capisce da dove siano arrivate (è un po' come pepperoni), ma perché diamine abbiamo cominciato a dire block notes invece di blocco note se neppure i parlanti inglesi lo usano è davvero un mistero. O meglio, è facile capirlo ed è davvero deprimente. Un po' diverso il discorso per il fon, parola tedesca (anche se scritta diversamente) che anche da noi ormai a livello popolare ha sostituito il termine favonio per indicare il vento caldo che scende dai monti, ma pure in questo caso è diventato il nome più comune dell'asciugacapelli in seguito a un marchio commerciale. Perché poi sia diventato phon, come se facesse più figo scriverlo così, è un altro finto mistero, visto che anche in Italia è un'unità di misura del suono.
Si dice taccuino
@@Florentia1963 volendo anche quaderno, ma nella vita reale (in questo caso in cartoleria) il taccuino è un libriccino da usare come agenda o diario, il quaderno quello che si usa a scuola e il block notes quello con rilegatura sul margine superiore per prendere appunti.
Sia clacson (claxon) che bloc-notes sono prestiti dal francese. In francese esiste anche il verbo claxonner, e del resto in italiano si può pure dire claxonare/clacsonare al posto di “suonare il clacson”. Tra l’altro la marca Klaxon di cui si parla nel video non è un cognome inglese ma una parola presa dal greco antico. Bloc è una parola francese, non è l’inglese “block” italianizzato. Notes è ugualmente francese e si pronuncia “not”, naturalmente in italiano si legge come è scritto. Bloc-notes è esattamente come “blocco note”, ma in francese.
Anche footing e smoking sono prestiti dal francese, ovvero anglicismi francesi che poi sono passati all’italiano.
@@mattiamele3015 clacson non è un prestito francese, deriva dalla marca americana Klaxon (che sia un cognome non lo sostiene nessuno, come hai detto deriva dal greco perché il tizio che l'ha brevettato, tal Miller Reese Hutchison, ha voluto chiamarlo così) che un tempo aveva quasi il monopolio mondiale del prodotto, poi in alcuni posti (Italia, Francia e Spagna di sicuro, forse anche altrove) per antonomasia è passato a identificare nel linguaggio comune l'avvisatore acustico dei veicoli, in Usa e UK invece no, hanno mantenuto horn/hooter, che è quello che abbiamo fatto noi col verbo visto che suonare (anche senza aggiungere clacson) e strombazzare sono più usati di clacsonare, che è gergale e non compare sui vocabolari se non come neologismo.
@@wiggawiggumil taccuino è diverso dal diario. Serve per piccoli appunti, elenchi, promemoria. Il diario mi pare faccenda più letteraria: un parente colto dell'agenda😊
Box per dire garage
It is not wrong, it is becoming a new language. As there is a dictionary British English - American English, you could write a dictionary Italian english - English.
What about English people using italian words or expression incorrectly such as AL FRESCO,CONFETTI and so on?
Confetti non è proprio scorretto, perché un tempo al posto dei coriandoli si usava lanciare, appunto, dolcetti, che poi sono stati sostituiti da pezzetti di carta. Da noi la parola confetti è rimasta per i dolcetti, in altri paesi è rimasta per indicare i coriandoli.
Very interesting lesson. Baciamo le mani.
La cosa più divertente è quando si mescolano piemontese ed inglese.
"A l'ai catà lo smartfon 'd' l'Amazon dop avej vardà lo spot 'n tal web"
"Ma 't parli angleis?"
"No, varda che smartfon a l'è italian"
🤣
Phon è la trasposizione errata di Föhn il vento caldo che soffia sulle Alpi
un altro comunissimo oggetto che prende il nome dal suo inventore e non ha nulla a che vedere con l' inglese è il "crick".
Come dico sempre, grazie per i tuoi insegnamenti utilissimi, ma la tua pronuncia anglosassone è meravigliosa io resterei ad ascoltare i video solo per come parli inglese 😃
Grazie mille!!!
Bloc-note è proprio italiano significa blocco per le note. Mentre spesso viene scritto block-notes, che appunto è sbagliato in qunado non deriva dall'inglese.
ho taggato un rapper sullo smartfon e lui mi ha uotsappato! 😂
ormai parliamo in Wolof. 🤣
Bloc notes viene dal francese, non dall'inglese anche se talvolta si scrive block. Phon viene dal tedesco, nella svizzera italiana ancora viene pronunciato con l'umlaut.