Purtropo la cosa è partita ai greci che fondarono la citta di Puteoli(odierna Pozzuoli) poi noi ci abbiamo aggiunto del nostro ance con l’abusivismo edilizio. Ormai è impossibile sfrattare milioni di persono perchè si devono abbattere le case poichè costruite in un posto poc sicuro. Bisogna solo essere vigili ed essere preparati ad ogni pericolo
no, impariamo a conviverci, come hanno fatto cileni e giapponesi con terremoti molto più forti e frequenti dei nostri. Ma se non ci impegniamo a costruire case a prova di onde sismiche (e a rinforzare quelle già esistenti), e ad adottare i giusti comportamenti, i terremoti da noi continueranno a fare disastri
Il bello che sono 15000 anni che la gente sta tranquilla ai campi flegrei , al contrario di diversi podti in italia che il crollo ha fatto storia . Detto cio' , mettiamoci in sicurezza
È pericoloso stare nelle case. Capisco che le tende non sono comode ma almeno siete al sicuro. Tende ce ne sono poche , tanti sono in macchjna , speriamo che le tende arrivino .
Non mi è chiara una cosa: se è da così tanti anni (centinaia almeno) che sappiamo con certezza assoluta che in quest'aria si verificano terremoti, perché costruirci le case sopra?
L’Italia è una zona altamente sismica, partendo dalla Sicilia salendo ai campi flegrei e passando dalla dorsale appenninica fino ad arrivare in Friuli. I centri urbani sono conglomerati di abitazioni, attività, persone, che non sono sorte dalla sera alla mattina negli anni ‘70 ma che si sono sviluppati in centinaia, ma oserei dire migliaia, di anni. Una domanda del genere è alquanto superficiale e generalista, è un po’ come chiedere perché si è dato il permesso ai greci di costruire Napoli sotto il vulcano o ai reti di edificare Trento e agli angioini L’Aquila e, per di più, di far sì che continuassero a svilupparsi. Il problema non è cercare un responsabile, perché mai come in questo caso mi sembra ridicolo. Il problema è capire come gestire una criticità.
Non tutte, molte sono da vecchio insediamento, è una zona che è abitata dai tempi dei greci e dei romani, successivamente hanno continuato ad abitarla per via del terreno fertile.
So che la mia affermazione non rientra nel suo pregiudizio, ma le case abusive non sono tante.moltecdi più sono le case di edilizia pubblica residenziale. Io abito in una casa ina casa costruita intorno agli anni 50. Prima di questa epoca c erano campi ed agrumeti
il problema è ancora più grave, molte case sono state costruite con regolari permessi e piani di espansione edilizia, il che dimostra che nei decenni passati la consapevolezza dell'elevato rischio vulcanico e sismico dell'area anche da parte delle amministrazioni locali è stata pressoché nulla (o se ne sono fregati)
Lasciare costruire senza quel che serve e ignorare le condizioni possibili è almeno un azzardo... Del resto fra le migliori tecnologie a contrasto dei terremoti sono italiane,... Usate moltissimo all'estero, per esempio in Giappone, per dire no? Lorenzo Romoli Reggio Emilia
@@patriciamacias3786 era molto debole ..purtroppo c’è chi ha vissuto cose molto più gravi ..questo non e’ nulla ..qui in Emilia sono sempre venuti spesso terremoti del genere
@@DavideMenonchannel Lo so, io ho visuto uno in Messico nel 1985, 8.5 ed è durato più di un minuto, immagina che tragedia. Il problema in Italia è la profondità del terreno, può provocare danni gravi anche se dura pochi secondi.
che tenerezza quando si prende il gatto
Cmq complimenti per la casa, molto bella
B😊
Il gatto❤
Dai....ci siamo quasi.....
È inutile dirlo adesso,ma quella zona non doveva essere edificabile!
Dobbiamo dirlo anche ai giapponesi, devono andarsene, il Giappone è tutto sismico e vulcanico e c’è anche il rischio tsunami
Purtropo la cosa è partita ai greci che fondarono la citta di Puteoli(odierna Pozzuoli) poi noi ci abbiamo aggiunto del nostro ance con l’abusivismo edilizio. Ormai è impossibile sfrattare milioni di persono perchè si devono abbattere le case poichè costruite in un posto poc sicuro. Bisogna solo essere vigili ed essere preparati ad ogni pericolo
Caccaculocaccaculocaccaculo
e devi spiegarlo ai greci ed ai romani
Guarda che in tutto il mondo fanno terremoti... Allora cosa dovrmmo fare? Andarcene dalla terra?
In Italia la sismicita è diffusa che facciamo andiamo tutti via? UN MARCHIGIANO DELLA ZONA DEL CRATERE😢
no, impariamo a conviverci, come hanno fatto cileni e giapponesi con terremoti molto più forti e frequenti dei nostri. Ma se non ci impegniamo a costruire case a prova di onde sismiche (e a rinforzare quelle già esistenti), e ad adottare i giusti comportamenti, i terremoti da noi continueranno a fare disastri
Il bello che sono 15000 anni che la gente sta tranquilla ai campi flegrei , al contrario di diversi podti in italia che il crollo ha fatto storia .
Detto cio' , mettiamoci in sicurezza
Ma 12.000 anni fa i CF furono teatro di una eruzione catastrofica di portata globale...
È pericoloso stare nelle case. Capisco che le tende non sono comode ma almeno siete al sicuro. Tende ce ne sono poche , tanti sono in macchjna , speriamo che le tende arrivino .
Non mi è chiara una cosa: se è da così tanti anni (centinaia almeno) che sappiamo con certezza assoluta che in quest'aria si verificano terremoti, perché costruirci le case sopra?
E perché scusa, tutto il resto dell’Italia??
Pensa quanto sono fessi i giapponesi che hanno il vulcano e stanno su una faglia dove ivterremoti arriva a 6 7 gradi e non 4 e mezzo.
@@martinquails3395 risposta molto utile....
L’Italia è una zona altamente sismica, partendo dalla Sicilia salendo ai campi flegrei e passando dalla dorsale appenninica fino ad arrivare in Friuli.
I centri urbani sono conglomerati di abitazioni, attività, persone, che non sono sorte dalla sera alla mattina negli anni ‘70 ma che si sono sviluppati in centinaia, ma oserei dire migliaia, di anni.
Una domanda del genere è alquanto superficiale e generalista, è un po’ come chiedere perché si è dato il permesso ai greci di costruire Napoli sotto il vulcano o ai reti di edificare Trento e agli angioini L’Aquila e, per di più, di far sì che continuassero a svilupparsi.
Il problema non è cercare un responsabile, perché mai come in questo caso mi sembra ridicolo.
Il problema è capire come gestire una criticità.
@@cristianodanna2534 balle, un conto è essere zona sismica, altro conto è edificare sopra in supervulcano, fatto conosciuto da 300 anni
Mamma mia
Si era dimenticato il gatto. 😮
Ha alzato la palazzina
Immagino in quella zona le case saranno abusive
E che cosa c'entra questo?
Non tutte, molte sono da vecchio insediamento, è una zona che è abitata dai tempi dei greci e dei romani, successivamente hanno continuato ad abitarla per via del terreno fertile.
So che la mia affermazione non rientra nel suo pregiudizio, ma le case abusive non sono tante.moltecdi più sono le case di edilizia pubblica residenziale. Io abito in una casa ina casa costruita intorno agli anni 50. Prima di questa epoca c erano campi ed agrumeti
il problema è ancora più grave, molte case sono state costruite con regolari permessi e piani di espansione edilizia, il che dimostra che nei decenni passati la consapevolezza dell'elevato rischio vulcanico e sismico dell'area anche da parte delle amministrazioni locali è stata pressoché nulla (o se ne sono fregati)
@@filber66 le amministrazioni non se ne sono freagate, hanno fatto affari d’oro 😜
Salvate il mondo💚🤍❤️
Non e giusto. Che nei locali dove fanno discoteca non ci devo entrare
Karma??
Mi tocca ammettere che persino un gatto è meno inopportuno di un terremoto.
Lasciare costruire senza quel che serve e ignorare le condizioni possibili è almeno un azzardo... Del resto fra le migliori tecnologie a contrasto dei terremoti sono italiane,... Usate moltissimo all'estero, per esempio in Giappone, per dire no?
Lorenzo Romoli Reggio Emilia
Infatti non conoscono blind , trave a rovescio , travi di collegamento ...
Credono che abbiamo costruito con fango e paglia .
E vabbuò
durata pochissimo
Pensa se fosse durato un minuto. 😢😢
@@patriciamacias3786 era molto debole ..purtroppo c’è chi ha vissuto cose molto più gravi ..questo non e’ nulla ..qui in Emilia sono sempre venuti spesso terremoti del genere
@@DavideMenonchannel Lo so, io ho visuto uno in Messico nel 1985, 8.5 ed è durato più di un minuto, immagina che tragedia. Il problema in Italia è la profondità del terreno, può provocare danni gravi anche se dura pochi secondi.
@@patriciamacias3786 non cosi lieve , che ad esempio in emilia è la normalità anche se non se ne parla
E de luca ha perso la parola???? Invece di sostenere la sua popolazione,,dove si è rifugiato,?
Vedo che il proprietario non ha fatto una piega
Ormai è abitudine per chi abita quì
Quando hanno fatto la simulazione di emergenza si sono presentati in 6 persone 😂😂😂il resto tutti a mare...
Ovviamente
Lei non ha la benché minima idea.
ruclips.net/video/PcL4KnjXFW4/видео.html
questi siete
👍
Che nullita mentale , generalizzare il tutto !!! Ce ne sono di persone oneste , che pena !!!
Ignorante
Le mie risposte sono state oscurate
@@vincenzospecchio1278 anche le mie
Scappate subito 🙈