Incredibile ed Utilissimo Video!! Luca sono senza parole..ma che gran lavoro che ci hai regalato!!..E che voglia di Fare che ci trasmetti con le Tue Verita'!! Materiali&Componenti semplici ed economici analizzati con calcoli e criteri di alta Elettrotecnica da sempre appresi nella nostra giovinezza agli I.T.I. da studenti e forse quasi dimenticati..ma sei arrivato TU come sempre,a ribadire la Tua filosofia come una Luce-Guida per farci ricordare con soddisfazione e divertimento che questa e' la vera strada da percorrere per noi appassionati del settore, indipendentemente se "Professional"/"Car-Audio"/ "Home THEATRE"/ ..o "HI-FI". Grazie di questo regalo, consapevole dei sacrifici ed impegno che hai messo per questa UTILISSIMA oretta abbondante degna di essere rivista piu' volte.. Auguri di Vivo Successo: sei IMMENSO! Marco Panconi ( Pisa)
Troppo buono , grazie , il segreto è trovare il divertimento in ciò che fai , hai proprio ragione ! Tienimi aggiornato anche tu sull evoluzione del tuo grande progetto 👋
Buonasera e complimenti per i video. Ho scoperto da poco questa serie di video e gli sto vedendo e ascoltando con entusiasmo. Sono un appassionato si musica e di suono e da oltre 50 anni mi occupo, a tempo libero, di prove del suono (costruzione di casse, di crossover passivi e attivi ecc cercando sempre il piu'). Dal 1980 al 1982, (quando ancora non c'erano in comercio) costruivo pianali per auto con altoparlanti due vie coassiali. Da notare che allora vivevo in Italia ed ora vi sto scrivendo dalla Grecia. Mi ritengo fortunato per avere a disposizione una coppia di unita' medio-alte della, allora importante, ESB completi di crossover originale, e due coppie di casse UniQ della KEF (grande scoperta allora il tweeter omocentrico al midrange). Complimenti vivissimi per il suo lavoro e per l'amore per il suono. Distinti saluti. Dr Spiros Dedegkikas Grecia.
Ciao Luca e come sempre complimenti per il video. È un progetto talmente dettagliato e preciso che non ha nulla da invidiare allo studio che ci può essere a livello commerciale, anzi ... Per me certi studi così mirati tanti progettisti non li prendono in considerazione ... Attendiamo sviluppi. Ciaoooo
Video eccezionale incredibile la conoscenza necessaria per creare un diffusore di un certo livello , il problema è che guardando questi tutorial la voglia di creare qualcosa è contagiosa. Grazie ancora
Luca come sempre complimenti, bel video, ritengo molto interessante il discorso fonoassorbente non tanto per i grafici ma per aver mostrato che non sono tutti uguali. Io da appassionato di elettronica a 360° da più di 30 anni, posso solo concordare al 100% con te. La passione non ha valore, a volte si inciampa, si sbaglia etc..., ma fa parte del gioco ed i consigli vanno sempre presi in considerazione. Il discorso costo è spesso motivo di discussione ma progetti seri costeranno sempre cifre importanti. Quello che reputo importante nel diy è anche l'inventiva, l'originalità, lo studio progettuale , costruire cose uniche anche se artigianali.
Grazie ! , è un vantaggio dell autocostruttore il poter “osare” un po’ di più , non dovendo sottostare alle regole di mercato di un prodotto destinato alla vendita. Mi fa piacere meritare l attenzione di appassionati con così tanta esperienza , e portare l attenzione su qualche particolare a volte un po’ trascurato. 👋
Buongiorno Luca , la tua preparazione tecnica è eccezionale e metterla in rete e a disposizione di tutti quelli che sono interessati ,di fatto ,in Italia ,nessuno lo ha mai fatto. Complimenti . Molto bello e interessante il progetto è pieno di spunti per gli addetti ai lavori , seguo con molto interesse perché anch’io sto realizzando un mio personale diffusore che , ho interrotto per seguire , sinceramente, il tuo , non vedo l’ora di vedere l’evoluzione del tuo sistema , una cosa volevo farti presente , ma è soltanto un mio pensiero , il woofer da 15” che ha una sospensione in tela trattata , quindi lo rende un po’ rigido e magari più secco sui bassi , visto che hai scelto un medio abbastanza imponente con le stesse identiche caratteristiche della sospensione in tela trattata , forse si poteva scegliere un 15” più morbido in modo da essere più profondo sui bassi .... In effetti i grafici da te realizzati dicono che con i driver e i crossover ,si parte dai 50 hz circa a 50 khz , se si scende almeno a 40 hz il 15” verrebbe sfruttato meglio per la sua imponenza e ampiezza di massa in movimento ! Grazie per la tua gentile collaborazione , buona continuazione , spero , un giorno di riuscire ad ascoltarli
Bravo Francesco , hai aggiunto la parte che ho omesso nel video ! La motivazione che hai indicato e esattamente l argomento toccato sull utilizzo del 15 pollici CIARE in alternativa ad altri prodotti con le caratteristiche che hai indicato. Se vogliamo restare su una efficienza elevata servono componenti più simili al CIARE che riuscirà a sovrapporsi meglio con il comportamento del larga banda che di fatto rappresenta una 1/2 via in supporto alle basse frequenze generate dal woofer. Nessuno vieta successivamente di poter sacrificare un po’ di efficienza in funzione di una maggiore estensione un po’ come accade per i sistemi a dipolo . Un altra considerazione va fatta sul fatto che il diffusore non lo ascolteremo in camera anecoica e l ambiente e un fattore importante da considerare. Vado oltre .. dato che il diffusore potrebbe successivamente essere gestito anche in multiamplificazione le possibilità si ampliano ancora . In fine il diametro “standard” del 15 pollici potrebbe essere utile anche per eventuali confronti con altri prodotti con parametri differenti. La flessibilità del progetto è un punto di forza seriamente considerato, però da qualche parte bisogna pur partire 😊. Ancora bravo , ottima osservazione 👋
Grazie Maurizio ! Qualcosa di “particolare” nel progetto c è ,come dicevamo in fiera a Milano , vedremo se il risultato sarà all altezza delle aspettative. 👋
Ciao Luca, innanzitutto ringrazio e faccio i miei soliti complimenti per la capacità e chiarezza di esposizione. Ringrazio, inoltre, per aver segnalato gli articoli insonorizzanti della 2B e il funzionamento della moquette per il sistema a membrana che, ad oggi non avevo mai sperimentato. Penso tu non abbia citato (volutamente;) l'effetto di alterazione delle informazioni acustiche, contenutene nel brano che stiamo ascoltando, dovute alle sorgenti virtuali generate dalla diffrazione ai bordi. Tra un pannello largo e uno stretto la ricostruzione spaziale è diversa. E’chiaro, che adottando un 32cm come medio, non si poteva fare diversamente. Mi è piacito particolarmente, quando hai detto:"" devo ricordare a me stesso che non è un 3 vie!" Per questo quando ci siamo scambiati delle mail, ero un po' disorientato, diciamo che io l'ho capito alla 4 puntata:) Rinnovo, da semplice appassionato, la mia ammirazione nei tuoi confronti.
Ti ringrazio molto , sarebbe bello poter trasferire tutte le conversazioni avute sui vari argomenti , ma avrei dovuto produrre un film ! Mi fa piacere che sia stato chiaro che non ho posto “limiti” alle proposte analizzate e alle considerazioni legate alle sensazioni di ascolto .. Uscire dalla propria zona di “comfort” la parte più difficile.. ma necessaria , per valutare soluzioni alternative e interessanti. Fondamentale in questo il contributo di tutti i “partecipanti” , sono io a ringraziare.👋
La sua capacitá di trasmettere passione e competenza é veramente incredibile, tutto spiegato in maniera molto comprensibile. Grazie mille per condividere tutto questo . Sono un falegname professionista (appassionato di audio) e , se vivessi in Italia, verrei volentieri ad aiutarla a costruire i box ... per qualsiasi consiglio (di falegnameria) mi contatti senza problemi. Un cordial saludo...
Grazie mille , anche per la proposta di aiuto , probabilmente gli strumenti che utilizzerò , ed un metodo di costruzione spartano ma efficace , potra farla sorridere , in confronto ad una costruzione realizzata con tecniche e strumenti professionali . Ho sempre privilegiato una costruzione solida e meccanicamente valida ad un elevato impegno per un risultato solo estetico. C e sempre da imparare sulla lavorazione del legno , grazie per la disponibilità. 👋
@@lucacorso_audiosystem per dare una buona struttura e rigidità potrebbe costruire la "cassa nella cassa".. Mi spiego... Si realizza il primo box con il volume interno richiesto e poi si realizza il secondo fissandolo direttamente al primo con della buona colla (consiglio Titebond alifatica). In questo caso la struttura sarà molto più rigida e sempre con uno spessore di 36 mm... Buona l'idea di poner e dei rinforzi interni... I bordi sarebbe meglio arrotondarli per non avere una parte retta. Un saludo...
Un audiofilo con competenze tecniche non può non arrivare alla conclusione di voler mettere in pratica ciò che ha assimilato in anni di lavoro ed ascolto. Ti capisco benissimo. Molto spesso vengono "accusato" di innamorarmi delle riparazioni impossibili (e quindi economicamente NON convenienti). Ma come si fa a dare un valore economico alla passione? Come si può ripagare quel momento che si vive quando si vede (o si sente in questo caso) il risultato finale di tanto lavoro e ricerca? Ho apprezzato tanto il discorso che hai fatto sulla semplicità di andare in un negozio specializzato e comprare a prezzi simili un prodotto Ready To Use ma per gente come noi non sarà mai la stessa cosa... Complimenti continua in quello che fai ...Ti seguo con passione!
Mi sento assolutamente in linea con ciò che hai detto , e descrivi benissimo il sentimento che “anima” un autocostruttore . La soddisfazione offerta dalla possibilità di “creare qualcosa” in proprio è davvero molto gratificante , ma è anche un percorso in cui è facile “perdersi” , in un progetto , che da un sogno si può trasformare in un incubo soprattutto se manca qualche “pezzo” per completare il puzzle.. Nel rispetto di tutti gli appassionati , mi è sembrato più corretto offrire anche una visione meno “emozionale” di quello che significa affrontare un progetto di autocostruzione , con eventuali altre possibilità che possono essere più consone al proprio “percorso audiofilo”. Ti ringrazio per il tuo commento in cui è chiara la tua passione per i sistemi ad alta fedeltà. 👋
Sembra un bel progetto e attendiamo i risultati sonori, comunque secondo me nella gamma bassa i diffusori che avevo visto nei video precedenti , quelli con il doppio woofer da 10 pollici mi sembra, sono migliori.
Un confronto sulle impressioni di ascolto tra i due sistemi e una buona idea , che dovrò certamente fare , se parliamo di capacità di discesa in frequenza e scontata una migliore performance del diffusore con il doppio woofer da 10 pollici a fronte di un sistema con una efficienza inferiore . 👋
@@lucacorso_audiosystem sto costruendo 2 diffusori a 2vie, volevo chiederti un consiglio riguardo alle misurazioni in frequenza, mi sono messo a una distanza di 1.5 metri con il microfono allineato al tweeter, ho fatto lo sweep da 20 a 20khz sia al woofer e al tweeter, può bastare così o devo anche fare le misure nearfiel al woofer e al tubo reflex? Grazie in anticipo e scusa se ti tormento 😅😅
Non mi tormenti affatto, le misurazioni in campo vicino risentono meno di ciò che aggiunge l “ambiente” in cui effettui le misurazioni e ti danno una indicazione puntuale sul componente che stai analizzando . Per le misure del diffusore intero, se possibile sarebbe meglio farle all esterno , lontano da pareti , non è una camera anecoica ma è decisamente meglio che in un luogo chiuso . Sull altezza del microfono rispetto al suolo sarebbe da considerare un valore simile a quello dell ascoltatore seduto , tra 90 e 105 cm circa . Se vuoi aggiungi a questa misura una analisi fuori asse per capire come si comporta il diffusore con un diverso angolo TOE-IN nei confronti del punto di ascolto . Armati di pazienza , so che all esterno ci sono anche le campane , le auto che passano e i nostri amici a quattro zampe che abbaiano 😊.
@@lucacorso_audiosystem ma per allineare la risposta del woofer in campo lontano con quella nearfiel il microfono devo tenerlo in asse al woofer? O devo lasciarlo in asse al tweeter? Scusa ma sto cercando di imparare ❤
Luca grazie per il tuo video. Mi hai fatto capire altri aspetti da me sconosciuti. Io vorrei iniziare solo con un driver largabanda per poi fare upgrade con il woofer in un secondo tempo. Non ultimo x me spesa iniziale..... Non hai menzionato i costi del materiale assorbente
Certamente è una possibilità quella da te indicata , il materiale fonoassorbente e una componente del n più da considerare, specialmente se sì vorranno effettuare varie prove seguita da relative misurazioni . Un punto di vista interessante , potrebbe anche essere rappresentato dall analisi della gestione del materiale fonoassorbente da parte dei grandi costruttori. 👋
Come avrai notato sono “avanzati” dei componenti sul “percorso” che porterà alla realizzazione del diffusore”La vela nera “ .. Il Visaton Bg 20 e il TW a nastro della Monacor .. so che è prematuro parlarne ora , ma credi con ci farò qualcosa … 😉. Un componente come il VISATON BG 20 si presta a molteplici interpretazioni di utilizzo , da un diffusore da libreria ad un piccolo diffusore a colonna , prova a dargli uno sguardo..👋
Bravo Luca, aspettavo con ansia questo video. Una prima domanda di fondo: l'accollo delle spese di prototipazione in funzione della utilizzazione del progetto definitivo? (mica puoi fare il benefattore). Seconda domanda: Ho recentemente testato la banda passante di un DAC e di una scheda audio da PC e in entrambi i casi essa non va oltre i 20 KHz, quindi giusto considerare che al supertweeter non arriveranno tutte quelle frequenze ultrasoniche per le quali è previsto il suo impiego. Terza domanda, sperando di non aver visionato sbadatamente: che tipo di allineamento hai scelto per i due box (quello chiuso e quello ventilato), dai quali credo derivi direttamente il calcolo dei rispettivi volumi a seconda dei parametri degli altoparlanti? Terza domanda: ad una prima occhiata, non appare eccessivo il diametro del condotto reflex? Forse sarebbe utile una verifica per trovare il numero di Reynolds a controprova? La prima domanda era un po' pleonastica e ti dico subito che sarei interessato a qualche forma di compartecipazione ora e anche futura, perchè trovo interessante mandare avanti progetti concreti e credo tu sia la persona giusta, buon tecnico e buon audiofilo. Magari ci sentiamo per email e meglio ancora per le vie dirette, gli argomenti sui quali sentirti sarebbero tanti. Io sono veneto e tu? Grazie e ancora complimenti per il canale. Mario
Grazie Mario per l apprezzamento sul progetto , è più semplice sentirci e parlare di tutto ciò che hai notato. Abito in provincia di Biella in Piemonte. Utilizza la mail lucacorso74@gmail.com così avremo modo di parlarci apertamente . 👋
L idea e quella , ed è anche per questo motivo che vorrei restare su un progetto per quanto possibile replicabile , anche con strumenti non professionali . Prima però bisogna vedere quale sarà il risultato finale . Se meriterà , la modalità potrebbe essere la stessa usata per il transflex o qualcosa di simile in modo che resti possibile un “ contatto” per eventuali dubbi .
Bravo bravo, Bello Bello Bello, dopo il pranzo di Pasqua è stato il mio digestivo.....segui con interesse come ti ho gia detto. Se tanto mi da tanto ho capito che se dovessi comperare un diffusore gia fatto di pari prestazioni spenderei ca. 4/5 k€ correggimi se sbaglio, pero' vuoi mettere la soddisfazione. Non dimenticare di specificare come, dove e quanto isolante mettere.Ho dei dubbi su come riuscire a fare il crossover, ma ci penserò piu' avanti e confidero' nel tuo aiuto. Ciao a presto e buona Pasqua 🐣
Grazie mille , mi fa piacere che il video ti sia piaciuto. Sul discorso prezzo e facile ipotizzare una spesa finale importante se dovessimo conteggiare anche le ore di un professionista per la realizzazione . Diciamo che un autocostruttore può osare anche un po’ di più dovendo risponde del suo operato solo a se stesso ( e alla moglie 😉) . Non farò un passo senza che venga documentato promesso ! 👋
Il multistrato di betulla è davvero aumentato molto ultimamente, scegliendo un altro materiale si potrebbe risparmiare qualcosa . Considera che ci sono molti tagli compresi nel prezzo . L MDF potrebbe essere una alternativa. 👋
Ottima analisi progettuale ma io avrei fatto cose diverse, e qualche d'una realizzabile anche se hai già acquistato tutto. Sarebbero diverse cose che avessi saputo quando ci siamo visti al HiFi al Meliá te ne avrei sicuramente parlato. Non so se questo sia il luogo adatto e se ne hai voglia... Comunque sia spero che tu stia bene come me e Buona Pasqua
Sono in forma , grazie mille , mi ha fatto piacere incontrarti , la mia mail e il mio contatto e a disposizione , parliamone pure un confronto è sempre a me gradito 👋
Queste casse acustiche dovrebbero suonare ( anche se il termine e' improprio ) decisamente meglio di quelle allo stesso prezzo di fabbrica . Altrimenti non ne vedrei lo scopo .
Un “confronto” tra diffusori non è semplice , perché sono gli elementi più caratterizzanti di un impianto. Ciò che piace ad un appassionato potrebbe non piacere ad un altro . Va considerato che questo diffusore , “La vela nera” attualmente non esiste , il mio obbiettivo è cercare di sviluppare questa proposta , al meglio delle sue possibilità , le considerazioni su eventuali confronti li potremo fare solo alla fine . Sul risultato finale posso solo fare delle ipotesi, in base a ciò che ho potuto constatare , ci sono buone possibilità di ottenere un diffusore acusticamente interessante. 👋
avevo pensato anch'io, una decina d'anni fa, ad un largabanda potenziato agli estremi gamma, poi sono andato in direzioni diverse. Posso chiederti perché non hai allineato i frontali delle due casse?
Bella domanda, nella sua semplicità si nasconde certamente una bella esperienza da parte di chi la propone. Ne parleremo certamente quando arriverò a quel punto , dato che “complica” il progetto e “rovina” in parte l emissione posteriore del larga banda , occludendola un po’ rispetto ad un montaggio su un pannello . La chiave di lettura e che l emissione del componente non avviene solo perpendicolarmente al pannello ma anche lungo il pannello stesso .. Nulla di nuovo , è una soluzione già vista e messa in pratica da molti grandi costruttori cito ad esempio Wilson Audio ( Alexx ) . Un altra nota interessante e che per tutti i diffusori da stand , la casa costruttrice propone soluzioni molto minimali , che in nessun modo aumentano le dimensioni frontali del diffusore. 👋
Incredibile ed Utilissimo Video!! Luca sono senza parole..ma che gran lavoro che ci hai regalato!!..E che voglia di Fare che ci trasmetti con le Tue Verita'!! Materiali&Componenti semplici ed economici analizzati con calcoli e criteri di alta Elettrotecnica da sempre appresi nella nostra giovinezza agli I.T.I. da studenti e forse quasi dimenticati..ma sei arrivato TU come sempre,a ribadire la Tua filosofia come una Luce-Guida per farci ricordare con soddisfazione e divertimento che questa e' la vera strada da percorrere per noi appassionati del settore, indipendentemente se "Professional"/"Car-Audio"/ "Home THEATRE"/ ..o "HI-FI". Grazie di questo regalo, consapevole dei sacrifici ed impegno che hai messo per questa UTILISSIMA oretta abbondante degna di essere rivista piu' volte..
Auguri di Vivo Successo: sei IMMENSO!
Marco Panconi ( Pisa)
Troppo buono , grazie , il segreto è trovare il divertimento in ciò che fai , hai proprio ragione !
Tienimi aggiornato anche tu sull evoluzione del tuo grande progetto 👋
Buonasera e complimenti per i video. Ho scoperto da poco questa serie di video e gli sto vedendo e ascoltando con entusiasmo. Sono un appassionato si musica e di suono e da oltre 50 anni mi occupo, a tempo libero, di prove del suono (costruzione di casse, di crossover passivi e attivi ecc cercando sempre il piu'). Dal 1980 al 1982, (quando ancora non c'erano in comercio) costruivo pianali per auto con altoparlanti due vie coassiali. Da notare che allora vivevo in Italia ed ora vi sto scrivendo dalla Grecia. Mi ritengo fortunato per avere a disposizione una coppia di unita' medio-alte della, allora importante, ESB completi di crossover originale, e due coppie di casse UniQ della KEF (grande scoperta allora il tweeter omocentrico al midrange). Complimenti vivissimi per il suo lavoro e per l'amore per il suono. Distinti saluti. Dr Spiros Dedegkikas Grecia.
Ricambio i saluti molto volentieri e ringrazio per l apprezzamento . 👋
Grande Luca, il tuo canale mi piace tantissimo.
Mi fa piacere, grazie continuerò su questa strada 😊👋.
complimenti , la bella ciare return 👍
😊
Ciao Luca e come sempre complimenti per il video. È un progetto talmente dettagliato e preciso che non ha nulla da invidiare allo studio che ci può essere a livello commerciale, anzi ...
Per me certi studi così mirati tanti progettisti non li prendono in considerazione ...
Attendiamo sviluppi.
Ciaoooo
Grazie Massimo ! la strada è ancora lunga ma un passo alla volta … 👋
Video eccezionale incredibile la conoscenza necessaria per creare un diffusore di un certo livello , il problema è che guardando questi tutorial la voglia di creare qualcosa è contagiosa. Grazie ancora
Che dire davanti a tanta maestria, giù il cappello.....Complimenti.
Luca come sempre complimenti, bel video, ritengo molto interessante il discorso fonoassorbente non tanto per i grafici ma per aver mostrato che non sono tutti uguali.
Io da appassionato di elettronica a 360° da più di 30 anni, posso solo concordare al 100% con te. La passione non ha valore, a volte si inciampa, si sbaglia etc..., ma fa parte del gioco ed i consigli vanno sempre presi in considerazione. Il discorso costo è spesso motivo di discussione ma progetti seri costeranno sempre cifre importanti.
Quello che reputo importante nel diy è anche l'inventiva, l'originalità, lo studio progettuale , costruire cose uniche anche se artigianali.
Grazie ! , è un vantaggio dell autocostruttore il poter “osare” un po’ di più , non dovendo sottostare alle regole di mercato di un prodotto destinato alla vendita.
Mi fa piacere meritare l attenzione di appassionati con così tanta esperienza , e portare l attenzione su qualche particolare a volte un po’ trascurato. 👋
sei grande.
Grazie mille.
Buongiorno Luca , la tua preparazione tecnica è eccezionale e metterla in rete e a disposizione di tutti quelli che sono interessati ,di fatto ,in Italia ,nessuno lo ha mai fatto.
Complimenti .
Molto bello e interessante il progetto è pieno di spunti per gli addetti ai lavori , seguo con molto interesse perché anch’io sto realizzando un mio personale diffusore che , ho interrotto per seguire , sinceramente, il tuo , non vedo l’ora di vedere l’evoluzione del tuo sistema , una cosa volevo farti presente , ma è soltanto un mio pensiero , il woofer da 15” che ha una sospensione in tela trattata , quindi lo rende un po’ rigido e magari più secco sui bassi , visto che hai scelto un medio abbastanza imponente con le stesse identiche caratteristiche della sospensione in tela trattata , forse si poteva scegliere un 15” più morbido in modo da essere più profondo sui bassi ....
In effetti i grafici da te realizzati dicono che con i driver e i crossover ,si parte dai 50 hz circa a 50 khz , se si scende almeno a 40 hz il 15” verrebbe sfruttato meglio per la sua imponenza e ampiezza di massa in movimento !
Grazie per la tua gentile collaborazione , buona continuazione , spero , un giorno di riuscire ad ascoltarli
Bravo Francesco , hai aggiunto la parte che ho omesso nel video !
La motivazione che hai indicato e esattamente l argomento toccato sull utilizzo del 15 pollici CIARE in alternativa ad altri prodotti con le caratteristiche che hai indicato.
Se vogliamo restare su una efficienza elevata servono componenti più simili al CIARE che riuscirà a sovrapporsi meglio con il comportamento del larga banda che di fatto rappresenta una 1/2 via in supporto alle basse frequenze generate dal woofer.
Nessuno vieta successivamente di poter sacrificare un po’ di efficienza in funzione di una maggiore estensione un po’ come accade per i sistemi a dipolo .
Un altra considerazione va fatta sul fatto che il diffusore non lo ascolteremo in camera anecoica e l ambiente e un fattore importante da considerare.
Vado oltre .. dato che il diffusore potrebbe successivamente essere gestito anche in multiamplificazione le possibilità si ampliano ancora .
In fine il diametro “standard” del 15 pollici potrebbe essere utile anche per eventuali confronti con altri prodotti con parametri differenti.
La flessibilità del progetto è un punto di forza seriamente considerato, però da qualche parte bisogna pur partire 😊.
Ancora bravo , ottima osservazione 👋
Ora sto mangiando, appena arrivo a casa sarà la prima cosa che guardero🔥
Ciao Luca, progetto interessante, analisi impeccabile, complimenti bravissimo.
Ciao Maurizio
Grazie Maurizio ! Qualcosa di “particolare” nel progetto c è ,come dicevamo in fiera a Milano , vedremo se il risultato sarà all altezza delle aspettative. 👋
Ciao Luca, innanzitutto ringrazio e faccio i miei soliti complimenti per la capacità e chiarezza di esposizione. Ringrazio, inoltre, per aver segnalato gli articoli insonorizzanti della 2B e il funzionamento della moquette per il sistema a membrana che, ad oggi non avevo mai sperimentato.
Penso tu non abbia citato (volutamente;) l'effetto di alterazione delle informazioni acustiche, contenutene nel brano che stiamo ascoltando, dovute alle sorgenti virtuali generate dalla diffrazione ai bordi. Tra un pannello largo e uno stretto la ricostruzione spaziale è diversa. E’chiaro, che adottando un 32cm come medio, non si poteva fare diversamente.
Mi è piacito particolarmente, quando hai detto:"" devo ricordare a me stesso che non è un 3 vie!"
Per questo quando ci siamo scambiati delle mail, ero un po' disorientato, diciamo che io l'ho capito alla 4 puntata:)
Rinnovo, da semplice appassionato, la mia ammirazione nei tuoi confronti.
Ti ringrazio molto , sarebbe bello poter trasferire tutte le conversazioni avute sui vari argomenti , ma avrei dovuto produrre un film !
Mi fa piacere che sia stato chiaro che non ho posto “limiti” alle proposte analizzate e alle considerazioni legate alle sensazioni di ascolto ..
Uscire dalla propria zona di “comfort” la parte più difficile.. ma necessaria , per valutare soluzioni alternative e interessanti.
Fondamentale in questo il contributo di tutti i “partecipanti” , sono io a ringraziare.👋
Grazie mille 🙏
La sua capacitá di trasmettere passione e competenza é veramente incredibile, tutto spiegato in maniera molto comprensibile. Grazie mille per condividere tutto questo . Sono un falegname professionista (appassionato di audio) e , se vivessi in Italia, verrei volentieri ad aiutarla a costruire i box ... per qualsiasi consiglio (di falegnameria) mi contatti senza problemi. Un cordial saludo...
Grazie mille , anche per la proposta di aiuto , probabilmente gli strumenti che utilizzerò , ed un metodo di costruzione spartano ma efficace , potra farla sorridere , in confronto ad una costruzione realizzata con tecniche e strumenti professionali .
Ho sempre privilegiato una costruzione solida e meccanicamente valida ad un elevato impegno per un risultato solo estetico.
C e sempre da imparare sulla lavorazione del legno , grazie per la disponibilità. 👋
@@lucacorso_audiosystem per dare una buona struttura e rigidità potrebbe costruire la "cassa nella cassa".. Mi spiego... Si realizza il primo box con il volume interno richiesto e poi si realizza il secondo fissandolo direttamente al primo con della buona colla (consiglio Titebond alifatica). In questo caso la struttura sarà molto più rigida e sempre con uno spessore di 36 mm... Buona l'idea di poner e dei rinforzi interni... I bordi sarebbe meglio arrotondarli per non avere una parte retta. Un saludo...
Io seguo all 100% grazie
Un audiofilo con competenze tecniche non può non arrivare alla conclusione di voler mettere in pratica ciò che ha assimilato in anni di lavoro ed ascolto.
Ti capisco benissimo. Molto spesso vengono "accusato" di innamorarmi delle riparazioni impossibili (e quindi economicamente NON convenienti).
Ma come si fa a dare un valore economico alla passione?
Come si può ripagare quel momento che si vive quando si vede (o si sente in questo caso) il risultato finale di tanto lavoro e ricerca?
Ho apprezzato tanto il discorso che hai fatto sulla semplicità di andare in un negozio specializzato e comprare a prezzi simili un prodotto Ready To Use ma per gente
come noi non sarà mai la stessa cosa...
Complimenti continua in quello che fai ...Ti seguo con passione!
Mi sento assolutamente in linea con ciò che hai detto , e descrivi benissimo il sentimento che “anima” un autocostruttore .
La soddisfazione offerta dalla possibilità di “creare qualcosa” in proprio è davvero molto gratificante , ma è anche un percorso in cui è facile “perdersi” , in un progetto , che da un sogno si può trasformare in un incubo soprattutto se manca qualche “pezzo” per completare il puzzle..
Nel rispetto di tutti gli appassionati , mi è sembrato più corretto offrire anche una visione meno “emozionale” di quello che significa affrontare un progetto di autocostruzione , con eventuali altre possibilità che possono essere più consone al proprio “percorso audiofilo”.
Ti ringrazio per il tuo commento in cui è chiara la tua passione per i sistemi ad alta fedeltà. 👋
Sembra un bel progetto e attendiamo i risultati sonori, comunque secondo me nella gamma bassa i diffusori che avevo visto nei video precedenti , quelli con il doppio woofer da 10 pollici mi sembra, sono migliori.
Un confronto sulle impressioni di ascolto tra i due sistemi e una buona idea , che dovrò certamente fare , se parliamo di capacità di discesa in frequenza e scontata una migliore performance del diffusore con il doppio woofer da 10 pollici a fronte di un sistema con una efficienza inferiore . 👋
Il tuo discorso finale é stato fonte di ispirazione 🔥😍🎉
Come si evince io non sono propenso a consigliare l autocostruzione a prescindere.. ci sono vantaggi e svantaggi da tenere in seria considerazione. 👋
@@lucacorso_audiosystem sto costruendo 2 diffusori a 2vie, volevo chiederti un consiglio riguardo alle misurazioni in frequenza, mi sono messo a una distanza di 1.5 metri con il microfono allineato al tweeter, ho fatto lo sweep da 20 a 20khz sia al woofer e al tweeter, può bastare così o devo anche fare le misure nearfiel al woofer e al tubo reflex? Grazie in anticipo e scusa se ti tormento 😅😅
Non mi tormenti affatto, le misurazioni in campo vicino risentono meno di ciò che aggiunge l “ambiente” in cui effettui le misurazioni e ti danno una indicazione puntuale sul componente che stai analizzando .
Per le misure del diffusore intero, se possibile sarebbe meglio farle all esterno , lontano da pareti , non è una camera anecoica ma è decisamente meglio che in un luogo chiuso .
Sull altezza del microfono rispetto al suolo sarebbe da considerare un valore simile a quello dell ascoltatore seduto , tra 90 e 105 cm circa .
Se vuoi aggiungi a questa misura una analisi fuori asse per capire come si comporta il diffusore con un diverso angolo TOE-IN nei confronti del punto di ascolto .
Armati di pazienza , so che all esterno ci sono anche le campane , le auto che passano e i nostri amici a quattro zampe che abbaiano 😊.
@@lucacorso_audiosystem grazie mille ✌️✌️
@@lucacorso_audiosystem ma per allineare la risposta del woofer in campo lontano con quella nearfiel il microfono devo tenerlo in asse al woofer? O devo lasciarlo in asse al tweeter? Scusa ma sto cercando di imparare ❤
Luca grazie per il tuo video. Mi hai fatto capire altri aspetti da me sconosciuti.
Io vorrei iniziare solo con un driver largabanda per poi fare upgrade con il woofer in un secondo tempo. Non ultimo x me spesa iniziale..... Non hai menzionato i costi del materiale assorbente
Certamente è una possibilità quella da te indicata , il materiale fonoassorbente e una componente del n più da considerare, specialmente se sì vorranno effettuare varie prove seguita da relative misurazioni .
Un punto di vista interessante , potrebbe anche essere rappresentato dall analisi della gestione del materiale fonoassorbente da parte dei grandi costruttori. 👋
@@lucacorso_audiosystem mi puoi consigliare 2 driver largabanda da cui partire? Grazie Luca
Come avrai notato sono “avanzati” dei componenti sul “percorso” che porterà alla realizzazione del diffusore”La vela nera “ ..
Il Visaton Bg 20 e il TW a nastro della Monacor .. so che è prematuro parlarne ora , ma credi con ci farò qualcosa … 😉.
Un componente come il VISATON BG 20 si presta a molteplici interpretazioni di utilizzo , da un diffusore da libreria ad un piccolo diffusore a colonna , prova a dargli uno sguardo..👋
Bravo Luca, aspettavo con ansia questo video. Una prima domanda di fondo: l'accollo delle spese di prototipazione in funzione della utilizzazione del progetto definitivo? (mica puoi fare il benefattore). Seconda domanda: Ho recentemente testato la banda passante di un DAC e di una scheda audio da PC e in entrambi i casi essa non va oltre i 20 KHz, quindi giusto considerare che al supertweeter non arriveranno tutte quelle frequenze ultrasoniche per le quali è previsto il suo impiego. Terza domanda, sperando di non aver visionato sbadatamente: che tipo di allineamento hai scelto per i due box (quello chiuso e quello ventilato), dai quali credo derivi direttamente il calcolo dei rispettivi volumi a seconda dei parametri degli altoparlanti? Terza domanda: ad una prima occhiata, non appare eccessivo il diametro del condotto reflex? Forse sarebbe utile una verifica per trovare il numero di Reynolds a controprova? La prima domanda era un po' pleonastica e ti dico subito che sarei interessato a qualche forma di compartecipazione ora e anche futura, perchè trovo interessante mandare avanti progetti concreti e credo tu sia la persona giusta, buon tecnico e buon audiofilo. Magari ci sentiamo per email e meglio ancora per le vie dirette, gli argomenti sui quali sentirti sarebbero tanti. Io sono veneto e tu? Grazie e ancora complimenti per il canale. Mario
Grazie Mario per l apprezzamento sul progetto , è più semplice sentirci e parlare di tutto ciò che hai notato.
Abito in provincia di Biella in Piemonte.
Utilizza la mail lucacorso74@gmail.com così avremo modo di parlarci apertamente . 👋
Grazie Luca.. il progetto poi lo renderai disponibile per cui lo vorrebbe realizzare ?
L idea e quella , ed è anche per questo motivo che vorrei restare su un progetto per quanto possibile replicabile , anche con strumenti non professionali .
Prima però bisogna vedere quale sarà il risultato finale .
Se meriterà , la modalità potrebbe essere la stessa usata per il transflex o qualcosa di simile in modo che resti possibile un “ contatto” per eventuali dubbi .
Bravo bravo, Bello Bello Bello, dopo il pranzo di Pasqua è stato il mio digestivo.....segui con interesse come ti ho gia detto. Se tanto mi da tanto ho capito che se dovessi comperare un diffusore gia fatto di pari prestazioni spenderei ca. 4/5 k€ correggimi se sbaglio, pero' vuoi mettere la soddisfazione. Non dimenticare di specificare come, dove e quanto isolante mettere.Ho dei dubbi su come riuscire a fare il crossover, ma ci penserò piu' avanti e confidero' nel tuo aiuto. Ciao a presto e buona Pasqua 🐣
Grazie mille , mi fa piacere che il video ti sia piaciuto.
Sul discorso prezzo e facile ipotizzare una spesa finale importante se dovessimo conteggiare anche le ore di un professionista per la realizzazione .
Diciamo che un autocostruttore può osare anche un po’ di più dovendo risponde del suo operato solo a se stesso ( e alla moglie 😉) .
Non farò un passo senza che venga documentato promesso ! 👋
Mi ha stupito il costo dei pannelli in multistrato .
Il multistrato di betulla è davvero aumentato molto ultimamente, scegliendo un altro materiale si potrebbe risparmiare qualcosa .
Considera che ci sono molti tagli compresi nel prezzo .
L MDF potrebbe essere una alternativa. 👋
Ottima analisi progettuale ma io avrei fatto cose diverse, e qualche d'una realizzabile anche se hai già acquistato tutto.
Sarebbero diverse cose che avessi saputo quando ci siamo visti al HiFi al Meliá te ne avrei sicuramente parlato. Non so se questo sia il luogo adatto e se ne hai voglia...
Comunque sia spero che tu stia bene come me e Buona Pasqua
Sono in forma , grazie mille , mi ha fatto piacere incontrarti , la mia mail e il mio contatto e a disposizione , parliamone pure un confronto è sempre a me gradito 👋
Queste casse acustiche dovrebbero suonare ( anche se il termine e' improprio ) decisamente meglio di quelle allo stesso prezzo di fabbrica . Altrimenti non ne vedrei lo scopo .
Un “confronto” tra diffusori non è semplice , perché sono gli elementi più caratterizzanti di un impianto.
Ciò che piace ad un appassionato potrebbe non piacere ad un altro .
Va considerato che questo diffusore , “La vela nera” attualmente non esiste , il mio obbiettivo è cercare di sviluppare questa proposta , al meglio delle sue possibilità , le considerazioni su eventuali confronti li potremo fare solo alla fine .
Sul risultato finale posso solo fare delle ipotesi, in base a ciò che ho potuto constatare , ci sono buone possibilità di ottenere un diffusore acusticamente interessante. 👋
@@lucacorso_audiosystem Allora diciamo che l' aspettativa o la volonta' e' quella di avere un prodotto migliore di quelli di serie .
Alla fine tutti i calcoli vanno verificati e ritarati .
Certamente si 👍🏻
avevo pensato anch'io, una decina d'anni fa, ad un largabanda potenziato agli estremi gamma, poi sono andato in direzioni diverse. Posso chiederti perché non hai allineato i frontali delle due casse?
Bella domanda, nella sua semplicità si nasconde certamente una bella esperienza da parte di chi la propone.
Ne parleremo certamente quando arriverò a quel punto , dato che “complica” il progetto e “rovina” in parte l emissione posteriore del larga banda , occludendola un po’ rispetto ad un montaggio su un pannello .
La chiave di lettura e che l emissione del componente non avviene solo perpendicolarmente al pannello ma anche lungo il pannello stesso ..
Nulla di nuovo , è una soluzione già vista e messa in pratica da molti grandi costruttori cito ad esempio Wilson Audio ( Alexx ) .
Un altra nota interessante e che per tutti i diffusori da stand , la casa costruttrice propone soluzioni molto minimali , che in nessun modo aumentano le dimensioni frontali del diffusore. 👋
@@lucacorso_audiosystem Grazie.