Corso di logica 8 - Validità, Equivalenza, Consistenza

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 6 сен 2024

Комментарии • 11

  • @damianotadiello3555
    @damianotadiello3555 Год назад +1

    Come al solito caro professore lei fa del suo lavoro una "missione". Grazie

  • @carmelocaruso4550
    @carmelocaruso4550 Год назад +1

    Grazie per la lezione

  • @Arcuriclarissa
    @Arcuriclarissa 28 дней назад

    Grazie di cuore

  • @claudialieto
    @claudialieto 9 месяцев назад

    Si potrebbe avere una lezione sulla dimostrazione per assurdo?grazie per il suo grande aiuto e chiarezza

  • @michelefruganti8322
    @michelefruganti8322 3 месяца назад

    scusi professore, potrebbe fare dei video sulla logica di primo ordine?

  • @paolabusacchi5179
    @paolabusacchi5179 Год назад

    Complimenti professore lei è il migliore

  • @pedor46
    @pedor46 Год назад

    Grazie !

  • @IdropeTV
    @IdropeTV 11 месяцев назад

    Non riesco a ritrovarmi su diverse cose forse perché sto ragionando sui contenuti e non sulle formule
    se P allora Q confrontata con non P oppure Q saranno pure equivalenti semantiche per il calcolo logico ma hanno un significato completamente differente perché la prima crea un rapporto causa effetto tra P e Q mentre la seconda si limita a enunciare due cose senza nessuna relazione tra loro
    "Se sono malato vado in ospedale" non la vedo molto equivalente a "non sono malato o vado in ospedale". Oltre tutto essendo VEL (o inclusivo) il fato che io vada in ospedale non comporta nella seconda che io sia malato visto che potrei non essere malato ma nonostante tutto andare in ospedale. Boh..
    Il problema inoltre, che avevo posto in precedenza è che una cosa sono le implicazioni causa effetto e altre quelle associative
    Se cado allora mi faccio male come fa ad avere lo stesso connettivo di sono a Milano allora sono in Italia che sono due cose completamente diverse? Lo so sapendo programmare che alla fine IF THEN non tengono conto di questo e del rapporto causa effetto e se la variabile Q si è formata in conseguenza di P o se coesistono ma nel linguaggio c'è una gran differenza.

    • @andrea7935
      @andrea7935 10 месяцев назад

      Didatticamente è fuorviante continuare a spiegare l'implicazione in termini di "se... allora....", qui si è nel campo della matemativa per cui si deve semplicemente accettare che l'implicazione sia un operatore e come tale il suo funzionamento è banalmente e meccanicamente spiegato dalla relativa tabella di verità, per cui la proposizione complessa è sempre V tranne quando l'antecedente è V e il conseguente è F, punto.

    • @riccardocaliandro2699
      @riccardocaliandro2699 5 месяцев назад

      Attenzione che se... allora... non è necessariamente collegato a causa effetto: in matematica questo operatore è usato a prescindere dal principio di causa-effetto, dato che se p implica q è vero non c'è un "prima" o "dopo" p e q sono implicate nello "stesso momento "

    • @GennjVenturini
      @GennjVenturini Месяц назад

      Che bella lezione, complimenti e grazie.