Uno dei film più belli di sempre, nonchè uno dei miei film preferiti in assoluto. Regia folgorante che da l'impressione di vivere frammenti delle vite condominiali. Un James Stewart eccelso, affiancato da una Grace Kelly di un eleganza unica. In conclusione questo è uno di quei film(assieme a Quarto Potere, 2001 odissea nello spazio e pochi altri) ad aver cambiato la concezione del cinema stesso portandolo a livelli artistici mai piu eguavliati. Ora mi fiondo su questo video!
2 errori da correggere: 1. Nella fretta, come quarto film di Hitchcock interpretato da James Stewart ho detto Intrigo internazionale invece di Vertigo. Chiedo perdono. Sono 2 film entrambi recensiti da me sul canale e mi sono confuso. Quando si parla del maestro i lapsus freudiani ci stanno tutti. 2. Nel quadro Automat il verde è il colore del soprabito della donna, non dell'automobile. Perdonatemi!
Verde non è anche l'abito della protagonista di "gli Uccelli"? Molto simile a quello che ha Grace Kelly qui nelle scene in cui annuncia al protagonista che si sarebbe fermata per la notte
Maestosa recensione per un maestoso film. Per chi non conosce la poetica del Maestro questo video è manna dal cielo: - spiegazione di cosa inserisce nei suoi film - spiegazione del discorso metacinematografico perfetto presente nel film - infine hai consigliato dei libri per approfondire il tutto!
Visto l’altro ieri, che coincidenza! Ora mi sparo la recensione. Un capolavoro unico ormai entrato nell’immaginario collettivo di ognuno di noi. E per giunta perfetto per questo periodo di quarantena, sperando di non assistere ad omicidi nelle finestre dei nostri vicini 🤪
Bellissimo video Collezionista, La finestra sul cortile un film PERFETTO e a mani basse uno dei più grandi dell'intera storia del cinema, per lo spessore artistico raggiunto dal Maestro e le profonde tematiche metacinematografiche (e non solo) svicercate in questo capolavoro. Ho recuperato solo ora questo video, nonostante ti segua attivamente da molti mesi; complimenti, ogni tuo video rafforza la mia passione per il cinema. Continua così!!
Bellissimo analisi di un film stupendo. Spero in una tua recensione a breve de L'occhio che uccide di Micheal Powell, film che ha parecchi punti in comune con quello di Hitchcock e che ritengo sia un vero capolavoro
Salve Collezionista. Ti ringrazio per l'analisi di questo capolavoro metacinematografico di Hitchcock. A tal proposito, per quanto riguarda il concetto di finestra-cornice, volevo condividere con te la lezione tenuta dal professor di filosofia Alfonso M. Iacono, presso l'istituto San Carlo, in cui vengono affrontate alcune tematiche filosofiche come l'oggettività del sapere, le forme della conoscenza, le teorie della rappresentazione, la curiositas e tanto altro proprio in riferimento al film. È un ottimo esempio di come si possa far interagire Cinema e Filosofia in maniera illuminante. Ti ringrazio ancora per tutto quello che fai e ti auguro un buon proseguimento di serata. ruclips.net/video/_EJQWe3XWiA/видео.html
L'ho visto stasera. Mi é piaciuto. Bellissimo. Ma tutti i film del Maestro sono così? Tu come consigli di recuperarli? In ordine cronologico? Oppure sparsi qua e la? Te lo chiedo perché non vorrei arrivare a un grado di saturazione dato che sono tanti film del Maestro ❤
Secondo me Hitchcock lo puoi vedere in ordine cronologico, o partendo da quelli che ti interessano di piu o vedendoli sparsi, tanto sono cosi belli che li amerai a prescindere dall'ordine.
Puoi seguire l'ordine che credi... certo se adotti un minimo di criterio cronologico potrai apprezzare meglio le evoluzioni del suo stile e della sua poetica... Mi raccomando i due Uomo che sapeva troppo guardali in ordine cronologico. Un caro saluto
@@giggiothebest5418 non è una questione di volere. È una questione di potere, una volta entrati in Hitchcock non ci esci più fin quando non avrai finito di vedere tutti i suoi film. Un po come Orson Welles
Ma c è una spiegazione del perché le scene finali sono velocizzate? 😅 ho sempre pensato che magari fosse un metodo dell epoca per creare più tensione non so.. ma sta cosa l ho trovata sempre un po esilarante
@@Collezionistadiombrevisioni Mentre l' assassino cerca di farlo cadere, c è tutta una sequenza di scene velocizzate di poliziotti che corrono per cercare di salvarlo, le inquadrature delle persone che abitano li che si affacciano ecc.. anche ne' l uomo che sapeva troppo' mi sembra di ricordare che ci sia questa cosa di velocizzare, nel momento in cui sono al mercato e c è l inseguimento dove poi viene ucciso Bernard
@@Collezionistadiombrevisioni ah ok grazie per l'appunto, immaginavo fosse per quel motivo, ma non ho mai seguito film muti quindi magari per quello rimasi un Po stranito la prima volta che lo vidi.. in ogni caso non la considero certo una critica dato che è tra i miei film preferiti, la mia era piu una curiosità che da anni mi chiedevo e mi è ritornata in mente adesso vedendo il tuo video ☺
![#285 GRAZIE MAESTRO: Le dimensioni del delitto - Il delitto perfetto di Alfred Hitchcock [VOLUME 8]](http://i.ytimg.com/vi/ecHo0Yh6dqo/mqdefault.jpg)
![#285 GRAZIE MAESTRO: Le dimensioni del delitto - Il delitto perfetto di Alfred Hitchcock [VOLUME 8]](/img/tr.png)
Uno dei film più belli di sempre, nonchè uno dei miei film preferiti in assoluto. Regia folgorante che da l'impressione di vivere frammenti delle vite condominiali. Un James Stewart eccelso, affiancato da una Grace Kelly di un eleganza unica. In conclusione questo è uno di quei film(assieme a Quarto Potere, 2001 odissea nello spazio e pochi altri) ad aver cambiato la concezione del cinema stesso portandolo a livelli artistici mai piu eguavliati. Ora mi fiondo su questo video!
2 errori da correggere:
1. Nella fretta, come quarto film di Hitchcock interpretato da James Stewart ho detto Intrigo internazionale invece di Vertigo. Chiedo perdono.
Sono 2 film entrambi recensiti da me sul canale e mi sono confuso.
Quando si parla del maestro i lapsus freudiani ci stanno tutti.
2. Nel quadro Automat il verde è il colore del soprabito della donna, non dell'automobile.
Perdonatemi!
Verde non è anche l'abito della protagonista di "gli Uccelli"? Molto simile a quello che ha Grace Kelly qui nelle scene in cui annuncia al protagonista che si sarebbe fermata per la notte
@Massimiliano Caselli no, non c'è James Stewart in Topaz.
Il cast lo trovi qui
it.m.wikipedia.org/wiki/Topaz
Complimenti per il video visto solo oggi, molto simpatico è l'omaggio-parodia che hanno dedicato i Simpson a questo capolavoro (st.6 ep 1) :)
Maestosa recensione per un maestoso film. Per chi non conosce la poetica del Maestro questo video è manna dal cielo:
- spiegazione di cosa inserisce nei suoi film
- spiegazione del discorso metacinematografico perfetto presente nel film
- infine hai consigliato dei libri per approfondire il tutto!
Visto l’altro ieri, che coincidenza! Ora mi sparo la recensione. Un capolavoro unico ormai entrato nell’immaginario collettivo di ognuno di noi. E per giunta perfetto per questo periodo di quarantena, sperando di non assistere ad omicidi nelle finestre dei nostri vicini 🤪
Immortale. Un finestra sul cinema
Bellissimo video Collezionista, La finestra sul cortile un film PERFETTO e a mani basse uno dei più grandi dell'intera storia del cinema, per lo spessore artistico raggiunto dal Maestro e le profonde tematiche metacinematografiche (e non solo) svicercate in questo capolavoro. Ho recuperato solo ora questo video, nonostante ti segua attivamente da molti mesi; complimenti, ogni tuo video rafforza la mia passione per il cinema. Continua così!!
Bellissimo analisi di un film stupendo. Spero in una tua recensione a breve de L'occhio che uccide di Micheal Powell, film che ha parecchi punti in comune con quello di Hitchcock e che ritengo sia un vero capolavoro
Ottimo video come al solito, La finestra sul cortile è sicuramente uno dei miei preferiti di Hitchcock!
Ottima analisi di un'opera epocale 👏👏👏
Grazie per i tuoi spunti di riflessioni. In questi giorni, mi sto rileggiendo il libro di François Trauffaut « Il cinema secondo Hitchcock »
Grazie a voi per la pazienza con cui mi seguite... ottima (ri)lettura! Complimenti!
:)
Salve Collezionista. Ti ringrazio per l'analisi di questo capolavoro metacinematografico di Hitchcock. A tal proposito, per quanto riguarda il concetto di finestra-cornice, volevo condividere con te la lezione tenuta dal professor di filosofia Alfonso M. Iacono, presso l'istituto San Carlo, in cui vengono affrontate alcune tematiche filosofiche come l'oggettività del sapere, le forme della conoscenza, le teorie della rappresentazione, la curiositas e tanto altro proprio in riferimento al film. È un ottimo esempio di come si possa far interagire Cinema e Filosofia in maniera illuminante. Ti ringrazio ancora per tutto quello che fai e ti auguro un buon proseguimento di serata.
ruclips.net/video/_EJQWe3XWiA/видео.html
Grazie infinite per le belle parole e il prezioso suggerimento
L'ho visto stasera. Mi é piaciuto. Bellissimo. Ma tutti i film del Maestro sono così? Tu come consigli di recuperarli? In ordine cronologico? Oppure sparsi qua e la? Te lo chiedo perché non vorrei arrivare a un grado di saturazione dato che sono tanti film del Maestro ❤
Secondo me Hitchcock lo puoi vedere in ordine cronologico, o partendo da quelli che ti interessano di piu o vedendoli sparsi, tanto sono cosi belli che li amerai a prescindere dall'ordine.
Puoi seguire l'ordine che credi... certo se adotti un minimo di criterio cronologico potrai apprezzare meglio le evoluzioni del suo stile e della sua poetica... Mi raccomando i due Uomo che sapeva troppo guardali in ordine cronologico.
Un caro saluto
@@Collezionistadiombrevisioni va benissimo! Chiedo semplicemente perché se inizio con Hitchcock poi non voglio smettere!
@@giggiothebest5418 non è una questione di volere. È una questione di potere, una volta entrati in Hitchcock non ci esci più fin quando non avrai finito di vedere tutti i suoi film. Un po come Orson Welles
@@j8717 allora dai proverò a finire tutti i suoi film entro la fine di questa quarantena!
Ha saputo della morte di stuart Gordon?
Purtroppo ... mi dispiace molto
Ma c è una spiegazione del perché le scene finali sono velocizzate? 😅 ho sempre pensato che magari fosse un metodo dell epoca per creare più tensione non so.. ma sta cosa l ho trovata sempre un po esilarante
Ti riferisci alla caduta?
@@Collezionistadiombrevisioni Mentre l' assassino cerca di farlo cadere, c è tutta una sequenza di scene velocizzate di poliziotti che corrono per cercare di salvarlo, le inquadrature delle persone che abitano li che si affacciano ecc.. anche ne' l uomo che sapeva troppo' mi sembra di ricordare che ci sia questa cosa di velocizzare, nel momento in cui sono al mercato e c è l inseguimento dove poi viene ucciso Bernard
@@lucaz4765 credo servisse per le scene concitate, come si faceva negli anni del muto o nei primi del sonoro. Io la trovo efficace
@@Collezionistadiombrevisioni ah ok grazie per l'appunto, immaginavo fosse per quel motivo, ma non ho mai seguito film muti quindi magari per quello rimasi un Po stranito la prima volta che lo vidi.. in ogni caso non la considero certo una critica dato che è tra i miei film preferiti, la mia era piu una curiosità che da anni mi chiedevo e mi è ritornata in mente adesso vedendo il tuo video ☺