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per limitare le distorsioni una riesumazione della vecchia tecnica detta "a passo di pellegrino" potrebbe aiutare? Il prezzo da pagare é avere tanti segmenti di cordone uniti invece di un unico o due cordoni come in questo video. Per chi non conosce la tecnica la riassumo: si divide l'intera linea di saldatura in 3 o più segmenti, poi si salda il primo segmento dalla fine all inizio e successivamente il secondo segmento dalla fine all inizio e a seguire.
I consueti complimenti al maestro, passando ai suggerimenti per limitare le distorsioni io utilizzo sia piastre di alluminio sia di rame di spessore importante, parliamo di 200/10 che dissipa a meraviglia su lunghezze di 20-30 cm, altrimenti autocostruirsi delle dime su misura con dei fori ed un mini circuito raffreddate ad acqua utilizzando delle normali pompe per acquario. Spesa economica e risultato soddisfacente.
Ottimo video le distorsioni sono un bel argomento da approfondire magari …sarebbe bellissimo un video su come usare il Posizionatore rotativo ….grazie Diego
Video molto interessante come al solito. Mi piacerebbe vedere come affronteresti la saldatura di tubi di lamiera da 1mm, nello specifico mi riferisco alla realizzazione di marmitte per moto o auto.
Ottima esecuzione come sempre , dalla colorazione eccellente 👍🏻 . Forse preriscaldare l'intera superficie del pezzo e il dispositivo per la protezione al rovescio per garantire una minore dilatazione relativa sulla zona del cordone ?
Gran bei video, complimenti per la tua professionalità e grazie per i contenuti che porti a chi magari si vuol avvicinare a questo mondo...me compreso, ho una domanda...ho visto che chi salda tubi in acciaio inox, usa riempirli di argon, e ok, ma alcuni non possedendo magari un altro flusso di gas usano una pasta che spalmano dalla parte interna in modo che sia protetta dall'ossidazione...ce ne potresti parlare? Sono utili? Possiamo vedere qualche confronto con protezione ad argon? Grazie mille
Per evitare le distorsioni è fondamentale procedere a piccoli tratti, appuntando tutto il tragitto del futuro cordone e gradualmente aggiungendo puntatutre o piccoli cordoncini di lunghezze inferiori al centimetro e saldando sempre nelle zone più fredde, ovvero scegliendo zone lontane dall'ultima saldatura.
Ciao Diego, non sto trovando nulla di specifico sulle dimensioni dell'elettrodo e come vanno accordati i settaggi. Ho dei tubicini in Al 10 mm spessore 1 mm che non sono neanche certo siano saldabili, sembrano anodizzati. Ho messo un elettrodo più sottile e... Niente rimetto il blu da 2,4 perchè in tre archi ha fatto una pallina quasi come l'elettrodo. Questo da 1 mm era grigio, obv non ricordo che composizione sia. Ci si può saldare alluminio, col grigio?...
grazie maestro he tocchi questa tematica io con lo spessore fino foro molto spesso, i segreti per impostare bene i parametri della macchina che trucchi potresti suggerirci, usi le tabelle o un metodo empirico dettato dall'esperienza grazie ancora saluti
Personalmente parlando con materiali così sottili (anche 0,5), non eseguo mai saldature continue, altrimenti è impossibile evitare la distorsione. Per non sfondare con un amperaggio decente, vado in pulsato e se necessario alzo molto la frequenza. Agisce come un controllo fine dell'amperaggio. Oltre un certo limite l'elettrodo non può rispondere in tempo reale, consentendo quindi di controllare il calore. Sono riuscito con questo sistema a fare letteralmente la barba a spessori anche di 0,5 mm. In campo spesso non si ha neanche la possibilità di usare gas di protezione posteriore (applicazioni assolutamente non critiche) e ci si arrangia con una lastra di rame morsettata. Si adatta bene, agisce da dissipatore e protegge decentemente dall'ossidazione. Ho visto qualcuno arrangiarsi anche con il borax fluido e devo dire che sono rimasto sorpreso dalla sua efficacia, ma non conosco bene questa tecnica. Ovviamente sono soluzioni assolutamente improprie e dagli standard non elevati, ma in certi casi si rivelano utili
Salve mi è capitato di saldare in tubicino di inox di diametro 14 mm con spessore 1 mm però mi è venuta brutta , come corrente ho utilizzato 45 amper e una bacchetta da 1mm .non sono riuscito a saldare senza apporto . La saldatura è di colore grigio e opaca non so dove ho sbagliato .
Sembra strano che per saldature di questo tipo [ lineari] non esista qualcosa che faccia scorrere torcia e materiale di apporto in maniera automatica ed ovviamente regolabile. Aggiungo anche che non è complesso e costoso. 2 motorini che scorrono su due assi regolabili tramite potenziometri.
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per limitare le distorsioni una riesumazione della vecchia tecnica detta "a passo di pellegrino" potrebbe aiutare? Il prezzo da pagare é avere tanti segmenti di cordone uniti invece di un unico o due cordoni come in questo video. Per chi non conosce la tecnica la riassumo: si divide l'intera linea di saldatura in 3 o più segmenti, poi si salda il primo segmento dalla fine all inizio e successivamente il secondo segmento dalla fine all inizio e a seguire.
Sicuramente la tecnica da te descritta è valida in certe situazioni. Grazie del contributo.
I consueti complimenti al maestro, passando ai suggerimenti per limitare le distorsioni io utilizzo sia piastre di alluminio sia di rame di spessore importante, parliamo di 200/10 che dissipa a meraviglia su lunghezze di 20-30 cm, altrimenti autocostruirsi delle dime su misura con dei fori ed un mini circuito raffreddate ad acqua utilizzando delle normali pompe per acquario. Spesa economica e risultato soddisfacente.
Condivido in pieno....succede anche a noi di utilizzare dispositivi "fai da te" simili....Grazie del contributo.
sempre una soddisfazione vederti lavorare.. 💪
Ottimo video le distorsioni sono un bel argomento da approfondire magari …sarebbe bellissimo un video su come usare il Posizionatore rotativo ….grazie Diego
Bravo, congratulazioni
Video molto interessante come al solito. Mi piacerebbe vedere come affronteresti la saldatura di tubi di lamiera da 1mm, nello specifico mi riferisco alla realizzazione di marmitte per moto o auto.
Ottima esecuzione come sempre , dalla colorazione eccellente 👍🏻 . Forse preriscaldare l'intera superficie del pezzo e il dispositivo per la protezione al rovescio per garantire una minore dilatazione relativa sulla zona del cordone ?
Il suggerimento sarebbe da provare per essere verificato. Grazie per la fiducia.
Gran bei video, complimenti per la tua professionalità e grazie per i contenuti che porti a chi magari si vuol avvicinare a questo mondo...me compreso, ho una domanda...ho visto che chi salda tubi in acciaio inox, usa riempirli di argon, e ok, ma alcuni non possedendo magari un altro flusso di gas usano una pasta che spalmano dalla parte interna in modo che sia protetta dall'ossidazione...ce ne potresti parlare? Sono utili? Possiamo vedere qualche confronto con protezione ad argon? Grazie mille
Per evitare le distorsioni è fondamentale procedere a piccoli tratti, appuntando tutto il tragitto del futuro cordone e gradualmente aggiungendo puntatutre o piccoli cordoncini di lunghezze inferiori al centimetro e saldando sempre nelle zone più fredde, ovvero scegliendo zone lontane dall'ultima saldatura.
Dimenticavo di aggiungere che ovviamente l'estetica del cordone ne risente ma botte piena e moglie ubriaca la vedo difficile.
@@massimilianonatali514 Il famoso compromesso da trovare per un risultato migliore possibile. Grazie del contributo!
Ciao Diego, non sto trovando nulla di specifico sulle dimensioni dell'elettrodo e come vanno accordati i settaggi. Ho dei tubicini in Al 10 mm spessore 1 mm che non sono neanche certo siano saldabili, sembrano anodizzati. Ho messo un elettrodo più sottile e... Niente rimetto il blu da 2,4 perchè in tre archi ha fatto una pallina quasi come l'elettrodo.
Questo da 1 mm era grigio, obv non ricordo che composizione sia. Ci si può saldare alluminio, col grigio?...
Che saldatriche hai utilizzato per saldare le due lamierine? che marca e modello è?
grazie maestro he tocchi questa tematica io con lo spessore fino foro molto spesso, i segreti per impostare bene i parametri della macchina che trucchi potresti suggerirci, usi le tabelle o un metodo empirico dettato dall'esperienza grazie ancora saluti
Personalmente parlando con materiali così sottili (anche 0,5), non eseguo mai saldature continue, altrimenti è impossibile evitare la distorsione.
Per non sfondare con un amperaggio decente, vado in pulsato e se necessario alzo molto la frequenza. Agisce come un controllo fine dell'amperaggio. Oltre un certo limite l'elettrodo non può rispondere in tempo reale, consentendo quindi di controllare il calore. Sono riuscito con questo sistema a fare letteralmente la barba a spessori anche di 0,5 mm.
In campo spesso non si ha neanche la possibilità di usare gas di protezione posteriore (applicazioni assolutamente non critiche) e ci si arrangia con una lastra di rame morsettata. Si adatta bene, agisce da dissipatore e protegge decentemente dall'ossidazione. Ho visto qualcuno arrangiarsi anche con il borax fluido e devo dire che sono rimasto sorpreso dalla sua efficacia, ma non conosco bene questa tecnica. Ovviamente sono soluzioni assolutamente improprie e dagli standard non elevati, ma in certi casi si rivelano utili
Con o senza materiale d’apporto?
@@nicolalombardi4603 Dipende dai casi. Se serve apporto (quasi sempre), serve anche molta sensibilità nella modulazione a pedale
Concordo e ringrazio per il contributo.
Salve mi è capitato di saldare in tubicino di inox di diametro 14 mm con spessore 1 mm però mi è venuta brutta , come corrente ho utilizzato 45 amper e una bacchetta da 1mm .non sono riuscito a saldare senza apporto . La saldatura è di colore grigio e opaca non so dove ho sbagliato .
Sembra strano che per saldature di questo tipo [ lineari] non esista qualcosa che faccia scorrere torcia e materiale di apporto in maniera automatica ed ovviamente regolabile. Aggiungo anche che non è complesso e costoso. 2 motorini che scorrono su due assi regolabili tramite potenziometri.