Salve ragazzi, video molto interessante per tanti piccoli aspetti. Ho notato un altro problema legato sempre alla nitidezza dell'immagine nonostante le impostazioni di "sicurezza" nello scatto. Un piccolo difetto capita quando si utilizzano obiettivi tele (magari con un range elevato come 70-200mm) e si cerca di zoomare e scattare quasi nello stesso istante. Nonostante la macchina agganci il fuoco, in realtà risulta poco nitida come se la posizione della lente nella fase finale non fosse ultimata quindi il fuoco non sia realmente preciso (non so se sono riuscito a spiegare il problema 😅😅).
Ciao Andrea, d'accordissimo su tutto quello che hai citato in questo video, sicuramente queste sono le basi che tutti i fotografi devono assolutamente sapere, una delle parti che purtroppo molti si dimenticano è quella di fare più scatti soprattutto in eventi come matrimoni, battesimi, cresime e comunioni ecc. ecc. Agli inizi mi ritrovavo a volte con la fretta di fare le foto ai bambini delle comunioni o cresime con l'occhio mezzo chiuso, poi ho imparato che a ognuno ne scatto 2 o 3 in modo da esserne certo di non ritrovarmi nello stesso identico errore...comunque complimenti sempre per i video che realizzate tu e Ilaria, siete due persone veramente preparate e professionali.
Grazie mille Tonino!!! Sullo scattare tanto per esser più sicuri possibile per avere una foto buona da consegnare per ogni situazione… con noi sfondi una porta non aperta, ma spalancata 😃
Ciao Laura, grazie a te! La taratura (o calibrazione) è un'operazione che viene fatta a livello software sul corpo macchina, quindi la fotocamera viene regolata a mettere a fuoco "un pò dopo o un pò prima" secondo il valore che il fotografo imposta. L'obiettivo rimane identico a prima e a livello hardware e software non cambia nulla, infatti su ogni macchina la calibrazione sarà leggermente diversa. Non tutti i corpi macchina possono effettuare la calibrazione (di solito solo quello prosumer o pro) e quindi devi vedere sul manuale di istruzioni se la tua fotocamera è provvista di questa funzione.
Video utilissimo, consigli preziosi per nulla scontati, utile anche per i professionisti. Per esperienza personale, usando due sistemi, con la Sony uso sempre af-c mentre con la fuji trovi maggiore precisione con af-s.
Ciao, penso che riguarderò il video almeno 20 volte cosi da non dimenticare le preziose indicazioni che hai consigliato. Mi permetto di porre una domanda. Se ci sono due persone, magari gli sposi appunto... se sono uno affianco all'altra, e uso il puntino per il fuoco. lo posiziono tra i 2 soggetti per averli entrambi a fuoco? quindi per intenderci proprio al massimo, il puntino devo mantenerlo tra le due teste dei soggetti?
Ciao Gianluca, non so se avevi visto il video che abbiamo caricato la scorsa settimana: ruclips.net/video/ilrJzlXXdFg/видео.html Parlo proprio di quello :)
Ciao. Complimenti per il video! Ho fatto una foto di gruppo con un nikon 16-85 a 16 mm e f5.6. Ero a circa 3 metri dal gruppo ma ho notato che soprattutto sul lato sx della foto la foto era poco nitida quasi mossa a differenza del resto della foto. Ho scattato su cavalletto (scarsa qualità) e pulsante di scatto. Che consigli mi dai per foto di gruppo di qualità? Grazie
Grazie mille Vito! Per una buona foto di gruppo l’importante è utilizzare un diaframma che riesca a mantenere a fuoco tutti i soggetti (soprattutto se disposti su più linee) e un tempo di scatto abbastanza breve. Controlla che il tuo obiettivo non abbia una lente fuori asse: fotografa perpendicolarmente (aiutati con un metro per essere preciso) delle copertine di libri o qualcosa con dettaglio fine… se un lato non è a fuoco allora l’obiettivo ha qualche problema
Molto interessante chiaro ed esaustivo, ti chiedo comunque che tipo di messa a fuoco utilizzare per una scena che inquadra due bambini seduti ed affiancati a corpo intero ! Zona centarle ? Zona ampia ?? Il piccolo puntino di messa a fuoco in questo caso non è la soluzione ideale ! Quale scelta fare ?? Grazie
Grazie Patrizio! Personalmente ti consigliamo sempre il punto più piccolo che riesci a gestire con facilità e di scegliere tu dove il fuoco deve stare. Lasciare alla macchina la scelta del punto di messa a fuoco può portarti ad avere foto sfocate, solo perché magari è stato messo a fuoco automaticamente il bambino più vicino alla fotocamera (e di conseguenza la profondità di campo è minore per via del fuoco più vicino).
Concordo in tutto Come 11 motivo aggiungerei sviluppo raw sbagliato, con alcuni sensori (x trans e Foveon di Fuji e Sigma), spesso camera raw e lightroom non risolvono correttamente. Inizialmente pensavo di ceffare io poi dopo aver provato con altri software di sviluppo ho scoperto che delle immagini che pensavo avessero del micro mosso erano solo sviluppate male. Scattando raw e jpeg insieme mi accorsi di questa cosa.
Grazie Andrea per i preziosi consigli. Io ho notato su alpha 9 che la nitidezza è maggiore se utilizzo il fuoco singolo rispetto al fuoco continuo (a parità di settaggi della camera, con soggetto umano mediamente statico, con lo stesso obiettivo sigma dg 24-70 art, con area di messa a fuoco spot medio e ovviamente EYE af attivo). Ho sempre imputato il problema al AF dell'obiettivo, poco incisivo nella modalità continua (visto che è sempre in movimento). Ma questa è una mia supposizione da utilizzatore di mirrorless da poco più di un anno. Non so se sono io che non so usare il fuoco continuo o se il motivo risieda altrove. Hai qualche suggerimento?
Ciao Gianpaolo, noi teniamo tutte le Sony perennemente in modalità af-c (penso che in Af-s son durate qualche minuto appena tirate fuori dalla scatola), ma considera che utilizziamo il back button focus, questo ci permette di aver un maggior controllo sul comportamento della macchina e di attivare o disattivare l'af a nostro piacimento (quindi abbiamo il meglio di af-s e af-c). Questa maggior nitidezza che vedi nelle immagini scattate in af-s, la vedi solo col Sigma o anche con altre lenti?
@@IlariaeAndrea devo controllare se con gli altri obiettivi , il problema si presenta perchè da quando mi sono accorto della cosa ho interrotto l'uso del AF-C. Ps. da quando ho visto il vostro video del back botton focus, non ne posso fare a meno :D
Utilizzo una reflex e ho notato che gli scatti in live view sono molto meno nitidi rispetto a quando scatto guardano direttamente nel mirino. Per me rappresenta un bel problema perché il Liveview è davvero comodo e oltre alla visualizzazione in bianco e nero, che preferisco, mi permette anche di interagire con il soggetto (la mia famiglia principalmente) in maniera completamente differente.
Ciao Andrea, questo può dipendere dal fatto che le reflex non sono fatte per lavorare prevalentemente con il Live View, che invece è la caratteristica peculiare delle mirrorless. Che modello di reflex utilizzi? In live view scatti con l'otturatore meccanico o elettronico?
@@IlariaeAndrea ho una Canon 100d. Venendo da una 40d la scelsi proprio per le dimensioni e pesi ridotte. Alla seconda domanda non saprei davvero cosa rispondere! 🤔
@@andreacassone7140 so che alcune fotocamere in modalità live view hanno molte limitazioni... alcune non scattano in raw, altre hanno una qualità d'immagine inferiore
Umm per cosa sono consigliati gli altri quadratini impostabili di messa a fuoco? Io di solito uso il quadrato grande, proveró a cambiare col punto piccolo
Quelli più grandi sono adatti a figure in forte movimento dove si ha difficoltà (o l’impossibilità) di mettere a fuoco con precisione un punto definito del soggetto. Se ad esempio riprendiamo un’automobile che corre verso di noi, un area grande di messa a fuoco ci permetterà di agganciare più facilmente il soggetto, ma non avremo il pieno controllo di cosa sarà a fuoco perché la fotocamera sceglierà in automatico se focheggiare il paraurti o lo specchietto retrovisore. Per soggetti umani (che agli eventi/matrimoni si muovono molto più lentamente di un’automobile in corsa) un punto di messa a fuoco piccolo è sempre preferibile per avere più controllo sull’immagine ed essere certi di avere la nitidezza voluta dove si desidera.
Ma se devo fare foto con composizioni diverse e non uso il tracciamento sull’occhio, si deve cambiare il punto di messa a fuoco col joystick. Poi però devo spostare il pollice sul back button focus. Alla fine non ci vuole più tempo? Ho il pollice che fa un movimento in più ogni volta che cambio composizione. Ovviamente se non si vuole usare il tracciamento sugli occhi…
In realtà Dennis non ci vuole più tempo, perché quel movimento in più dopo poco il tuo pollice lo farà in automatico e il controllo che avrai sull'af ti permetterà di perdere moolte meno scene irripetibili ;) Dico questo perché una volta che hai agganciato l'af e sei sicuro di essere a posto (e la tua distanza dal soggetto non varia, chiaramente), puoi anche dimenticarti dell'af e concentrarti solo sulla composizione e l'interazione con chi avrai davanti :)
Ottima domanda ed ottima risposta. Io sto studiando l'iperfocale perché dopo tutti questi anni mi sono stufato dei tecnicismi e vorrei poter previsualizzare la scena, alzare la fotocamera e scattare senza dover stare a pensare a milioni di impostazioni. Con l'iperfocale hai un range dove sai che quello che inquadri ce l'hai sicuramente a fuoco e ti metti alla giusta distanza dal soggetto.
@@danielearconti6954 io utilizzo l'iperfocale durante i matrimoni solo quando uso il flash (ormai sempre meno) per la parte dei balli, in questo modo perdo meno tempo, ho più foto buone e soprattutto mi diverto di più :)
Andrea, utili i tuoi messaggi.....ma chi segue questi tutorial nn penso che abbia obiettivi scadenti ..Noi che abbiamo obiettivi serie L , cerchiamo in Voi dei piccoli trucchi....che fate questo mestiere
Ciao Antonino, grazie del commento! All’interno della community ci sono sia persone come te, che fotografi che hanno appena iniziato e quindi ci sembra giusto creare contenuti anche per loro :)
Spero che questo video vi sia stato utile! Quale di queste situazioni vi è capitata?
Salve ragazzi,
video molto interessante per tanti piccoli aspetti.
Ho notato un altro problema legato sempre alla nitidezza dell'immagine nonostante le impostazioni di "sicurezza" nello scatto.
Un piccolo difetto capita quando si utilizzano obiettivi tele (magari con un range elevato come 70-200mm) e si cerca di zoomare e scattare quasi nello stesso istante. Nonostante la macchina agganci il fuoco, in realtà risulta poco nitida come se la posizione della lente nella fase finale non fosse ultimata quindi il fuoco non sia realmente preciso (non so se sono riuscito a spiegare il problema 😅😅).
@@diegocardia1457 Ciao Diego, è esatto quello che dici :)
Ciao Andrea, d'accordissimo su tutto quello che hai citato in questo video, sicuramente queste sono le basi che tutti i fotografi devono assolutamente sapere, una delle parti che purtroppo molti si dimenticano è quella di fare più scatti soprattutto in eventi come matrimoni, battesimi, cresime e comunioni ecc. ecc. Agli inizi mi ritrovavo a volte con la fretta di fare le foto ai bambini delle comunioni o cresime con l'occhio mezzo chiuso, poi ho imparato che a ognuno ne scatto 2 o 3 in modo da esserne certo di non ritrovarmi nello stesso identico errore...comunque complimenti sempre per i video che realizzate tu e Ilaria, siete due persone veramente preparate e professionali.
Grazie mille Tonino!!! Sullo scattare tanto per esser più sicuri possibile per avere una foto buona da consegnare per ogni situazione… con noi sfondi una porta non aperta, ma spalancata 😃
Sempre tanta roba i vostri video!! 🤩
Grazie mille Nicola, gentilissimo!
Bravi e soprattutto video intelligenti!! Grazie.
Grazie Tonino!!!
Grazie per questo video, tutti consigli utilissimi! Ho una domanda: come si fa la taratura dell’obiettivo?
Ciao Laura, grazie a te! La taratura (o calibrazione) è un'operazione che viene fatta a livello software sul corpo macchina, quindi la fotocamera viene regolata a mettere a fuoco "un pò dopo o un pò prima" secondo il valore che il fotografo imposta. L'obiettivo rimane identico a prima e a livello hardware e software non cambia nulla, infatti su ogni macchina la calibrazione sarà leggermente diversa.
Non tutti i corpi macchina possono effettuare la calibrazione (di solito solo quello prosumer o pro) e quindi devi vedere sul manuale di istruzioni se la tua fotocamera è provvista di questa funzione.
Video utilissimo, consigli preziosi per nulla scontati, utile anche per i professionisti. Per esperienza personale, usando due sistemi, con la Sony uso sempre af-c mentre con la fuji trovi maggiore precisione con af-s.
Grazie Salvatore! Anche noi lavoriamo allo stesso modo, il tracciamento Fuji in af-c è buono, ma non affidabile quanto quello Sony (Xt2 e Xpro2)
Ciao, penso che riguarderò il video almeno 20 volte cosi da non dimenticare le preziose indicazioni che hai consigliato. Mi permetto di porre una domanda. Se ci sono due persone, magari gli sposi appunto... se sono uno affianco all'altra, e uso il puntino per il fuoco. lo posiziono tra i 2 soggetti per averli entrambi a fuoco? quindi per intenderci proprio al massimo, il puntino devo mantenerlo tra le due teste dei soggetti?
Ciao Gianluca, non so se avevi visto il video che abbiamo caricato la scorsa settimana:
ruclips.net/video/ilrJzlXXdFg/видео.html
Parlo proprio di quello :)
@@IlariaeAndrea Ok allora andrò a vederlo. ora pian piano mi guardo tutti i vostri video. grazie mille
@@MrGianMonta figurati!
Ciao. Complimenti per il video! Ho fatto una foto di gruppo con un nikon 16-85 a 16 mm e f5.6. Ero a circa 3 metri dal gruppo ma ho notato che soprattutto sul lato sx della foto la foto era poco nitida quasi mossa a differenza del resto della foto. Ho scattato su cavalletto (scarsa qualità) e pulsante di scatto. Che consigli mi dai per foto di gruppo di qualità? Grazie
Grazie mille Vito! Per una buona foto di gruppo l’importante è utilizzare un diaframma che riesca a mantenere a fuoco tutti i soggetti (soprattutto se disposti su più linee) e un tempo di scatto abbastanza breve. Controlla che il tuo obiettivo non abbia una lente fuori asse: fotografa perpendicolarmente (aiutati con un metro per essere preciso) delle copertine di libri o qualcosa con dettaglio fine… se un lato non è a fuoco allora l’obiettivo ha qualche problema
Molto interessante chiaro ed esaustivo, ti chiedo comunque che tipo di messa a fuoco utilizzare per una scena che inquadra due bambini seduti ed affiancati a corpo intero ! Zona centarle ? Zona ampia ?? Il piccolo puntino di messa a fuoco in questo caso non è la soluzione ideale ! Quale scelta fare ?? Grazie
Grazie Patrizio!
Personalmente ti consigliamo sempre il punto più piccolo che riesci a gestire con facilità e di scegliere tu dove il fuoco deve stare.
Lasciare alla macchina la scelta del punto di messa a fuoco può portarti ad avere foto sfocate, solo perché magari è stato messo a fuoco automaticamente il bambino più vicino alla fotocamera (e di conseguenza la profondità di campo è minore per via del fuoco più vicino).
Concordo in tutto
Come 11 motivo aggiungerei sviluppo raw sbagliato, con alcuni sensori (x trans e Foveon di Fuji e Sigma), spesso camera raw e lightroom non risolvono correttamente. Inizialmente pensavo di ceffare io poi dopo aver provato con altri software di sviluppo ho scoperto che delle immagini che pensavo avessero del micro mosso erano solo sviluppate male. Scattando raw e jpeg insieme mi accorsi di questa cosa.
Assolutamente Carlo, da utilizzatore Fuji non posso che confermare!
Grazie Andrea per i preziosi consigli. Io ho notato su alpha 9 che la nitidezza è maggiore se utilizzo il fuoco singolo rispetto al fuoco continuo (a parità di settaggi della camera, con soggetto umano mediamente statico, con lo stesso obiettivo sigma dg 24-70 art, con area di messa a fuoco spot medio e ovviamente EYE af attivo). Ho sempre imputato il problema al AF dell'obiettivo, poco incisivo nella modalità continua (visto che è sempre in movimento). Ma questa è una mia supposizione da utilizzatore di mirrorless da poco più di un anno. Non so se sono io che non so usare il fuoco continuo o se il motivo risieda altrove. Hai qualche suggerimento?
Ciao Gianpaolo, noi teniamo tutte le Sony perennemente in modalità af-c (penso che in Af-s son durate qualche minuto appena tirate fuori dalla scatola), ma considera che utilizziamo il back button focus, questo ci permette di aver un maggior controllo sul comportamento della macchina e di attivare o disattivare l'af a nostro piacimento (quindi abbiamo il meglio di af-s e af-c). Questa maggior nitidezza che vedi nelle immagini scattate in af-s, la vedi solo col Sigma o anche con altre lenti?
@@IlariaeAndrea devo controllare se con gli altri obiettivi , il problema si presenta perchè da quando mi sono accorto della cosa ho interrotto l'uso del AF-C. Ps. da quando ho visto il vostro video del back botton focus, non ne posso fare a meno :D
Utilizzo una reflex e ho notato che gli scatti in live view sono molto meno nitidi rispetto a quando scatto guardano direttamente nel mirino. Per me rappresenta un bel problema perché il Liveview è davvero comodo e oltre alla visualizzazione in bianco e nero, che preferisco, mi permette anche di interagire con il soggetto (la mia famiglia principalmente) in maniera completamente differente.
Ciao Andrea, questo può dipendere dal fatto che le reflex non sono fatte per lavorare prevalentemente con il Live View, che invece è la caratteristica peculiare delle mirrorless. Che modello di reflex utilizzi? In live view scatti con l'otturatore meccanico o elettronico?
@@IlariaeAndrea ho una Canon 100d. Venendo da una 40d la scelsi proprio per le dimensioni e pesi ridotte. Alla seconda domanda non saprei davvero cosa rispondere! 🤔
@@andreacassone7140 so che alcune fotocamere in modalità live view hanno molte limitazioni... alcune non scattano in raw, altre hanno una qualità d'immagine inferiore
Umm per cosa sono consigliati gli altri quadratini impostabili di messa a fuoco? Io di solito uso il quadrato grande, proveró a cambiare col punto piccolo
Quelli più grandi sono adatti a figure in forte movimento dove si ha difficoltà (o l’impossibilità) di mettere a fuoco con precisione un punto definito del soggetto. Se ad esempio riprendiamo un’automobile che corre verso di noi, un area grande di messa a fuoco ci permetterà di agganciare più facilmente il soggetto, ma non avremo il pieno controllo di cosa sarà a fuoco perché la fotocamera sceglierà in automatico se focheggiare il paraurti o lo specchietto retrovisore. Per soggetti umani (che agli eventi/matrimoni si muovono molto più lentamente di un’automobile in corsa) un punto di messa a fuoco piccolo è sempre preferibile per avere più controllo sull’immagine ed essere certi di avere la nitidezza voluta dove si desidera.
AUGURI PER IL NUOVO STUDIO, IO SONO UN FOTO AMATORE FACCIO PAESAGGI. MIMMO DA BARI
Grazie Mimmo!
E l'illuminazione della scena, o la direzione della luce sulla scena, influisce sulla nitidezza finale?
Ciao Emanuel, influisce sulla nitidezza "percepita" dell'immagine.
Tranquilli .....che tutti noi gavemo ciolto un sacco de scovazze.....😀
😂
Ma se devo fare foto con composizioni diverse e non uso il tracciamento sull’occhio, si deve cambiare il punto di messa a fuoco col joystick. Poi però devo spostare il pollice sul back button focus. Alla fine non ci vuole più tempo? Ho il pollice che fa un movimento in più ogni volta che cambio composizione. Ovviamente se non si vuole usare il tracciamento sugli occhi…
In realtà Dennis non ci vuole più tempo, perché quel movimento in più dopo poco il tuo pollice lo farà in automatico e il controllo che avrai sull'af ti permetterà di perdere moolte meno scene irripetibili ;)
Dico questo perché una volta che hai agganciato l'af e sei sicuro di essere a posto (e la tua distanza dal soggetto non varia, chiaramente), puoi anche dimenticarti dell'af e concentrarti solo sulla composizione e l'interazione con chi avrai davanti :)
Ottima domanda ed ottima risposta. Io sto studiando l'iperfocale perché dopo tutti questi anni mi sono stufato dei tecnicismi e vorrei poter previsualizzare la scena, alzare la fotocamera e scattare senza dover stare a pensare a milioni di impostazioni. Con l'iperfocale hai un range dove sai che quello che inquadri ce l'hai sicuramente a fuoco e ti metti alla giusta distanza dal soggetto.
@@danielearconti6954 io utilizzo l'iperfocale durante i matrimoni solo quando uso il flash (ormai sempre meno) per la parte dei balli, in questo modo perdo meno tempo, ho più foto buone e soprattutto mi diverto di più :)
Andrea, utili i tuoi messaggi.....ma chi segue questi tutorial nn penso che abbia obiettivi scadenti ..Noi che abbiamo obiettivi serie L , cerchiamo in Voi dei piccoli trucchi....che fate questo mestiere
Ciao Antonino, grazie del commento! All’interno della community ci sono sia persone come te, che fotografi che hanno appena iniziato e quindi ci sembra giusto creare contenuti anche per loro :)
NN DETTO CHE LA FOTO MOLTO NITIDA E UN BENE , DIVENTA ARTEFATTA NON AFFETTO PELICCOLA .
Dipende sempre dal gusto personale :)