FIRENZE: Trekking urbano - di Sergio Colombini - (Video 4K)

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  • Опубликовано: 2 окт 2024
  • Con il gruppo " IL RIFUGIO TREKKING"
    Dalla stazione di S.M.N. ci dirigiamo alla volta dell’Arno che attraversiamo al Ponte Vespucci dove è posta la Pescaia di Santa Rosa resa più energica dalla bella portata del fiume.
    Attraversiamo la Porta di Santa Rosa entrando nel giardino Dunant che costeggia le antiche mura che recano alla grande Porta di San Frediano che sormonta Via Pisana. Dopo un breve tratto del quartiere Poggetto, arriviamo al portale dell’entrata della Villa Strozzi che, preceduta da un grande cancello, accede ad un viale alberato che in leggera salita ci porta alla villa. Oggi la villa è adibita a luogo di incontro per scambi socio economici con l’oriente, soprattutto con la Cina mentre la vecchia Limonaia è oggi adibita a spazio culturale con annesso Kaffeehaus. Saliamo tra i vialetti nel bosco fino ad accedere all’uscita del parco che precede il piccolo viale che ci porta al Monastero Olivetano di San Bartolomeo a Monte Oliveto. Qui sembra di tornare alla Firenze del 500, molto di quel che vediamo è rimasto come allora ed entrare dentro la chiesa e la sagrestia è stato bellissimo. Un signore preposto alla comunicazione, molto preparato e affabile, ci ha assistito nella spiegazione trasmettendoci l’emozione del luogo, l’importanza delle opere, la visione che sia ha su Firenze e chi questa visione l’ha dipinta. Pensare che Leonardo, il Sodoma, il Vasari e tanti altri siano saliti qui per trarre fervore dal loro genio, ci ha dato qualche brivido. Ripreso il cammino saliamo tra alti muretti a secco verso il Prato dello Strozzino che precede l’erta di Bellosguardo che raggiungiamo al punto panoramico dedicato a Violet Trefusis, scrittrice inglese innamorata di Firenze. Scendiamo poi verso la città lungo una strada sormontata da altissimi muri a secco dall’elegante ordito che ci fanno ricordare di come un tempo alcuni lavori venivano fatti “ad opera d’arte”. Raggiungiamo Porta Romana e ci organizziamo per entrare nel Giardino di Boboli. Non c’è fila anzi, la fila la creiamo noi in quanto le addette all’entrata ci controllano gli zaini con il metal-detector facendosi consegnare coltelli e coltellini. Entrati nell’immenso giardino ci disperdiamo cercando angoli, storie e dettagli da cui trarre piacere visivo e scattare foto. In autonomia consumiamo il pranzo sulle numerose panchine collocate negli ombrosi viali. Ci ritroviamo tutti nei pressi dell’Anfiteatro di Pitti all’ora stabilita per entrare dentro il palazzo per la visita dei vari comparti. Consegnati tutti gli zaini nel guardaroba, iniziamo la visita delle Collezioni. La Galleria Palatina, il Tesoro dei Granduchi, gli Appartamenti Reali e la Galleria d’Arte Moderna ci offrono la bellezza e la forza di questo luogo dandoci la dimensione di cosa sia la nostra storia. Opere di Raffaello, Tiziano, Tintoretto, Caravaggio sono solo alcuni dei grandi nomi del '500 italiano qui presenti. Usciamo dal Palazzo Pitti sulla Piazza omonima accorgendoci dei nuvoloni scuri sentendo l’eco di tuoni lontani. Ci sta andando bene, il temporale previsto ci sta sfiorando. Decidiamo di cambiare leggermente il percorso tanto per guadagnare quanto prima la stazione di S.M.N.
    #trekking #firenze #escursioni

Комментарии • 4

  • @beppedegiorgio904
    @beppedegiorgio904 Год назад

    Grande Sergio!! Firenze stupenda!!mi piace molto!!come stai tu?

    • @sergiocolombini
      @sergiocolombini  Год назад

      Ciao, io a Firenze ci vado sempre volentieri. Sto al solito, controlli e interventi. Ciao.

  • @beppedegiorgio904
    @beppedegiorgio904 Год назад

    Hai la mappa del percorso?

    • @sergiocolombini
      @sergiocolombini  Год назад

      Ciao Beppe, la traccia gps la trovi sul mio profilo Wikiloc, si chiama: Firenze: Trekking urbano. Saluti, Sergio.