Da come avete spiegato,direi che se serve tanta energia per fare l'e-fuel,paradossalmente costerà meno immagazzinare la stessa direttamente in batteria,(da qui la conferma dell'elettrico).Di conseguenza l'e-fuel probabilmente non raggiungerà mai prezzi così competitivi per rimanere in linea alla spesa dell'attuale automobilista,verrà usato su supercar e mercati di nicchia,auto storiche ecc.
Finalmente uno a cui funziona il cervello I principi di conservazione della energia e della materia insegnano che solo se hai poteri ultraterreni per fare un efuel che ti darà 100 devi spendere 100 Per gli umani per ottenere 100 devi spendere 200 Visto che devi spendere cmq energia da fonti rinnovabili, allora tanto vale che mi prendo direttamente i 200 e me li metto nel mio tostapane
il costo degli e-fuel al momento e' di 10 euro al litro, con produzioni di massa si arriverebbe a 2,80 euro al litro, quindi verranno usati solamente da ricchi e case motorsport.
@@piki2561 non puoi calcolarlo Va semplicemente calcolato in base al suo costo energetico (costo di produzione) più iva ed accise più eventuale margine Se energia elettrica sarà a 100 euro a MWh (puro esempio, avrei potuto scrivere 1000) un e fuel dovrebbe costare (costo di produzione) non meno di 2.4 euro a litro prima di accise e tasse Se l’elettricità dovesse essere 200 allora 4.8 è così via. Questo a regime con tecnologia pienamente sviluppata Cosa impossibile se nel frattempo abbiamo già due auto su cinque elettriche (nel 2023) Non puoi dostinguere le due cose L’è fuel è un prodotto derivante dalla trasformazione di un energia che ha già un suo mercato (ed un prezzo definito) Fare una previsione di quel tipo equilcale a dire che pensi che il petrolio sia a XYZ dollari a barile. Non puoi saperlo
L’obbligo elettrico non è mai stato in dubbio, mi sono infatti molto stupito dei tuoi video precedenti in cui quasi gridavi al miracolo. La Germania ha semplicemente voluto salvaguardare la sua produzione di super car o in generale auto ad alte prestazioni, leggi Porsche, AMG, etc… ne gioverà ovviamente anche la “nostra” Ferrari.
Mah anche questo discorso lascia un po' il tempo che trova, cioè se l'idea è di destinare l'efuel alle sole auto super sportive vuol dire che sarà un qualcosa talmente di nicchia che, realisticamente, in giro non avresti praticamente mai modo di fare rifornimento... Me lo immagino l'imprenditore che decide di investire per convertire o creare un distributore per efuel....
@@Tommaso.r oggi costa circa 28 al litro e anke in previsione ottimistica non scendera' sotto i 5 al litro non credo diventera mai un carburante per ilpopolo io 500 euro da spendere alla settimana...... come gestiranno la cosa bho ti faccio un esempio qui in Euopa solo la Francia produce abbastanza energia per potersi permettere un parco veicoli elettrici , in California nel perioo estivo, climatizzatori e auto hanno di fatto determinato blocchi ripetuti alle centrali differeniziali saltati e citta come los angeles senza energia per tre gorni il governo ha bloccato le Tesla e chiesto agli utenti di restituire la corrente in rete in pratica ai speso 100 mila dollari per la supercar a pile e vaia lavorare in autobus , e loro possono usare il nucleare...... noi in pratica se ci tolgono i combustibili fossili in bici come i cinesi
L' E - Fuel penso che sarà molto utile per tenere in vita i motori termici delle auto storiche e da utilizzare nel Motorsport. Per il resto i cinesi conquisteranno tranquillamente il mercato dell'elettrico sia direttamente con i loro marchi che indirettamente fornendo batterie ai marchi europei. Nel frattempo come dice Emiliano il resto del mondo se ne fotte tranquillamente di e fuel elettrico e compagnia, noi continuiamo a provare a svuotare il mare con il secchiello...
Pero' piano 😅non e' vero che se ne fotte. Ma che fonti avete? Perfino in India stanno iniziando a investire in BEVs e vari OEMs hanno target definiti fino al 2030. Guardatevi per es. la strategia di Suzuki in India dalla press release ufficiale. Senno' diventa tutto chiacchiere da bar.
I cinesi non conquisteranno proprio nulla perchè nessuno comprerà mai auto scadenti a basso costo che si disfano solo a guardarle, siamo seri! La Cina è un mercato ridicolo, fatto di cianfrusaglie raffazzonate e scopiazzate dall'occidente, non sanno fare NULLA se non invadere il mercato di porcherie! L'Europa piuttosto è ora che si dia una bella svegliata con questa assurda idea delle automobile a pile, baracche vendute a caro prezzo che non interessano al mercato che rischiano di portare il continente a una crisi economica di livello epocale! Non si impone una tecnologia, semplicemente la si lascia scegliere al popolo, diversamente è una bolla destinata a fallire e in parte sta già avvenendo.
Il prezzo del carburante sintetico sarà alto, ma per i possessori di supercar, sarà il lasciapassare per continuare a sentire il rombo delle proprie auto. Per noi andranno bene le più abbordabili elettriche.
vero. tuttavia l'immagine del veicolo termico fra qualche anno sara' considerata legacy. Forse l'e-fuel sara' vantaggioso nel parco automobilistico futuro per una transizione razionale e per il mantenimento di quello che sara' il futuro parco storico del XX ed inizio XXI secolo....
Tanto poi decidera il mercato .... quindi auto elettrica ovviamente vince costera meno delle auttuali termiche chi potra seglierà quelle. Io le ho già scelte da anni due auto su due, non torneremo mai a una termica !
E fuel : i motori devono essere cambiati, l'è fuel costerá intorno agli 8-10 €/l con un efficienza identica ai motori attuali cioè max 40% con una serie di pezzi in piú rispetto all'elettrico. Un carburante che è utile per le macchine di altissima gamma non per la punto (che sarà elettrica). Il motivo della spinta è il clima, pare evidente, e il nostro continente deve aprire la strada, il resto del mondo seguirà
L'E-fuel non è solo qualcosa che non diverrà mai realtà, costi folli e complessità produttive che lo rendono una strada non percorribile, è anche una soluzione che di fatto non è assolutamente ad impatto di CO2 zero, che piaccia o no l'elettrico è il futuro della mobilità.
Dipende dalla volontà, se si vuole centrare l'obiettivo e-fuels lo si centra. È fattibile! Di sicuro i telefonini con le ruote non sono ad impatto zero (la maggior parte dell'elettricità è prodotta tramite fonti inquinanti) e auto che richiedono un rifornimento di 15/30 minuti non hanno presente né futuro.
@@anielloesposito715 informarsi prima di cosa significa la mobilità elettrica...la ricarica di 15/30 minuti la fai quando tu essere umano hai bisogno di fermarti (a differenza delle endotermiche che ti devi fermare appositamente). Non ho una bev ma tra video e recensioni l'ho imparato...cos'è che non si riesce a capire?
@@anielloesposito715 bravo, solo che per produrre l'e-fuel ci vuole 4 volte di più che una macchina elettrica... Seconda cosa è stato provato che nella sua vita l'elettrico consuma dal 40 al 60% di CO2 in meno rispetto una termica
@@fabianodallomo5508 Non si capisce quello che hai scritto! Ma che significa?! 😂😂 Io per "ricaricare" 150/200 km ci metto un minuto non 15 o 20. Più 15/20 minuti per ogni auto che mi precede.
L'elettrico ha le sue grandi e innegabili qualità che gli garantiscono un meritato ruolo di rilevanza, ma non gli mancano importanti difetti che rendono la sua implementazione completa un errore. Per prima cosa non è adottabile da tutti per motivi pratici: si provi ad esempio ad andare in giro per Milano in un'ora qualsiasi di un giorno qualsiasi e si cerchi parcheggio. È molto difficile, perché le strade sono piene di auto che "vivono" parcheggiate per strada e tutte queste macchine non possono essere caricate quando non utilizzate. Altro punto: d'estate ci sono frequenti blackout per colpa dei troppi condizionatori accesi, ci si può immaginare in che stato sarebbe la rete elettrica se ogni giorno ci fossero milioni di auto collegate che succhiano centinaia di kW? Ovviamente al momento no. Un altro: vi è mai capitato di fare la coda dal benzinaio? A me capita spesso e non solo in autostrada o nelle ore di punta, nonostante per riempire un serbatoio ci vogliano solo un paio di minuti. Se a caricare (parzialmente) un'auto elettrica ci vogliono circa 20 minuti, come si può prevedere che l'attuale infrastruttura sia in grado di far fronte ad una tale esigenza, anche solo in minima parte? Inoltre, le auto elettriche non sono green come vengono raccontate. Il loro processo produttivo inquina tantissimo ed è fonte di sfruttamento. Inquina talmente tanto che serve percorrere decine di migliaia di chilometri a "emissioni 0" per raggiungere la parità di emissioni nel ciclo di vita con un'equivalente a benzina. Infatti Volvo ha pubblicato uno studio approfondito in cui ha messo a confronto l'impatto ambientale della XC40 a benzina con l'XC40 recharge. È emerso che caricandola con energia da un mix di fonti che è quello attuale presente nel mondo, la parità di emissioni la si raggiunge dopo 146.000km! Usando più rinnovabili la cifra scende a 84.000, e nel migliore dei casi, quindi solo eolico, non si riesce a fare meglio di 47.000km. Insomma, nei primi 2 casi probabilmente più della vita del veicolo, una barzelletta insomma. Inoltre, anche se per la popolazione globale non conta, le auto elettriche trasmettono una totale assenza di emozioni, che è uno dei loro punti di forza perché vuol dire silenzio e comfort, ma si ammazzerebbe completamente la categoria delle auto da appassionati e così la passione stessa. Quasi tutti i problemi elencati sopra potrebbero essere risolti con enormi investimenti e interventi infrastrutturali, che hanno un costo altrettanto enorme. Si può fare, certo, ma è una mossa intelligente? Secondo me no. Sarebbe meglio usare gli e-fuels in sinergia con la tecnologia elettrica, anche con la coesistenza nello stesso veicolo (ibrido). I carburanti sintetici non sono pronti per essere distribuiti su larga scala ed è vero che sono meno efficienti confrontando l'energia che serve a produrli e la resa su strada, ma in ogni caso bisogna convertirsi alle rinnovabili per qualsiasi cosa, quindi non mi sembra un dramma considerando che ci si risparmierebbero gli altri problemi sopraelencati. E non è vero né che vengono prodotti solo in Patagonia, né che serve chissà quale modifica ai motori ICE per usufruirne: Sam di seenthroughglass ha riempito la sua Ferrari 360 con un e-fuel dell'azienda "P1 fuels" senza nessuna modifica all'auto e senza nessun problema. Per quanto riguarda il costo basta considerare l'economia di scala. Ad oggi ne viene prodotta una quantità irrilevante e il prezzo è di qualche decina di dollari al litro, se in un futuro si userà solo energia rinnovabile (imprescindibile in ogni caso) e la produzione crescerà di svariati ordini di grandezza, mi sembra difficile pensare che il prezzo possa restare proibitivo. Certo, servono investimenti consistenti, ma come ho detto prima ne servono ALMENO altrettanti per imporre l'elettrico al 100% a tutti. C'è un ultimo aspetto: Sono gli altri mezzi di trasporto, che non sono l'auto e che inquinano più dell'auto. Se le macchine elettriche sono una realtà da tempo, navi ed aerei a batteria al momento sono un'ipotesi. Magari diventeranno realtà ma chissà tra quanto, mentre qua stiamo parlando del 2035, cioè dopodomani. Quindi sfruttare una tecnologia come quella dei carburanti sintetici permetterebbe, secondo me, per lo meno di ottimizzare gli sforzi verso l'obiettivo comune (net 0) delle varie industrie, invece di remare in senso contrario. Per sintetizzare quello che volevo esprimere: bello e utile l'elettrico, altrettanto belli e utili i carburanti sintetici. Ad ognuno il proprio ruolo, non sono mutualmente esclusivi.
Si parte dal presupposto tutto elettrico domani mattina e ad infrastrutture esistenti, quando nel migliore dei casi ci vorranno 30 anni per cambiare il parco auto circolante italiano. Inoltre si prevederà un dimezzamento del parco auto circolante per quel periodo (24 milioni di auto al 2050, a causa della denatalità e del diverso modo di spostarsi). Poi la fila al benzinaio oggi c'è perché puoi fare benzina solo lì, mentre metà delle persone potrebbe ricaricare a casa nel proprio box o posto auto. Inoltre non serve mica ricaricare tutte le notti, la maggior parte ricarica ogni 4-8 giorni, in base alla percorrenza e capacità batteria. Poi ricaricare la notte non è un problema a bassa potenza, la notte le altre utenze non si usano, quindi caricare a 2kw di potenza è possibile per chiunque, posto che all'estero (Europa) non esistono utenze di 3 kW ma di almeno 6 kW per abitazione.
Ciao Emiliano, so che è una domanda da sfera di cristallo, ma secondo te per quanto ancora dopo il 2035 si potrà reperire la benzina standard a prezzo "umano"? Chiedo questo da possessore di vecchia auto storica che muovo un paio di volte al mese. Adattatre vecchi motori agli efuel (in caso prendessero poi il posto dei normali carburanti) non so se sia viabile, ma sicuramente alterebbe il valore/integrità delle veture storiche e d'epoca...
Scusa Emiliano, ma se per produrre 1 lt di e-fuel servono 25 kWh che senso ha usare quei 25 kWh per produrre 1 lt che ti farà fare cosa 10-12-15-20 km/l quando con 25 kWh ci puoi fare 100-150 km con un'auto elettrica? Ma il senso di tutto questo dove sta? Invece di continuare a fare la guerra all'elettrico converrebbe investire per sviluppare le fabbriche di batterie o per il riciclo delle batterie
Non si tratta di "fare la,guerra all'elettrico", ma bensì usare il buon senso. Le autovetture a trazione elettrica soffrono ancora molti "problemi di gioventù" perché sono in circolazione da troppo poco tempo. La teoria ci racconta una cosa. La pratica, spesso, ci fa capire che le cose funzionano diversamente dalla teoria. Per le autovetture a trazione elettrica, come per gli impianti di produzione fotovoltaici ed eolici, dobbiamo ancora "farne di strada". Al 2035 "l'oggetto auto elettrica" avrà ancora molti problemi da affrontare e risolvere.
Il senso è che quei 25kWh li puoi prendere ovunque nel mondo per produrre gli efuel, dove c'è abbondanza di fonti rinnovabili a basso prezzo, mentre per caricare la tua batteria sei costretto ad attaccarti alla rete (specialmente nella grandi città, magari tutti nello stesso momento), non é così difficile da capire.... invece di santificare l'elettrico bisognerebbe essere aperti a tutte le tecnologie...
La mia macchina è del 2002, è vecchia, diesel ed è inquietante lo so, ma non ho i soldi necessari per prenderne una più recente quindi la terrò ancora molto tempo. Prevedo un Italia in stile Cuba, quindi fra 50 anni gireranno macchine fatte in questi anni e, forse, continuerà a girare anche la mia...
Per forza che decidono i tedeschi. Fino adesso cosa abbiamo dimostrato in Italia??? Di essere di parte e contrari alla stessa cosa nello stesso momento e ogni giorno. Quando saremo orientati in un modus operandi credibile allora forse potremo avere voce in capitolo.
In realtà sono i tedeschi ad essere di parte e a fare i loro interessi nazionali. Gli unici che non li fanno e che si stupiscono che gli altri facciano i loro interessi alle spalle degli italiani, sono proprio gli italiani che hanno la possibilità di decidere cosa deve attuare l'Italia. Ma le 🐐 anti-nazionali mica ci arrivano a capirlo
Nel 35' magari ci sarà un nuovo Beneduce che nel 33' (di questo secolo) ripristinerà l'IRI e lo chiamerà NIRI (Nuovo Istituto Ricostruzione Industriale)
Ho una domanda, ma se il buon vecchio ICE può essere convertito a 0 € per l'efuel, allora un'auto con motore efuel comprata nuova il 1 gennaio 2035 potrà essere riconvertita alla cara vecchia benza. Sto dicendo una fesseria?
Da quel che ho capito il punto è proprio che non esisterà l’auto “ad e-fuel”: l’e-fuel semplicemente alimenterà le auto a benzina che potranno essere ancora vendute ed utilizzate (probabilmente non la Punto del 2000, ma le nuove Euro 6/7 sì).
@@andrea46745 non dovrebbe esserci auto ad efuel. Ripeto continueranno ad esistere le auto a benzina (ripeto il concetto di auto ad efuel non c’è) e saranno aimentate ad efuel. Anche le auto di oggi possono essere alimentate ad efuel. Per capirci, faccio un paragone leggermente improprio: è come prendere l’acqua dalla pioggia o da un lago, sempre acqua è.
La vecchia direttiva era NEUTRALE, dal 2035 emissioni zero....ma è cosi difficile dirlo? Su quello che dice la nuova direttiva mi riservo di vedere documenti ufficiali!
Non solo noi Italiani. Quando i nostri concittadini che risiedono negli altri stati dell'Unione Europea si renderanno conto dei costi enormi che sarà necessario sostenere per questa follia, si terranno la loro autovettura.
Io sono un “benzinaro”, anzi “dieselaro”, però il neo nel concetto della neutralità di emissioni nell’e-fuel mi pare ci sia e sia il seguente: al netto di difficoltà e costi, mentre l’elettrico sposta le emissioni alla fase di produzione dell’energia (quindi lontano dalle strade), l’e-fuel sposta (lascia) le emissioni a livello del veicolo, quindi nelle città o comunque aree più popolate. Comunque meglio quello rispetto al fermo totale. Vedremo, è ancora una tecnologia embrionale, ma visto che ora la politica ci ha messo la bandiera dovremmo assistere a sviluppi rapidi, come è stato con l’elettrico.
Esattamente Come il coke continuerà ad essere necessario per le acciaierie Dove si può andare in elettrico (incluso il forno a legna della pizzeria sotto casa) bisogna andare in elettrico e non ha senso usare quella energia per trasformare acqua in idrogeno. È un passaggio in più, tutto qua
In Europa decidono i consumatori! Ma chi se la compra una auto termica tra un paio di anni quando ormai le elettriche costeranno uguale o “speriamo” meno, sapendo che È-fuel costerà più de doppio della benzina e renderà la metà! Porche ha investito in e-fuel e quindi ci giochiamo la partita al ribasso con la concorrenza? Pazienza, compreremo auto americane o cinesi, e quando capiranno che hanno sbagliato il divario tecnologico sarà ancora più ampio
sta storia che le auto elettriche costeranno meno la sento da almeno 4-5 anni... invece costano sempre tanto e forse più di prima. I problemi delle auto elettriche sono sempre gli stessi: Autonomia ridicola e tempi di ricarica troppo lunghi. Non possono metterci 1 settimana (o poco meno) per andare in sicilia partendo da milano, è un peggioramento dello stile di vita che non porta nessun vantaggio al pianeta, visto che il resto del globo se ne stra sbatte i coglioni.
La confusione ce l'abbiamo solo in Italia, con quella capra della Meloni e Georgetti che ci riporteranno ai tempi della pietra... L'E-fuel e' una follia totale, con costi di elettricita' 4 volte le macchine elettriche. Ma solo io mi sto accorgendo che entro 2 anni diventera' la normalita' comprare elettrico? Perche il motore elettrico e' troppo piu' efficiente, perche i costi di mantenimento sono troppo inferiori, perche nella vita dell'elettrico si produce molto meno CO2 delle termiche. Il problema e' che solo noi Italiani non ci stiamo accorgendo di tutto cio'... L'e-fuel possibile che professionisti come voi non vedano quanto costa e che sara' irrealizzabile?
"I costi di mantenimento sono troppo inferiori" ... Si, riparliamone quando lo Stato dovrà rientrare delle mancate accise sui carburanti, o quando si dovrà pagare il bollo su auto elettriche da 300-400 cavalli, o quando lo Stato dovrà rafforzare la rete di distribuzione elettrica. Il bollo lo pago io sulla mia Y 1.1 i.e. del 1997 da super-pezzente, non vedo perché non lo debbano pagare i gagà col giocattolone da 100.000 euro, in fondo delle infrastrutture stradali mica usufruisco soltanto io.
@@glaucox9730 Ma te sei fuori, e magari ti andrebbe bene l'e-fuel che di elettricita' ce ne vorrebbe 4 volte di piu' rispetto all'elettrico... Tranquillo che in Italia se andremo avanti cosi non servira' rinforzare niente, ma poi piangeremo. Solo in Italia si odia l'elettrico, e senza reali motivi
Costi di mantenimento inferiori? Sapete quanto costa un pacco batterie per un'auto elettrica in caso di sostituzione? Impatto zero? Non credo proprio, intanto il trasporto delle batterie e dei componenti dalla Cina alle fabbriche dei produttori europei avviene tramite navi e non è proprio ad impatto zero, la rottamazione di queste batterie enormi sarà un enorme problema dato che sono altamente inquinanti, tempi di ricarica enormi se confrontati ad un normale rifornimento, quindi scomodità e non ultimo rete elettrica nazionale non in grado di erogare la giusta potenza per sopperire alle ricariche di tutti, rete di colonnine ancora molto scarna ma soprattutto assente nei condomini e nelle case private. Non ultimo i prezzi di queste auto che attualmente non sono per un povero operaio da 1200 euro al mese
Si non costano nulla finché non si rompe qualcosa, poi fai prima a buttarla. Vita utile a scadenza, visto che ha una componente supercostosa come la batteria che ha una durata (a piena efficienza) limitata, sposta solo le emissioni dall'auto alle centrali e perfino una piccola "quasi auto" elettrica costa uno sproposito. Soprattutto non sono utilizzabili, la ricarica non batterà mai il rifornimento!!
@@charlierunner6958 guarda che l'e-fuel non lo voleva certo l'Italia della Meloni...ma i crucchi. Cavolo è la prima cosa che passa all'occhio e riesci a fare questo tipo di commento? Poi dici che fra 2 anni si comprerà elettrico come se non ci fosse un domani in Italia. Quindi secondo te fra due anni sarà stato risolto il problema della durata della ricarica e delle facilities? Io lo spero tanto. Finchè l'elettrico non avrà gli stessi tempi brevi di rifornimento delle macchine a motore termico non può essere la soluzione a tappeto in paesi con alta densità abitativa
Io sono favorevole all'auto elettrica, ma credo che imporla sia un'idiozia, La cosa migliore sarebbe lasciare fare al mercato e a chi usa le auto il poter scegliere. Detto ciò credo che Biofuel ed Ecofuel saranno solo per pochi perché i costi di produzione di questi carburanti saranno molto dispendiosi e producibili in quantità limitate pertanto i prezzi rimarranno poco confrontabili con la benzina di oggi. L'unica strada sarà (dome state affermano in questo momento) il ritorno al nucleare sperando che nel caso si faccia il tutto con grande coscienza.
Imporre l auto elettrica quando poi di fianco a te ci sono tir a nafta e navi cargo e jet dei vip con consumi disumani non è da coglioni è da assassini.
La Germania comanda in EUROPA ? Sinceramente non capisco come si possa dire una scemenza del genere. Berlino ha PROPOSTO E-FUEL, che sono a emissione di CO2 ZERO. O meglio neutro. Prendono CO2 dall'aria e la rilasciano quando cammina l'auto. L'italia ha proposto i biocarburanti, cioè carburanti che tolgono terreni all'agricoltura umana (ne sono diretti concorrenti). In teoria questi carburanti non dovrebbero essere prodotti su terreni destinati all'uomo. Il governo italiano è FONDAMENTALMENTE un governo nato dall'antieuropeismo più becero. Populismo di destra della peggiore specie. Hanno insultato tutti, dai francesi ai tedeschi, a tutti. NON hanno nessun alleato in europa. Sancendo NEI FATTI la debolezza del paese italia. Poche settimane fa il cancelliere tedesco ha fatto fare alla meloncina italiana una figura interstellare. Una vergogna provo con questo governo di pagliacci che non si spiega. La gente è cieca, ma la debolezza italiana ha di fatto fare alla Germania la parte del gigante. Gli italiani avrebbero dovuto coltivare l'alleanza con i tedeschi, fare fronte comune, così da portare una proposta INSIEME, E-Fuel e Biocarburanti. E invece si butta fango sulle istituzioni comunitarie, e poi si frigna perchè gli altri invece fanno i loro interessi. Inoltre, Berlino NON fa i suoi interessi e basta, ma nei FATTI da il lascia passare ad una filiera per i motori a combustione che in Europa è ovunque, anche nella stessa italia. Che io sappia l'ENI è dentro il progetto degli E-Fuel, e non è vero che c'è solo una fabbrica in patagonia, ce ne è una in Germania e una in Islanda. Gli italiani dovrebbero imparare a votare gente normale, invece che scimmie. Nunzio
Tutto questo per continuare a usare motori endotermici che hanno efficienza del 20%...più tutta l'energia usata per produrre e-fuel...a conti fatti l'auto elettrica é mooolto più conveniente
Marchionne è stato la rovina dell’auto italiana non era ingegnere ma economista ha sviluppato solo la parte finanziaria e se aveva mano libera vendeva pure la Ferrari
Sì, ma l'E-Fuel costa e costerà sempre troppo, a livello ambientale e industriale, perché possa alimentare l'intero parco auto europeo. Lo scopo è ben diverso. Nel 2035 stop vendita, ma i carburanti classici continueranno ad essere venduti chiaramente per diverso tempo, diciamo 2050 come data indicativa. A quel punto gli E-fuel saranno l'unica possibilità per continuare a vendere supercar a motore termico, che diventeranno oggetti di culto come lo sono oggi gli orologi meccanici o i vinili, più lenti e imprecisi, ma decisamente più affascinanti. Gli E-fuel serviranno per alimentare anche il parco auto storico. Per il resto il futuro è elettrico, e lo dico senza nessun tipo di entusiasmo, semplicemente sono razionale. Se non sarà nel 2050 non sarà molto dopo. Il petrolio è destinato ad esaurirsi, gli efuel sono impossibili da produrre per 4 miliardi di veicoli. A quel punto cosa rimane? Semplicemente l'elettrico, o forse l'idrogeno.
Non capisco tutto questo vittimismo, prima di tutto la Germania ha solo voluto chiarire un punto che era già abbozzato nel considerando 11 e che senza l'appoggio dell'Italia non avrebbe avuto i voti necessari, poi i biocarburanti non sono considerati semplicemente perché non sono carbon neutral (che e' il principio base del fit for 55) non perché l'Italia non conta più niente nel mondo dell'auto...sul prezzo degli efuel vedremo, ci sono molti studi che prevedono 1,5 euro/litro
Penso che non ti é chiaro per chi l'intervento di Volker Wissing dei Liberali tedeschi era indirizzato, non ha niente a che fare con il salvataggio nel motore termico per la massa. Era unicamente una manovra da lobbyista per garantiere che marche come la Porsche possano ancora vendere supercar termiche dopo il 2035.
Non credo che la autorità locali consentiranno facilmente la circolazione a veicoli efuel dal 2035, o anche prima. Ritengo che questa tecnologia sarà marginale per il mondo dell'auto. Forse più utile all'areonautica. I biofiel dono un disastro ambientale per l'utilizzo di suolo e conseguentemente acqua,meglio lasciar perdere.
Ma avete idea di quanti terreni coltivati servirebbero per fare e-fule solo per tutti i veicoli europei con un dispendio oltretutto idrico assurdo,a mio avviso e ridicolo perseguire questa via....
Ciò che noi chiamiamo benzina o diesel è una miscela di vari idrocarburi (alcani) in un certo range di pesi molecolari (più varie aggiunte). Attualmente tutto ciò che va dai oli a metano è “diviso” in torri di raffinazione dal gregge. Ovviamente si conoscono da decenni le formule dei vari idrocarburi e si hanno molti processi di sintesi più o meno efficienti, ma in chimica è più facile raffinare cose complesse invece di crearle dai elementi costituenti. Inoltre i motori termici non sono poi così “schizzinosi” da richiedere un processo di sintesi. Per me i biocarburanti hanno futuro, quelli provenienti dalla bio massa, la maggior parte del “lavoro” è svolta dal sole e dalla genetica delle piante. Ovviamente ci sarebbero da affrontare argomenti su terre arabili, desertificazione ecc., ma è un’altro discorso.
gli e-fuel saranno consentiti unicamente se prodotti utilizzando esclusivamente energia rinnovabili mentre per l'energia elettrica si può tranquillamente produrre con il carbone. Mi manca il termine per definire questa idiozia
Be credo che in tutta questa confusione ci sia un dato di fatto,cioè che le automobili diventeranno quasi un lusso per chi li possiede,in questo modo la gente sarà più intenzionata a usare mezzi pubblici di trasporto,(meno auto in strada =meno inquinamento,meno problematiche a livello di parcheggi nelle grandi città,ecc)e chi avrà vorrà un automobile dovrà scegliere tra 3 tipi,ossia,elettrica,carburanti eco,idrogeno.Non sarà più un tipo a prevalere,ma il mercato sarà diviso in 3 perché nessuno di questi 3 da soli riuscirà a coprire il parco auto europeo.
Mah sta storia dei carburanti sintetici mi pare andare contro due principi fondamentali: non inquinare in città e massimizzare l’utilizzo dell’energia. Penso poi che Francia e Germania siano le prossime vittime dell’invasione usa/cinese delle auto. Noi italiani non abbiamo proprio più niente da insegnare in tema di auto, purtroppo…
Ma infatti la egge europea riguarda solo la vendita di auto nuove mica la possibilità di circolare nelle città.... Chi non è o cretino o ottuso non può non capire che le auto alimentate ad e-fuel potranno essere vendute ma avranno divieto di accesso intatte le città (come già lo hanno le auto più inquinanti della media... ed in futuro le termiche ad e-fuel saranno le + inquinanti fra le auto, esattamente equiparabili alle euro-3 o 4 attuali...). Quindi oltre ad essere antieconomiche saranno anche scomodissime da utilizzare come auto quotidiana...
@@morenocerquiglini6030 è esattamente come dici… già oggi nelle città grandi le euro5 sono viste di cattivo occhio, figuriamoci quando la maggioranza di auto saranno ad emissioni locali zero…
Boh, si, ad oggi un litro di e-fuel costa 28 euro, se lo industrializzeranno al massimo arriveranno a 2,9-3 euro, per fare 15-20-25 km? Ad oggi con 2,9 euro di corrente, e non è detto che l'e-fuel arriverà a quel prezzo, carichi circa 9kw a .31 cent al kWh, equivalente a 40-45 km. Facciamoli gli e-fuel.
Come avete giustamente detto sono tedeschi e francesi a comandare, il perché è banale, sono loro a costruire auto. In Italia una grande industria automobilistica non c’è più, Fiat è entrata nell’orbita Psa e comandano i francesi. Per il resto europei sono il gruppo Volkswagen e il gruppo daimler benz. Le auto inglesi sono di proprietà indiana (Tata), la Volvo è ormai da anni di proprietà cinese. Di Italiano per le auto rimane Ferrari, per i motocicli Piaggio, perché anche la Ducati è di proprietà tedesca. Purtroppo ci siamo venduti tanto del nostro sistema industriale, ci va bene se rimangono gli stabilimenti in Italia.
Al netto del favore alla Germania e alla Porsche, sono d'accordo con la nuclearizzazione... è l'unica energia pulita che ad oggi riusciamo a produrre e negli ultimi decenni la tecnologia nucleare è andata mooolto più avanti di ciò che si pensi. Non pensiamole come centrali che possono scoppiare così, da un momento all'altro. La domanda di energia in futuro sarà sempre maggiore e per ora il nucleare è l'unica soluzione più green possibile.
@@fabiofileni1479 ma per favore! ce ne vogliono una decina nel caso di prime costruzioni di impianti di nuovo tipo; una volta messa a regime la produzione si può fare in 5-6 anni.
@@fabiofileni1479 30 anni non ci volevano neppure negli anni '70! Tutto dipende dal modello del reattore; se è un nuovo modello ci vuole più tempo perchè bisogna risolvere sul campo i vari problemi. Se già stato messo in opera uno o più volte la cosa diventa molto più veloce, perchè la maggior parte delle questioni sono state risolte. Per farlo in 6 anni magari bisogna essere molto bravi, ma in 10 si fa tranquillamente. 30 anni è un dato assurdo, non so dove tu abbia potuto trovare una cifra simile. Poi adesso si parla anche di mini-reattori che, invece di essere costruiti in loco, vengono costruiti in fabbrica e poi trasportati sul posto. Con questo sistema prezzi e tempi si abbasserebbero ulteriormente.
vero che l' E-Fuel richiede molta energia elettrica ma se si deve passare tutti ai veicoli elettrici non è che se ne usi di meno anzi......se ora come ora avessimo tutti un veicolo elettrico dovremmo scegliere se usare l'elettricità a casa o caricare le nostre auto.
Il supply segue la domanda ed a volte (spesso) la precede creando una domanda che prima non esisteva per mancanza di supply e per alti prezzi Una specie di circolo virtuoso In tre cinque anni Ad una crescita anche del 3-7% avremo l’energia che serve per andare al passo dell’aumento di domanda dovuto ai veicoli elettrici )ma alle pompe di calore ai fornelli ad induzione ed alle mille altre diavolerie che oggi abbiamo comprato e ieri non avevamo
@@ruok75 concordo e aggiungo x @mirkotrovero8411: nel 2008 (fonte GME) in Italia si sono venduti 337 miliardi di kWh, nel corso di un decennio la domanda è calata fino ai 288 miliardi di kWh del 2022= 49 miliardi di kWh in meno. Soprassedendo sulla possibilità che per tornare a produrre come nel 2008 si debbano riattivare centrali a carbone (dio ce ne scampi), 49 miliardi x 6 km al kW che percorre mediamente una EV mi da 294 miliardi di km che divisi per i 10.700 km medi percorsi all'anno per ogni auto italiana(fonte Unrae) mi dice che 27 milioni e mezzo potrebbe essere il numero del parco auto elettrico viaggiante se con un click tornassimo alla produzione elettrica del 2008. Certo, non sarà un click, il processo avverrà + gradualmente e ci saranno anche + pompe di calore, + climatizzatori e fornelli a induzione ma non la vedo una difficoltà esagerata, anche perché aumenteranno gli impianti FV casalinghi con accumulo, le colonnine per strada, i negozi daranno il servizio di ricarica ai clienti e chissà quali altre diavolerie tecnologiche faranno capolino nei prossimi 12 anni.... Smentitemi se ho cannato i conti eh!
Finalmente si riuscirà a respirare anche in città. Sono stupito come tanti di voi, nonostante l’inquinamento dell’aria presente in tante zone in Italia, sia contro un qualsiasi cambiamento. Lo trovo davvero masochista. Io guido elettrico dal 2015 e non tornerei mai al termico. Ciao a tutti
@@lorenzomarinoni1257 non sono d’accordo, ormai è provato che generare potenza in una centrale elettrica, anche se questa fosse a petrolio, è nettamente più efficiente che bruciare benzina in un motore di un’auto. Sia da un aspetto di filtraggio dei fumi che per efficienza di produzione di energia, è nettamente meno inquinante produrre potenza in una unica centrale specializzata che in tanti piccoli motori sparsi per la città.
@@lorenzobruschettini non conosco gli studi a cui ti riferisci e può essere che mi sbagli. C’è però un secondo aspetto. Da quel che ho letto ci sono studi che dimostrano quanto sia dispendioso da un punto di vista energetico il prima e il dopo: produrre un’auto elettrica e poi smaltirne la componentistica (batterie in primis). Dico questo non perché sia contro a prescindere all’auto elettrica (una delle mie auto è una Bmw i3, di cui sono contentissimo), ma mi sembra che si voglia far passare l’elettrificazione del parco auto come l’unico toccasana per il pianeta, cosa che secondo me non è.
@@lorenzomarinoni1257 la BMW i3 la mia prima auto elettrica, non la vendere mai io me ne sono pentito, ha uno sterzo eccezionale sembra un taxi inglese da come gira. Ci sono moltissime ricerche riguardo i molteplici utilizzi possibili con batterie non più efficienti per un’auto elettrica. Nonché la possibilità di riciclo che ad oggi è economicamente giustificabile fino a circa il 70% Condivido che siano necessari molti anni prima di neutralizzare il dispendio energetico per costruire un qualsiasi veicolo chiamato “green”. Detto questo attualmente non c’è alternativa più efficiente dell’auto elettrica. Con il termico inquini a produrre il veicolo, inquini a utilizzare il veicolo e poi a smaltirlo comunque. Le batterie delle auto elettriche sono molto durevoli, con la i3 ho fatto 90000 km perdendo solo l’8% di efficienza in 5 anni, ed era un piccolo pacco batteria del 2015. Le nuove auto hanno pacchi batterie che posso sopravvivere ben oltre la vita naturale dell’auto prima di essere riutilizzate in altri impieghi. Non sono uno specialista ma solo un appassionato di innovazione nel settore dell’automotive. Ciao
@@lorenzobruschettini la Mia i3 è del 2018 (batteria intermedia, da 33 Kw) con Range Extender (che non uso praticamente mai, fuorché le poche volte che la uso in autostrada). Ho fatto ad oggi 81.000 km e al momento le batterie stanno tenendo bene. Per curiosità ho chiesto in Bmw quanto mi darebbero per cambiarla e mi hanno offerto una cifra ridicola rispetto a quello che l’ho pagata. La tengo sicuramente stretta.
Mi spiace per Emiliano che mi sta simpatico e lo seguo sempre, ma questa crociata anti e-fuel 2035 mi è sempre sembrata patetica...anziché incitare a pensare come risolvere il problema, programmando piani di sviluppo alternativi e rimboccandosi le maniche, sono mesi che va avanti a piangersi addosso e a sbrodolare di quanto sia brutto e cattivo il motore elettrico. Raga, ci sono 12 anni per organizzarsi (non 12 mesi...) è chiaro che ci vogliono azioni corali in sinergia con le politiche ed i governi locali/europei per arrivare pronti e preparati. A me sembra che, da parte del buon Ema ci sia una semplice paura di perdere definitivamente il motore termico, quello per la quale ogni appassionato di motori si emoziona a sentirne solamente il suono. E ci sta, per carità, lo capisco! Però trovo egoistico che, nella globalità della situazione, si prediliga il puro piacere personale al benessere comune e al futuro del nostro pianeta. Se non si inizia da qualche parte a risolvere il problema (negazionisti del cambiamento climatico fatevi sotto) adducendo ogni volta scuse diverse (eh ma il nucleare, eh ma le auto elettriche, eh ma le batterie cinesi, ecc...) non inizieremo mai ad intraprendere ed iniziare un percorso che va per forza di cose affrontato. Bene, ora svesto i panni della Thunberg e torno alla vita normale 😁
gli e-fuel saranno veramente di nicchia e fondamentalmente inutii per le masse, appassionati come noi inclusi. Penso che Porsche si sta concentrando sullo sviluppo per mantenere circolabili quelle che sono le loro auto d'epoca e magari per kl Motorsport. I carburanti sintetici usano molta energia in fase di sviluppo e sono una favola costruita sul carbon capture perché da quanto ho capito le emissioni dal tubo di scarico rimangono pressoché invariate. Inoltre ad oggi per motivi che non ricordo le basi di sviluppo di efuel sono in Sudamerica e il carburante arriva nel resto del mondo per nave, quindi prezzi folli.
Mah l’è-fuel serve per il mercato automobilistico di lusso secondo me. Ci permetterà di continuare ad avere Porsche, Ferrari ed altre super car che vanno a pistoni. L’e-fuel non sarà per la gente comune.
Nel 2026 il vantaggio delle elettriche, in termini di costi, tecnologia ecc, sarà talmente grande che di tutte ste barzellette sugli efuel resterà solo il ricordo 🔝assoluto ma fuori classifica
no, semplicemente si vota domani e passerà la legge dato che i paesi ostili (italia in testa) non hanno più i numeri per bloccarla. comunque non è mai stato in dubbio che passasse: la Germania voleva semplicemente salvaguardare la sua produzione di alta gamma. E gli e-fuel guardano proprio a quella nicchia di ricchi e a nessun altro.
Ci vorrebbe Fantozzi con la sua mitica frase sulla corazzata Kotiomkin, concordo con Emiliano sul nucleare, tra poco le elettriche avranno prezzi competitivi , comunque una e-fuel che costa come una panda chissà quando ci vorrà.
immaginiamoci solo auto elettriche con un costo delle corrente che fra 15 anni potrebbe essere anche molto più alto di quanto già non sia. siamo a posto 🤦🏻. Immaginiamo poi un bel condominio con 50 appartamenti, diciamo un'auto elettrica per famiglia = 50 auto elettriche in ricarica ogni sera. moltiplichiamo questo scenario per tutti i condomini e case diciamo della ridente capitale che conta MILIONI di persone e moltiplichiamo poi il tutto, più o meno, per tutto il bel paese. Moltiplichiamo poi il totale per il costo energia. Allora io non me ne intendo ma sono forse l'unico ad avere un'idea poco rosea sulla situazione futura? Poi fatemi capire, fanno le pubblicità "spegni la luce" per risparmiare e ti dicono "compra l'auto elettrica"? . A meno che i tedeschi non abbiano già in mente un motore con dentro un criceto 🐹 che si occupi della ricarica. Se qualcuno là fuori fosse in grado di tranquillizzarmi lo apprezzerei.
600 kwh per colonnina però richiede una flessibilità della rete elettrica non trascurabile, pensiamo a soli 4 stalli di ricarica di questo tipo, nelle ore di punta, cosa voglia dire per la rete a cui sono collegate: come se di colpo 800 abitazioni contemporaneamente attivassero il massimo dei consumi consentiti dei canonici 3kw... già la rete ha mostrato il fianco per molto meno (i climatizzatori).
Primo considera che si eliminano le raffinerie, che sono tra le imprese più energivore. nessuno considera quanti Kwh servono per 1 litro di benzina... Inoltre le colonnine rapide servono solo per chi viaggia a lungo raggio. L'auto è ferma per il 90% del tempo. Io guido elettrico da 2 anni - 20k km all'anno ed ho ricaricato alle fast pochissime volte. Pensa che uso ancora la presa normale a 1,5 km. bastano ad esempio colonnine molto lente al lavoro o nei luoghi in cui si lascia l'auto.
@@ALEMAN42324 puoi togliere tutto, puoi avere sempre l’ auto ferma, ma se chi viaggia ha bisogno di colonnine del genere, la rete deve far fronte e ad oggi la nostra (e non credo solo la nostra), non è in grado ovunque; utenze che richiedono alta potenza, lo fanno continuativamente.
@@marcoforte4087 Sono d'accordo, inoltre calcola che si va nella direzione di eliminare la combustione anche per le abitazioni e quindi il consumo elettrico va analizzato con attenzione. Io penso che in 12 anni ce la possiamo fare,...se non ci nascondiamo. Al museo BMW calcolavano che se tutta la Germania andasse ad elettrico domani, il consumo salirebbe di pochi punti percentuale a seguito della diminuzione raffinerie...certo questi sono dati che non possiamo analizzare qui...si spera che qualche buon ingegnere sappia fare i calcoli :-)
@@ALEMAN42324 per professione faccio calcoli di ogni tipo, tra cui strutturali, di potenza sia meccanica, ma anche elettrica e purtroppo quello che i conti sulla carta permettono, nella realtà ti scontri amaramente con gli imprevisti più disparati, già adesso ci sono molti dubbi sulla sostenibilità del parco auto elettrico, ci sono i mezzi pesanti però, e i rapporti di paragone, sono anche 10 volte superiori, c’è da sbiancare in certi casi
Beh, tutto nella norma, d’altronde la richiesta era chiara. O credevate che avrebbero lasciato la possibilità di andare a benzina? Ovviamente non appena il carburante fossile verrà trasformato in e fuel saremo tutti contenti (perché questo è quello che succederà )
Ciao. Buonasera. Ma nessuno parlando di elettrico, ha mai parlato delle difficoltà che il sistema automobile elettrica creerà ai gettiti fiscali degli stati? Mi riferisco alla autoricarica tramite pannelli solari casalinghi, che per quanto oggi possano essere pochi... un domani chissà..? Credo che anche solo a tal fine una fase di transizione debba essere concertata tra le parti per poter arrivare con più gradualità ad un risultato che l'ambiente sicuramente ha necessità di conseguire il prima possibile. Ma senza una gradualità i sistemi paese/industriale non credo saranno in grado di attutire con conseguenze drammatiche sui servizi che necessariamente andrebbero ritoccati, sanità e welfare. Le auto moderne hanno dei consumi e dei tassi di inquinamento estremamente bassi, non avrebbe avuto più senso affiancare all'elettrico un obbligo di produzione di sole vetture ibride? Plug in, full hybrid etc..? Tolleriamo che alcuni paesi nel sistema pianeta continueranno ad usare le buona vecchia Benza... per non parlare di che scalda casa con camini a legna pellet ... Tutte queste soluzioni siamo sicuri siamo così ecologiche? L'unico inquinante non è la sola co2 ma anche polveri sottili e altri prodotti della combustione che ad oggi le macchine euro6 sono più efficenti ad abbattere rispetto ad una stufa a pellet... Scusate la lunga desertazione... ma a me sembra si stia parlando del nulla, non credo che le auto siano nei paesi con norme euro× la fonte inquinante peggiore che possa esserci. Piuttosto, come sempre, ci sono due pesi e due misure, paesi in via di sviluppo o considerati " poveri" a cui si concede di abrogare norme anti inquinamento perché altrimenti troppo costose perché le produzioni industriali dei paesi " ricchi " possano pensare di produrre in quelli stessi paesi.... credo che ragionare in termini ambientali non a livello globale sia come parlare del nulla. Se qualcosa deve essere fatto deve essere a carico di tutti glia abitanti del nostro fragile pianeta.
Allora i miei 2 ¢ sulla questione : l' E-fuel come lo pensano loro(sul piano ecologico) è una cagata pazzesca, il carbonio ottenuto dalla CO2 di una centrale a gas o carbone lo usi per farci metanolo e con la collaudata MTG, benzina. NON è a impatto 0 ,la CO2 emessa da gas e carbone finisce comunque in atmosfera al secondo giro.Sui costi poi dell'idrogeno da elettrolisi prodotto da eolico e PV stendiamo un velo pietoso.Un modo serio che darebbe senso a questo E-fuel (opinione personalissima) : idrogeno prodotto da energia nucleare + carbonio ottenuto da biomasse & scarti agricoli.Servirebbe DA UN LATO una potenza nucleare(termica) installata gigantesca già solo per l'idrogeno(reattori di IV con T > 900 C°, es. gli HTGR della G.A.), DALL' ALTRO i paesi europei dovrebbero destinare parecchi milioni di ha alle energy crops(che peraltro abbiamo a disposizione,tra terreni marginali e altri non marginali ma abbandonati dall'agricoltura tradizionale per scarsa redditività). E da ultimo lasciar perdere l'MTG ,le auto con motore a ciclo otto possono andare benissimo a metanolo(con opportune modifiche,comunque entro lo stato dell'arte per le case automobilistiche,così come sistemi con FC a metanolo indiretto(meOH -> steam reforming -> H2) + batteria che sono fattibili su auto grosse(SUV) o camion e pullman(ad esempio quei visionari danesi di Blue World,finanziati,fra gli altri, da Bill Gates stanno lavorando su questa tecnologia).Bisogna usare e sviluppare TUTTE le tecnologie e fonti energetiche a disposizione(inclusa una maggiore elettrificazione e le odiate batterie Li-ion) , se si vuole uscirne per davvero,non con trucchi come questo E-fuel.
il futuro della mobilità lo deciderà il mercato: saranno i consumatori a scegliere elettrico oppure a combustione interna. Vedere i trend già evidenti oggi e la Commissine Europea potrebbe capire che non serve imporre cose che potrebbero essere dissonanti con i dati di mercato
caro perucca..... ottimo video posso dare una mia idea in merito ..... loro dichiarano che gli efuel sono neutri sotto il profilo energetico .....perche la co prodotta verebbe compenzata con quella utilizzata per produrli , ma ci si dimentica dell idrogeno dove la produzione ha una resa molto bassa e necessita di molta energia ......inoltra sapendo che vanno ad alimentare mezzi il cui rendimento assoluto se va bene raggiunge il 35 per cento vuol dire sprecare molta corrente che potrebbe sevire per caricarele batterie che come resa media visto l utilizzo dei motori elettrici , arrivano almeno al 75 per cento di cio che si utilizza ...... ovvero piu del doppio . inoltre i bio carburanti dovrebbero essere prodotti con materie di scarto esempio scarti del legno scarti delle produzioni agricole in genere scarti di residui animali ecc ecc inoltre mi risulta che hanno bisogno di meno energia per esere prodotti e avrebbero anche un costo inferiore . infine si parla di auto eletriche dal 2035 ok .....da quella data non vi sarano in vendita piu auto nuove a benzina o diesel , ma nell usato vi saranno moltissime auto piu quelle cisrcolanti compresi furgono camion moto mezzi agricoli ecc ecc .... detto questo in italia abbiamo un parco circolante di almeno 50 mil di mezzi , ammetendo un ricambio genrazionale di 1.5 mil di veicoli per smaltire tutto il parco ci vogliono almeno 35 anni , la srtessa cosa accadrebbe in francia germania spagna e in tutti i paesi europei quindi si parlerebbe di un parco circolante di almeno 200 mil di veicoli.....ebbene voi credete che dal 2035 vietino la circolazione di 200 milini di veicoli ?? senz acalcolare che tutti i veicoli dismessi visto che in teoria non possono piu circolare devono essere necessariamente riciclati ......vi immaginate quante tonnellate di mateiali bisognera trattare in maniera ovviamente ad impatto zero?? perche badate bene l europa ci vuole imporre l elettrico ma allo stesso tempo deve smaltire in maniera ecologica tutte le autonon piu idonee ....
Trovo tutta la discussione completamente scentrata rispetto alla situazione, abbiamo un problema di base che è globale e trovo la critica sulla potenza politica italiana didascalica e scontata, condita da un forte vittimismo nazionalista. Se siamo nella situazione in cui siamo non è colpa degli "altri" è colpa nostra e basta. Di tutti noi italiani. Poi ragà facciamoci una ragione, l'auto non è il mezzo del futuro. Sempre se avremo un futuro, e non futuro come nazione, ma come umanità! Poi c'è ancora bisogno di stupirci che l'industria cinese dell'auto sta avendo successo? È già accaduto in tutti gli altri settori, non vedo perché doveva essere diverso nell'automotive.. sveglia, il 95% di quello che compriamo è made in china! Ti seguo sempre con piacere, ma stavolta sono completamente in disaccordo, con rispetto ✌️
Va beh ovvio che la legge sarebbe passata… era solo in stand by! poi nella fattispecie il punto non era l’addio al termico ma l’addio alle emissioni! Cosa del tutto rispettata
Certo che sentire inneggiare a un potevamo attendere tranquillamente il 2070 fa un po rabbrividire… continuando così nel 2070 gireremmo coi cammelli in pianura padana. Ma possibile che per interessi commerciali non ce ne freghi niente del nostro futuro?
Ma era ovvio!!! Che Bruxelles avrebbe poi permesso l'utilizzo di entrambi. Io personalmente scelgo e-fuel perche tengo gia troppi problemi e non voglio aggravarli con una full elettric.
Ma frigoriferi, forni, TV, cellulari, console, hardware, vestiti, scarpe e il resto, non si fanno per la maggioranza in Cina, Corea e Giappone? Cosa cambiava se anche le batterie venivano costruite in Cina e noi europei sviluppavamo aziende per il recupero dei metalli preziosi e nel frattempo progettavamo le auto come sempre? Scusate ma non ci arrivo a questo astio verso la Cina... Soprattutto perché arriva tutto da lì.
La maggior parte delle auto elettriche europee si basano sulle piattaforme tradizionali appunto per consentirgli di tenere un piede in due scarpe. In sostanza nel 2026, quando verrano fatte le valutazioni sullo stato dell'arte del bando delle endotermiche possono sempre ritornare indietro.
non c'e' proprio niente da capire. il mercato ha deciso...ci sara' solo elettrico o quasi. efuel o altri percorsi saranno solo di nicchia per supercar, vetture storiche o per competizioni. la germania vuole ovviamente decidere i tempi della transazione, visto che e' indietro rispetto a usa e cina di un bel po'. ma sta recuperando in fretta. per quanto riguarda noi possiamo fare la solita battaglia di retroguardia fallimentare o muoverci rapidamente per convertire le attuali filiere produittive verso i nuovi scenario. ps: non e' che io sia un fan-boy dell'elettrico a tutti i costi... piuttosto contro le battaglie perse in partenza...
Bisogna anche scegliere le battaglie da combattere e proporre come alternativa il biocarburante era una roba da ridere... con la popolazione mondiale che cresce a dismisura vuoi impegnare la produzione agricola per far andare le auto con motore termico? Ma poi non è nemmeno una tecnologia carbon neutral! Bisogna metterci cervello se non hai i muscoli, in Europa ci confrontiamo con paesi che hanno più cervello di noi oltre che più muscoli. E per informazione, nemmeno la fissione nucleare è pulita o economica e ai ritmi odierni, combustibili nucleari sono scarsi e si esauriranno. Ciò che abbiamo in abbondanza: sole, vento, acqua.... e si lavora alacremente alla fusione nucleare.
boh, a me pare la vittoria di Pirro. Forse è stata una battaglia portata avanti per far felice qualche azienda che in questo momento molti vicina al governo tedesco, probabilmente la Porche. L'elettrico è molto meglio dal punto di vista dell' efficienza, per motivi termodinamici, perché il motore elettrico è decine di volte meglio del motore termico per l'autotrazione. Un kwh di efuel sarà sempre mooooolto meno efficiente di un kwh elettrico, l'unica freccia all'arco degli efuel è il sequestro di CO2. Sti efuel non ci saranno mai, o saranno per ricchi signorotti che faranno andare avanti le loro vecchie carrozze a motore termico, un po' come i cavalli oggi. PS e meno male che Meloni si era venduta un GRANDE VITTORIA. Che pena
Cosa ti avevo detto? Tu mi hai risposto che la strada era segnata... lavoro nel settore energia e le cose le so...cosa pensi che ENI non li stia studiando da tempo??
Si riduce semplicemente il discorso ad una sola cosa...... Si arriverà nel 2034 con il progetto del efuel e si dirà " questo progetto è fallimentare e si rimarrà a bruciare petrolio" 😢
È stato bello vedervi illudere. Forza elettrico e basta puzza nelle città 🦾 Ma poi che discorso è gli altri non lo fanno quindi non lo facciamo manco noi? Allora continuiamo a non far nulla mentre il clima si surriscalda e abbiamo le estati secche zero neve in montagna e inverni caldi? Aggiungo che il biofuel distrugge le foreste ed è una delle cause maggiori della scomparsa di ampie fette di foresta amazzonica. Guardate che paghiamo tutti le conseguenze del riscaldamento climatico.
@@Riky_Col ma ci sei mai passato dietro a un turbodiesel in bici? Manco uno vecchio eh. O accanto a una fila di auto al semaforo? Puzzano terribilmente. Anche io ho un'auto diesel e appena posso economicamente me ne libero, ma santo cielo non prendiamoci in giro. Sono un appassionato di auto ma dobbiamo evolverci da una tecnologia rimasta uguale da cento anni. L'efuel servirà solo per le super sportive gli altri vadano in un misto di elettrico, idrogeno, mezzi pubblici, car sharing, bici, monopattini. La verità è che gli italiani sono frustrati e sfogano nel possedere una bella macchina la loro tristezza. Nazione meno produttiva d'Europa, tutta rotta, che non legge libri e pensa che la cucina di nonna sia la cosa più buona del mondo. Evolviamoci.
@@Riky_Col temo che l'asimmetria informativa vada a tuo sfavore, cucciolo. Non ho detto che avere una macchina sia un vezzo, ma che lo sia investire tanto su una macchina e arrabbiarsi se le auto diventano (e lo diventeranno, arrenditi) solo quadrati per spostare persone. Sono il primo a desiderare una bella Audi o Volvo, ma la realtà è che tutte le mie necessità le ricopre una grande punto. Il futuro è la mobilità non il vezzo, il mondo non se lo può più permettere. Le auto non sono il solo punto su cui lavorare, certo, ma un punto sicuramente da affrontare. La tecnologia delle elettriche migliorerà e dobbiamo puntare tutto sull'aumento della capacità di trasporto per singolo mezzo, pubblico o privato che sia. Gli italiani hanno troppe auto perché disdegnano il trasporto pubblico, che riceve meno soldi e fa schifo e via col circolo vizioso. Iniziamo dalle città e piano piano ci spostiamo verso la riduzione delle fonte sportive stradali, la guida autonoma, il concetto di auto come solo uno dei tanti mezzi di spostamento. In Paesi veramente civili (tipo Danimarca, Svezia) l'auto in città si usa poco e in campagna solo per lo stretto necessario. L'auto è solo una delle opzioni di spostamento. Liberiamo anche i centri città riducendo i parcheggi e abbassando il costo del trasporto pubblico. All'italiano medio che pensa di essere Schumacher darà fastidio salire su un bus, ma sai qual è il bello? Non decide lui🥰 E per le centrali a carbone: torniamo al nucleare, unendolo a idrico solare ed eolico, sono le combinazioni meno inquinanti. Il tempo della Punto Sporting per fare i fenomeni e compensare le mancanze nelle mutande è finito.
@@Maelstrom_v "appena posso economicamente me ne libero" scuse. il mercato dell'usato è ai massimi storici. mettila in vendita oggi stesso e comprati un monopattino e un abbonamento dei mezzi pubblici, invece di girare con un diesel. perché non l'hai ancora fatto con tutte le tue lamentele sull'italiano medio che non riesce a vivere senza la sua macchina? non è che per caso sei un filo ipocrita? perché la gente come te non comincia MAI e dico MAI con sé stessa? conosco diverse persone che hanno asma e cancro ai polmoni per colpa di gente come te che non riesce a rinunciare ai suoi diesel.
La Germania avrà anche vinto questa cosa degli e-fuel, ma il costo per produrre questo carburante sarà talmente alto che sarà a solo vantaggio di Supercar tra cui anche quelle italiane, a meno che non abbiano già pronta una tecnologia a basso costo per produrre questo carburante cosa di cui personalmente dubito, quindi anche se ci saranno gli e-fuel penso che la strada sarà l'elettrico, cmq con queste decisioni che cambiano di continuo non fanno altro che confondere i cittadini e anche le case automobilistiche, ha quindi ragione De Meo.
Che futuro avrà l auto in ita6con questi stipendi e caro vita?? Altro che macchine elettriche qua in molti circolano senza assicurazione che non hanno i soldi per pagarla...
Per la verità si potrebbe fare qualcosa alzare lo sguardo e vedere chi è che tira i fili, chi ha la regia della deindustrializzazione dell’Europa, Italia in primis.
Noi con il nostro bel governo degli inetti, cosa abbiamo portato a casa? Hanno blaterato per una vita, poi vanno a Bruxelles a dire signor sì signore😂😂
Allora ragazzi sfatiamo le cazzate che si leggono sul e-fuel: Non è (perchè la Germania già lo produce) un carburante solo per "gli eletti" ma per tutti i tipi di auto, il costo stimato al litro è senza le accise doverebbe essere di 1 euro. È 100% green e andrà a sostituire completamente benzina e diesel Se le politiche dei paesi saranno intelligenti (il nostro ne dubito) faranno in modo di essere autosufficienti nella produzione creando posti di lavoro. Leggo che qualcuno scrive che non è per tutti, io invece scrivo che....é l'elettrico che non è per tutti, qualcuno lo nega? Vedete con e-fuel potremmo avere una grande opportunità ovvero diventare indipendenti o quasi dall'importare carburante autoproducendolo, abbiamo sole, vento, mare, basta volerlo fare. Oggi gli speculatori ci stanno facendo il culo portando il prezzo del petrolio alle stelle, la benzina oggi a quanto sta? 2.50 al litro? Poi mi venite a scrivere che l'e-fuel costerebbe troppo ? 😂. Andiamo ragazzi apriamo le porte al vero futuro senza il petrolio. Attenti a non cadere nella tela de ragno, chi è il ragno ? Ma la Cina. Dimenticavo di scrivere che....la Germania (nazione con le palle) ha stoppato la decisione di Bruxelles riguardo l'obbligo del motore elettrico in quanto ha dimostrato che c'e una valida e fattibile alternativa ovvero i carburanti sintetici 100% green.
Colonnine sempre più potenti, e sempre più care da usare. Il problema del tempo di ricarica è irrisolvibile in quanto l'unica strada è aumentare la potenza ma questo porta un aumento dei costi. Pretendi un tempo di ricarica come oggi dal distributore ? OK, paga di più, molto di più, sempre di più.
Ma cosa state dicendo? "Vince la Germania"? In che senso? Le efuels salveranno anche le supercar/hypercar italiane (Ferrari, Pagani e compagnia bella ringraziano). Oppure mica penserete che le efuels saranno utilizzate per le vetture di ogni giorno???? Poi i biocarburanti: qualcuno mi spiega in che cosa sono green? Almeno le efuels lo sono. Quindi la decisione mi sembra assolutamente logica. Livello di sta conversazione: zero
Questi cambieranno ancora idea. Nel 2026 (anno di "revisione" della normativa) ci sarà pure un'altra commissione e con ogni probabilità un'altra maggioranza in parlamento europeo... Figurarsi, partita tutt'altro che chiusa, la stessa UE non sa cosa cacchio sta facendo, la confusione più totale... Bastava fare una cosa semplice: lasciar fare tutto "naturalmente" all'evoluzione, al progresso, puntando su maxi-incentivi per sviluppo tecnologie potenzialmente più pulite ed efficienti, senza imposizioni e senza regolamenti astrusi con cui autoflagellarci nel giro di pochi anni. STOP. Ci voleva tanto? A quanto pare per i burocrati corrotti di Bruxelles, i mangiacrauti e le mangiarane (per non parlare dell'irrilevanza degli altri fenomenali governi europei, tra mangiaspaghetti, mangiatapas, mangiabigos e via dicendo...), sì. Alla fine il loro sport preferito? Appunto "Magna magna...", ovviamente a spese di noi cittadini (automobilisti e lavoratori del settore), che ne pagheremo le conseguenze di queste mirabolanti strategie dei nostri governanti. Un classico. Bel futuro di merda.
Sono davvero curioso di sapere con quale carburante alimenteranno navi ed aeromibili dal 2035 in poi. L'attuale kerosene, enetgia elettrica oppure e-fuel.
Io penso che alla fine lo scopo di tutto questo (macchine elettriche, e-fuel) sia la drastica riduzione del parco macchine circolante: a parte i soliti ricconi che potranno fare tutto ciò che vorranno, in città ci saranno soprattutto microcar, carsharing, monopattini, biciclette e tanti mezzi pubblici; per chi abita fuori dai centri urbani saranno invece problemi seri, tutte le soluzioni attuabili in città non sono proponibili nei piccoli centri. Sintetizzando lo scopo è chiaro: 'non possiederai più nulla e sarai felice... Ma la realtà sarà che torneremo indietro di 300 anni: nobiltá e poveranza...
Bravo! La lotta all’inquinamento è solo un pretesto per arrivare al sogno autoritario, nazicomunista, delle élites globaliste che mettono i loro pupazzi a Bruxelles.
Queste regole sono solo fuffa, tanto la tecnologia deciderà il futuro della mobilità. Come per tutto. E il futuro è l'auto elettrica, su questo non ci piove.
Da come avete spiegato,direi che se serve tanta energia per fare l'e-fuel,paradossalmente costerà meno immagazzinare la stessa direttamente in batteria,(da qui la conferma dell'elettrico).Di conseguenza l'e-fuel probabilmente non raggiungerà mai prezzi così competitivi per rimanere in linea alla spesa dell'attuale automobilista,verrà usato su supercar e mercati di nicchia,auto storiche ecc.
Ogni tanto è bello sentire cose sensate
Finalmente uno a cui funziona il cervello
I principi di conservazione della energia e della materia insegnano che solo se hai poteri ultraterreni per fare un efuel che ti darà 100 devi spendere 100
Per gli umani per ottenere 100 devi spendere 200
Visto che devi spendere cmq energia da fonti rinnovabili, allora tanto vale che mi prendo direttamente i 200 e me li metto nel mio tostapane
il costo degli e-fuel al momento e' di 10 euro al litro, con produzioni di massa si arriverebbe a 2,80 euro al litro, quindi verranno usati solamente da ricchi e case motorsport.
@@piki2561 non puoi calcolarlo
Va semplicemente calcolato in base al suo costo energetico (costo di produzione) più iva ed accise più eventuale margine
Se energia elettrica sarà a 100 euro a MWh (puro esempio, avrei potuto scrivere 1000) un e fuel dovrebbe costare (costo di produzione) non meno di 2.4 euro a litro prima di accise e tasse
Se l’elettricità dovesse essere 200 allora 4.8 è così via.
Questo a regime con tecnologia pienamente sviluppata
Cosa impossibile se nel frattempo abbiamo già due auto su cinque elettriche (nel 2023)
Non puoi dostinguere le due cose
L’è fuel è un prodotto derivante dalla trasformazione di un energia che ha già un suo mercato (ed un prezzo definito)
Fare una previsione di quel tipo equilcale a dire che pensi che il petrolio sia a XYZ dollari a barile. Non puoi saperlo
Con produzione di massa costerà come un attuale 100 ottani .
L’obbligo elettrico non è mai stato in dubbio, mi sono infatti molto stupito dei tuoi video precedenti in cui quasi gridavi al miracolo. La Germania ha semplicemente voluto salvaguardare la sua produzione di super car o in generale auto ad alte prestazioni, leggi Porsche, AMG, etc… ne gioverà ovviamente anche la “nostra” Ferrari.
@@InSadeGames ecco un altro con le dita più veloci del Cervello..
Mah anche questo discorso lascia un po' il tempo che trova, cioè se l'idea è di destinare l'efuel alle sole auto super sportive vuol dire che sarà un qualcosa talmente di nicchia che, realisticamente, in giro non avresti praticamente mai modo di fare rifornimento... Me lo immagino l'imprenditore che decide di investire per convertire o creare un distributore per efuel....
@@InSadeGames no mi fa schifo , elettrico mi piaceva da piccolo il trenino Lima e i plastici , purtroppo non decidoio
@@odex7576 non sono pro elettico anzi
@@Tommaso.r oggi costa circa 28 al litro e anke in previsione ottimistica non scendera' sotto i 5 al litro non credo diventera mai un carburante per ilpopolo io 500 euro da spendere alla settimana...... come gestiranno la cosa bho ti faccio un esempio qui in Euopa solo la Francia produce abbastanza energia per potersi permettere un parco veicoli elettrici , in California nel perioo estivo, climatizzatori e auto hanno di fatto determinato blocchi ripetuti alle centrali differeniziali saltati e citta come los angeles senza energia per tre gorni il governo ha bloccato le Tesla e chiesto agli utenti di restituire la corrente in rete in pratica ai speso 100 mila dollari per la supercar a pile e vaia lavorare in autobus , e loro possono usare il nucleare...... noi in pratica se ci tolgono i combustibili fossili in bici come i cinesi
L' E - Fuel penso che sarà molto utile per tenere in vita i motori termici delle auto storiche e da utilizzare nel Motorsport.
Per il resto i cinesi conquisteranno tranquillamente il mercato dell'elettrico sia direttamente con i loro marchi che indirettamente fornendo batterie ai marchi europei.
Nel frattempo come dice Emiliano il resto del mondo se ne fotte tranquillamente di e fuel elettrico e compagnia, noi continuiamo a provare a svuotare il mare con il secchiello...
Pero' piano 😅non e' vero che se ne fotte. Ma che fonti avete? Perfino in India stanno iniziando a investire in BEVs e vari OEMs hanno target definiti fino al 2030. Guardatevi per es. la strategia di Suzuki in India dalla press release ufficiale. Senno' diventa tutto chiacchiere da bar.
@@luigiricciardi3339, l'India sta investendo nel non far morire di fame la propria popolazione ... e fa fatica
I cinesi non conquisteranno proprio nulla perchè nessuno comprerà mai auto scadenti a basso costo che si disfano solo a guardarle, siamo seri! La Cina è un mercato ridicolo, fatto di cianfrusaglie raffazzonate e scopiazzate dall'occidente, non sanno fare NULLA se non invadere il mercato di porcherie!
L'Europa piuttosto è ora che si dia una bella svegliata con questa assurda idea delle automobile a pile, baracche vendute a caro prezzo che non interessano al mercato che rischiano di portare il continente a una crisi economica di livello epocale!
Non si impone una tecnologia, semplicemente la si lascia scegliere al popolo, diversamente è una bolla destinata a fallire e in parte sta già avvenendo.
E-fuel sarà utile PER TUTTI I TERMICI
I cinesi I cinesi attenti ai cinesi che ci fottono i mercati. Vedi i dazi.
Dico solo una cosa: a pensare male si fa sempre bene.
Il prezzo del carburante sintetico sarà alto, ma per i possessori di supercar, sarà il lasciapassare per continuare a sentire il rombo delle proprie auto. Per noi andranno bene le più abbordabili elettriche.
vero. tuttavia l'immagine del veicolo termico fra qualche anno sara' considerata legacy. Forse l'e-fuel sara' vantaggioso nel parco automobilistico futuro per una transizione razionale e per il mantenimento di quello che sara' il futuro parco storico del XX ed inizio XXI secolo....
Ottima riflessione
Hai perfettamente sintetizzato il futuro in divenire.
Ma non è vero, con la produzione in larga scala costerà nero di quanto costa oggi la benzina e sarà per tutte le auto camion etc.....
Tanto poi decidera il mercato .... quindi auto elettrica ovviamente vince costera meno delle auttuali termiche chi potra seglierà quelle. Io le ho già scelte da anni due auto su due, non torneremo mai a una termica !
E fuel : i motori devono essere cambiati, l'è fuel costerá intorno agli 8-10 €/l con un efficienza identica ai motori attuali cioè max 40% con una serie di pezzi in piú rispetto all'elettrico. Un carburante che è utile per le macchine di altissima gamma non per la punto (che sarà elettrica). Il motivo della spinta è il clima, pare evidente, e il nostro continente deve aprire la strada, il resto del mondo seguirà
L'E-fuel non è solo qualcosa che non diverrà mai realtà, costi folli e complessità produttive che lo rendono una strada non percorribile, è anche una soluzione che di fatto non è assolutamente ad impatto di CO2 zero, che piaccia o no l'elettrico è il futuro della mobilità.
Certo che l'elettrico e' il futuro, il problema e' che in Italia ci arriveremo quando sara' troppo tardi...
Dipende dalla volontà, se si vuole centrare l'obiettivo e-fuels lo si centra. È fattibile! Di sicuro i telefonini con le ruote non sono ad impatto zero (la maggior parte dell'elettricità è prodotta tramite fonti inquinanti) e auto che richiedono un rifornimento di 15/30 minuti non hanno presente né futuro.
@@anielloesposito715 informarsi prima di cosa significa la mobilità elettrica...la ricarica di 15/30 minuti la fai quando tu essere umano hai bisogno di fermarti (a differenza delle endotermiche che ti devi fermare appositamente). Non ho una bev ma tra video e recensioni l'ho imparato...cos'è che non si riesce a capire?
@@anielloesposito715 bravo, solo che per produrre l'e-fuel ci vuole 4 volte di più che una macchina elettrica... Seconda cosa è stato provato che nella sua vita l'elettrico consuma dal 40 al 60% di CO2 in meno rispetto una termica
@@fabianodallomo5508 Non si capisce quello che hai scritto! Ma che significa?! 😂😂
Io per "ricaricare" 150/200 km ci metto un minuto non 15 o 20. Più 15/20 minuti per ogni auto che mi precede.
Ma questo motore endotermico a bassissimo rendimento e inquinante quanto tempo ancora lo vogliamo far campare?
L'elettrico ha le sue grandi e innegabili qualità che gli garantiscono un meritato ruolo di rilevanza, ma non gli mancano importanti difetti che rendono la sua implementazione completa un errore.
Per prima cosa non è adottabile da tutti per motivi pratici: si provi ad esempio ad andare in giro per Milano in un'ora qualsiasi di un giorno qualsiasi e si cerchi parcheggio. È molto difficile, perché le strade sono piene di auto che "vivono" parcheggiate per strada e tutte queste macchine non possono essere caricate quando non utilizzate.
Altro punto: d'estate ci sono frequenti blackout per colpa dei troppi condizionatori accesi, ci si può immaginare in che stato sarebbe la rete elettrica se ogni giorno ci fossero milioni di auto collegate che succhiano centinaia di kW? Ovviamente al momento no.
Un altro: vi è mai capitato di fare la coda dal benzinaio? A me capita spesso e non solo in autostrada o nelle ore di punta, nonostante per riempire un serbatoio ci vogliano solo un paio di minuti. Se a caricare (parzialmente) un'auto elettrica ci vogliono circa 20 minuti, come si può prevedere che l'attuale infrastruttura sia in grado di far fronte ad una tale esigenza, anche solo in minima parte?
Inoltre, le auto elettriche non sono green come vengono raccontate. Il loro processo produttivo inquina tantissimo ed è fonte di sfruttamento. Inquina talmente tanto che serve percorrere decine di migliaia di chilometri a "emissioni 0" per raggiungere la parità di emissioni nel ciclo di vita con un'equivalente a benzina. Infatti Volvo ha pubblicato uno studio approfondito in cui ha messo a confronto l'impatto ambientale della XC40 a benzina con l'XC40 recharge. È emerso che caricandola con energia da un mix di fonti che è quello attuale presente nel mondo, la parità di emissioni la si raggiunge dopo 146.000km! Usando più rinnovabili la cifra scende a 84.000, e nel migliore dei casi, quindi solo eolico, non si riesce a fare meglio di 47.000km. Insomma, nei primi 2 casi probabilmente più della vita del veicolo, una barzelletta insomma.
Inoltre, anche se per la popolazione globale non conta, le auto elettriche trasmettono una totale assenza di emozioni, che è uno dei loro punti di forza perché vuol dire silenzio e comfort, ma si ammazzerebbe completamente la categoria delle auto da appassionati e così la passione stessa.
Quasi tutti i problemi elencati sopra potrebbero essere risolti con enormi investimenti e interventi infrastrutturali, che hanno un costo altrettanto enorme. Si può fare, certo, ma è una mossa intelligente? Secondo me no.
Sarebbe meglio usare gli e-fuels in sinergia con la tecnologia elettrica, anche con la coesistenza nello stesso veicolo (ibrido).
I carburanti sintetici non sono pronti per essere distribuiti su larga scala ed è vero che sono meno efficienti confrontando l'energia che serve a produrli e la resa su strada, ma in ogni caso bisogna convertirsi alle rinnovabili per qualsiasi cosa, quindi non mi sembra un dramma considerando che ci si risparmierebbero gli altri problemi sopraelencati.
E non è vero né che vengono prodotti solo in Patagonia, né che serve chissà quale modifica ai motori ICE per usufruirne: Sam di seenthroughglass ha riempito la sua Ferrari 360 con un e-fuel dell'azienda "P1 fuels" senza nessuna modifica all'auto e senza nessun problema.
Per quanto riguarda il costo basta considerare l'economia di scala. Ad oggi ne viene prodotta una quantità irrilevante e il prezzo è di qualche decina di dollari al litro, se in un futuro si userà solo energia rinnovabile (imprescindibile in ogni caso) e la produzione crescerà di svariati ordini di grandezza, mi sembra difficile pensare che il prezzo possa restare proibitivo.
Certo, servono investimenti consistenti, ma come ho detto prima ne servono ALMENO altrettanti per imporre l'elettrico al 100% a tutti.
C'è un ultimo aspetto: Sono gli altri mezzi di trasporto, che non sono l'auto e che inquinano più dell'auto. Se le macchine elettriche sono una realtà da tempo, navi ed aerei a batteria al momento sono un'ipotesi. Magari diventeranno realtà ma chissà tra quanto, mentre qua stiamo parlando del 2035, cioè dopodomani.
Quindi sfruttare una tecnologia come quella dei carburanti sintetici permetterebbe, secondo me, per lo meno di ottimizzare gli sforzi verso l'obiettivo comune (net 0) delle varie industrie, invece di remare in senso contrario.
Per sintetizzare quello che volevo esprimere: bello e utile l'elettrico, altrettanto belli e utili i carburanti sintetici. Ad ognuno il proprio ruolo, non sono mutualmente esclusivi.
Dinne tu c’è l’hai una EV?
Si parte dal presupposto tutto elettrico domani mattina e ad infrastrutture esistenti, quando nel migliore dei casi ci vorranno 30 anni per cambiare il parco auto circolante italiano. Inoltre si prevederà un dimezzamento del parco auto circolante per quel periodo (24 milioni di auto al 2050, a causa della denatalità e del diverso modo di spostarsi). Poi la fila al benzinaio oggi c'è perché puoi fare benzina solo lì, mentre metà delle persone potrebbe ricaricare a casa nel proprio box o posto auto. Inoltre non serve mica ricaricare tutte le notti, la maggior parte ricarica ogni 4-8 giorni, in base alla percorrenza e capacità batteria. Poi ricaricare la notte non è un problema a bassa potenza, la notte le altre utenze non si usano, quindi caricare a 2kw di potenza è possibile per chiunque, posto che all'estero (Europa) non esistono utenze di 3 kW ma di almeno 6 kW per abitazione.
Ciao Emiliano, so che è una domanda da sfera di cristallo, ma secondo te per quanto ancora dopo il 2035 si potrà reperire la benzina standard a prezzo "umano"? Chiedo questo da possessore di vecchia auto storica che muovo un paio di volte al mese. Adattatre vecchi motori agli efuel (in caso prendessero poi il posto dei normali carburanti) non so se sia viabile, ma sicuramente alterebbe il valore/integrità delle veture storiche e d'epoca...
Scusa Emiliano, ma se per produrre 1 lt di e-fuel servono 25 kWh che senso ha usare quei 25 kWh per produrre 1 lt che ti farà fare cosa 10-12-15-20 km/l quando con 25 kWh ci puoi fare 100-150 km con un'auto elettrica? Ma il senso di tutto questo dove sta? Invece di continuare a fare la guerra all'elettrico converrebbe investire per sviluppare le fabbriche di batterie o per il riciclo delle batterie
Sopratutto il riciclo 😊
ha senso nel momento in cui vuoi farti un giretto di un centinaio di Km con la tua M3 E46 nel weekend
D'accordissimo! Va fatto un massiccio investimento nelle infrastrutture di ricarica e basta....
Non si tratta di "fare la,guerra all'elettrico", ma bensì usare il buon senso.
Le autovetture a trazione elettrica soffrono ancora molti "problemi di gioventù" perché sono in circolazione da troppo poco tempo.
La teoria ci racconta una cosa. La pratica, spesso, ci fa capire che le cose funzionano diversamente dalla teoria. Per le autovetture a trazione elettrica, come per gli impianti di produzione fotovoltaici ed eolici, dobbiamo ancora "farne di strada".
Al 2035 "l'oggetto auto elettrica" avrà ancora molti problemi da affrontare e risolvere.
Il senso è che quei 25kWh li puoi prendere ovunque nel mondo per produrre gli efuel, dove c'è abbondanza di fonti rinnovabili a basso prezzo, mentre per caricare la tua batteria sei costretto ad attaccarti alla rete (specialmente nella grandi città, magari tutti nello stesso momento), non é così difficile da capire.... invece di santificare l'elettrico bisognerebbe essere aperti a tutte le tecnologie...
La mia macchina è del 2002, è vecchia, diesel ed è inquietante lo so, ma non ho i soldi necessari per prenderne una più recente quindi la terrò ancora molto tempo. Prevedo un Italia in stile Cuba, quindi fra 50 anni gireranno macchine fatte in questi anni e, forse, continuerà a girare anche la mia...
Molto bene, sembra lo scenario di un mondo con aria pulita e tecnologico
@@Trokji tecnologico una sega😂torniamo nel medioevo
Favoloso
@@aalb1873 per chi non può permettersi un'auto sicuramente
Che macchina hai?
Per forza che decidono i tedeschi. Fino adesso cosa abbiamo dimostrato in Italia??? Di essere di parte e contrari alla stessa cosa nello stesso momento e ogni giorno.
Quando saremo orientati in un modus operandi credibile allora forse potremo avere voce in capitolo.
In realtà sono i tedeschi ad essere di parte e a fare i loro interessi nazionali.
Gli unici che non li fanno e che si stupiscono che gli altri facciano i loro interessi alle spalle degli italiani, sono proprio gli italiani che hanno la possibilità di decidere cosa deve attuare l'Italia.
Ma le 🐐 anti-nazionali mica ci arrivano a capirlo
Meno male che decidono i Tedeschi e la Germania... SEMPRE TOP secondo me!!!!
👍👍👍
Avevi dubbi Emiliano? Pare che l'europa stia proponendo una tassa anche per chi non si siede sul divano! 🤣🤣🤣
non ti preoccuare Emiliano nel 35 ci sara'' un rapporto stipendio costo vita che l`unica auto che potremo permetterci e' a pedali
Nel 35' magari ci sarà un nuovo Beneduce che nel 33' (di questo secolo) ripristinerà l'IRI e lo chiamerà NIRI (Nuovo Istituto Ricostruzione Industriale)
Ho una domanda, ma se il buon vecchio ICE può essere convertito a 0 € per l'efuel, allora un'auto con motore efuel comprata nuova il 1 gennaio 2035 potrà essere riconvertita alla cara vecchia benza. Sto dicendo una fesseria?
Da quel che ho capito il punto è proprio che non esisterà l’auto “ad e-fuel”: l’e-fuel semplicemente alimenterà le auto a benzina che potranno essere ancora vendute ed utilizzate (probabilmente non la Punto del 2000, ma le nuove Euro 6/7 sì).
@@Lasergun74 grazie. è prprio questo ilmio dubbio. La benzina continuerà ad esistere quindi l'auto a efuel è un'auto a benzina mascherata
@@andrea46745 non dovrebbe esserci auto ad efuel. Ripeto continueranno ad esistere le auto a benzina (ripeto il concetto di auto ad efuel non c’è) e saranno aimentate ad efuel. Anche le auto di oggi possono essere alimentate ad efuel. Per capirci, faccio un paragone leggermente improprio: è come prendere l’acqua dalla pioggia o da un lago, sempre acqua è.
La vecchia direttiva era NEUTRALE, dal 2035 emissioni zero....ma è cosi difficile dirlo?
Su quello che dice la nuova direttiva mi riservo di vedere documenti ufficiali!
Conseguenza sarà che italiani terranno auto vecchie anche oltre i 20 anni di vita
Calcola che la mia auto usata oggi ha raddoppiato il valore....fai tu
...e meno male!
@@alec-s mia auto a benzina che ha 2 anni di vita e 7mila km mi durerà a vita
Mi tengo stretta stretta la mia panda 1.2 con 30k km del 2017, da un bel rombo
Non solo noi Italiani.
Quando i nostri concittadini che risiedono negli altri stati dell'Unione Europea si renderanno conto dei costi enormi che sarà necessario sostenere per questa follia, si terranno la loro autovettura.
1 litro di e-fuel costerà molto di più dell'equivalente in elettricità. Questione risolta.
Per Fare andare una Panda a e-Fuel servirà DIECI volte l’energia elettrica che serve per muovere un auto elettrica
Io sono un “benzinaro”, anzi “dieselaro”, però il neo nel concetto della neutralità di emissioni nell’e-fuel mi pare ci sia e sia il seguente: al netto di difficoltà e costi, mentre l’elettrico sposta le emissioni alla fase di produzione dell’energia (quindi lontano dalle strade), l’e-fuel sposta (lascia) le emissioni a livello del veicolo, quindi nelle città o comunque aree più popolate. Comunque meglio quello rispetto al fermo totale. Vedremo, è ancora una tecnologia embrionale, ma visto che ora la politica ci ha messo la bandiera dovremmo assistere a sviluppi rapidi, come è stato con l’elettrico.
Le e-fuel non saranno per le auto ma per le applicazioni dove l’elettrico non é ideale tipo aerei o navi o camion.
Esattamente
Come il coke continuerà ad essere necessario per le acciaierie
Dove si può andare in elettrico (incluso il forno a legna della pizzeria sotto casa) bisogna andare in elettrico e non ha senso usare quella energia per trasformare acqua in idrogeno. È un passaggio in più, tutto qua
In Europa decidono i consumatori!
Ma chi se la compra una auto termica tra un paio di anni quando ormai le elettriche costeranno uguale o “speriamo” meno, sapendo che È-fuel costerà più de doppio della benzina e renderà la metà!
Porche ha investito in e-fuel e quindi ci giochiamo la partita al ribasso con la concorrenza?
Pazienza, compreremo auto americane o cinesi, e quando capiranno che hanno sbagliato il divario tecnologico sarà ancora più ampio
sta storia che le auto elettriche costeranno meno la sento da almeno 4-5 anni... invece costano sempre tanto e forse più di prima. I problemi delle auto elettriche sono sempre gli stessi: Autonomia ridicola e tempi di ricarica troppo lunghi. Non possono metterci 1 settimana (o poco meno) per andare in sicilia partendo da milano, è un peggioramento dello stile di vita che non porta nessun vantaggio al pianeta, visto che il resto del globo se ne stra sbatte i coglioni.
La confusione ce l'abbiamo solo in Italia, con quella capra della Meloni e Georgetti che ci riporteranno ai tempi della pietra... L'E-fuel e' una follia totale, con costi di elettricita' 4 volte le macchine elettriche. Ma solo io mi sto accorgendo che entro 2 anni diventera' la normalita' comprare elettrico? Perche il motore elettrico e' troppo piu' efficiente, perche i costi di mantenimento sono troppo inferiori, perche nella vita dell'elettrico si produce molto meno CO2 delle termiche. Il problema e' che solo noi Italiani non ci stiamo accorgendo di tutto cio'... L'e-fuel possibile che professionisti come voi non vedano quanto costa e che sara' irrealizzabile?
"I costi di mantenimento sono troppo inferiori" ... Si, riparliamone quando lo Stato dovrà rientrare delle mancate accise sui carburanti, o quando si dovrà pagare il bollo su auto elettriche da 300-400 cavalli, o quando lo Stato dovrà rafforzare la rete di distribuzione elettrica. Il bollo lo pago io sulla mia Y 1.1 i.e. del 1997 da super-pezzente, non vedo perché non lo debbano pagare i gagà col giocattolone da 100.000 euro, in fondo delle infrastrutture stradali mica usufruisco soltanto io.
@@glaucox9730 Ma te sei fuori, e magari ti andrebbe bene l'e-fuel che di elettricita' ce ne vorrebbe 4 volte di piu' rispetto all'elettrico... Tranquillo che in Italia se andremo avanti cosi non servira' rinforzare niente, ma poi piangeremo. Solo in Italia si odia l'elettrico, e senza reali motivi
Costi di mantenimento inferiori? Sapete quanto costa un pacco batterie per un'auto elettrica in caso di sostituzione? Impatto zero? Non credo proprio, intanto il trasporto delle batterie e dei componenti dalla Cina alle fabbriche dei produttori europei avviene tramite navi e non è proprio ad impatto zero, la rottamazione di queste batterie enormi sarà un enorme problema dato che sono altamente inquinanti, tempi di ricarica enormi se confrontati ad un normale rifornimento, quindi scomodità e non ultimo rete elettrica nazionale non in grado di erogare la giusta potenza per sopperire alle ricariche di tutti, rete di colonnine ancora molto scarna ma soprattutto assente nei condomini e nelle case private. Non ultimo i prezzi di queste auto che attualmente non sono per un povero operaio da 1200 euro al mese
Si non costano nulla finché non si rompe qualcosa, poi fai prima a buttarla. Vita utile a scadenza, visto che ha una componente supercostosa come la batteria che ha una durata (a piena efficienza) limitata, sposta solo le emissioni dall'auto alle centrali e perfino una piccola "quasi auto" elettrica costa uno sproposito. Soprattutto non sono utilizzabili, la ricarica non batterà mai il rifornimento!!
@@charlierunner6958 guarda che l'e-fuel non lo voleva certo l'Italia della Meloni...ma i crucchi. Cavolo è la prima cosa che passa all'occhio e riesci a fare questo tipo di commento? Poi dici che fra 2 anni si comprerà elettrico come se non ci fosse un domani in Italia. Quindi secondo te fra due anni sarà stato risolto il problema della durata della ricarica e delle facilities? Io lo spero tanto. Finchè l'elettrico non avrà gli stessi tempi brevi di rifornimento delle macchine a motore termico non può essere la soluzione a tappeto in paesi con alta densità abitativa
Io sono favorevole all'auto elettrica, ma credo che imporla sia un'idiozia, La cosa migliore sarebbe lasciare fare al mercato e a chi usa le auto il poter scegliere. Detto ciò credo che Biofuel ed Ecofuel saranno solo per pochi perché i costi di produzione di questi carburanti saranno molto dispendiosi e producibili in quantità limitate pertanto i prezzi rimarranno poco confrontabili con la benzina di oggi.
L'unica strada sarà (dome state affermano in questo momento) il ritorno al nucleare sperando che nel caso si faccia il tutto con grande coscienza.
Imporre l auto elettrica quando poi di fianco a te ci sono tir a nafta e navi cargo e jet dei vip con consumi disumani non è da coglioni è da assassini.
La Germania comanda in EUROPA ?
Sinceramente non capisco come si possa dire una scemenza del genere.
Berlino ha PROPOSTO E-FUEL, che sono a emissione di CO2 ZERO. O meglio neutro. Prendono CO2 dall'aria e la rilasciano quando cammina l'auto.
L'italia ha proposto i biocarburanti, cioè carburanti che tolgono terreni all'agricoltura umana (ne sono diretti concorrenti). In teoria questi carburanti non dovrebbero essere prodotti su terreni destinati all'uomo.
Il governo italiano è FONDAMENTALMENTE un governo nato dall'antieuropeismo più becero. Populismo di destra della peggiore specie. Hanno insultato tutti, dai francesi ai tedeschi, a tutti. NON hanno nessun alleato in europa. Sancendo NEI FATTI la debolezza del paese italia. Poche settimane fa il cancelliere tedesco ha fatto fare alla meloncina italiana una figura interstellare. Una vergogna provo con questo governo di pagliacci che non si spiega. La gente è cieca, ma la debolezza italiana ha di fatto fare alla Germania la parte del gigante. Gli italiani avrebbero dovuto coltivare l'alleanza con i tedeschi, fare fronte comune, così da portare una proposta INSIEME, E-Fuel e Biocarburanti. E invece si butta fango sulle istituzioni comunitarie, e poi si frigna perchè gli altri invece fanno i loro interessi.
Inoltre, Berlino NON fa i suoi interessi e basta, ma nei FATTI da il lascia passare ad una filiera per i motori a combustione che in Europa è ovunque, anche nella stessa italia.
Che io sappia l'ENI è dentro il progetto degli E-Fuel, e non è vero che c'è solo una fabbrica in patagonia, ce ne è una in Germania e una in Islanda.
Gli italiani dovrebbero imparare a votare gente normale, invece che scimmie.
Nunzio
90 minuti di applausi
sottoscrivo tutto. questo video è veramente becera espressione populista, ci mancava giusto Emiliano con una bella t-shirt col faccione di Salvini.
Tutto questo per continuare a usare motori endotermici che hanno efficienza del 20%...più tutta l'energia usata per produrre e-fuel...a conti fatti l'auto elettrica é mooolto più conveniente
Marchionne è stato la rovina dell’auto italiana non era ingegnere ma economista ha sviluppato solo la parte finanziaria e se aveva mano libera vendeva pure la Ferrari
Sì, ma l'E-Fuel costa e costerà sempre troppo, a livello ambientale e industriale, perché possa alimentare l'intero parco auto europeo. Lo scopo è ben diverso. Nel 2035 stop vendita, ma i carburanti classici continueranno ad essere venduti chiaramente per diverso tempo, diciamo 2050 come data indicativa. A quel punto gli E-fuel saranno l'unica possibilità per continuare a vendere supercar a motore termico, che diventeranno oggetti di culto come lo sono oggi gli orologi meccanici o i vinili, più lenti e imprecisi, ma decisamente più affascinanti. Gli E-fuel serviranno per alimentare anche il parco auto storico. Per il resto il futuro è elettrico, e lo dico senza nessun tipo di entusiasmo, semplicemente sono razionale. Se non sarà nel 2050 non sarà molto dopo. Il petrolio è destinato ad esaurirsi, gli efuel sono impossibili da produrre per 4 miliardi di veicoli. A quel punto cosa rimane? Semplicemente l'elettrico, o forse l'idrogeno.
O forse altro se decidono di utilizzarlo.
Chi sono i più grandi costruttori di auto in Europa???…Volkswagen, Audì,Porsche,Mercedes e BMW…
Le MIGLIORI!!! TOP👍👍👍👍👍
Non capisco tutto questo vittimismo, prima di tutto la Germania ha solo voluto chiarire un punto che era già abbozzato nel considerando 11 e che senza l'appoggio dell'Italia non avrebbe avuto i voti necessari, poi i biocarburanti non sono considerati semplicemente perché non sono carbon neutral (che e' il principio base del fit for 55) non perché l'Italia non conta più niente nel mondo dell'auto...sul prezzo degli efuel vedremo, ci sono molti studi che prevedono 1,5 euro/litro
Si perché l'elettrico sarebbe carbon zero?😂😂😂
1,5€ al litro sì sì vedrai...
Penso che non ti é chiaro per chi l'intervento di Volker Wissing dei Liberali tedeschi era indirizzato, non ha niente a che fare con il salvataggio nel motore termico per la massa. Era unicamente una manovra da lobbyista per garantiere che marche come la Porsche possano ancora vendere supercar termiche dopo il 2035.
Appunto, vittimismo all'italiana. Non c'è molto altro nel video. O in tutti i video con questo ospite telefonico
No di più di un ero e cinquanta ma quasi il doppio
Si sbaglia chiunque pensa que una Panda e-fuel sarà economica 😂😂
Non credo che la autorità locali consentiranno facilmente la circolazione a veicoli efuel dal 2035, o anche prima.
Ritengo che questa tecnologia sarà marginale per il mondo dell'auto. Forse più utile all'areonautica.
I biofiel dono un disastro ambientale per l'utilizzo di suolo e conseguentemente acqua,meglio lasciar perdere.
Ma avete idea di quanti terreni coltivati servirebbero per fare e-fule solo per tutti i veicoli europei con un dispendio oltretutto idrico assurdo,a mio avviso e ridicolo perseguire questa via....
Ciò che noi chiamiamo benzina o diesel è una miscela di vari idrocarburi (alcani) in un certo range di pesi molecolari (più varie aggiunte). Attualmente tutto ciò che va dai oli a metano è “diviso” in torri di raffinazione dal gregge. Ovviamente si conoscono da decenni le formule dei vari idrocarburi e si hanno molti processi di sintesi più o meno efficienti, ma in chimica è più facile raffinare cose complesse invece di crearle dai elementi costituenti. Inoltre i motori termici non sono poi così “schizzinosi” da richiedere un processo di sintesi. Per me i biocarburanti hanno futuro, quelli provenienti dalla bio massa, la maggior parte del “lavoro” è svolta dal sole e dalla genetica delle piante. Ovviamente ci sarebbero da affrontare argomenti su terre arabili, desertificazione ecc., ma è un’altro discorso.
La Germania faceva il carburante sintetico già nel 43 .
faceva il "carbone liquido".
mi sa che non era molto ecologico...
@@ilmelangolo invece le miniere di terre rare che usiamo adesso per tutto sono consigliate da lega ambiente?
@@alessandrofantini891 ma sì per carità, però poi alla fine c'è una differenza (emissioni)
Perfetto, la mia polo di 13 anni, dovrà campare' altri 20👌
gli e-fuel saranno consentiti unicamente se prodotti utilizzando esclusivamente energia rinnovabili mentre per l'energia elettrica si può tranquillamente produrre con il carbone.
Mi manca il termine per definire questa idiozia
Be credo che in tutta questa confusione ci sia un dato di fatto,cioè che le automobili diventeranno quasi un lusso per chi li possiede,in questo modo la gente sarà più intenzionata a usare mezzi pubblici di trasporto,(meno auto in strada =meno inquinamento,meno problematiche a livello di parcheggi nelle grandi città,ecc)e chi avrà vorrà un automobile dovrà scegliere tra 3 tipi,ossia,elettrica,carburanti eco,idrogeno.Non sarà più un tipo a prevalere,ma il mercato sarà diviso in 3 perché nessuno di questi 3 da soli riuscirà a coprire il parco auto europeo.
Mah sta storia dei carburanti sintetici mi pare andare contro due principi fondamentali: non inquinare in città e massimizzare l’utilizzo dell’energia. Penso poi che Francia e Germania siano le prossime vittime dell’invasione usa/cinese delle auto. Noi italiani non abbiamo proprio più niente da insegnare in tema di auto, purtroppo…
Ma infatti la egge europea riguarda solo la vendita di auto nuove mica la possibilità di circolare nelle città....
Chi non è o cretino o ottuso non può non capire che le auto alimentate ad e-fuel potranno essere vendute ma avranno divieto di accesso intatte le città (come già lo hanno le auto più inquinanti della media... ed in futuro le termiche ad e-fuel saranno le + inquinanti fra le auto, esattamente equiparabili alle euro-3 o 4 attuali...).
Quindi oltre ad essere antieconomiche saranno anche scomodissime da utilizzare come auto quotidiana...
@@morenocerquiglini6030 è esattamente come dici… già oggi nelle città grandi le euro5 sono viste di cattivo occhio, figuriamoci quando la maggioranza di auto saranno ad emissioni locali zero…
Boh, si, ad oggi un litro di e-fuel costa 28 euro, se lo industrializzeranno al massimo arriveranno a 2,9-3 euro, per fare 15-20-25 km? Ad oggi con 2,9 euro di corrente, e non è detto che l'e-fuel arriverà a quel prezzo, carichi circa 9kw a .31 cent al kWh, equivalente a 40-45 km. Facciamoli gli e-fuel.
Nel 2035 se saro' vivo saro' in pensione nella mia casetta in montagna con un 4x4 degli anni 80 a ridere.
L’imposizione di cui parlate non va cercata nei complotti o nella Cina, l’imposizione ci deve essere per la salute !!!
Come avete giustamente detto sono tedeschi e francesi a comandare, il perché è banale, sono loro a costruire auto. In Italia una grande industria automobilistica non c’è più, Fiat è entrata nell’orbita Psa e comandano i francesi. Per il resto europei sono il gruppo Volkswagen e il gruppo daimler benz. Le auto inglesi sono di proprietà indiana (Tata), la Volvo è ormai da anni di proprietà cinese. Di Italiano per le auto rimane Ferrari, per i motocicli Piaggio, perché anche la Ducati è di proprietà tedesca.
Purtroppo ci siamo venduti tanto del nostro sistema industriale, ci va bene se rimangono gli stabilimenti in Italia.
Meno male E fuel speriamo per tutto E fuel viva la Germania.
Sempre: FORZA GERMANIA!!!!
👍👍👍👍👍👍
Al netto del favore alla Germania e alla Porsche, sono d'accordo con la nuclearizzazione... è l'unica energia pulita che ad oggi riusciamo a produrre e negli ultimi decenni la tecnologia nucleare è andata mooolto più avanti di ciò che si pensi. Non pensiamole come centrali che possono scoppiare così, da un momento all'altro. La domanda di energia in futuro sarà sempre maggiore e per ora il nucleare è l'unica soluzione più green possibile.
Sarà anche pulita l energia ma per costruire una centrale nucleare all avanguardia ci vogliono 30 anni ora
@@fabiofileni1479 ma per favore! ce ne vogliono una decina nel caso di prime costruzioni di impianti di nuovo tipo; una volta messa a regime la produzione si può fare in 5-6 anni.
@@ilmelangolo ne saprai più di me sicuro, ma vedendo varie interviste in rete quel numero che ho scritto è quello che ho trovato
@@fabiofileni1479 30 anni non ci volevano neppure negli anni '70! Tutto dipende dal modello del reattore; se è un nuovo modello ci vuole più tempo perchè bisogna risolvere sul campo i vari problemi. Se già stato messo in opera uno o più volte la cosa diventa molto più veloce, perchè la maggior parte delle questioni sono state risolte. Per farlo in 6 anni magari bisogna essere molto bravi, ma in 10 si fa tranquillamente. 30 anni è un dato assurdo, non so dove tu abbia potuto trovare una cifra simile. Poi adesso si parla anche di mini-reattori che, invece di essere costruiti in loco, vengono costruiti in fabbrica e poi trasportati sul posto. Con questo sistema prezzi e tempi si abbasserebbero ulteriormente.
Già...adesso tutti favorevoli al nucleare...purché non sia vicino a casa loro... 🤔
vero che l' E-Fuel richiede molta energia elettrica ma se si deve passare tutti ai veicoli elettrici non è che se ne usi di meno anzi......se ora come ora avessimo tutti un veicolo elettrico dovremmo scegliere se usare l'elettricità a casa o caricare le nostre auto.
Il supply segue la domanda ed a volte (spesso) la precede creando una domanda che prima non esisteva per mancanza di supply e per alti prezzi
Una specie di circolo virtuoso
In tre cinque anni
Ad una crescita anche del 3-7% avremo l’energia che serve per andare al passo dell’aumento di domanda dovuto ai veicoli elettrici )ma alle pompe di calore ai fornelli ad induzione ed alle mille altre diavolerie che oggi abbiamo comprato e ieri non avevamo
@@ruok75 concordo e aggiungo x @mirkotrovero8411: nel 2008 (fonte GME) in Italia si sono venduti 337 miliardi di kWh, nel corso di un decennio la domanda è calata fino ai 288 miliardi di kWh del 2022= 49 miliardi di kWh in meno. Soprassedendo sulla possibilità che per tornare a produrre come nel 2008 si debbano riattivare centrali a carbone (dio ce ne scampi), 49 miliardi x 6 km al kW che percorre mediamente una EV mi da 294 miliardi di km che divisi per i 10.700 km medi percorsi all'anno per ogni auto italiana(fonte Unrae) mi dice che 27 milioni e mezzo potrebbe essere il numero del parco auto elettrico viaggiante se con un click tornassimo alla produzione elettrica del 2008. Certo, non sarà un click, il processo avverrà + gradualmente e ci saranno anche + pompe di calore, + climatizzatori e fornelli a induzione ma non la vedo una difficoltà esagerata, anche perché aumenteranno gli impianti FV casalinghi con accumulo, le colonnine per strada, i negozi daranno il servizio di ricarica ai clienti e chissà quali altre diavolerie tecnologiche faranno capolino nei prossimi 12 anni.... Smentitemi se ho cannato i conti eh!
Finalmente si riuscirà a respirare anche in città. Sono stupito come tanti di voi, nonostante l’inquinamento dell’aria presente in tante zone in Italia, sia contro un qualsiasi cambiamento. Lo trovo davvero masochista. Io guido elettrico dal 2015 e non tornerei mai al termico. Ciao a tutti
L’elettrico risolve solo il problema dell’inquinamento locale, ma non certo, come si vuole far credere, quello dell’inquinamento generale.
@@lorenzomarinoni1257 non sono d’accordo, ormai è provato che generare potenza in una centrale elettrica, anche se questa fosse a petrolio, è nettamente più efficiente che bruciare benzina in un motore di un’auto. Sia da un aspetto di filtraggio dei fumi che per efficienza di produzione di energia, è nettamente meno inquinante produrre potenza in una unica centrale specializzata che in tanti piccoli motori sparsi per la città.
@@lorenzobruschettini non conosco gli studi a cui ti riferisci e può essere che mi sbagli. C’è però un secondo aspetto. Da quel che ho letto ci sono studi che dimostrano quanto sia dispendioso da un punto di vista energetico il prima e il dopo: produrre un’auto elettrica e poi smaltirne la componentistica (batterie in primis). Dico questo non perché sia contro a prescindere all’auto elettrica (una delle mie auto è una Bmw i3, di cui sono contentissimo), ma mi sembra che si voglia far passare l’elettrificazione del parco auto come l’unico toccasana per il pianeta, cosa che secondo me non è.
@@lorenzomarinoni1257 la BMW i3 la mia prima auto elettrica, non la vendere mai io me ne sono pentito, ha uno sterzo eccezionale sembra un taxi inglese da come gira.
Ci sono moltissime ricerche riguardo i molteplici utilizzi possibili con batterie non più efficienti per un’auto elettrica. Nonché la possibilità di riciclo che ad oggi è economicamente giustificabile fino a circa il 70% Condivido che siano necessari molti anni prima di neutralizzare il dispendio energetico per costruire un qualsiasi veicolo chiamato “green”. Detto questo attualmente non c’è alternativa più efficiente dell’auto elettrica. Con il termico inquini a produrre il veicolo, inquini a utilizzare il veicolo e poi a smaltirlo comunque. Le batterie delle auto elettriche sono molto durevoli, con la i3 ho fatto 90000 km perdendo solo l’8% di efficienza in 5 anni, ed era un piccolo pacco batteria del 2015. Le nuove auto hanno pacchi batterie che posso sopravvivere ben oltre la vita naturale dell’auto prima di essere riutilizzate in altri impieghi. Non sono uno specialista ma solo un appassionato di innovazione nel settore dell’automotive. Ciao
@@lorenzobruschettini la Mia i3 è del 2018 (batteria intermedia, da 33 Kw) con Range Extender (che non uso praticamente mai, fuorché le poche volte che la uso in autostrada). Ho fatto ad oggi 81.000 km e al momento le batterie stanno tenendo bene. Per curiosità ho chiesto in Bmw quanto mi darebbero per cambiarla e mi hanno offerto una cifra ridicola rispetto a quello che l’ho pagata. La tengo sicuramente stretta.
Mi spiace per Emiliano che mi sta simpatico e lo seguo sempre, ma questa crociata anti e-fuel 2035 mi è sempre sembrata patetica...anziché incitare a pensare come risolvere il problema, programmando piani di sviluppo alternativi e rimboccandosi le maniche, sono mesi che va avanti a piangersi addosso e a sbrodolare di quanto sia brutto e cattivo il motore elettrico. Raga, ci sono 12 anni per organizzarsi (non 12 mesi...) è chiaro che ci vogliono azioni corali in sinergia con le politiche ed i governi locali/europei per arrivare pronti e preparati.
A me sembra che, da parte del buon Ema ci sia una semplice paura di perdere definitivamente il motore termico, quello per la quale ogni appassionato di motori si emoziona a sentirne solamente il suono. E ci sta, per carità, lo capisco! Però trovo egoistico che, nella globalità della situazione, si prediliga il puro piacere personale al benessere comune e al futuro del nostro pianeta.
Se non si inizia da qualche parte a risolvere il problema (negazionisti del cambiamento climatico fatevi sotto) adducendo ogni volta scuse diverse (eh ma il nucleare, eh ma le auto elettriche, eh ma le batterie cinesi, ecc...) non inizieremo mai ad intraprendere ed iniziare un percorso che va per forza di cose affrontato.
Bene, ora svesto i panni della Thunberg e torno alla vita normale 😁
Con l' e-fuel sopravviveranno solo i motori endotermici a benzina o vi è anche un e-fuel per i diesel?
gli e-fuel saranno veramente di nicchia e fondamentalmente inutii per le masse, appassionati come noi inclusi. Penso che Porsche si sta concentrando sullo sviluppo per mantenere circolabili quelle che sono le loro auto d'epoca e magari per kl Motorsport. I carburanti sintetici usano molta energia in fase di sviluppo e sono una favola costruita sul carbon capture perché da quanto ho capito le emissioni dal tubo di scarico rimangono pressoché invariate. Inoltre ad oggi per motivi che non ricordo le basi di sviluppo di efuel sono in Sudamerica e il carburante arriva nel resto del mondo per nave, quindi prezzi folli.
Mah l’è-fuel serve per il mercato automobilistico di lusso secondo me. Ci permetterà di continuare ad avere Porsche, Ferrari ed altre super car che vanno a pistoni. L’e-fuel non sarà per la gente comune.
Nel 2026 il vantaggio delle elettriche, in termini di costi, tecnologia ecc, sarà talmente grande che di tutte ste barzellette sugli efuel resterà solo il ricordo
🔝assoluto ma fuori classifica
Da qui al 2035 mi sa cambieranno molte cose, probabilmente non sarà realtà nemmeno questa decisione (e speriamo)
no, semplicemente si vota domani e passerà la legge dato che i paesi ostili (italia in testa) non hanno più i numeri per bloccarla. comunque non è mai stato in dubbio che passasse: la Germania voleva semplicemente salvaguardare la sua produzione di alta gamma. E gli e-fuel guardano proprio a quella nicchia di ricchi e a nessun altro.
Cambieranno ancora, si, in peggio!
I politici devono fare quello che noi vogliamo...non supercazzole.
Ci vorrebbe Fantozzi con la sua mitica frase sulla corazzata Kotiomkin, concordo con Emiliano sul nucleare, tra poco le elettriche avranno prezzi competitivi , comunque una e-fuel che costa come una panda chissà quando ci vorrà.
Vasco, Ormai è tardi...., dopo che Porsche, Audi, VW , BMW hanno speso miliardi x le elettrico ti pare che possono tornare indietro?
e per fortuna che non lo fanno!
Io mi compro 2 macchine nuove nel 2034 e vado avanti 20 anni alla faccia dell'europa!🤣
Ma produrre batterie in massa ed energia elettrica non è cmq altamente dispendioso come produrre e-fuel?
immaginiamoci solo auto elettriche con un costo delle corrente che fra 15 anni potrebbe essere anche molto più alto di quanto già non sia. siamo a posto 🤦🏻. Immaginiamo poi un bel condominio con 50 appartamenti, diciamo un'auto elettrica per famiglia = 50 auto elettriche in ricarica ogni sera. moltiplichiamo questo scenario per tutti i condomini e case diciamo della ridente capitale che conta MILIONI di persone e moltiplichiamo poi il tutto, più o meno, per tutto il bel paese. Moltiplichiamo poi il totale per il costo energia. Allora io non me ne intendo ma sono forse l'unico ad avere un'idea poco rosea sulla situazione futura? Poi fatemi capire, fanno le pubblicità "spegni la luce" per risparmiare e ti dicono "compra l'auto elettrica"? . A meno che i tedeschi non abbiano già in mente un motore con dentro un criceto 🐹 che si occupi della ricarica. Se qualcuno là fuori fosse in grado di tranquillizzarmi lo apprezzerei.
600 kwh per colonnina però richiede una flessibilità della rete elettrica non trascurabile, pensiamo a soli 4 stalli di ricarica di questo tipo, nelle ore di punta, cosa voglia dire per la rete a cui sono collegate: come se di colpo 800 abitazioni contemporaneamente attivassero il massimo dei consumi consentiti dei canonici 3kw... già la rete ha mostrato il fianco per molto meno (i climatizzatori).
Primo considera che si eliminano le raffinerie, che sono tra le imprese più energivore. nessuno considera quanti Kwh servono per 1 litro di benzina... Inoltre le colonnine rapide servono solo per chi viaggia a lungo raggio. L'auto è ferma per il 90% del tempo. Io guido elettrico da 2 anni - 20k km all'anno ed ho ricaricato alle fast pochissime volte. Pensa che uso ancora la presa normale a 1,5 km. bastano ad esempio colonnine molto lente al lavoro o nei luoghi in cui si lascia l'auto.
@@ALEMAN42324 puoi togliere tutto, puoi avere sempre l’ auto ferma, ma se chi viaggia ha bisogno di colonnine del genere, la rete deve far fronte e ad oggi la nostra (e non credo solo la nostra), non è in grado ovunque; utenze che richiedono alta potenza, lo fanno continuativamente.
@@marcoforte4087 Sono d'accordo, inoltre calcola che si va nella direzione di eliminare la combustione anche per le abitazioni e quindi il consumo elettrico va analizzato con attenzione. Io penso che in 12 anni ce la possiamo fare,...se non ci nascondiamo. Al museo BMW calcolavano che se tutta la Germania andasse ad elettrico domani, il consumo salirebbe di pochi punti percentuale a seguito della diminuzione raffinerie...certo questi sono dati che non possiamo analizzare qui...si spera che qualche buon ingegnere sappia fare i calcoli :-)
@@ALEMAN42324 per professione faccio calcoli di ogni tipo, tra cui strutturali, di potenza sia meccanica, ma anche elettrica e purtroppo quello che i conti sulla carta permettono, nella realtà ti scontri amaramente con gli imprevisti più disparati, già adesso ci sono molti dubbi sulla sostenibilità del parco auto elettrico, ci sono i mezzi pesanti però, e i rapporti di paragone, sono anche 10 volte superiori, c’è da sbiancare in certi casi
Beh, tutto nella norma, d’altronde la richiesta era chiara. O credevate che avrebbero lasciato la possibilità di andare a benzina? Ovviamente non appena il carburante fossile verrà trasformato in e fuel saremo tutti contenti (perché questo è quello che succederà )
Ciao. Buonasera.
Ma nessuno parlando di elettrico, ha mai parlato delle difficoltà che il sistema automobile elettrica creerà ai gettiti fiscali degli stati? Mi riferisco alla autoricarica tramite pannelli solari casalinghi, che per quanto oggi possano essere pochi... un domani chissà..?
Credo che anche solo a tal fine una fase di transizione debba essere concertata tra le parti per poter arrivare con più gradualità ad un risultato che l'ambiente sicuramente ha necessità di conseguire il prima possibile. Ma senza una gradualità i sistemi paese/industriale non credo saranno in grado di attutire con conseguenze drammatiche sui servizi che necessariamente andrebbero ritoccati, sanità e welfare. Le auto moderne hanno dei consumi e dei tassi di inquinamento estremamente bassi, non avrebbe avuto più senso affiancare all'elettrico un obbligo di produzione di sole vetture ibride? Plug in, full hybrid etc..? Tolleriamo che alcuni paesi nel sistema pianeta continueranno ad usare le buona vecchia Benza... per non parlare di che scalda casa con camini a legna pellet ...
Tutte queste soluzioni siamo sicuri siamo così ecologiche? L'unico inquinante non è la sola co2 ma anche polveri sottili e altri prodotti della combustione che ad oggi le macchine euro6 sono più efficenti ad abbattere rispetto ad una stufa a pellet...
Scusate la lunga desertazione... ma a me sembra si stia parlando del nulla, non credo che le auto siano nei paesi con norme euro× la fonte inquinante peggiore che possa esserci. Piuttosto, come sempre, ci sono due pesi e due misure, paesi in via di sviluppo o considerati " poveri" a cui si concede di abrogare norme anti inquinamento perché altrimenti troppo costose perché le produzioni industriali dei paesi " ricchi " possano pensare di produrre in quelli stessi paesi.... credo che ragionare in termini ambientali non a livello globale sia come parlare del nulla. Se qualcosa deve essere fatto deve essere a carico di tutti glia abitanti del nostro fragile pianeta.
Allora i miei 2 ¢ sulla questione : l' E-fuel come lo pensano loro(sul piano ecologico) è una cagata pazzesca, il carbonio ottenuto dalla CO2 di una centrale a gas o carbone lo usi per farci metanolo e con la collaudata MTG, benzina. NON è a impatto 0 ,la CO2 emessa da gas e carbone finisce comunque in atmosfera al secondo giro.Sui costi poi dell'idrogeno da elettrolisi prodotto da eolico e PV stendiamo un velo pietoso.Un modo serio che darebbe senso a questo E-fuel (opinione personalissima) : idrogeno prodotto da energia nucleare + carbonio ottenuto da biomasse & scarti agricoli.Servirebbe DA UN LATO una potenza nucleare(termica) installata gigantesca già solo per l'idrogeno(reattori di IV con T > 900 C°, es. gli HTGR della G.A.), DALL' ALTRO i paesi europei dovrebbero destinare parecchi milioni di ha alle energy crops(che peraltro abbiamo a disposizione,tra terreni marginali e altri non marginali ma abbandonati dall'agricoltura tradizionale per scarsa redditività).
E da ultimo lasciar perdere l'MTG ,le auto con motore a ciclo otto possono andare benissimo a metanolo(con opportune modifiche,comunque entro lo stato dell'arte per le case automobilistiche,così come sistemi con FC a metanolo indiretto(meOH -> steam reforming -> H2) + batteria che sono fattibili su auto grosse(SUV) o camion e pullman(ad esempio quei visionari danesi di Blue World,finanziati,fra gli altri, da Bill Gates stanno lavorando su questa tecnologia).Bisogna usare e sviluppare TUTTE le tecnologie e fonti energetiche a disposizione(inclusa una maggiore elettrificazione e le odiate batterie Li-ion) , se si vuole uscirne per davvero,non con trucchi come questo E-fuel.
il futuro della mobilità lo deciderà il mercato: saranno i consumatori a scegliere elettrico oppure a combustione interna. Vedere i trend già evidenti oggi e la Commissine Europea potrebbe capire che non serve imporre cose che potrebbero essere dissonanti con i dati di mercato
caro perucca..... ottimo video
posso dare una mia idea in merito .....
loro dichiarano che gli efuel sono neutri sotto il profilo energetico .....perche la co prodotta verebbe compenzata con quella utilizzata per produrli , ma ci si dimentica dell idrogeno dove la produzione ha una resa molto bassa e necessita di molta energia ......inoltra sapendo che vanno ad alimentare mezzi il cui rendimento assoluto se va bene raggiunge il 35 per cento vuol dire sprecare molta corrente che potrebbe sevire per caricarele batterie che come resa media visto l utilizzo dei motori elettrici , arrivano almeno al 75 per cento di cio che si utilizza ......
ovvero piu del doppio .
inoltre i bio carburanti dovrebbero essere prodotti con materie di scarto esempio scarti del legno scarti delle produzioni agricole in genere scarti di residui animali ecc ecc inoltre mi risulta che hanno bisogno di meno energia per esere prodotti e avrebbero anche un costo inferiore .
infine si parla di auto eletriche dal 2035 ok .....da quella data non vi sarano in vendita piu auto nuove a benzina o diesel , ma nell usato vi saranno moltissime auto piu quelle cisrcolanti compresi furgono camion moto mezzi agricoli ecc ecc ....
detto questo in italia abbiamo un parco circolante di almeno 50 mil di mezzi , ammetendo un ricambio genrazionale di 1.5 mil di veicoli per smaltire tutto il parco ci vogliono almeno 35 anni , la srtessa cosa accadrebbe in francia germania spagna e in tutti i paesi europei quindi si parlerebbe di un parco circolante di almeno 200 mil di veicoli.....ebbene voi credete che dal 2035 vietino la circolazione di 200 milini di veicoli ??
senz acalcolare che tutti i veicoli dismessi visto che in teoria non possono piu circolare devono essere necessariamente riciclati ......vi immaginate quante tonnellate di mateiali bisognera trattare in maniera ovviamente ad impatto zero??
perche badate bene l europa ci vuole imporre l elettrico ma allo stesso tempo deve smaltire in maniera ecologica tutte le autonon piu idonee ....
Nessuno vieta la circolazione del termico esistente ma solo la immatricolazione
Trovo tutta la discussione completamente scentrata rispetto alla situazione, abbiamo un problema di base che è globale e trovo la critica sulla potenza politica italiana didascalica e scontata, condita da un forte vittimismo nazionalista. Se siamo nella situazione in cui siamo non è colpa degli "altri" è colpa nostra e basta. Di tutti noi italiani. Poi ragà facciamoci una ragione, l'auto non è il mezzo del futuro. Sempre se avremo un futuro, e non futuro come nazione, ma come umanità! Poi c'è ancora bisogno di stupirci che l'industria cinese dell'auto sta avendo successo? È già accaduto in tutti gli altri settori, non vedo perché doveva essere diverso nell'automotive.. sveglia, il 95% di quello che compriamo è made in china! Ti seguo sempre con piacere, ma stavolta sono completamente in disaccordo, con rispetto ✌️
Va beh ovvio che la legge sarebbe passata… era solo in stand by! poi nella fattispecie il punto non era l’addio al termico ma l’addio alle emissioni! Cosa del tutto rispettata
Certo che sentire inneggiare a un potevamo attendere tranquillamente il 2070 fa un po rabbrividire… continuando così nel 2070 gireremmo coi cammelli in pianura padana. Ma possibile che per interessi commerciali non ce ne freghi niente del nostro futuro?
Dov'è il problema ?
Prendiamo tutti una Porsche !
non cambia nulla, l'E-fuel costerà al litro almeno 10 euro per auto con performance inferiori all'elettrico.
Ma era ovvio!!! Che Bruxelles avrebbe poi permesso l'utilizzo di entrambi.
Io personalmente scelgo e-fuel perche tengo gia troppi problemi e non voglio aggravarli con una full elettric.
Non vedo la sorpresa, la Germania comanda in Europa da sempre.
Che cantonata sarà e-duello solo per pochi ricchi e auto d’ epoca
Ma frigoriferi, forni, TV, cellulari, console, hardware, vestiti, scarpe e il resto, non si fanno per la maggioranza in Cina, Corea e Giappone? Cosa cambiava se anche le batterie venivano costruite in Cina e noi europei sviluppavamo aziende per il recupero dei metalli preziosi e nel frattempo progettavamo le auto come sempre? Scusate ma non ci arrivo a questo astio verso la Cina... Soprattutto perché arriva tutto da lì.
Secondo me si elettrico si e fuel....😅
La maggior parte delle auto elettriche europee si basano sulle piattaforme tradizionali appunto per consentirgli di tenere un piede in due scarpe. In sostanza nel 2026, quando verrano fatte le valutazioni sullo stato dell'arte del bando delle endotermiche possono sempre ritornare indietro.
Lo faranno......se non vogliono trovarsi in piazza col cappio al collo.
non c'e' proprio niente da capire. il mercato ha deciso...ci sara' solo elettrico o quasi. efuel o altri percorsi saranno solo di nicchia per supercar, vetture storiche o per competizioni. la germania vuole ovviamente decidere i tempi della transazione, visto che e' indietro rispetto a usa e cina di un bel po'. ma sta recuperando in fretta. per quanto riguarda noi possiamo fare la solita battaglia di retroguardia fallimentare o muoverci rapidamente per convertire le attuali filiere produittive verso i nuovi scenario.
ps: non e' che io sia un fan-boy dell'elettrico a tutti i costi... piuttosto contro le battaglie perse in partenza...
Bisogna anche scegliere le battaglie da combattere e proporre come alternativa il biocarburante era una roba da ridere... con la popolazione mondiale che cresce a dismisura vuoi impegnare la produzione agricola per far andare le auto con motore termico? Ma poi non è nemmeno una tecnologia carbon neutral! Bisogna metterci cervello se non hai i muscoli, in Europa ci confrontiamo con paesi che hanno più cervello di noi oltre che più muscoli. E per informazione, nemmeno la fissione nucleare è pulita o economica e ai ritmi odierni, combustibili nucleari sono scarsi e si esauriranno. Ciò che abbiamo in abbondanza: sole, vento, acqua.... e si lavora alacremente alla fusione nucleare.
Yes!
Berlino fa rima con Pechino.
boh, a me pare la vittoria di Pirro. Forse è stata una battaglia portata avanti per far felice qualche azienda che in questo momento molti vicina al governo tedesco, probabilmente la Porche. L'elettrico è molto meglio dal punto di vista dell' efficienza, per motivi termodinamici, perché il motore elettrico è decine di volte meglio del motore termico per l'autotrazione. Un kwh di efuel sarà sempre mooooolto meno efficiente di un kwh elettrico, l'unica freccia all'arco degli efuel è il sequestro di CO2.
Sti efuel non ci saranno mai, o saranno per ricchi signorotti che faranno andare avanti le loro vecchie carrozze a motore termico, un po' come i cavalli oggi.
PS e meno male che Meloni si era venduta un GRANDE VITTORIA. Che pena
Cosa ti avevo detto? Tu mi hai risposto che la strada era segnata... lavoro nel settore energia e le cose le so...cosa pensi che ENI non li stia studiando da tempo??
Si riduce semplicemente il discorso ad una sola cosa...... Si arriverà nel 2034 con il progetto del efuel e si dirà " questo progetto è fallimentare e si rimarrà a bruciare petrolio" 😢
È stato bello vedervi illudere. Forza elettrico e basta puzza nelle città 🦾 Ma poi che discorso è gli altri non lo fanno quindi non lo facciamo manco noi? Allora continuiamo a non far nulla mentre il clima si surriscalda e abbiamo le estati secche zero neve in montagna e inverni caldi? Aggiungo che il biofuel distrugge le foreste ed è una delle cause maggiori della scomparsa di ampie fette di foresta amazzonica. Guardate che paghiamo tutti le conseguenze del riscaldamento climatico.
@@Riky_Col ma ci sei mai passato dietro a un turbodiesel in bici? Manco uno vecchio eh. O accanto a una fila di auto al semaforo? Puzzano terribilmente. Anche io ho un'auto diesel e appena posso economicamente me ne libero, ma santo cielo non prendiamoci in giro. Sono un appassionato di auto ma dobbiamo evolverci da una tecnologia rimasta uguale da cento anni. L'efuel servirà solo per le super sportive gli altri vadano in un misto di elettrico, idrogeno, mezzi pubblici, car sharing, bici, monopattini. La verità è che gli italiani sono frustrati e sfogano nel possedere una bella macchina la loro tristezza. Nazione meno produttiva d'Europa, tutta rotta, che non legge libri e pensa che la cucina di nonna sia la cosa più buona del mondo. Evolviamoci.
@@Riky_Col temo che l'asimmetria informativa vada a tuo sfavore, cucciolo. Non ho detto che avere una macchina sia un vezzo, ma che lo sia investire tanto su una macchina e arrabbiarsi se le auto diventano (e lo diventeranno, arrenditi) solo quadrati per spostare persone. Sono il primo a desiderare una bella Audi o Volvo, ma la realtà è che tutte le mie necessità le ricopre una grande punto. Il futuro è la mobilità non il vezzo, il mondo non se lo può più permettere. Le auto non sono il solo punto su cui lavorare, certo, ma un punto sicuramente da affrontare. La tecnologia delle elettriche migliorerà e dobbiamo puntare tutto sull'aumento della capacità di trasporto per singolo mezzo, pubblico o privato che sia. Gli italiani hanno troppe auto perché disdegnano il trasporto pubblico, che riceve meno soldi e fa schifo e via col circolo vizioso. Iniziamo dalle città e piano piano ci spostiamo verso la riduzione delle fonte sportive stradali, la guida autonoma, il concetto di auto come solo uno dei tanti mezzi di spostamento. In Paesi veramente civili (tipo Danimarca, Svezia) l'auto in città si usa poco e in campagna solo per lo stretto necessario. L'auto è solo una delle opzioni di spostamento. Liberiamo anche i centri città riducendo i parcheggi e abbassando il costo del trasporto pubblico. All'italiano medio che pensa di essere Schumacher darà fastidio salire su un bus, ma sai qual è il bello? Non decide lui🥰 E per le centrali a carbone: torniamo al nucleare, unendolo a idrico solare ed eolico, sono le combinazioni meno inquinanti. Il tempo della Punto Sporting per fare i fenomeni e compensare le mancanze nelle mutande è finito.
@@Maelstrom_v "appena posso economicamente me ne libero" scuse. il mercato dell'usato è ai massimi storici. mettila in vendita oggi stesso e comprati un monopattino e un abbonamento dei mezzi pubblici, invece di girare con un diesel. perché non l'hai ancora fatto con tutte le tue lamentele sull'italiano medio che non riesce a vivere senza la sua macchina? non è che per caso sei un filo ipocrita? perché la gente come te non comincia MAI e dico MAI con sé stessa? conosco diverse persone che hanno asma e cancro ai polmoni per colpa di gente come te che non riesce a rinunciare ai suoi diesel.
In Italia stiamo a guardare , così come gli scemi , ci facciamo stare bene tutto , non decidiamo nulla
La Germania avrà anche vinto questa cosa degli e-fuel, ma il costo per produrre questo carburante sarà talmente alto che sarà a solo vantaggio di Supercar tra cui anche quelle italiane, a meno che non abbiano già pronta una tecnologia a basso costo per produrre questo carburante cosa di cui personalmente dubito, quindi anche se ci saranno gli e-fuel penso che la strada sarà l'elettrico, cmq con queste decisioni che cambiano di continuo non fanno altro che confondere i cittadini e anche le case automobilistiche, ha quindi ragione De Meo.
Che futuro avrà l auto in ita6con questi stipendi e caro vita??
Altro che macchine elettriche qua in molti circolano senza assicurazione che non hanno i soldi per pagarla...
Per la verità si potrebbe fare qualcosa alzare lo sguardo e vedere chi è che tira i fili, chi ha la regia della deindustrializzazione dell’Europa, Italia in primis.
Noi con il nostro bel governo degli inetti, cosa abbiamo portato a casa?
Hanno blaterato per una vita, poi vanno a Bruxelles a dire signor sì signore😂😂
Stanno andando verso l'idrogeno generato con energia di centrali a fusione. Il futuro. Le centrali a fusione le dovremo costruire
Allora ragazzi sfatiamo le cazzate che si leggono sul e-fuel:
Non è (perchè la Germania già lo produce) un carburante solo per "gli eletti" ma per tutti i tipi di auto, il costo stimato al litro è senza le accise doverebbe essere di 1 euro.
È 100% green e andrà a sostituire completamente benzina e diesel
Se le politiche dei paesi saranno intelligenti (il nostro ne dubito) faranno in modo di essere autosufficienti nella produzione creando posti di lavoro.
Leggo che qualcuno scrive che non è per tutti, io invece scrivo che....é l'elettrico che non è per tutti, qualcuno lo nega?
Vedete con e-fuel potremmo avere una grande opportunità ovvero diventare indipendenti o quasi dall'importare carburante autoproducendolo, abbiamo sole, vento, mare, basta volerlo fare.
Oggi gli speculatori ci stanno facendo il culo portando il prezzo del petrolio alle stelle, la benzina oggi a quanto sta? 2.50 al litro? Poi mi venite a scrivere che l'e-fuel costerebbe troppo ? 😂.
Andiamo ragazzi apriamo le porte al vero futuro senza il petrolio.
Attenti a non cadere nella tela de ragno, chi è il ragno ? Ma la Cina.
Dimenticavo di scrivere che....la Germania (nazione con le palle) ha stoppato la decisione di Bruxelles riguardo l'obbligo del motore elettrico in quanto ha dimostrato che c'e una valida e fattibile alternativa ovvero i carburanti sintetici 100% green.
Colonnine sempre più potenti, e sempre più care da usare. Il problema del tempo di ricarica è irrisolvibile in quanto l'unica strada è aumentare la potenza ma questo porta un aumento dei costi. Pretendi un tempo di ricarica come oggi dal distributore ? OK, paga di più, molto di più, sempre di più.
Ma cosa state dicendo? "Vince la Germania"? In che senso? Le efuels salveranno anche le supercar/hypercar italiane (Ferrari, Pagani e compagnia bella ringraziano). Oppure mica penserete che le efuels saranno utilizzate per le vetture di ogni giorno???? Poi i biocarburanti: qualcuno mi spiega in che cosa sono green? Almeno le efuels lo sono. Quindi la decisione mi sembra assolutamente logica. Livello di sta conversazione: zero
Questi cambieranno ancora idea. Nel 2026 (anno di "revisione" della normativa) ci sarà pure un'altra commissione e con ogni probabilità un'altra maggioranza in parlamento europeo... Figurarsi, partita tutt'altro che chiusa, la stessa UE non sa cosa cacchio sta facendo, la confusione più totale...
Bastava fare una cosa semplice: lasciar fare tutto "naturalmente" all'evoluzione, al progresso, puntando su maxi-incentivi per sviluppo tecnologie potenzialmente più pulite ed efficienti, senza imposizioni e senza regolamenti astrusi con cui autoflagellarci nel giro di pochi anni. STOP. Ci voleva tanto? A quanto pare per i burocrati corrotti di Bruxelles, i mangiacrauti e le mangiarane (per non parlare dell'irrilevanza degli altri fenomenali governi europei, tra mangiaspaghetti, mangiatapas, mangiabigos e via dicendo...), sì.
Alla fine il loro sport preferito? Appunto "Magna magna...", ovviamente a spese di noi cittadini (automobilisti e lavoratori del settore), che ne pagheremo le conseguenze di queste mirabolanti strategie dei nostri governanti. Un classico.
Bel futuro di merda.
Sono davvero curioso di sapere con quale carburante alimenteranno navi ed aeromibili dal 2035 in poi.
L'attuale kerosene, enetgia elettrica oppure e-fuel.
Sicuramente non a batterie
Non è la prima volta che la Germania decide il futuro dell'Europa.
Io penso che alla fine lo scopo di tutto questo (macchine elettriche, e-fuel) sia la drastica riduzione del parco macchine circolante: a parte i soliti ricconi che potranno fare tutto ciò che vorranno, in città ci saranno soprattutto microcar, carsharing, monopattini, biciclette e tanti mezzi pubblici; per chi abita fuori dai centri urbani saranno invece problemi seri, tutte le soluzioni attuabili in città non sono proponibili nei piccoli centri. Sintetizzando lo scopo è chiaro: 'non possiederai più nulla e sarai felice... Ma la realtà sarà che torneremo indietro di 300 anni: nobiltá e poveranza...
Bravo! La lotta all’inquinamento è solo un pretesto per arrivare al sogno autoritario, nazicomunista, delle élites globaliste che mettono i loro pupazzi a Bruxelles.
Nebbia nebbia e solo nebbia...
Il futuro dell'automobile resta un mistero...
Vedremo...
Queste regole sono solo fuffa, tanto la tecnologia deciderà il futuro della mobilità. Come per tutto. E il futuro è l'auto elettrica, su questo non ci piove.