Una cdc che preveda formazione e carriera certi per il sostegno sarebbe sacrosanta. In primis, perchè darebbe dignità a chi fa una certa scelta di vita consentendogli di operare con perizia e competenza, secondariamente perchè escluderebbe docenti non motivati che utilizzano il sostegno come mezzo veloce per il ruolo per poi abbandonare la barca dopo cinque anni rientrando su posto comune. Il risultato maggiore si avrebbe consentendo al docente di sostegno di esprimere valutazioni vincolanti sui discenti con disturbi di apprendimento e bisogni educativi speciali, ricollocando quindi il docente medesimo nell'alveo pieno della sua funzione e ripristinando quindi la sua autorevolezza, ma mi rendo conto che abitiamo in una base Nato e quindi bisogna volare bassi.
Una cdc che preveda formazione e carriera certi per il sostegno sarebbe sacrosanta. In primis, perchè darebbe dignità a chi fa una certa scelta di vita consentendogli di operare con perizia e competenza, secondariamente perchè escluderebbe docenti non motivati che utilizzano il sostegno come mezzo veloce per il ruolo per poi abbandonare la barca dopo cinque anni rientrando su posto comune. Il risultato maggiore si avrebbe consentendo al docente di sostegno di esprimere valutazioni vincolanti sui discenti con disturbi di apprendimento e bisogni educativi speciali, ricollocando quindi il docente medesimo nell'alveo pieno della sua funzione e ripristinando quindi la sua autorevolezza, ma mi rendo conto che abitiamo in una base Nato e quindi bisogna volare bassi.
Certo certo, voglio vedere chi saranno quei martiri che accetteranno di fare il sostegno a vita. Svegliati bambolina!
Ma quanti corsi dobbiamo fare?
i genitori rinchiudono i figli a scuola o per scaricarli o perchè lobotomizzati dal sistema