Ex Discoteca TOPKAPI Lido di Spina (FE)

LIDO SPINA. Un nome che rievoca immagini da mille e una notte, di un mondo lontano, fatto di luci, colore, musica. E molto probabilmente era questa l’intenzione ultima dei proprietari di una delle discoteche che hanno segnato la storia del ferrarese in generale e della costa comacchiese in particolare, scrigno prezioso all’interno del quale, nel corso degli anni, si sono esibiti, o semplicemente si sono divertiti, personaggi famosi e voci note della musica italiana ed internazionale, del grande e del piccolo schermo. Uno scrigno che è stato pieno di glamour e frequentatori per circa 30 anni e che oggi è il simbolo dell’abbandono e dell’oblio. Stiamo parlando del Topkapi, struttura avveniristica per gli anni a cavallo tra il 1960 e 1970, che ricordava paesaggi da mille e una notte, posizionata in modo invitante lungo la statale Romea, in territorio di Lido Spina. E qui ci siamo fermati per la nona tappa dei nostri viaggi nei luoghi dell'abbandono.
Ampi spazi, sia per ballare, che per parlare, lunghi bar dove poter conversare e sorseggiare drink preparati da barman, che per quegli anni erano quasi star. Questo era il Topkapi che negli anni '60-'70 aveva ospitato cantanti che riempivano le classifiche dei dischi (perfino Ray Charles) e che si esibivano in quelli che erano le prove generali dei megaconcerti. Sancta sanctorum della disco anni ’80, precursore della house anni ’90, ha cominciato a perdere colpi nei primi anni 2000, quando le esigenze della clientela sono cambiate e le discoteche non sono state più viste come tali, ovvero luoghi dove una pista da ballo ormai è concetto superato.
Oggi di quello che era il Topkapi, diventato tra gli anni ’90 e 2000, per cercare una seconda, nuova vita, Evento prima Controevento poi, è un sito di abbandono, dove al suo interno qualcuno ci vive o ha vissuto. In quella che era la sala interna principale ci sono i resti di un bivacco, con coperte, calzini ed anche fotocopie di alcuni testi universitari di sociologia. In quelli che erano gli uffici qualcuno ha fatto la propria casa, con tanto di camera da letto, cucina, asse da stiro ed un lacero, ma ancora consultabile elenco telefonico. Un luogo di oblio ed abbandono, dove quel che si poteva prendere, come i cavi di rame ed altro, è stato preso e che difficilmente risorgerà dalle proprie ceneri.
fonte: lanuovaferrara...
Music: Boris Brejcha - One Day
#mimmoamerelliurbex
Disclaimer legale:
Per la realizzazione di questo video NON è stato infranta la legge 614 CP, in quanto il luogo NON è abitato, adibito ad attività ed utilizzato. Non è stata effettuata violenza su beni o cose per la realizzazione del suddetto filmato.