Servizio interessantissimo, a pensarci bene il nome dell'autrice lo ricordano in pochi. Mentre guardavo il servizio mia figlia mi ha detto che a Bournemouth in Inghilterra, durante una vacanza studio, ha visitato la tomba della scrittrice Mary Shelley. Complimenti ancora per i contenuti che divulga su you tube.
Ottimo video, elementi già conosciuti ed abbiamo pure visitato le zone descritte nel video , ma in questo video il tutto viene spiegato in modo eccelso. Come specificato, che Giovanni Aldini abbia ispirato la Shelley per la creazione del romanzo dagli elementi si può supporre, ma certezza assoluta non vi è, comunque il tutto molto affascinante.
Video davvero molto interessante,almeno per me che ho letto tre volte il capolavoro di Mary Shelley e apprezzato moltissimo il film del 1931 interpretato magistralmente da Boris Karlof e un altra eccellente trasposizione cinematografica del 1991 con Helena Boham Carter e Kennet Branagh.Bravissimo Massimo per come hai esposto questo video!Avevo già letto tempo fa qualche articolo relativo a Giovanni Aldini,ma il tuo esposto mi ha fornito altre informazioni davvero interessanti.Consiglio di leggere il romanzo,a tratti horror anche se io lo definirei più drammatico poiché il lettore si sente coinvolto nella profonda disperazione e solitudine della povera creatura,prima creata e poi ripudiata e abbandonata a vagare sola in un mondo che lo disprezzava per il suo aspetto,una società che non ha saputo andare oltre a ciò che appare,come succede ancora oggi 😢
Le "meraviglie" dell'elettricità!.. Mi fa sentire antico, tornare indietro nel tempo come se io fossi vissuto nell'ottocento; mi sembra ieri quando da ragazzino andavo a rubare le ciliegie nel giardino della villa del dottor Cerletti!.. L'inventore dell'elettroshock!.. Per me era una vera e propria sfida, data l'aura un poco horror venutasi a creare per noi adolescenti intorno a quella casa!.. Tutto perse di colore il giorno nel quale le figlie (o le sorelle .. non ricordo) si affacciarono dicendoci : prendete pure le ciliegie, basta che non rompete i rami!.. era l'ora di crescere, ormai la rassicurante realtà, aveva distrutto per sempre quell'aura di paura e mistero che aleggiava intorno a quella misteriosa villa, un po' come fai tu affacciandoti dalla finestra dei racconti della tua stanza dei misteri!!.. Ciao Massimo! Un abbraccio da un nostalgico del mistero..
Bellissimo video. Complimenti davvero. Ho sempre amato la letteratura gotica, è stata pure materia d'esame alla mia Maturità (in forma di tesina) e mi è valsa un buon 50/60. Approfondire la conoscenza di questi romanzi è sempre molto interessante: sarebbe da considerare anche una rivisitazione del video su Dracula, ormai abbastanza vecchiotto e piuttosto "sbrigativo" rispetto ai video più recenti.
C'è chi dice che le cere anatomiche del museo fiorentino "La Specola" (che consiglio a tutti di visitare almeno una volta nella vita) fornirono ulteriori suggestioni per la stesura del romanzo della Shelley. La giovane coppia visitò il museo e si racconta che alla vista di quei corpi in cera sezionati, riprodotti con tanta dovizia di particolari, Mary Shelley inorridì, ma non senza subire il fascino di tali opere. Noi fiorentini tendiamo a spararne di grosse per accreditare la nostra città come luogo d'origine di ogni idea geniale mai concepita sulla Terra, per cui prendete quanto ho scritto con le pinze.
noi fiorentini tendiamo a farci prendere la mano dal campanilismo, ma direi che ne abbiamo ben donde... bella la Specola, ci andavo spesso col nonno da piccolina, ma per vedere certe sale ho dovuto aspettare l'università
Al di là della storia, molto interessante come di consueto, trovo la nuova stanza della meraviglie bellissima con Marte nella finestra. La qualità visiva, le luci e l’audio sono migliorati di brutto, complimenti. ❤
Molto interessante, alcuni aspetti non li avevo scoperto. Sto facendo una bella ricerca su Mary Shelley per un paio di progetti teatrali, e ho scoperto molte cose, soprattutto per le sue permanenze in Toscana. La più buffa è una diceria pisana, per cui il dr Frankenstein è ispirato al chirurgo pisano Andrea Vaccà Berlinghieri. È verissimo che i coniugi Shelley conobbero il Berlinghieri e vennero ospitati da lui a Vico Pisano e che Berlinghieri era dedito al Galvanismo, ma le date non tornano! La loro conoscenza avvenne poco dopo la prima della pubblicazione anonima di Frankenstein, dato che fra la prima pubblicazione e quella autografa avvenuta a Parigi qualche anno dopo il romanzo venne ritoccato (ad esempio c'è un intero capitolo ambientato a Livorno, città dove i coniugi Shelley alloggiarono per più di un'estate dopo l'anno senza estate) ma di nuovi personaggi che potrebbero stati ispirati da Berlinghieri non ce ne sono.
È un capolavoro di portata assoluta, una delle storie più potenti mai raccontate. Una storia così si può realizzare una sola volta nella vita, ed è giusto così perché rende l'autrice immortale. Tutto ciò che viene prima o dopo non può avere una forza così dirompente, è giusto che anche altri autori abbiano l' immortalità! 😅
Direi che anche il libro è stato messo da parte sebbene dal cinema. La storia e la Creatura stessa sono molto diversi da ciò che venne rappresentato e che, credo, domini ancora l'immaginazione dei più. Personalmente detesto Victor, persona detestabile che prima mette al mondo la creatura vivente per poi subito gettarla via, come un figlio indesiderato e anche peggio. Come la Creatura ritorna egli si comporta da vile lagnoso, si, la creatura ha anche comportamenti omicidi ma ben prima di prendere coscienza totale di sé ma Victor continua ad atteggiarsi a vittima e non si prende mai davvero alcuna responsabilità dei proprio agire.
Che bel video Massimo, complimenti e la tua scioltezza nel raccontare e narrare le cose rimane sempre sublime. Starei ad ascoltarti ore. ❤ Ti saluto con un piccolo pensiero. Il solo fatto che tu abbia fatto questo video che parla di "Frankenstein" e non solo. E come se ancora una volta sia stato portato in vita l'esperimento del dottor Frankenstein. Bello quante persone penseranno a tutte le uniche e belle cose hai raccontato in questo video. E ci sarà un viaggiare di pensieri unici. Grazie per tutto ❤
Questa è una puntata davvero eccezionale, ma ragazzi miei ma che puntatona è questa! Quante preziose informazioni che io con sta storia ero rimasto solo a Villa Diodati e poi il nulla. No ma questa puntata me la salvo tra i preferiti per rivederla ogni volta che voglio.
Interessante, come sempre, sono veramente contenta che sia tornato STRANE STORIE! Ammetto di NON aver mai letto il romanzo, ho visto alcune trasposizioni cinematografiche. Forse è ora di pigliare in mano il romanzo, intanto ancora complimenti!
Non solo è ora di leggerlo, ma Lindau ha pubblicato un'“edizione critica” in cui trovi l'edizione del 1818 e la successiva riscrittura del 1830 (o 31, non ricordo).
@@Laurelin70 Che c'entra le basi della ... bla bla, tu come l'altro amico avete fatto le pulci sulla pronuncia del nome del personaggio, Polidoro lo ha pronunciato alla tedesca e a me pare corretto, visto che le vicende avvengono in Germania, poi se negli USA lo chiamano Frankenstin è un altro discorso.
@micionero3919 No, è che proprio non hai capito la citazione cinematografica, e continui a non coglierla, il che significa che il film che stiamo citando non lo hai mai visto e quindi ti mancano le basi della cultura pop cinematografica. Domanda: ma tu lo hai mai visto "Frankenstein Junior?" Nel caso ancora non avessi capito: non stamo "facendo le pulci" alla pronuncia di Polidoro, stiamo citando una battuta ricorrente di questo FAMOSISSIMO film, dove il protagonista, discendente del famigerato dottore e scienziato anche lui, ma ormai naturalizzato americano, insiste a pronunciare il proprio cognome all'americana per distinguersi dal suo antenato, che, a suo dire, era solo un povero pazzo visionario.
Io ho sempre pensato che il romanzo di Mary Shelly sia stato ispirato dagli esperimenti sull'elettricità e sul galvanismo che nel suo tempo erano all' avanguardia. Ovviamente senza che alcun cadavere sia mai tornato in vita né tantomeno che vi sia mai stato un assemblamento di parti di cadavere!
Video bellissimo, la storia dietro il romanzo e le ispirazioni della Shelley la conoscevo già grazie ad un albo di Martin Mystere che la raccontava nei minimi dettagli
Caro Massimo, qualche mese fa' sei venuto dalle nostre parti, all' Osservatorio di Pian dei Termini, per una conferenza. Probabilmente non sai che il racconto perduto di Mary Shelley è stato ritrovato solo pochi anni fa. "Ritenuto disperso per oltre un secolo e mezzo, nel 1997 il prezioso manoscritto venne ritrovato fortuitamente dai discendenti di Lauretta, Cristina Dazzi e Andrea Cini, tra le carte custodite nella villa della famiglia Cini a San Marcello Pistoiese."
Molti luoghi possono "vantare" l'origine del romanzo. In provincia di Pisa, ad esempio, abbiamo Franco Vacca Berlinghiari (detto Pietra) alla Villa di Corliano
Ciao Massimo, c'è un altro italiano che potrebbe essere legato alle origini del mito. Si chiama Andrea Vaccà Berlinghieri e il luogo sarebbe il tempio di Minerva Medica vicino Pisa. Non conosco altri dettegli purtroppo.
Da ,usando la parola inglese "aesthete" il mostro di Frankestein non è proprio il mio idolo ....ma ascoltando da poco Massimo Polidoro ho colto in questa strana storia per essere in sintonia con la suddetta parola la "bellezza intellettuale "poiché il suo parlare emana molta cultura e ricerca di ciò.
Per quanto riguarda Aldini e il galvanismo, dipende molto anche dall'edizione, in quella che ho letto io ad esempio non c'è alcun riferimento a come Frankenstein rianimi la creatura.
In una notte buia e tempestosa...😂 Studiato a scuola, mi fa sorridere questa "strana storia". Scatena il ricordo di un bel momento della gioventù. Comunque l' elettricità ha trovato ampia applicazione nella medicina odierna: si pensi a tutti i macchinari impiegati, fino al defibrillatore, dove l'elettricità viene trasferita direttamente ad un corpo inanimato...
Consiglio di vedere "L'infestazione di Villa Diodati", episodio della dodicesima stagione di "Doctor Who", dove c'è una interessante versione fittizia delle origini di "Frankenstein".
Vorresti dire che io ho messo un cervello ‘ABnorme’… In un energumeno lungo due metri e venti… E largo come un armadio a due ante!?? CANAGLIA! (assalendolo al collo) È questo che vorresti dirmi!?!?“
Vecchie teorie … ma nel libro non si fa mai menzione del procedimento col quale Victor dà vita alla “creatura”. L’uso dell’elettricità è un’invenzione degli sceneggiatori del film del 1931, poi certamente la Shelley avrà conosciuto le teorie del galvanismo … ma non ne fa mai menzione nel libro.
Ciao Massimo, di questa storia ho solo capito che ci sono poche certezze storiche e tante ipotesi. Non mi stupirei se emergessero teorie a insinuare che Mary Shelley non sia la vera autrice di Frankenstein. Un capolavoro è sempre immortale, una fonte inesauribile di ispirazione per le generazioni successive, tanto che, dopo più di 200 anni, ancora omaggiamo. Forse perché, sin da adolescente, sono sempre stato particolarmente affascinato da Villa Diodati e da chi l'ha abitata, trovo che cercare a tutti i costi le fonti di ispirazione dietro la creazione di Frankenstein sia una mancanza di rispetto nei confronti di Shelley. Non credo proprio che un talento del genere avesse bisogno di tutte queste informazioni per la costruzione di un romanzo. Spesso nei tuoi video citi questa frase di Conan Doyle: "una volta eliminato l'impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev'essere la verità". Quindi mi sorge spontaneo il pensiero che il talento e la cultura dell'autrice, sommati alla fortuna di essere cresciuta con un padre del calibro di Golding, le siano stati sufficienti per trasformare in un romanzo la notizia che, in qualche parte del mondo, una carcassa di rana avrebbe reagito a livello muscolare a delle scariche elettriche. Banale ma non impossibile, quindi eliminato l'impossibile, rimane una probabile verità.😉😉🤣
Si è ispirata al conte di san severo l autrice, all epoca nel gran tour la classe colta europea cercava arcani misteri e storie horror i italia, non c era massimo Polidoro il distruggi sogni, il sogno della ragione produce mostri
Si un film davvero spaventoso... Girato da Mel Brooks, e con un Gene Wilder bravissimo nel ruolo dello scienziato Pazzo... E che dire del suo servo Igor (Martin Feldman) ?
Servizio interessantissimo, a pensarci bene il nome dell'autrice lo ricordano in pochi. Mentre guardavo il servizio mia figlia mi ha detto che a Bournemouth in Inghilterra, durante una vacanza studio, ha visitato la tomba della scrittrice Mary Shelley. Complimenti ancora per i contenuti che divulga su you tube.
Ottimo video, elementi già conosciuti ed abbiamo pure visitato le zone descritte nel video , ma in questo video il tutto viene spiegato in modo eccelso. Come specificato, che Giovanni Aldini abbia ispirato la Shelley per la creazione del romanzo dagli elementi si può supporre, ma certezza assoluta non vi è, comunque il tutto molto affascinante.
Video davvero molto interessante,almeno per me che ho letto tre volte il capolavoro di Mary Shelley e apprezzato moltissimo il film del 1931 interpretato magistralmente da Boris Karlof e un altra eccellente trasposizione cinematografica del 1991 con Helena Boham Carter e Kennet Branagh.Bravissimo Massimo per come hai esposto questo video!Avevo già letto tempo fa qualche articolo relativo a Giovanni Aldini,ma il tuo esposto mi ha fornito altre informazioni davvero interessanti.Consiglio di leggere il romanzo,a tratti horror anche se io lo definirei più drammatico poiché il lettore si sente coinvolto nella profonda disperazione e solitudine della povera creatura,prima creata e poi ripudiata e abbandonata a vagare sola in un mondo che lo disprezzava per il suo aspetto,una società che non ha saputo andare oltre a ciò che appare,come succede ancora oggi 😢
Le "meraviglie" dell'elettricità!.. Mi fa sentire antico, tornare indietro nel tempo come se io fossi vissuto nell'ottocento; mi sembra ieri quando da ragazzino andavo a rubare le ciliegie nel giardino della villa del dottor Cerletti!.. L'inventore dell'elettroshock!.. Per me era una vera e propria sfida, data l'aura un poco horror venutasi a creare per noi adolescenti intorno a quella casa!.. Tutto perse di colore il giorno nel quale le figlie (o le sorelle .. non ricordo) si affacciarono dicendoci : prendete pure le ciliegie, basta che non rompete i rami!.. era l'ora di crescere, ormai la rassicurante realtà, aveva distrutto per sempre quell'aura di paura e mistero che aleggiava intorno a quella misteriosa villa, un po' come fai tu affacciandoti dalla finestra dei racconti della tua stanza dei misteri!!.. Ciao Massimo! Un abbraccio da un nostalgico del mistero..
Dai, una di quelle puntate di "strane storie" che poi riguardi ciclicamente .
Scenografia Top.
Assolutamente da salvare e guardare a ciclo continuo. Puntatona da 110 e lode.
Bellissimo video. Complimenti davvero. Ho sempre amato la letteratura gotica, è stata pure materia d'esame alla mia Maturità (in forma di tesina) e mi è valsa un buon 50/60. Approfondire la conoscenza di questi romanzi è sempre molto interessante: sarebbe da considerare anche una rivisitazione del video su Dracula, ormai abbastanza vecchiotto e piuttosto "sbrigativo" rispetto ai video più recenti.
C'è chi dice che le cere anatomiche del museo fiorentino "La Specola" (che consiglio a tutti di visitare almeno una volta nella vita) fornirono ulteriori suggestioni per la stesura del romanzo della Shelley. La giovane coppia visitò il museo e si racconta che alla vista di quei corpi in cera sezionati, riprodotti con tanta dovizia di particolari, Mary Shelley inorridì, ma non senza subire il fascino di tali opere. Noi fiorentini tendiamo a spararne di grosse per accreditare la nostra città come luogo d'origine di ogni idea geniale mai concepita sulla Terra, per cui prendete quanto ho scritto con le pinze.
noi fiorentini tendiamo a farci prendere la mano dal campanilismo, ma direi che ne abbiamo ben donde...
bella la Specola, ci andavo spesso col nonno da piccolina, ma per vedere certe sale ho dovuto aspettare l'università
Al di là della storia, molto interessante come di consueto, trovo la nuova stanza della meraviglie bellissima con Marte nella finestra. La qualità visiva, le luci e l’audio sono migliorati di brutto, complimenti. ❤
Storia interessante ed estremamente affascinante.
Bella e adeguata la scenografia
Grazie 😘buon weekend
Ricordo che fra qualche giorno torna Frankenstein Junior al cinema! 🎉
Strane Storie, ... Sempre in attesa per un venerdì di "Emozione e Scienza".
Molto interessante, alcuni aspetti non li avevo scoperto. Sto facendo una bella ricerca su Mary Shelley per un paio di progetti teatrali, e ho scoperto molte cose, soprattutto per le sue permanenze in Toscana. La più buffa è una diceria pisana, per cui il dr Frankenstein è ispirato al chirurgo pisano Andrea Vaccà Berlinghieri. È verissimo che i coniugi Shelley conobbero il Berlinghieri e vennero ospitati da lui a Vico Pisano e che Berlinghieri era dedito al Galvanismo, ma le date non tornano! La loro conoscenza avvenne poco dopo la prima della pubblicazione anonima di Frankenstein, dato che fra la prima pubblicazione e quella autografa avvenuta a Parigi qualche anno dopo il romanzo venne ritoccato (ad esempio c'è un intero capitolo ambientato a Livorno, città dove i coniugi Shelley alloggiarono per più di un'estate dopo l'anno senza estate) ma di nuovi personaggi che potrebbero stati ispirati da Berlinghieri non ce ne sono.
SI PUO' FAAAARE! (cit)
cmq sarebbe meglio dirlo non solo con il grande Gene Wilder, ma anche con il grande *Oreste Lionello* (il doppiatore)
Si pronuncia Frankenstin!
😂😂😂
Allora io sono Aigor non Igor…..!!!😅
Allora dice anche Frederaich Frankenstin!
Quale gobba?
Frau Blucher!
È un capolavoro di portata assoluta, una delle storie più potenti mai raccontate. Una storia così si può realizzare una sola volta nella vita, ed è giusto così perché rende l'autrice immortale. Tutto ciò che viene prima o dopo non può avere una forza così dirompente, è giusto che anche altri autori abbiano l' immortalità! 😅
Migliorato il Set, finalmente, bravi!
Pareidolia: il castello di Darmstat ricorda nella sua facciata l'espressione facciale di un mostro dalla testa squadrata
Direi che anche il libro è stato messo da parte sebbene dal cinema. La storia e la Creatura stessa sono molto diversi da ciò che venne rappresentato e che, credo, domini ancora l'immaginazione dei più. Personalmente detesto Victor, persona detestabile che prima mette al mondo la creatura vivente per poi subito gettarla via, come un figlio indesiderato e anche peggio. Come la Creatura ritorna egli si comporta da vile lagnoso, si, la creatura ha anche comportamenti omicidi ma ben prima di prendere coscienza totale di sé ma Victor continua ad atteggiarsi a vittima e non si prende mai davvero alcuna responsabilità dei proprio agire.
Che bel video Massimo, complimenti e la tua scioltezza nel raccontare e narrare le cose rimane sempre sublime. Starei ad ascoltarti ore. ❤ Ti saluto con un piccolo pensiero. Il solo fatto che tu abbia fatto questo video che parla di "Frankenstein" e non solo. E come se ancora una volta sia stato portato in vita l'esperimento del dottor Frankenstein. Bello quante persone penseranno a tutte le uniche e belle cose hai raccontato in questo video. E ci sarà un viaggiare di pensieri unici. Grazie per tutto ❤
Questa è una puntata davvero eccezionale, ma ragazzi miei ma che puntatona è questa! Quante preziose informazioni che io con sta storia ero rimasto solo a Villa Diodati e poi il nulla. No ma questa puntata me la salvo tra i preferiti per rivederla ogni volta che voglio.
Mi complimento col Signor Polidoro, ottimo video super interessante. È sempre un piacere per me ascoltare le sue "strane storie".
Molto interessante dott. Polidoro, come sempre, ma ora rimetta a posto la candela!😂
Sugli incontri a Villa Diodati è stato girato anche un film: "Gothic" del 1986, diretto da Ken Russell.
Quello è un signor filmone che io adoro da sempre. Ti ringrazio di averlo citato qui. ❤
stavo per scriverlo poi ho pensato impossibile che nessuno lo abbia citato tra i commenti..
Calma, dignità e classe.
Lupo ululà , Castello ulilì
Già nel 1986 nel numero 53 del fumetto "Martyn Mistere" , della Bonelli , si raccontava la storia di Dippel ecc.. dal titolo "Frankestain 1986"
Leggenda narra che Mary Shelley abbia col suo romanzo ispirato il defibrillatore .
Interessante, come sempre, sono veramente contenta che sia tornato STRANE STORIE! Ammetto di NON aver mai letto il romanzo, ho visto alcune trasposizioni cinematografiche. Forse è ora di pigliare in mano il romanzo, intanto ancora complimenti!
Non solo è ora di leggerlo, ma Lindau ha pubblicato un'“edizione critica” in cui trovi l'edizione del 1818 e la successiva riscrittura del 1830 (o 31, non ricordo).
Una sola precisazione: si dice Frankenstin!
In Google alla voce *Frankenstein pronuncia tedesca* trovo: *frang·ken·schtain*
@@micionero3919 prova a cercare in google: "Frankenstein Junior".
@@micionero3919 Di nuovo: ti mancano le basi della cinematografia, amico...
@@Laurelin70 Che c'entra le basi della ... bla bla, tu come l'altro amico avete fatto le pulci sulla pronuncia del nome del personaggio, Polidoro lo ha pronunciato alla tedesca e a me pare corretto, visto che le vicende avvengono in Germania, poi se negli USA lo chiamano Frankenstin è un altro discorso.
@micionero3919 No, è che proprio non hai capito la citazione cinematografica, e continui a non coglierla, il che significa che il film che stiamo citando non lo hai mai visto e quindi ti mancano le basi della cultura pop cinematografica.
Domanda: ma tu lo hai mai visto "Frankenstein Junior?"
Nel caso ancora non avessi capito: non stamo "facendo le pulci" alla pronuncia di Polidoro, stiamo citando una battuta ricorrente di questo FAMOSISSIMO film, dove il protagonista, discendente del famigerato dottore e scienziato anche lui, ma ormai naturalizzato americano, insiste a pronunciare il proprio cognome all'americana per distinguersi dal suo antenato, che, a suo dire, era solo un povero pazzo visionario.
Io ho sempre pensato che il romanzo di Mary Shelly sia stato ispirato dagli esperimenti sull'elettricità e sul galvanismo che nel suo tempo erano all' avanguardia. Ovviamente senza che alcun cadavere sia mai tornato in vita né tantomeno che vi sia mai stato un assemblamento di parti di cadavere!
complimenti per l'eccellente lavoro svolto. Ottimo video davvero.
Video bellissimo, la storia dietro il romanzo e le ispirazioni della Shelley la conoscevo già grazie ad un albo di Martin Mystere che la raccontava nei minimi dettagli
Non so voi, ma Frankenstein Jr. é uno dei miei film preferiti.
Ed è anche ormai un classico del cinema.
È uno dei pochi casi in cui la parodia supera l'originale.... Anche Balle Spaziali è meglio di Star Wars però!
@@toniromani6130 mmmm no =)
Secondo me... "Si può fare"
Castello ululì lupo ululà!!
Polidoro Polidori!!
❤️😃🥂👍
Dottor Polidoro, ma è possibile che ci sia stata anche una certa influenza da parte degli esperimenti di Raimondo di Sangro, principe di San Severo?
Caro Massimo, qualche mese fa' sei venuto dalle nostre parti, all' Osservatorio di Pian dei Termini, per una conferenza. Probabilmente non sai che il racconto perduto di Mary Shelley è stato ritrovato solo pochi anni fa.
"Ritenuto disperso per oltre un secolo e mezzo, nel 1997 il prezioso manoscritto venne ritrovato fortuitamente dai discendenti di Lauretta, Cristina Dazzi e Andrea Cini, tra le carte custodite nella villa della famiglia Cini a San Marcello Pistoiese."
Molti luoghi possono "vantare" l'origine del romanzo. In provincia di Pisa, ad esempio, abbiamo Franco Vacca Berlinghiari (detto Pietra) alla Villa di Corliano
Ciao Massimo, c'è un altro italiano che potrebbe essere legato alle origini del mito. Si chiama Andrea Vaccà Berlinghieri e il luogo sarebbe il tempio di Minerva Medica vicino Pisa. Non conosco altri dettegli purtroppo.
Da ,usando la parola inglese "aesthete" il mostro di Frankestein non è proprio il mio idolo ....ma ascoltando da poco Massimo Polidoro ho colto in questa strana storia per essere in sintonia con la suddetta parola la "bellezza intellettuale "poiché il suo parlare emana molta cultura e ricerca di ciò.
Si.... può....fareeeeee!
Sono passato davanti alla casa di Galvani, ad Ozzano dove abitavo, migliaia di volte.
Bravo Massimo,non conoscevo la storia ma il castello sì,l'ho visitato piu' volte perche' a Darmstadt sono nato.
Oh, Severino! Bello leggerti nei commenti qui 😉
Dottor Polidoro, visto che si parla di patti con il diavolo, un episodio su Robert Johnson? Da chitarrista apprezzerei moltissimo
Beh effettivamente un episodio su Tartini, Johnson e famiglia potrebbe essere interessante
Come sempre molto bello
Vabbè, ho ripreso il libro della Shelley proprio per Halloween, questo video casca a pennello. Grazie! ☠️❣️☠️❣️
Per quanto riguarda Aldini e il galvanismo, dipende molto anche dall'edizione, in quella che ho letto io ad esempio non c'è alcun riferimento a come Frankenstein rianimi la creatura.
Molto interessante 🙂
Sempre bellissimo e ben spiegato, puoi per favore parlare delle Streghe di Rifreddo è una storia molto interessante
Caso interessante, grande Massimo ❤ da Miky 👍👏
Molto interessante.
In una notte buia e tempestosa...😂
Studiato a scuola, mi fa sorridere questa "strana storia". Scatena il ricordo di un bel momento della gioventù.
Comunque l' elettricità ha trovato ampia applicazione nella medicina odierna: si pensi a tutti i macchinari impiegati, fino al defibrillatore, dove l'elettricità viene trasferita direttamente ad un corpo inanimato...
"Era una notte buia e tempestosa..." in realtà è una citazione di Snoopy (è l'incipit del suo romanzo che non andrà mai oltre tale frase).
7:39 Polidori😂 siamo sicuri?? Non e che fosse un antenato Polidoro??? Scherzo, grazie per il video, sempre interessantissimo
Ora toccherà anche a Frau Blücher? 😂Un saluto affettuoso.
😂
🐴🐴 🌩
Lessi il romanzo in 4 giorni, e non sono un lettore accanito. Figurarsi quanto era bello! Te Massimo lo hai letto?
Ci ha lasciato pure un Museo il buon Giovanni Aldini.
Consiglio di vedere "L'infestazione di Villa Diodati", episodio della dodicesima stagione di "Doctor Who", dove c'è una interessante versione fittizia delle origini di "Frankenstein".
Il libro è originale come idea ma abbastanza "dimenticabile". Deve molto della sua fortuna editoriale alle trasposizioni cinematografiche.
Padrone attento , potrebbe essere pericoloso , vada avanti lei !
Lui era il mio..... amichetto...
Sto che non conoscevo, anche da non "fun" del personaggio, comunque molto interessante.
❤ grazie 🌹❤
Vorresti dire che io ho messo un cervello ‘ABnorme’… In un energumeno lungo due metri e venti… E largo come un armadio a due ante!?? CANAGLIA! (assalendolo al collo) È questo che vorresti dirmi!?!?“
25:10... forse? Ecco, ecco, ecco, ora non mi stupirei se, il buon Polidoro, avesse un laboratorio segreto 😅
Faccio notare che "Il mostro di Frankenstein" è considerato il primo romanzo di fantascienza.
"Sono il mostro Frankenstein"
Vecchie teorie … ma nel libro non si fa mai menzione del procedimento col quale Victor dà vita alla “creatura”.
L’uso dell’elettricità è un’invenzione degli sceneggiatori del film del 1931, poi certamente la Shelley avrà conosciuto le teorie del galvanismo … ma non ne fa mai menzione nel libro.
👏🏻👏🏻👏🏻💪🏻❤️
Si ma quella lampada sferica dove l'hai presa
NON QUELLA LEVA!
mi ricorda il nobile di sansevero
Il mostro è il creatore e non la creatura!
è entrambe le cose, o no ?
Esatto! È il numero me dello scienziato. La creatura si chiama A B qualcosa.
A B...Norme?
"Sono il mostro Frankenstein"
Io sono il conte draculalala
Io sono l'uomo Lupo famelico SIAMO MOSTRI STRANI MA CON MOLTA UMANITÀ
Il vero mostro è il dottor Frankenstein
No no... Il vero mostro è proprio il dottor Frankenstein!
Si può fare !!!!!
Il primo romanzo di fantascienza è stato scritto da una donna 😅
Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e va a piangere sul...
Ciao Massimo, di questa storia ho solo capito che ci sono poche certezze storiche e tante ipotesi. Non mi stupirei se emergessero teorie a insinuare che Mary Shelley non sia la vera autrice di Frankenstein. Un capolavoro è sempre immortale, una fonte inesauribile di ispirazione per le generazioni successive, tanto che, dopo più di 200 anni, ancora omaggiamo. Forse perché, sin da adolescente, sono sempre stato particolarmente affascinato da Villa Diodati e da chi l'ha abitata, trovo che cercare a tutti i costi le fonti di ispirazione dietro la creazione di Frankenstein sia una mancanza di rispetto nei confronti di Shelley. Non credo proprio che un talento del genere avesse bisogno di tutte queste informazioni per la costruzione di un romanzo. Spesso nei tuoi video citi questa frase di Conan Doyle: "una volta eliminato l'impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev'essere la verità". Quindi mi sorge spontaneo il pensiero che il talento e la cultura dell'autrice, sommati alla fortuna di essere cresciuta con un padre del calibro di Golding, le siano stati sufficienti per trasformare in un romanzo la notizia che, in qualche parte del mondo, una carcassa di rana avrebbe reagito a livello muscolare a delle scariche elettriche. Banale ma non impossibile, quindi eliminato l'impossibile, rimane una probabile verità.😉😉🤣
Vorrei mi sostituissero la colonna vertebrale, articolazioni e ripulissero il DNA dall'eredità genetica 😭😭😭😭😭
Chiedi alla dottoressa Beverly Crusher.
🙏
Lupululì, lupululà
... ma tipo funiculì funiculà? 🤣🤣🤣🤦♀
peccato, è una delle battute più belle del film
Che musichetta massimo toglia
❤
Si dice Frankestin!
In Google alla voce *Frankenstein pronuncia tedesca* trovo: *frang·ken·schtain*
@@micionero3919 Non hai capito la citazione, evidentemente...
No, si pronuncia Aigor!😂
Assurdo!
Polidori...😅
riportare in vita un essere umano è impossibile, anzi riportare in vita qualsiasi essere vivente.....
Tranne i tardigradi.
Polidori 😏
Bhhruuum.........
Si è ispirata al conte di san severo l autrice, all epoca nel gran tour la classe colta europea cercava arcani misteri e storie horror i italia, non c era massimo Polidoro il distruggi sogni, il sogno della ragione produce mostri
Si un film davvero spaventoso... Girato da Mel Brooks, e con un Gene Wilder bravissimo nel ruolo dello scienziato Pazzo... E che dire del suo servo Igor (Martin Feldman) ?
non parla di Frankenstein Junior......
Ehm... di spaventoso quel film ha ben poco... 🤣
Ciao Massimo, noto con piacere che hai messo apposto l' abajour psichedelica! 😂😂 Ti seguo con piacere. Luca