Asu arriva Asu: eccomi, sono venuta senza un invito, però che devo fare? Kemal: macché, mi fa piacere. Asu: la tua casa è molto carina. Ma devo vederla alla luce del sole. Il tuo giardino è bellissimo. Non mi fai vedere tutta la casa? Kemal: hai detto che non saresti venuta nemmeno se ti avessi invitato. Cos’è successo? Asu: dai, Kemal. Non voglio litigare. Guarda che io sto facendo un passo e tu cosa stai continuando a dire? Kemal: non litighiamo. certo che puoi venire quando vuoi. * Kemal: c’è del tè. L’ho appena preparato. Vuoi una tazza? Asu: noooo, però prenderò del vino. Festeggiamo la tua casa. Kemal: certo. Asu: posso usare il bagno? Kemal: certo, certo. L’asciugamano è nell’armadio a sinistra. * Kemal: hai 30 secondi per uscire Nihan: non voglio aspettare nemmeno 10 secondi di più! Buon proseguimento.
La mattina dopo 🗑️🚗 Kemal: stai bene? Nihan: che ti importa?! Kemal: devi esserti svegliata con la luna storta Nihan: dovrei chiederlo a voi invece Kemal: Asu non è potuta tornare a casa sua ieri sera. Sicché, è rimasta a casa mia. Nihan: che mi importa?! Asu: Nihan! Ci hai spaventato. Stai bene? Nihan: sto bene, sto bene. Mi sono distratta mentre giocavo con la radio. Tutto a posto. Asu: lascia la macchina se vuoi e noi ti portiamo dove vuoi, che ne dici, Kemal? Nihan: certo che no. Ognuno si faccia gli affari suoi. Kemal: ci si vede Asu: Nihan…grazie. Nihan: per cosa? Asu: l’altro giorno quando mi dicevi che Kemal aveva comprato una casa…ti dispiaceva per aver rovinato la sorpresa. Ma poi ho pensato: se questa casa è così importante che Kemal voleva farmi una sorpresa, farò io la vera sorpresa. Sono stata con Kemal per la prima volta ieri sera. È stata la notte più speciale della mia vita. Per la prima volta dopo settimane mi sono sentita a casa in questa città. Non potrò mai ringraziarti abbastanza per avermi incoraggiata. Ci vediamo presto, ok? Kemal: Asu? Asu: non vedo l’ora di raccontarti tutto! Ciao! Nihan: idiota! Kemal: di cosa hai parlato? Asu: di ieri sera. Come dovevo stare a casa tua per forza. Non volevo che ci fossero malintesi.
06:36 Nihan: Kemal, dobbiamo lasciar perdere questa cosa. Kemal: quale cosa? Nihan: Mi sembra di portare il mondo sulle spalle ogni giorno. Sono così stanca. Kemal: dobbiamo parlare Nihan: non possiamo andare avanti così. Kemal: sapevi cosa ha fatto tuo fratello. Lo sapevi. Non distogliere lo sguardo dalla vergogna per niente…per nessuno. Nihan: Kemal, io - Kemal: la polizia ha ottenuto il filmato dalle telecamere di sorveglianza. Salih me l’ha mostrato. Nihan: Kemal, ti prego, non sporgete denuncia. Ozan è un ragazzo debole. Non può sopportare tutto questo. Davvero non può. Kemal: non l’abbiamo fatto. Grazie a Salih. Non l’ha fatto per te. Nihan: grazie. Kemal: Nihan, quella cosa che hai detto di aver fatto per tuo fratello - Nihan: Kemal, ti prego - Kemal:mi hai lasciato con i punti interrogativi, Nihan. Ci penso ogni giorno. Cos’è successo?! Nihan: Kemal, ti prego! Ho detto qualcosa che non avrei dovuto dirti. Mi dispiace. A volte non ce la faccio più. Mi dispiace. Kemal: forse è quello che avresti dovuto dire molto tempo fa. Nihan: non siamo in una situazione dove posso darti speranze. Kemal: cosa vuol dire? Nihan: cioè, sì, c’era una decisione necessaria da prendere per Ozan, per la mia famiglia. E ho preso quella decisione. Ho sposato Emir. Per il futuro di tutti noi. L’azienda stava attraversando una grave crisi finanziaria. Solo Emir poteva salvarci da questa crisi. Kemal : hai detto “era per mio fratello”, Nihan! Nihan: Lo era! Per il futuro di Ozan e per il mio. Era quello che dovevo fare.
12:06 Kemal: Che ci fai qui? Nihan: non hai risposto alla mia chiamata. Kemal: Oggi hai detto che non possiamo andare avanti così. Nihan: non hai risposto al telefono, cosa posso fare? Kemal: sempre la stessa scusa. Nihan: non è una scusa! Kemal: non sto scherzando, Nihan. Sai cosa succede ogni volta? Nihan: sì Kemal: Non lo sai, Nihan. Non lo sai! Vieni, dici qualcosa e te ne vai. Ma io sono sempre quello che rimane in difficoltà. Poi dico va bene, Kemal, non c’è problema. Poi ti vieni e fai qualcosa di nuovo. Mi fai perdere l’equilibrio. Nihan: non sto facendo nulla per giocare. Kemal: lo stai facendo, Nihan. Mi stai destabilizzando. Nihan: anch’io sto perdendo l’equilibrio….puoi metterti qualcosa addosso? Kemal: perché sei venuta qui? Nihan: Emir continuerà con il progetto. Mio babbo me l’ha detto oggi. Kemal: sapevo che sarebbe tornato. Non mi stupisce. Ma non sarà così facile lavorare di nuovo con me. **la porta** Nihan: chi è?! Kemal: l’ultima volta che qualcuno ha bussato così era Emir. Nihan: cosa faremo?! Kemal: io non farò nulla però la prossima volta tu ci penserai due volte prima di venire qui così. ..chi è? Asu: sono io! Kemal: vai lì Nihan: tira su la cerniera…TIRALA SU! Kemal: vai!
Böyle sevgi nerede?
Только в кино.
На роль ВЫБРАЛ сам АТАГЮЛЬ вот и сыграл от души и сердца ! Да так что до сих пор мы подозреваем мало ли што ❤
Cinta seperti kemal hanya di film... Mimpi dech ketemu yg kayak gitu
Kemal un uomo elegante eccezionale bellissimo bravissimo ❤❤❤❤❤amore eterno nihan ❤❤❤❤❤❤
Benar dia sangat angun dan menawan.. Hmm
Kemal nihan
Kemal❤Nihan
Nihan un Kemal👏👏👏👏🥰🥰🥰🥰🥰🥰🥰🥰🥰🥰🥰🥰🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂💋💋💋💋💋💋💋💋💋💋💋♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️
Ελλημικα
Kemal Nihan❤❤❤❤❤
🌹🌹🌹
Please add English subtitles
E in italiano
Asu arriva
Asu: eccomi, sono venuta senza un invito, però che devo fare?
Kemal: macché, mi fa piacere.
Asu: la tua casa è molto carina. Ma devo vederla alla luce del sole. Il tuo giardino è bellissimo. Non mi fai vedere tutta la casa?
Kemal: hai detto che non saresti venuta nemmeno se ti avessi invitato. Cos’è successo?
Asu: dai, Kemal. Non voglio litigare. Guarda che io sto facendo un passo e tu cosa stai continuando a dire?
Kemal: non litighiamo. certo che puoi venire quando vuoi.
*
Kemal: c’è del tè. L’ho appena preparato. Vuoi una tazza?
Asu: noooo, però prenderò del vino. Festeggiamo la tua casa.
Kemal: certo.
Asu: posso usare il bagno?
Kemal: certo, certo. L’asciugamano è nell’armadio a sinistra.
*
Kemal: hai 30 secondi per uscire
Nihan: non voglio aspettare nemmeno 10 secondi di più! Buon proseguimento.
Français
Spagnolo per favore
La mattina dopo
🗑️🚗
Kemal: stai bene?
Nihan: che ti importa?!
Kemal: devi esserti svegliata con la luna storta
Nihan: dovrei chiederlo a voi invece
Kemal: Asu non è potuta tornare a casa sua ieri sera. Sicché, è rimasta a casa mia.
Nihan: che mi importa?!
Asu: Nihan! Ci hai spaventato. Stai bene?
Nihan: sto bene, sto bene. Mi sono distratta mentre giocavo con la radio. Tutto a posto.
Asu: lascia la macchina se vuoi e noi ti portiamo dove vuoi, che ne dici, Kemal?
Nihan: certo che no. Ognuno si faccia gli affari suoi.
Kemal: ci si vede
Asu: Nihan…grazie.
Nihan: per cosa?
Asu: l’altro giorno quando mi dicevi che Kemal aveva comprato una casa…ti dispiaceva per aver rovinato la sorpresa. Ma poi ho pensato: se questa casa è così importante che Kemal voleva farmi una sorpresa, farò io la vera sorpresa. Sono stata con Kemal per la prima volta ieri sera. È stata la notte più speciale della mia vita. Per la prima volta dopo settimane mi sono sentita a casa in questa città. Non potrò mai ringraziarti abbastanza per avermi incoraggiata. Ci vediamo presto, ok?
Kemal: Asu?
Asu: non vedo l’ora di raccontarti tutto! Ciao!
Nihan: idiota!
Kemal: di cosa hai parlato?
Asu: di ieri sera. Come dovevo stare a casa tua per forza. Non volevo che ci fossero malintesi.
Мужчины так не умеют любить, они так любят только себя.
Come è Antipatica Asu non mi piace
06:36
Nihan: Kemal, dobbiamo lasciar perdere questa cosa.
Kemal: quale cosa?
Nihan: Mi sembra di portare il mondo sulle spalle ogni giorno. Sono così stanca.
Kemal: dobbiamo parlare
Nihan: non possiamo andare avanti così.
Kemal: sapevi cosa ha fatto tuo fratello. Lo sapevi. Non distogliere lo sguardo dalla vergogna per niente…per nessuno.
Nihan: Kemal, io -
Kemal: la polizia ha ottenuto il filmato dalle telecamere di sorveglianza. Salih me l’ha mostrato.
Nihan: Kemal, ti prego, non sporgete denuncia. Ozan è un ragazzo debole. Non può sopportare tutto questo. Davvero non può.
Kemal: non l’abbiamo fatto. Grazie a Salih. Non l’ha fatto per te.
Nihan: grazie.
Kemal: Nihan, quella cosa che hai detto di aver fatto per tuo fratello -
Nihan: Kemal, ti prego -
Kemal:mi hai lasciato con i punti interrogativi, Nihan. Ci penso ogni giorno. Cos’è successo?!
Nihan: Kemal, ti prego! Ho detto qualcosa che non avrei dovuto dirti. Mi dispiace. A volte non ce la faccio più. Mi dispiace.
Kemal: forse è quello che avresti dovuto dire molto tempo fa.
Nihan: non siamo in una situazione dove posso darti speranze.
Kemal: cosa vuol dire?
Nihan: cioè, sì, c’era una decisione necessaria da prendere per Ozan, per la mia famiglia. E ho preso quella decisione. Ho sposato Emir. Per il futuro di tutti noi. L’azienda stava attraversando una grave crisi finanziaria. Solo Emir poteva salvarci da questa crisi.
Kemal : hai detto “era per mio fratello”, Nihan!
Nihan: Lo era! Per il futuro di Ozan e per il mio. Era quello che dovevo fare.
12:06
Kemal: Che ci fai qui?
Nihan: non hai risposto alla mia chiamata.
Kemal: Oggi hai detto che non possiamo andare avanti così.
Nihan: non hai risposto al telefono, cosa posso fare?
Kemal: sempre la stessa scusa.
Nihan: non è una scusa!
Kemal: non sto scherzando, Nihan. Sai cosa succede ogni volta?
Nihan: sì
Kemal: Non lo sai, Nihan. Non lo sai! Vieni, dici qualcosa e te ne vai. Ma io sono sempre quello che rimane in difficoltà. Poi dico va bene, Kemal, non c’è problema. Poi ti vieni e fai qualcosa di nuovo. Mi fai perdere l’equilibrio.
Nihan: non sto facendo nulla per giocare.
Kemal: lo stai facendo, Nihan. Mi stai destabilizzando.
Nihan: anch’io sto perdendo l’equilibrio….puoi metterti qualcosa addosso?
Kemal: perché sei venuta qui?
Nihan: Emir continuerà con il progetto. Mio babbo me l’ha detto oggi.
Kemal: sapevo che sarebbe tornato. Non mi stupisce. Ma non sarà così facile lavorare di nuovo con me.
**la porta**
Nihan: chi è?!
Kemal: l’ultima volta che qualcuno ha bussato così era Emir.
Nihan: cosa faremo?!
Kemal: io non farò nulla però la prossima volta tu ci penserai due volte prima di venire qui così. ..chi è?
Asu: sono io!
Kemal: vai lì
Nihan: tira su la cerniera…TIRALA SU!
Kemal: vai!