Annalisa Metta - Come luce festosamente provvisoria

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 9 май 2024
  • Nell'ambito della mostra "Luigi Ghirri. Zone di passaggio", sabato 27 aprile 2024 Palazzo dei Musei ha ospitato la conferenza a cura di Annalisa Metta (architetto e docente di Architettura del Paesaggio all’Università Roma Tre) dal titolo "Come luce festosamente provvisoria".
    La luce e l’oscurità costruiscono alternanze e intermittenze: così è tra giorno e notte, e poi tra sonno e veglia, attività e riposo, spavento e speranza; così è tra palese e nascosto, lecito e proibito. Talvolta si ritrovano in compresenze fuggevoli, come i crepuscoli, le albe, le penombre o le semioscurità, dove le distinzioni diventano incerte. Altre volte, il loro incontro si compie in un istante, come nei fuochi d’artificio o nelle saette. In ogni caso, stanno tra loro in una tensione incessante e in un reciproco perenne lavorio: è il buio a tornire la luce e, viceversa, è la luce a disegnare l’oscurità, senza sosta.
    Per questo, la loro relazione è una chiave di ingresso utile per comprendere la natura del paesaggio, per riflettere sul carattere transitorio e vibrante, volatile e volubile, di tutte le sostanze di cui sono fatti i paesaggi. Giacché, come dice il titolo di questa mostra, tutti i paesaggi sono zone di passaggio. Come luce e oscurità, tutti i paesaggi sono impermanenti e sempre imminenti. Ogni paesaggio è luce, festosamente provvisoria...

Комментарии •