Spiegazione semplice e "funzionale" , e anche belle foto 🙂📸 Io cambio il diaframma a seconda di ciò che fotografo, di certo non sono "un fan" del tutto aperto, cerco di essere coerente con la composizione e col genere fotografico. Quella dei film é una cosa che faccio spesso, quando li vedo cerco di capire anche la composizione usata, pero secondo me i vecchi film sono i migliori per imparare guardando, film tipo "C'era una volta il west", li c'è tutto, dal campo largo al ritratto, e la regola dei terzi é molto rispettata, c'è anche su youtube, consiglio di andare a vederlo con attenzione e non tanto per vedere un film. Mi piace poi guardare i videoclip musicali, utili (non tutti ma molti si) sua a livello fotografico che video, specie per i movimenti di camera. Andrea
Grazie mille a voi perché proponete argomenti bellissimi e soprattutto ci si può confrontare pacificamente, non con tutti ciò é possibile dunque grazie 😊
La Veduta sul Valdarno è il primo disegno di Leonardo Da Vinci in cui sperimenta la prospettiva aerea che poi avrà il compimento nelle sue opere pittoriche maggiori. Genio assoluto. Ottima riflessione. Effettivamente all’ inizio si tende a comporre attenendosi alle regole base, poi capisci che lavorando per piani la fotografia diventa “immersiva”. Grazie Roberto e Damiano. Ciao
Fantastici consigli. Sempre più appassionata del vostro canale. L' idea del forum mi sembra un' ottima mossa. Ho una domanda: perché nonostante mille spiegazioni ho ancora difficoltà a capire l' iperfocale? Non che non so cosa significhi, ma ho difficoltà nel metterla in pratica. E poi perché non sviluppate un corso completo sull' analogico, visto che sta tornando alla ribalta? Ci sono molte cose da sviscerare, dai diversi tipi di pellicola ( e non intendo solo il formato) all' esposizione, le varie messe a fuoco. Io mi ci sto cimentando da poco, ma in realtà mano mano sto scoprendo cose che chi usa il digitale nemmeno immagina e non è vero che sono così simili
Ben ritrovati. Vi ascolto come sempre con grande interesse…..oggi ho poco tempo….la mia parte di giornata dedicata alla fotografia la prende la mostra di Salgado, Aqua Mater😂😂😂😂. A presto
Lavorando in manual focus ed utilizzando il focus peaking diventa veramente semplice rendersi conto della profondità di campo e cosa stai mettendo a fuoco o dove stai mettendo a fuoco. Utilizzo ormai da almeno due anni obiettivi TT-Artisan sia su apsc che m43 ed è davvero un piacere scattare. Meno scatti ma più ragionati. Usare la ghiera dei diaframmi e vedere come il focus peaking si illumina in maniera progressiva in funzione del valore del diaframma è l'asso nella manica....
Bel video e utile come tutti i vostri video. Io questa mania di aprire al massimo gli obiettivi non l'ho mai capita, a parte qualche situazione, mi piace vedere un'immagine nella realtà. Sarà che gli obiettivi analogici avevano una profondità di campo molto più sviluppata degli attuali. Tra l'altro chiudere il diaframma ti permette di avere un fuoco migliore anche nei punti dove l'obiettivo a volte non arriva per motivi di fabbricazione. Ogni tanto mi diverto a fotografare con i vecchi Nikon (quelli ancora con la forcella) e mi stupisco della pastosità dell'immagine su vari livelli. Bella l'idea del Forum! Comunque -270 !
Bravi come sempre. Piani e prospettiva non sono proprio elementi semplici della fotografia e meriterebbero un ulteriore approfondimento, soprattutto in casi limite. Ma.. quel particolare obiettivo che fa lo sfocato a bolle .. e quello con gli occhi di gatto .. e quello che fa la nebbia in val padana e non hai niente a fuoco tranne la pupilla😁 purtroppo penso che tirino molto di più. E in bocca al lupo per il forum, un ottima idea e sono curioso di vedere come sarà ma se posso permettermi un piccolo consiglio ... armatevi di forconi (seppur virtuali)😉
È uno degli argomenti trattati nel corso della recente masterclass e di estremo interesse. Grazie Damiano e grazie Roberto per il vostro encomiabile impegno divulgativo.
Mai piaciuto il concetto di tridimensionalità dato dallo sfocato sin dalle prime volte che leggevo ancora acerbo di nozioni. Ho sempre considerato tridimensionale un immagine come da voi descritta, con più piani, con linee prospettiche, o come la pittura ci insegna con sfumature di colore man mano più tenui. Grazie per i vostri contenuti!
Eh sì: gli obiettivi di una volta avevano l' indicazione della profondità di campo in base al diaframma usato e al punto di messa a fuoco scelto. Quelli di Hasselblad, almeno la serie più vecchia erano il top. Con le mirrorless faccio più fatica: ho una xt20 di fujifilm. Bravi bravi: le immagini in bianco e nero mi fanno tornare a quando avevo 15-17 anni e ero pieno di sogni fotografici!
Grazie per questi video sulla tecnica fotografica, che trovo molto più interessanti di quelli sulle ultime uscite di delle super mega macchine senza le quali, per molti, sembra non si possa più fare fotografia.
MI piace distinguere tra tridimensionalità per come l'avete spiegata qui, cioè quella che si manifesta nella capacità dell'occhio di identificare i vari piani in una fotografia, ed effetto "3D Pop", quello in cui il soggetto perfettamente a fuoco spicca dalla foto su uno sfondo sfocato. Credo che sia un po' di confusione su questi due effetti diversi, pertanto questo video dovrebbe essere visto da moltissimi fotoamatori per schiarirsi definitivamente le idee sulla "tridimensionalità in fotografia".
Ciao Roberto e Damiano volevo sapere da voi quando sia attendibile la scala delle profondità (evidenziata con la riga di colore blu) che si trova sulle fotocamere Fujifilm. Visto che con un colpo d'occhio ci si rende conto in modo semplice della profondità di campo sarebbe molto comodo poter fare affidamento a questo strumento. Come sempre ottimo video.
Difficilmente scendo sotto gli 8 a meno che la scena o il soggetto non lo richieda. Ovviamente molti non sono abituati a certe usanze dato obiettivi e rumore. Questo video spero faccia capire a chi insegue i pixel o il tracciamento degli occhi che forse è meglio investire su altre cose come, quella che evidenziate, la preparazione e ovviamente dei buoni obiettivi.......che non sono necessariamente i più costosi, quelli più noti o a maggiore apertura. L' elettronica di fatto ha modificato vari parametri delle lenti moderne. Non sempre il più caro è il migliore. Come in tutti i settori del resto. Cosa che non avveniva in passato.......su questo sarebbe da aprire una bella riflessione fotografica. A presto.
Ottimo video come sempre 👍🏻👍🏻 Complimenti ragazzi 👏🏻 Damiano hai lanciato una bomba su l’iperfocale e dove mettere a fuoco per avere (quasi tutto) nitido… Sarebbe carina una bella riflessione 😅 Un caro saluto 👋🏻 e grazie
grazie e in questi casi che servirebbe l'intelligenza artificiale applicata alla composizione per cioè poter vedere con delle linee o con dei colori i piani direttamente all'interno del mirino mentre si fa lo scatto. in molte macchine non viene neanche salvato il punto di messa a fuoco nel file raw per vederlo successivamente. è proprio vero che i produttori di fotocamere sono completamente distanti da quello che vogliono veramente gli utenti hanno solo in mente i megapixel , le raffiche , l'autofocus e infarcire le macchine di funzioni video che al 90% degli utenti non servono.
Comunque non so quanti utenti abbiano questa smania dell'intelligenza artificiale applicata alla composizione... è così bello comporre la fotografia che l'intrusione di un'AI a me darebbe solo fastidio. Basta far lavorare il cervellino che è lì apposta, se gli si toglie il lavoro in qualche settimana anche la fotografia diventa un giochino che non diverte più nessuno e ci si disinnamora. Sul punto di messa a fuoco salvato nel file raw non commento perché lo trovo di un'inutilità unica, al pari delle pare per i megapixel e della raffica 😂😂😂
Parafrasando una vecchia pubblicità ... la mia fotocamera è differente. Ormai è diventata un'abitudine accendo la macchina e parto con il diaframma a f/8 indipendentemente dall'obiettivo montato. P.S. quanto mi manca la scala metrica della profondità di campo. 😒
Il pollice in su ve l'ho meritate per l'impegno che ci mettete... Ottimo video! Per i neofita e per che ne sa di più.. un ripasso non guasta mai!
Grazie
Spiegazione semplice e "funzionale" , e anche belle foto 🙂📸
Io cambio il diaframma a seconda di ciò che fotografo, di certo non sono "un fan" del tutto aperto, cerco di essere coerente con la composizione e col genere fotografico.
Quella dei film é una cosa che faccio spesso, quando li vedo cerco di capire anche la composizione usata, pero secondo me i vecchi film sono i migliori per imparare guardando, film tipo "C'era una volta il west", li c'è tutto, dal campo largo al ritratto, e la regola dei terzi é molto rispettata, c'è anche su youtube, consiglio di andare a vederlo con attenzione e non tanto per vedere un film.
Mi piace poi guardare i videoclip musicali, utili (non tutti ma molti si) sua a livello fotografico che video, specie per i movimenti di camera.
Andrea
Grazie Andrea sempre interessanti i tuoi commenti
Grazie mille a voi perché proponete argomenti bellissimi e soprattutto ci si può confrontare pacificamente, non con tutti ciò é possibile dunque grazie 😊
Grazie ragazzi! Ottimo video, un veloce ripasso serve sempre!
Grazie
La Veduta sul Valdarno è il primo disegno di Leonardo Da Vinci in cui sperimenta la prospettiva aerea che poi avrà il compimento nelle sue opere pittoriche maggiori. Genio assoluto. Ottima riflessione.
Effettivamente all’ inizio si tende a comporre attenendosi alle regole base, poi capisci che lavorando per piani la fotografia diventa “immersiva”. Grazie Roberto e Damiano. Ciao
Valentina grazie per la precisazione. 👏👋
Fantastici consigli. Sempre più appassionata del vostro canale. L' idea del forum mi sembra un' ottima mossa. Ho una domanda: perché nonostante mille spiegazioni ho ancora difficoltà a capire l' iperfocale? Non che non so cosa significhi, ma ho difficoltà nel metterla in pratica. E poi perché non sviluppate un corso completo sull' analogico, visto che sta tornando alla ribalta? Ci sono molte cose da sviscerare, dai diversi tipi di pellicola ( e non intendo solo il formato) all' esposizione, le varie messe a fuoco. Io mi ci sto cimentando da poco, ma in realtà mano mano sto scoprendo cose che chi usa il digitale nemmeno immagina e non è vero che sono così simili
Pubblicheremo un video su come usare la scala metrica. Il corso sull’analogico verrà lanciato in autunno
Ragazzi adoro gli argomenti che trattate e il modo in cui li spiegate!
Grazie Genny
Come sempre argomenti trattati con competenza c'è sempre da imparare da voi
Grazie ci fa immensamente piacere.., sempre con la massima umiltà
Tecnica che cerco di sforzarmi di usare il più possibile sempre. Aspetto con ansia quello sull esposizione!
Grazie… in lista
ottimo video interessante come sempre continuate cosi' alla grande
Grazie Massimo
Ben ritrovati. Vi ascolto come sempre con grande interesse…..oggi ho poco tempo….la mia parte di giornata dedicata alla fotografia la prende la mostra di Salgado, Aqua Mater😂😂😂😂. A presto
Bravo
Lavorando in manual focus ed utilizzando il focus peaking diventa veramente semplice rendersi conto della profondità di campo e cosa stai mettendo a fuoco o dove stai mettendo a fuoco. Utilizzo ormai da almeno due anni obiettivi TT-Artisan sia su apsc che m43 ed è davvero un piacere scattare. Meno scatti ma più ragionati. Usare la ghiera dei diaframmi e vedere come il focus peaking si illumina in maniera progressiva in funzione del valore del diaframma è l'asso nella manica....
Molto utile vero
Bel video e utile come tutti i vostri video. Io questa mania di aprire al massimo gli obiettivi non l'ho mai capita, a parte qualche situazione, mi piace vedere un'immagine nella realtà. Sarà che gli obiettivi analogici avevano una profondità di campo molto più sviluppata degli attuali. Tra l'altro chiudere il diaframma ti permette di avere un fuoco migliore anche nei punti dove l'obiettivo a volte non arriva per motivi di fabbricazione. Ogni tanto mi diverto a fotografare con i vecchi Nikon (quelli ancora con la forcella) e mi stupisco della pastosità dell'immagine su vari livelli. Bella l'idea del Forum! Comunque -270 !
Grazie Massimo, ci fa sempre piacere leggere i tuoi commenti 👋👍
Bravi come sempre. Piani e prospettiva non sono proprio elementi semplici della fotografia e meriterebbero un ulteriore approfondimento, soprattutto in casi limite. Ma.. quel particolare obiettivo che fa lo sfocato a bolle .. e quello con gli occhi di gatto .. e quello che fa la nebbia in val padana e non hai niente a fuoco tranne la pupilla😁 purtroppo penso che tirino molto di più. E in bocca al lupo per il forum, un ottima idea e sono curioso di vedere come sarà ma se posso permettermi un piccolo consiglio ... armatevi di forconi (seppur virtuali)😉
🤣🤣🤣
Bravissimi ! sempre contenuti molto interessanti ed importanti
Grazie Massimo
Come sempre contenuti interessanti e ben spiegati. Complimenti! ❤
Grazie!
Video come sempre ottimo. Non vedo l'ora che apra il forum
Grazie 🙏
È uno degli argomenti trattati nel corso della recente masterclass e di estremo interesse. Grazie Damiano e grazie Roberto per il vostro encomiabile impegno divulgativo.
Grazie mille Fausto
Interessante
Grazie
Mai piaciuto il concetto di tridimensionalità dato dallo sfocato sin dalle prime volte che leggevo ancora acerbo di nozioni. Ho sempre considerato tridimensionale un immagine come da voi descritta, con più piani, con linee prospettiche, o come la pittura ci insegna con sfumature di colore man mano più tenui. Grazie per i vostri contenuti!
Grazie mille Umberto!!
Eh sì: gli obiettivi di una volta avevano l' indicazione della profondità di campo in base al diaframma usato e al punto di messa a fuoco scelto. Quelli di Hasselblad, almeno la serie più vecchia erano il top.
Con le mirrorless faccio più fatica: ho una xt20 di fujifilm.
Bravi bravi: le immagini in bianco e nero mi fanno tornare a quando avevo 15-17 anni e ero pieno di sogni fotografici!
Grazie Michele
Grazie per questi video sulla tecnica fotografica, che trovo molto più interessanti di quelli sulle ultime uscite di delle super mega macchine senza le quali, per molti, sembra non si possa più fare fotografia.
Mi fa piacere Luigi
MI piace distinguere tra tridimensionalità per come l'avete spiegata qui, cioè quella che si manifesta nella capacità dell'occhio di identificare i vari piani in una fotografia, ed effetto "3D Pop", quello in cui il soggetto perfettamente a fuoco spicca dalla foto su uno sfondo sfocato. Credo che sia un po' di confusione su questi due effetti diversi, pertanto questo video dovrebbe essere visto da moltissimi fotoamatori per schiarirsi definitivamente le idee sulla "tridimensionalità in fotografia".
Grazie Cosimo
Ciao Roberto e Damiano volevo sapere da voi quando sia attendibile la scala delle profondità (evidenziata con la riga di colore blu) che si trova sulle fotocamere Fujifilm. Visto che con un colpo d'occhio ci si rende conto in modo semplice della profondità di campo sarebbe molto comodo poter fare affidamento a questo strumento. Come sempre ottimo video.
Molto attendibile
Difficilmente scendo sotto gli 8 a meno che la scena o il soggetto non lo richieda. Ovviamente molti non sono abituati a certe usanze dato obiettivi e rumore. Questo video spero faccia capire a chi insegue i pixel o il tracciamento degli occhi che forse è meglio investire su altre cose come, quella che evidenziate, la preparazione e ovviamente dei buoni obiettivi.......che non sono necessariamente i più costosi, quelli più noti o a maggiore apertura. L' elettronica di fatto ha modificato vari parametri delle lenti moderne. Non sempre il più caro è il migliore. Come in tutti i settori del resto. Cosa che non avveniva in passato.......su questo sarebbe da aprire una bella riflessione fotografica. A presto.
Sono assolutamente d’accordo. Grazie per lo spunto
Grazie per il tuo commento
Ottimo video come sempre 👍🏻👍🏻
Complimenti ragazzi 👏🏻
Damiano hai lanciato una bomba su l’iperfocale e dove mettere a fuoco per avere (quasi tutto) nitido…
Sarebbe carina una bella riflessione 😅
Un caro saluto 👋🏻 e grazie
Faremo un tutorial su questo tema
Grazie Tommaso
@@riflessionifotografiche Grazie a voi ragazzi 💪🏻👏🏻👏🏻👏🏻
grazie e in questi casi che servirebbe l'intelligenza artificiale applicata alla composizione per cioè poter vedere con delle linee o con dei colori i piani direttamente all'interno del mirino mentre si fa lo scatto.
in molte macchine non viene neanche salvato il punto di messa a fuoco nel file raw per vederlo successivamente.
è proprio vero che i produttori di fotocamere sono completamente distanti da quello che vogliono veramente gli utenti hanno solo in mente i megapixel , le raffiche , l'autofocus e infarcire le macchine di funzioni video che al 90% degli utenti non servono.
Vero
Non sono d'accordo. Sta nell'occhio la capacità di individuare i piani, il punto di messa a fuoco ecc... Saluti 🙋🏻♂️
Comunque non so quanti utenti abbiano questa smania dell'intelligenza artificiale applicata alla composizione... è così bello comporre la fotografia che l'intrusione di un'AI a me darebbe solo fastidio.
Basta far lavorare il cervellino che è lì apposta, se gli si toglie il lavoro in qualche settimana anche la fotografia diventa un giochino che non diverte più nessuno e ci si disinnamora.
Sul punto di messa a fuoco salvato nel file raw non commento perché lo trovo di un'inutilità unica, al pari delle pare per i megapixel e della raffica 😂😂😂
Su quale corso troviamo le tecniche fotografiche di base, messa a fuoco esposizione...?
Corso Esposizione Fine Art
Parafrasando una vecchia pubblicità ... la mia fotocamera è differente. Ormai è diventata un'abitudine accendo la macchina e parto con il diaframma a f/8 indipendentemente dall'obiettivo montato.
P.S. quanto mi manca la scala metrica della profondità di campo. 😒
Capisco…
Mi piacerebbe sapere quali sono gli obiettivi che danno più tridimensionalità.
Domanda che merita un articolo specifico
Ne parleremo
L’aberrazione sferica mi manca. Adesso studio.
Appena possibile faremo un video su questi temi
abbasso i segaioli del 1,2
Accetto il commento ma ti chiedo di moderare i termini
scusa