complimenti per il video sei sempre il primo a divulgare questi concetti, vedo i soliti commenti generici di gente disinformata che replica senza avere capito niente, l'energia si può immagazzinare e reimmettere legalmente come giustamente ai descritto. In piu in inverno è ancora maggiore la forbice che rende conveniente questo meccanismo. la realtà è che gia alcuni stanno sfruttando questo meccanismo con i primi contratto a tariffa dinamica.
Al massimo qualcuno preleva di notte con i pochi contratti rimasti con quota energia a zero (oneri iva ecc si pagano lo stesso), che reimmetta in rete ne dubito fortemente, soprattutto legalmente. Ha una fonte di cosa sta dicendo?
Ma Guarda ti dirò che le variabili sono moltissime, da dove si, vive da quanti soldi di vogliono investire per i sistemi di accumulo, da quanto consuma la casa. Io oggi ad esempio al nord producevo alle 11.30 7,5kwh non andando al massimo della possibilità dei pannelli rivolti a sud, il problema è che poi dalle 14,30 la produzione cala drasticamente, batteria di accumolo che mi copre il cosumo della casa per 6h non risucirei a cedere la sera energia alla rete... perciò sono tutti discorsi corretti a livello teorico che però ai fini pratici difficile da metter in pratica, prorpio perchè l'energia solare è altalenate, basta avere tre giorni nuvolosi per inficiare tutto il sitema, le variabili sono moltissime ed anche i costi, non basta metter un inverter ed un accumolo e concludo dicendo che il sistema, ritiro dedicato, è stato progettato a posta per non far risparimare il consumatore finale. Un privato è già un buon risultato se riesce a coprire il 60% del fabbisogno giornaliero non credo proprio si riesca a guadagnarci.
@@maxrcsnel video in verità parla di caricare le batterie usando corrente dalla rete (E non dal fotovoltaico) quando costa poco e rivenderla quando la pagano tanto....ma secondo me essendo che sui KW prelevati ci paghi oneri e tasse e su quelli rivenduti ci paghi tasse con aliquota IRPEF marginale del tuo reddito temo che a conti fatti ottieni solamente di pagare più tasse di quel che "guadagni" ed inoltre usura precoce delle batterie... Insomma certamente non un affare
Bellissimo Video! sempre utilissimo pieno di info interessanti! Peccato che per la maggior parte delle persone è utopia tutto ciò. Arriveranno gli aumenti dei costi degli inverter, l'aggiornamento dei software degli stessi per la gestione degli accumuli e del loro utilizzo ( trading), per non parlare magari dell'aggiunta di qualche componente necessario. Credo quindi che tra l'andamento del mercato energetico, il costo e l'efficienza degli hardware, la tassazione dovuta, la situazione sia conveniente ma con tempi di rientro siamo ancora abbastanza lunghi.
Non vedo l ora di vedere questo video molto molto interessante...mi chiedo quali sono i fornitori di energia che già permettono questa situazione?sono curioso per le probabili potenzialità e almeno si può pensare di fare come stanno già facendo in america e uk
Ciao, ti suggerisco il master 20 ore sulle BESS utility scale del Politecnico di Milano. 5 mattine con bravissimi ricercatori e docenti. Altro corso bello, energy trading & risk management della sole 24 ore business school. Fatti entrambi, meritano!
Per me la grande novità è che si trovano batterie da accumulo spedite direttamente dai produttori in cina tipo man-yi che costano una frazione rispetto alle blasonate e con il giusto inverter ti danno tutte le funzioni. Compreso anti blackout, celle LFP grado A e riparabilità della singola cella. Questo cambia completamente il conto economico sulla batteria. Se una batteria tesla installata costa 10 mila euro a spanne per 13.5 kwh, un pari dimensione man-yi o basen, te lo installi da solo a 1500/2000 euro. Stiamo parlando ormai di prezzi delle celle di 80-100 euro a kwh Non è per tutti, ci vogliono competenze, ma questo cambia TUTTO.
@@fanciulli Al massimo l'inverter lo devi prendere certificato, la batteria non c'entra nulla non ha inverter dentro ed è in corrente. continua, non c'entra nulla con la norma. E l'inverte lo puoi prendere assolutamente certificato cei 0-21. Comunque una cosa è la sicurezza, che è sacrosanta, un'altra cosa è la certificazione. Se ti vuoi attenere perfettamente alle regole allora anche l'anti blackout di tesla non rispetta la norma, perchè la funzione UPS da normativa è prevista solo per carichi critici, non è prevista la possibilità di fare UPS all'intera casa. Quindi anche quella non sarebbe installabile eppure le installano ed abilitano anche su questo canale Io l'ho messa facendo tutto a regola d'arte, come molte migliaia di persone. Ho le stesse funzionalità a un quinto del prezzo
Interessante, ma un conto un impianto che fai tu, un conto montare batterie su impianto fatto da un tecnico , se succede qualcosa daranno la colpa a quello che hai montato tu, e la garanzie a non vale. Un po' come se metti mano all impianto elettrico di un auto nuova. Questo è quello che penso io, se poi è diverso correggimi pure.
@@RANUZ1 Hai ragione ma una soluzione c'è, nel senso che assolutamente non ho toccato impianto originale (nel mio caso enphase con microinverter) ma ho aggiunto la batteria in retrofit con un suo inverterino. Non tocca nulla dell'impianto originale, questo inverter aggiuntivo con una sua pinza amperometrica guarda eccesso di produzione / richiesta della casa e decide se accumulare eccesso o fornire energia.
Bel video complimenti e soprattutto grazie della professionalità e chiarezza in merito, domanda dove trovo l'eccedenze sul GSE che non le vedo ne su pagamenti e ne su contratti?? Grazie
Video molto interessante , in particolare la parte sulle tariffe dinamiche che sto approfondendo (contattato Duferco e Tate che offrono pini per privati a tariffa pun orario) Sul trading energia mi sfugge una cosa... il prezzo di acquisto e' ancorato al PUN orario (offerta acquisto dinamica) ma il prezzo di vendita con ritiro dedicato non e' legato al prezzo zonale orario (o al prezzo minimo garantito) ... sul grafico su cui fai i calcoli ragioni sempre in termini di PUN che e' il prezzo di acquisto
Non riesco a capire come possa caricare e scaricare le batterie 2 volte al giorno... Se le carichi durante le ore centrali del giorno e le scarichi la sera, il mattino successivo le batterie sono scariche! Quindi i conti che hai fatto sono gia dimezzati... Se poi metti in conto che d inverno gli impianti non producono come d'estate, il guadagno diminuisce ancora... Correggimi se sbaglio
Ciao, chiedevo, io ho un FTV da 5 kW ed il 5° conto energia dal 2013 , mi conviene mettere le batterie e quanti kW ? Ed in quanto tempo le ammortizzo ? Grazie mille saluti 🤚🤓
15:00 sei ottimista però... da dicembre a febbraio difficilmente anche in sardegna dove sono io riesci a fare il carica scarica 2 volte di 10kWh di batteria.... in lombardia probabilmente da novembre a marzo non ce la fai, se poi ti capita un anno come il 2024 con 6 mesi di pioggia se riesci a farlo per 2 mesi sei fortunato.
Si è così come dice , fra l'altro il costo al kWh da Nov a Mar è sempre più alto perchè le rinnovabili immettono poco nella rete e quindi il costo orario sarà piatto !! REsta il fatto che gli anni per ammortizzare una batteria di accumulo e relativo impianto di collegamento al tuo FV saranno più del rientro delle Tariffe Dinamiche , e comunque anche la batteria avrà un fine vita che non è dato conoscere. Io non mi lamento perchè ho un CE dal 2009 & SSP , riesco ad autoconsumare il 42% e il restante lo immetto (ho un 3 kW in falda) mi riscaldo con PdC e praticamente da Nov a Mar quell oche produco lo autoconsumo , una batteria non mi servirebbe , i 2 mesi estivi caldi mi raffresco con climatizzatore , durante il giorno ho l'autoconsumo , solo la notte prelevo ma il poco consumo di prelievo non fa protendere ad un sistema di accumulo.
Mi scuso per questa domanda ma ho una confusione totale: Amministrativamente parlando devo fare qualcosa per collegare il mio nuovo FV da 1kw? Non mi interessa alcuna retribuzione tanto con 1kw si fa poco. Grazie
Ti ringrazio della risposta. Il mio è un impianto ad uso domestico da 3,8 kwh con accumulo di 10 kwh. Quindi non avrei dovuto denunciare i crediti lo scorso anno?
Ciao, bel video e spiegato bene. Ho un dubbio e spero che tu possa fare anche un video dedicato, oltre al trading dell'energia, a quanto hai menzionato sui blackout. Non so proprio come si possa fare ad utilizzare le batterie (ho 45kw di accumulo) per non avere l'ansia da blackout 🤔
Penso che il trading orario dovrebbe essere consentito solo con energia effettivamente prodotta dai pannelli, soprattutto se la si certifica proveniente da fonti rinnovabili. Altrimenti il trading lo potrei fare anche senza pannelli, ma solo con un set di batterie (magari usate): compro dalla rete alla notte e rivendo alla rete durante il giorno quando c'è il picco, in questo caso l'energia non sarebbe affatto green.
bhe magari non fare trading con la batteria pero' sicuramente considerando che almeno x 4 mesi l'anno non riesce a caricare al 100% si puo' caricare nelle ore notturne per poi utilizzare la corrente stoccata il giorno quando costerebbe di piu', oppure quando si conosce in anticipo che il giorno successivo la giornata sarà piovosa/nuvolosa
Premesso che, almeno a mio parere, troveranno il modo per renderci la vita sempre più difficile e quindi per ostacolare anche il cosiddetto trading, qualora diventasse davvero conveniente per noi consumatori (LO AMMETTO: HO UNA SCONFINATA SFIDUCIA IN CHI CI GOVERNA E DETTA LE REGOLE) avrei una preghiera da rivolgerti: ho capito bene in cosa consistono le COMUNITA' ENERGETICHE, ma come devo fare MATERIALMENTE, per aderirvi? Chi devo contattare? A chi mi devo rivolgere? GRAZIE MILLE
Ho un impianto fotovoltaico dal 2014 con scambio sul posto, ma se vado sul sito GSE nella sezione corrispettivi e cerco fin dall'installazione dell'impianto le eccedenze sia liquidate che non liquidate non trovo nessun documento, come mai? Dove devo andare a cercare queste eccedenze?
Premesso che i pannelli fotovoltaici sono sempre scesi di prezzo tranne che per l'ultimo periodo con pandemia, speculazione del superbonus e inflazione, ma il mio vicino ha chiesto un preventivo per ampliare il suo impianto con 4 pannelli di quelli con inverter integrato. Costavano 1400 euro durante il superbonus quando ha fatto l'impianto, mentre ora gli hanno chiesto 1700 a pannello. Gli ha detto che possono tenerseli e come lui credo tanti altri clienti. Per l'aiuto che ti danno 4 pannelli, bisogna essere sprovveduti per pensare che convenga pagarli quel prezzo. Ma siamo matti? Io credo e spero che la gente ragioni, così il mercato si bloccherà e i prezzi caleranno per tutto quello che riguarda l'edilizia. Se poi davvero faranno la revisione delle detrazioni passando al 36 e poi al 30%, di lavoro ce ne sarà ancora di meno finché non scenderanno i prezzi o finché non si drogherà il mercato con nuovi provvedimenti. Ma comunque un mercato con questi prezzi non é sostenibile a lungo se non aumentano sensibilmente gli stipendi, né per lo stato (se deve metterceli lui), né per il contribuente che deve anticiparli e ne recupera sempre meno.
Quando abbiamo installato l'impianto abbiamo firmato un contratto con certe condizioni e durata. Se il GSE intende cambiare le carte in tavola si becca una causa per violazione degli accordi contrattuali. Se dici che il regime incentivato dura 20 anni, deve durare 20 anni, non uno di meno
Si anch'io ho il CE dal 2009 , la firma dei 20 anni era riferita al Conto Energia e NON allo SSP , se dopo 15 anni di SSP ci danno il Ritiro Dedicato non è un'azione fuori della norma , ci perderemo qualcosa ma di soldini con il CE ne abbiamo fatti , accontentiamoci !!
Ma chi è che riesce a caricare due volte una batteria da 10kwh con il consumo di una casa e con la media di 6kwh di pannelli sul tetto di una famiglia media? Dai su. Il discorso è puramente teorico, ma poco pratico, troppe variabili, latitudine, meteo, cosumo della casa, capitale investito per l'impianto ed ammortamento.
Fra un po anche se è assurdo conviene investire in batterie LiFePo4 a celle singole che costano meno o in rack e staccari completamente dalla rete, tra tasse oneri di trasporto costo dell'energia che crolla nel momento di massima produzione, ppi logicamente solo per il FV perchè voglio veder una centrale idroelettrica se è cosi che prendono 22centesimi ak KWh per 20anni con incentivi, per tornare alla pari serve un impianto FV e uno spazio nettamente maggiore al fabbisogno. ancora oggi tra costi di installazione e sistemi convenzionali di accumulo il ROI è troppo lungo secondo me.
In una casa con una famiglia normale con normali consumi energetici e con un impianto di accumulo di 16kw e un impianto dan3,3 le/h È IMPOSSIBILE SCARICARE E CARICARE LE Batterie come dici nel video‼️ questa mia osservazione è il risultato di 5 anni di pannelli solari!
@ beh se si ha la possibilità economica che ne venga. Ma bisogna farsi un prospetto di ammortamento ben preciso, per valutare i veri benefici visto la somma importante da investire.
La vendita come hai prospettato non si può fare, se immetti in rete piu energia di quanta ne produce statisticamente il tuo impianto, il gse ti blocca immissioni e pagamenti, é successo anche a chi immette con bassissimo autoconsumo. Inoltre mi sembra assurdo come concetto che il privato acquista un accumulo per bilanciare la rete, oltre alla non convenienza economica, l'esempio che hai fatto non è riscontrabile nella realtà per diversi motivi, e raddoppierebbe il numero di cicli di scarica dimezzandone la vita. la sostenibilità di un accumulo é diminuire al minimo il prelievo dalla rete. Mi dispiace ma è un discorso conveniente solo ad un venditore di batterie.
I suoi conti mi sembra non consideri neanche la tassazione. Al netto delle tasse e considerato il costo dell’accumulo quanto dovrebbe essere la redditività di una strategia del genere?
La condizione che hai descritto, si è verificata nei weekend di primavera/estate, forse 30 giorni all'anno, mi sa che hai sbagliato di uno zero. @@SoluzioniGreen
Ho 6 kw di fotovoltaico e 9.6 kw di accumolo che produce 7300 kw annui ma ti posso garantire che almeno 4 mesi all'anno non riesce neanche a ricaricare al 100 % la batteria quindi il tuo calcolo dei 300 euro annui è sbagliato senza considerare il costo di una batteria e la vita dimezzata visto che hanno un numero di cicli di carica e scarica... A volte si può sbagliare ma l'importante è ammetterlo e penserei a fare un video x scusarti... Sbagliare è umano.. 👍 👍 👍 Ciauuu 😎
Davide scusa ma sono confuso. Hai scritto che entro il 31 gennaio chi ha un impianto datato ( il mio è un 2º conto energia) subirà la transizione automatica da Ssp a ritiro dedicato ma deve fare una cosa importantissima ... ma non hai detto cosa bisogna fare!
@ grazie per la risposta. La mia è una situazione che non mi è mai stata chiara, io ho un impianto incentivato 2º conto energia dal novembre 2011, il mio autoconsumo di circa il 50% e il resto viene immesso in rete. Nel 2023, per esempio, il mio impianto ha prodotto 4829Kw, autoconsumo 2712 Kw e immessi 2116 Kw. A fronte di questi Kw immessi ho ricevuto un contributo SSP di 384€. Il conto energia ha invece pagato 1820€. Ovviamente i Kw prelevati dalla rete, circa 3200, sono stati pagati con tariffa bi-oraria all'Enel. Le eccedenze sono sempre state considerate zero dal GSE. Comunque, a quanto ho capito, il piano SSP resterà attivo fino allo scadere dei 16 anni dell'impianto, nel mio caso novembre 202
La cosa fondamentale...dato che si rimangiano puntualmente le parole e i contratti. È ragionare come autogestirsi senza di loro e che non sia data loro la possibilità di gestirti. Perchè alla dine dei fatti, noi siamo il loro cibo.
Bello il sistema di vendere l'energia scaricando le batterie quando la tariffa è più conveniente ma però devo farti notare che tu potrai effettuare il "giochino" solo una volta al giorno al massimo perché se scarichi anche di sera le batterie alle 8 di mattina ti ritroverai con il pacco batterie scarico e dovrai aspettare le ore più calde per ricaricare e avere di nuovo le "pile" cariche per poter vendere l'energia al prezzo più vantaggioso, quindi il guadagno non è più di 1 euro ma dì 50 centesimi al giorno. Senza contare poi che è più conveniente fare questo ciclo di scarico al mattino perché la notte ti conviene avere le batterie cariche per sostenere il consumo notturno, magari basso, ma anche questo in tariffa medio alta. Aggiungerei poi che così facendo al momento di scaricare e vendere non avrai più il pacco batterie al 100% e quindi non avrai nemmeno 50 centesimi ma meno. Resta comunque una osservazione molto interessante e da prendere in considerazione.
Che super video raga! Una domanda: ho attivo lo scambio sul posto dal 2020, questo significa che le eccedenze non mi sono mai state pagate? Io pensavo che appunto a giugno di ogni anno successivo mi venivano pagate
@@SoluzioniGreen io ho attivato l'impianto a dicembre 2024 con scambio sul posto, e valido per 15 anni o passa d'ufficio al ritiro dedicato. grazie se mi rispondi.
@@opa-p4panche io sono nella stessa situazione. Da quel che ho capito noi saremo gli ultimi a passare al ritiro dedicato ma le tempistiche non sono ancora definite. Ad oggi solo gli impianti con più di 15 anni passano al RID. Cosa succederà a noi e quando non si sa
Ottimo video chiaro ed esaustivo. Solo una domanda: io che ho un impianto con accumulo da 3 anni con scambio sul posto, mi sembra di capire che mi conviene mantenerlo. Dovrei solo assicurarmi di verificare entro il 31/01 che le eccedenze siano considerate come rimborsi? Comunque io in questi 2 anni ho denunciato sul 730 gli accrediti del GSE che mi entrano, ho sbagliato?. Grazie per l'eventuale chiarimento e ancora complimenti.
Non sono un commercialista o un fiscalista ma secondo me se il tuo impianto è "domestico" da 3 Kwh non dovevi dichiarare i corrispettivi ricevuti. Io almeno ho capito così e non li ho mai messi nel 730. Devono dichiararli solo che ha un impianto da più di 3 Kwh o se fai attività di impresa.
Ho impianto da 6.5kW e accumulo da 10kW. Chi possiede un accumulo o impianto del genere sa benissimo che è impossibile caricare due volte la batteria nella stessa giornata. Una volta caricata, infatti l'impianto se ancora in funzione per la presenza di luce solare alimenta la casa e l'eccedenza la mette in rete. La batteria caricata rimane tale finché il FV è ben illuminato, a quel punto entra in gioco la batteria che quindi si scarica..e il giorno finisce..l'esempio fatto non realistico.
In realtà delle tariffe dinamiche ne avevo già sentito parlare circa un anno fa, non sei il primo che ne parla. Ho messo appunto una batteria Solaredge da un po’ per sfruttare quando sarà il momento questo opportunità.
Avrei gentilmente un chiarimento. Su un impianto fotovoltaico del 2011 con il terzo conto energia, è vero che se volessi installare una batteria di accumulo non posso usufruire delle detrazione del 50% pagando a prezzo pieno la batteria? In questo caso risulta antieconomico l'accumulo. Grazie.
Io ho l’SSP dal 2007 ma di eccedenza praticamente non se ne vede dal sito GSE, forse perché pannelli da 160w (c.a. 1000w) che non sono sufficienti a nessuna ora a casa mia. Sempre dal GSE ora il mio contratto SSP è stato chiuso ed automaticamente mi ha aperto un RD. Vorrei una idea da un esperto a cui dare accesso al mio GSE per sapere meglio che fare ma non so a chi rivolgermi.
Sul trading il calcolo è corretto nel mondo ideale, ma nel caso pratico hai 1000 variabili che non ti fanno tornare il conto. Funziona bene se hai una seconda casa che magari usi solo il WE, hai il FV ottenuto con qualche incentivo potrebbe essere utile fare questo giochetto dal lunedì al venerdì e poi sfruttare la produzione nel WE. Nell'utilizzo quotidiano invece c'è un grosso limite: se di notte scarichi le batterie in rete ma la mattina è nuovolosa e devi comprare corrente per la PDC dove sta il vantaggio? L'unico caso caso che mi viene in mente è quello di immettere in rete l'energia prodotta dal FV nel periodo estivo le prime ore della mattina e ritardare l'inizio della ricarica della batteria ma anche qui rischi che sia più la fatica del gusto. Se su un impianto domestico da 5/10 kWh e 10/15 kWh di accumulo hai necessità di fare questi giochetti (che comunque abbassano la vita dell'inverter e della batteria) è probabile che a monte ci sia un dimensionamento errato dell'impianto.
Quindi impianto del 2008 si deve passare per forza al ritiro dedicato? Cosa accade se non ci si passa? Ultimo commento è che non ho capito come mai fai per due il calcolosi scarico batteria: la carichi una volta sola durante il giorno e la scarichi metà la sera e metà la mattina opp la ricarichi durante il GG e la scarichi totalmente la sera per poi ricaricarla di notte e scaricarla la mattina?
Questo porterà a un appiattimento della curva al crescere dei sistemi di accumulo e che quindi sarà necessario essere tra i primi...credo che un sistema simile sia in vigore nei paesi bassi...anche se credo lì, il gestore, paghi una sorta di affitto della batteria e la può usare a suo piacimento...
Ciao, grazie per il video molto interessante. Ho delle eccedenze non liquidate da agosto 2017, ha senso richiederle ora? Il prezzo che mi verrebbe riconosciuto al kwh a quanto ammonterebbe circa? Grazie
@@SoluzioniGreen hanno già emanato e stanno implementando la direttiva lo scambio sul posto dura 15 anni dall'attivazione e gli impianti stanno uscendo ed usciranno gradualmente da questa forma di incentivo allo scadere dei 15 anni
Ottimo video come sempre, ma non so se l'ha segnalato già qualcuno ma sul ritiro dedicato non c'è necessità di dichiarazione dei redditi per impianti privati sotto i 20kW ad esclusivo uso domestico.
@ Il mio commercialista mi ha detto questo. ChatGPT cita queste normative: . Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 36/E del 19 dicembre 2013: questa circolare chiarisce che, per gli impianti fotovoltaici con potenza fino a 20 kW destinati all’uso domestico, i proventi derivanti dalla cessione dell’energia elettrica in eccesso non costituiscono reddito imponibile ai fini delle imposte dirette. Ciò implica che tali introiti non devono essere dichiarati come reddito. 2. Articolo 1, comma 423, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266: questa disposizione prevede che gli impianti fotovoltaici con potenza non superiore a 20 kW, installati per uso domestico, siano considerati alla stregua di impianti di autoproduzione. Di conseguenza, l’energia ceduta alla rete è trattata come autoconsumo e non genera reddito imponibile
@@FrancescoCambiaso confermo quello che dice GiuseppeBenvenuto1986. Ho lo scambio sul posto dal 2008 e qualche anno fa nel corso di una ispezione fiscale mi è stata contestata l'omissione in dichiarazione dei redditi degli importi ricevuti dallo scambio sul posto per i precedenti 5 anni (circa 5000 euro). Opponendo alla contestazione la vigenza della legge 23 dicembre 2005 laddove si parla appunto degli impianti ad uso privato di potenza non superiore a 20 kW il fisco non mi ha più chiesto nulla. Per inciso, il resto tutto in regola. 2 ore fa
PUN non e' zonale.. il PUN e' prezzo unico Nazionale diverso dal prezzo zonale medio con il quale veniva calcolato l'SSP (PUN > PZM). In quel posto a loro.. fatto revampig con batteria e per 100 euro di R.D. ho bloccato le immissioni e alla scadenza dei 20 anni tutto off-grid.
Bel video. C'è solo un problema: non riesci a scaricare 2 volte in un giorno la batteria.. al limite 1 volta perchè la puoi ricaricare solo una volta nel momento in cui c'è sole.. quindi nel tuo esempio puoi guadagnare 0,50 (non 1 euro)...per il resto interessante
@@PoteriFortiTVB caricandola con corrente a basso costo nelle ore notturne grazie alle tariffe dinamiche.. ma secondo me tra tasse ed oneri legati al prelievo e la tassazione IRPEF quando la rivendi ha fatto moooolto male i conti.. già solo il 43% di imposizione IRPEF ti fa andare in perdita!!
Ci avevo pensato di esporate la corrente dell'accumulo durente gli orari di picco, la domanda è se ne vale la pena considerando le perdite di conversione da DC ad AC delle batterie (ho un sistema Byd) e viceversa se volessi ricaricare quando costa meno
Una batteria per 5Kwatt (che poi vanno ben definiti) costa oggi giorno 5000 euro. Quando mai la recuperi? 7-8 anni con cicli intensivi si vanno a perdere circa il 20-25% di capacità…
siamo in Italia, mica in un paese civile! in Norvegia il prezzo è davvero dinamico, e ci sono fasce giornaliere dove i prelievi ti vengono pagati (grid rewards). Pensate davvero che in Italia possa succedere? dai non scherziamo…
Ma se ho un sistema di accumulo è perchè serve al mio consumo interno (es. ricarica auto elettrica) proprio nelle ore in cui il mio impianto non produce. Non posso pensare anche di vendere quanto ho accumulato, a meno di non avere un terrazzo da 500 mq...
😮e se uno ha 5 conto energia dove non c era scambio sul posto ma due tariffe inmissioni e autoconsumi rimane tutto uguale fino a scadenza contratto ???
Bel video, super elettrizzato in ogni senso. Devo dire che ci vuole un monte di pazienza per stare dietro a tutte queste sfumature burocratico-amministrative. Non solo per capire ed orientarsi in un mondo assolutamente manipolato da organismi estranei al tuo controllo, ma anche per mettersi lì a dover fare trading per quelli che, alla fine, diventano di sicuro pochi spiccioli, davvero pochi rispetto al tempo speso. Sulla carta è tutto un incentivare questo o quello, con relativa sensibilizzazione (giusta) sull'ambiente, però noto sempre che dietro ogni offerta, ogni cambio, ogni rivolgimento possibile c'è solo speculazione. Sempre più pesante. Mi ricorda il mondo bancario durante tutti gli anni fino ad oggi. Solo frode travestita da molta ipocrisia in doppio petto, maestra nel creare capogiro senza giocare alle tre carte, ma sempre lì, siamo.
Scusate ho già scritto in una risposta ma preferisco scrivere qui perché credo di non aver capito l'esempio del trading. Come fa a vendere i 10kw/h dell'accumulo alla sera e rivendere di nuovo 10Kw/h al mattino? Non può certo ricaricare l'accunulo di notte con un fotovoltaico. Perciò cosa fa ricarica l'accumulo dalla rete durante la notte?
se ho l'inverter delle batterie con la possibilità di programmare come e quando caricare le batterie posso programmarlo in modo che carichi le batterie dalla rete durante la notte quando il costo è decisamente più basso
@@satellitematto Mi ricorda i tempi dell'autoricarica dei telefoni che ti davano soldi quando ricevevi telefonate, soluzione che ha avuto vita breve, lo stesso succederà per l'energia... comunque i ragionamenti fatti qui sembrano di un'utenza che di giorno ha zero consumi... o di un parco fotovoltaico che non ne ha proprio, per il resto il ROI di un sistema di accumulo è già lungo col fotovoltaico, figurai senza, tariffe dinamiche comprese...
Figo il trading però con batterie a 10.000 cicli di vita facendo due scariche al giorno in 13 anni fai circa 5000 € di rendita, sarebbe più redditizio fare tre o quattro cicli al giorno e monetizzare il doppio anche schiantando le batterie nella metà del tempo ma questo conviene se acquisti l'impianto ad un costo competitivo, penso sempre che la vera convenienza (per la signora Maria) sia sempre quella di fare l'impianto con accumulo, avere tariffe orarie e creare delle automazioni in base all'eccedenza immessa nelle fasce più redditizie ma sempre mescolata all'autoconsumo. Fare solamente trading conviene su impianti grandi perché l'incidenza del costo dell'accumulo è minore e si ripaga prima per poi iniziare a fare rendita.
Domanda: può avere senso di avere un sistema di accumulo senza pannelli? Per comprare l'energia al prezzo più basso e poi prelevare dalle batterie quando il prezzo è più alto?
Anche dal punto di vista energetico immetti 100 in batteria recuperi forse 80% doppia trasformazione in ingresso e uscita più perdite da parte dell'accumulo
Ciao davide, io ho un impianto con 6kw con batteria in una zona poco poco popolata e con molte ville con impianti solari. Mi capita spesso che quando la batteria si carica e potrei inviare alla rete circa 2-3kwh, la produzione cala dratsticamente e riesco ad inviare solo dagli 0,5 agli 1,5kwh. Chi mi ha installato l'impianto dice che è un problema di impedenza della rete e che dovrei mandare pec su pec al gestore per farmi risolvere il problema, ma allo stato attuale ancora non riesco a trovare una soluzione. Ti è capitato con altri clienti? Hai qualche consiglio da darmi? Grazie!
Questo è esattamente il tipo di problemi che si incontrano quando pretendi di inserirti con i tuoi due cent in un mercato che somma miliardi. Al minimo problema non hai santi che ti ascoltano, soprattutto in un Paese come l'Italia dove ormai nessuno o quasi fa il lavoro per il quale viene pagato.
È un problema comune...anche io .. impianto da 6kw con accumulo 10kwh e auto elettricha,quando riversavo in estate l'eccedenza, l'inverter si staccava...guarda grafico tensione e vedrai che si alza ....la tua linea elettrica non riesce ad assorbire i carichi locali....chiama Enel distribuzione,apriranno pratica..ti metteranno un misuratore tensione e se fuori scala faranno i lavori necessari a carico loro.....a me' hanno sostituito un km di linea e rifatto allaccio a me' e tutto il vicinato (8 utenze).... ocio' che però non sia un problema tuo impianto altrimenti paghi il controllo tensione👋
Io quel che produco ma non riesco a consumare, per me è un regalo, visto che la avrei utilizzata quell’energia, ma magari dimentico di collegare l’auto, dimentico un blocco sull’assorbimento ecc. Quella che produco in più spero che serva a diminuire l’inquinamento, ma non la venderei se potessi accumularla. Il problema è che per 60€ di energia immessa e incompatibilità dell’inverter, non mi è economico un accumulo dedicato solo a quel impianto.
buonasera. mi scusi , quindi in teoria, mi metto una batteria di batterie ( scusi il gioco di parole ) diciamo 25kw, me le carico DALLA rete a low cost nelle ore low, e poi gliele " rendo " nelle ore High cost??? o meglio me li consumo io i kw.... ci sta come ragionamento?
in pratica è un suicidio economico, verifica bene in bolletta elettrica quanto è il costo al Kwh, e il credito del energia scaricata da accumulo, inoltre aggiungi i costi di ACCUMULO e sua durata vita, IMPIANTISTICA, e PERDITE DI SISTEMA ( per caricare 25Kwh, serve 25Kwh + perdite di sistema in carica e scarica)
Con il trading non è proprio corretto, non hai considerato la perdita di acquisto e conversione per stoccare in batteria e viceversa.. se cominci a perdere un 10-15-20% di quello che compri non vale la pena fare tutta sta fatica per niente
Quindi ci sono Inverter/regolatori di carica che prelevano energia dalla rete in determinate condizioni (orario , o in base ad un valore di uno schelly o meter proprietario) e la immettono in rete in base ad altre condizioni ??
Salve buongiorno o buonasera , sono Edoardo, ho un impianto fotovoltaico da 6 kw, collegato in rete ad aprile 2024 ,nuovo, ho un contatore bidirezionale consumi ed immissioni, abito in provincia di salerno, vorrei capire come calcolare il rimborso ho prelevato 5753 kw, ed immesso 6091 kw, il pun è una media annuale dove la trovo sul sito gme , potrebbe indicarmi l'operazione da fare, mi scuso a priori se l'ho disturbata.
Come si fa a monetizzare le eccedenze? Io dallo SSP sto ricavando pochissimo, nonostante il mio consumo da rete sia bassissimo. Evidentemente ho perso, o sto perdendo, tutte le eccedenze.
Come vengono calcolate le eccedenze dal GSE? Secondo la formula utilizzata dal GSE per il calcolo delle eccedenze, se Cei > Oe, allora Eccedenza = Cei - Oe. Entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello preso in considerazione per il calcolo, l'utente sceglie se farsi liquidare l'eccedenza o se utilizzarla a credito negli anni successivi.
@ a me risultano parecchie eccedenze, ma dal portale SSP, corrispettivi, non ne vengono riportati. In due anni (2023+2024) ho ricevuto 120 euro di contributo in conto scambio, in totale. Mi sembra nulla, considerando che ho prodotto circa 10.000 kWh nel 2024. 5370 kWh to home 4380 kWh to grid 1939 kWh acquistati Eccedenze dovrei averne!
@@renzooliani4924 ora ho modificato e messo “SI”. Però se vado nel menu a cercare la quantificazione delle eccedenze, che devono esserci (si veda messaggio sopra), non ne trovo. Volevo solo capire di cosa stavamo parlando. :)
@@johnwaldt2898esatto! Le rendite finanziarie le tassano al 26%, tassare in base all’aliquota il guadagno della vendita di energia è controproducente nel senso che solitamente chi ha un’aliquota alta ha anche un reddito che gli consente di fare l’investimento per pannelli extra e batteria
vediamo se ne sai... domanda SSP, immessi in rete nel 2024, 1000 kw prelevati 100 (numeri da esempio) pertanto 900 sono le eccedenze.decido di non farmele pagare. quindi a giugno 2025 gse mi pagherà 100 kw per circa 0,10 euro kw ovvero 10 euro. gli altri 900 rimangono nel salvadaio dei kw eccedenze, nel 2025immetto in rete ancora 1000 kw, ma ne prelevo 1900 domanda. IL GSE mi rimborserà 1000 kw come SSP oppure 1900 consumando anche le eccedenze?
@@SoluzioniGreen consentimi, le eccedenze degli anni precedenti verranno usate come SSP? corretto? In tal caso non conviene mai farsi pagare le eccedenze per chi è in SSP
Buongiorno, ho una domanda. Sono un possessore di un impianto fotovoltaico da un paio di anni con contratto RID. Sul sito del GSE ho notato che posso sottoscrivere il contratto SSP. È possibile ancora sottoscriverlo? Grazie
la scadenza del 31 gennaio, vale per il primo allaccio, cioè, il flag di saldo eccedenza è per default impostato a NO, entro il 31 gennaio di ogni anno puoi modificarlo, ma una volta impostato a SI, rimane in quello stato
Ciao, scusa ma non ho capito una cosa: se ho lo scambio su posto senza batteria, e durante le ore diurne immetto 20 kw e durante le ore notturne, ad impianto fermo, ne consumo e prelevo dalla rete 9 kw, questi 9 li pago per intero con oneri vari e il Gse mi rimborsa 11? Oppure vado a compensazione e ricevo una sola eccedenza di 11? Grazie
Non è che il GSE "ti rimborsa", te li paga secondo una tariffa che è sicuramente inferiore a quanto paghi tu il Kwh prelevandolo dalla rete. Il calcolo esatto è una formula che tiene conto del tuo autoconsumo; in soldoni: più consumi la tua energia e più il GSE ti paga quella che immetti in rete. Non sono grandi cifre comunque. Con il nuovo contratto tu metti in vendita la tua energia e il GSE te la pagherà "circa" quello che vale il MegaWattOra sul mercato dell'energia di Amsterdam. Per inciso oggi vale 145 Euro/Mwh; significa che l'energia che cedi in un anno che potrebbe essere di 1 Mwh, te la pagheranno appunto 145 Euro, molto meno di quanto ci ricavi oggi
@@Juanchoelmusico Dipende dai consumi, da quanto spendi mediamente di bolletta, io personalmente sono arivato ad una spesa complessiva canone tv compreso di 230€ al mese insostenibile, allora ho optato per un impianto ad isola, i costi sono molto diminuiti, non hai bisogno di autorizzazioni lunghe e costose del GSE, non sei vincolato nel poter potenziare col tempo il tuo impianto e ripeto se si acquistano Kit su internet, consiglio ditte Italiane e si fa da soli, con 6.000€ un 6 kWh con 10 kWh di accumolo lo fai, se chiami un istallatore 8/9.000€, ripeto OFF GRID, se hai la possibilità di usufruire del bonus bollette, con una spesa di 50/60€ al mese non consiglio un impianto fotovoltaico, al massimo un 3,5 kWh con prezzi decisamente inferiori, altrimenti il rientro è lunghissimo, io ho istallato 20 pannelli da 500W, un inverter ibrido da 10,2 kWh, 3 batterie da 5 kWh per un totale di 15 kWh di batterie, spesa totale tra acquisto di tutti i componenti e materiali per istallazione e montaggio da elettricista specializzato OFF GRID 13.500€ (tutto compreso), ovviamente l'ho dimensionato in base ad una macchina elettrica che possiedo con una batteria di 58 kWh, ho poco e gnente da dare alla rete per questo non ho nemmeno preso in considerazione ne lo scambio sul posto che il ritiro dedicato, non me ne può fregare di meno. P.S. dimenticavo con la detrazione del 50% per bonifici parlanti effettuati per risparmio energetico, alla fine della fiera il tutto mi viene a costare 6.750€.
@@Juanchoelmusico posso permettermi " una opinione". 6kw su 2 falde tetto est ovest. 3 e 3. accumulo 5kw. huawei. ho dovuto mettere il clima per forza. impianto 29 luglio 2024. prezzo circa 16k euro completo. a parte la fregatura di dover mettere contatore a 6kw ( 200 euro una tantum che però con 3 bollette a zero diciamo me lo son fatto gratis ) il mio clima tutto luglio agosto e settembre è andato gratis. arrivo al dunque : ok 50% in 10 anni , 8k euro costo impianto ( ma ne ho sborsati 16k....... subito e tutti ) se faccio RID, tasse ( mi frego rimborso o quota 730 ) se faccio ssp ( ammesso rimanga ) pochi e " subito " e senza tasse " ad oggi ". il trading devi correrci dietro sempre come in borsa , non voglia/tempo/capacità e poi, diciamola tutta, vogliamo andare a rubare in casa del ladro?????? quindi col senno di poi direi : fatevi 2 conti BENE 8mila euro di corrente quanti anni di bollette sono?????? dipende " dalla guerra di turno " potreste dire, vero , verissimo. mettiamola cosi allora , pensiero mio sia chiaro: guardatevi le bollette dell'anno PEGGIORE , fate una media dei consumi mensili nell'arco dell'anno. Se aveste la fortuna di un vicino con un impianto chiedetegli le produzioni medie sull'anno e da li ragionate su dimensionamento e accumulo. ovvio i brand ( tesla e huawey per dirne 2 ) si fanno pagare. da li capite cosa volete : ridurre tutte le bollette? togliere il gas per scaldare e mettere tutto a pompa di calore? pensieri e calcoli importanti ma vi conviene farli prima. trovare unprofessionista che NON venda impianti o batterie che vi aiuti. io sto pensando di passare ai pannelli infrarosso lungo ( ma attualmente hanno prezzi proibitivi , mediamente 1,8 2.5 k euro each ). direi che il pensiero migliore sia : coibentate la casa e ottimizzate con la domotica. io per esempio la lavatrice la carico e parte verso le 1300 al picco di produzione del FV quando anche le batterie son piene e non le intacco. idem la lavastoviglie. ovvio va tutto ben poensato in anticipo. chi ci guadagan-? quelli , pochi , che hanno fatto il primo 110. gli altri..... me compreso..... ho più di un dubbio. a luglio 25 o meglio dicembre 25 potro rispondermi....
ma conviene scaricare e caricare le batterie vs i 6000 cicli garantiti ...in 6 anni rischio di buttare le batterie..per avere un incasso da tariffa dinamica che in 6 anni non mi ricopre il costo della batteria
Ma per fare trading servirebbe un inverter che consenta un flusso controllato di potenza elettrica da batteria a rete, su base oraria, e condizionato al livello di batteria residuo che voglio avere garantito.... Esistono inverter con sw con questa capacità?
yes, victron quasi tutta la linea. puoi fare quello che vuoi. addirittura in altri stati c'è chi legge in tempo reale i prezzi e decide il comportamento minuto per minuto. non è infattibile
Ciao. Una domanda, ho fatto un contratto per fv+accumulo e scambio sul posto ad ottobre 2024, che però mi verrà installato a febbraio 2025. Diventerà automaticamente con ritiro dedicato?
Ottimo video :) domanda: citi la data di scadenza del 31 Gennaio 2025, per scegliere se farsi pagare le eccedenze, in merito allo switch da scambio sul posto a ritiro dedicato per i possessori di impianti fotovoltaici più vecchi di 15 anni, corretto? mentre se una persona riesce ad attivare lo scambio sul posto a febbraio 2025, può ancora scegliere di farsi pagare le eccedenze, confermi? Grazie mille
@SoluzioniGreen sto per fare le pratiche GSE e non credo di riuscire ad avere tutto pronto per fine gennaio. Non potrò quindi più chiedere la liquidazione delle eccedenze? Grazie bel video caduto a fagiolo 😊
Scusa, ma come fai a caricare due volte la batteria? Se lo fai, compri energia e la rivendi guadagnando nulla. Per cui la fai o la compri alle 12 circa e la vendi la sera-mattina successiva
Perdona la mia inesperienza; tu parli di acquistare e vendere in base agli orari più confacenti, ma non hai chiarito in concreto come si fa: è un processo automatizzato o bisogna assumere una segretaria contabile?
lo fa in automatico il sistema di accumulo che è connesso con il sistema di tariffazione dinamica (ti comunica il prezzo ora per ora) e in base alla convenienza (piccolo algoritmo) decide in autonomia se comprare o vendere. Il tutto verrà fatturato dal fornitore per l´acquisto e il gse per la vendita. Senza contare sistemi di incentivazione all´accumulo.
Se devo spendere 10/15 mila euro di un impianto conviene comprare un ETF al altissima capitalizzazione e rende comunque di più di qualsiasi GSE e se ti servono i soldi con un click hai i soldi sul conto, tutti o parziali.
Finora i migliori ETF che ho io (ma prendo solo tripla A o al massimo AAB) ha reso una media del 7% e decimali all'anno ma ha fluttuato parecchio. Il mio fotovoltaico (dal 2010) conputando tutto (incentivo, scambio e risparmio in bolletta) ha reso il 7,17% all'anno (fatto il calcolo al 31 dicembre scorso). Quindi siamo lì come ricavi ma bisogna considerare i rischi e le tasse (che sul fotovoltaico pesano zero)
oltre a quanto già scritto, potrei sbagliare, ma sul regolamento d'esercizio e sul contratto con gse, c'è specificato che l'immissione in rete é autorizzata per le eccedenze da fonte rinnovabile, quindi non sarebbe nemmeno legale immettere energia prelevata da rete.
inverter victron ad esempio ha proprio questa funzionalità. Io ad esempio ho contratto che dalle 23 alle 5 pago metà (7 centesimi(, quindi se il fotovoltaico non ha riempito la batteria in una giornata grigia accumulo tutto di notte in quella fascia. Lo stesso si potrebbe fare per la vendita. Se dovesse esserci la convenienza economica lo farò sicuramente
io so solo che in 12 mesi e 17000 euro spesi per un 9 kw installato +m 10 di accumulo la bolletta è dimezzata ovvero da 1400 euro a 700 euro + euro meno... però ci aggiungo assicurazione sui pannelli, + pulizia pannelli sono altri 500 euro all'anno alla fine risparmi 200 euro all'anno metti che recupero il 50% dei significa che avrei pagato 8500 l'impianto. ci vorranno 40 anni per recuperarlo era meglio pagare i miei 1400 e vivermi la vita altro che
Il trading orario è fattibile, ma complicato. Inoltre non è chiaro come fai a dimostrare che le batterie le hai ricaricate con i pannelli e non la notte con la rete. Comunque, nel tuo esempio facendo trading con 20 kWh/die devi avere un impianto da almeno 9 kWp perché devi considerare anche le perdite del 17% nella carica-scarica. Poi c'è l'ammortamento del costo della batteria, poi la minor durata della stessa con due cicli al giorno, poi quante tasse vanno pagate nella dichiarazione dei redditi, poi tutto il tempo perso e lo stress nel gestire la cosa.
Nell'esempio che ha fatto immagino che debba per forza caricare la batteria di notte dalla rete per svuotarla al mattino. Certo non può caricarla col fotovoltaico di notte. Infatti non vorrei dire stupidaggini ma credo che l'esempio che fa non tenga conto del fatto che se si vende nella fascia che va circa dalle 19.00 alle 23.00 l'energia dell'accumulo che si era riusciti ad immagazzinare nella fascia 10.00/18.00 non si avrà più energia da vendere al mattino nella fascia 5.00/10.00. Sempre che abbia capito bene il meccanismo. Altrimenti se avete voglia potreste spiegarmi dove sbaglio? Grazie mille.
Possiedo un impianto fotovoltaico con Ssp dal 2016.. a dicembre 2024 è arrivata email dal.gse in cui mi si avvisava che da gennaio 25 ero obbligato a passare al ritiro dedicato Ieri vado a guardare per le giacenze... controllo.. e purtroppo..il mio contratto con Ssp è ufficialmente CHIUSO. Lo possono fare ??
@@SoluzioniGreen O ha acquistato nel 2016 una casa che aveva già installato il FV dal 2009 , o il GSE ha sbagliato , oppure non c'è spiegazione alcuna , è lapalissiano che GSE sta mandando l'avviso ad impianti installati 15 anni fa (il mio rientrerà quest'anno).
entro il 31 gennaio di ogni anno, puoi modificare lo stato di liquidazioni eccedenza, si può fare almeno una SOLA volta, l'impostazione vale anche per gli anni a venire
Anche io avevo pensato a questa proposta del trading, però alla fine i conti non mi tornano (caso senza fotovoltaico) perché l’energia che compro la devo pagare con tutte le tasse.. quindi anche se la compro a un prezzo di mercato di 0,08€/kWh alla fine la pagherò intorno ai 0,24€/kWh.. se poi la rivendo anche a 0,14€/kWh sto perdendo 10 cent a kWh 😅
@@fanciulli e se hai uno stipendio non da fame al Nord se va anche il 40% di IRPEF, quindi non ci guadagni mai nella vita... Mi pare che adesso deve vendere le batterie a tutti quelli cui ha installato negli ultimi anni solo FV perché batteria era antieconomica, quindi prima deve far credere che siano le nuove miniere d'oro...
Premessa: ho un impianto fv con conto energia (2011) + scambio sul posto. Andando sul sito del gse mi viene fuori che non ho nessuna eccedenza accumulata, anche se non le ho mai liquidate. Qualcuno sa spiegarmi il perchè?
io ho inviato il 12 dicembre le richieste per lo scambio sul posto e sembra andare tutto bene, il trading dell'energia io che abito nella pianura panana posso farlo solo in estate, se scarico le batterie prima dell'alba e mi capita nebbia durante il giorno rimango a piedi sia di batterie che di fotovoltaico.
La cosa più semplice, se hai la possibilità di realizzare un fotovoltaico sul tuo tetto lo devi fare ibrido, con batterie e ti godi il tutto, naturalmente sei sempre collegato alla rete per prelevare quando ha bisogno e non dare niente a nessuno, credete a me non alle favole.
In effetti Con il mio Impianto messo In funziona nel 2022 ) io ho un Contratto Con Scambia sul posto , ma a fronte di una produzione di 6000 kw Con un Consumo di 3500 Kw Annui e Con 9,8 kw di batterie..... al MAX ho Ricevuto 150 euro in due tranche
Vorrei acquistare l’impianto fotovoltaico con batterie di accumulo …. Vorrei sapere che azienda mi consigli per l’acquisto … e la stessa azienda prende in carico il mio contatore da evitare bollette ecc ecc…. Se qualcuno mi dà un consiglio … Grazie a tutti ..
![⚠️ FINE SCAMBIO SUL POSTO, ecco tutte le RISPOSTE che cerchi - [Tutorial GSE]](http://i.ytimg.com/vi/EE7gdhO3CNA/mqdefault.jpg)
![⚠️ FINE SCAMBIO SUL POSTO, ecco tutte le RISPOSTE che cerchi - [Tutorial GSE]](/img/tr.png)
complimenti per il video sei sempre il primo a divulgare questi concetti, vedo i soliti commenti generici di gente disinformata che replica senza avere capito niente, l'energia si può immagazzinare e reimmettere legalmente come giustamente ai descritto. In piu in inverno è ancora maggiore la forbice che rende conveniente questo meccanismo. la realtà è che gia alcuni stanno sfruttando questo meccanismo con i primi contratto a tariffa dinamica.
Al massimo qualcuno preleva di notte con i pochi contratti rimasti con quota energia a zero (oneri iva ecc si pagano lo stesso), che reimmetta in rete ne dubito fortemente, soprattutto legalmente. Ha una fonte di cosa sta dicendo?
Ma Guarda ti dirò che le variabili sono moltissime, da dove si, vive da quanti soldi di vogliono investire per i sistemi di accumulo, da quanto consuma la casa. Io oggi ad esempio al nord producevo alle 11.30 7,5kwh non andando al massimo della possibilità dei pannelli rivolti a sud, il problema è che poi dalle 14,30 la produzione cala drasticamente, batteria di accumolo che mi copre il cosumo della casa per 6h non risucirei a cedere la sera energia alla rete... perciò sono tutti discorsi corretti a livello teorico che però ai fini pratici difficile da metter in pratica, prorpio perchè l'energia solare è altalenate, basta avere tre giorni nuvolosi per inficiare tutto il sitema, le variabili sono moltissime ed anche i costi, non basta metter un inverter ed un accumolo e concludo dicendo che il sistema, ritiro dedicato, è stato progettato a posta per non far risparimare il consumatore finale. Un privato è già un buon risultato se riesce a coprire il 60% del fabbisogno giornaliero non credo proprio si riesca a guadagnarci.
@@maxrcsnel video in verità parla di caricare le batterie usando corrente dalla rete (E non dal fotovoltaico) quando costa poco e rivenderla quando la pagano tanto....ma secondo me essendo che sui KW prelevati ci paghi oneri e tasse e su quelli rivenduti ci paghi tasse con aliquota IRPEF marginale del tuo reddito temo che a conti fatti ottieni solamente di pagare più tasse di quel che "guadagni" ed inoltre usura precoce delle batterie... Insomma certamente non un affare
Grazie mille Davide, sempre sul pezzo
Bellissimo Video! sempre utilissimo pieno di info interessanti!
Peccato che per la maggior parte delle persone è utopia tutto ciò. Arriveranno gli aumenti dei costi degli inverter, l'aggiornamento dei software degli stessi per la gestione degli accumuli e del loro utilizzo ( trading), per non parlare magari dell'aggiunta di qualche componente necessario. Credo quindi che tra l'andamento del mercato energetico, il costo e l'efficienza degli hardware, la tassazione dovuta, la situazione sia conveniente ma con tempi di rientro siamo ancora abbastanza lunghi.
Non vedo l ora di vedere questo video molto molto interessante...mi chiedo quali sono i fornitori di energia che già permettono questa situazione?sono curioso per le probabili potenzialità e almeno si può pensare di fare come stanno già facendo in america e uk
Bellissimo video!!!attendo con ansia quello sul trading!!
Ciao, ti suggerisco il master 20 ore sulle BESS utility scale del Politecnico di Milano. 5 mattine con bravissimi ricercatori e docenti. Altro corso bello, energy trading & risk management della sole 24 ore business school. Fatti entrambi, meritano!
Grazie mille
Per me la grande novità è che si trovano batterie da accumulo spedite direttamente dai produttori in cina tipo man-yi che costano una frazione rispetto alle blasonate e con il giusto inverter ti danno tutte le funzioni. Compreso anti blackout, celle LFP grado A e riparabilità della singola cella.
Questo cambia completamente il conto economico sulla batteria.
Se una batteria tesla installata costa 10 mila euro a spanne per 13.5 kwh, un pari dimensione man-yi o basen, te lo installi da solo a 1500/2000 euro. Stiamo parlando ormai di prezzi delle celle di 80-100 euro a kwh
Non è per tutti, ci vogliono competenze, ma questo cambia TUTTO.
Peccato che non le puoi installare su impianti on grid visto che non sono certificate cei 021
@@fanciulli Al massimo l'inverter lo devi prendere certificato, la batteria non c'entra nulla non ha inverter dentro ed è in corrente. continua, non c'entra nulla con la norma. E l'inverte lo puoi prendere assolutamente certificato cei 0-21.
Comunque una cosa è la sicurezza, che è sacrosanta, un'altra cosa è la certificazione.
Se ti vuoi attenere perfettamente alle regole allora anche l'anti blackout di tesla non rispetta la norma, perchè la funzione UPS da normativa è prevista solo per carichi critici, non è prevista la possibilità di fare UPS all'intera casa. Quindi anche quella non sarebbe installabile eppure le installano ed abilitano anche su questo canale
Io l'ho messa facendo tutto a regola d'arte, come molte migliaia di persone.
Ho le stesse funzionalità a un quinto del prezzo
Deve essere certificata CEI 0-21 l'accoppiata inverter+batteria. Il solo inverter certificato CEI 0-21 non è sufficiente per impianti on-grid.
Interessante, ma un conto un impianto che fai tu, un conto montare batterie su impianto fatto da un tecnico , se succede qualcosa daranno la colpa a quello che hai montato tu, e la garanzie a non vale.
Un po' come se metti mano all impianto elettrico di un auto nuova.
Questo è quello che penso io, se poi è diverso correggimi pure.
@@RANUZ1 Hai ragione ma una soluzione c'è, nel senso che assolutamente non ho toccato impianto originale (nel mio caso enphase con microinverter) ma ho aggiunto la batteria in retrofit con un suo inverterino.
Non tocca nulla dell'impianto originale, questo inverter aggiuntivo con una sua pinza amperometrica guarda eccesso di produzione / richiesta della casa e decide se accumulare eccesso o fornire energia.
Bel video complimenti e soprattutto grazie della professionalità e chiarezza in merito, domanda dove trovo l'eccedenze sul GSE che non le vedo ne su pagamenti e ne su contratti?? Grazie
Nella sezione scambio sul posto
Video molto interessante , in particolare la parte sulle tariffe dinamiche che sto approfondendo (contattato Duferco e Tate che offrono pini per privati a tariffa pun orario)
Sul trading energia mi sfugge una cosa... il prezzo di acquisto e' ancorato al PUN orario (offerta acquisto dinamica) ma il prezzo di vendita con ritiro dedicato non e' legato al prezzo zonale orario (o al prezzo minimo garantito) ... sul grafico su cui fai i calcoli ragioni sempre in termini di PUN che e' il prezzo di acquisto
Non riesco a capire come possa caricare e scaricare le batterie 2 volte al giorno... Se le carichi durante le ore centrali del giorno e le scarichi la sera, il mattino successivo le batterie sono scariche! Quindi i conti che hai fatto sono gia dimezzati... Se poi metti in conto che d inverno gli impianti non producono come d'estate, il guadagno diminuisce ancora... Correggimi se sbaglio
Ciao, chiedevo, io ho un FTV da 5 kW ed il 5° conto energia dal 2013 , mi conviene mettere le batterie e quanti kW ?
Ed in quanto tempo le ammortizzo ?
Grazie mille saluti 🤚🤓
15:00 sei ottimista però... da dicembre a febbraio difficilmente anche in sardegna dove sono io riesci a fare il carica scarica 2 volte di 10kWh di batteria.... in lombardia probabilmente da novembre a marzo non ce la fai, se poi ti capita un anno come il 2024 con 6 mesi di pioggia se riesci a farlo per 2 mesi sei fortunato.
Si è così come dice , fra l'altro il costo al kWh da Nov a Mar è sempre più alto perchè le rinnovabili immettono poco nella rete e quindi il costo orario sarà piatto !! REsta il fatto che gli anni per ammortizzare una batteria di accumulo e relativo impianto di collegamento al tuo FV saranno più del rientro delle Tariffe Dinamiche , e comunque anche la batteria avrà un fine vita che non è dato conoscere. Io non mi lamento perchè ho un CE dal 2009 & SSP , riesco ad autoconsumare il 42% e il restante lo immetto (ho un 3 kW in falda) mi riscaldo con PdC e praticamente da Nov a Mar quell oche produco lo autoconsumo , una batteria non mi servirebbe , i 2 mesi estivi caldi mi raffresco con climatizzatore , durante il giorno ho l'autoconsumo , solo la notte prelevo ma il poco consumo di prelievo non fa protendere ad un sistema di accumulo.
non mi torna l'ultima parte... come fai a vendere la mattina se hai venduto l'energia nelle batterie la sera prima? .. non si sono caricate:)
Mi scuso per questa domanda ma ho una confusione totale:
Amministrativamente parlando devo fare qualcosa per collegare il mio nuovo FV da 1kw? Non mi interessa alcuna retribuzione tanto con 1kw si fa poco. Grazie
Ti ringrazio della risposta. Il mio è un impianto ad uso domestico da 3,8 kwh con accumulo di 10 kwh. Quindi non avrei dovuto denunciare i crediti lo scorso anno?
Ciao, bel video e spiegato bene. Ho un dubbio e spero che tu possa fare anche un video dedicato, oltre al trading dell'energia, a quanto hai menzionato sui blackout. Non so proprio come si possa fare ad utilizzare le batterie (ho 45kw di accumulo) per non avere l'ansia da blackout 🤔
Penso che il trading orario dovrebbe essere consentito solo con energia effettivamente prodotta dai pannelli, soprattutto se la si certifica proveniente da fonti rinnovabili. Altrimenti il trading lo potrei fare anche senza pannelli, ma solo con un set di batterie (magari usate): compro dalla rete alla notte e rivendo alla rete durante il giorno quando c'è il picco, in questo caso l'energia non sarebbe affatto green.
bhe magari non fare trading con la batteria pero' sicuramente considerando che almeno x 4 mesi l'anno non riesce a caricare al 100% si puo' caricare nelle ore notturne per poi utilizzare la corrente stoccata il giorno quando costerebbe di piu', oppure quando si conosce in anticipo che il giorno successivo la giornata sarà piovosa/nuvolosa
Premesso che, almeno a mio parere, troveranno il modo per renderci la vita sempre più difficile e quindi per ostacolare anche il cosiddetto trading, qualora diventasse davvero conveniente per noi consumatori (LO AMMETTO: HO UNA SCONFINATA SFIDUCIA IN CHI CI GOVERNA E DETTA LE REGOLE) avrei una preghiera da rivolgerti: ho capito bene in cosa consistono le COMUNITA' ENERGETICHE, ma come devo fare MATERIALMENTE, per aderirvi? Chi devo contattare? A chi mi devo rivolgere? GRAZIE MILLE
Ho un impianto fotovoltaico dal 2014 con scambio sul posto, ma se vado sul sito GSE nella sezione corrispettivi e cerco fin dall'installazione dell'impianto le eccedenze sia liquidate che non liquidate non trovo nessun documento, come mai? Dove devo andare a cercare queste eccedenze?
Idem. Hai risolto?
Lo trovi all’interno di un foglio Excel che puoi scaricare dal sito del GSE
Premesso che i pannelli fotovoltaici sono sempre scesi di prezzo tranne che per l'ultimo periodo con pandemia, speculazione del superbonus e inflazione, ma il mio vicino ha chiesto un preventivo per ampliare il suo impianto con 4 pannelli di quelli con inverter integrato. Costavano 1400 euro durante il superbonus quando ha fatto l'impianto, mentre ora gli hanno chiesto 1700 a pannello. Gli ha detto che possono tenerseli e come lui credo tanti altri clienti. Per l'aiuto che ti danno 4 pannelli, bisogna essere sprovveduti per pensare che convenga pagarli quel prezzo. Ma siamo matti? Io credo e spero che la gente ragioni, così il mercato si bloccherà e i prezzi caleranno per tutto quello che riguarda l'edilizia. Se poi davvero faranno la revisione delle detrazioni passando al 36 e poi al 30%, di lavoro ce ne sarà ancora di meno finché non scenderanno i prezzi o finché non si drogherà il mercato con nuovi provvedimenti. Ma comunque un mercato con questi prezzi non é sostenibile a lungo se non aumentano sensibilmente gli stipendi, né per lo stato (se deve metterceli lui), né per il contribuente che deve anticiparli e ne recupera sempre meno.
Quando abbiamo installato l'impianto abbiamo firmato un contratto con certe condizioni e durata. Se il GSE intende cambiare le carte in tavola si becca una causa per violazione degli accordi contrattuali. Se dici che il regime incentivato dura 20 anni, deve durare 20 anni, non uno di meno
Si anch'io ho il CE dal 2009 , la firma dei 20 anni era riferita al Conto Energia e NON allo SSP , se dopo 15 anni di SSP ci danno il Ritiro Dedicato non è un'azione fuori della norma , ci perderemo qualcosa ma di soldini con il CE ne abbiamo fatti , accontentiamoci !!
Ma chi è che riesce a caricare due volte una batteria da 10kwh con il consumo di una casa e con la media di 6kwh di pannelli sul tetto di una famiglia media? Dai su. Il discorso è puramente teorico, ma poco pratico, troppe variabili, latitudine, meteo, cosumo della casa, capitale investito per l'impianto ed ammortamento.
Fra un po anche se è assurdo conviene investire in batterie LiFePo4 a celle singole che costano meno o in rack e staccari completamente dalla rete, tra tasse oneri di trasporto costo dell'energia che crolla nel momento di massima produzione, ppi logicamente solo per il FV perchè voglio veder una centrale idroelettrica se è cosi che prendono 22centesimi ak KWh per 20anni con incentivi, per tornare alla pari serve un impianto FV e uno spazio nettamente maggiore al fabbisogno. ancora oggi tra costi di installazione e sistemi convenzionali di accumulo il ROI è troppo lungo secondo me.
In una casa con una famiglia normale con normali consumi energetici e con un impianto di accumulo di 16kw e un impianto dan3,3 le/h È IMPOSSIBILE SCARICARE E CARICARE LE Batterie come dici nel video‼️ questa mia osservazione è il risultato di 5 anni di pannelli solari!
Molto interessante come video....
Grazie
@ è un piacere guardare i tuoi video, perché sono molto istruttivi ed educativi.
Meglio essere totalmente indipendenti dalla rete
@ beh se si ha la possibilità economica che ne venga. Ma bisogna farsi un prospetto di ammortamento ben preciso, per valutare i veri benefici visto la somma importante da investire.
Se devo investire tanto per meglio andare avanti fino in fondo
La vendita come hai prospettato non si può fare, se immetti in rete piu energia di quanta ne produce statisticamente il tuo impianto, il gse ti blocca immissioni e pagamenti, é successo anche a chi immette con bassissimo autoconsumo. Inoltre mi sembra assurdo come concetto che il privato acquista un accumulo per bilanciare la rete, oltre alla non convenienza economica, l'esempio che hai fatto non è riscontrabile nella realtà per diversi motivi, e raddoppierebbe il numero di cicli di scarica dimezzandone la vita. la sostenibilità di un accumulo é diminuire al minimo il prelievo dalla rete. Mi dispiace ma è un discorso conveniente solo ad un venditore di batterie.
I suoi conti mi sembra non consideri neanche la tassazione. Al netto delle tasse e considerato il costo dell’accumulo quanto dovrebbe essere la redditività di una strategia del genere?
@antoniocirasole825 farò un video dedicato
La condizione che hai descritto, si è verificata nei weekend di primavera/estate, forse 30 giorni all'anno, mi sa che hai sbagliato di uno zero. @@SoluzioniGreen
basta stare nei limiti statistici. considerando che puoi essere in vacanza e il 100% della produzione puo andare in rete hai un bel margine
Ho 6 kw di fotovoltaico e 9.6 kw di accumolo che produce 7300 kw annui ma ti posso garantire che almeno 4 mesi all'anno non riesce neanche a ricaricare al 100 % la batteria quindi il tuo calcolo dei 300 euro annui è sbagliato senza considerare il costo di una batteria e la vita dimezzata visto che hanno un numero di cicli di carica e scarica...
A volte si può sbagliare ma l'importante è ammetterlo e penserei a fare un video x scusarti... Sbagliare è umano.. 👍 👍 👍 Ciauuu 😎
Davide scusa ma sono confuso. Hai scritto che entro il 31 gennaio chi ha un impianto datato ( il mio è un 2º conto energia) subirà la transizione automatica da Ssp a ritiro dedicato ma deve fare una cosa importantissima ... ma non hai detto cosa bisogna fare!
Entro il 31 devi decidere se farti pagare le eccedenze
@ grazie per la risposta. La mia è una situazione che non mi è mai stata chiara, io ho un impianto incentivato 2º conto energia dal novembre 2011, il mio autoconsumo di circa il 50% e il resto viene immesso in rete. Nel 2023, per esempio, il mio impianto ha prodotto 4829Kw, autoconsumo 2712 Kw e immessi 2116 Kw. A fronte di questi Kw immessi ho ricevuto un contributo SSP di 384€. Il conto energia ha invece pagato 1820€. Ovviamente i Kw prelevati dalla rete, circa 3200, sono stati pagati con tariffa bi-oraria all'Enel. Le eccedenze sono sempre state considerate zero dal GSE. Comunque, a quanto ho capito, il piano SSP resterà attivo fino allo scadere dei 16 anni dell'impianto, nel mio caso novembre 202
La cosa fondamentale...dato che si rimangiano puntualmente le parole e i contratti.
È ragionare come autogestirsi senza di loro e che non sia data loro la possibilità di gestirti.
Perchè alla dine dei fatti, noi siamo il loro cibo.
Bello il sistema di vendere l'energia scaricando le batterie quando la tariffa è più conveniente ma però devo farti notare che tu potrai effettuare il "giochino" solo una volta al giorno al massimo perché se scarichi anche di sera le batterie alle 8 di mattina ti ritroverai con il pacco batterie scarico e dovrai aspettare le ore più calde per ricaricare e avere di nuovo le "pile" cariche per poter vendere l'energia al prezzo più vantaggioso, quindi il guadagno non è più di 1 euro ma dì 50 centesimi al giorno. Senza contare poi che è più conveniente fare questo ciclo di scarico al mattino perché la notte ti conviene avere le batterie cariche per sostenere il consumo notturno, magari basso, ma anche questo in tariffa medio alta. Aggiungerei poi che così facendo al momento di scaricare e vendere non avrai più il pacco batterie al 100% e quindi non avrai nemmeno 50 centesimi ma meno. Resta comunque una osservazione molto interessante e da prendere in considerazione.
100%
Che super video raga! Una domanda: ho attivo lo scambio sul posto dal 2020, questo significa che le eccedenze non mi sono mai state pagate? Io pensavo che appunto a giugno di ogni anno successivo mi venivano pagate
Dipende da cosa hai scelto in fase di allaccio
@ come posso fare a verificare? Grazie mille per la tua repentina risposta, non deludi mai!
Vai sul gse
@@SoluzioniGreen io ho attivato l'impianto a dicembre 2024 con scambio sul posto, e valido per 15 anni o passa d'ufficio al ritiro dedicato. grazie se mi rispondi.
@@opa-p4panche io sono nella stessa situazione. Da quel che ho capito noi saremo gli ultimi a passare al ritiro dedicato ma le tempistiche non sono ancora definite. Ad oggi solo gli impianti con più di 15 anni passano al RID. Cosa succederà a noi e quando non si sa
Ottimo video chiaro ed esaustivo. Solo una domanda: io che ho un impianto con accumulo da 3 anni con scambio sul posto, mi sembra di capire che mi conviene mantenerlo. Dovrei solo assicurarmi di verificare entro il 31/01 che le eccedenze siano considerate come rimborsi? Comunque io in questi 2 anni ho denunciato sul 730 gli accrediti del GSE che mi entrano, ho sbagliato?.
Grazie per l'eventuale chiarimento e ancora complimenti.
Non sono un commercialista o un fiscalista ma secondo me se il tuo impianto è "domestico" da 3 Kwh non dovevi dichiarare i corrispettivi ricevuti. Io almeno ho capito così e non li ho mai messi nel 730.
Devono dichiararli solo che ha un impianto da più di 3 Kwh o se fai attività di impresa.
Ho impianto da 6.5kW e accumulo da 10kW. Chi possiede un accumulo o impianto del genere sa benissimo che è impossibile caricare due volte la batteria nella stessa giornata. Una volta caricata, infatti l'impianto se ancora in funzione per la presenza di luce solare alimenta la casa e l'eccedenza la mette in rete. La batteria caricata rimane tale finché il FV è ben illuminato, a quel punto entra in gioco la batteria che quindi si scarica..e il giorno finisce..l'esempio fatto non realistico.
In realtà delle tariffe dinamiche ne avevo già sentito parlare circa un anno fa, non sei il primo che ne parla. Ho messo appunto una batteria Solaredge da un po’ per sfruttare quando sarà il momento questo opportunità.
Avrei gentilmente un chiarimento. Su un impianto fotovoltaico del 2011 con il terzo conto energia, è vero che se volessi installare una batteria di accumulo non posso usufruire delle detrazione del 50% pagando a prezzo pieno la batteria? In questo caso risulta antieconomico l'accumulo. Grazie.
Grazie Davide, avevo già controllato nel sito GSE ma non trovo le eccedenze che dici.Ho lo scambio sul posto dal 2006
Io ho l’SSP dal 2007 ma di eccedenza praticamente non se ne vede dal sito GSE, forse perché pannelli da 160w (c.a. 1000w) che non sono sufficienti a nessuna ora a casa mia. Sempre dal GSE ora il mio contratto SSP è stato chiuso ed automaticamente mi ha aperto un RD. Vorrei una idea da un esperto a cui dare accesso al mio GSE per sapere meglio che fare ma non so a chi rivolgermi.
Sul trading il calcolo è corretto nel mondo ideale, ma nel caso pratico hai 1000 variabili che non ti fanno tornare il conto. Funziona bene se hai una seconda casa che magari usi solo il WE, hai il FV ottenuto con qualche incentivo potrebbe essere utile fare questo giochetto dal lunedì al venerdì e poi sfruttare la produzione nel WE. Nell'utilizzo quotidiano invece c'è un grosso limite: se di notte scarichi le batterie in rete ma la mattina è nuovolosa e devi comprare corrente per la PDC dove sta il vantaggio? L'unico caso caso che mi viene in mente è quello di immettere in rete l'energia prodotta dal FV nel periodo estivo le prime ore della mattina e ritardare l'inizio della ricarica della batteria ma anche qui rischi che sia più la fatica del gusto. Se su un impianto domestico da 5/10 kWh e 10/15 kWh di accumulo hai necessità di fare questi giochetti (che comunque abbassano la vita dell'inverter e della batteria) è probabile che a monte ci sia un dimensionamento errato dell'impianto.
Ottimo video 😊 dove posso trovare la voce eccedenze sull app del GSE ?? Ho un impianto scambio sul posto dal 2008 😅
Vai nella sezione "scambio sul posto" e troverai la voce della liquidazione delle eccedenze
Quindi impianto del 2008 si deve passare per forza al ritiro dedicato? Cosa accade se non ci si passa?
Ultimo commento è che non ho capito come mai fai per due il calcolosi scarico batteria: la carichi una volta sola durante il giorno e la scarichi metà la sera e metà la mattina opp la ricarichi durante il GG e la scarichi totalmente la sera per poi ricaricarla di notte e scaricarla la mattina?
Si, passa al RID.
La carichi poi di notte a prezzo basso
Questo porterà a un appiattimento della curva al crescere dei sistemi di accumulo e che quindi sarà necessario essere tra i primi...credo che un sistema simile sia in vigore nei paesi bassi...anche se credo lì, il gestore, paghi una sorta di affitto della batteria e la può usare a suo piacimento...
Ciao, grazie per il video molto interessante. Ho delle eccedenze non liquidate da agosto 2017, ha senso richiederle ora? Il prezzo che mi verrebbe riconosciuto al kwh a quanto ammonterebbe circa?
Grazie
le eventuali eccedenze, sono già economicamente quantificate ad interessi ZERO, quindi puoi richiederle quando vuoi
ma quindi su impianti 2025 è attivabile ssp? o conviene ritiro sul posto?
Conviene ssp. Si, finché non usciranno i decreti attuativi che annulleranno ufficialmente lo ssp
@@SoluzioniGreen per tutto il 2025 verrà prorogata quindi?
@@SoluzioniGreen hanno già emanato e stanno implementando la direttiva lo scambio sul posto dura 15 anni dall'attivazione e gli impianti stanno uscendo ed usciranno gradualmente da questa forma di incentivo allo scadere dei 15 anni
@teodibello non c'è ancora il decreto che vieta i NUOVI contratti.
Hanno stabilito solo l'uscita dei 15 anni
@@SoluzioniGreenho attivato lo SSP a maggio 2024. Quindi fino al 2039 potrò usufruire dello SSP?
Ottimo video come sempre, ma non so se l'ha segnalato già qualcuno ma sul ritiro dedicato non c'è necessità di dichiarazione dei redditi per impianti privati sotto i 20kW ad esclusivo uso domestico.
Sicuro? Hai un riferimento normativo?
@ Il mio commercialista mi ha detto questo. ChatGPT cita queste normative: . Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 36/E del 19 dicembre 2013: questa circolare chiarisce che, per gli impianti fotovoltaici con potenza fino a 20 kW destinati all’uso domestico, i proventi derivanti dalla cessione dell’energia elettrica in eccesso non costituiscono reddito imponibile ai fini delle imposte dirette. Ciò implica che tali introiti non devono essere dichiarati come reddito.
2. Articolo 1, comma 423, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266: questa disposizione prevede che gli impianti fotovoltaici con potenza non superiore a 20 kW, installati per uso domestico, siano considerati alla stregua di impianti di autoproduzione. Di conseguenza, l’energia ceduta alla rete è trattata come autoconsumo e non genera reddito imponibile
@@FrancescoCambiaso confermo quello che dice GiuseppeBenvenuto1986. Ho lo scambio sul posto dal 2008 e qualche anno fa nel corso di una ispezione fiscale mi è stata contestata l'omissione in dichiarazione dei redditi degli importi ricevuti dallo scambio sul posto per i precedenti 5 anni (circa 5000 euro). Opponendo alla contestazione la vigenza della legge 23 dicembre 2005 laddove si parla appunto degli impianti ad uso privato di potenza non superiore a 20 kW il fisco non mi ha più chiesto nulla. Per inciso, il resto tutto in regola.
2 ore fa
@@GiuseppeBenvenuto1986 La normativa citata , credo sia a riferimento dello SSP e NON del Ritiro Dedicato ...
@@robertatonelli7818 non lo escludo, va' oltre le mie competenze. Però ero stato esplicito nella richiesta.
PUN non e' zonale.. il PUN e' prezzo unico Nazionale diverso dal prezzo zonale medio con il quale veniva calcolato l'SSP (PUN > PZM). In quel posto a loro.. fatto revampig con batteria e per 100 euro di R.D. ho bloccato le immissioni e alla scadenza dei 20 anni tutto off-grid.
Io avevo l ultimo incentivo che ti davano anche qualcosa anch'essi quello che consa consumavi .cisa devo fare grazie mille
Bel video. C'è solo un problema: non riesci a scaricare 2 volte in un giorno la batteria.. al limite 1 volta perchè la puoi ricaricare solo una volta nel momento in cui c'è sole.. quindi nel tuo esempio puoi guadagnare 0,50 (non 1 euro)...per il resto interessante
Ma la puoi caricare anche di notte
@@SoluzioniGreen Come fai a caricare la batteria se non c'è il sole di notte ? Mi sfugge qualcosa.. 🤔
@@PoteriFortiTVB caricandola con corrente a basso costo nelle ore notturne grazie alle tariffe dinamiche.. ma secondo me tra tasse ed oneri legati al prelievo e la tassazione IRPEF quando la rivendi ha fatto moooolto male i conti.. già solo il 43% di imposizione IRPEF ti fa andare in perdita!!
Ci avevo pensato di esporate la corrente dell'accumulo durente gli orari di picco, la domanda è se ne vale la pena considerando le perdite di conversione da DC ad AC delle batterie (ho un sistema Byd) e viceversa se volessi ricaricare quando costa meno
Possiamo fare due calcoli
se volessi realizzzare ADESSO un impianto che entrerebbe a far parte di una CER, posso fare domanda di connessione in modalitá scambio sul posto?
Grazie Davide per il video😁
Prego
Una batteria per 5Kwatt (che poi vanno ben definiti) costa oggi giorno 5000 euro. Quando mai la recuperi? 7-8 anni con cicli intensivi si vanno a perdere circa il 20-25% di capacità…
costa 2.800 della Huawei
@ ciao, mi dici per favore dove le posso trovare a quel prezzo? comunque sempre troppi per 5 kW./h
@@christianzecchin7804 A pomezia (RM) GENERAZIONE SOLARE
@@christianzecchin7804 SI OVVIO ALMENO 10/15 SERVONO
siamo in Italia, mica in un paese civile! in Norvegia il prezzo è davvero dinamico, e ci sono fasce giornaliere dove i prelievi ti vengono pagati (grid rewards). Pensate davvero che in Italia possa succedere? dai non scherziamo…
Ma se ho un sistema di accumulo è perchè serve al mio consumo interno (es. ricarica auto elettrica) proprio nelle ore in cui il mio impianto non produce. Non posso pensare anche di vendere quanto ho accumulato, a meno di non avere un terrazzo da 500 mq...
😮e se uno ha 5 conto energia dove non c era scambio sul posto ma due tariffe inmissioni e autoconsumi rimane tutto uguale fino a scadenza contratto ???
Bel video, super elettrizzato in ogni senso. Devo dire che ci vuole un monte di pazienza per stare dietro a tutte queste sfumature burocratico-amministrative. Non solo per capire ed orientarsi in un mondo assolutamente manipolato da organismi estranei al tuo controllo, ma anche per mettersi lì a dover fare trading per quelli che, alla fine, diventano di sicuro pochi spiccioli, davvero pochi rispetto al tempo speso. Sulla carta è tutto un incentivare questo o quello, con relativa sensibilizzazione (giusta) sull'ambiente, però noto sempre che dietro ogni offerta, ogni cambio, ogni rivolgimento possibile c'è solo speculazione. Sempre più pesante. Mi ricorda il mondo bancario durante tutti gli anni fino ad oggi. Solo frode travestita da molta ipocrisia in doppio petto, maestra nel creare capogiro senza giocare alle tre carte, ma sempre lì, siamo.
Scusate ho già scritto in una risposta ma preferisco scrivere qui perché credo di non aver capito l'esempio del trading. Come fa a vendere i 10kw/h dell'accumulo alla sera e rivendere di nuovo 10Kw/h al mattino? Non può certo ricaricare l'accunulo di notte con un fotovoltaico. Perciò cosa fa ricarica l'accumulo dalla rete durante la notte?
se ho l'inverter delle batterie con la possibilità di programmare come e quando caricare le batterie posso programmarlo in modo che carichi le batterie dalla rete durante la notte quando il costo è decisamente più basso
@@satellitematto Mi ricorda i tempi dell'autoricarica dei telefoni che ti davano soldi quando ricevevi telefonate, soluzione che ha avuto vita breve, lo stesso succederà per l'energia... comunque i ragionamenti fatti qui sembrano di un'utenza che di giorno ha zero consumi... o di un parco fotovoltaico che non ne ha proprio, per il resto il ROI di un sistema di accumulo è già lungo col fotovoltaico, figurai senza, tariffe dinamiche comprese...
Figo il trading però con batterie a 10.000 cicli di vita facendo due scariche al giorno in 13 anni fai circa 5000 € di rendita, sarebbe più redditizio fare tre o quattro cicli al giorno e monetizzare il doppio anche schiantando le batterie nella metà del tempo ma questo conviene se acquisti l'impianto ad un costo competitivo, penso sempre che la vera convenienza (per la signora Maria) sia sempre quella di fare l'impianto con accumulo, avere tariffe orarie e creare delle automazioni in base all'eccedenza immessa nelle fasce più redditizie ma sempre mescolata all'autoconsumo.
Fare solamente trading conviene su impianti grandi perché l'incidenza del costo dell'accumulo è minore e si ripaga prima per poi iniziare a fare rendita.
Domanda: può avere senso di avere un sistema di accumulo senza pannelli? Per comprare l'energia al prezzo più basso e poi prelevare dalle batterie quando il prezzo è più alto?
No, è anti economico
Anche dal punto di vista energetico immetti 100 in batteria recuperi forse 80% doppia trasformazione in ingresso e uscita più perdite da parte dell'accumulo
Ciao davide, io ho un impianto con 6kw con batteria in una zona poco poco popolata e con molte ville con impianti solari. Mi capita spesso che quando la batteria si carica e potrei inviare alla rete circa 2-3kwh, la produzione cala dratsticamente e riesco ad inviare solo dagli 0,5 agli 1,5kwh. Chi mi ha installato l'impianto dice che è un problema di impedenza della rete e che dovrei mandare pec su pec al gestore per farmi risolvere il problema, ma allo stato attuale ancora non riesco a trovare una soluzione. Ti è capitato con altri clienti? Hai qualche consiglio da darmi? Grazie!
Questo è esattamente il tipo di problemi che si incontrano quando pretendi di inserirti con i tuoi due cent in un mercato che somma miliardi. Al minimo problema non hai santi che ti ascoltano, soprattutto in un Paese come l'Italia dove ormai nessuno o quasi fa il lavoro per il quale viene pagato.
Ho lo stesso identico problema... ho sostanzialmente risolto da Giugno acquistando auto elettrica... con la burocrazia non ho risolto nulla.
mancata produzione per tensioni oltre la soglia, hai effettuato l'aggiornamento del 2015 sulle soglie?
È un problema comune...anche io .. impianto da 6kw con accumulo 10kwh e auto elettricha,quando riversavo in estate l'eccedenza, l'inverter si staccava...guarda grafico tensione e vedrai che si alza ....la tua linea elettrica non riesce ad assorbire i carichi locali....chiama Enel distribuzione,apriranno pratica..ti metteranno un misuratore tensione e se fuori scala faranno i lavori necessari a carico loro.....a me' hanno sostituito un km di linea e rifatto allaccio a me' e tutto il vicinato (8 utenze).... ocio' che però non sia un problema tuo impianto altrimenti paghi il controllo tensione👋
@@tullionicolussi3963 quante banalità
Ma si può fare l'offgrid elettrico per un appartamento in Italia/Toscana?
Sì ma pensaci bene perché non sono tutte rose e fiori!
Io quel che produco ma non riesco a consumare, per me è un regalo, visto che la avrei utilizzata quell’energia, ma magari dimentico di collegare l’auto, dimentico un blocco sull’assorbimento ecc.
Quella che produco in più spero che serva a diminuire l’inquinamento, ma non la venderei se potessi accumularla. Il problema è che per 60€ di energia immessa e incompatibilità dell’inverter, non mi è economico un accumulo dedicato solo a quel impianto.
buonasera. mi scusi , quindi in teoria, mi metto una batteria di batterie ( scusi il gioco di parole ) diciamo 25kw, me le carico DALLA rete a low cost nelle ore low, e poi gliele " rendo " nelle ore High cost??? o meglio me li consumo io i kw.... ci sta come ragionamento?
in pratica è un suicidio economico, verifica bene in bolletta elettrica quanto è il costo al Kwh, e il credito del energia scaricata da accumulo, inoltre aggiungi i costi di ACCUMULO e sua durata vita, IMPIANTISTICA, e PERDITE DI SISTEMA ( per caricare 25Kwh, serve 25Kwh + perdite di sistema in carica e scarica)
Con il trading non è proprio corretto, non hai considerato la perdita di acquisto e conversione per stoccare in batteria e viceversa.. se cominci a perdere un 10-15-20% di quello che compri non vale la pena fare tutta sta fatica per niente
Occorrono dei sistemi di accumulo intelligenti o programmabili ??
Quindi ci sono Inverter/regolatori di carica che prelevano energia dalla rete in determinate condizioni (orario , o in base ad un valore di uno schelly o meter proprietario) e la immettono in rete in base ad altre condizioni ??
Monto interessante questa cosa della gestione della batteria per fasce orarie....
Gia
Salve buongiorno o buonasera , sono Edoardo, ho un impianto fotovoltaico da 6 kw, collegato in rete ad aprile 2024 ,nuovo, ho un contatore bidirezionale consumi ed immissioni, abito in provincia di salerno, vorrei capire come calcolare il rimborso ho prelevato 5753 kw, ed immesso 6091 kw, il pun è una media annuale dove la trovo sul sito gme , potrebbe indicarmi l'operazione da fare, mi scuso a priori se l'ho disturbata.
GRAZIE CORDIALI SORRISI
anche il tuo titolo è un pò da clickbait 😉 complimenti comunque per tutte le info che ci dai!
Come si fa a monetizzare le eccedenze? Io dallo SSP sto ricavando pochissimo, nonostante il mio consumo da rete sia bassissimo. Evidentemente ho perso, o sto perdendo, tutte le eccedenze.
Arriva video domenica.
È già in programma
Come vengono calcolate le eccedenze dal GSE?
Secondo la formula utilizzata dal GSE per il calcolo delle eccedenze, se Cei > Oe, allora Eccedenza = Cei - Oe. Entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello preso in considerazione per il calcolo, l'utente sceglie se farsi liquidare l'eccedenza o se utilizzarla a credito negli anni successivi.
@ a me risultano parecchie eccedenze, ma dal portale SSP, corrispettivi, non ne vengono riportati.
In due anni (2023+2024) ho ricevuto 120 euro di contributo in conto scambio, in totale.
Mi sembra nulla, considerando che ho prodotto circa 10.000 kWh nel 2024.
5370 kWh to home
4380 kWh to grid
1939 kWh acquistati
Eccedenze dovrei averne!
@@minipaulg7 metti la spunta di liquidazione eccedenze, e se ci sono ti verranno liquidate
@@renzooliani4924 ora ho modificato e messo “SI”.
Però se vado nel menu a cercare la quantificazione delle eccedenze, che devono esserci (si veda messaggio sopra), non ne trovo.
Volevo solo capire di cosa stavamo parlando. :)
Perdonami ma come posso dire alla batteria di immettere l'energia in rete quando la casa non la richiede? È possibile con qualsiasi batteria?
Software...ma arriverà video
👍@@SoluzioniGreen
6:15 quindi se uno incassa 1000€ col ritiro dedicato ed ha un’aliquota IRPEF del 43% ci deve pagare 430€ di tasse? 😮
Yes...se lo dichiari
si, come disincentivare
@@johnwaldt2898esatto! Le rendite finanziarie le tassano al 26%, tassare in base all’aliquota il guadagno della vendita di energia è controproducente nel senso che solitamente chi ha un’aliquota alta ha anche un reddito che gli consente di fare l’investimento per pannelli extra e batteria
@@johnwaldt2898 esatto, o meglio come rendere tutti evasori! Più odioso del canone RAI
Beh si chiaro, solo se quei 1000 si trovano sopra lo scaglione con aliquota al 43%, ovviamente
vediamo se ne sai... domanda SSP, immessi in rete nel 2024, 1000 kw prelevati 100 (numeri da esempio) pertanto 900 sono le eccedenze.decido di non farmele pagare. quindi a giugno 2025 gse mi pagherà 100 kw per circa 0,10 euro kw ovvero 10 euro. gli altri 900 rimangono nel salvadaio dei kw eccedenze, nel 2025immetto in rete ancora 1000 kw, ma ne prelevo 1900 domanda. IL GSE mi rimborserà 1000 kw come SSP oppure 1900 consumando anche le eccedenze?
Andrà a compensare anche le eccedenze
@@SoluzioniGreen consentimi, le eccedenze degli anni precedenti verranno usate come SSP? corretto? In tal caso non conviene mai farsi pagare le eccedenze per chi è in SSP
Ciao
Per chi ha usato il 110? È obbligato ad aderire al ritiro dedicato?
Yes
Ciao, se non si ritirano i soldi del conguaglio si perdono?
no
Buongiorno, ho una domanda. Sono un possessore di un impianto fotovoltaico da un paio di anni con contratto RID. Sul sito del GSE ho notato che posso sottoscrivere il contratto SSP. È possibile ancora sottoscriverlo? Grazie
La tua gestualità distrae dal comprendere concetti-base. 😂😂😂
Non ho capito se la scadenza del 31 gennaio sulle eccedenze riguarda tutti i contratti di SSP? E se non si risponde si perde ogni pagamento ?grazie
la scadenza del 31 gennaio, vale per il primo allaccio, cioè, il flag di saldo eccedenza è per default impostato a NO, entro il 31 gennaio di ogni anno puoi modificarlo, ma una volta impostato a SI, rimane in quello stato
Ciao, scusa ma non ho capito una cosa: se ho lo scambio su posto senza batteria, e durante le ore diurne immetto 20 kw e durante le ore notturne, ad impianto fermo, ne consumo e prelevo dalla rete 9 kw, questi 9 li pago per intero con oneri vari e il Gse mi rimborsa 11? Oppure vado a compensazione e ricevo una sola eccedenza di 11? Grazie
Non è che il GSE "ti rimborsa", te li paga secondo una tariffa che è sicuramente inferiore a quanto paghi tu il Kwh prelevandolo dalla rete. Il calcolo esatto è una formula che tiene conto del tuo autoconsumo; in soldoni: più consumi la tua energia e più il GSE ti paga quella che immetti in rete. Non sono grandi cifre comunque. Con il nuovo contratto tu metti in vendita la tua energia e il GSE te la pagherà "circa" quello che vale il MegaWattOra sul mercato dell'energia di Amsterdam. Per inciso oggi vale 145 Euro/Mwh; significa che l'energia che cedi in un anno che potrebbe essere di 1 Mwh, te la pagheranno appunto 145 Euro, molto meno di quanto ci ricavi oggi
Il ritiro dedicato è una grandissima inchiappettata stop....
Ma installare un impianto fotovoltaico è conveniente o no??
@@Juanchoelmusico per chi lo vende e vuole anche venderti le batterie sì
@@Juanchoelmusico Dipende dai consumi, da quanto spendi mediamente di bolletta, io personalmente sono arivato ad una spesa complessiva canone tv compreso di 230€ al mese insostenibile, allora ho optato per un impianto ad isola, i costi sono molto diminuiti, non hai bisogno di autorizzazioni lunghe e costose del GSE, non sei vincolato nel poter potenziare col tempo il tuo impianto e ripeto se si acquistano Kit su internet, consiglio ditte Italiane e si fa da soli, con 6.000€ un 6 kWh con 10 kWh di accumolo lo fai, se chiami un istallatore 8/9.000€, ripeto OFF GRID, se hai la possibilità di usufruire del bonus bollette, con una spesa di 50/60€ al mese non consiglio un impianto fotovoltaico, al massimo un 3,5 kWh con prezzi decisamente inferiori, altrimenti il rientro è lunghissimo, io ho istallato 20 pannelli da 500W, un inverter ibrido da 10,2 kWh, 3 batterie da 5 kWh per un totale di 15 kWh di batterie, spesa totale tra acquisto di tutti i componenti e materiali per istallazione e montaggio da elettricista specializzato OFF GRID 13.500€ (tutto compreso), ovviamente l'ho dimensionato in base ad una macchina elettrica che possiedo con una batteria di 58 kWh, ho poco e gnente da dare alla rete per questo non ho nemmeno preso in considerazione ne lo scambio sul posto che il ritiro dedicato, non me ne può fregare di meno.
P.S. dimenticavo con la detrazione del 50% per bonifici parlanti effettuati per risparmio energetico, alla fine della fiera il tutto mi viene a costare 6.750€.
@@Juanchoelmusico posso permettermi " una opinione". 6kw su 2 falde tetto est ovest. 3 e 3. accumulo 5kw. huawei. ho dovuto mettere il clima per forza. impianto 29 luglio 2024. prezzo circa 16k euro completo. a parte la fregatura di dover mettere contatore a 6kw ( 200 euro una tantum che però con 3 bollette a zero diciamo me lo son fatto gratis ) il mio clima tutto luglio agosto e settembre è andato gratis. arrivo al dunque : ok 50% in 10 anni , 8k euro costo impianto ( ma ne ho sborsati 16k....... subito e tutti ) se faccio RID, tasse ( mi frego rimborso o quota 730 ) se faccio ssp ( ammesso rimanga ) pochi e " subito " e senza tasse " ad oggi ". il trading devi correrci dietro sempre come in borsa , non voglia/tempo/capacità e poi, diciamola tutta, vogliamo andare a rubare in casa del ladro?????? quindi col senno di poi direi : fatevi 2 conti BENE 8mila euro di corrente quanti anni di bollette sono?????? dipende " dalla guerra di turno " potreste dire, vero , verissimo. mettiamola cosi allora , pensiero mio sia chiaro: guardatevi le bollette dell'anno PEGGIORE , fate una media dei consumi mensili nell'arco dell'anno. Se aveste la fortuna di un vicino con un impianto chiedetegli le produzioni medie sull'anno e da li ragionate su dimensionamento e accumulo. ovvio i brand ( tesla e huawey per dirne 2 ) si fanno pagare. da li capite cosa volete : ridurre tutte le bollette? togliere il gas per scaldare e mettere tutto a pompa di calore? pensieri e calcoli importanti ma vi conviene farli prima. trovare unprofessionista che NON venda impianti o batterie che vi aiuti. io sto pensando di passare ai pannelli infrarosso lungo ( ma attualmente hanno prezzi proibitivi , mediamente 1,8 2.5 k euro each ). direi che il pensiero migliore sia : coibentate la casa e ottimizzate con la domotica. io per esempio la lavatrice la carico e parte verso le 1300 al picco di produzione del FV quando anche le batterie son piene e non le intacco. idem la lavastoviglie. ovvio va tutto ben poensato in anticipo. chi ci guadagan-? quelli , pochi , che hanno fatto il primo 110. gli altri..... me compreso..... ho più di un dubbio. a luglio 25 o meglio dicembre 25 potro rispondermi....
@@Juanchoelmusico non più ormai
Dove trovo le eccedenze accumulate all'Interno del sito di Gse?
SSP, convenzioni, eccedenze ;-)
Ma se scarico le mie batterie due volte al giorno dopo non ho per me niente energia per la notte
ma conviene scaricare e caricare le batterie vs i 6000 cicli garantiti ...in 6 anni rischio di buttare le batterie..per avere un incasso da tariffa dinamica che in 6 anni non mi ricopre il costo della batteria
Ciao ho un conto energia 5 del 2012, dove posso vedere le eccedenze all'interno del sito GSE? ho provato a controllare ma non trovo nessuna voce.
il 5 ce non ha lo scambio sul posto
Ma per fare trading servirebbe un inverter che consenta un flusso controllato di potenza elettrica da batteria a rete, su base oraria, e condizionato al livello di batteria residuo che voglio avere garantito.... Esistono inverter con sw con questa capacità?
Certamente...
Adesso mancano fornitori che facciano la tariffa dinamica a prezzi concorrenziali
Io ho un inverter e batteria SolarEdge e posso definire quando immettere energia della batteria verso la rete
yes, victron quasi tutta la linea. puoi fare quello che vuoi. addirittura in altri stati c'è chi legge in tempo reale i prezzi e decide il comportamento minuto per minuto. non è infattibile
Ciao. Una domanda, ho fatto un contratto per fv+accumulo e scambio sul posto ad ottobre 2024, che però mi verrà installato a febbraio 2025. Diventerà automaticamente con ritiro dedicato?
Dipende.
La pratica parte dopo l'installazione, non può partire prima...quindi dubito
@SoluzioniGreen quindi rimarrà comunque con scambio sul posto?
Purtroppo non si sa di preciso.
Con le info attuali c'è l'hai per 15 anni
Ottimo video :) domanda: citi la data di scadenza del 31 Gennaio 2025, per scegliere se farsi pagare le eccedenze, in merito allo switch da scambio sul posto a ritiro dedicato per i possessori di impianti fotovoltaici più vecchi di 15 anni, corretto? mentre se una persona riesce ad attivare lo scambio sul posto a febbraio 2025, può ancora scegliere di farsi pagare le eccedenze, confermi? Grazie mille
No no
La scadenza del 31 per pagamento delle eccedenze vale per tutti coloro che hanno scambio sul posto
@@SoluzioniGreen se non si fa niente le eccedenze continueranno ad essere accumulate
@SoluzioniGreen sto per fare le pratiche GSE e non credo di riuscire ad avere tutto pronto per fine gennaio. Non potrò quindi più chiedere la liquidazione delle eccedenze?
Grazie bel video caduto a fagiolo 😊
Scusa, ma come fai a caricare due volte la batteria? Se lo fai, compri energia e la rivendi guadagnando nulla. Per cui la fai o la compri alle 12 circa e la vendi la sera-mattina successiva
La ricarichi di notte quando il prezzo è basso
Domanda stupida:ma si può montare la batteria senza FV? Se si dipende dai modelli o si può fare con tutte?
Non conviene...e non con tutte
Non sapevo che la batteria si puo scaricare cedendo energia elettrica in rete
Perdona la mia inesperienza; tu parli di acquistare e vendere in base agli orari più confacenti, ma non hai chiarito in concreto come si fa: è un processo automatizzato o bisogna assumere una segretaria contabile?
lo fa in automatico il sistema di accumulo che è connesso con il sistema di tariffazione dinamica (ti comunica il prezzo ora per ora) e in base alla convenienza (piccolo algoritmo) decide in autonomia se comprare o vendere.
Il tutto verrà fatturato dal fornitore per l´acquisto e il gse per la vendita.
Senza contare sistemi di incentivazione all´accumulo.
@@antoniocirino8444 Grazie per il chiarimento-
Se devo spendere 10/15 mila euro di un impianto conviene comprare un ETF al altissima capitalizzazione e rende comunque di più di qualsiasi GSE e se ti servono i soldi con un click hai i soldi sul conto, tutti o parziali.
Finora i migliori ETF che ho io (ma prendo solo tripla A o al massimo AAB) ha reso una media del 7% e decimali all'anno ma ha fluttuato parecchio. Il mio fotovoltaico (dal 2010) conputando tutto (incentivo, scambio e risparmio in bolletta) ha reso il 7,17% all'anno (fatto il calcolo al 31 dicembre scorso). Quindi siamo lì come ricavi ma bisogna considerare i rischi e le tasse (che sul fotovoltaico pesano zero)
oltre a quanto già scritto, potrei sbagliare, ma sul regolamento d'esercizio e sul contratto con gse, c'è specificato che l'immissione in rete é autorizzata per le eccedenze da fonte rinnovabile, quindi non sarebbe nemmeno legale immettere energia prelevata da rete.
esatto, direi che questo sia la base.
Come si può scaricare la batteria in determinate fasce orarie prestabilite prima ?
inverter victron ad esempio ha proprio questa funzionalità.
Io ad esempio ho contratto che dalle 23 alle 5 pago metà (7 centesimi(, quindi se il fotovoltaico non ha riempito la batteria in una giornata grigia accumulo tutto di notte in quella fascia.
Lo stesso si potrebbe fare per la vendita.
Se dovesse esserci la convenienza economica lo farò sicuramente
io so solo che in 12 mesi e 17000 euro spesi per un 9 kw installato +m 10 di accumulo la bolletta è dimezzata ovvero da 1400 euro a 700 euro + euro meno... però ci aggiungo assicurazione sui pannelli, + pulizia pannelli sono altri 500 euro all'anno
alla fine risparmi 200 euro all'anno metti che recupero il 50% dei significa che avrei pagato 8500 l'impianto. ci vorranno 40 anni per recuperarlo
era meglio pagare i miei 1400 e vivermi la vita altro che
Il trading orario è fattibile, ma complicato. Inoltre non è chiaro come fai a dimostrare che le batterie le hai ricaricate con i pannelli e non la notte con la rete. Comunque, nel tuo esempio facendo trading con 20 kWh/die devi avere un impianto da almeno 9 kWp perché devi considerare anche le perdite del 17% nella carica-scarica. Poi c'è l'ammortamento del costo della batteria, poi la minor durata della stessa con due cicli al giorno, poi quante tasse vanno pagate nella dichiarazione dei redditi, poi tutto il tempo perso e lo stress nel gestire la cosa.
Nell'esempio che ha fatto immagino che debba per forza caricare la batteria di notte dalla rete per svuotarla al mattino. Certo non può caricarla col fotovoltaico di notte. Infatti non vorrei dire stupidaggini ma credo che l'esempio che fa non tenga conto del fatto che se si vende nella fascia che va circa dalle 19.00 alle 23.00 l'energia dell'accumulo che si era riusciti ad immagazzinare nella fascia 10.00/18.00 non si avrà più energia da vendere al mattino nella fascia 5.00/10.00. Sempre che abbia capito bene il meccanismo. Altrimenti se avete voglia potreste spiegarmi dove sbaglio? Grazie mille.
Possiedo un impianto fotovoltaico con Ssp dal 2016.. a dicembre 2024 è arrivata email dal.gse in cui mi si avvisava che da gennaio 25 ero obbligato a passare al ritiro dedicato
Ieri vado a guardare per le giacenze... controllo.. e purtroppo..il mio contratto con Ssp è ufficialmente CHIUSO.
Lo possono fare ??
Da quello che so mancavano i decreti.
Puoi girarmi la mail a consulenza@soluzionigreen.it
@@SoluzioniGreen email inviata
Ho visto...
Ma la mail dice che il tuo contratto ha più di 15 anni
@@SoluzioniGreen O ha acquistato nel 2016 una casa che aveva già installato il FV dal 2009 , o il GSE ha sbagliato , oppure non c'è spiegazione alcuna , è lapalissiano che GSE sta mandando l'avviso ad impianti installati 15 anni fa (il mio rientrerà quest'anno).
Per chi ha già lo scambio sul posto cosa bisogna fare entro fine gennaio?
entro il 31 gennaio di ogni anno, puoi modificare lo stato di liquidazioni eccedenza, si può fare almeno una SOLA volta, l'impostazione vale anche per gli anni a venire
Ciao, ho fatto l’impianto ad ottobre del 2024, fra 15 anni andrò nel ritiro dedicato giusto ?
Se non cambia nulla si
Anche io avevo pensato a questa proposta del trading, però alla fine i conti non mi tornano (caso senza fotovoltaico) perché l’energia che compro la devo pagare con tutte le tasse.. quindi anche se la compro a un prezzo di mercato di 0,08€/kWh alla fine la pagherò intorno ai 0,24€/kWh.. se poi la rivendo anche a 0,14€/kWh sto perdendo 10 cent a kWh 😅
Su quello che guadagni vendendolo poi vi paghi sopra pure l'IRPEF, quindi da 0,14 passi a minimo 26% in meno...
@@fanciulli e se hai uno stipendio non da fame al Nord se va anche il 40% di IRPEF, quindi non ci guadagni mai nella vita... Mi pare che adesso deve vendere le batterie a tutti quelli cui ha installato negli ultimi anni solo FV perché batteria era antieconomica, quindi prima deve far credere che siano le nuove miniere d'oro...
Voglio Enphase con tariffe dinamiche!!!! Hai novità in merito?
Per adesso nada
Premessa: ho un impianto fv con conto energia (2011) + scambio sul posto. Andando sul sito del gse mi viene fuori che non ho nessuna eccedenza accumulata, anche se non le ho mai liquidate. Qualcuno sa spiegarmi il perchè?
Te l avranno ( già) pagata
io ho inviato il 12 dicembre le richieste per lo scambio sul posto e sembra andare tutto bene, il trading dell'energia io che abito nella pianura panana posso farlo solo in estate, se scarico le batterie prima dell'alba e mi capita nebbia durante il giorno rimango a piedi sia di batterie che di fotovoltaico.
Ecco una conferma di quanto detto
La cosa più semplice, se hai la possibilità di realizzare un fotovoltaico sul tuo tetto lo devi fare ibrido, con batterie e ti godi il tutto, naturalmente sei sempre collegato alla rete per prelevare quando ha bisogno e non dare niente a nessuno, credete a me non alle favole.
In effetti Con il mio Impianto messo In funziona nel 2022 ) io ho un Contratto Con Scambia sul posto , ma a fronte di una produzione di 6000 kw Con un Consumo di 3500 Kw Annui e Con 9,8 kw di batterie..... al MAX ho Ricevuto 150 euro in due tranche
Vorrei acquistare l’impianto fotovoltaico con batterie di accumulo …. Vorrei sapere che azienda mi consigli per l’acquisto … e la stessa azienda prende in carico il mio contatore da evitare bollette ecc ecc…. Se qualcuno mi dà un consiglio … Grazie a tutti ..
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