Giusta la proibizione della "super ventola" mentre si moltiplicavano "minigonne" e wing cars poi vietate dopo il tragico 1982, ritenute anch'esse pericolose?
Giusto o sbagliato non saprei giudicarlo, ma senz'altro ragionevole. Da che mi risulti, tra le varie soluzioni, era l'unica che presentava il problema di sollevare polvere, sassi e detriti. Idea molto affascinante, comunque, e di per sé vettura ugualmente affascinante. Piccola curiosità: la Brabham con il ventilatore è ricomparsa nel 1979 al Gunnar Nilsson Memorial Trophy disputato a Donington (originariamente pianificato come gran premio non championship, poi declassato), con Piquet al volante (non quella vincente, ma quella guidata da Watson in Svezia).
Il vantaggio del ventilatore era tale che Patrese, ritiratisi diverse volte per problemi meccanici mentre era in testa, disse che in realtà lui ha vinto non 6, ma 7 GP va contato anche Svezia 1978
00:58 Non è questione di poca lungimiranza di Murray. Nel 1978 non fu solo la Brabham a non disegnare una wing-car. Nessuno lo fece, tranne ovviamente la Lotus. Iniziarono tutti (tranne la Ferrari che aveva il motore piatto e ingombrante) nel 1979
Quello che dici è senz'altro esatto ma io volevo dire, e ribadisco, che dopo gli exploit della Lotus ad effetto suolo nel 1977 da un grande "visionario" come Murray mi sarei aspettato tirasse fuori dal cervello una trovata aggiuntiva su quel piano. Però aggiungo che capisco perfettamente che, all'epoca, la soluzione Lotus ancora agli albori non era così obbligata soprattutto quando si aveva un poderoso (e largo) 12 cilindri come quello Alfa Romeo o Ferrari alle spalle e in più il progetto, altrettanto innovativo, della BT46 con gli scambiatori di calore era partito già da tempo. PS Per Forghieri la T4 del 1979 era una wing car a tutti gli effetti, nonostante il motore cosiddetto boxer.
@@F1-FormulOne Si, forse sottovalutò l'innovazione poichè la Lotus del 1977 benchè molto veloce, non domino il mondiale, i molti ritiri trassero d'inganno. Si, Forghieri ha sempre sostenuto che la T4 era una wing-car ma con quel motore i vantaggi erano drasticamente ridotti (L'alfa Romeo infatti sviluppò un 12 cilindri a V ma per Lauda fu un ritiro dietro l'altro, vinse a Imola per una gara non valida per il mondiale)
Giusta la proibizione della "super ventola" mentre si moltiplicavano "minigonne" e wing cars poi vietate dopo il tragico 1982, ritenute anch'esse pericolose?
Giusto o sbagliato non saprei giudicarlo, ma senz'altro ragionevole. Da che mi risulti, tra le varie soluzioni, era l'unica che presentava il problema di sollevare polvere, sassi e detriti.
Idea molto affascinante, comunque, e di per sé vettura ugualmente affascinante.
Piccola curiosità: la Brabham con il ventilatore è ricomparsa nel 1979 al Gunnar Nilsson Memorial Trophy disputato a Donington (originariamente pianificato come gran premio non championship, poi declassato), con Piquet al volante (non quella vincente, ma quella guidata da Watson in Svezia).
Molto interessante
Un unicum della F1, grazie!
Il vantaggio del ventilatore era tale che Patrese, ritiratisi diverse volte per problemi meccanici mentre era in testa, disse che in realtà lui ha vinto non 6, ma 7 GP va contato anche Svezia 1978
00:58 Non è questione di poca lungimiranza di Murray. Nel 1978 non fu solo la Brabham a non disegnare una wing-car. Nessuno lo fece, tranne ovviamente la Lotus. Iniziarono tutti (tranne la Ferrari che aveva il motore piatto e ingombrante) nel 1979
Quello che dici è senz'altro esatto ma io volevo dire, e ribadisco, che dopo gli exploit della Lotus ad effetto suolo nel 1977 da un grande "visionario" come Murray mi sarei aspettato tirasse fuori dal cervello una trovata aggiuntiva su quel piano. Però aggiungo che capisco perfettamente che, all'epoca, la soluzione Lotus ancora agli albori non era così obbligata soprattutto quando si aveva un poderoso (e largo) 12 cilindri come quello Alfa Romeo o Ferrari alle spalle e in più il progetto, altrettanto innovativo, della BT46 con gli scambiatori di calore era partito già da tempo.
PS Per Forghieri la T4 del 1979 era una wing car a tutti gli effetti, nonostante il motore cosiddetto boxer.
@@F1-FormulOne Si, forse sottovalutò l'innovazione poichè la Lotus del 1977 benchè molto veloce, non domino il mondiale, i molti ritiri trassero d'inganno. Si, Forghieri ha sempre sostenuto che la T4 era una wing-car ma con quel motore i vantaggi erano drasticamente ridotti (L'alfa Romeo infatti sviluppò un 12 cilindri a V ma per Lauda fu un ritiro dietro l'altro, vinse a Imola per una gara non valida per il mondiale)