Altra Paradigm 7, la scarpa antipronazione per tutti alla prova dei 150km

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  • Опубликовано: 14 окт 2024

Комментарии • 21

  • @pberta79
    @pberta79 Год назад +1

    sempre complimenti per i video.
    Ho acquistato Altra, Paradigm 6 e Torin 5.
    Giudizio "pensavo meglio" su Paradigm6, mentre la Torin5 mi ha soddisfatto.
    La Paradigm è sicuramente una buona scarpa, ma la definirei più una "comoda ciabatta", nel senso che la porterei per camminare e per corse lente. E' un pò troppo morbidosa, pesantuccia e protettiva.
    Quest'ultimo punto la rende comodissima da una parte, ma trattiene tutta l'energia al suo interno, senza rilancio.
    La Torin mi è piaciuta molto di più (a parte la linguetta tagliente delle 5).
    Discorso Drop zero: sì, c'è da abituarsi, non è possibile, a me, pensare di utilizzare le Altra per tutti gli allenamenti, perchè i tendini mi fanno capire che "una volta ogni tanto è ok" ma sempre proprio no, altrimenti s'infiammano.
    Mi piace il concetto base di Altra e la filosofia; apprezzo i tentativi di spingersi verso territori che altri fabbricanti non considerano. Bravi!

  • @massimilianorota6939
    @massimilianorota6939 3 месяца назад

    Consigli di mantenere la stessa misura? Avendo come riferimento quella americana? Grazie.

  • @troprunner72
    @troprunner72 Год назад

    Rispetto al modello precedente cambia molto? Grazie

  • @marckbenazzo7610
    @marckbenazzo7610 Год назад

    Ottima recensione, scorrevole e sempre ben dettagliata. Se propongo un confronto con Kayano 30, dico una bestemmia?

    • @PaoloCorsini
      @PaoloCorsini Год назад +1

      no, non la dici in quanto hanno filosofie di correzione simili e aggiungo che sono le scarpe che ho in test in questo momento 👍

  • @pretendersurrender
    @pretendersurrender Год назад

    Salve, secondo voi per un runner neutro pesante è meglio una scarpa con inserto antipronazione di una max cushion? Come sostengono alcuni per i runner pesanti meglio una scarpa molto stabile di una molto morbida.

    • @PaoloCorsini
      @PaoloCorsini Год назад +1

      dipende da quanto "pesante": immagino oltre gli 80-85kg, corretto? Se si valuterei una scarpa con un po' di supporto no invasivo e pensando ad un buon connubio suggerirei di valutare le Kayano 30 (che sto testando in questi giorni, recensione in arrivo credo tra una decina di giorni tempo di finire i 150km)

    • @pretendersurrender
      @pretendersurrender Год назад

      @@PaoloCorsini grazie, si 93kg anche se sono alto quasi 2 metri

  • @lucaortolano2132
    @lucaortolano2132 10 месяцев назад

    molto interessante ... bel video.. ma non è la scarpa che sto cercando.. una per pronatori che sia anche reattiva e veloce.. chissà se esite

    • @therunningclubit
      @therunningclubit  10 месяцев назад

      cosa intendi per “veloce”?

    • @lucaortolano2132
      @lucaortolano2132 10 месяцев назад

      @@therunningclubit intendo per fare i medi o le gare... Cmq per una velocità sui 4 a km per intenderci. Reattiva

    • @therunningclubit
      @therunningclubit  10 месяцев назад +1

      @@lucaortolano2132 hai provato Puma Foreverrun?

    • @lucaortolano2132
      @lucaortolano2132 10 месяцев назад +1

      @@therunningclubit no ma in effetti ora che me l hai detto e guardando dei video mi sa che è l' unica ottima anche per i medi. Grazie

  • @maurho3358
    @maurho3358 Год назад

    una scarpa per fare 1 km al meglio? Budget 80-150 euro

  • @davidecerutti3293
    @davidecerutti3293 Год назад +1

    Mi intriga il drop zero per migliorare la mia corsa.
    Io resto dell'idea che 180€ non li spenderò mai per una scarpa, la corsa la intendo come uno sport per tutti e i prezzi delle scarpe spingono verso un discorso elitario che non condivido.
    Non sono quindi nel target di questa scarpa a meno che non riesca a trovarla in grosso sconto ma non mi sembra che il brand segua questa filosofia.
    Grazie comunque per le tue impressioni, apprezzo molto la presentazione di scarpe meno conosciute.

    • @PaoloCorsini
      @PaoloCorsini Год назад

      Senza entrare nel merito del "costa tanto o costa poco", perchè ognuno con i propri soldi è giusto che faccia quello che meglio crede, una delle cose divertenti dell'essere appassionato di scarpe è l'andare alla ricerca della migliore offerta. Il giudizio che diamo è sempre sul prezzo di listino, ma già da ora questa scarpa Altra si può acquistare al 20% in meno con un codice sconto.
      Più in generale, le dinamiche del mercato delle scarpe da corsa vedono sempre una progressiva discesa dei prezzi delle scarpe dopo già alcune settimane dal lancio; un esempio è una mia amica che la scorsa settimana ha acquistato un paio di Asics Nimbus 25, scarpe che sono in vendita da meno di 3 mesi, a 95€ contro i 200€ di listino. E' stata fortunata, ma le occasioni a cercarle non mancano di certo.

    • @davidecerutti3293
      @davidecerutti3293 Год назад

      @@PaoloCorsini se la trovassi in forte sconto la proverei.
      Sul mercato scarpe la differenza di prezzo tra scarpe da donna e da uomo a volte è imbarazzante!
      Io cerco come tanti di prenderle quando costano meno entrando in ottica sempre di prendere quello che mi serve, non sono un runner agonista purtroppo.

  • @filippozavattari9092
    @filippozavattari9092 Год назад

    Mi piace ma preferivo l’Altra 🎉

  • @Matteo.Radaelli
    @Matteo.Radaelli Год назад

    Ok, però giudicare l'usura dopo 150 km per me è assurdo. Sembra che i recensori debbano arrivare il prima possibile rispetto agli altri per dare un giudizio. Dai, 150km. Che non sia usurata la tomaia mi pare il minimo per non essere una scarpa da pattumiera.

    • @PaoloCorsini
      @PaoloCorsini Год назад +4

      ciao, grazie perchè mi permetti di precisare un paio di cose. Dopo 150km su scarpe "da pattumiera" l'usura la vedi eccome e già con quella percorrenza inizi a vedere potenzialmente dei problemi che si possono manifestare più avanti. Meno sulla tomaia, sicuramente di più sul battistrada. Giudicare la durata di una scarpa dopo una percorrenza di questo tipo è sensato. Meglio sarebbe farlo usando le scarpe per 500km? Certamente, ma credo immaginerai facilmente l'investimento in termini di tempo che c'è già nel portare le scarpe a 150km di percorrenza (e quando possibile avendo un secondo parere da chi le scarpe la comunque usate per alcune uscite).
      Scrivi "arrivare il prima possibile": ho queste scarpe da 1 mese prima del debutto, quindi ho avuto il tempo adatto per usarle per quello che è lo standard minimo, per noi, per analizzare un paio di scarpe in una recensione (per l'appunto i 150km). Se arrivare prima vuol dire spacciare per recensione un video da 1 minuto, fatto con le scarpe immacolate o quasi, raccontando i pitch marketing che l'azienda ha fornito lascio volentieri ad altri questa cosa perché a me non interessa spacciare per "recensione" quello che non è.
      Giudicare la durata di una scarpa avendola presa in mano e senza averci corso? Ho visto molte volte fare questo ed è l'equivalente del parlare dell'handling di una vettura dopo che ne si è aperta la portiera e ci si è seduti al volante, a motore spento. Credo ci sia ben poco da aggiungere, l'esempio spero sia calzante.
      Una recensione di prodotto, qualunque prodotto sia, è frutto dell'utilizzo e di un'analisi e questo richiede tempo: domandati quante recensioni di scarpe hai visto in passato nelle quali chi le ha provate ha indicato i km di utilizzo (trovi tutte le mie uscite su Strava con indicazione delle scarpe che ho usato). Qualcuno lo fa, soprattutto all'estero, ma nella stragrande maggioranza dei casi non è così. Perché? Semplice, testare le scarpe su lunghe percorrenze richiede tempo e fatica che non si può o non si vuole investire, accontentandosi di calzarle per poco tempo derivando il proprio giudizio. In questo caso, come tu scrivi, si vuole "arrivare il prima possibile" e per fare questo si produce un contenuto che è ai miei occhi discutibile, sia come operatore di settore sia come semplice lettore.
      Il mio background professionale è noto: ho fondato 26 anni fa Hardware Upgrade, testata giornalistica sulla tecnologia, e da 26 anni seguo il settore dell'ICT. Ho una certa esperienza nell'analisi di prodotti e so cosa voglia dire testare in modo approfondito la tecnologia, a prescindere da quale essa sia. In The Running Club porto quello che sono, quindi il mio approccio professionale: cerco di portare un contenuto editoriale che sia completo, attendibile e approfondito (The Running Club è non per altro una testata giornalistica della quale io sono direttore responsabile). Il mio approccio professionale, in questo progetto, si abbina alla passione per la corsa.
      Non siamo onniscenti tantomeno pretendiamo di esserlo: proprio per questo motivo c'è un protocollo di test per le scarpe che abbiamo sviluppato internamente e che per scarpe standard da strada ci fa indicare che una recensione è fattibile se le si utilizza per almeno 150km, altrimenti si tratta di altro. Lascio volentieri ad altri le doti divinatorie di prendere in mano un prodotto, qualunque esso sia, e parlarne come se lo si fosse utilizzato....per 150km: io no ho questa qualità ma devo correre abbastanza a lungo con delle scarpe per arrivare a un giudizio che ritengo sia completo. E se vuoi un consiglio non richiesto, vai a monitorare se da ora qualcuno inizierà a non chiamare più "recensioni" veloci analisi da 59 secondi o se magari non saremo gli unici, cosa che personalmente mi auguro, a percorrere molta strada con le scarpe, dichiarandolo e tenendone traccia, prima di derivare giudizi e analisi.
      P.S. perdona il wall of text ma tra i tanti miei difetti c'è certamente quello di essere prolisso :)

    • @zumaxitalia
      @zumaxitalia Год назад

      Meno male che erano solo un paio…di cose🙈