Giradischi Thorens TD 105 riesumato dalla cripta di famiglia

Cosa vi devo dire, anni 80 i piu bui e nefasti dell' hifi, hanno cosegnato alla storia le piu emerite schifezze, oltre a dare vita all' epopea e successiva escalation delle cineserie.
Questi brutti periodi non hanno risparmiato pure i marchi "cult" e "must" dell' audio, come ad esempio la Marantz che, era già passata di mano alla Philips e, poco dopo pure la Pioneer ha ceduto al colosso olandese.
Molti non sanno e ne possono sapere gli intrighi dei marchi dell' hifi, piu dettati dalla soppravvivenza che dalla qualità e, in questo periodo negativo, pure la Thorens ha dovuto piegarsi in avanti e ...prendere quello che veniva.
Diversi marchi europei si sono affidati al piu grosso e prosperoso Philips per vedere realizzati alcuni loro prodotti, ad esempio la Grundig, la Saba, la Phonola e la stessa Thorens son dovute ricorrere a realizzazioni parallele per far fronte alla crisi di mercato, quindi, parlando di piatti giradischi, i meno giovani avranno notato che, in tal senso e nei periodi descritti, diversi marchi europei avevano la stessa impronta elettronica e stessa impostazione.
Facciamo un esempio che piu di qualcuno puo appurare anche personalmente, tra Grundig, Saba, Phonola, Thorens e la stessa Philips ovviamente, c'erano presenti gli stessi comandi con le stesse 3 cellule fotoelettriche a sfioramento in basso a destra per l' azionamento dei 33 e 45 giri, nonche le stesse regolazioni e stessa impronta di base nel funzionamento.
Ovviamente poi, ogni marchio installava un braccio diverso, una fotografia diversa del design, ed una impaginazione visiva che riportava lo sguardo all' appartenenza del marchio, ma sotto le coperte, giravano su tutti i giradischi le stesse maestranze.
Nascono cosi, pure in Europa, quelle cose che oggi sono considerate "normali", ma per l' epoca non lo erano.
Facciamo un esempio piu "moderno", ognuno di noi artigiani sceglie un marchio di furgone per lavorare, quindi uno preferisce il Fiat Scudo, un altro il Citroen Jumper ed un altro ancora il Peugeot Expert, ma, tolto in marchio in plastica attaccato sul cofano anteriore, sono tutti lo stesso Fiat Scudo, ecco, negli anni 80 nasceva per l' appunto questa nuova formula economica, cioè un unico produttore cinese che faceva le stesse identiche cose, poi dava il tocco finale lavorando di estetica a seconda del marchio che poi li doveva vendere.
Stessa cosa avviene anche per gli amplificatori a valvole, fatti con lo stampino al costo di una tazzina di riso in Cina e poi esteticamente lavorati per questo o quel marchio, alcuni li vendono direttamente su Ali Express a cifre dai 450 ai 900 euro direttamente in cina con marchi di comodo, altri vengono venduti in Europa a cifre di 3500 - 5000 euro a seconda del marchio piu o meno blasonato ed a seconda della doratura o dei fianchetti in legno attaccati con 2 viti!

[@vittoriodessi6250]

Ho comprato anni fa il TD 105 per sostituire un Pioneer Pl200. Compresa la testina Ortofon l'ho pagato 150 euro ritirato direttamente da chi lo possedeva qui a cagliari. Dopo qualche mese il venditore che aveva comprato un Porject austriaco se nè è pentito.....Devo dire che sono abbastanza soddisfatto.

[@hifi-pro]

purtroppo il Project è diventato l' ossessione di chi pensava che spendere solo 300 euro di avere in cambio una Ferrari, ma in realtà ha una Fiat 500 scassata

[@francescoferrarese4737]

Nel 92,acquistai in un negozio,un giradischi Pioneer dell'82,per 50 Milà lire,colore champagne,che costava di listino all'epoca 500 Milà lire.Ebbene,collegato all'ampli,allora avevo un Pioneer da 70 watt e casse B&W dm 630i,suonava meglio del mio lettore CD Sony 777es!!!.Venduto tutto,mi era rimasto il lettore CD il quale,riacceso dopo anni,saltava la traccia!Regalato per 250 euro ad un negozio "vintage",adesso lo potete vedere in vendita su RUclips a 1200 euro.Mi sento proprio Inc....o...

[@kappino]

I Thorens come tutte le cose hanno chi ci prova a speculare… io trovai un TD160 MKI in asta su ebay che vinsi a 115 euro ma era senza cappa e successivamente cercando la cappa ne trovai un altro a 130 completo
Vedo il 124 ed esteticamente non mi piace ma per molti sembra essere il top… vedo il 125 che esteticamente apprezzo di più ma rispetto al 124 viene messo in vendita a molto meno. Io chiaramente non ne ho preso nessuno dei due perché anche volendo non me la sentirei di avere tre quattro cinque giradischi costosi per casa se al massimo il disco può andare solo su uno per volta e preferisco aspettare e trovarli al prezzo giusto (che non credo sia oltre i 7-800 euro) per poi magari rivendere i miei 160 e forse andarci pure a guadagnare qualcosa

[@ononimo74]

Infatti l alimentazione esterno economico è il promo che si rompe

[@antoniocosta2212]

È un. bidone lo ho avuto anche io , poi non parliamo dei tasti a sfioramento !!