bel video grazie, facendo un confronto con gli altri tuoi video, queste nuove famiglie, sembrano molto meno aggressive delle prime generazioni non trattate, eccezionale.
Secondo me! !! Lei come apicoltore e proprio una frana. Faresti meglio cambiare la passione così al meno non soffrono più queste povere creature. E un consilio da amico.
Se sei in una zona a scarsa vocazione apistica spostati, nutrire con surrogati è una delle cause del malessere delle api, farla passare come una pratica normale non è corretto. Se inverni le api con poche scorte c'è qualcosa di sbagliato nella tua condizione, da quel che dici gli fai passare l'inverno quasi solo a surrogati.
Ti ringrazio per la tua osservazione. Le nutrizioni che utilizziamo sono prodotte artigianalmente da noi e vengono utilizzate perché conosciamo le api e i prodotti da noi elaborati, sapendo bene in cosa si trasformano dal punto di vista biochimico e nutrizionale. Ti assicuro che sono felicissime e stanno benissimo per quello che mangiano. Comunque, saremmo felicissimi di smettere di nutrire, se non altro per il risparmio di tempo, lavoro e soldi, ma allora dovremmo spostarci in un ambiente ricco di fiori e pieno di api e di apicoltori, che ovviamente non fanno selezione per le resistenze e tutto si vanificherebbe come avviene in quasi tutto il mondo. Beh! Noi preferiamo andare controcorrente, visto che nel mondo si alleva varroa da 35 anni, grazie a delle tecniche che non condividiamo affatto. Purtroppo viviamo in un mondo imperfetto e non tutto quello che si deve fare è il non plus ultra, ma a volte è necessario, vedi le nutrizioni. La teoria è spesso molto differente dalla pratica. Ciao
MI SCUSA 20 GIORNO FA UNA FAMIGLIA +DUE SCIAMI AVEVANO TELAI CON COVATA. LE HO CONTROLLATE DOPO 20 GIORNI NON HANNO PIÙ COVATA E SENZA COVATE FRESCHE. E COME UN BLOCCO DI COVATA NAURALE. MA NON È TROPPO PRESTO?. MI PUÒ DARE UNA SPIEGAZIONE GRAZIE
Buonasera. Per risponderti dovrei considerare le temperature diurne e notturne, l'eventuale presenza o meno di nettare e polline, il quantitativo di scorte nel nido e lo stato di salute delle famiglie.
Bellissimo video, potresti darci la ricetta del candito? Grazie dei video.
bel video grazie, facendo un confronto con gli altri tuoi video, queste nuove famiglie, sembrano molto meno aggressive delle prime generazioni non trattate, eccezionale.
Si, mi sono stufato di api troppo aggressive. Non è difficile cambiare questo carattere con la selezione
Secondo me! !! Lei come apicoltore e proprio una frana. Faresti meglio cambiare la passione così al meno non soffrono più queste povere creature. E un consilio da amico.
Se sei in una zona a scarsa vocazione apistica spostati, nutrire con surrogati è una delle cause del malessere delle api, farla passare come una pratica normale non è corretto.
Se inverni le api con poche scorte c'è qualcosa di sbagliato nella tua condizione, da quel che dici gli fai passare l'inverno quasi solo a surrogati.
Ti ringrazio per la tua osservazione. Le nutrizioni che utilizziamo sono prodotte artigianalmente da noi e vengono utilizzate perché conosciamo le api e i prodotti da noi elaborati, sapendo bene in cosa si trasformano dal punto di vista biochimico e nutrizionale. Ti assicuro che sono felicissime e stanno benissimo per quello che mangiano.
Comunque, saremmo felicissimi di smettere di nutrire, se non altro per il risparmio di tempo, lavoro e soldi, ma allora dovremmo spostarci in un ambiente ricco di fiori e pieno di api e di apicoltori, che ovviamente non fanno selezione per le resistenze e tutto si vanificherebbe come avviene in quasi tutto il mondo.
Beh! Noi preferiamo andare controcorrente, visto che nel mondo si alleva varroa da 35 anni, grazie a delle tecniche che non condividiamo affatto. Purtroppo viviamo in un mondo imperfetto e non tutto quello che si deve fare è il non plus ultra, ma a volte è necessario, vedi le nutrizioni. La teoria è spesso molto differente dalla pratica. Ciao
MI SCUSA 20 GIORNO FA UNA FAMIGLIA +DUE SCIAMI AVEVANO TELAI CON COVATA.
LE HO CONTROLLATE DOPO 20 GIORNI NON HANNO PIÙ COVATA E SENZA COVATE FRESCHE.
E COME UN BLOCCO DI COVATA NAURALE. MA NON È TROPPO PRESTO?.
MI PUÒ DARE UNA SPIEGAZIONE GRAZIE
Buonasera. Per risponderti dovrei considerare le temperature diurne e notturne, l'eventuale presenza o meno di nettare e polline, il quantitativo di scorte nel nido e lo stato di salute delle famiglie.
I corsi che facciamo hanno il proposito di mettervi in condizione di far fronte a tutte le variabili a cui si va incontro in apicoltura
GRAZIE
A ottobre già senza scorte e con candito?e sei telai di covata?di errore fare virtù? Ma dai... c'è gente che vi crede?
Forse conosci solo le tue api, ma chi si accontenta gode, quanto al tuo miele puoi farne quel che vuoi.