Storia della Domenica Sportiva trasmessa nella puntata numero 3333 del 23 agosto 2020 della più longeva trasmissione della Tv italiana. Puntata numero 1 in onda l'11 ottobre 1953.
non mi considero un bacchettone ma ritengo che fu un'umiliante (per il conduttore) caduta di stile e forse anche un'involontaria rivelazione di una consuetudine. a Ciotti piaceva piacere e spessissimo amava gigioneggiare, fare sfoggio del suo indubbie capacità, dei suoi talenti, del suo multiforme ingegno, esibire un italiano inconsueto per il gusto di fare colpo sui radioascoltatori. forse, in un momento di particolare "euforia", di "ebbrezza" di sé, colto da un attacco di istrionismo, il giornalista volle dimostrare quanto in suo potere e si concesse di comportarsi davanti a una telecamera accesa e milioni di telespettatori davanti allo schermo come se fosse stato dietro le quinte. E tutto lo studio ad applaudire, accondiscendente. Chissà quanto avrà gongolato Ciotti, con gli spettatori e l'intero studio ai piedi del toreador. E chissà come la prese Amedeo Gloria, neo-marito della Ruta, già madre. certo, pur tenendo conto della diversa sensibilità del tempo (fine anni '80 - inizi '90), resta un gesto eccessivo, vergognoso e volgare. P. S. : forse non ebbe tutti i torti Enrico Ameri ad apostrofarlo - durante la trasmissione di Tutto il calcio minuto per minuto del 17 aprile 1975 - con un aggettivo rimasto negli annali della storia. P. P. S. : col tempo siamo peggiorati. questi comportamenti sono passati dai conduttori ai presidenti del consiglio.
Ma vogliamo parlare di quello che fa un galantuomo come Ciotti a 6:36 ?
Come sarebbe considerato oggi, Gennaio 2024 ?
non mi considero un bacchettone ma ritengo che fu un'umiliante (per il conduttore) caduta di stile e forse anche un'involontaria rivelazione di una consuetudine.
a Ciotti piaceva piacere e spessissimo amava gigioneggiare, fare sfoggio del suo indubbie capacità, dei suoi talenti, del suo multiforme ingegno, esibire un italiano inconsueto per il gusto di fare colpo sui radioascoltatori.
forse, in un momento di particolare "euforia", di "ebbrezza" di sé, colto da un attacco di istrionismo, il giornalista volle dimostrare quanto in suo potere e si concesse di comportarsi davanti a una telecamera accesa e milioni di telespettatori davanti allo schermo come se fosse stato dietro le quinte. E tutto lo studio ad applaudire, accondiscendente. Chissà quanto avrà gongolato Ciotti, con gli spettatori e l'intero studio ai piedi del toreador.
E chissà come la prese Amedeo Gloria, neo-marito della Ruta, già madre.
certo, pur tenendo conto della diversa sensibilità del tempo (fine anni '80 - inizi '90), resta un gesto eccessivo, vergognoso e volgare.
P. S. : forse non ebbe tutti i torti Enrico Ameri ad apostrofarlo - durante la trasmissione di Tutto il calcio minuto per minuto del 17 aprile 1975 - con un aggettivo rimasto negli annali della storia.
P. P. S. : col tempo siamo peggiorati. questi comportamenti sono passati dai conduttori ai presidenti del consiglio.
Ascesa e declino di un programma :Tortora Pigna Ciotti Stagno....poi è arrivata ....la Ferrari.
Eh c’è stato di peggio daii….
7:33 Nereo Rocco commentando il suo nuovo ruolo di commentatore tecnico.
E comunque er gol de turone era bono...😊😊😊