La ringrazio per l'apprezzamento. In matematica mai fare i concetti come scontato o divulgarli solo per "fede" .Dare delle spiegazioni (anche minime ) aiuta moltissimo a non dimenticare i concetti .
Salve Antonella , io credo che nessuno sia capra in matematica , semmai è questione di interesse nei confronti di questa disciplina o la passione che il docente riesce a trasmettere ad un allievo . Il fatto che abbia compreso la lezione è un bel passo avanti e può essere da stimolo a continuare a comprendere e incuriosirsi verso questa disciplina...anche al di fuori di un contesto scolastico dove la matematica (e non solo ) è vista come un vincolo da studiare solo per dovere.. Grazie per aver apprezzato la mia breve videolezione
Questa è una fattorizzazione inusuale , nel senso che quando metti in evidenza uno o più fattori , non è altro che il MCD fra i vari monomi che compongono i polinomi e il MCD riguarda solo i fattori "comuni " con il "minimo " esponente .In questo caso non è una fattorizzazione a fattori comune ordinaria in quanto in maniera forzate stai mettendo in evidenza il fattore 3 che non rappresenta il Massimo comune divisore . Tuttavia tali operazioni sono molto utilizzare in matematica . Complimenti per la domanda che seppur banale fa riflettere molto .
nell introduzione del video quando spieghi che cos'è la fattorizzazione non dici però anche che i monomi od i polinomi che compongono il prodotto finale devono avere grado inferiore rispetto a gli stessi monomi o polinomi dati nella traccia iniziale..è importante questo per capire se può essere definita quindi una fattorizzazione (polinomi riducibili) oppure no (polinomi irriducibili)non so se dico bene...grazie
In questo caso ho dato come scontata questa cosa .Nel senso che se un polinomio (ad esempio ad una sola variabile) di grado "n" viene scomposto in k fattori , è sottinteso che ciascuno fattore che lo compone (sia esso monomio o polinomio ) avrà certamente grado inferiore ad " n "
(a-b) (x+y) + etc etc .... Questo sarebbe un monomio perché è un prodotto...solo che all interno del prodotto ci sono polinomi..in questo caso come lo si deve definire? Cioè si chiama monomio di un polinomio? ...grazie
Buonasera in questo caso è il prodotto di tue termi quindi è da considerarsi un minimo (ponendo u=a+b e v= x+y . A sua volta ciascun fattore è un polinomio (precisamente un binomio ) . Ottima osservazione .Mi fa molto piacere che ci sia molta attenzione in questi dettagli piuttosto che limitarsi ad eseguire calcoli meccanici . Grazie per aver posto il problema .
@@salvoromeo grazie a te (mi permetto di darti del tu)...quindi diciamo che è un monomio dove al cui interno i suoi termini sono binomi .... tecnicamente in generale è da considerare monomio però ...
Buonasera x²(x+1)+x³(x+1)-2(x+1) , metto a fattori comune (x+1) e ottengo (x+1)(x³+x²-2) . A questo punto devo ancora continuare e devo svomporre il trinomio di terzo grado .Procedo con la scomposizione usando Ruffini .Lascio a Lei i calcoli che adesso sono semplici .
Buonasera, si e no .Nel senso che è questione di esperienza . Osservando un polinomio si cominciano a pensare tutti i vari metodi iniziando dal fattore comune e finire alla scomposizione con Ruffini . Se nessuno dei metodi funziona allora è non fattorizzabile . Giova molto l'esperienza che si acquisisce giorno dopo giorno svolgendo decine e decine di esercizi .
Davvero molto chiaro, non dai nulla per scontato. Grazie!
La ringrazio per l'apprezzamento. In matematica mai fare i concetti come scontato o divulgarli solo per "fede" .Dare delle spiegazioni (anche minime ) aiuta moltissimo a non dimenticare i concetti .
Complimenti, mi piacciono molto i tuoi video perché sono semplici da capire e sono molto ben spiegati😊
La ringrazio tanto 🙂
Sei veramente bravissimo a spiegare,mi hai semplificato la vita
Grazie.
Grazie mille a Lei .Ho visto proprio adesso quanto fatto . Davvero grazie
complimenti e grazie👏👏👏
Grazie per le sue spiegazioni sono semplici e concise
Grazie da parte mia per il gradimento dei miei contenuti didattici .
Bravo,io sono una capra in matematica ...e l'ho capito. Bravo !
Salve Antonella , io credo che nessuno sia capra in matematica , semmai è questione di interesse nei confronti di questa disciplina o la passione che il docente riesce a trasmettere ad un allievo .
Il fatto che abbia compreso la lezione è un bel passo avanti e può essere da stimolo a continuare a comprendere e incuriosirsi verso questa disciplina...anche al di fuori di un contesto scolastico dove la matematica (e non solo ) è vista come un vincolo da studiare solo per dovere..
Grazie per aver apprezzato la mia breve videolezione
Rientrano in questa scomposizione anche i trucchetti, come ad esempio : 3 + x = 3( 1 + x/3) ? Grazie
Questa è una fattorizzazione inusuale , nel senso che quando metti in evidenza uno o più fattori , non è altro che il MCD fra i vari monomi che compongono i polinomi e il MCD riguarda solo i fattori "comuni " con il "minimo " esponente .In questo caso non è una fattorizzazione a fattori comune ordinaria in quanto in maniera forzate stai mettendo in evidenza il fattore 3 che non rappresenta il Massimo comune divisore .
Tuttavia tali operazioni sono molto utilizzare in matematica .
Complimenti per la domanda che seppur banale fa riflettere molto .
Come sempre grazie
nell introduzione del video quando spieghi che cos'è la fattorizzazione non dici però anche che i monomi od i polinomi che compongono il prodotto finale devono avere grado inferiore rispetto a gli stessi monomi o polinomi dati nella traccia iniziale..è importante questo per capire se può essere definita quindi una fattorizzazione (polinomi riducibili) oppure no (polinomi irriducibili)non so se dico bene...grazie
In questo caso ho dato come scontata questa cosa .Nel senso che se un polinomio (ad esempio ad una sola variabile) di grado "n" viene scomposto in k fattori , è sottinteso che ciascuno fattore che lo compone (sia esso monomio o polinomio ) avrà certamente grado inferiore ad " n "
@@salvoromeo si che poi finché è scomponibile è fattorizzazione...nel momento che non puoi più scomporre è già di per se irriducibile
(a-b) (x+y) + etc etc .... Questo sarebbe un monomio perché è un prodotto...solo che all interno del prodotto ci sono polinomi..in questo caso come lo si deve definire? Cioè si chiama monomio di un polinomio? ...grazie
Buonasera in questo caso è il prodotto di tue termi quindi è da considerarsi un minimo (ponendo u=a+b e v= x+y .
A sua volta ciascun fattore è un polinomio (precisamente un binomio ) .
Ottima osservazione .Mi fa molto piacere che ci sia molta attenzione in questi dettagli piuttosto che limitarsi ad eseguire calcoli meccanici .
Grazie per aver posto il problema .
@@salvoromeo grazie a te (mi permetto di darti del tu)...quindi diciamo che è un monomio dove al cui interno i suoi termini sono binomi .... tecnicamente in generale è da considerare monomio però ...
Complimenti per la qualità delle spiegazioni. Vorrei un aiuto per scomporre il seguente polinomio x^2 (x+1)+x^3 (x+1)-2x-2
Buonasera x²(x+1)+x³(x+1)-2(x+1) , metto a fattori comune (x+1) e ottengo
(x+1)(x³+x²-2) .
A questo punto devo ancora continuare e devo svomporre il trinomio di terzo grado .Procedo con la scomposizione usando Ruffini .Lascio a Lei i calcoli che adesso sono semplici .
Grazie
Buonasera professore,
C'è un modo per capire quando un fattore non è riducibile?
Buonasera, si e no .Nel senso che è questione di esperienza .
Osservando un polinomio si cominciano a pensare tutti i vari metodi iniziando dal fattore comune e finire alla scomposizione con Ruffini .
Se nessuno dei metodi funziona allora è non fattorizzabile .
Giova molto l'esperienza che si acquisisce giorno dopo giorno svolgendo decine e decine di esercizi .