Ciao a tutti. Grazie per i consigli . Come si riesce a capire qual è il grado di trazione giusto per riuscire ad ottenere una buona chiusura della ferita cutanea senza richiare di ischemizzare la cute ? Mi spiego meglio: basta soltanto la pratica oppure esistono delle caratteristiche dell'accostamento dei due lembi cutanei che ci suggeriscono una buona riuscita del lavoro ? Perdonate la banalità della domanda ma sono uno specializzando al 1 anno e alle prime armi e vorrei capire un pochino meglio. Grazie ancora di tutto.
Serve essenzialmente la pratica e il colpo d'occhio, i lembi devono accostarsi alla stessa altezza, senza lasciare spazio tra i due lembi e senza, al contrario, farli alzare per effetto di una trazione eccessiva, con il rischio di ischemizzare la ferita
Scusate se vi disturbo ancora. Ho visto altri video simili a questo dove si parlava di sutura continua semplice e mostrava una procedura analoga a quella illustrata qui. Si puo' dire quindi che la sutura a sopraggitto e la sutura continua semplice siano la stessa cosa o vi sono delle differenze? Grazie per la disponibilita' e complimenti per i vostri video.
Si, la nomenclatura "sutura continua semplice" in realtà è una traduzione dall'inglese, da noi si parla di sopragitto, mentre in usa e uk di simple continuous suture
Video interessante e ben girato, come al solito... Approfitto della vostra esperienza: la pinza “di supporto” al porta aghi è meglio chirurgica oppure anatomica?
un solo commento... i nodi chirurgici sono dei nodi piani, i due seminodi vanno fatti uno opposto all'altro, altrimenti il nodo è sbagliato... con i coaguli funziona lo stesso, ma se lo si fa con una scotta in barca si vede benissimo che è un nodo sbagliato e scorsoio (chiamato nodo dell'asino...), vanno incrociate le mani quando si tirano i due capi del nodo chirurgico. Non ho mai capito perché la stragrande maggioranza dei chirughi non lo sa, di solito solo quelli che vanno in barca lo sanno.
Ciao a tutti. Grazie per i consigli . Come si riesce a capire qual è il grado di trazione giusto per riuscire ad ottenere una buona chiusura della ferita cutanea senza richiare di ischemizzare la cute ? Mi spiego meglio: basta soltanto la pratica oppure esistono delle caratteristiche dell'accostamento dei due lembi cutanei che ci suggeriscono una buona riuscita del lavoro ? Perdonate la banalità della domanda ma sono uno specializzando al 1 anno e alle prime armi e vorrei capire un pochino meglio. Grazie ancora di tutto.
Serve essenzialmente la pratica e il colpo d'occhio, i lembi devono accostarsi alla stessa altezza, senza lasciare spazio tra i due lembi e senza, al contrario, farli alzare per effetto di una trazione eccessiva, con il rischio di ischemizzare la ferita
@@H3Medicine grazie mille !!
Salve .. in base a quali esigenze si sceglie il metodo per ricucire ?
In base a fattori come: il tipo di filo e il suo calibro, l'area del corpo, il sesso del paziente e lo stato dei tessuti da suturare
@@H3Medicine Capisco grazie mille !
Ciao. Se ho una ferita da taglio che arriva fino al sottocute, devo per forza fare una sutura sottocutanea o posso fare soltanto la sutura cutanea ?
Per fare venire meglio la cicatrice meglio suturare per strati prima il sottocute e poi la cute...
Scusate se vi disturbo ancora. Ho visto altri video simili a questo dove si parlava di sutura continua semplice e mostrava una procedura analoga a quella illustrata qui. Si puo' dire quindi che la sutura a sopraggitto e la sutura continua semplice siano la stessa cosa o vi sono delle differenze?
Grazie per la disponibilita' e complimenti per i vostri video.
Si, la nomenclatura "sutura continua semplice" in realtà è una traduzione dall'inglese, da noi si parla di sopragitto, mentre in usa e uk di simple continuous suture
@@H3Medicine Grazie mille davvero !!!!! Buon lavoro a tutti voi !
Video interessante e ben girato, come al solito...
Approfitto della vostra esperienza: la pinza “di supporto” al porta aghi è meglio chirurgica oppure anatomica?
Meglio l'hudson chirurgica per la cute
Perfetto grazie.
un solo commento... i nodi chirurgici sono dei nodi piani, i due seminodi vanno fatti uno opposto all'altro, altrimenti il nodo è sbagliato... con i coaguli funziona lo stesso, ma se lo si fa con una scotta in barca si vede benissimo che è un nodo sbagliato e scorsoio (chiamato nodo dell'asino...), vanno incrociate le mani quando si tirano i due capi del nodo chirurgico.
Non ho mai capito perché la stragrande maggioranza dei chirughi non lo sa, di solito solo quelli che vanno in barca lo sanno.
Hola