Le buone pratiche di Unicoop Firenze per salvare l'ambiente

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  • Опубликовано: 9 ноя 2023
  • Le buone pratiche di Unicoop Firenze per salvare l'ambiente
    Direttrice soci cooperativa, Gatteschi: "Ci siamo sempre mossi in anticipo"
    (Firenze). Le buone pratiche di Unicoop Firenze per salvare l'ambienteIntervista a Francesca Gatteschi, Stefano Ciafani (Rossana Quarato/alanews)
    --- Trascrizione generata automaticamente ---
    dall'eliminazione della plastica monouso con due anni di anticipo sulla legge Nazionale allo sviluppo del prodotto a marchio per minimizzare sprechi ed emissioni sono queste e molte altre le buone pratiche adottate da Unicoop Firenze per contrastare il cambiamento climatico il punto sul impegno ambientale della Cooperativa è stato fatto oggi durante il convegno futuro sostenibile buone pratiche per salvare il nostro pianeta l'idea di questo convegno è nata molti mesi fa oggi purtroppo è quanto mai attuale dopo gli eventi che hanno colpito la nostra regione Io credo che la cooperativa ha una responsabilità che anche quella di diffondere una consapevolezza sui temi ambientali e lo può fare la cooperativa perché è un'organizzazione di persone e quindi può fondere Questa consapevolezza sia verso i propri fornitori quindi tanto da cambiare anche le pratiche di coltivazione le parati che produttive e lo può fare verso i cittadini con un'educazione a un consumo consapevole in cui ci sono tante occasioni come questa gli un forum Ecco io credo che abbia questo anche di significato quello di diffondere una consapevolezza è una responsabilità ambientale perché la situazione è molto complicata e credo che non ci possa essere qualcuno che arriva dall'alto e la risolve credo che ciascuno debba fare del proprio meglio mo mi cittadini e come imprese Ecco in questo c'è il perché di occasioni come questo Forum Firenze vantano impegno storie sull'ambiente Quali sono le buone pratiche e riso fate Volete video inziare allora negli anni ci sono state molte campagne da parte il mondo Coop che vanno a sensibilizzare il tema ambientale le pratiche quali sono state ci sono nelle nostre strutture ad esempio con l'introduzione del fotovoltaico con risparmio non solo di energia ma di acqua nella struttura stessa dei nostri del no negozi e poi ci sono anche sul contenuto i prodotti che vanno sullo scaffale ne prodotto a marchio c'è proprio la scelta di una responsabilità di filiere che stiano soste sul prodotto e anche nel Packaging e poi ci sono state scelte credo impattanti che hanno anche precorso la normativa penso al tema degli shopper Noi siamo arrivati Ho il mater-bi molto prima che venisse chiesto dalla normativa per lavorare sulla modifica degli stili di vita è fondamentale perché i cittadini devono essere una parte del cambiamento che vogliamo non basta ovviamente cambiare tutti gli stili di vita è condizione necessaria non sufficiente per fare in modo che dal nostro paese e non solo si possa alimentare quella tutta quella serie di iniziative che permetteranno di ridurre le emissioni fino ad annullarle completamente come ha deciso di fare l'Europa entro il 2050 sono anche le politiche quelle pubbliche servono le politiche delle imprese Ma i cittadini possono dare un contributo comunque molto importante perché c'è anche qualcosa che dipende da ciascuno di noi nelle scelte consapevoli di acquisto nelle scelte su su come appunto la propria vita quotidiana sia a minor impatto ambientale queste cose non ce le deve imporre nessuno li dobbiamo fare da noi è qui in questo senso il lavoro che che si faccio ma tante comunità che lavorano in questo in questo senso credo che sia un lavoro però in prendi scindibile non è sufficiente e quindi lavorare sulla consapevolezza dei cittadini è una condizione importante che anche per cambiare le politiche per andare più velocemente
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