Diabolik - Chi Sei? - Recensione SENZA SPOILER
HTML-код
- Опубликовано: 26 авг 2024
- L'uscita del terzo e ultimo capitolo della trilogia diretta dai Manetti Bros. dedicata al personaggio creato dalle sorelle Giussani, mi permette di parlare non solo del film, ma anche dell'intera trilogia e del modo in cui è stata accolta.
Abbonati a questo canale per accedere ai vantaggi:
/ @innoalcinema8509
Iscriviti ai nostri canali social per rimanere sempre aggiornato su news e novità del mondo del cinema e della televisione!
Facebook: / inno-al-cinema-storie-...
Instagram: / inno_al_cinema
Ascolta ed iscriviti al nostro Podcast per ascoltare contenuti in esclusiva!
Spotify: open.spotify.c...
Apple: podcasts.apple... 
Развлечения
Davvero interessante questa tua anaisi sul cinema di genere italiano, tale riflessione può amche riferirsi al film su Dampyr che l'anno scorso è stato uno dei più grandi flop nella storia del nostro cinema mentre negli ultimi tempi è stato riscoperto dagli americani su Netflix.
Parlando del film e in generale della trilogia su Diabolik dei Manetti bros, io ho gradito quest'ultimo film della saga; personalmente il mio preferito della saga è stato il primo film mentre gli ultimi 2 li ho si apprezzati ma con riserve.
Ho anche collezionato i 2 cofanetti pubblicati dalla Eagle pictures con dentro blu ray e rispettivi fumetti che hanno ispirato le trame dei film.
ho visto tutti e tre i film e sono un appassionato di Diabolik, però effettivamente i problemi sono tanti. I film sono lenti, va bene la scelta del cinema di genere, però un pò di azione serve in un film di questo tipo. Gli attori non sono adatti, i due interpreti di Diabolik non somigliano a Diabolik, Ginko che parla con un forte accento romano non è adatto. Credo che sia un peccato, perchè il personaggio Diabolik secondo me non ha nulla da invidiare ai personaggi della Marvel, poteva essere un film cult italiano invece così sarà apprezzato solo dagli appassionati.
Grazie. ❤
Vattene
Devo dare ragione, e su questo sempre, a Francesco Alò. Purtroppo sulla cultura pop non riusciamo ad avere un progetto editoriale. La bonelli non si sveglia, è stato un errore storico non fare Jeeg 2, diabolik è moscissimo e finisce qui.
Io al cinema ho visto il primo capitolo , il secondo cosiccome il terzo in streaming. Diciamo che nel mese di dicembre ho altri interessi tipo wonka, ferrari, wish e santocielo.
Ciao Michele, ottima recensione. Anche a me sono piaciuti i film di Diabolik, questo terzo capitolo mi è piaciuto più del secondo e meno del primo film. Diabolik chi sei ? È un buon film di genere, le scene che mi sono piaciute di più sono quelle del flashback sulle origini di Diabolik, non sono d'accordo sulla recitazione è impostata in stampo fumettistico volutamente non perché non siano bravi a recitare, il voto che do a questo film è 7 su 10.
Il primo capitolo lo trovai carino, il secondo e il terzo mi hanno fatto moderatamente appassionare al franchise. È un vero peccato che sia tutto finito. È pur vero che, riflettendoci a mente fredda, in questo terzo film dei difetti emergono, però io l'ho apprezzato molto.
A me hanno fatto abbastanza cagare i primi due
@@gabrielelatorre22 Questo ti è piaciuto?
Io capisco l'impostazione, ma non funziona. A me è piaciuto molto il fumetto, ma il cinema è un altro medium, in più stiamo parlando di fumetti molto datati, quindi riportare lo stile del fumetto non funziona in un film moderno, se poi questa è la recitazione... La situazione non migliora sempre.
Per anni si e' cercato di far tornare il pubblico in sala rilanciando il cinema di genere italiano. Ma forse era la strada sbagliata. Il successo del film della Cortellesi dovrebbe far riflettere.
Analisi interessante, con cui personalmente non concordo. Difendere le scelte stilistiche di questa saga (definendole come volute) secondo me non le scagiona dall’essere scelte fuori tempo massimo. Il pubblico, banalmente, non è scemo: se una cosa non attira, la colpa non è solo degli spettatori poco interessati al prodotto. I 3 film sono “editorialmente” sbagliati: mosci da un punto di vista tecnico (gli inseguimenti sono improponibili), tremendamente kitsch e camp ma al contempo seri da morire, con una recitazione quasi ai livelli di SoftAir. Dispiace per il cast potenzialmente perfetto e per una fotografia davvero bella, ma concettualmente questa operazione è improponibile con certi stilemi adesso. Questo terzo capitolo poi non ha un climax, e quando l’ho fatto notare agli amici con cui ho condiviso la visione (grandi fan del personaggio) mi hanno risposto: “é così anche nel fumetto”.
Stiamo freschi. Insomma, per me un tradimento modernizzante del brand (o più tranquillamente non prendersi così dannatamente sul serio) avrebbe giovato.
Secondo me (volutamente o meno) hai azzeccato una questione importante: l’editorialmente sbagliato.
Me lo ha fatto notare una persona a me vicina: se metto il secondo come terzo paradossalmente hai un senso di climax da finale di trilogia più alto😅
L’ho visto ieri e mi é piaciuto molto, sicuramente superiore al secondo (il primo lo devo recuperare)
Per quanto riguarda gli incassi i tre film sono stati acquistati dagli stati uniti e in più ci sono le vendite sulle piattaforme.Oggi x gli introiti cinematografici non si guarda più solo sulle entrate delle sale.Sono d'accordo con te per la tua recensione,i film non sono stati bene interpretati dal pubblico italiano,c'è ne faremo una ragione
Concordo sul problema della recinzione, secondo me un bel doppiaggio risolverebbe la situazione visto la qualità dei nostri doppiatori ( purtroppo lieviterebbe il budget)
Ma è possibile recuperare questo terzo capitolo al cinema senza aver visto i precedenti, o bisogna aver visto gli altri?
Io amo i Manetti, Coliandro è una delle serie tv italiane più interessanti di sempre, Amore e malavvita è una perla incredibile e i primi due film di Diabolik per me sono meravigliosi, condivido il tip 'peccato' per questa operazione che non credo davvero sia stata capita. Devo ancora vedere il 3 capitolo e non vedo l'ora
Io l'ho capita ma non funziona comunque, ed è un peccato
Altro film che m' interessa parecchio, avendo apprezzato i due film precedenti anche se il secondo non l' ho visto in sala.
Tanta roba il pezzo dei Calibro 35 cantato da Alan Sorrenti
i Manetti sono forti...ma stavolta purtroppo hanno toppato
Per me il difetto di questo Diabolik è la Bellucci, non si può sentire quando parla.
La banda dei rapinatori invece per me è un grande pregio del film, soprattutto il capo banda
Comunque in generale mi sono piaciuti tutti e tre, soprattutto quest'ultimo.
Condividendo appieno la tua riflessione sul cinema di genere (che come sai mi appassiona più dei tripla a ormai), quello che per me ha resto questo capitolo scarso di qualità e che me lo ha fatto bocciare ampiamente in sede di recensione è proprio la struttura cinematografica. Non ho percepito nessuno sviluppo narrativo, nessun pathos sul finale. Poteva essere la 3x04 di una serie da tv pubblica americana ed avrei detto "ok ci sta". Tutto sembra inserito alla carlona perché deve essere inserito nella sceneggiatura, lo stesso background di diabolik serve a....niente. Un passo in dietro non trascurabile rispetto a 2 primi capitoli che nel bene o nel male avevo apprezzato, questo proprio mi ha fatto uscire dalla sala più confuso che mai.
Peccato, perché quantomeno Diabolik ha provato a fare qualcosa di diverso. Credo che a questo punto per giudicare il lavoro dei Manetti Bros in maniera "sensata" sia necessario vederli lavorare su qualcosa di diverso. Già come produttori secondo me hanno qualcosa da dire, vediamo se anche come registi sapranno reinventarsi.
Tanto hanno già girato il nuovo film 😄
@@innoalcinema8509 a sto punto sarà il giro di boa necessario per capire se il mio problema é con il loro approccio al cinema o con diabolik. Spero enormemente nella seconda ipotesi
Io, i film, li avrei girati in bianco e nero. Poi, nel primo, Marinelli è completamente inadatto ad interpretare Diabolik
Il bianco e nero spaventa il pubblico, già così hanno avuto problemi di ricezione importante… sarebbe stata la pietra tombale
@@innoalcinema8509 Tu dici? Eppure il fumetto non è mai stato pubblicato a colori. Io ho fatto la figurazione speciale nel 2 e nel 3 ( ero il barista, mi si vede per pochi secondi, scene girate a Bologna); mi sono divertito tantissimo, i Manetti sono davvero simpaticissimi ed è bello stare sul set con loro ,tanto che io ho anche rinunciato al compenso. Ciao
- Diabolik chi sei?
- Sto Ca…ttivik
Meglio degli altri due ...mancano buone musiche a mio avviso
Sia di song e napule che di ammore e malavita posseggo la mia copia in dvd e adorati, scoperti grazie a Federico Frusciante.
Per me l'unico capitolo salvabile è il primo.
Anche oggi il parere dell'opinionista
?
Film Ignobile!
Solo in Italia si può pianificare una trilogia imperniato su un pereonaggio caedinale..e cambiare l'attore protagonista dopo un film, ma coma si fa sono proprio le basi. Secondo me in questa rubrica la tua passione per il Cinema prende il sopravvento sull'analisi fel singolo film, perchè a memoria non ti ho mai sentito criticare minimamente uno dei film proposti.
Il primo film non era granché,ma come trilogia è semplicemente imbarazzante.
un franchise fallito, così come il cinema di genere italiano.. peccato
Volete vedere il VERO Film su Diabolik? Guardatevi quello di Mario Bava del 1968, con John Philip Law, Marisa Mell, Michel Piccoli e il nostro Adolfo Celi.
Premetto che non ho visto nessuno dei tre film..dico solo che il personaggio di Diabolik è, per me, assolutamente fuori dal contesto filmico attuale. A parte che anche i supereroi Marvel stanno messi male, credo che Diabolik sia inadatto al cinema. Un pò come Tex. Signori fumetti, ok, ma che sono poco cinematografici. Si aggiunge l'abbandono di Marinelli, evidentemente conscio del disastro che andava profilandosi, con questo protagonista qui che ha il volto fisso da Big Jim. La sola cosa eccellente è Miriam Leone. Ma quello si sapeva già prima.
Ma in realtà può tranquillamente funzionare, ma non in questo modo