Vero Angelica, però proviamo a vederla dal lato buono: Fulminacci e gli altri cantanti "indie" permettono di vivere ora quell'epoca. Te lo dice uno che ascoltava i cantautori in quell'epoca lì e che ora ascolta i nuovi album dei giovani come Fulminacci, e rivive tutto oggi come allora.
Fulminacci mi piace davvero molto perché nei suoi brani richiama i cantautori "anziani" ma è anche qualcosa di nuovo. Un equilibrio perfetto fra tradizione e rinnovamento. E le sue canzoni belle iniziano ad essere davvero tante,
Ebbene sì, ho già finito di ascoltare l'album. In 45 minuti a partire da mezzanotte, e ne son successe di cose non appena ho cominciato ad ascoltare la prima, "Le biciclette". Ascoltata su Rave, dove mi ha raggiunta la persona a cui probabilmente l'avrei dedicata, senza volerlo. E niente, ho ascoltato il resto delle canzoni in uno stato di agitazione totale, con un misto di rabbia, felicità, nostalgia per quello che non è stato e non sarà. Ma questi 4 minuti di canzone sono stati l'ambientazione di una conversazione che altrimenti non ci sarebbe stata, un po' surreale, eppure realmente avvenuta. "Ci incontravamo nei nostri sogni, te lo ricordi?". Probabilmente sì. Grazie, Tuonaccio Lampaccio Saettaccia!⚡
Ho preso i biglietti per il fabrique del fulmi ad Aprile e sto riascoltando tutti i suoi pezzi (anche se comunque l’avrei fatto con o senza concerto) e mi spiace che, secondo me, qua nei commenti nessuno abbia azzeccato il vero argomento della canzone. Inoltre all’ironia sull’apparente banalità e mancanza di senso e significato della vita da giovane in questi tempi (di carta e di fumo), in questo pezzo come in tanti altri suoi parla dell’incapacità di sentirsi umano, reale, spontaneo, di prendere schiaffi e darli, correre a cento all’ora e andare in spiaggia senza dover prendere la decisione di darsi un bagno o guardare gli altri da lontano. Non so se Fulminacci sia autistico (anche se il suo linguaggio corporale e soprattutto i suoi pensieri lo fanno sembrare): io lo sono e questa canzone come tante altre sue esprimono la realtà di quelli che abbiamo questo (trastorno?) in un modo che vorrei solo aver la capacità di esprimere io stesso. Ci vediamo ad Aprile, Fulmi!
"Figli di figli dei fiori" mi ha portato alla mente "L'uccisione di Babbo Natale"... Citazione degregoriana? Comunque gran pezzo e bellissimo album, una sentenza!
Pensavo proprio di commentare "una più bella dell'altra" ma c'è chi mi ha preceduto! Beh non è difficile vista la qualità dell'album. Fulminacci sempre più bravo.
TESTO: Tu sandali e bamboo e i tuoi figli di figli dei fiori che assomigliano ai tuoi genitori è andata così io giovane da un po’ c’ho una specie di senso di vuoto l’ho riempito con i film e le foto e va bene però Io tutto quello che ho detto in realtà non è vero me lo hanno cantato io sempre fuori io già tornato dentro le mani c’ho un sacco di schiaffi che non ho mai dato E noi stiamo bene davvero perchè non abbiamo un pensiero non voglio la verità mi basta che il cielo è sereno e grazie che avete lottato mi spiace se non ero nato e correre a cento all’ora che bello deve essere stato Tu legno e Malibù che aspetti le onde di notte ogni tanto ci hai preso le botte ma niente di più Sai quello che vorrei è un motivo in più quello ce l’avevi tu ma ehi questi giorni miei li racconterò io che ho accettato quel sogno come un volantino e ci ho fatto un aereo sempre promosso, sempre compreso dentro la faccia c’ho un sacco di schiaffi che non ho mai preso E noi stiamo bene davvero perchè non abbiamo un pensiero non voglio la verità mi basta che il cielo è sereno e grazie che avete lottato io non me lo sono scordato e correre a cento all’ora che bello deve essere stato D’estate con il vento che canta sbirciamo negli anni ’60 c’è aria da respirare la voglia che è tutta da immaginare la solita stupida barca nel solito fradicio mare decidi se farti un bagno o guardare gli altri che se lo fanno
a fine della canzone ci vedo citata "La Verità" di Brunori Sas la solita stupida barca nel solito fradicio mare decidi se farti un bagno o guardare gli altri che se lo fanno // te ne sei accorto, sì che passi tutto il giorno a disegnare quella barchetta ferma in mezzo al mare e non ti butti mai
Molti a scrivere che Fulminacci è un moderno De Gregori. Ora, De Gregori è De Gregori, ma Fulminacci secondo me è molto più grande. Comunque sia, è attuale. De Gregori è molto datato, è molto anni 70.
Miglior canzone di questo straordinario cantante😎🥳
questa mi fa venire nostalgia di un'epoca che non ho vissuto ma che avrei voluto vivere
Si, poi quella chitarra elettrica che fa quei fraseggi mi porta negli anni 60/70
@@DanyBanks assolutamente sì!
Vero Angelica, però proviamo a vederla dal lato buono: Fulminacci e gli altri cantanti "indie" permettono di vivere ora quell'epoca. Te lo dice uno che ascoltava i cantautori in quell'epoca lì e che ora ascolta i nuovi album dei giovani come Fulminacci, e rivive tutto oggi come allora.
@@DanyBanks rijj
Tra un po’ non avrei più vent’anni e la vita diventa un mestiere … grande !!!
Fulminacci mi piace davvero molto perché nei suoi brani richiama i cantautori "anziani" ma è anche qualcosa di nuovo. Un equilibrio perfetto fra tradizione e rinnovamento. E le sue canzoni belle iniziano ad essere davvero tante,
PP
Fulminacci canta per tutti noi giovani vecchi ⚡️❤️
Una più bella dell’altra, le sto divorando⚡️
Bellissima!. È già un classico del panorama musicale.
non so nemmeno esprimere quanto queste canzoni mi rendano felice in un momento così difficile. grazie filippo❤️
Grande fulmiiiiii⚡ sei l'erede del principe francesco, solo a me questa ricorda una città per cantare?
non so già quante volte ho pianto ascoltando questa canzone
È uno dei cantautori italiani attuali migliori, grandi capacità
Dentro la faccia c’ho un sacco di schiaffi che non ho mai preso ⚡️
Ebbene sì, ho già finito di ascoltare l'album.
In 45 minuti a partire da mezzanotte, e ne son successe di cose non appena ho cominciato ad ascoltare la prima, "Le biciclette".
Ascoltata su Rave, dove mi ha raggiunta la persona a cui probabilmente l'avrei dedicata, senza volerlo.
E niente, ho ascoltato il resto delle canzoni in uno stato di agitazione totale, con un misto di rabbia, felicità, nostalgia per quello che non è stato e non sarà. Ma questi 4 minuti di canzone sono stati l'ambientazione di una conversazione che altrimenti non ci sarebbe stata, un po' surreale, eppure realmente avvenuta. "Ci incontravamo nei nostri sogni, te lo ricordi?". Probabilmente sì.
Grazie, Tuonaccio Lampaccio Saettaccia!⚡
Ho preso i biglietti per il fabrique del fulmi ad Aprile e sto riascoltando tutti i suoi pezzi (anche se comunque l’avrei fatto con o senza concerto) e mi spiace che, secondo me, qua nei commenti nessuno abbia azzeccato il vero argomento della canzone. Inoltre all’ironia sull’apparente banalità e mancanza di senso e significato della vita da giovane in questi tempi (di carta e di fumo), in questo pezzo come in tanti altri suoi parla dell’incapacità di sentirsi umano, reale, spontaneo, di prendere schiaffi e darli, correre a cento all’ora e andare in spiaggia senza dover prendere la decisione di darsi un bagno o guardare gli altri da lontano. Non so se Fulminacci sia autistico (anche se il suo linguaggio corporale e soprattutto i suoi pensieri lo fanno sembrare): io lo sono e questa canzone come tante altre sue esprimono la realtà di quelli che abbiamo questo (trastorno?) in un modo che vorrei solo aver la capacità di esprimere io stesso. Ci vediamo ad Aprile, Fulmi!
"Figli di figli dei fiori" mi ha portato alla mente "L'uccisione di Babbo Natale"... Citazione degregoriana? Comunque gran pezzo e bellissimo album, una sentenza!
Anche a me e credo proprio sia una citazione.
"Grazie che avete lottato"...qui c'è da ripetere la storia
Pensavo proprio di commentare "una più bella dell'altra" ma c'è chi mi ha preceduto! Beh non è difficile vista la qualità dell'album. Fulminacci sempre più bravo.
TESTO:
Tu sandali e bamboo
e i tuoi figli di figli dei fiori
che assomigliano ai tuoi genitori
è andata così
io giovane da un po’
c’ho una specie di senso di vuoto
l’ho riempito con i film e le foto
e va bene però
Io tutto quello che ho detto in realtà non è vero me lo hanno cantato
io sempre fuori
io già tornato
dentro le mani c’ho un sacco di schiaffi che non ho mai dato
E noi stiamo bene davvero
perchè non abbiamo un pensiero
non voglio la verità
mi basta che il cielo è sereno
e grazie che avete lottato
mi spiace se non ero nato
e correre a cento all’ora
che bello deve essere stato
Tu legno e Malibù
che aspetti le onde di notte
ogni tanto ci hai preso le botte
ma niente di più
Sai quello che vorrei è un motivo in più quello ce l’avevi tu ma ehi
questi giorni miei li racconterò
io che ho accettato quel sogno
come un volantino e ci ho fatto un aereo
sempre promosso, sempre compreso
dentro la faccia c’ho un sacco di schiaffi che non ho mai preso
E noi stiamo bene davvero
perchè non abbiamo un pensiero
non voglio la verità
mi basta che il cielo è sereno
e grazie che avete lottato
io non me lo sono scordato
e correre a cento all’ora
che bello deve essere stato
D’estate con il vento che canta
sbirciamo negli anni ’60
c’è aria da respirare
la voglia che è tutta da immaginare
la solita stupida barca
nel solito fradicio mare
decidi se farti un bagno
o guardare
gli altri che se lo fanno
C'è chi sa scrivere!
Modestamente, però devo ammettere di aver copiato qualcosina eh
@@TheirFuckingMind Ti sei appropriato dei complimenti, eh?
Ahahaha si scherza!
Dear Filippo, this song is absolutely perfect!!
“Io, giovane da un po’, c’ho una specie di senso di vuoto; l’ho riempito coi film e le foto”⚡️
Tutti noi!
Ti basta vedere quante visualizzazioni fai,per capire quanto sei grande!!! 👏👏👏👏👏👏
Grazie che avete lottato
mi spiace se non ero nato
e correre a cento all’ora
che bello deve essere stato
amo tutto sto cazzo di album
Mi ricorda da lontano qualcosa dei beatles ma non mi viene di preciso in mente cosa, bel pezzo 🌸
I cori..ulalala
La mia preferita delle inedite.
La migliore canzone di tutto il disco: change my mind
a fine della canzone ci vedo citata "La Verità" di Brunori Sas
la solita stupida barca
nel solito fradicio mare
decidi se farti un bagno
o guardare
gli altri che se lo fanno
//
te ne sei accorto, sì
che passi tutto il giorno a disegnare
quella barchetta ferma in mezzo al mare
e non ti butti mai
Bella la citazione di "L'uccisione di babbo natale" di de gregori . stima
"io giovane da un po'
c'ho una specie di senso di vuoto
l'ho riempito coi film e le foto"
This song is really making my heart ache 💕
TOP...
Tooopp 💪💪💪
Bellissima!!
I really want to see him singing it 🥺🥺
Giovane per sempre
Quant'è bella!
non deludi mai, album pazzesco
bella canzone😊😊😊
I can't stop listening to this 😍😍
è bellissima fulmi 🥺
Che bella
ALEE❤️❤️
IN LOOP.
La migliore.
I love it !!!
🔝⚡️
come ti amo💔
Bella canzone
che canzone madonna
Molti a scrivere che Fulminacci è un moderno De Gregori. Ora, De Gregori è De Gregori, ma Fulminacci secondo me è molto più grande. Comunque sia, è attuale. De Gregori è molto datato, è molto anni 70.
c’ho una specie di senso di vuoto, l’ho riempito con i film e le foto: ma parla di me
Tu, legno e Malibú, che aspettavi le onde di notte...
il ritornello mi ricorda un'altra canzone, ma non riesco a capire quale, aiutatemi vi prego
a me sa un pò della musicalità dell'Isola che non c'è
a me ricorda You Won't See Me dei Beatles:)
Ogni tanto c'hai preso le botte, ma niente di più