Sequenza interessante, scelta con cura. Primi spot per invogliare il turismo all'estero dopo anni di austerity, il dolcificante, la celeberrima campagna Impulse (lo slogan divenne un modo di dire molto in voga), l'uso (ancora all'epoca) dell'olio di semi nell'insalata, nonostante il caso dell'Olio Topazio, scoppiato pochi anni prima, e la Asti e Mirabella.
Io preferisco il Carosello a questi spot pubblicitari di 30 secondi, ma il Carosello finì il 1 gennaio 1977. Io sono classe 2005, ma amo il Carosello. Anche queste pubblicità sono belle, sono comunque d’altri tempi, hanno il loro fascino.
Quando Michele Mirabella fece la pubblicità del dentifricio aveva 36 anni e conduceva un programma radiofonico di grande successo che si intitolava La luna nel pozzo, con Ubaldo Lay. Ricordo quel programma perché lo ascoltavo molto spesso, soprattutto nei giorni nel quale non c'era la scuola. Poi la Rai vendette il format della trasmissione radiofonica a Mediaset, che nel 1984 lo fece diventare un programma televisivo condotto da Domenico Modugno, che poi venne colpito dall'ictus e quindi dovette abbandonare il programma.
Cose che accomunano le pubblicità degli anni 80 e primi anni 90: - Voce metallica narrante - immagini statiche del prodotto (normalmente verso la fine) - sensazionalismo a non finire - completa assenza di grafica digitale
In realtà già dall’83 era tutto diverso... speaker adulti soppiantati da voci giovani e anonime dal lessico “paninaro”, colori sgargianti come sfondo, musica soul e ritornelli rimaneggiati a go-go. Non ci sono differenze con gli spot che vanno in onda oggi, a parte ovviamente il genere di prodotti pubblicizzati.
Preferisco le voci narranti di allora rispetto a quelle di oggi.. La realtà é che ormai la pubblicità sembra vivere una situazione di debolezza, perché cerca sempre meno di persuadere direttamente all’acquisto di un prodotto, tentando di utilizzare modalità di persuasione più sottili e coinvolgenti ma che alla fine si rivelano subdole ed inefficaci rispetto alle "immagini statiche" ed al "sensazionalismo" di una volta. rispetto al passato” .
Il palinsesto di TV sorrisi e canzoni del 7 aprile 1979 con le pagine dei programmi viste per intero di tutte le reti della Rai,e'possibile pubblicarlo,per piacere? Ti ringrazio.
No, Adriana Asti, raffinata e ricercata attrice milanese, principalmente di teatro. In quel periodo stava facendo scalpore per varie recite completamente nuda.
avevo 8 anni, impressionante come ricordassi bene questi spot... p.s. il mitico barattolo di QUality Street, chi se lo scorda??
Io me lo ricordo !! 😃 Ce l'ho avuto per anni come barattolo di portagioie! Spot simili per me sono come la rievocazione delle Madeleine di Proust!
Lo conservo ancora 🙌
La pubblicità del Ciao ❤... ormai avevo la vespa 125 nel 79 bei tempi
Idem, 125 Primavera, me l'hanno rubata nell'86 e non l'ho mai più ritrovata.
Sequenza interessante, scelta con cura. Primi spot per invogliare il turismo all'estero dopo anni di austerity, il dolcificante, la celeberrima campagna Impulse (lo slogan divenne un modo di dire molto in voga), l'uso (ancora all'epoca) dell'olio di semi nell'insalata, nonostante il caso dell'Olio Topazio, scoppiato pochi anni prima, e la Asti e Mirabella.
Io preferisco il Carosello a questi spot pubblicitari di 30 secondi, ma il Carosello finì il 1 gennaio 1977. Io sono classe 2005, ma amo il Carosello. Anche queste pubblicità sono belle, sono comunque d’altri tempi, hanno il loro fascino.
Fa onore secondo me il fatto che una ragazza di 17 anni si appassioni alla TV anni 70 e 80.
Michele Mirabella al minuto 4:10.
Che nostalgia quei tempi ..
In uno degli spot c'è Gigi Reder, il geometra Filini della saga cinematografica di Fantozzi.
Fantastica sequenza!!
belle queste sequenze anni 70
Quando Michele Mirabella fece la pubblicità del dentifricio aveva 36 anni e conduceva un programma radiofonico di grande successo che si intitolava La luna nel pozzo, con Ubaldo Lay. Ricordo quel programma perché lo ascoltavo molto spesso, soprattutto nei giorni nel quale non c'era la scuola. Poi la Rai vendette il format della trasmissione radiofonica a Mediaset, che nel 1984 lo fece diventare un programma televisivo condotto da Domenico Modugno, che poi venne colpito dall'ictus e quindi dovette abbandonare il programma.
Bei tempi
Cose che accomunano le pubblicità degli anni 80 e primi anni 90:
- Voce metallica narrante
- immagini statiche del prodotto (normalmente verso la fine)
- sensazionalismo a non finire
- completa assenza di grafica digitale
In realtà già dall’83 era tutto diverso... speaker adulti soppiantati da voci giovani e anonime dal lessico “paninaro”, colori sgargianti come sfondo, musica soul e ritornelli rimaneggiati a go-go. Non ci sono differenze con gli spot che vanno in onda oggi, a parte ovviamente il genere di prodotti pubblicizzati.
Preferisco le voci narranti di allora rispetto a quelle di oggi..
La realtà é che ormai la pubblicità sembra vivere una
situazione di debolezza, perché cerca sempre meno di persuadere direttamente all’acquisto di un prodotto, tentando di utilizzare modalità di persuasione più sottili e coinvolgenti ma che alla fine si rivelano subdole ed inefficaci rispetto alle "immagini statiche" ed al "sensazionalismo" di una volta.
rispetto al passato”
.
Nella pubblicità del dentifricio AZ15 invece c'è un giovane Michele Mirabella
avevo 16 anni😁😁
1:22 quel bimbetto aveva 1 anno nel 1979 quindi ha la mia età ❤️❤️️
La pubblicità del dolcificante in pochi secondi ci va vedere una sfilata di capi dell'epoca, relativamente ai pantaloni!
Il palinsesto di TV sorrisi e canzoni del 7 aprile 1979 con le pagine dei programmi viste per intero di tutte le reti della Rai,e'possibile pubblicarlo,per piacere? Ti ringrazio.
sul dentifricio fosse Mirabella?
E' lui è lui! Che occhio!
Gigi Reder 😃
le mamme di oggi le presentano molto piu' giovani negli spot
Dimmi tu come fai a non chiedere un secondo dopo ai tuoi genitori il motorino!
perche' bisognava leggere le avvertenze e seguire le modalita' d'uso per un dentifricio?
AZ15 dentifricio, che fine ha fatto??
Il GENGIdentifricio
@@valentinacardile4771 ahahahahha
AZ15 non esiste più!.. Uff
ok
Già c'erano i dolcificanti dietetici
Rai reklám
J___&______()
Nello spot della Plasmon, la mamma non è Milena Vukotic ?
No, Adriana Asti, raffinata e ricercata attrice milanese, principalmente di teatro. In quel periodo stava facendo scalpore per varie recite completamente nuda.
@@Salsignore2 Già ! Non me n'ero ben accorto.
@@Salsignore2 si in effetti si somigliano le due
Ma c’è anche Milena Vukotich “la Pina” di Fantozzib
È Adriana Asti, non è la Vukotič