Paolo Villaggio è stato un genio estroverso quindi difficile da trattare e capire, ma anche in questo frangente dalle risposte che dà alle domande che gli vengono poste, da dimostrazione ancora una volta della sua intelligenza e della sua saggezza. RIP maestro sei stato sicuramente un pezzo di storia del cinema italiano e della nostra cultura pop.
Genio della comicità ( le sue battute rimarranno nell'immaginario collettivo ), l'ho vissuto in presa diretta (vidi la prima di "Fantozzi" al Barberini a Roma, dove rimase per diversi mesi, dato il successo, anche se preferisco "Il secondo tragico Fantozzi"). Alcuni aspetti contraddittori ( amava il successo ed il denaro ma era di estrema sinistra ), in tarda età ha poi rinnegato alcuni passaggi fondamentali del suo percorso cinematografico e televisivo ( ho sentito molte sue interviste, es: un giorno disse che voleva far fare Fantozzi a Pozzetto... ma non poteva essere vero, perché il regista Luciano Salce, dopo il successo televisivo di "Fracchia", non avrebbe concepito il film con altri attori, come era logico ). Forse l'età lo ha annebbiato, ma capita.
Assolutamente vera la sua analisi sulla TV che inseguendo gli ascolti arriva a livelli molto bassi, essendo ormai chiaro nell'ultimo ventennio (dal primo GF del 2000 in poi) che l'Italiota è attratto dalla TV spazzatura ed è comunque disposto ad accettare livelli molto bassi. Lo riprova la sopravvivenza di programmi come uomini e donne e similari da ormai 20 anni mentre molti programmi culturali sono iniziati e finiti molto presto perché non seguiti.
C'è un livello culturale basso, un modello importato dagli Stati Uniti, in cui il popolo è visto da chi ha potere come consumatori da strizzare per bene
Anche ai tempi di fantozzi la sinistra istituzionale era perbenista, idolatra, di cartone e fatta di "groupies". (Sarà mai stato diverso?!). Villaggio era troppo intelligente per sottostare a quel modo di pensare così melenso e stucchevole. La cosa che mi solleva è che si può osservare (per fortuna) che si può essere di sinistra senza per questo far venire la carie ai denti ma con le idee. Non giusto per sentirsi migliori degli altri. Quando si dice che la sinistra è morta penso a persone come Paolo Villaggio, De Andrè o Pasolini (morti per l'appunto) e penso che sia verissimo... chi dice il contrario non sa di cosa parla.
Purtroppo la vera sinistra non riuscì mai ad arrivare in parlamento data la convergenza fra Usa e blocco occidentale, servizi segreti e mafia, vaticano. La falange che arrivò al potete era conservatrice, prona ai compromessi, svendette letteralmente alcuni dei suoi più validi. La sinistra vera era per strada, nella vita e pratica quotidiana e anche quella fu usata e ingannata e poi fatta a pezzi. Chissà se fosse andata in maniera diversa, magari non saremmo ridotti così
ahahah "no ma la prossima volta che viene qualche ospite... chiamatemi!! Perchè io sono in grado di fare delle domande di una perfidia assoluta!" HAHA mito!!!
Che programma volgare e banale... E la condizione dello stesso mostrava il QI risicato dei suoi conduttori, soprattutto della smorfiosetta coatta dal trucco pesante che si permetteva a di giudicare un uomo di grande cultura che poteva essere suo nonno... Una prece.
Lo era proprio, come hanno detto attori e persone che lo conoscevano di persona, basta sentire la Mazzamauro, comunque era un grandissimo attore con tratti geniali, in alcuni film, anche se poi ha fatto anche parecchi film di cassetta, scadenti con le solite gag, per guadagnare. Era una persona molto presuntuosa, arrogante, tirchia e snob, ma anche molto intelligente.
A posteriori Villaggio dichiarò che si pentì di aver fatto Fantozzi così comico, poiché l'italiano non comprese fino in fondo la profondità del personaggio e soprattutto il ritratto impietoso che fece di un'intera generazione (quest'ultima l'ho aggiunta io). Ah comunque tutti coloro che lavorarono con lui dissero che umanamente non era proprio il massimo, ad esempio la signorina Silvani,la Liu Bosisio, non ricevette mai nemmeno una chiamata; i bambini di "Io speriamo che me la cavo" ne avevano timore poiché era molto severo e al di fuori delle riprese zero rapporti
Paolo Villaggio è stato un genio estroverso quindi difficile da trattare e capire, ma anche in questo frangente dalle risposte che dà alle domande che gli vengono poste, da dimostrazione ancora una volta della sua intelligenza e della sua saggezza. RIP maestro sei stato sicuramente un pezzo di storia del cinema italiano e della nostra cultura pop.
Era un vero intellettuale, probabilmente "snob" come molti dicono ma comunque un genio difficile da comprendere fino in fondo.
"La televisione ad un livello medio-basso è pericolosa." Immenso Villaggio. Se solo capissero quello che vuole dire...
Interessante. Piacevole poterlo sentire ancora attraverso video come questi. Grazie.
Uomo di elevatissima cultura grandissimo PAOLO. R.I.P.
Un minuto prima fa il discorso del livello medio/basso della TV italiana e subito dopo gli chiedono "lei è un esperto di supplì e merendine?"...
Comunque le cosce della Di Cioccio sono sempre un grandissimo bel vedere ....
cosa dicevamo dell'italiano medio che accetta un livello molto basso?
Villaggio persona sicuramente dal carattere un po' burbero, ma intelligente, soprattutto onesto fino all'osso, non mentiva nemmeno a se stesso.
Geniale in tutte le sue risposte....ma in particolare, dannatamente onesto.
Genio della comicità ( le sue battute rimarranno nell'immaginario collettivo ), l'ho vissuto in presa diretta (vidi la prima di "Fantozzi" al Barberini a Roma, dove rimase per diversi mesi, dato il successo, anche se preferisco "Il secondo tragico Fantozzi"). Alcuni aspetti contraddittori ( amava il successo ed il denaro ma era di estrema sinistra ), in tarda età ha poi rinnegato alcuni passaggi fondamentali del suo percorso cinematografico e televisivo ( ho sentito molte sue interviste, es: un giorno disse che voleva far fare Fantozzi a Pozzetto... ma non poteva essere vero, perché il regista Luciano Salce, dopo il successo televisivo di "Fracchia", non avrebbe concepito il film con altri attori, come era logico ). Forse l'età lo ha annebbiato, ma capita.
Caressa simpatico da sempre come una cambiale
Una mente di una cultura e di una intelligenza superiore, a paragone della quale si mostra la totale nullità dei presentatori
Totalmente d'accordo. Presentatori a dir poco imbarazzanti, nullità assolute.
Assolutamente vera la sua analisi sulla TV che inseguendo gli ascolti arriva a livelli molto bassi, essendo ormai chiaro nell'ultimo ventennio (dal primo GF del 2000 in poi) che l'Italiota è attratto dalla TV spazzatura ed è comunque disposto ad accettare livelli molto bassi. Lo riprova la sopravvivenza di programmi come uomini e donne e similari da ormai 20 anni mentre molti programmi culturali sono iniziati e finiti molto presto perché non seguiti.
C'è un livello culturale basso, un modello importato dagli Stati Uniti, in cui il popolo è visto da chi ha potere come consumatori da strizzare per bene
Immenso
Direi che sulla televisione è stato ottimista
complimenti agli autori per le tre domande finali madonna che roba
Avere successo non è essere felici…è sembrare felici.
intelligenza sopraffina
Sempre nei nostri cuori fantocci!😘
Come ci manchi
3:10 ha straragione
Al di là di tutto , le gambe della Di Cioccio dovrebbero essere patrimonio dell'Unesco !
Infatti un esco, sto a casa della Di Cioccio
Persona intelligente senza peli nella lingua professionale come attore
Anche ai tempi di fantozzi la sinistra istituzionale era perbenista, idolatra, di cartone e fatta di "groupies". (Sarà mai stato diverso?!). Villaggio era troppo intelligente per sottostare a quel modo di pensare così melenso e stucchevole. La cosa che mi solleva è che si può osservare (per fortuna) che si può essere di sinistra senza per questo far venire la carie ai denti ma con le idee. Non giusto per sentirsi migliori degli altri. Quando si dice che la sinistra è morta penso a persone come Paolo Villaggio, De Andrè o Pasolini (morti per l'appunto) e penso che sia verissimo... chi dice il contrario non sa di cosa parla.
concordo
Purtroppo la vera sinistra non riuscì mai ad arrivare in parlamento data la convergenza fra Usa e blocco occidentale, servizi segreti e mafia, vaticano. La falange che arrivò al potete era conservatrice, prona ai compromessi, svendette letteralmente alcuni dei suoi più validi. La sinistra vera era per strada, nella vita e pratica quotidiana e anche quella fu usata e ingannata e poi fatta a pezzi. Chissà se fosse andata in maniera diversa, magari non saremmo ridotti così
ahahah "no ma la prossima volta che viene qualche ospite... chiamatemi!! Perchè io sono in grado di fare delle domande di una perfidia assoluta!" HAHA mito!!!
Stanno proprio su due livelli, sotto gli imbarazzanti conduttori, e in alto, molto ma molto sopra, Paolo.
La figlia di Franz Di Cioccio è uguale al padre ma senza barba.
Mammamia questi giornalisti squallidi che vogliono prendersi la scena
Che vergogna intorno a tanta nobiltà
Ma Caressa che ci fa lì?? 😂
Me lo sto chiedendo anch'io 🤣
Pure io me lo chiedo. Un mistero
Troppo troppo troppo intelligente
Er vate alla Rai non me lo ricordavo
🤔
Io nel mio piccolissimo mi sento un po' come lui
Cervello sopraffine
3:33
Che programma volgare e banale... E la condizione dello stesso mostrava il QI risicato dei suoi conduttori, soprattutto della smorfiosetta coatta dal trucco pesante che si permetteva a di giudicare un uomo di grande cultura che poteva essere suo nonno... Una prece.
Due conduttori imbarazzanti a dir poco!
Caressa, altro raccomandato de fero...
Beh solo la Parodi poteva sposare..
Villaggio... Il cinema sovietico degli anni venti capolavori assoluti checché ne pensi il comico villaggio.
Non ha compreso il discorso di Villaggio oltre a non aver compreso il potere della satira probabilmente
Tanto superiore da sembrare arrogante
Lo era proprio, come hanno detto attori e persone che lo conoscevano di persona, basta sentire la Mazzamauro, comunque era un grandissimo attore con tratti geniali, in alcuni film, anche se poi ha fatto anche parecchi film di cassetta, scadenti con le solite gag, per guadagnare. Era una persona molto presuntuosa, arrogante, tirchia e snob, ma anche molto intelligente.
A posteriori Villaggio dichiarò che si pentì di aver fatto Fantozzi così comico, poiché l'italiano non comprese fino in fondo la profondità del personaggio e soprattutto il ritratto impietoso che fece di un'intera generazione (quest'ultima l'ho aggiunta io).
Ah comunque tutti coloro che lavorarono con lui dissero che umanamente non era proprio il massimo, ad esempio la signorina Silvani,la Liu Bosisio, non ricevette mai nemmeno una chiamata; i bambini di "Io speriamo che me la cavo" ne avevano timore poiché era molto severo e al di fuori delle riprese zero rapporti
E queste sono domande cattive? 😅 Ma poi il rimarcare la non responsabilità tipo alka Fazio è veramente insopportabile