Spiegazione ottima. Adesso ho capito veramente le funzioni della valvola. Vorrei capire a che temperatura deve essere impostata la caldaia. Complimenti e grazie
Buongiorno ! Innanzitutto mi complimento per la sua chiarezza di esposizione e per la sua disponibilità a spiegare concetti non banali alle persone curiose di conoscere di più sul funzionamento degli impianti di riscaldamento. Anche perchè, come da lei scritto, sovente gli installatori non spiegano nulla e non pochi professionisti lavorano "dietro le quinte" consegnando solo (alti) documenti cartacei pieni di formule che capiranno (forse) solo altri loro colleghi. Premesso questo ecco la domanda. Per il mio condominio questa è la prima stagione di riscaldamento con termoregolazione e contabilizzazione. Abbiamo installato valvole "caleffi" e ripartitori "save energy" su tutti i caloriferi in ghisa. A livello globale del condominio ho già notato un risparmio di circa il 13% del consumo di energia fra ottobre e dicembre (con i dati letti al contatore gas e con i dati dei gradi giorno). --> Però il display dei nostri ripartitori è stato lasciato spento. L'utente non può leggere nulla. Ho chiesto lumi all'amministratore ma lui non mi ha dato nessuna risposta. Anche la ditta terzo responsabile che ha installato valvole e ripartitori non ha spiegato nulla. So che un professionista farà il "post-progetto" ma nulla di più. Lei cosa ne pensa ? Non sarebbe stato meglio chiarire meglio le cose ed avvisare su questo dettaglio non poco importante ? Ringrazio.
Grazie mille per i complimenti. Per quanti riguarda i numerini che potrebbe vedere sul display è una questione molto complessa e ben pochi ne conoscono tutti i retroscena. La invito a leggere l'articolo sotto linkato che è molto completo e le spiega l'argomento con serietà. Se ha bisogno un preventivo per "il post-progetto" può chiedere all'amministratore o fare lei stessa richiesta di maggiori informazioni alla sezione contatti del mio sito. I miei clienti hanno accesso a del materiale informativo inedito e solo a loro riservato ed inoltre regalo ad ogni inquilino il mio libro: "il manuale definitivo sull'uso delle valvole termostatiche". www.quotidianocondominio.ilsole24ore.com/art/risparmio-energetico-e-tecnologie/2015-07-13/contabilizzatori-programmazione-in-chiaro-e-vantaggio-importante-114451.php?uuid=ACPJdgQ&refresh_ce=1
La ringrazio per l'interessante articolo che ho letto. Rimango dell'idea che i ripartitori vadano "programmati in chiaro" e che sia eseguita la determinazione della potenza dei corpi scaldanti. Per consentire all'utente di potere sommare correttamente l'energia richiesta da tutti i corpi scaldanti presenti nella sua abitazione senza aspettare la fine dell'anno.
Ciao, tengo a precisare che sei stato molto gentile per la tua spiegazione. Ho una domanda: Se ho i miei caloriferi sul numero 3 ( e facciamo finta che siano 20 gradi), Ho il termostato con sua relativa misurazione nel corridoio ( che è più freddo perche lì non ho caloriferi) e lo imposto a 20 gradi come temperatura che voglio tenere( come le valvole). Cosa succede al mio impianto? La temperatura e il realativo consumo per riscaldare chi lo comanda? Il termostato? che per salire a 20 gradi nel mio corridoio ci mette una vita? Elimino il termostato a questo punto? Grazie mille spero che mi son spiegato bene
Molte grazie per il video molto intetessante e spiegato in modo chiaro finalmente ! Una cosa che NESSUNO dice però è come vanno tenute le elettrovalvole in estate...sullo zero ? Sul 3 o come ? Spero che legga il mio commento e possa rispondermi in merito ! Grazie sin d'ora e complimenti per la sua chiarezza !
Ciao, vanno tenute sempre sul 5, nella posizione tutto aperto. Questo per evitare che si possano bloccare per via del calcare durante il periodo di inutilizzo.
Il video è molto chiaro e ben fatto, ragion per cui si è meritato il like, una sola domanda, come poi la valvola determina il reale risparmio sulla spesa? In altre parole, come avviene la comunicazione dei consumi all'amministratore dell'impianto centralizzato per far si che la mia bolletta sia differente da quella di un mio ipotetico vicino freddoloso? Grazie.
Ciao grazie mille ottimo video! Ho installato le valvole termostatiche quest’anno e nel mio condominio (con riscaldamento centralizzato) so che la potenza della caldaia viene regolata in base alle temperature esterne (e fasce orarie). Risultato: nelle fasce di massima potenza, quando fuori ci sono 6-10 gradi in casa ho freddo (anche con la le valvole sul 5), quando fuori c’è -3 in casa si bolle (e devo spostare sull’1-2). Se poi tieni conto che abbiamo 3 fasce orarie in cui la caldaia centrale va a “potenza” diversa, puoi immaginare che passo il tempo ad aggiustare il livello delle valvole :( in passato vivevo in un appartamento con termostato e riscaldamento autonomo, quindi trovo questa soluzione molto scomoda.. So che in alcuni appartamenti del mio condominio hanno installato delle valvole un po’ diverse, associate ad un termostato a muro che apre e chiude le valvole dei caloriferi (ovviamente questo negli orari di accensione della caldaia). Che differenza c’è con quelle che descrivi qui? È una soluzione che potrebbe essere più utile per me, magari per le stanze che utilizzo di più? Grazie mille!! :)
Patrizia P per capire come funzionano le valvole le consiglio di acquistare il mio libro, sinteticamente però non deve continuare assolutamente a modificarne l'impostazione! Così a naso (servirebbe un'indagine ovviamente più approfondita) ma mi sembra che la vostra caldaia sia regolata male.
Diagnosi Condominiale grazie, acquisterò il libro quanto prima. Oggi ho provato a seguire le indicazioni del video e c’è già stato un bel miglioramento, a parte qualche piccolo aggiustamento iniziale non ho dovuto toccare nulla e la casa aveva una temperatura molto confortevole tutta la giornata! Purtroppo la regolazione della caldaia è stata decisa in sede condominiale, quindi ho poca voce in capitolo...
Ciao grazie per la spiegazione sei molto chiaro. Io abito in un condominio. Per risparmiare é meglio la sera mettere a zero e al mattino riaprire oppure meglio lasciare a 3 o 4 sempre?
Ottima spiegazione.Volevo sapere se le termovalvole vanno installate solo se si ha una caldaia di ultima generazione a condensazione? Oppure vanno bene se si ha una caldaia tradizionale?
Ciao.... Grazie per la spiegazione esauriente.. Un quesito: quindi la valvola quando arriva alla temperatura impostata, non chiude il flusso totalmente, ma modula, ovvero chiude poco il flusso??? Giusto?? Grazie
Buongiorno, complimenti per la spiegazione molto esaustiva, ho una domanda da porle, nel mio condominio pare che la caldaia vada sempre perche' toccando il tubo prima della valvola e sempre caldo, anche nelle ore notturne. e corretto?
Gigi Drake significa che la caldaia funziona con attenuazione notturna. Vol dire che la caldaia viene fatta funzionare anche di notte per garantire h24 una temperatura di comfort. É una modalità di funzionamento che se impostata correttamente fa risparmiare energia.
Ciao, complimenti per il video ben spiegato. Io attualmente ho un termostato programmato a fasce orario, con una minima di 19° e una massima di 22,5°/23°. Oggi, guardando bene, ho notato che tutte le valvole termostatiche sono a 5. Fino ad ora ho sempre agito manualmente sul termostato (+1° o -1°) a seconda del freddo o del caldo percepito. Da come mi hai fatto capire dal video e da altri commenti a cui hai risposto, in pratica sto sbagliando alla grande, perché in questo modo la caldaia va sempre e va a scaldare anche le stanze che non sto usando. Ora vorrei acquistare delle valvole termostatiche automatiche, in maniera tale da differenziare la temperatura nelle singole stanze. A questo punto ti faccio un esempio: di base imposto a 23° fissi, per tutto il giorno/notte, il termostato (in corridoio). Alle 14 (finito di pranzare) vado a regolare la valvola automatica della sala e quella del bagno a 22° (2 stanze che uso), la camera da letto e la cucina a 18° (2 stanze che non uso più fino a sera). Fino a qui va bene? Il problema è che ho un termosifone nel corridoio (3m X 2m circa) ed è a un paio di metri dal termostato. Questo termosifone sostanzialmente non influisce sulla regolazione del termostato stesso, con la conseguente chiusura della regolazione di tutte le valvole? Spero di essermi spiegato e spero tu riesca a darmi una risposta, grazie.
salve, aiuto.....mi son sempre chiesto il funzionamento della valvola termostatica in quanto ogni termosifone è comunque dotato di un rubinetto che si può aprire e chiudere..... in oltre c'è il collettore che ti potrebbe parzialmente aprire o chiudere, e ancora si può regolare diversamente la caldaia e se presente anche il cronotermostato. premetto che queste sono supposizioni che faccio da ignorante assoluto in materia. sto per montare nel mio appartamento nuovo un impianto di termosifoni e mi chiedo....quanto consumerò? come regolarlo al meglio? ok le valvole termostatiche, dalla spiegazione ottima del video capisco che ogni termosifone lo regolo in base alla temperatura desiderata in una determinata stanza..... ma per consumare meno gas o meglio per ottimizzare i consumi dovrei regolare al meglio anche la potenza della caldaia ...in fase di acquisto scegliendo bene la potenza ne troppo poco ne accedendo con i kw....e in fase di utilizzo scegliendo bene a quanti gradi a farla lavorare.....quindi mi chiedo come fare? e poi giocare con il crono termostato....... ma non vanno in conflitto le varie regolazioni? se imposto valvola termostatica per avere 20 gradi e il cronotermostato lo setto a 20 gradi.....come funzionano insieme ? nn rischio di nn mandare mai la caldaia in modulazione? vorrei chiarimenti su come utilizzare insieme le tre regolazioni. grazie!
Buongiorno, Nel mio appartamento hanno montato le valvole e ripartitore ( contacalorie ), appartamento posto all'ultimo piano in palazzo anni 70 ( infissi nuovi ), con solaio e nulla coibentato. Mi sono studiato la norma uni10200 e tutto il resto. Dopo il primo anno di contabilizzazione e la nuova tabella millesimi redatta dal tecnico, il mio amministratore mi ha consegnato le spese. Ebbene ai piani alti e bassi ci sono stati molti rincari. Addirittura ai piani bassi avendo anche appartamenti più grandi hanno speso una follia... ai piani alti rincari di 500/600 €! io sono stato l'unico che ha speso uguale a prima all'ultimo piano... perchè sapevo della "fregatura", ma sono stato al freddo.. per il timore di avere spese altissime!! La prima assemblea (post valvole ) è stata un "bagno di sangue"... 7 su 14 spendono di più in molti si sono lamentati di avere freddo ( l'accendi spegni in condomini vecchi non funzionAAA) !!!è durata 2 ore e abbiamo abbandonato la uni10200 per tornare per la quota fissa del 22% ai vecchi millesimi ed il restante 78 % a letture. Questo non cambia molto per chi è in posizioni svantaggiate! Abbiamo fatto un analisi tecnica da un termotecnico "pagato profumatamente " per poi abbandonare la sua ripartizione...... ALLUCINANTE! In oltre gli appartamenti centrali avendo avuto un notevole risparmio rispetto a prima, se ne fregano di approvare lavori di coibentazione strutturali nel condominio!! anzi non cambieranno nemmeno gli infissi nel loro appartamento! alla fine sono arrivato alla conclusione che questa legge ( come tante in Italia ) fa schifo! fatta solo per arricchire qualcuno! in oltre sono convinto che non porterà a nessun risparmio... riderò tra un paio di anni quando vedremo le spese di almeno 2 o 3 anni con le valvole.. e le confronteremo a prima!! la contabilizzazione funziona solo in condomini BENE coibentati !! in oltre nessuno dice che la contabilizzazione NON E' OBBLIGATORIA ! infatti se un tecnico certifica che " non si avranno risparmi economici " allora si può anche non adeguarsi.... ma questo nessuno lo dice!! IO MI STO METTENDO UNA STUFA A PELLET... UNICA SOLUZIONE!!! scaldo con la stufa e chiudo le valvole... pagherò solo la quota fissa!! che schifo!! in oltre io con coibento niente a mie spese... attendo che "scoppi la bomba!!!"
Ciao Lorenzo, capisco benissimo il tuo punto di vista e lo comprendo. Sono stato in tante assemblee condominiali e conosco molto bene la tua situazione che è la medesima di tantissimi altri inquilini che hanno un appartamento all'ultimo piano o al piano terra. Però nonostante capisco il tuo punto di vista non lo condivido affatto. Visto che hai studiato la UNI 10200, dovresti aver capito che la normativa è fatta in modo tale che gli appartamenti riscaldati da un impianto centralizzato possano ripartire le proprie spese come se avessero un impianto di tipo autonomo (cioè ognuno paga per quel che si consuma realmente). Se hai un appartamento all'ultimo piano, che è tra gli appartamenti energeticamente più sfavoriti, penso che puoi esser d'accordo con me che non sia corretto nei confronti degli altri inquilini che tu paghi uguale a loro giusto? Ti invito a guardare la tua situazione in un'altra prospettiva: fino ad ora il calore che il tuo appartamento ha consumato in più rispetto agli altri appartamenti è stato in parte pagato dagli altri inquilini. Se invece avessi avuto da sempre la caldaia autonoma, avresti pagato da sempre di più di metano rispetto agli altri perchè il tuo appartamento richiede più energia!! E vorrei anche sottolineare che un impianto di riscaldamento centralizzato è più economico rispetto a un impianto di riscaldamento autonomo (bisogna contare anche tutte le spese di manutenzione e gestione della caldaia).
Diagnosi Condominiale ti ringrazio per la risposta. Magari avessi la possibilità di riscaldarmi autonomamente, ma la legge non lo ha previsto. Per distaccarsi ci vuole un'altra analisi tecnica di un tecnico che certifichi che io non reco danni agli altri, e comunque se questo avvenisse, sarei condannato a dover pagare comunque la quota fissa. Per gli appartamenti svantaggiati, terra ed ultimo, non è proprio più conveniente usufruire del riscaldamento condominiale. Ti dico che nel mio condominio il tecnico ha rilevato differenze di fabbisogno termico di più del triplo tra un appartamento ed un altro. Io sfido ad andare in un condomino di autonomo e verificare se un piano intermedio spende ad es 800€ è un ultimo es 2600€ ( perché da me le differenze sono proprio così ). Avrei "tollerato" di spendere il doppio, ma così è troppo! Se avessi un autonomo non pagherei le dispersioni del condominiale , che la UNI fa pagare tutto a me che son lontano dalla caldaia, ed intanto i tubi riscaldano gli altri. Ci sono in oltre molti altri problemi : difficoltà od impossibilità di raggiungere i 20 gradi anche con le valvole sul 5 sempre, termos che si scaldano e poi si raffreddano in continuazione, rumorosità dell'impianto, bolle d'aria nell'impianto, aumento dei consumi elettrici dovuti all'uso della pompa. Per noi piani sfavoriti non ci sono soluzioni, non possiamo coibentare o mettere una stufa o distaccarsi, dovremo comunque chiedere sempre il consenso assemblea condominiale. Condannati a pagare più di 3 volte perché è stato deciso così, ed anche se per miracolo qualcuno ci darà la possibilità di scaldarci in altro modo, saremo condannati a pagare i consumi involontari anche se non si aprono mai le valvole. Per non parlare del fatto che da me nessuno ha spiegato nulla, non si è spiegato la nuova ripartizione, non si è spiegato come visualizzare quanto si sta consumando leggendolo sul contacalorie, non si danno ai condomìni consumi parziali dei periodi, non si è spiegato che i piani sfavoriti potrebbero avere dei grossi rincari. Non si è spiegato nulla!! Hanno montato le valvole e consegnato una bella tabella con scritto che sul 3 ho 20 gradi ( FALSO )!! Io metterò la stufa a pellet anche senza consenso dell'assemblea.
Lorenzo, la UNI 10200 é una norma equa; poi bisogna avere le competenze e l'intelligenza per applicarla in modo corretto. Per quanto riguarda la pompa ad esempio dovrebbe esserci un risparmio elettrico, perché se è stato fatto tutto correttamente dovrebbe essere stata sostituita da una di tipo inverter. Per quanto riguarda le altre questioni da te sollevate, per aiutarti dovrei scrivere veramente molto. Visto che sono argomenti molto interessanti e che possono aiutare tanta altra gente, nei prossimi giorni scriverò un articolo sull'argomento sul mio sito www.diagnosicondominiale.com. Per ora ti consiglio di iscriverti al mio canale RUclips per rimanere aggiornato su tutti i miei video (che son tutti incentrati sull'aiutare le persone ad esser piu informate) e a leggerti questo articolo diagnosicondominiale.com/obbligo-installare-le-valvole-termostatiche/
Diagnosi Condominiale equa solo in condomini con almeno un minimo di coibentazione(pochi in Italia), altrimenti è un suicidio! se fosse equa non avrebbero già dato la possibilità di abbandonarla. In oltre è ridicolo ed una vera barzelletta l'analisi tecnica! OBBLIGATORIO fare una analisi tecnica del condominio e di tutti gli appartamenti.Una volta fatta se si verificano scompensi maggiori al 50% tra i vari appartamenti allora si può decidere a maggioranza in assemblea di abbandonare la uni10200 per tornare ai vecchi millesimi! UN BELLO studio pagato fior fior di quattrini per il nulla !! Non ci vuole certo un genio per capire che in un condominio di 40/50 anni in cui non si è mai fatto nessun lavoro minimo di coibentazione, in cui la struttura fa pena, il risultato della contabilizzazione sarà un'altissimo scompenso tra piani intermedi e estremi!! Perciò non era meglio dare l'obbligo di coibentare pesantemente e poi contabilizzare?? Adesso avremo lo stallo della riqualificazione energetica dei condomini!! nessuno farà lavori di coibentazione condominiali, perchè la maggioranza ( piani intermedi ) ha avuto un notevole risparmio! Se lo scopo della uni10200 era incentivare la coibentazione, non è stato così, anzi si è ottenuto l'esatto contrario!! Ma tanto non è un problema... tra un paio di anni il legislatore di turno obbligherà tutti i condomini mal coibentati a coibentare.... e vaii altri soldi altri analisi ecc ecc poi uno non deve pensare male ma dai ..
Lorenzo, ripeto di condividere in parte il tuo pensiero. E ti faccio comunque i complimenti per i pensieri che hai condiviso; sono poche le persone fuori dal settore che sono riuscite a capire certe cose. Se sei ancora interessato ti invito a leggere questo nuovo articolo che ho scritto sull'argomento: diagnosicondominiale.com/millesimi-energetici-troppo-elevati-cosa-si-puo-fare/
Salve bravissima persona. Posso chiederle una cosa! Ho appena preso e montato le.valvole termostatiche e volevo sapere a quanto devo impostare il termostato della caldaia...una volta arrivata a temperatura la caldaia si spegne o continua a pompare se non arriva a temperatura la valvola
In realtà il termostato della caldaia non ti serve a molto se hai su tutti i radiatori/termosifoni una valvola termostatica. Se hai un cronotermostato puo' essere utile per programmare una temperatura di 17/18 gradi quando non si è in casa o di notte e ritirare su la temperatura a 20 C° quando si rientra in casa o al mattino ( in realtà la temperatura del cronotermostato deve essere piu' alta dei valori di target in modo da permettere alle valvole termostatiche di intervenire prima . Tieni presente che ci vuole un certo tempo per riportare le temperature negli ambienti a valore di confort. Queste considerazioni valgono per un appartamenti standard 3/4 vani. Per appartamenti molto grandi/ville si possono usare delle valvole di zona gestite da un impianto di termoregolazione.
Ciao, grazie per la spiegazione, volevo porti una domanda, se il pistoncino della valvola è molto duro da schiacciare (pigiandolo con il pollice è stato quasi impossibile fargli fare la corsa), la testina termostatica è comunque ingrado di regolarlo automaticamente?. Grazie
Ciao vorrei sapere se nel mio appartamento nelle stanze che non uso minimamente passo portare la valvola sullo 0 e se questa operazione mi esenta dal consumo degli stessi
Buongiorno e complimenti per la spiegazione.domanda : ha senso installare in un appartamento valvole termostatiche e anche il cronotermostato ai fini del risparmio energetico? Oppure sono dei doppioni questi ultimi?
Si sono un pò dei doppioni, però aumenta in ogni caso le possibilità di regolazione dell'impianto. Il cronotermostato ha una regolazione di zona, le valvole termostatiche sono regolazioni ambienti, quindi più di "fino"
Ciao molto bravo a spiegare. Vorrei chiederti se la stessa cosa vale per valvole termostatiche caleffi che io controllo tramite il cronotermostato. Da quello che ho capito non funzionano come dici tu che fanno trafilare acqua calda se sono quasi chiuse ma sono o aperte o chiuse.... Inoltre spiegheresti cosa fa il detentore? Ciao!
Salve ho installato valvole termostatiche in tutti gli ambienti del mio appartamento.Dovrei acquistare un cronotermostato nuovo, quale scegliere? grazie mille laura
Ciao e grazie per le tue spiegazioni. Ti chiedo se le testine digitali sono tutte wireless o si distinguono tra digitali e wireless. Eventualmente quelle solo digitali che funzione hanno. Grazie
Di testine servomotorizzate digitali ce ne sono tantissime, ognuno con caratteristiche proprie. Poi con la tendenza dell'ultimo periodo della domotica diventano sempre più avanzate e piene di funzioni.
Ciao e complimenti per la spiegazione, cmq ho letto la tua guida e by passando il termostato nel senso aumentandolo poi mi succede che finché non arriva alla temperatura impostata la caldaia si accende e spegne in continuazione. Cosa mi consigli di fare?
Ciao ...complimenti per il video e volevo chiederti una info: avendo delle valvole solo con il simbolo + e - ,di quanto li devo aprire? Vanno aperte completamenti fino a svitarle o giusto un mezzo giro? Grazie per risposta che mi darai
Ciao. Ho visto il tuo interessantissimo video sul funzionamento delle valvole termostatiche, non posso che farti i complimenti e mettere un like. Avrei una domanda da porre sul risparmio di suddette valvole: io ho installato il modello che presenti tu, con la medesima scala. Ho un'abitazione risalente alla fine degli anni 60 con 8 radiatori di cui 6 in ghisa originali e 2 in alluminio, sostituiti in quanto l'attacco era da 1" 1/4 e non era possibile inserire una valvola. Ho una stanza adibita a ripostiglio. In questa stanza, la valvola la posso escludere del tutto o la devo tenere in funzione? Nel senso che non mi serve calore in questo vano, oppure mantengo il radiatore in funzione. Questo ai fini del risparmio. Nella sala ho due radiatori, uno in alluminio ed uno in ghisa. Avendo l'inserto del caminetto che irradia calore e raggiungo con la porta aperta i 19,5 gradi, con la porta chiusa (della stanta) i 22, come devo tarare le due valvole dei radiatori? La mia convinzione era che con le valvole si possano escludere del tutto dei radiatori, ma forse non è così, specialmente nel mio caso avendo un impianto datato come tubazioni (la caldaia è a condensazione). Grazie
Ciao Gianluca, per quanto riguarda il ripostiglio io ti consiglio di mettere la valvola in posizione 1 o 2. Per quanto riguarda la sala la posizione corretta dipende! Mi sembra che hai un pò di confusione sull'argomento, io ho scritto un libro per aiutare gli inquilini come te a impostare le valvole in modo da risparmiare ed avere il miglior comfort ambientale possibile. Se vuoi avere maggiori info clicca nel link qui sotto, considera che il libro è in fase di stampa, manca ancora qualche settimana prima che sia disponibile. Se vuoi essere inserito nella lista di attesa ed essere avvertito per primo scrivimi un'email all'indirizzo che trovi in fondo alla pagina (sempre cliccando il link qui sotto). Ciao e buona giornata! diagnosicondominiale.com/il-manuale-valvole-termostatiche/
Ciao una domanda devo installare , dopo sopralluogo di un termotecnico condominiale, delle valvole termostatiche sui termosifoni... per installare le valvole termostatiche bisogna che siano abbinate ad un proprio detentore o basta comprare la testa termostatica? cioè devo cambiare anche oltre che alla testina anche l attacco? Seconda e ultima domanda, devo cambiare anche l altra valvola quella che sta nella parte inferiore del termosifone per capirsi quella piccola o posso lasciare quella che ho? Grazie
Ciao, ti devi dotare obbligatoriamente di una valvola termostatica compresa della relativa testina (con ovviamente l'installazione del ripartitore di calore). La sostituzione del detentore non è obbligatorio secondo termini di legge però la non sostituzione può provocare degli allagamenti durante il ripristino dell'impianto per questo motivo si sostituisce sempre anche quello (anche perchè costa poco e il rischio che si corre nella sua non sostituzione è alto).
Salve e grazie innanzitutto per l'interessante video. Ho una domanda da porre. Ma le valvole termostatiche non danno la possibilità di poter proprio chiudere completamente il riscaldamento? Voglio dire, se lo si mette sul simbolo della neve *, antigelo (che dovrebbe corrispondere a 6° gradi centigradi), rimarrà comunque sempre un pochino acceso , giusto? Lo domando perché tra poco mi verrà consegnato un appartamento dall'inquilino in cui sono state applicate ai termosifoni queste valvole termostatiche e desideravo appunto sapere in che posizione posizionarle, per spendere il meno possibile, nel periodo in cui rimarrà sfitto in attesa che trovi un nuovo inquilino. Molte grazie
Salve, se mette la valvola in posizione antigelo non le si aprirà praticamente mai, certo, dipende anche dalla posizione del suo appartamento. Ma è comunque molto difficile che un'unità immobiliare all'interno di un condominio raggiunga una temperatura minore di 6°C. Tenga presente che anche se non consuma nulla, dovrà comunque concorrere al pagamento della quota involontaria (o fissa come spesso viene chiamata).
Di nulla Elio, se ti interessa l'argomento iscriviti al canale per poter rimanere più facilmente aggiornato, molto presto usciranno nuovi video. Buona serata!
Salve, recentemente sono state installate le valvole termostatiche sui termosifoni in alluminio, a seguito sostituzione caldaia a condensazione e succede che, con le manopole delle valvole posizionate su 2 (16°C), cronotermostato su 20°C, con la caldaia accesa e temperatura ambiente rilevata 19°C, perché i termosifoni si riscaldano? Non dovrebbere essere espenti visto che sono regolati con temperatura inferiore (16°C)? Grazie
Ciao, tutto chiaro. Solo un dubbio. Ho installato le valvole smart, ma mi sembra di capire che, impostando la temperatura, quando la valvola apre, apre al 100%. La domanda è: quando chiude, ma il calorifero rimane ancora qualche ora caldo, il ripartitore continua a segnare scatti oppure segna solo quando la valvola è aperta? Grazie in anticipo
Buongiorno. Il termostato ambiente della caldaia posto in corridoio deve essere bypassato o deve comunque controllare l’ accensione e lo spegnimento? Inoltre, se in un locale come il soggiorno ci sono 2 termosifoni vanno installate 2 valvole o ne basta una ? Grazie per la risposta.
Ciao ottimo video! Volevo chiederti essendo inesperto. Io a casa ho delle stufette a corrente e le usciamo molto per riscaldare bene la casa . Il mio dubbio era pagherò di più di termosifoni? Io I termo li tengo perennemente a 5. Grazie spero mi rispondi. Grazie in anticipo.
Buongiorno. Grazie per il video. Dopo averlo guardato ho rivisto completamente la regolazione di ogni singola testa termostatica. Vediamo se il metodo che ho utilizzato può essere corretto: ho inizialmente impostato il cronotermostato ad una temperatura alta (poniamo 23 gradi) in modo da far partire la caldaia la caldaia e regolato tutte le valvole in modo che in termosifoni fossero bollenti. Una volta raggiunta la nostra temperatura confort, ad orecchio, le ho chiuse finché sparisse il sibilo (percettibile solo con l'orecchio vicinissimo alla valvola) del flusso d'acqua in entrata. Ciò, salvo errori, significherebbe che la testa i quella posizione chiude il radiatore completamente. Se scendesse la temperatura, comincerebbe a far passare un filo d'acqua. Il ragionamento può essere corretto? Grazie
Grazie per la delucidazione. I miei regolatori sono ICMA ed hanno una doppia ghiera... può spiegare come abbinarle al regolatore principale? Grazie mille
Ciao,se uno ha la classica manopola bianca senza numeri cosa cambia? Anche con quella posso regolare manualmente quanta acqua far fluire nel calorifero ma non capisco la differenza. Grazie mille
ciao, nel caso di montaggio valv. term. ti chiedo è necessario eliminare il termostato ambientale posto a piano terreno in una casa di 3 piani? a che temperatura mi conviene scaldare l'acqua in caldaia?
Ciao puoi aiutarmi? Ho messo le valvole e alcune stanze sono a 17 gradi altre a 19 quindi che mi conviene fare? Lasciare tutte le valvole sul valore 3? Grazie per chi risponderà
Buona sera grazie per le informazioni che ci dai, dovrei montare delle valvole termostatiche con corpo elettronico nel mio appartamento, vivo in un appartamente su tre piani, quello che volevo sapere se prima di montare le valvole, bisogna comunque svuotare tutto l'impianto o solo parzialmente? come nel mio caso chiudere l'acqua? è spegnere la caldaia?, perchè ho visto che esiste un attrezzo della ditta HERZ che si chiama CHANGEFIX che ti permette di non svuotare l'impianto, ma agire sul singolo radiatore.grazie ancora. Dove posso trovare il suo libro a Roma
Buonasera, ma lei le valvole termostatiche le ha già e vuole mettergli la testina servomotorizzata? oppure deve proprio installare tutto il corpo valvola termostatico?
Se deve cambiare solo la testina termostatiche non è assolutamente necessario spegnere o svuotare l'impianto di riscaldamento ma può farlo tranquillamente lei svintando la ghiera. Io in generale sconsiglio l'installazione di tali dispositivi (a parte casi particolari). Comunque per la domanda sul mio libro a breve verrà messo in vendita su Amazon, se vuole essere tra i primi ad essere avvertiti della messa in commercio, mi invii un'e-mail a questo indirizzo linkato qui sotto, in modo che posso inserirla nella lista di attesa. diagnosicondominiale.com/contatti/
Buon giorno volevo un consiglio da lei se può.in un condominio nel mio appartamento 20 anni fa ho maggiorato di due elementi un termosifone arrivando a filo del mio muro confinante.ora siccome la parte bassa ogni anno in basso e fredda l’idraulico mi consiglia di togliere uno se è possibile oppure tutti e due gli elementi aggiunti per poter montare una valvola di sfiato. Ora la domanda,devo fare rifare i calcoli all’amministratore per la capacità del termosifone ridotto o non ne vale la pena e lascio i consumi che mi segnala il ripartitore.grazie spero mi possa essere utile buon lavoro.
Ciao,volevo sapere dopo aver installato le testine termostatiche come regolare il cronotermostato; mi servirebbe solo come accensione e spegnimento, perché la temperatura sarà gestita dalle valvole,giusto? Senza regolare temperatura di riduzione e comfort.
Buonasera, ho visto il suo video e sito. In questo momento abbiamo un sistema condominiale settato su orari specifici (6-11, 13-15, 17-23) con valvole termostatiche e contabilizzatori a ogni calorifero. Ho cambiato alcune valvole manuali con valvole Honeywell HR20 per poter ulteriormente modificare gli orari e ridurre ulteriormente lo spreco energetico. Voi avete informazioni su questo tipo di valvole magari sul manuale? Ad esempio ho notato che queste lavorano più con un meccanismo on/off attaccando e staccando a seconda della temperatura nella stanza rispetto a quelle "manuali" che se tenute ad esempio a 3 tengono il termosifone tiepido mentre a 5 bollente. Mi chiedo perciò se a parità di temperatura desiderata il contabilizzatore segni di più con i cicli accensione-spengimento o se con una temperatura costante tiepida... Se avete consigli sul settaggio delle valvole digitali nel mio caso ve ne sarei grato. Grazie in anticipo
Buon giorno, allora per quanto riguarda i manuali della sua valvola dovrebbe chiedere direttamente a Honeywell. Le premetto che io personalmente NON consiglio l'installazione di valvole servomotorizzate come la sua, perchè nella maggioranza del casi il costo non ripaga l'investimento. C'è da dire però che sono indubbiamente più precise e comode da impostare. Per il consiglio su come impostare le valvole termostatiche, non posso risponderle essendo una cosa che varia molto a secondo delle esigenze personali, però le consiglio di guardare il mio video su come impostare il cronotermostato, il principio di funzionamento descritto nel video è il suo medesimo: ruclips.net/video/3i6fubV530k/видео.html Per quanto riguarda invece il conteggio dei ripartitori, vada tranquillo, il calorifero si può accendere tutte le volte che vuole; il ripartitore calcola sempre il calore emesso non quanto tempo o quante volte il calorifero si "accende".
Beh, in realtà il tipo di valvola che ho installato è molto economica (26€). In ogni caso cosa mi dice sulla prima domanda? Ovvero: meglio mantenere la stanza (e quindi le mura e tutto il resto) a 20° sempre avendo un consumo lento e continuo o meglio tenerle a 18 quando si è fuori e sprecare maggiore energia tutto insieme per riportare la temperatura a 20° quando uno usa gli ambienti? Ipotizzando di stare in salotto ad esempio dalle 18 alle 23:30? Sembrerebbe banale rispondere la seconda ma non ne sono sicuro dovendo riscaldare nuovamente le mura e tutto e visto il fatto che il modo di contabilizzazione dell'energia dei contabilizzatori potrebbe essere maggiore quando tutto il termosifone si scalda rispetto a quando invece si scalda solo in cima per mantenere una temperatura già ottenuta...
Giorgio, ti ripeto guarda il video che ti ho indicato nel commento precedente, ti spiego bene questa cosa. Detta in maniera molto sintetica: la risposta è che dipende dalle tue esigenze, se la casa la usi quotidianamente il risparmio maggiore si ha nell'utilizzare i caloriferi sempre e a temperatura costante. Questo è il motivo per cui non consiglio l'installazione di valvole servo motorizzate a parte rari casi; questo perchè le valvole termostatiche normali fanno molto bene il loro lavoro.
ciao. domanda , se tengo la valvola nella posizione 5, la apertura è massima e fissa!, o al raggiungimento della temperatura equivalente la valvola blocca il flusso?. grazie
Probabilmente l'acciaio. Ma dipende molto dalla marca che si vuole acquistare, anche perchè "il materiale più economico a parità di POTENZA" è difficile da dirlo, considerando che la potenza è data principalmente dalla FORMA del calorifero, non dal suo materiale. In ogni caso non vendo caloriferi, per quello le consiglio di rivolgersi a chi lo fa di lavoro che le potrà consigliare la soluzione più adatta a lei.
Ciao, vorrei capire se il ripartitore di calore, coperto da una tenda, o nel caso di un termoarredo, da una salvietta che copre il ripartitorei dia una lettura a distanza falsata. Grazie
Buongiorno, la valvola la può regolare come preferisce. Anzi in media per esperienza la posizione più indicata per la zona giorno (soggiorno, cucina, ecc) è proprio tra il 3 e il 4.
Di nulla, per maggiori informazioni gratuite riguardo alle valvole termostatiche e all'aspetto energetico dei condomini in generale, ti invito a guardare il sito diagnosicondominiale.com/.
Se è un rilevatore di calore , perché quando ad aprile li abbiamo spenti e preso i numeri, siccome il 15 settembre si azzerano le valvole x l'anno prossimo abbiamo ripreso i numeri x sicurezza , ci risultano circa 270€ in più , come è possibile? Abito in condominio, è possibile che con il caldo essendo rilevatori di calore la caldaia rileva anche con i termosifoni spenti?
Perchè il rilevatore di calore conta se la temperatura esterna è più calda di quella del termosifone quindi d'estate se c'è il termosifone al sole ti conta come consumato.
Buonasera, vivo in affitto in un condominio con riscaldamento centralizzato. Prima delle feste di Natale a inizio dicembre ho notato che i termosifoni erano un tantino tiepidi anche con le valvole termostatiche aperte a 5. Ho fatto venire il tecnico del condominio ma da quando è intervenuto lui le valvole termostatiche non funzionano bene. Soprattutto quella della camera da letto non chiude più e non regola più la temperatura e la stanza non riesce a superare i 18 gradi, con un flusso del liquido sempre continuo ed infatti ha iniziato a consumare esponenzialmente. La valvola del soggiorno invece quando la metto a 3 oltre a non chiudere più fa un rumore assordante dovuto ad una forte circolazione del flusso che si placa soltanto se imposto la testina sul 2.1. In bagno idem, la valvola non chiude. Inoltre quando sono tutte chiuse a 0 il flusso continua a circolare e mi ritrovo praticamente i radiatori tiepidi anche se spengo i termosifoni chiudendo completamente le testine a 0. Il tecnico arranca solo mille scuse e chiacchiere. Ho cercato di capire io, scaricando un manuale di istruzione da internet del mio modello come impostare la taratura adeguata. Ma a niente sta servendo. In settimana arriverà il proprietario e ne discuteremo da vicino. E' possibile che si siano rotte e starate per l'elevata pressione della pompa?
Salve, io ho una caldaia a condensazione Ariston con valvole termostatiche sui termosifoni.Premettendo che Ariston stessa mi ha consigliato di impostare la caldaia in modalità "automatico" in modo tale che la stessa possa scegliere il miglior regime di funzionamento...Io ho impostato i gradi del riscaldamento a 70° mentre la temperatura Confort dell'acqua a 47°, possono andare bene come regolazioni?A me la ditta che mi ha istallato le valvole mi ha consigliato di metterle al valore "3", per regolarle in maniera più idonea possibile stanza per stanza come posso fare?Vi pongo anche un quesito, avvolte durante il funzionamento dell'impianto di riscaldamento le valvole emettono tipo un "fischio" che si attenua o aumenta in base al verso in cui le giro, come mai secondo voi?GRAZIE INFINITE.
Buongiorno Roberto, per quanto riguarda la regolazione in caldaia può andar bene, però bisogna vedere chiaramente il grado d'isolamento del suo appartamento. Per quanto riguarda come impostare le valvole termostatiche, ho scritto un libro sull'argomento che può acquistare su amazon a questo link amzn.to/2I8fJZk Il fischio che avverte sulle valvole può essere dovuto a una velocità dell'acqua all'interno dei caloriferi troppo elevata o a una prevalenza della pompa della caldaia troppo alta.
Salve volevo sapere una cosa visto che ho un dubbio... Noi abbiamo i termosifoni centralizzati se al piano inferiore avrebbero messo questa valvola e' possibile che regolano anche il mio perche' all accensione e' caldissimo poi diminuisce poi freddo poi caldissimo... A me sembra strano o funziona o no... Giusto? Puo' consigliarmi grazie
ciao...scusa la domanda semplicissima........si può spostare il ripartitore di calore un pò più in alto o più in basso per poterlo leggere ogni tanto? lo so che mi dirai che il copritermosifone non dovrebbe starci....ma è molto estetico e copre il termo in ghisa che è molto vecchio!!! grazie Gianni
Gianpiro TO assolutamente NO. Il ripartitore é installato in una posizione molto precisa, spostarlo è ILLEGALE. Al suo interno ha anche un dispositivo anti-manomissione. Ti consiglio di iscriverti al mio canale, molto presto uscirà un video dedicato ai copricaloriferi!
Ciao scusami ho un impianto fatto nuovo e ho messo le valvole termostatiche ma trovo sempre il problema che hai accennato i radiatori sono spesso freddi in basso ti premetto che non si attaccano in automaticobwuandobsi abbassa la temperatura ma li attivo io tramite pulsante
Ciao Una domanda avendo una delle camere esposta a nord,è quella più fredda,potrei risolvere questo problema installando una di queste valvole solo nella suddetta stanza? Grazie
ciao grazie per la spiegazione, avrei due domande per te: 1) è possibile evitare di mettere delle valvole termsotstiche col metodo della percezione del caldo /freddo in una determinata stanza? Ossia, regolando il pomello manuale del radiatore fino al raggiungimento di una temperatura ideale? 2) Nel caso della presenza di un cronotermostato a parete posizionato in una stanza, come si può decidere che temperatura tenere in ogni singola stanza? Io lo ho in soggiorno, però la chiaramente la temperatura è diversa da quella di altre stanze.. Il soggiorno è più freddo e magari la caldaia mi va al massimo fino al raggiungimento della temperatura impostata sul termostato, e nelle altre stanze sarebbe inutilmente troppo calda. Grazie!!
La prima domanda scusami ma non l'ho capita. Per la seconda invece è un'ottima domanda e mi son già fatto un video, è in fase di montaggio, uscirà su youtube penso inizio settimana, ti consiglio di iscriverti al canale in modo di rimanere aggiornato!
+Diagnosi Condominiale ok grazie, provo a sintetizzarla in altre parole, in effetti era un po' contorta. Posso evitare di acquistare delle valvole termsotstiche, le quali regolano loro la temperatura un base al settaggio, semplicemente se regolassi manualmente il pomello standard del radiatore, posizionandolo ad esempio al 70/75% dell'apertura massima?
No purtroppo ciò non è possibile, le valvole termostatiche come ho spiegato in questo video anche se il pomello rimane fermo, al suo interno il pistoncino apre e chiude automaticamente il calorifero a una certa temperatura. Questo non sarebbe possibile se la valvola non fosse termostatica perchè farebbe entrare nel calorifero la stessa quantità d'acqua indipendentemente dalla temperatura del locale.
+Diagnosi Condominiale grazie tante! Quindi la funzione del pomello nei radiatori, ad esclusione degli interventi di manutenzione.... quale sarebbe? Di regolazione molto approssimativa della temperatura?
Si, la funzione delle valvole termostatiche è di avere una regolazione di tipo ambiente, quindi regolare per ogni ambiente (o meglio calorifero) la temperatura desiderata all'interno del locale.
Ciao come si imposta la temperatura nelle singole stanze se non ho i numeri sulle valvole? Ho solo Max e min ma non so capire da dove parte perché non ci sono frecce o indicatori. E sul termoarredo come si fa la stessa operazione? Grazie.
Desiree Apollonio purtroppo senza riferimenti sulle valvole è un po' piu complicato. Per imparare a impostare correttamente le valvole le consiglio in ogni caso di comprare il mio libro sull'argomento: Il Manuale Definitivo sull'uso delle Valvole Termostatiche www.amazon.it/dp/B01N4QW89C/ref=cm_sw_r_cp_apa_a0hcAbTKWYZQ8
Grazie. Qualcuno dice che le valvole non modulano ma sono on/off. Io crdo che invece essendo a pistone il comando, piu il liquido espande piu chiude la valvola ma se non ho raggiunto la t impostat ad esempio col numero 3 la chiude solo parzialmente. puoi confermarmelo?
Si, le valvole sono modulari, non sono ON/OFF. Ci si accorge che sono in modulazione quando c'è la parte superiore del calorifero calda e quella inferiore fredda.
E' più semplice impostare la regolazione di gradi e di temperatura di una valvola termostatica Caleffi o demshop ? Ci sono modelli più semplici? Ho una certa difficoltà..
Certo, dipende però ovviamente dal tipo di impianto che hai. Se hai i radiatori con distribuzione a collettori, puoi installarle. Tieni presente che non avrai un risparmio pari a un condominio in quanto essendo autonomo sei già dotato di una termoregolazione ambiene (termostato o cronotermostato)
@@diagnosicondominiale9967 si ma non ho collettori, ho un termostato programmato che quando la temperatura cala sotto i 20 gradi si accende. Con questo quindi non serve?
@@danielemak hai l impianto monotubo? E in ogni caso su appartamenti autonomi non sono cosi necessarie, a meno che la casa ha una disposizione particolare o si hanno esigenze particolari
Salve ho un quesito.Nel video La valvola che hai fatto vedere, quando sposti il calorifero di profilo per rendere la visuale più chiara, ha una parte metallica rigata, cilindro con i solchi facente parte del (corpo della valvola), poi inizia la parte di plastica (termostatica). Bene volgo alla mia domanda, il cilindro rigato(scusami il termine ma non sono ingegnere) ho scoperto nei miei caloriferi che ruota, si apre e si chiude. In base a quanto si apre e si chiude lasciando sempre a livello tre la parte termostatica ad esempio, può far funzionare a pieno o meno il calorifero...Volevo sapere quindi il cilindro rigato a a solchi in che posizione deve stare??? tutto chiuso o tutto aperto???? grazie
Desideravo chiedere quale e' la correlazione tra termostato (che ho installato in corridoio) e le valvole termostatiche installate nei termosifoni delle varie stanze. Chi comanda per l'impostazione dlla temperatura? Il termostato o le singole valvole? Grazie fin d'ora Cordiali saluti Salvatore
Allora il termostato le comanda l'intera zona climatica, le valvole termostatiche hanno una regolazione per singoli ambienti. Mi spiego meglio: facendo finta che lei ha un solo termostato che le gestisce l'intero appartamento, a secondo dell'impostazione del termostato accenderà o spegnerà TUTTI i caloriferi in contemporanea. Le valvole termostatiche invece avendo una regolazione ambiente - potrà capitare che a secondo della loro impostazione - in una stanza la valvola chiuda il calorifero perché ha raggiunto la temperatura impostata, invece in un'altra stanza la valvola lo tiene aperto. Il mio consiglio è di tenere il termostato a una temperatura più alta utilizzando in questo modo la regolazione ambiente delle valvole che è più precisa. In questo modo può facilmente impostare magari nelle camere da letto 18 gradi, e nei locali tipo soggiorno, cucina, ecc 20 gradi.
Diagnosi Condominiale ciao e complimenti per la spiegazione. Io sono nella stessa situazione: caldaia a condensazione, cronotermostato e valvole sui caloriferi. Il cronotermostato è in soggiorno e se lo imposto ad una temperatura "più alta" la caldaia - anche se non brucia - fa dell'attività (immagino spinga l'acqua nel circuito) e saltuariamente si accende il bruciatore. È meglio cosí o è meglio che il cronotermostato la spenga impostando una temperatura più bassa? Grazie
Ciao Andrea, è corretto impostare il cronotermostato a una temperatura leggermente superiore e regolare la temperatura tramite le valvole termostatiche. Questo perchè le valvole termostatiche hanno una regolazione più di "fino" essendo una regolazione ambiente (a differenza della regolazione di zona del termostato); quindi aumenti il comfort climatico del tuo appartamento. Comunque ho fatto una piccola ricerca online e nessuno spiega questa cosa, però ho visto che a molti interessa. Quindi in settimana farò un nuovo video dedicato proprio alla regolazione di valvole e cronotermostato. Ti consiglio quindi di iscriverti al mio canale! Ciao Andrea e buona domenica!
Diagnosi Condominiale Già fatto, grazie: non vedo l'ora. Facendo così sento la caldaia che, seppure non stia bruciando gas, pompa l'acqua nel circuito. Mi chiedevo se fosse più o meno conveniente, sia in termini di costi, che in termini di efficienza della caldaia a condensazione. Di fatto, quindi, il cronotermostato potrebbe anche non esserci e lasciare la caldaia sempre attiva, se ho ben capito. Grazie mille
Certo, lo spiegherò meglio nel video che farò. Però come anticipazione, il risparmio energetico MASSIMO, si ha con la caldaia sempre accesa ma alla potenza minima che di notte va in attenuazione (abbassa di qualche grado la temperatura ambiente). Prova a pensare agli impianti radianti con i pannelli a pavimento, non bisogna MAI spegnerli e la caldaia funziona sempre mandando l'acqua a una temperatura più bassa possibile ma sufficiente per compensare alle dispersioni termiche.
Buona sera,le scrivo per chiedergli se in una stanza è presente un termosifone con valvola termostatica ed ripartizione di calore, ed viene inserita una stufa elettrica vicina al ripartitore di calore, il ripartitore di calore conteggia anche le calorie della stufa elettrica?Grazie.
Dipende quanto vicina. Il ripartitore è dotato di due sensori, uno che misura la temperatura ambiente, ed uno che misura la temperatura del calorifero. Se la sua stufa elettrica scalda direttamente o indirettamente anche il calorifero o il ripartitore, può essere che possa conteggiarle qualcosa (dipende principalmente quanto è distante).
Grazie per il video. Ho però un dubbio. In una stanza di casa la valvola era inizialmente impostata sul numero 5. Ho provato per curiosità a impostare la valvola sul numero 3 e ho notato che nel giro di un'ora il termosifone si è raffreddato. Perchè ciò si è verificato? Forse perchè il sensore interno alla valvola ha rilevato la temperatura ambiente di 20° e quindi non ha fatto circolare più acqua calda nel radiatore? Grazie.
E' esattamente così, il calorifero si è "spento" perchè per la sonda ha raggiunto la temperatura impostata. Tenga presente che la posizione 3 non corrisponde sempre alla temperatura di 20°C. Ho scritto anche un libro su come bisogna impostare le valvole termostatiche ( diagnosicondominiale.com/il-manuale-valvole-termostatiche/ ) a breve verrà reso disponibile. In ogni caso le consiglio di misurare sempre la temperatura in ambiente con un termometro in mezzo alla stanza.
Se installo le valvole termostatiche, il termostato ambiente devo staccarlo? Cioè poi chi comanda dei due? Io ho avendo il termostato ambiente un po' vicino all'ingresso, quando arriva a temperatura si stacca lasciando alcune camere più fredde, risolvo il problema con queste valvole? Grazie
Meno male qualcuno che spiega in modo semplice come funzionano ste valvole che non sono mai riuscito a capirlo!!!! Complementi!!!!!
Spiegazione ottima. Adesso ho capito veramente le funzioni della valvola. Vorrei capire a che temperatura deve essere impostata la caldaia. Complimenti e grazie
Complimenti spieghi bene e sei molto preparato
Buongiorno ! Innanzitutto mi complimento per la sua chiarezza di esposizione e per la sua disponibilità a spiegare concetti non banali alle persone curiose di conoscere di più sul funzionamento degli impianti di riscaldamento. Anche perchè, come da lei scritto, sovente gli installatori non spiegano nulla e non pochi professionisti lavorano "dietro le quinte" consegnando solo (alti) documenti cartacei pieni di formule che capiranno (forse) solo altri loro colleghi. Premesso questo ecco la domanda. Per il mio condominio questa è la prima stagione di riscaldamento con termoregolazione e contabilizzazione. Abbiamo installato valvole "caleffi" e ripartitori "save energy" su tutti i caloriferi in ghisa. A livello globale del condominio ho già notato un risparmio di circa il 13% del consumo di energia fra ottobre e dicembre (con i dati letti al contatore gas e con i dati dei gradi giorno). --> Però il display dei nostri ripartitori è stato lasciato spento. L'utente non può leggere nulla. Ho chiesto lumi all'amministratore ma lui non mi ha dato nessuna risposta. Anche la ditta terzo responsabile che ha installato valvole e ripartitori non ha spiegato nulla. So che un professionista farà il "post-progetto" ma nulla di più. Lei cosa ne pensa ? Non sarebbe stato meglio chiarire meglio le cose ed avvisare su questo dettaglio non poco importante ? Ringrazio.
Grazie mille per i complimenti.
Per quanti riguarda i numerini che potrebbe vedere sul display è una questione molto complessa e ben pochi ne conoscono tutti i retroscena.
La invito a leggere l'articolo sotto linkato che è molto completo e le spiega l'argomento con serietà.
Se ha bisogno un preventivo per "il post-progetto" può chiedere all'amministratore o fare lei stessa richiesta di maggiori informazioni alla sezione contatti del mio sito. I miei clienti hanno accesso a del materiale informativo inedito e solo a loro riservato ed inoltre regalo ad ogni inquilino il mio libro: "il manuale definitivo sull'uso delle valvole termostatiche".
www.quotidianocondominio.ilsole24ore.com/art/risparmio-energetico-e-tecnologie/2015-07-13/contabilizzatori-programmazione-in-chiaro-e-vantaggio-importante-114451.php?uuid=ACPJdgQ&refresh_ce=1
La ringrazio per l'interessante articolo che ho letto. Rimango dell'idea che i ripartitori vadano "programmati in chiaro" e che sia eseguita la determinazione della potenza dei corpi scaldanti. Per consentire all'utente di potere sommare correttamente l'energia richiesta da tutti i corpi scaldanti presenti nella sua abitazione senza aspettare la fine dell'anno.
Sono d'accordo con lei.
Come faccio a fare il calcolo del mio consumo condominiale?
Complimenti per il video
Grazie per la spiegazione semplice ma lineare ☺
Ciao, tengo a precisare che sei stato molto gentile per la tua spiegazione.
Ho una domanda:
Se ho i miei caloriferi sul numero 3 ( e facciamo finta che siano 20 gradi),
Ho il termostato con sua relativa misurazione nel corridoio ( che è più freddo perche lì non ho caloriferi) e lo imposto a 20 gradi come temperatura che voglio tenere( come le valvole).
Cosa succede al mio impianto?
La temperatura e il realativo consumo per riscaldare chi lo comanda?
Il termostato? che per salire a 20 gradi nel mio corridoio ci mette una vita?
Elimino il termostato a questo punto?
Grazie mille spero che mi son spiegato bene
Tutto chiaro!! Good job!
Grazie!
Molte grazie per il video molto intetessante e spiegato in modo chiaro finalmente ! Una cosa che NESSUNO dice però è come vanno tenute le elettrovalvole in estate...sullo zero ? Sul 3 o come ? Spero che legga il mio commento e possa rispondermi in merito ! Grazie sin d'ora e complimenti per la sua chiarezza !
Ciao, vanno tenute sempre sul 5, nella posizione tutto aperto. Questo per evitare che si possano bloccare per via del calcare durante il periodo di inutilizzo.
Cortesemente vorrei sapere se lo stesso vale x un impianto monotubo. Grazie
Grazias 1000 sei stato chiarissimo.
Finalmente ho capito .
Il video è molto chiaro e ben fatto, ragion per cui si è meritato il like, una sola domanda, come poi la valvola determina il reale risparmio sulla spesa?
In altre parole, come avviene la comunicazione dei consumi all'amministratore dell'impianto centralizzato per far si che la mia bolletta sia differente da quella di un mio ipotetico vicino freddoloso?
Grazie.
Ciao grazie mille ottimo video! Ho installato le valvole termostatiche quest’anno e nel mio condominio (con riscaldamento centralizzato) so che la potenza della caldaia viene regolata in base alle temperature esterne (e fasce orarie). Risultato: nelle fasce di massima potenza, quando fuori ci sono 6-10 gradi in casa ho freddo (anche con la
le valvole sul 5), quando fuori c’è -3 in casa si bolle (e devo spostare sull’1-2). Se poi tieni conto che abbiamo 3 fasce orarie in cui la caldaia centrale va a “potenza” diversa, puoi immaginare che passo il tempo ad aggiustare il livello delle valvole :( in passato vivevo in un appartamento con termostato e riscaldamento autonomo, quindi trovo questa soluzione molto scomoda.. So che in alcuni appartamenti del mio condominio hanno installato delle valvole un po’ diverse, associate ad un termostato a muro che apre e chiude le valvole dei caloriferi (ovviamente questo negli orari di accensione della caldaia). Che differenza c’è con quelle che descrivi qui? È una soluzione che potrebbe essere più utile per me, magari per le stanze che utilizzo di più? Grazie mille!! :)
Patrizia P per capire come funzionano le valvole le consiglio di acquistare il mio libro, sinteticamente però non deve continuare assolutamente a modificarne l'impostazione! Così a naso (servirebbe un'indagine ovviamente più approfondita) ma mi sembra che la vostra caldaia sia regolata male.
Diagnosi Condominiale grazie, acquisterò il libro quanto prima. Oggi ho provato a seguire le indicazioni del video e c’è già stato un bel miglioramento, a parte qualche piccolo aggiustamento iniziale non ho dovuto toccare nulla e la casa aveva una temperatura molto confortevole tutta la giornata! Purtroppo la regolazione della caldaia è stata decisa in sede condominiale, quindi ho poca voce in capitolo...
ottima spiegazione
Ciao grazie per la spiegazione sei molto chiaro. Io abito in un condominio. Per risparmiare é meglio la sera mettere a zero e al mattino riaprire oppure meglio lasciare a 3 o 4 sempre?
ciao e grazie per le tue spiegazioni; vorrei chiederti se lasciando la regolazione sul simbolo *
funziona da antigelo, oppure se chiude il calorifero
Ottima spiegazione.Volevo sapere se le termovalvole vanno installate solo se si ha una caldaia di ultima generazione a condensazione? Oppure vanno bene se si ha una caldaia tradizionale?
Ciao....
Grazie per la spiegazione esauriente..
Un quesito: quindi la valvola quando arriva alla temperatura impostata, non chiude il flusso totalmente, ma modula, ovvero chiude poco il flusso???
Giusto??
Grazie
Grazie video
Buongiorno, complimenti per la spiegazione molto esaustiva, ho una domanda da porle, nel mio condominio pare che la caldaia vada sempre perche' toccando il tubo prima della valvola e sempre caldo, anche nelle ore notturne. e corretto?
Gigi Drake significa che la caldaia funziona con attenuazione notturna. Vol dire che la caldaia viene fatta funzionare anche di notte per garantire h24 una temperatura di comfort.
É una modalità di funzionamento che se impostata correttamente fa risparmiare energia.
Ciao, complimenti per il video ben spiegato.
Io attualmente ho un termostato programmato a fasce orario, con una minima di 19° e una massima di 22,5°/23°. Oggi, guardando bene, ho notato che tutte le valvole termostatiche sono a 5. Fino ad ora ho sempre agito manualmente sul termostato (+1° o -1°) a seconda del freddo o del caldo percepito. Da come mi hai fatto capire dal video e da altri commenti a cui hai risposto, in pratica sto sbagliando alla grande, perché in questo modo la caldaia va sempre e va a scaldare anche le stanze che non sto usando.
Ora vorrei acquistare delle valvole termostatiche automatiche, in maniera tale da differenziare la temperatura nelle singole stanze.
A questo punto ti faccio un esempio: di base imposto a 23° fissi, per tutto il giorno/notte, il termostato (in corridoio). Alle 14 (finito di pranzare) vado a regolare la valvola automatica della sala e quella del bagno a 22° (2 stanze che uso), la camera da letto e la cucina a 18° (2 stanze che non uso più fino a sera). Fino a qui va bene?
Il problema è che ho un termosifone nel corridoio (3m X 2m circa) ed è a un paio di metri dal termostato. Questo termosifone sostanzialmente non influisce sulla regolazione del termostato stesso, con la conseguente chiusura della regolazione di tutte le valvole?
Spero di essermi spiegato e spero tu riesca a darmi una risposta, grazie.
Bravo!
salve,
aiuto.....mi son sempre chiesto il funzionamento della valvola termostatica in quanto ogni termosifone è comunque dotato di un rubinetto che si può aprire e chiudere..... in oltre c'è il collettore che ti potrebbe parzialmente aprire o chiudere, e ancora si può regolare diversamente la caldaia e se presente anche il cronotermostato.
premetto che queste sono supposizioni che faccio da ignorante assoluto in materia.
sto per montare nel mio appartamento nuovo un impianto di termosifoni e mi chiedo....quanto consumerò? come regolarlo al meglio? ok le valvole termostatiche, dalla spiegazione ottima del video capisco che ogni termosifone lo regolo in base alla temperatura desiderata in una determinata stanza..... ma per consumare meno gas o meglio per ottimizzare i consumi dovrei regolare al meglio anche la potenza della caldaia ...in fase di acquisto scegliendo bene la potenza ne troppo poco ne accedendo con i kw....e in fase di utilizzo scegliendo bene a quanti gradi a farla lavorare.....quindi mi chiedo come fare? e poi giocare con il crono termostato....... ma non vanno in conflitto le varie regolazioni? se imposto valvola termostatica per avere 20 gradi e il cronotermostato lo setto a 20 gradi.....come funzionano insieme ? nn rischio di nn mandare mai la caldaia in modulazione?
vorrei chiarimenti su come utilizzare insieme le tre regolazioni.
grazie!
Buongiorno,
Nel mio appartamento hanno montato le valvole e ripartitore ( contacalorie ), appartamento posto all'ultimo piano in palazzo anni 70 ( infissi nuovi ), con solaio e nulla coibentato. Mi sono studiato la norma uni10200 e tutto il resto. Dopo il primo anno di contabilizzazione e la nuova tabella millesimi redatta dal tecnico, il mio amministratore mi ha consegnato le spese. Ebbene ai piani alti e bassi ci sono stati molti rincari. Addirittura ai piani bassi avendo anche appartamenti più grandi hanno speso una follia... ai piani alti rincari di 500/600 €! io sono stato l'unico che ha speso uguale a prima all'ultimo piano... perchè sapevo della "fregatura", ma sono stato al freddo.. per il timore di avere spese altissime!!
La prima assemblea (post valvole ) è stata un "bagno di sangue"... 7 su 14 spendono di più in molti si sono lamentati di avere freddo ( l'accendi spegni in condomini vecchi non funzionAAA) !!!è durata 2 ore e abbiamo abbandonato la uni10200 per tornare per la quota fissa del 22% ai vecchi millesimi ed il restante 78 % a letture. Questo non cambia molto per chi è in posizioni svantaggiate! Abbiamo fatto un analisi tecnica da un termotecnico "pagato profumatamente " per poi abbandonare la sua ripartizione...... ALLUCINANTE!
In oltre gli appartamenti centrali avendo avuto un notevole risparmio rispetto a prima, se ne fregano di approvare lavori di coibentazione strutturali nel condominio!! anzi non cambieranno nemmeno gli infissi nel loro appartamento!
alla fine sono arrivato alla conclusione che questa legge ( come tante in Italia ) fa schifo! fatta solo per arricchire qualcuno! in oltre sono convinto che non porterà a nessun risparmio... riderò tra un paio di anni quando vedremo le spese di almeno 2 o 3 anni con le valvole.. e le confronteremo a prima!! la contabilizzazione funziona solo in condomini BENE coibentati !! in oltre nessuno dice che la contabilizzazione NON E' OBBLIGATORIA ! infatti se un tecnico certifica che " non si avranno risparmi economici " allora si può anche non adeguarsi.... ma questo nessuno lo dice!! IO MI STO METTENDO UNA STUFA A PELLET... UNICA SOLUZIONE!!! scaldo con la stufa e chiudo le valvole... pagherò solo la quota fissa!! che schifo!! in oltre io con coibento niente a mie spese... attendo che "scoppi la bomba!!!"
Ciao Lorenzo, capisco benissimo il tuo punto di vista e lo comprendo.
Sono stato in tante assemblee condominiali e conosco molto bene la tua situazione che è la medesima di tantissimi altri inquilini che hanno un appartamento all'ultimo piano o al piano terra.
Però nonostante capisco il tuo punto di vista non lo condivido affatto.
Visto che hai studiato la UNI 10200, dovresti aver capito che la normativa è fatta in modo tale che gli appartamenti riscaldati da un impianto centralizzato possano ripartire le proprie spese come se avessero un impianto di tipo autonomo (cioè ognuno paga per quel che si consuma realmente).
Se hai un appartamento all'ultimo piano, che è tra gli appartamenti energeticamente più sfavoriti, penso che puoi esser d'accordo con me che non sia corretto nei confronti degli altri inquilini che tu paghi uguale a loro giusto?
Ti invito a guardare la tua situazione in un'altra prospettiva: fino ad ora il calore che il tuo appartamento ha consumato in più rispetto agli altri appartamenti è stato in parte pagato dagli altri inquilini. Se invece avessi avuto da sempre la caldaia autonoma, avresti pagato da sempre di più di metano rispetto agli altri perchè il tuo appartamento richiede più energia!!
E vorrei anche sottolineare che un impianto di riscaldamento centralizzato è più economico rispetto a un impianto di riscaldamento autonomo (bisogna contare anche tutte le spese di manutenzione e gestione della caldaia).
Diagnosi Condominiale ti ringrazio per la risposta. Magari avessi la possibilità di riscaldarmi autonomamente, ma la legge non lo ha previsto. Per distaccarsi ci vuole un'altra analisi tecnica di un tecnico che certifichi che io non reco danni agli altri, e comunque se questo avvenisse, sarei condannato a dover pagare comunque la quota fissa. Per gli appartamenti svantaggiati, terra ed ultimo, non è proprio più conveniente usufruire del riscaldamento condominiale. Ti dico che nel mio condominio il tecnico ha rilevato differenze di fabbisogno termico di più del triplo tra un appartamento ed un altro. Io sfido ad andare in un condomino di autonomo e verificare se un piano intermedio spende ad es 800€ è un ultimo es 2600€ ( perché da me le differenze sono proprio così ). Avrei "tollerato" di spendere il doppio, ma così è troppo! Se avessi un autonomo non pagherei le dispersioni del condominiale , che la UNI fa pagare tutto a me che son lontano dalla caldaia, ed intanto i tubi riscaldano gli altri. Ci sono in oltre molti altri problemi : difficoltà od impossibilità di raggiungere i 20 gradi anche con le valvole sul 5 sempre, termos che si scaldano e poi si raffreddano in continuazione, rumorosità dell'impianto, bolle d'aria nell'impianto, aumento dei consumi elettrici dovuti all'uso della pompa. Per noi piani sfavoriti non ci sono soluzioni, non possiamo coibentare o mettere una stufa o distaccarsi, dovremo comunque chiedere sempre il consenso assemblea condominiale. Condannati a pagare più di 3 volte perché è stato deciso così, ed anche se per miracolo qualcuno ci darà la possibilità di scaldarci in altro modo, saremo condannati a pagare i consumi involontari anche se non si aprono mai le valvole. Per non parlare del fatto che da me nessuno ha spiegato nulla, non si è spiegato la nuova ripartizione, non si è spiegato come visualizzare quanto si sta consumando leggendolo sul contacalorie, non si danno ai condomìni consumi parziali dei periodi, non si è spiegato che i piani sfavoriti potrebbero avere dei grossi rincari. Non si è spiegato nulla!! Hanno montato le valvole e consegnato una bella tabella con scritto che sul 3 ho 20 gradi ( FALSO )!! Io metterò la stufa a pellet anche senza consenso dell'assemblea.
Lorenzo, la UNI 10200 é una norma equa; poi bisogna avere le competenze e l'intelligenza per applicarla in modo corretto. Per quanto riguarda la pompa ad esempio dovrebbe esserci un risparmio elettrico, perché se è stato fatto tutto correttamente dovrebbe essere stata sostituita da una di tipo inverter.
Per quanto riguarda le altre questioni da te sollevate, per aiutarti dovrei scrivere veramente molto. Visto che sono argomenti molto interessanti e che possono aiutare tanta altra gente, nei prossimi giorni scriverò un articolo sull'argomento sul mio sito www.diagnosicondominiale.com.
Per ora ti consiglio di iscriverti al mio canale RUclips per rimanere aggiornato su tutti i miei video (che son tutti incentrati sull'aiutare le persone ad esser piu informate) e a leggerti questo articolo diagnosicondominiale.com/obbligo-installare-le-valvole-termostatiche/
Diagnosi Condominiale equa solo in condomini con almeno un minimo di coibentazione(pochi in Italia), altrimenti è un suicidio! se fosse equa non avrebbero già dato la possibilità di abbandonarla. In oltre è ridicolo ed una vera barzelletta l'analisi tecnica! OBBLIGATORIO fare una analisi tecnica del condominio e di tutti gli appartamenti.Una volta fatta se si verificano scompensi maggiori al 50% tra i vari appartamenti allora si può decidere a maggioranza in assemblea di abbandonare la uni10200 per tornare ai vecchi millesimi! UN BELLO studio pagato fior fior di quattrini per il nulla !! Non ci vuole certo un genio per capire che in un condominio di 40/50 anni in cui non si è mai fatto nessun lavoro minimo di coibentazione, in cui la struttura fa pena, il risultato della contabilizzazione sarà un'altissimo scompenso tra piani intermedi e estremi!! Perciò non era meglio dare l'obbligo di coibentare pesantemente e poi contabilizzare?? Adesso avremo lo stallo della riqualificazione energetica dei condomini!! nessuno farà lavori di coibentazione condominiali, perchè la maggioranza ( piani intermedi ) ha avuto un notevole risparmio! Se lo scopo della uni10200 era incentivare la coibentazione, non è stato così, anzi si è ottenuto l'esatto contrario!! Ma tanto non è un problema... tra un paio di anni il legislatore di turno obbligherà tutti i condomini mal coibentati a coibentare.... e vaii altri soldi altri analisi ecc ecc poi uno non deve pensare male ma dai ..
Lorenzo, ripeto di condividere in parte il tuo pensiero. E ti faccio comunque i complimenti per i pensieri che hai condiviso; sono poche le persone fuori dal settore che sono riuscite a capire certe cose.
Se sei ancora interessato ti invito a leggere questo nuovo articolo che ho scritto sull'argomento: diagnosicondominiale.com/millesimi-energetici-troppo-elevati-cosa-si-puo-fare/
E aggiungo che metto sul 5 nei mesi estivi per capirci, grazie ancora.
Salve bravissima persona. Posso chiederle una cosa! Ho appena preso e montato le.valvole termostatiche e volevo sapere a quanto devo impostare il termostato della caldaia...una volta arrivata a temperatura la caldaia si spegne o continua a pompare se non arriva a temperatura la valvola
In realtà il termostato della caldaia non ti serve a molto se hai su tutti i radiatori/termosifoni una valvola termostatica. Se hai un cronotermostato puo' essere utile per programmare una temperatura di 17/18 gradi quando non si è in casa o di notte e ritirare su la temperatura a 20 C° quando si rientra in casa o al mattino ( in realtà la temperatura del cronotermostato deve essere piu' alta dei valori di target in modo da permettere alle valvole termostatiche di intervenire prima . Tieni presente che ci vuole un certo tempo per riportare le temperature negli ambienti a valore di confort. Queste considerazioni valgono per un appartamenti standard 3/4 vani. Per appartamenti molto grandi/ville si possono usare delle valvole di zona gestite da un impianto di termoregolazione.
Ciao, grazie per la spiegazione, volevo porti una domanda, se il pistoncino della valvola è molto duro da schiacciare (pigiandolo con il pollice è stato quasi impossibile fargli fare la corsa), la testina termostatica è comunque ingrado di regolarlo automaticamente?. Grazie
Ciao vorrei sapere se nel mio appartamento nelle stanze che non uso minimamente passo portare la valvola sullo 0 e se questa operazione mi esenta dal consumo degli stessi
Buongiorno e complimenti per la spiegazione.domanda : ha senso installare in un appartamento valvole termostatiche e anche il cronotermostato ai fini del risparmio energetico? Oppure sono dei doppioni questi ultimi?
Si sono un pò dei doppioni, però aumenta in ogni caso le possibilità di regolazione dell'impianto. Il cronotermostato ha una regolazione di zona, le valvole termostatiche sono regolazioni ambienti, quindi più di "fino"
@@diagnosicondominiale9967 ma quindi vale la pena installare sia le valvole che il cronotermostato oppure o l'uno o l'altro conviene?
Ciao molto bravo a spiegare. Vorrei chiederti se la stessa cosa vale per valvole termostatiche caleffi che io controllo tramite il cronotermostato. Da quello che ho capito non funzionano come dici tu che fanno trafilare acqua calda se sono quasi chiuse ma sono o aperte o chiuse.... Inoltre spiegheresti cosa fa il detentore? Ciao!
Salve ho installato valvole termostatiche in tutti gli ambienti del mio appartamento.Dovrei acquistare un cronotermostato nuovo, quale scegliere? grazie mille laura
Buona sera volevo chiedere informazioni sul calorifero che la valvola termostato e a 0 perciò scalda lo stesso.?
I numeri sulla valvola sono direttamente proporzionali alla temperatura , uno è la più bassa sei più alta ?
Ho lo stesso dubbio
Ciao e grazie per le tue spiegazioni. Ti chiedo se le testine digitali sono tutte wireless o si distinguono tra digitali e wireless. Eventualmente quelle solo digitali che funzione hanno.
Grazie
Di testine servomotorizzate digitali ce ne sono tantissime, ognuno con caratteristiche proprie. Poi con la tendenza dell'ultimo periodo della domotica diventano sempre più avanzate e piene di funzioni.
Ciao e complimenti per la spiegazione, cmq ho letto la tua guida e by passando il termostato nel senso aumentandolo poi mi succede che finché non arriva alla temperatura impostata la caldaia si accende e spegne in continuazione. Cosa mi consigli di fare?
Sono compatibili con la presenza di un termostato ambiente in casa?
ciao vorrei sapere se la valvola inferiore....quella a brucola messa sotto il tappo in plastica va tenuta avvitata o svitata ....e cosa cambia grazie
roberto manzo tienilo svitato, si chiama detentore e se lo avviti fino a chiuderlo, chiudi completamente il calorifero.
Ciao ...complimenti per il video e volevo chiederti una info: avendo delle valvole solo con il simbolo + e - ,di quanto li devo aprire? Vanno aperte completamenti fino a svitarle o giusto un mezzo giro? Grazie per risposta che mi darai
Ciao. Ho visto il tuo interessantissimo video sul funzionamento delle valvole termostatiche, non posso che farti i complimenti e mettere un like.
Avrei una domanda da porre sul risparmio di suddette valvole: io ho installato il modello che presenti tu, con la medesima scala. Ho un'abitazione risalente alla fine degli anni 60 con 8 radiatori di cui 6 in ghisa originali e 2 in alluminio, sostituiti in quanto l'attacco era da 1" 1/4 e non era possibile inserire una valvola. Ho una stanza adibita a ripostiglio. In questa stanza, la valvola la posso escludere del tutto o la devo tenere in funzione? Nel senso che non mi serve calore in questo vano, oppure mantengo il radiatore in funzione. Questo ai fini del risparmio. Nella sala ho due radiatori, uno in alluminio ed uno in ghisa. Avendo l'inserto del caminetto che irradia calore e raggiungo con la porta aperta i 19,5 gradi, con la porta chiusa (della stanta) i 22, come devo tarare le due valvole dei radiatori? La mia convinzione era che con le valvole si possano escludere del tutto dei radiatori, ma forse non è così, specialmente nel mio caso avendo un impianto datato come tubazioni (la caldaia è a condensazione). Grazie
Ciao Gianluca, per quanto riguarda il ripostiglio io ti consiglio di mettere la valvola in posizione 1 o 2.
Per quanto riguarda la sala la posizione corretta dipende! Mi sembra che hai un pò di confusione sull'argomento, io ho scritto un libro per aiutare gli inquilini come te a impostare le valvole in modo da risparmiare ed avere il miglior comfort ambientale possibile.
Se vuoi avere maggiori info clicca nel link qui sotto, considera che il libro è in fase di stampa, manca ancora qualche settimana prima che sia disponibile. Se vuoi essere inserito nella lista di attesa ed essere avvertito per primo scrivimi un'email all'indirizzo che trovi in fondo alla pagina (sempre cliccando il link qui sotto).
Ciao e buona giornata!
diagnosicondominiale.com/il-manuale-valvole-termostatiche/
Ciao una domanda devo installare , dopo sopralluogo di un termotecnico condominiale, delle valvole termostatiche sui termosifoni... per installare le valvole termostatiche bisogna che siano abbinate ad un proprio detentore o basta comprare la testa termostatica? cioè devo cambiare anche oltre che alla testina anche l attacco? Seconda e ultima domanda, devo cambiare anche l altra valvola quella che sta nella parte inferiore del termosifone per capirsi quella piccola o posso lasciare quella che ho? Grazie
Ciao, ti devi dotare obbligatoriamente di una valvola termostatica compresa della relativa testina (con ovviamente l'installazione del ripartitore di calore). La sostituzione del detentore non è obbligatorio secondo termini di legge però la non sostituzione può provocare degli allagamenti durante il ripristino dell'impianto per questo motivo si sostituisce sempre anche quello (anche perchè costa poco e il rischio che si corre nella sua non sostituzione è alto).
Diagnosi Condominiale grazie molto chiaro e gentilissimo
Salve e grazie innanzitutto per l'interessante video.
Ho una domanda da porre.
Ma le valvole termostatiche non danno la possibilità di poter proprio chiudere completamente il riscaldamento? Voglio dire, se lo si mette sul simbolo della neve *, antigelo (che dovrebbe corrispondere a 6° gradi centigradi), rimarrà comunque sempre un pochino acceso , giusto? Lo domando perché tra poco mi verrà consegnato un appartamento dall'inquilino in cui sono state applicate ai termosifoni queste valvole termostatiche e desideravo appunto sapere in che posizione posizionarle, per spendere il meno possibile, nel periodo in cui rimarrà sfitto in attesa che trovi un nuovo inquilino. Molte grazie
Salve, se mette la valvola in posizione antigelo non le si aprirà praticamente mai, certo, dipende anche dalla posizione del suo appartamento. Ma è comunque molto difficile che un'unità immobiliare all'interno di un condominio raggiunga una temperatura minore di 6°C.
Tenga presente che anche se non consuma nulla, dovrà comunque concorrere al pagamento della quota involontaria (o fissa come spesso viene chiamata).
Molte grazie. Spiegazione chiarissima ed esaustiva. Grazie ancora :)
Di nulla Elio, se ti interessa l'argomento iscriviti al canale per poter rimanere più facilmente aggiornato, molto presto usciranno nuovi video.
Buona serata!
Salve, recentemente sono state installate le valvole termostatiche sui termosifoni in alluminio, a seguito sostituzione caldaia a condensazione e succede che, con le manopole delle valvole posizionate su 2 (16°C), cronotermostato su 20°C, con la caldaia accesa e temperatura ambiente rilevata 19°C, perché i termosifoni si riscaldano? Non dovrebbere essere espenti visto che sono regolati con temperatura inferiore (16°C)? Grazie
Perché fischiano le valvole termostatiche?come faccio a risolverlo?grazie
Ciao, tutto chiaro. Solo un dubbio. Ho installato le valvole smart, ma mi sembra di capire che, impostando la temperatura, quando la valvola apre, apre al 100%. La domanda è: quando chiude, ma il calorifero rimane ancora qualche ora caldo, il ripartitore continua a segnare scatti oppure segna solo quando la valvola è aperta? Grazie in anticipo
Buongiorno. Il termostato ambiente della caldaia posto in corridoio deve essere bypassato o deve comunque controllare l’ accensione e lo spegnimento? Inoltre, se in un locale come il soggiorno ci sono 2 termosifoni vanno installate 2 valvole o ne basta una ? Grazie per la risposta.
Ciao, ma se si ha un cronotermostato servono lo stesso queste valvole? Grazie
Salve io che imposto la temperatura desiderata sul termostato funziona ugualmente la valvola termostatica?
Ciao ottimo video! Volevo chiederti essendo inesperto. Io a casa ho delle stufette a corrente e le usciamo molto per riscaldare bene la casa . Il mio dubbio era pagherò di più di termosifoni? Io I termo li tengo perennemente a 5. Grazie spero mi rispondi. Grazie in anticipo.
Buongiorno. Grazie per il video. Dopo averlo guardato ho rivisto completamente la regolazione di ogni singola testa termostatica. Vediamo se il metodo che ho utilizzato può essere corretto: ho inizialmente impostato il cronotermostato ad una temperatura alta (poniamo 23 gradi) in modo da far partire la caldaia la caldaia e regolato tutte le valvole in modo che in termosifoni fossero bollenti. Una volta raggiunta la nostra temperatura confort, ad orecchio, le ho chiuse finché sparisse il sibilo (percettibile solo con l'orecchio vicinissimo alla valvola) del flusso d'acqua in entrata. Ciò, salvo errori, significherebbe che la testa i quella posizione chiude il radiatore completamente. Se scendesse la temperatura, comincerebbe a far passare un filo d'acqua. Il ragionamento può essere corretto? Grazie
Grazie per la delucidazione. I miei regolatori sono ICMA ed hanno una doppia ghiera... può spiegare come abbinarle al regolatore principale? Grazie mille
Ciao,se uno ha la classica manopola bianca senza numeri cosa cambia? Anche con quella posso regolare manualmente quanta acqua far fluire nel calorifero ma non capisco la differenza. Grazie mille
ciao, nel caso di montaggio valv. term. ti chiedo è necessario eliminare il termostato ambientale posto a piano terreno in una casa di 3 piani? a che temperatura mi conviene scaldare l'acqua in caldaia?
Ciao ho appena installato valvole termostatiche. A che temperatura e bene tenere l'acqua della caldaia? E normale che si accende spesso la caldaia?
e l' acqua a che temperatura devo regolarla sulla caldaia?
Ciao,il le tengo a 3,5 ,ma ho chiuso quelle delle stanze che non frequento .ho fatto bene?
Ciao, se decido di non riscaldare una stanza, posso chiudere il termosifone? Se si, mi basta chiudere la valvola termostatica? Grazie
Ciao puoi aiutarmi? Ho messo le valvole e alcune stanze sono a 17 gradi altre a 19 quindi che mi conviene fare? Lasciare tutte le valvole sul valore 3? Grazie per chi risponderà
Buona sera grazie per le informazioni che ci dai, dovrei montare delle valvole termostatiche con corpo elettronico nel mio appartamento, vivo in un appartamente su tre piani, quello che volevo sapere se prima di montare le valvole, bisogna comunque svuotare tutto l'impianto o solo parzialmente? come nel mio caso chiudere l'acqua? è spegnere la caldaia?, perchè ho visto che esiste un attrezzo della ditta HERZ che si chiama CHANGEFIX che ti permette di non svuotare l'impianto, ma agire sul singolo radiatore.grazie ancora. Dove posso trovare il suo libro a Roma
Buonasera, ma lei le valvole termostatiche le ha già e vuole mettergli la testina servomotorizzata? oppure deve proprio installare tutto il corpo valvola termostatico?
Buonasera si devo mettere tutto sia valvole che testina termostatica digitale tipo ECODHOME.Grazie per la celere risposta
Se deve cambiare solo la testina termostatiche non è assolutamente necessario spegnere o svuotare l'impianto di riscaldamento ma può farlo tranquillamente lei svintando la ghiera.
Io in generale sconsiglio l'installazione di tali dispositivi (a parte casi particolari).
Comunque per la domanda sul mio libro a breve verrà messo in vendita su Amazon, se vuole essere tra i primi ad essere avvertiti della messa in commercio, mi invii un'e-mail a questo indirizzo linkato qui sotto, in modo che posso inserirla nella lista di attesa.
diagnosicondominiale.com/contatti/
Buon giorno volevo un consiglio da lei se può.in un condominio nel mio appartamento 20 anni fa ho maggiorato di due elementi un termosifone arrivando a filo del mio muro confinante.ora siccome la parte bassa ogni anno in basso e fredda l’idraulico mi consiglia di togliere uno se è possibile oppure tutti e due gli elementi aggiunti per poter montare una valvola di sfiato. Ora la domanda,devo fare rifare i calcoli all’amministratore per la capacità del termosifone ridotto o non ne vale la pena e lascio i consumi che mi segnala il ripartitore.grazie spero mi possa essere utile buon lavoro.
l acqua che entra nel calorifero che temperatura deve avere grazie
X un miglior rendimento calorifico usando le valvole a quanti gradi va impostato la caldaia
Ciao,volevo sapere dopo aver installato le testine termostatiche come regolare il cronotermostato; mi servirebbe solo come accensione e spegnimento, perché la temperatura sarà gestita dalle valvole,giusto? Senza regolare temperatura di riduzione e comfort.
Buonasera, ho visto il suo video e sito.
In questo momento abbiamo un sistema condominiale settato su orari specifici (6-11, 13-15, 17-23) con valvole termostatiche e contabilizzatori a ogni calorifero.
Ho cambiato alcune valvole manuali con valvole Honeywell HR20 per poter ulteriormente modificare gli orari e ridurre ulteriormente lo spreco energetico.
Voi avete informazioni su questo tipo di valvole magari sul manuale?
Ad esempio ho notato che queste lavorano più con un meccanismo on/off attaccando e staccando a seconda della temperatura nella stanza rispetto a quelle "manuali" che se tenute ad esempio a 3 tengono il termosifone tiepido mentre a 5 bollente.
Mi chiedo perciò se a parità di temperatura desiderata il contabilizzatore segni di più con i cicli accensione-spengimento o se con una temperatura costante tiepida...
Se avete consigli sul settaggio delle valvole digitali nel mio caso ve ne sarei grato.
Grazie in anticipo
Buon giorno, allora per quanto riguarda i manuali della sua valvola dovrebbe chiedere direttamente a Honeywell.
Le premetto che io personalmente NON consiglio l'installazione di valvole servomotorizzate come la sua, perchè nella maggioranza del casi il costo non ripaga l'investimento.
C'è da dire però che sono indubbiamente più precise e comode da impostare. Per il consiglio su come impostare le valvole termostatiche, non posso risponderle essendo una cosa che varia molto a secondo delle esigenze personali, però le consiglio di guardare il mio video su come impostare il cronotermostato, il principio di funzionamento descritto nel video è il suo medesimo: ruclips.net/video/3i6fubV530k/видео.html
Per quanto riguarda invece il conteggio dei ripartitori, vada tranquillo, il calorifero si può accendere tutte le volte che vuole; il ripartitore calcola sempre il calore emesso non quanto tempo o quante volte il calorifero si "accende".
Beh, in realtà il tipo di valvola che ho installato è molto economica (26€). In ogni caso cosa mi dice sulla prima domanda? Ovvero: meglio mantenere la stanza (e quindi le mura e tutto il resto) a 20° sempre avendo un consumo lento e continuo o meglio tenerle a 18 quando si è fuori e sprecare maggiore energia tutto insieme per riportare la temperatura a 20° quando uno usa gli ambienti? Ipotizzando di stare in salotto ad esempio dalle 18 alle 23:30? Sembrerebbe banale rispondere la seconda ma non ne sono sicuro dovendo riscaldare nuovamente le mura e tutto e visto il fatto che il modo di contabilizzazione dell'energia dei contabilizzatori potrebbe essere maggiore quando tutto il termosifone si scalda rispetto a quando invece si scalda solo in cima per mantenere una temperatura già ottenuta...
Giorgio, ti ripeto guarda il video che ti ho indicato nel commento precedente, ti spiego bene questa cosa.
Detta in maniera molto sintetica: la risposta è che dipende dalle tue esigenze, se la casa la usi quotidianamente il risparmio maggiore si ha nell'utilizzare i caloriferi sempre e a temperatura costante. Questo è il motivo per cui non consiglio l'installazione di valvole servo motorizzate a parte rari casi; questo perchè le valvole termostatiche normali fanno molto bene il loro lavoro.
ciao. domanda , se tengo la valvola nella posizione 5, la apertura è massima e fissa!, o al raggiungimento della temperatura equivalente la valvola blocca il flusso?. grazie
a paritá di potenza, quale materiale del termosifone risulta piú economico?
Probabilmente l'acciaio. Ma dipende molto dalla marca che si vuole acquistare, anche perchè "il materiale più economico a parità di POTENZA" è difficile da dirlo, considerando che la potenza è data principalmente dalla FORMA del calorifero, non dal suo materiale. In ogni caso non vendo caloriferi, per quello le consiglio di rivolgersi a chi lo fa di lavoro che le potrà consigliare la soluzione più adatta a lei.
Ciao come faccio a controllare se funziona bene la valvora??
Grazie mille,
Ciao, vorrei capire se il ripartitore di calore, coperto da una tenda, o nel caso di un termoarredo, da una salvietta che copre il ripartitorei dia una lettura a distanza falsata. Grazie
stefanogroup, si, il ripartitore deve essere lasciato libero nella sua parte frontale perche ha un sensore che misura la temperatura dell'ambiente.
salve, posso regolare la valvova termostatica anche tra il 3/4 oppure fisso su un numero? grazie
Buongiorno, la valvola la può regolare come preferisce.
Anzi in media per esperienza la posizione più indicata per la zona giorno (soggiorno, cucina, ecc) è proprio tra il 3 e il 4.
+Diagnosi Condominiale grazie
Di nulla, per maggiori informazioni gratuite riguardo alle valvole termostatiche e all'aspetto energetico dei condomini in generale, ti invito a guardare il sito diagnosicondominiale.com/.
Come posso avere temperature diverse in stanze comunicanti attraverso le porte?
Se è un rilevatore di calore , perché quando ad aprile li abbiamo spenti e preso i numeri, siccome il 15 settembre si azzerano le valvole x l'anno prossimo abbiamo ripreso i numeri x sicurezza , ci risultano circa 270€ in più , come è possibile? Abito in condominio, è possibile che con il caldo essendo rilevatori di calore la caldaia rileva anche con i termosifoni spenti?
Perchè il rilevatore di calore conta se la temperatura esterna è più calda di quella del termosifone quindi d'estate se c'è il termosifone al sole ti conta come consumato.
Buonasera, vivo in affitto in un condominio con riscaldamento
centralizzato. Prima delle feste di Natale a inizio dicembre ho notato
che i termosifoni erano un tantino tiepidi anche con le valvole
termostatiche aperte a 5. Ho fatto venire il tecnico del condominio ma
da quando è intervenuto lui le valvole termostatiche non funzionano
bene. Soprattutto quella della camera da letto non chiude più e non
regola più la temperatura e la stanza non riesce a superare i 18 gradi,
con un flusso del liquido sempre continuo ed infatti ha iniziato a
consumare esponenzialmente. La valvola del soggiorno invece quando la
metto a 3 oltre a non chiudere più fa un rumore assordante dovuto ad una
forte circolazione del flusso che si placa soltanto se imposto la
testina sul 2.1. In bagno idem, la valvola non chiude. Inoltre quando
sono tutte chiuse a 0 il flusso continua a circolare e mi ritrovo
praticamente i radiatori tiepidi anche se spengo i termosifoni chiudendo
completamente le testine a 0. Il tecnico arranca solo mille scuse e
chiacchiere. Ho cercato di capire io, scaricando un manuale di
istruzione da internet del mio modello come impostare la taratura
adeguata. Ma a niente sta servendo. In settimana arriverà il
proprietario e ne discuteremo da vicino. E' possibile che si siano rotte
e starate per l'elevata pressione della pompa?
Salve, io ho una caldaia a condensazione Ariston con valvole termostatiche sui termosifoni.Premettendo che Ariston stessa mi ha consigliato di impostare la caldaia in modalità "automatico" in modo tale che la stessa possa scegliere il miglior regime di funzionamento...Io ho impostato i gradi del riscaldamento a 70° mentre la temperatura Confort dell'acqua a 47°, possono andare bene come regolazioni?A me la ditta che mi ha istallato le valvole mi ha consigliato di metterle al valore "3", per regolarle in maniera più idonea possibile stanza per stanza come posso fare?Vi pongo anche un quesito, avvolte durante il funzionamento dell'impianto di riscaldamento le valvole emettono tipo un "fischio" che si attenua o aumenta in base al verso in cui le giro, come mai secondo voi?GRAZIE INFINITE.
Buongiorno Roberto, per quanto riguarda la regolazione in caldaia può andar bene, però bisogna vedere chiaramente il grado d'isolamento del suo appartamento.
Per quanto riguarda come impostare le valvole termostatiche, ho scritto un libro sull'argomento che può acquistare su amazon a questo link amzn.to/2I8fJZk
Il fischio che avverte sulle valvole può essere dovuto a una velocità dell'acqua all'interno dei caloriferi troppo elevata o a una prevalenza della pompa della caldaia troppo alta.
Salve con le valvole termostatiche i detentori vanno tutti aperti?
Salve volevo sapere una cosa visto che ho un dubbio... Noi abbiamo i termosifoni centralizzati se al piano inferiore avrebbero messo questa valvola e' possibile che regolano anche il mio perche' all accensione e' caldissimo poi diminuisce poi freddo poi caldissimo... A me sembra strano o funziona o no... Giusto? Puo' consigliarmi grazie
ciao...scusa la domanda semplicissima........si può spostare il ripartitore di calore un pò più in alto o più in basso per poterlo leggere ogni tanto?
lo so che mi dirai che il copritermosifone non dovrebbe starci....ma è molto estetico e copre il termo in ghisa che è molto vecchio!!! grazie Gianni
Gianpiro TO assolutamente NO. Il ripartitore é installato in una posizione molto precisa, spostarlo è ILLEGALE.
Al suo interno ha anche un dispositivo anti-manomissione.
Ti consiglio di iscriverti al mio canale, molto presto uscirà un video dedicato ai copricaloriferi!
grazie! gentilissimo........
Ciao scusami ho un impianto fatto nuovo e ho messo le valvole termostatiche ma trovo sempre il problema che hai accennato i radiatori sono spesso freddi in basso ti premetto che non si attaccano in automaticobwuandobsi abbassa la temperatura ma li attivo io tramite pulsante
Ma una volta che tutte le testine termostatiche hanno chiuso il termosifone la caldaia si spegne o continua a scaldare? Grazie
Cosa ne pensi delle valvole Tadó?!?!
Ciao
Una domanda
avendo una delle camere esposta a nord,è quella più fredda,potrei risolvere questo problema installando una di queste valvole solo nella suddetta stanza?
Grazie
Luca Ciciolla certo!
Anche il mio riscaldamento non è centralizzato?
Grazie ancora per l'aiuto
ciao grazie per la spiegazione, avrei due domande per te: 1) è possibile evitare di mettere delle valvole termsotstiche col metodo della percezione del caldo /freddo in una determinata stanza? Ossia, regolando il pomello manuale del radiatore fino al raggiungimento di una temperatura ideale?
2) Nel caso della presenza di un cronotermostato a parete posizionato in una stanza, come si può decidere che temperatura tenere in ogni singola stanza? Io lo ho in soggiorno, però la chiaramente la temperatura è diversa da quella di altre stanze.. Il soggiorno è più freddo e magari la caldaia mi va al massimo fino al raggiungimento della temperatura impostata sul termostato, e nelle altre stanze sarebbe inutilmente troppo calda. Grazie!!
La prima domanda scusami ma non l'ho capita. Per la seconda invece è un'ottima domanda e mi son già fatto un video, è in fase di montaggio, uscirà su youtube penso inizio settimana, ti consiglio di iscriverti al canale in modo di rimanere aggiornato!
+Diagnosi Condominiale ok grazie, provo a sintetizzarla in altre parole, in effetti era un po' contorta. Posso evitare di acquistare delle valvole termsotstiche, le quali regolano loro la temperatura un base al settaggio, semplicemente se regolassi manualmente il pomello standard del radiatore, posizionandolo ad esempio al 70/75% dell'apertura massima?
No purtroppo ciò non è possibile, le valvole termostatiche come ho spiegato in questo video anche se il pomello rimane fermo, al suo interno il pistoncino apre e chiude automaticamente il calorifero a una certa temperatura.
Questo non sarebbe possibile se la valvola non fosse termostatica perchè farebbe entrare nel calorifero la stessa quantità d'acqua indipendentemente dalla temperatura del locale.
+Diagnosi Condominiale grazie tante! Quindi la funzione del pomello nei radiatori, ad esclusione degli interventi di manutenzione.... quale sarebbe? Di regolazione molto approssimativa della temperatura?
Si, la funzione delle valvole termostatiche è di avere una regolazione di tipo ambiente, quindi regolare per ogni ambiente (o meglio calorifero) la temperatura desiderata all'interno del locale.
Ciao come si imposta la temperatura nelle singole stanze se non ho i numeri sulle valvole? Ho solo Max e min ma non so capire da dove parte perché non ci sono frecce o indicatori. E sul termoarredo come si fa la stessa operazione? Grazie.
Desiree Apollonio purtroppo senza riferimenti sulle valvole è un po' piu complicato. Per imparare a impostare correttamente le valvole le consiglio in ogni caso di comprare il mio libro sull'argomento: Il Manuale Definitivo sull'uso delle Valvole Termostatiche www.amazon.it/dp/B01N4QW89C/ref=cm_sw_r_cp_apa_a0hcAbTKWYZQ8
Grazie.
Qualcuno dice che le valvole non modulano ma sono on/off. Io crdo che invece essendo a pistone il comando, piu il liquido espande piu chiude la valvola ma se non ho raggiunto la t impostat ad esempio col numero 3 la chiude solo parzialmente.
puoi confermarmelo?
Si, le valvole sono modulari, non sono ON/OFF.
Ci si accorge che sono in modulazione quando c'è la parte superiore del calorifero calda e quella inferiore fredda.
Diagnosi Condominiale
E' più semplice impostare la regolazione di gradi e di temperatura di una valvola termostatica Caleffi o demshop ? Ci sono modelli più semplici? Ho una certa difficoltà..
Si può usare anche per una casa singola non condominio?
Certo, dipende però ovviamente dal tipo di impianto che hai. Se hai i radiatori con distribuzione a collettori, puoi installarle. Tieni presente che non avrai un risparmio pari a un condominio in quanto essendo autonomo sei già dotato di una termoregolazione ambiene (termostato o cronotermostato)
@@diagnosicondominiale9967 si ma non ho collettori, ho un termostato programmato che quando la temperatura cala sotto i 20 gradi si accende. Con questo quindi non serve?
@@danielemak hai l impianto monotubo?
E in ogni caso su appartamenti autonomi non sono cosi necessarie, a meno che la casa ha una disposizione particolare o si hanno esigenze particolari
@@diagnosicondominiale9967 si uniscono da uno a l'altro con un T. Purtroppo è stato fatto così 😫.
Buongiorno, se copro con una asciugamano il termosifone con uno stendino interno, consumo di più?
😑
Salve ho un quesito.Nel video La valvola che hai fatto vedere, quando sposti il calorifero di profilo per rendere la visuale più chiara, ha una parte metallica rigata, cilindro con i solchi facente parte del (corpo della valvola), poi inizia la parte di plastica (termostatica). Bene volgo alla mia domanda, il cilindro rigato(scusami il termine ma non sono ingegnere) ho scoperto nei miei caloriferi che ruota, si apre e si chiude. In base a quanto si apre e si chiude lasciando sempre a livello tre la parte termostatica ad esempio, può far funzionare a pieno o meno il calorifero...Volevo sapere quindi il cilindro rigato a a solchi in che posizione deve stare??? tutto chiuso o tutto aperto???? grazie
Desideravo chiedere quale e' la correlazione tra termostato (che ho installato in corridoio) e le valvole termostatiche installate nei termosifoni delle varie stanze.
Chi comanda per l'impostazione dlla temperatura? Il termostato o le singole valvole?
Grazie fin d'ora
Cordiali saluti
Salvatore
Allora il termostato le comanda l'intera zona climatica, le valvole termostatiche hanno una regolazione per singoli ambienti.
Mi spiego meglio: facendo finta che lei ha un solo termostato che le gestisce l'intero appartamento, a secondo dell'impostazione del termostato accenderà o spegnerà TUTTI i caloriferi in contemporanea.
Le valvole termostatiche invece avendo una regolazione ambiente - potrà capitare che a secondo della loro impostazione - in una stanza la valvola chiuda il calorifero perché ha raggiunto la temperatura impostata, invece in un'altra stanza la valvola lo tiene aperto.
Il mio consiglio è di tenere il termostato a una temperatura più alta utilizzando in questo modo la regolazione ambiente delle valvole che è più precisa. In questo modo può facilmente impostare magari nelle camere da letto 18 gradi, e nei locali tipo soggiorno, cucina, ecc 20 gradi.
Diagnosi Condominiale ciao e complimenti per la spiegazione. Io sono nella stessa situazione: caldaia a condensazione, cronotermostato e valvole sui caloriferi. Il cronotermostato è in soggiorno e se lo imposto ad una temperatura "più alta" la caldaia - anche se non brucia - fa dell'attività (immagino spinga l'acqua nel circuito) e saltuariamente si accende il bruciatore. È meglio cosí o è meglio che il cronotermostato la spenga impostando una temperatura più bassa? Grazie
Ciao Andrea, è corretto impostare il cronotermostato a una temperatura leggermente superiore e regolare la temperatura tramite le valvole termostatiche. Questo perchè le valvole termostatiche hanno una regolazione più di "fino" essendo una regolazione ambiente (a differenza della regolazione di zona del termostato); quindi aumenti il comfort climatico del tuo appartamento.
Comunque ho fatto una piccola ricerca online e nessuno spiega questa cosa, però ho visto che a molti interessa. Quindi in settimana farò un nuovo video dedicato proprio alla regolazione di valvole e cronotermostato.
Ti consiglio quindi di iscriverti al mio canale!
Ciao Andrea e buona domenica!
Diagnosi Condominiale Già fatto, grazie: non vedo l'ora. Facendo così sento la caldaia che, seppure non stia bruciando gas, pompa l'acqua nel circuito. Mi chiedevo se fosse più o meno conveniente, sia in termini di costi, che in termini di efficienza della caldaia a condensazione. Di fatto, quindi, il cronotermostato potrebbe anche non esserci e lasciare la caldaia sempre attiva, se ho ben capito. Grazie mille
Certo, lo spiegherò meglio nel video che farò.
Però come anticipazione, il risparmio energetico MASSIMO, si ha con la caldaia sempre accesa ma alla potenza minima che di notte va in attenuazione (abbassa di qualche grado la temperatura ambiente).
Prova a pensare agli impianti radianti con i pannelli a pavimento, non bisogna MAI spegnerli e la caldaia funziona sempre mandando l'acqua a una temperatura più bassa possibile ma sufficiente per compensare alle dispersioni termiche.
Ciao, una domanda sciocca, ma il termostato si tiene sempre acceso senza orari ? Grazie
Buona sera,le scrivo per chiedergli se in una stanza è presente un termosifone con valvola termostatica ed ripartizione di calore, ed viene inserita una stufa elettrica vicina al ripartitore di calore, il ripartitore di calore conteggia anche le calorie della stufa elettrica?Grazie.
Dipende quanto vicina.
Il ripartitore è dotato di due sensori, uno che misura la temperatura ambiente, ed uno che misura la temperatura del calorifero.
Se la sua stufa elettrica scalda direttamente o indirettamente anche il calorifero o il ripartitore, può essere che possa conteggiarle qualcosa (dipende principalmente quanto è distante).
Quindi se io metto la stufa elettrica a circa 1.00 metro dal ripartitore di calore, dovrei spendere di riscaldamento.
Grazie.
No 1 metro dovrebbe essere abbastanza distante per far si che il ripartitore non conti. Poi per aver la prova del nove basta controllare sul display.
Grazie dell'informazione.
Io ho un ripartitore Honeywell 205 S i numeri che vedo nel displei che cosa significano?
Grazie per il video. Ho però un dubbio. In una stanza di casa la valvola era inizialmente impostata sul numero 5. Ho provato per curiosità a impostare la valvola sul numero 3 e ho notato che nel giro di un'ora il termosifone si è raffreddato. Perchè ciò si è verificato? Forse perchè il sensore interno alla valvola ha rilevato la temperatura ambiente di 20° e quindi non ha fatto circolare più acqua calda nel radiatore? Grazie.
E' esattamente così, il calorifero si è "spento" perchè per la sonda ha raggiunto la temperatura impostata.
Tenga presente che la posizione 3 non corrisponde sempre alla temperatura di 20°C.
Ho scritto anche un libro su come bisogna impostare le valvole termostatiche ( diagnosicondominiale.com/il-manuale-valvole-termostatiche/ ) a breve verrà reso disponibile.
In ogni caso le consiglio di misurare sempre la temperatura in ambiente con un termometro in mezzo alla stanza.
ok grazie
Ciao sono Giuseppe da Taranto e necessario mettere anche il ripartitore?
Ciao..bel video…come mai i miei termosifoni fischiano?
devono essere montate su tutti i termosifoni di casa?
cosa e il filo metallico che è vicino al calorifico.a che servono
.grazie
Ma come fa la valvola termostatica a far partire la caldaia?
È possibile contattarla telefonicamente?
Se installo le valvole termostatiche, il termostato ambiente devo staccarlo? Cioè poi chi comanda dei due? Io ho avendo il termostato ambiente un po' vicino all'ingresso, quando arriva a temperatura si stacca lasciando alcune camere più fredde, risolvo il problema con queste valvole? Grazie
ciao scusa termostatica vuol dire anche di laminazione ?