Complimenti per il video e il rango degli ospiti. In Italia parlare di questi temi è quasi un tabù, si viene subito etichettati come guerrafondai. La società italiana non sa cogliere il contesto internazionale, ha abolito dall'orizzonte mentale le minacce di tipo militare. Neanche viene capito che uno strumento militare credibile serve a non essere scalzati sul piano economico e politico dagli scenari internazionali. Rischiamo un amaro risveglio.
Contenuti interessantissimi. Audio a tratti INCOMPRENSIBILE. Assenza totale di supporto video che sarebbe invece utile per mantenere alta l'attenzione. Comunque BRAVI a spingere su questi temi. URGE una piu ampia presa di consapevolezza del mondo che cambia. Un saluto.
Un video estremamente interessante, con punti di vista lucidissimi e più che mai attuali. Spero che vi saranno ulteriori simili momenti di riflessione, cercando magari di pungolare le parti politiche a prenderne maggior coscienza.
Molto utile. Certo che mettere on Line questo dibattito in giorni ,come questi, in cui la politica naviga nelle acque che vediamo, beh è abbastanza sconfortante ma il lavoro da fare è tantissimo e penso in minima parte in capo ai Militari : consapevolezza e identità, definizione dell’interesse nazionale, volontà paese, e sostegno sociale... forse i soldi da trovare sono la parte facile del problema! Quando avremo un libro bianco per la difesa, se non ce l’abbiamo neanche per la politica industriale???
Il problema io credo, sia strettamente legato al fatto che dietro alle forze armate c'è un paese, e l'Italia essendo naturalmente divisa e soprattutto poco avvezza alle prove di forza, non è in grado di sostenere un ipotetico conflitto, è incapace di soffrire. Per queste ragioni infatti, gli alleati ci considerano poco affidabili e anche noi abbiamo questa percezione di noi stessi. E' una questione in definitiva, di psicologia nazionale. L'Italia è anche per queste ragioni che ha deliberatamente scelto di uscire dalla storia pensando che "tanto ci sono gli americani". Abbiamo perso la Libia, la Turchia ha stretto un accordo militare con l'Albania, le navi russe scorrazzano per il mediterraneo e noi fermi, immobili. Subiamo passivamente, l'azione geo-strategica degli altri. Questo non vuol dire che dobbiamo fare la guerra, ma avere consapevolezza di noi stessi ed essere pronti se dovesse rendersi necessario.
Grande canale…..per addetti ai lavori! Capisco alcune volte l’imbarazzo dei tuo interlocutori……siamo e rimaniamo vittime della politica ambigua. Siamo sempre stati e rimaniamo una piccola potenza…..rimane il valore dei nostri soldati.
Abbiamo piu' di 8,000km di costa da difendere e 2,5 milioni di km/q di mare da navigare e di proiettare la nostra potenza navale. In questa area, le nazioni che 20 anni fa non avevano quasi una Marina, adesso...gli diamo le navi a sconto...navi che potranno essere usate contro le nostre forze armate.
Tanto questo video verrà messo in un angolo e non verrà mai ascoltato da chi di dovere... quando si buttano miliardi per la lotta LGBT ci sono nostri connazionali che vanno in guerra senza avere accesso ai mezzi adeguati...
troverei giusto, molto giusto...ristabilire la leva obbligatoria...almeno , dal nord al sud italia, ..tutti possono fare il servizio militare e imparare un lavoro..?..e non come accade oggi, con la leva militare volontaria,..raccomandata e solo riservata..per i giovani . meridionali. !...Anche i militari invecchiano ( se hanno la fortuna di arrivarci ), a mio parere c'è bisogno di una sostituzione e ricambio...
Alda Azzolin la leva militare e' deleteria , per fare bene un lavoro ci vuole un minimo di passione ,non puoi imporre ad un giovane(magari una sardina) il mestiere delle armi se questo lo detesta , sarebbe solo tempo e denaro sprecato , meglio volontari ben pagati
@@vittoriogirardi2459 Io sono antimilitarista ma , durante il mio periodo di leva, mi sono divertito un sacco. Se tu riesci a motivare un giovane, sarà un ottimo soldato, meglio di un volontario, che sceglie il mestiere di soldato non per passione ma per miseria. Oltre a ciò la presenza di ragazzi normali nelle FF.AA., è un presidio per la democrazia.
@@alessandrotorrini3581 Pure io mi sono divertito un sacco durante il servizio militare perche' l'ho preso con lo spirito giusto , ovvero imparare cose nuove e confrontarmi con gente di altre regioni , ma sopratutto mi piacciono le armi , purtroppo la stragrande maggioranza delle persone non ne vuole sapere e costringere una persona a fare una cosa controvoglia sara' pure democratico ma deleterio , i suicidi ai miei tempi erano all'ordine del giorno tanto che dovevamo montare di guardia con le armi scariche , attualmente le forze armate fanno bene il loro lavoro non si puo' denigrarli solo perche' sono del Sud
@@vittoriogirardi2459 Caro Vittorio, io ho un'altissima stima per le genti del sud, per certi versi sono più saggi di noi centrosettentrionali, io sono mezzosangue fiorentino- bresciano. Proprio per questo mi dispiace che le FF.AA non siano rappresentate da giovani e meno giovani provenienti da gran parte parte d'Italia. Il ritorno alla leva, allo stato attuale della dottrina geostrategica più in voga, sembra inapplicabile. Forse un sistema ibrido, alla maniera svizzera, sarebbe auspicabile. Bisognerebbe sentire cosa ne pensano i politici e i generali.
che grado di responsabilita' hanno i vari generali o ammiragli (che comunque hanno fatto carriera) nel farci ritrovare le forze armate in questa situazione?
Gen. Preziosa e i suoi colleghi parlano con conoscienza. Sfortunatamente i governi parlano con il voto. La guerra non e' una democrazia,li o si vince o si muore.
Ammiraglio De giorgi ha ragione. Non c'e' strategia in Italia. Non c'e' continuazione dove un intervento Italiano in ogni localita' nel mondo al momento produca il riconoscimento ufficiale delle forze armate Italiane e l'introduzione nelle localita' di investimenti dei produttori Italiani. In piu', il bilancio delle forze armate dovrebbe essere, come e' stato detto, di un bilancio specifico per la manutenzione delle forze armate (spese giornaliere), mentre altre spese straordinarie dovrebbero essere per la stategia. Posso dire che non e' cambiato molto da quando ero in Marina tra il '67 e il '74. Il pericolo nel mediterraneo e' aumentato ma le neostre forze armate, specialmente la Marina, sono diminuite in potenziale difensivo e offensivo.
A dire il vero la marina è migliorata notevolmente in numero e tecnologia, attualmente è la terza in Europa e la nona a livello mondiale scusa se è poco, inoltre abbiamo diverse navi in produzione cosa che poche altre nazioni stanno facendo
@@alessandrogambetta5184 Grazie per il commento. Il numero delle navi combattenti nella flotta e' diminuito da quando ero in Marina. La technologia e' migliorata, ma non c'e' investimento serio per le armi del futuro. Robotica, AI, migliori missili (lunga distanza (air, surface)). ,anti satellite. Sembra anche che la collaborazione con la Francia sia diminuita. Con la Gran Bretagna fuori e con una politica e3stren e difesa strategica, la Gran Bretagna non da tanta fiducia, specialmente con il governo attuale. L'Italia deve essere capace di difendere le vie marittime, come il canale di Suez, lo stretto di Gibilterra e la le trade routes attorno al mondo. C'e' molto da fare e i fondi Europei per il Covid potrebbero essere anche usati per migliorare la technologia nella R&D anche in collaborazione con la Francia e l'Olanda. La spagna si sta facendo forte con le giuste technologie e la industria d'armi che e' piu' grande dell'Italia. La Spagna sta entrando a far parte del triangolo Francia/Germani...? Dove una volta poteva esserci l'Italia. La Polonia ha già fatto intendere che lei vuole essere parte di quel triangolo. Dov'e' l'Italia? Sembra che scomparirà dalle ottiche. L'Italia dovrebbe cominciare a forzare una forza concreta di difesa Europea...che non esiste. Se non ci fosse la Francia l'Europa non avrebbe una nazione decisa a far valere la ragione. E' ora che qualcosa si muova. La Russia ha gia' detto che forzerà quello che vuole attraverso modi simmetrici e asimmetrici. Che fa l'Europa? Che fa l'Italia? Il tempo passa e non c'e' azione concreta. Gli attacchi asimmetrici probabilmente saranno via Cyber o anche attraverso forze speciali. Le nostre forze speciali sono quasi non esistenti. Il Comsubin e molto ridotto, Il Moschin non ha una forza notevole. La Gran Bretagna sta facendo una brigata di Ranger, noi dove siamo?
@@sailor67duilio27 concordo con lei su molti punti, però riguardo le forze speciali siamo messi bene almeno come qualità,il Comsubin è il miglior reparto speciale di marina insieme alle SAS britanniche a livello mondiale,hanno un addestramento incredibile
@@alessandrogambetta5184 Sono d'accordo che il Comsubin e' il miglior reparto di forze speciali che abbiamo...ma...non ha molte risorse umane. Facendo un paragone con il SBS o le SAS , nel Comsubin sono pochi. Le risorse umane dovrebber4o almeno essere un battaglione. I tempi cambiano, la difesa dell'Italia deve andare con i tempi se non piu' in la'.
@@alessandrogambetta5184 ma uno che si fa chiamare Johnny walker🤣🤣i classici filo americani che credono che il loro stile di vita sia quello dEI FILM...OBESI
Rimane solo una critica: elimina quello spocchioso ed arrogante consulente che ha parlato degli F4 II dell’Iran. Incapace di cambiare ritmo……una NOIA pazzesca!!! Barbero ci avrebbe fatto sognare…….!!!!!
Fino a qualche giorno fa ..ci credevo davvero che nel ranking mondiale degli eserciti eravamo piazzati al 10 posto qualcuno azzardava all 'ottavo posto... probabilmente ascoltavo a mia insaputa degli yuotuber che giocavano ai giochi di guerra sulla Playstation ...non sapendo che c'era questo canale...ora dopo aver sentito dei veri esperti del settore..mi sono cadute le braccia x non dire altro...altro che 10° posto...non mi resta che dire ..come al solito ..."povera Italia"..distrutta da politicanti incapaci e corrotti
I problemi che abbiamo noi le hanno anche le altre nazioni,non pensare che l'erba del giardino del vicino sia sempre più verde. Le classifiche sono giuste sono stilate da tecnici
@@alessandrogambetta5184 E i tecnici, per curiosità, cosa dicono delle FFAA italiane, a che punto siamo in classifica, zona champions, euroleague, o navighiamo a centroclassifica.
@@alessandrotorrini3581 Europa League,direi ahah,siamo terzi in Europa e 11 nel mondo,non male tenendo conto di tutti problemi economici che abbiamo. In particolare la marina è in espansione entro il 2030 se non cambiano i piani sarà la più grande del continente a livello di navi di superficie. Certo non abbiamo portaerei e sommergibili a propulsione nucleare ma meglio che niente
Complimenti per il video e il rango degli ospiti. In Italia parlare di questi temi è quasi un tabù, si viene subito etichettati come guerrafondai. La società italiana non sa cogliere il contesto internazionale, ha abolito dall'orizzonte mentale le minacce di tipo militare. Neanche viene capito che uno strumento militare credibile serve a non essere scalzati sul piano economico e politico dagli scenari internazionali. Rischiamo un amaro risveglio.
Contenuti interessantissimi. Audio a tratti INCOMPRENSIBILE. Assenza totale di supporto video che sarebbe invece utile per mantenere alta l'attenzione. Comunque BRAVI a spingere su questi temi. URGE una piu ampia presa di consapevolezza del mondo che cambia. Un saluto.
Prova un dito nel sedere e un dito sullo schermo. Capirai meglio
Un video estremamente interessante, con punti di vista lucidissimi e più che mai attuali. Spero che vi saranno ulteriori simili momenti di riflessione, cercando magari di pungolare le parti politiche a prenderne maggior coscienza.
gran bella iniziativa. Argomenti trattati veramente interessanti.
dovrebbero migliorare un po' l'audio ed i collegamenti
@@fabiostop100 bastaaaaa l avete detto basta
Molto utile. Certo che mettere on Line questo dibattito in giorni ,come questi, in cui la politica naviga nelle acque che vediamo, beh è abbastanza sconfortante ma il lavoro da fare è tantissimo e penso in minima parte in capo ai Militari : consapevolezza e identità, definizione dell’interesse nazionale, volontà paese, e sostegno sociale... forse i soldi da trovare sono la parte facile del problema! Quando avremo un libro bianco per la difesa, se non ce l’abbiamo neanche per la politica industriale???
Il problema io credo, sia strettamente legato al fatto che dietro alle forze armate c'è un paese, e l'Italia essendo naturalmente divisa e soprattutto poco avvezza alle prove di forza, non è in grado di sostenere un ipotetico conflitto, è incapace di soffrire. Per queste ragioni infatti, gli alleati ci considerano poco affidabili e anche noi abbiamo questa percezione di noi stessi. E' una questione in definitiva, di psicologia nazionale. L'Italia è anche per queste ragioni che ha deliberatamente scelto di uscire dalla storia pensando che "tanto ci sono gli americani". Abbiamo perso la Libia, la Turchia ha stretto un accordo militare con l'Albania, le navi russe scorrazzano per il mediterraneo e noi fermi, immobili. Subiamo passivamente, l'azione geo-strategica degli altri. Questo non vuol dire che dobbiamo fare la guerra, ma avere consapevolezza di noi stessi ed essere pronti se dovesse rendersi necessario.
Buonasera, iniziative ed argomenti che dovrebbero essere trasmessi in prima serata sulle reti RAI
Grande canale…..per addetti ai lavori! Capisco alcune volte l’imbarazzo dei tuo interlocutori……siamo e rimaniamo vittime della politica ambigua. Siamo sempre stati e rimaniamo una piccola potenza…..rimane il valore dei nostri soldati.
Abbiamo piu' di 8,000km di costa da difendere e 2,5 milioni di km/q di mare da navigare e di proiettare la nostra potenza navale. In questa area, le nazioni che 20 anni fa non avevano quasi una Marina, adesso...gli diamo le navi a sconto...navi che potranno essere usate contro le nostre forze armate.
Complimenti al direttore e agli intervenuti
meno donne,..più uomini..ci vogliono...
Buona Sera, Attualmente ritenete sia possibile proteggere i nostri interessi di eni per gli impegni presi qualora sia indispensabile?
mi riferisco a quanto detto dal prof Aldo Giannuli
ruclips.net/video/f3DfFeO-HPI/видео.html
Tanto questo video verrà messo in un angolo e non verrà mai ascoltato da chi di dovere... quando si buttano miliardi per la lotta LGBT ci sono nostri connazionali che vanno in guerra senza avere accesso ai mezzi adeguati...
Impressionante la voce stentorea del Gen. Stefanini. Rimbomba in un modo pazzesco, devo abbassare il volume delle cuffie. 😀
La sigla iniziale è troppo lunga!!!
Togliete l’eco, per favore
troverei giusto, molto giusto...ristabilire la leva obbligatoria...almeno , dal nord al sud italia, ..tutti possono fare il servizio militare e imparare un lavoro..?..e non come accade oggi, con la leva militare volontaria,..raccomandata e solo riservata..per i giovani . meridionali. !...Anche i militari invecchiano ( se hanno la fortuna di arrivarci ), a mio parere c'è bisogno di una sostituzione e ricambio...
Alda Azzolin la leva militare e' deleteria , per fare bene un lavoro ci vuole un minimo di passione ,non puoi imporre ad un giovane(magari una sardina) il mestiere delle armi se questo lo detesta , sarebbe solo tempo e denaro sprecato , meglio volontari ben pagati
@@vittoriogirardi2459 Io sono antimilitarista ma , durante il mio periodo di leva, mi sono divertito un sacco. Se tu riesci a motivare un giovane, sarà un ottimo soldato, meglio di un volontario, che sceglie il mestiere di soldato non per passione ma per miseria. Oltre a ciò la presenza di ragazzi normali nelle FF.AA., è un presidio per la democrazia.
@@alessandrotorrini3581 Pure io mi sono divertito un sacco durante il servizio militare perche' l'ho preso con lo spirito giusto , ovvero imparare cose nuove e confrontarmi con gente di altre regioni , ma sopratutto mi piacciono le armi , purtroppo la stragrande maggioranza delle persone non ne vuole sapere e costringere una persona a fare una cosa controvoglia sara' pure democratico ma deleterio , i suicidi ai miei tempi erano all'ordine del giorno tanto che dovevamo montare di guardia con le armi scariche , attualmente le forze armate fanno bene il loro lavoro non si puo' denigrarli solo perche' sono del Sud
@@vittoriogirardi2459 Caro Vittorio, io ho un'altissima stima per le genti del sud, per certi versi sono più saggi di noi centrosettentrionali, io sono mezzosangue fiorentino- bresciano. Proprio per questo mi dispiace che le FF.AA non siano rappresentate da giovani e meno giovani provenienti da gran parte parte d'Italia. Il ritorno alla leva, allo stato attuale della dottrina geostrategica più in voga, sembra inapplicabile. Forse un sistema ibrido, alla maniera svizzera, sarebbe auspicabile. Bisognerebbe sentire cosa ne pensano i politici e i generali.
che grado di responsabilita' hanno i vari generali o ammiragli (che comunque hanno fatto carriera) nel farci ritrovare le forze armate in questa situazione?
Gen. Preziosa e i suoi colleghi parlano con conoscienza. Sfortunatamente i governi parlano con il voto. La guerra non e' una democrazia,li o si vince o si muore.
Ammiraglio De giorgi ha ragione. Non c'e' strategia in Italia. Non c'e' continuazione dove un intervento Italiano in ogni localita' nel mondo al momento produca il riconoscimento ufficiale delle forze armate Italiane e l'introduzione nelle localita' di investimenti dei produttori Italiani. In piu', il bilancio delle forze armate dovrebbe essere, come e' stato detto, di un bilancio specifico per la manutenzione delle forze armate (spese giornaliere), mentre altre spese straordinarie dovrebbero essere per la stategia. Posso dire che non e' cambiato molto da quando ero in Marina tra il '67 e il '74.
Il pericolo nel mediterraneo e' aumentato ma le neostre forze armate, specialmente la Marina, sono diminuite in potenziale difensivo e offensivo.
A dire il vero la marina è migliorata notevolmente in numero e tecnologia, attualmente è la terza in Europa e la nona a livello mondiale scusa se è poco, inoltre abbiamo diverse navi in produzione cosa che poche altre nazioni stanno facendo
@@alessandrogambetta5184 Grazie per il commento. Il numero delle navi combattenti nella flotta e' diminuito da quando ero in Marina. La technologia e' migliorata, ma non c'e' investimento serio per le armi del futuro. Robotica, AI, migliori missili (lunga distanza (air, surface)). ,anti satellite. Sembra anche che la collaborazione con la Francia sia diminuita. Con la Gran Bretagna fuori e con una politica e3stren e difesa strategica, la Gran Bretagna non da tanta fiducia, specialmente con il governo attuale. L'Italia deve essere capace di difendere le vie marittime, come il canale di Suez, lo stretto di Gibilterra e la le trade routes attorno al mondo. C'e' molto da fare e i fondi Europei per il Covid potrebbero essere anche usati per migliorare la technologia nella R&D anche in collaborazione con la Francia e l'Olanda. La spagna si sta facendo forte con le giuste technologie e la industria d'armi che e' piu' grande dell'Italia. La Spagna sta entrando a far parte del triangolo Francia/Germani...? Dove una volta poteva esserci l'Italia. La Polonia ha già fatto intendere che lei vuole essere parte di quel triangolo. Dov'e' l'Italia? Sembra che scomparirà dalle ottiche. L'Italia dovrebbe cominciare a forzare una forza concreta di difesa Europea...che non esiste. Se non ci fosse la Francia l'Europa non avrebbe una nazione decisa a far valere la ragione. E' ora che qualcosa si muova. La Russia ha gia' detto che forzerà quello che vuole attraverso modi simmetrici e asimmetrici. Che fa l'Europa? Che fa l'Italia? Il tempo passa e non c'e' azione concreta. Gli attacchi asimmetrici probabilmente saranno via Cyber o anche attraverso forze speciali. Le nostre forze speciali sono quasi non esistenti. Il Comsubin e molto ridotto, Il Moschin non ha una forza notevole. La Gran Bretagna sta facendo una brigata di Ranger, noi dove siamo?
@@sailor67duilio27 concordo con lei su molti punti, però riguardo le forze speciali siamo messi bene almeno come qualità,il Comsubin è il miglior reparto speciale di marina insieme alle SAS britanniche a livello mondiale,hanno un addestramento incredibile
@@alessandrogambetta5184 Sono d'accordo che il Comsubin e' il miglior reparto di forze speciali che abbiamo...ma...non ha molte risorse umane. Facendo un paragone con il SBS o le SAS , nel Comsubin sono pochi. Le risorse umane dovrebber4o almeno essere un battaglione. I tempi cambiano, la difesa dell'Italia deve andare con i tempi se non piu' in la'.
Tutti i partecipanti dovrebbero avere un'internet migliore. Siamo nel 2021.
Il generale ha glissato sui costi esagerati di alcuni sistemi d’arma….qualunque rifermento ad Ariete e Dardo è puramente casuale.
La situazione e' grave da tempo.
Gen. Stefanini ha proprio ragione. Un po' di ragioneria e i conti tornerebbero a casa.
De Giorgi afferma che le nostre ex colonie sono state abbandonate nel disordine , che dire allora delle ex colonie francesi
6ST marina AL MONDO. Cazzo .generale ricordiamolo
Alla vostra età giocate ancora con i soldatini?
Siamo un Paese allo sbandò
4 marina al mondo e 9 esercito al mondo 7 economia 3esportatore di armamenti. Imbecille. Il classico che non sa ma straparli.I politici fanno cacare
@@valerianocuomo996 hai pienamente ragione ma la gente pultroppo non si informa
@@alessandrogambetta5184 ma uno che si fa chiamare Johnny walker🤣🤣i classici filo americani che credono che il loro stile di vita sia quello dEI FILM...OBESI
Rimane solo una critica: elimina quello spocchioso ed arrogante consulente che ha parlato degli F4 II dell’Iran. Incapace di cambiare ritmo……una NOIA pazzesca!!! Barbero ci avrebbe fatto sognare…….!!!!!
Fino a qualche giorno fa ..ci credevo davvero che nel ranking mondiale degli eserciti eravamo piazzati al 10 posto qualcuno azzardava all 'ottavo posto... probabilmente ascoltavo a mia insaputa degli yuotuber che giocavano ai giochi di guerra sulla Playstation ...non sapendo che c'era questo canale...ora dopo aver sentito dei veri esperti del settore..mi sono cadute le braccia x non dire altro...altro che 10° posto...non mi resta che dire ..come al solito ..."povera Italia"..distrutta da politicanti incapaci e corrotti
Se i politici sono corrotti, gli alti gradi militari non sono da meno. Se tu la sapessi tutta.
I problemi che abbiamo noi le hanno anche le altre nazioni,non pensare che l'erba del giardino del vicino sia sempre più verde. Le classifiche sono giuste sono stilate da tecnici
@@alessandrogambetta5184 E i tecnici, per curiosità, cosa dicono delle FFAA italiane, a che punto siamo in classifica, zona champions, euroleague, o navighiamo a centroclassifica.
@@alessandrotorrini3581 Europa League,direi ahah,siamo terzi in Europa e 11 nel mondo,non male tenendo conto di tutti problemi economici che abbiamo. In particolare la marina è in espansione entro il 2030 se non cambiano i piani sarà la più grande del continente a livello di navi di superficie. Certo non abbiamo portaerei e sommergibili a propulsione nucleare ma meglio che niente
@@alessandrogambetta5184 Allora siamo in champion, come sono contento. Mi sa che tu hai visto i filmini propagandistici del Ministero della Difesa.