É vero, per anni di bere ti imbruttisci il carattere. Non é piú sbronza , é alterazione. Diventi astioso perché sei un animale ferito. Immagina un cane ferito che sente solo dolore e accecato da quello interpreta anche i gesti di aiuto o addirittura la sola presenza di altri come ostile. Mi sono sentito cosí parecchie volte. Ho capito che é meglio non fare una famiglia se sei cosí ed é meglio andartene da una famiglia se non smetti alla svelta. Nel mio caso mi spoglierò di tutto per supportare la mia famiglia da lontano ma non voglio di mezzo figure che intervengano da fuori. Anche se riesco a mantenere la sobrietà per settimane e talvolta mesi non voglio che ricapiti ciò che prima o poi ricapita, anche se é solo un tornare fuori a bere sbattendo la porta, o un' alzata di voce o una frase detta solo per cattiveria.....basta, la mia famiglia non si merita questo. E anch' io merito la pace , la pace di potermi addormentare senza critiche nel caso potessi ricadere invece che farne una tragedia coo gente che sta sotto il tuo tetto e non immagina neanche come sei messo dentro. Ma comunque niente, non ne voglio sapere di figure istituzionali. Ho provato privatamente da uno psichiatra e mi ha detto che semplicemente non dovevo sposarmi, che amo troppo la libertà ..... Non l' ho voluto ascoltare e le cose non vanno meglio anzi. L' alcol non sempre é una malattia, specie con la mia forma di alcolismo, é parte di uno stile di vita malsano in cui ho cominciato a bere per stizza verso genitori oppressivi , come anestetico per ingoiare rospi che mi toccava ingoiare, come sedativo per istinti che non sapevo guidare. Ci sono intrappolato da almeno un quarto di secolo in questa ciclicità e la cosa piú brutta é dover ricominciare da capo a ricostruire tutto ogni volta. Questa volta basta e per un basta piú definitivo me ne vado io.
Abbiamo bisogno di queste testimonianze....il problema esiste...ma la colpa è anche dello Stato che come il tabacco ha il monopolio sulla vendita di alcool...... e necessario dal momento che l alcool non è un alimento come le altre droghe toglierlo dalla circolazione....nn è un bene primario e sociale...ma è un veleno la cui vendita beneficia solo l erario.....poi ipocritamente si elencano vittime della strada ..vittime x malattia.... è il sistema che nn è buono...marcio
il mio commento era incompleto. intandeva che è la peggior droga poichè si può trovare ovunque ed essendo legale può essere consumata ovunque. e comunque stai calma
ho 36 anni e sono alcolizzato da 20 anni, nn ce la faccio piu', riesco a stare lucido per mesi , ma poi ricado nell'incubo.. ho distrutto tutto nella mia vita. pensavo di rivolgermi ad una comunita'
+andrea casole , ti consiglio A.A, ti ridona la vita e la voglia di vivere...solo se vuoi uscire da questo incubo. serene 24H, vivi un giorno alla volta...e ce la farai.In bocca al lupo!
andrea casole sono passati due anni dal tuo commento,spero che nel frattempo tu abbia trovato la forza di chiedere aiuto,la tua forza di volontà e gli alcolisti anonimi possono senz'altro darti una mano. Serene 24 ore caro Andrea. e In bocca al lupo.
@@selenelandi1263 Ciao Selene, devi sapere che l'alcolismo è, come dici giustamente tu, una malattia di tutta la famiglia. L'alcolista trascina inconsapevolmente nel suo baratro tutti gli affetti che lo circondano. Ti posso dire però che anche per questo c'è una via d'uscita, una speranza per vivere meglio. Sono le associazioni di auto aiuto parallele ad A.A. e formate dai famigliari degli alcolisti e sono Al-Anon e, per i figli minorenni Alateen. Cercale e ti aiuteranno :-) o, se vuoi non esitare a contattarmi. Auguri
Ho bisogno di aiuto non so se sono un alcolistica,beve molto la sera,ho sempre avuto una vita difficile. Vorrei smettere ma non riesco.aiutatemi.sto notato che ho una pancia gonfia,ho paura di aver la cirrosi,non riesco a parlare con nessuno x la vergogna aiutatemi .ma non vorrei essere riconosciuta ,mi vergogna ho 57 anni..grazie a chi mi risponde.
Grazie Sergio. Di cuore. Da figlia ti dico: grazie
La frase che mi ha colpito di più: bere per pensare meno. Grazie! Adesso NON bevo per pensare MEGLIO!!
É vero, per anni di bere ti imbruttisci il carattere. Non é piú sbronza , é alterazione. Diventi astioso perché sei un animale ferito. Immagina un cane ferito che sente solo dolore e accecato da quello interpreta anche i gesti di aiuto o addirittura la sola presenza di altri come ostile.
Mi sono sentito cosí parecchie volte. Ho capito che é meglio non fare una famiglia se sei cosí ed é meglio andartene da una famiglia se non smetti alla svelta.
Nel mio caso mi spoglierò di tutto per supportare la mia famiglia da lontano ma non voglio di mezzo figure che intervengano da fuori.
Anche se riesco a mantenere la sobrietà per settimane e talvolta mesi non voglio che ricapiti ciò che prima o poi ricapita, anche se é solo un tornare fuori a bere sbattendo la porta, o un' alzata di voce o una frase detta solo per cattiveria.....basta, la mia famiglia non si merita questo. E anch' io merito la pace , la pace di potermi addormentare senza critiche nel caso potessi ricadere invece che farne una tragedia coo gente che sta sotto il tuo tetto e non immagina neanche come sei messo dentro. Ma comunque niente, non ne voglio sapere di figure istituzionali. Ho provato privatamente da uno psichiatra e mi ha detto che semplicemente non dovevo sposarmi, che amo troppo la libertà ..... Non l' ho voluto ascoltare e le cose non vanno meglio anzi. L' alcol non sempre é una malattia, specie con la mia forma di alcolismo, é parte di uno stile di vita malsano in cui ho cominciato a bere per stizza verso genitori oppressivi , come anestetico per ingoiare rospi che mi toccava ingoiare, come sedativo per istinti che non sapevo guidare. Ci sono intrappolato da almeno un quarto di secolo in questa ciclicità e la cosa piú brutta é dover ricominciare da capo a ricostruire tutto ogni volta.
Questa volta basta e per un basta piú definitivo me ne vado io.
per trovare un video sull' alcolismo son risalito a 14 anni fa. annamo bene!
È la gabbia che genera il problema Perciò si coinvolgono i famigliari per capire l’habitat in cui si ingenerano queste dipendenze
Abbiamo bisogno di queste testimonianze....il problema esiste...ma la colpa è anche dello Stato che come il tabacco ha il monopolio sulla vendita di alcool...... e necessario dal momento che l alcool non è un alimento come le altre droghe toglierlo dalla circolazione....nn è un bene primario e sociale...ma è un veleno la cui vendita beneficia solo l erario.....poi ipocritamente si elencano vittime della strada ..vittime x malattia.... è il sistema che nn è buono...marcio
👍❤️
mi sembri un po troppo severo con te stesso hai risolto il problema in soli 5 anni e mi sembra una buonissima cosa
il mio commento era incompleto. intandeva che è la peggior droga poichè si può trovare ovunque ed essendo legale può essere consumata ovunque.
e comunque stai calma
bravo
Ci sono persone che nn meritano risposta
ho 36 anni e sono alcolizzato da 20 anni, nn ce la faccio piu', riesco a stare lucido per mesi , ma poi ricado nell'incubo.. ho distrutto tutto nella mia vita. pensavo di rivolgermi ad una comunita'
+andrea casole , ti consiglio A.A, ti ridona la vita e la voglia di vivere...solo se vuoi uscire da questo incubo.
serene 24H, vivi un giorno alla volta...e ce la farai.In bocca al lupo!
andrea casole sono passati due anni dal tuo commento,spero che nel frattempo tu abbia trovato la forza di chiedere aiuto,la tua forza di volontà e gli alcolisti anonimi possono senz'altro darti una mano.
Serene 24 ore caro Andrea.
e In bocca al lupo.
andrea casole almeno tu lo ammetti ti fa onore mio padre non lo farà mai un inferno x noi e x lui che nn vuole guarire
@@selenelandi1263 Ciao Selene, devi sapere che l'alcolismo è, come dici giustamente tu, una malattia di tutta la famiglia. L'alcolista trascina inconsapevolmente nel suo baratro tutti gli affetti che lo circondano. Ti posso dire però che anche per questo c'è una via d'uscita, una speranza per vivere meglio. Sono le associazioni di auto aiuto parallele ad A.A. e formate dai famigliari degli alcolisti e sono Al-Anon e, per i figli minorenni Alateen. Cercale e ti aiuteranno :-) o, se vuoi non esitare a contattarmi. Auguri
@@emmevi654 dove posso contattarti
IO voglio solo entrare in comunita
Cazzo non sbaglia un congiuntivo parla come un docente universitario di medicina
Ho bisogno di aiuto non so se sono un alcolistica,beve molto la sera,ho sempre avuto una vita difficile. Vorrei smettere ma non riesco.aiutatemi.sto notato che ho una pancia gonfia,ho paura di aver la cirrosi,non riesco a parlare con nessuno x la vergogna aiutatemi .ma non vorrei essere riconosciuta ,mi vergogna ho 57 anni..grazie a chi mi risponde.
Stai meglio?
Non c'è da vergognarsi...l'alcolismo e una malattia...vai dal tuo medico parlane e lui ti indirizzerà al posto giusto dove ti aiuteranno a rinascere
Affidatevi ai libri di Allen carr.
Il alcol e bono ma deve avere un altro mestiere
Ma siamo sicuri che il problema di questo brav'om sia l'alcool ? io credo che il vero problema sia il Bianco Sarti ...cerea nee .
No coment
bevi l'acqua.