Complimenti vivissimi per i video, sono esplicati in modo ottimale; spero che pubblicherete anche altri corsi riguardanti il campo sanitario. Grazie per il vostro lavoro, ai livelli delle migliori docenze. Cordiali saluti.
grandi ragazzi! un ottimo lavoro xD spero che questa associazione possa crescere e magari mettere radici anche in altre città del foggiano.. in bocca al lupo
Bravissimi!!! Video molto semplice ed esplicativo. Volevo chiedervi che ghiandola esocrina fosse quella nella prima immagine all’inizio del video. Grazie mille
Vi amo, grazie. Se solo i professori spiegassero in questo modo senza compiere voli pindarici durante le lezioni per dimostrare di essere chissà chi. Il mio prof ama raccontare dei suoi viaggi in Giappone e del suo sapere in fatto di medicina, e spiega pochissimo ed in maniera terribile. Aiuto
Vorrei sapere quale test di IHC avete usato per colorare le cellule mioepiteliali viste in una delle immagini alla fine del video. E' per caso un Caldesmone o una Calponina? Sono un tecnico di lab. anatomia patologica, e devo congratularmi con voi per tutto il lavoro e anche per la qualità dei preparati che mostrate. Grazie per il vostro lavoro, Fiore Giovanni.
Ciao, volevo chiederti una cosa. Al minuto 15:17 della ghiandola acinosa composta, dal momento che la sezione è trasversale, come si fa a prendere anche il dotto escretore (che suppongo sia quella struttura circolare composta da cellule più rosa) se in teoria questo dovrebbe trovarsi apicalmente rispetto agli adenomeri?
+Luigi Romano Cioè mi spiego meglio: se come abbiamo visto, le ghiandole esocrine derivano da invaginazioni e quindi specializzazione di un epitelio, se seziono a livello del dotto e poi osservo dall'alto non dovrei vedere gli adenomeri, e viceversa se sezioni ad altezza degli adenomeri non dovrei vedere il dotto. Non dovrei vederli insieme solo in caso di sezione longitudinale?
+Luigi Romano si tratta di una ghiandola composta, quindi composta da molti adenormeri con altrettanti dotti escretori. Quello che di vede qui è un dotto escretore, ma di un altro adenormero, non di quelli che lo circondano
+Luigi Romano Potrebbe essere una parotide in effetti. Ma non si può escludere che sia un pancreas, dato che in quell'immagine se ne vede un frammento molto piccolo. Per fare diagnosi d'organo servirebbe un ingrandimento minore
giovanni bulgarini Le ghiandole a secrezione lipidica hanno un aspetto molto caratteristico: le cellule sono bianche, con nucleo centrale picnotico (perchè di solito la secrezione è olocrina). Un esempio sono le ghiandole sebacee. Per le ghiandole a secrezione idrosalina invece è più difficile. Le cellule ricordano quelle delle ghiandole sierose (con citoplasma acidofilo e alone basofilo attorno al nucleo). Ciò che ti permette di differenziarle è il contesto (ad esempio se vedi che queste cellule formano una ghiandola tubulare glomerulare, pensi ad una sudoripara).
Bravissimi....semplici e professionali....siete la mia salvezza per anatomia...grazie
Siete dei grandi!!! Troppo bravi ! Sarebbe bello però se poteste indicare gli elementi di cui parlate con il cursore 😊
Complimenti vivissimi per i video, sono esplicati in modo ottimale; spero che pubblicherete anche altri corsi riguardanti il campo sanitario. Grazie per il vostro lavoro, ai livelli delle migliori docenze. Cordiali saluti.
Grazie per il sostegno! :)
grandi ragazzi! un ottimo lavoro xD spero che questa associazione possa crescere e magari mettere radici anche in altre città del foggiano.. in bocca al lupo
Bravissimi!!! Video molto semplice ed esplicativo. Volevo chiedervi che ghiandola esocrina fosse quella nella prima immagine all’inizio del video. Grazie mille
Vi amo, grazie. Se solo i professori spiegassero in questo modo senza compiere voli pindarici durante le lezioni per dimostrare di essere chissà chi. Il mio prof ama raccontare dei suoi viaggi in Giappone e del suo sapere in fatto di medicina, e spiega pochissimo ed in maniera terribile. Aiuto
Vorrei sapere quale test di IHC avete usato per colorare le cellule mioepiteliali viste in una delle immagini alla fine del video. E' per caso un Caldesmone o una Calponina?
Sono un tecnico di lab. anatomia patologica, e devo congratularmi con voi per tutto il lavoro e anche per la qualità dei preparati che mostrate.
Grazie per il vostro lavoro,
Fiore Giovanni.
Bel video! Potrei sapere che anche l'istologia mi è utile per il test di professioni sanitarie? Grazie
Grandi!!
Ciao, volevo chiederti una cosa. Al minuto 15:17 della ghiandola acinosa composta, dal momento che la sezione è trasversale, come si fa a prendere anche il dotto escretore (che suppongo sia quella struttura circolare composta da cellule più rosa) se in teoria questo dovrebbe trovarsi apicalmente rispetto agli adenomeri?
+Luigi Romano Cioè mi spiego meglio: se come abbiamo visto, le ghiandole esocrine derivano da invaginazioni e quindi specializzazione di un epitelio, se seziono a livello del dotto e poi osservo dall'alto non dovrei vedere gli adenomeri, e viceversa se sezioni ad altezza degli adenomeri non dovrei vedere il dotto. Non dovrei vederli insieme solo in caso di sezione longitudinale?
+Luigi Romano si tratta di una ghiandola composta, quindi composta da molti adenormeri con altrettanti dotti escretori. Quello che di vede qui è un dotto escretore, ma di un altro adenormero, non di quelli che lo circondano
+Agora Scienze Biomediche Grazie!! :D adesso ho capito. Nello specifico si tratta di una ghiandola salivare giusto?
+Luigi Romano Potrebbe essere una parotide in effetti. Ma non si può escludere che sia un pancreas, dato che in quell'immagine se ne vede un frammento molto piccolo. Per fare diagnosi d'organo servirebbe un ingrandimento minore
come faccio invece a riconoscere al microscopio ottico ghiandolo a secrezione lipidica e ghiandole a secrezione idroelettrolitica?
giovanni bulgarini Le ghiandole a secrezione lipidica hanno un aspetto molto caratteristico: le cellule sono bianche, con nucleo centrale picnotico (perchè di solito la secrezione è olocrina). Un esempio sono le ghiandole sebacee. Per le ghiandole a secrezione idrosalina invece è più difficile. Le cellule ricordano quelle delle ghiandole sierose (con citoplasma acidofilo e alone basofilo attorno al nucleo). Ciò che ti permette di differenziarle è il contesto (ad esempio se vedi che queste cellule formano una ghiandola tubulare glomerulare, pensi ad una sudoripara).