Ricordo quando in Nigeria a Katsina Ala (1975 - 76) stavamo costruendo quel ponte che anche voi avete attraversato. Sul fiume c'era un grande pozza e, la mattina presto, dal ponte spesso si vedeva un ippopotamo, che poi scoprimmo essere un'ippopotama quando cominciò a venire con un cucciolo. Bello a vedersi, ma per noi era pericoloso perché dovevamo passare con un piccolo motoscafo che ci serviva per andare sulla sponda opposta (il ponte, ovviamente, non c'era ancora). Disturbata dal rumore degli escavatori, dopo un po' risaliva la corrente e scompariva. Un giorno la seguimmo a debita distanza e trovammo dove si rifugiava tra le alte canne, ma ci guardammo bene dall'indagare più a fondo. Tuttavia gli animali più pericolosi che bazzicavano vicino al nostro campo erano i serpenti; vidi il cobra, il mamba nero, la vipera cornuta e un piccolo serpentello verde sugli alberi di banane che i locali chiamavano seven foot. Un giorno di traverso sulla pista vidi un tronco così grande da cercare di non passarci sopra con la Land Rover ma, arrivato vicino, mi accorsi che era un pitone. E gli scorpioni, molti scorpioni. Mamma mia, che avventure: mi sembra incredibile averle vissute, e voi me le fate rivivere. Grazie.
@@vannavandelli7220 In genere si nascondono e sono pericolosi proprio perché non li vedi ma, se gli passi vicino e li spaventi, si difendono mordendoti. Escluso il mamba, che ha la fama di essere aggressivo, gli altri cercano di evitare l'incontro con animali che non siano le loro prede.
Like n. 11... Era un po' che non scrivevo nei commenti, d'altronde quelli interni erano luoghi sconosciuti per le mie amate letture rivierasche dei navigatori portoghesi... Ma visto che ora si torna al mare, un sano "pippone" storico geografico sulla meta finale di questo itinerario direi che sia arrivato il momento di rispolverarlo. Iniziamo con il dire che questo luogo, Saint Lucia è strettamente connesso sì al Portogallo e ai suoi navigatori, ma anche a Piacenza e ad Adolf Lüderitz la cui storia già è stata raccontata dai nostri in Namibia... Ma ci arriviamo un po' per volta. Anno del Signore 1554, mese di febbraio: la caracca São Bento, modernissima e grandissima nave da carico commerciale da poco costruita nei cantieri di Lisbona, sta per levare le ancore dal porto di Cochin (oggi Kochi) nel Kerala, in India, dove il regno del Portogallo dopo la apertura della Carreira da India ad opera del navigatore Vasco da Gama nel 1500 ha stabilito il primo fortino europeo in Asia (lo si può considerare il primo insediamento coloniale dell'epoca moderna in India). Il capitano Fernão Alvares Cabral (è il figlio di Pedro Alvares Cabral, che ha scoperto le coste del Brasile ad occidente) ha fretta di mettersi in mare, perchè vuole evitare di arrivare nel complicatissimo periodo del tardo autunno australe nella zona delle tempeste (nolenti o volenti, anche se il Re del Portogallo João II in persona gli ha cambiato nome in Capo di Buona Speranza, la zona è tremenda per le sue violentissime tempeste, ed è ancora vivo il ricordo del naufragio a giugno 1552 della caracca São João, fiore all'occhiello della marina commerciale portoghese, i cui sopravvissuti peraltro avranno nel frattempo fondato il villaggio di São João, oggi Port St. John... ma questa è un'altra storia...). La São Bento, quindi, con un carico enorme di merci (il registro di carico, convertito in misure moderne, annota che ci sono circa 70 tonnellate di sovrappeso rispetto alla stazza della nave) e con ben 472 persone a bordo (anche se 330 di loro sono nella categoria "merce") si mette per mare. La navigazione procede bene e spedita, ma il giorno di Pasqua, il 13 aprile, nel canale del Mozambico la nave incontra una durissima tempesta: una enorme onda a frangente si abbatte sullo scafo, devastandolo... lo specchio di poppa è letteralmente sradicato dal fasciame e così addio timone e possibilità di rimontarne uno di riserva per mare. Ma i navigatori portoghesi sono gente tosta, che sa dominare il mare anche senza il governo del timone: nave al traverso solo con le piccole vele di prua al vento e si và avanti. Lo scopo è raggiungere Aguada de São Bras (oggi Mosselbaai o Mossel Bay) dove anni prima era arrivato Bartolomeu Dias, dove trovare acqua, viveri e materiali per rassettare la nave. Ma 11 giorni dopo un'altra tempesta investe la São Bento, e questa volta non c'è scampo: la nave scarroccia inesorabilmente verso la costa, e giunta in prossimità della foce di un piccolo fiume si schianta sugli scogli e lo scafo si spezza in due: la riva è vicina, ma le onde sono troppo violente. Chi non sa nuotare, chi è ferito e chi non ha forze a sufficienza per combattere contro la corrente e le onde non ce la farà. A riva, nella sponda a sud del fiume, si raduneranno solo 322 superstiti al naufragio: 150 anime sono state prese dal mare. I superstiti con i tessuti preziosi (che costituivano parte del carico trasportato) e i rottami della nave riportati a riva dalla corrente riusciranno a costruire dei rifugi di fortuna in cui alloggiare e curare alla bell'e meglio i feriti. Le risorse di cibo reperibile nei dintorni si assottigliano ed a questo punto si impone una decisione: occorre raggiungere l'avamposto portoghese più vicino, e dai calcoli che fanno i cartografi a bordo ci sono 600 miglia (quasi 1.000 km) tra questo posto che viene battezzato con il nome di "Rio dos Medos do Ouro" (ovvero Fiume dalle dune dorate) e la stazione commerciale di Terra de Boa Gente (oggi Inhambane) in Mozambico. Due dei superstiti non sono in grado di camminare, e vengono abbandonati nell'accampamento sulla spiaggia dandoli per spacciati (e invece contrariamente ad ogni pronostico sopravviveranno, curati dagli indigeni zulù, e raggiungeranno la stazione commerciale di Baía da Lagoa, oggi Maputo, nel corso del 1555), mentre per gli altri superstiti inizierà letteralmente una marcia della morte. Dei 320 partiti dalla spiaggia arriveranno a Terra de Boa Gente solo in 23, 20 portoghesi e 3 schiavi. Tra i portoghesi superstiti vi è il cartografo Manuel de Mesquita Perestrelo, che scriverà il resoconto dettagliato dell'avventura, che verrà pubblicato come libro dal titolo "Naufragio da não São Bento" ovvero "Il naufragio della nave San Benedetto" (che è la fonte di quello che sta scritto qui, peraltro 😅). Ma chi è Manuel de Mesquita Perestrelo? In realtà questo è il suo nome portoghesizzato, perchè lui in realtà di cognome si chiamava Pallestrelli, ed era discendente di una famiglia nobile originaria di Piacenza trasferitasi nella prima metà del '400 a Lisbona... (tra l'altro una sua zia, Filipa Moniz Perestrelo fu la moglie di Cristoforo Colombo e madre di Diego Colombo... guarda che bizzarre connessioni ha questa storia 😅). Ma la storia non è ancora finita... Manuel de Mesquita Perestrelo tornerà nel 1575 sulle coste sudafricane, per tracciare la mappa dettagliata tra Capo di Buona Speranza e Terra de Boa Gente: il 13 dicembre 1575 tornerà e riconoscerà il luogo del naufragio che aveva scrupolosamente descritto e minuziosamente disegnato nei suoi resoconti. Và da sé che essendo quel giorno, questo luogo sulla cartina non è più "Rio dos Medos de Ouro" ma diventa "Foz do Rio Santa Lucia", e conserva tutt'oggi questo nome la cittadina che qui venne insediata dagli inglesi. E cosa c'entra Adolf Lüderitz in questa storia? Beh... nel 1884 tentò di far diventare Saint Lucia una colonia tedesca, o almeno così sperò, acquisendo i diritti commerciali su questa area dall'allora re zulù Dinuzulu... peccato che circa 40 anni prima il nonno Mpande aveva ceduto la sovranità alla corona britannica, e pertanto per evitare guai e una guerra insostenibile Otto Von Bismarck rinunciò alle pretese su questa area, purché l'impero tedesco potesse prendere pieno ed indisturbato possesso della Namibia ed avere il contentino della Caprivi Strip per aver accesso al fiume Zambesi (che no, non era navigabile fino al mare, e no, non era collegato al lago Tanganika...). Ad Adolf Lüderitz venne quindi dato l'incarico di occuparsi della espansione coloniale tedesca e governare la colonia di nuova realizzazione in corrispondenza di Angra Pequena, e questa cittadina porta oggi il suo cognome. 🤔 Certo che.... Questo pippone è veramente massiccio... 🤣 A domenica sera per la première!!!
Complimenti! Volevo chiederti se conoscevi anche la storia di un quartiere chiamato "Genazzano" nella vicina città di Durban. Chiedo perché questo posto prende il nome (o viceversa) dal luogo in cui abito, Genazzano appunto, un paesino con poco più di 5000 abitanti in provincia di Roma e mi sono sempre chiesto come fosse possibile ritrovare lo stesso nome (di un paese così piccolo) in Sudafrica. Purtroppo non ho mai trovato informazioni al riguardo...
Ie scimmiette baby con quegli occhioni 😍 che carini. Ma l'ippopotamo? Così vicino a casa 😳 E quella spiaggia enorme sull'oceano, che meraviglia! Quante cose belle ci fate vedere ❤
Ciao, come sempre, luoghi fantastici. Jabula Beach è bellissima ed è molto affascinante il fatto di avere gli ippopotami "in città" anche incontrarli di sera mentre torni a casa dev'essere "inquietante". Un abbraccio, Ale
😮 no dai..pazzesco...gli ippopotami a 2 metri da Valentino..😮😮 non ci posso credereeee. Aiutoooo. Grazie per le meraviglie che ci fate vedereee. Chiaraaaa resta ancora un altro pochino 😢
Ciao ragazzi!!! Bellissimo video !!! Questi posti hanno sempre qualcosa di particolare e da scoprire. Questo penso sia uno dei viaggi della vita per ciò che si può vedere e respirare tante emozioni ! Gli ippopotami nella stelt tanta roba sempre belli sospettosi ma quanto sono imponenti!!!! Ciao ragazzi e ciao chiara vamoss !!!
Ragazzi, che avventura! Tra citofoni che non collaborano e i bush baby notturni, avete proprio spaccato! E quel bry… roba da leggenda! Aspetto il prossimo video, ma occhio ai ‘topes’, che sembrano spuntar fuori più degli animali! Vamos! 😄
Ciaooo ragazzi..ieri non sapevo che c'era il video..l'ho saputo stamattina quando ero entrata un attimo su RUclips per vedere una cosa e ho visto il post che avevate messo ma che io non avevo visto.. mannaggia 🤦🏻♀️🤦🏻♀️ mi sono persa la premiere...pazienza ragazzi. Video SPETTACOLARE..BELLISSIMO!!! I vostri video sono sempre tantissima roba...mi dispiace che Chiaretta vi dovrà lasciare e ripartire..peccato!!! Sempre GRANDISSIMI STEPSOVER E CHIARETTA..un abbraccione e a stasera per la Live..per me intorno alle 21..prima non riesco.🙋🏻♀️👋👍👏👏👏❤️❤️❤️❤️🔝🔝🔝🔝
Grande equipaggio, grande compagnia e grande Valentino che insieme state divorando praticamente anche l'Africa, uno dei territori piu' difficili da conquistare, e se riuscite a portare a termine indenni anche questa grande avventura,, credo proprio che a sto punto, in collaborazione stavolta con NASA; ....Marte e' vostro 😎😎 😉
Buongiorno Lucia, Chiara Simone e Equipaggio. Che bello vedere stamattina al calduccio la puntata. Chiara a provato "La tôle ondulée"😂. Per il cancello, aspettavano Simone per la riparazione 😂. Come si dice Lucia : Uula, Ulalala😂 . Piedi nel acqua Oceano Indiano insieme con Chiara 👍🏻👍🏻👍🏻. I ippopotami sono venuti a salutare Valentino. ✨️✨️✨️✨️🥰🥰🥰
complimenti mi sono emozionato ricordando il mio viaggio del 2004 in senso inverso al vostro! se entrate nella riserva di S Lucia attenti alle scimmiette: vi fregano tutto!
... e anche gli ippopotami hanno voluto vedere da vicino il più famoso dei camper, valentino, e farsi immortalare dalla stealth cam di Lucia: taaack, tanta roba...
Un grazie di cuore al Maestro Parodi di Bastone Genovese. Grandissimo praticante anche di Savate, una persona di rilievo nel panorama sportivo/marziale genovese.
Bravissimi ragazzi. Apprezzo il vostro nuovo audio in inglese. Penso vi aiutera', anche se ascoltarvi dal vivo e' tutta un'altra cosa. Ma perche' il tizio dice sempre E.H ? Salutoni!
@STEPSOVER sono senza parole. Estasiato dalla bellezza di questi animali così possenti e giustamente preoccupato perché appunto vicinissimi. Pazzesco 😅
Ma come? Un leone all'inizio come a dire adesso viene il bello e poi niente...? Delusiooooone...😮💨😮💨😮💨 Comunque l'oceano è una vera meraviglia del creato...
Ragazzi vi saluto da qui , il video mi si è interrotto sui "belati" degli uccellini . Grazie per questo sabato speciale . A domani ❤ . Un saluto a tutto l'equipaggio ❤
FATTO VIAGGIO IN SUD AFRICA DICEMBRE 2019 , VISITATO PARCO HLUHLUWE,,, VISTI TANTISSIMI ANIMALI ,, 11 RINOCERONTI E TANTISSIMI ALTRI ANIMALI ,, NON FACCIO L'ELENCO,, PERCORSI 132 KM. IN 8 ORE ,, VIAGGIO INDIMENTICABILE,, NON ABBIAMO VISTO NESSUNA ZONA BRUCIATA
Bellissimi luoghi e bellissimo video..ma da quelle parti non c’è il pericolo di incrociare il back mamba?so che in sud Africa può rappresentare un problema reale per la popolazione
Splendidi video, luoghi e immagini rilassanti. Buona strada sempre 👍😉
Ricordo quando in Nigeria a Katsina Ala (1975 - 76) stavamo costruendo quel ponte che anche voi avete attraversato. Sul fiume c'era un grande pozza e, la mattina presto, dal ponte spesso si vedeva un ippopotamo, che poi scoprimmo essere un'ippopotama quando cominciò a venire con un cucciolo. Bello a vedersi, ma per noi era pericoloso perché dovevamo passare con un piccolo motoscafo che ci serviva per andare sulla sponda opposta (il ponte, ovviamente, non c'era ancora). Disturbata dal rumore degli escavatori, dopo un po' risaliva la corrente e scompariva. Un giorno la seguimmo a debita distanza e trovammo dove si rifugiava tra le alte canne, ma ci guardammo bene dall'indagare più a fondo. Tuttavia gli animali più pericolosi che bazzicavano vicino al nostro campo erano i serpenti; vidi il cobra, il mamba nero, la vipera cornuta e un piccolo serpentello verde sugli alberi di banane che i locali chiamavano seven foot. Un giorno di traverso sulla pista vidi un tronco così grande da cercare di non passarci sopra con la Land Rover ma, arrivato vicino, mi accorsi che era un pitone. E gli scorpioni, molti scorpioni. Mamma mia, che avventure: mi sembra incredibile averle vissute, e voi me le fate rivivere. Grazie.
Simone non ci ha mai fatto vedere un serpente, ne avranno trovati????
Wow incredibile grazie, noi serpenti non ne abbiamo visti…ma ci sono 😅
@@vannavandelli7220 In genere si nascondono e sono pericolosi proprio perché non li vedi ma, se gli passi vicino e li spaventi, si difendono mordendoti. Escluso il mamba, che ha la fama di essere aggressivo, gli altri cercano di evitare l'incontro con animali che non siano le loro prede.
@@luciagambelli7854 Non li avete visti ma statisticamente è probabile che ci siate passati nelle vicinanze.
@@neirottialdo😊
Happy evening 🎉 finalmente un ottimo intrattenimento di sabato sera ❤ Grazie a tutti voi 🙏 bless you
Ormai siete un vero e proprio appuntamento fisso 😍 siete straordinari e i vostri video un toccasana ❤️👏🏻 vi stimo tantissimo! ❤
Like n. 11... Era un po' che non scrivevo nei commenti, d'altronde quelli interni erano luoghi sconosciuti per le mie amate letture rivierasche dei navigatori portoghesi... Ma visto che ora si torna al mare, un sano "pippone" storico geografico sulla meta finale di questo itinerario direi che sia arrivato il momento di rispolverarlo.
Iniziamo con il dire che questo luogo, Saint Lucia è strettamente connesso sì al Portogallo e ai suoi navigatori, ma anche a Piacenza e ad Adolf Lüderitz la cui storia già è stata raccontata dai nostri in Namibia... Ma ci arriviamo un po' per volta.
Anno del Signore 1554, mese di febbraio: la caracca São Bento, modernissima e grandissima nave da carico commerciale da poco costruita nei cantieri di Lisbona, sta per levare le ancore dal porto di Cochin (oggi Kochi) nel Kerala, in India, dove il regno del Portogallo dopo la apertura della Carreira da India ad opera del navigatore Vasco da Gama nel 1500 ha stabilito il primo fortino europeo in Asia (lo si può considerare il primo insediamento coloniale dell'epoca moderna in India). Il capitano Fernão Alvares Cabral (è il figlio di Pedro Alvares Cabral, che ha scoperto le coste del Brasile ad occidente) ha fretta di mettersi in mare, perchè vuole evitare di arrivare nel complicatissimo periodo del tardo autunno australe nella zona delle tempeste (nolenti o volenti, anche se il Re del Portogallo João II in persona gli ha cambiato nome in Capo di Buona Speranza, la zona è tremenda per le sue violentissime tempeste, ed è ancora vivo il ricordo del naufragio a giugno 1552 della caracca São João, fiore all'occhiello della marina commerciale portoghese, i cui sopravvissuti peraltro avranno nel frattempo fondato il villaggio di São João, oggi Port St. John... ma questa è un'altra storia...). La São Bento, quindi, con un carico enorme di merci (il registro di carico, convertito in misure moderne, annota che ci sono circa 70 tonnellate di sovrappeso rispetto alla stazza della nave) e con ben 472 persone a bordo (anche se 330 di loro sono nella categoria "merce") si mette per mare. La navigazione procede bene e spedita, ma il giorno di Pasqua, il 13 aprile, nel canale del Mozambico la nave incontra una durissima tempesta: una enorme onda a frangente si abbatte sullo scafo, devastandolo... lo specchio di poppa è letteralmente sradicato dal fasciame e così addio timone e possibilità di rimontarne uno di riserva per mare. Ma i navigatori portoghesi sono gente tosta, che sa dominare il mare anche senza il governo del timone: nave al traverso solo con le piccole vele di prua al vento e si và avanti. Lo scopo è raggiungere Aguada de São Bras (oggi Mosselbaai o Mossel Bay) dove anni prima era arrivato Bartolomeu Dias, dove trovare acqua, viveri e materiali per rassettare la nave. Ma 11 giorni dopo un'altra tempesta investe la São Bento, e questa volta non c'è scampo: la nave scarroccia inesorabilmente verso la costa, e giunta in prossimità della foce di un piccolo fiume si schianta sugli scogli e lo scafo si spezza in due: la riva è vicina, ma le onde sono troppo violente. Chi non sa nuotare, chi è ferito e chi non ha forze a sufficienza per combattere contro la corrente e le onde non ce la farà. A riva, nella sponda a sud del fiume, si raduneranno solo 322 superstiti al naufragio: 150 anime sono state prese dal mare. I superstiti con i tessuti preziosi (che costituivano parte del carico trasportato) e i rottami della nave riportati a riva dalla corrente riusciranno a costruire dei rifugi di fortuna in cui alloggiare e curare alla bell'e meglio i feriti. Le risorse di cibo reperibile nei dintorni si assottigliano ed a questo punto si impone una decisione: occorre raggiungere l'avamposto portoghese più vicino, e dai calcoli che fanno i cartografi a bordo ci sono 600 miglia (quasi 1.000 km) tra questo posto che viene battezzato con il nome di "Rio dos Medos do Ouro" (ovvero Fiume dalle dune dorate) e la stazione commerciale di Terra de Boa Gente (oggi Inhambane) in Mozambico. Due dei superstiti non sono in grado di camminare, e vengono abbandonati nell'accampamento sulla spiaggia dandoli per spacciati (e invece contrariamente ad ogni pronostico sopravviveranno, curati dagli indigeni zulù, e raggiungeranno la stazione commerciale di Baía da Lagoa, oggi Maputo, nel corso del 1555), mentre per gli altri superstiti inizierà letteralmente una marcia della morte. Dei 320 partiti dalla spiaggia arriveranno a Terra de Boa Gente solo in 23, 20 portoghesi e 3 schiavi. Tra i portoghesi superstiti vi è il cartografo Manuel de Mesquita Perestrelo, che scriverà il resoconto dettagliato dell'avventura, che verrà pubblicato come libro dal titolo "Naufragio da não São Bento" ovvero "Il naufragio della nave San Benedetto" (che è la fonte di quello che sta scritto qui, peraltro 😅). Ma chi è Manuel de Mesquita Perestrelo? In realtà questo è il suo nome portoghesizzato, perchè lui in realtà di cognome si chiamava Pallestrelli, ed era discendente di una famiglia nobile originaria di Piacenza trasferitasi nella prima metà del '400 a Lisbona... (tra l'altro una sua zia, Filipa Moniz Perestrelo fu la moglie di Cristoforo Colombo e madre di Diego Colombo... guarda che bizzarre connessioni ha questa storia 😅). Ma la storia non è ancora finita... Manuel de Mesquita Perestrelo tornerà nel 1575 sulle coste sudafricane, per tracciare la mappa dettagliata tra Capo di Buona Speranza e Terra de Boa Gente: il 13 dicembre 1575 tornerà e riconoscerà il luogo del naufragio che aveva scrupolosamente descritto e minuziosamente disegnato nei suoi resoconti. Và da sé che essendo quel giorno, questo luogo sulla cartina non è più "Rio dos Medos de Ouro" ma diventa "Foz do Rio Santa Lucia", e conserva tutt'oggi questo nome la cittadina che qui venne insediata dagli inglesi.
E cosa c'entra Adolf Lüderitz in questa storia? Beh... nel 1884 tentò di far diventare Saint Lucia una colonia tedesca, o almeno così sperò, acquisendo i diritti commerciali su questa area dall'allora re zulù Dinuzulu... peccato che circa 40 anni prima il nonno Mpande aveva ceduto la sovranità alla corona britannica, e pertanto per evitare guai e una guerra insostenibile Otto Von Bismarck rinunciò alle pretese su questa area, purché l'impero tedesco potesse prendere pieno ed indisturbato possesso della Namibia ed avere il contentino della Caprivi Strip per aver accesso al fiume Zambesi (che no, non era navigabile fino al mare, e no, non era collegato al lago Tanganika...). Ad Adolf Lüderitz venne quindi dato l'incarico di occuparsi della espansione coloniale tedesca e governare la colonia di nuova realizzazione in corrispondenza di Angra Pequena, e questa cittadina porta oggi il suo cognome.
🤔 Certo che.... Questo pippone è veramente massiccio... 🤣 A domenica sera per la première!!!
@ marcobertocchi1868 ...complimenti 👏 ...
Mo' me lo rileggo.. Fantastico !
Grazie!❤
wow
Complimenti! Volevo chiederti se conoscevi anche la storia di un quartiere chiamato "Genazzano" nella vicina città di Durban. Chiedo perché questo posto prende il nome (o viceversa) dal luogo in cui abito, Genazzano appunto, un paesino con poco più di 5000 abitanti in provincia di Roma e mi sono sempre chiesto come fosse possibile ritrovare lo stesso nome (di un paese così piccolo) in Sudafrica. Purtroppo non ho mai trovato informazioni al riguardo...
Soltanto un grosso grazie...🤗🥰😘
Grazie a voi ❤️
Siete carissimi ! Buona domenica!❤️😘🤗
Che bello un video anche il sabato...🎉❤sono pronto 💃🎼🖖
a tra poco!
Ie scimmiette baby con quegli occhioni 😍 che carini. Ma l'ippopotamo? Così vicino a casa 😳
E quella spiaggia enorme sull'oceano, che meraviglia!
Quante cose belle ci fate vedere ❤
Pazzeschi gli ippopotami, all'inizio non ci credevamo 😅
Buona Domenica a voi.... che ci fate viaggiare ....in posti meravigliosi...😍😍😍😍😍😍😍😍😍
Ciao, come sempre, luoghi fantastici.
Jabula Beach è bellissima ed è molto affascinante il fatto di avere gli ippopotami "in città" anche incontrarli di sera mentre torni a casa dev'essere "inquietante".
Un abbraccio, Ale
Siete il più bel spettacolo del week end
OVVIAMENTE IL VOSTRO VIDEO E' MAGNIFICO
Bellissima sorpresa finale
Video Stupendo... Grazieee Ragazzi... L'avventura continua... 💪👏🔝🫂😊
Bellissimi posti 👏😘
Dopo avervi fatti tutti i complimenti possibili , vorrei lodare "Valentino" veramente un casa/mezzo eccezionale 🚛🚛👋👋
Ogni posto vi offre qualche sorpresa.
Belle quelle scimmiette notturne, con quegli occhion.😊😊
Magnifiche ❤️
Nuova svolta ...immagini notturne tanta roba👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Posto meraviglioso ❤❤❤
Cinque video a settimana.un bel regalo di natale per l’equipaggio 😎😎😎
Stasera saremo in diretta ❤️👍
Vi siete anticipati, solitamente attendevo la domenica.
Si, abbiamo fatto un eccezione perché stasera faremo la Live 👍
@STEPSOVER vi aspetto, grazie!
Buonasera grazie del video fantastici posti super buon viaggio ciao😘❤
😮 no dai..pazzesco...gli ippopotami a 2 metri da Valentino..😮😮 non ci posso credereeee. Aiutoooo. Grazie per le meraviglie che ci fate vedereee. Chiaraaaa resta ancora un altro pochino 😢
Ciao ragazzi!!!
Bellissimo video !!!
Questi posti hanno sempre qualcosa di particolare e da scoprire.
Questo penso sia uno dei viaggi della vita per ciò che si può vedere e respirare tante emozioni !
Gli ippopotami nella stelt tanta roba sempre belli sospettosi ma quanto sono imponenti!!!!
Ciao ragazzi e ciao chiara vamoss !!!
Ciao Simone Lucia e Chiara 🤗 🤗 🤗 bello come sempre fare parte dell'equipaggio.... un 👋 saluto!!!! Ciaooooo
Grazie amici ❤️
Ragazzi, che avventura! Tra citofoni che non collaborano e i bush baby notturni, avete proprio spaccato! E quel bry… roba da leggenda! Aspetto il prossimo video, ma occhio ai ‘topes’, che sembrano spuntar fuori più degli animali! Vamos! 😄
Buonasera Simone e Lucia 🥰🥰🥰❤️🤗🤗
Ciaooo ragazzi..ieri non sapevo che c'era il video..l'ho saputo stamattina quando ero entrata un attimo su RUclips per vedere una cosa e ho visto il post che avevate messo ma che io non avevo visto.. mannaggia 🤦🏻♀️🤦🏻♀️ mi sono persa la premiere...pazienza ragazzi. Video SPETTACOLARE..BELLISSIMO!!! I vostri video sono sempre tantissima roba...mi dispiace che Chiaretta vi dovrà lasciare e ripartire..peccato!!! Sempre GRANDISSIMI STEPSOVER E CHIARETTA..un abbraccione e a stasera per la Live..per me intorno alle 21..prima non riesco.🙋🏻♀️👋👍👏👏👏❤️❤️❤️❤️🔝🔝🔝🔝
Grande equipaggio, grande compagnia e grande Valentino che insieme state divorando praticamente anche l'Africa, uno dei territori piu' difficili da conquistare, e se riuscite a portare a termine indenni anche questa grande avventura,, credo proprio che a sto punto, in collaborazione stavolta con NASA; ....Marte e' vostro 😎😎 😉
In assoluto super tutto ❤❤❤ meravigliosi
Vamossss
Grandeee di sabato..grazie ragazzi
Certo che gli ippopotami notturni sono stati una bella sorpresa. Ieri seravi avevo persi. Stasera ci sarò alla live 👍👍
Ciao Carlo, a questa sera ❤️
Immagino il mattino nel vedere la stealt....di solito uccellini...tassi vari.....invece stavolta....gli ippopotami ....che bello
Like number One!!!!! 😎
VAMOS!!!!!
Uau ippopotami così vicini che bello❤👍
vedrai!!!
Che bello ... weekend STEPSOVER ...🎉❤. . Occhio che Hippo e' nervosetto 😅 . A domani ragazzi ❤
grande!
Simo, ma quanto ti diverti a fare off road.. Grande Valentino. Ciao ragazze
🎉🎉 e vai avanti tutta ragazzi
Super video wow 😮 ed anche super trio😊. Luca
Fantastico. Vamos
Mi piacciono le nuove grafiche !! Bravi !!!
grazie!!!
E anche oggi grazie per averci fatto vedere l'AFRICA
😍Ma che sorpresa !!! 🙌🙌🙌🙌
Oceano Indiano, grande, un'altra meta raggiunta 👍
Bellissimo❤ grazieeee😅
Buongiorno Lucia, Chiara Simone e Equipaggio. Che bello vedere stamattina al calduccio la puntata. Chiara a provato "La tôle ondulée"😂. Per il cancello, aspettavano Simone per la riparazione 😂. Come si dice Lucia : Uula, Ulalala😂 . Piedi nel acqua Oceano Indiano insieme con Chiara 👍🏻👍🏻👍🏻. I ippopotami sono venuti a salutare Valentino. ✨️✨️✨️✨️🥰🥰🥰
Spettacolo,,un bel pediluvio
Che regalo è al sabato gli stepsover 💪💪💪💪💪
Ciao Simone e Lucia, avete preso in considerazione di visitare il Madagascar? Secondo me è un posto da vedere assolutamente. Buon viaggio
Ci andremo
@STEPSOVER sono contento, non vedo l'ora!!!
Vhe posti❤❤
complimenti mi sono emozionato ricordando il mio viaggio del 2004 in senso inverso al vostro! se entrate nella riserva di S Lucia attenti alle scimmiette: vi fregano tutto!
Ah, si pazzesche le scimmie
Ciao a tutti 🫶💪 Ma che bello di sabato 👏👏
Il sabato di solito nn ci siete...vi aspettavo domani...non mi arrivano le notifiche e ho perso la live ...pazienza!!!!
Mannaggia ... Abbiamo pubblicato di sabato perché questa sera faremo la live ❤️
27:23 che spiaggia!
... e anche gli ippopotami hanno voluto vedere da vicino il più famoso dei camper, valentino, e farsi immortalare dalla stealth cam di Lucia: taaack, tanta roba...
Ahaha, si lo hanno guardato proprio da vicino ehehe
Un grazie di cuore al Maestro Parodi di Bastone Genovese.
Grandissimo praticante anche di Savate, una persona di rilievo nel panorama sportivo/marziale genovese.
Bellissimo video equipaggio 😘
Like3 e vamos di videooooooo❤
daje TAZZZZZZ
Ciao carissima Chiara e Co.
STOCCOLMA PRESENTE 💜🇸🇪
Ciao equipaggio sempre belli i vostri contenuti.
P.s. anche a Valdobbiadene abbiamo l'ippopotamo è stanziarle sul Monte Cesen.🤷🏻♂️🙋🏻♂️🤠
Bellissimo
Bravissimi ragazzi. Apprezzo il vostro nuovo audio in inglese. Penso vi aiutera', anche se ascoltarvi dal vivo e' tutta un'altra cosa. Ma perche' il tizio dice sempre E.H ? Salutoni!
Grazie, sarà interessante vedere come si evolve la tecnologia del doppiaggio
Certo che amate i posti tranquilli😂😂😂😂..ciao
😂😂😂
Daje anche il sabato 💪
Il colpo di scena finale è stata la ciliegina sulla torta 😍
Con mia moglie siamo saltati in aria 😂😂
Pazzesco, sono andati avanti e indietro... Se aprivamo la porta gli sbattevamo contro.... Davvero pericoloso
@STEPSOVER sono senza parole. Estasiato dalla bellezza di questi animali così possenti e giustamente preoccupato perché appunto vicinissimi.
Pazzesco 😅
I migliori ❤❤❤
GALAGIDI 😊
Simpatica Chiara quando parla in romanesco. 🤣
Ciao ragazzi
Petizione urgente per incontrare Chiara ..piu' spettacolare di qualsiasi tramonto Africano.
Vamos ❤️
Ma come? Un leone all'inizio come a dire adesso viene il bello e poi niente...? Delusiooooone...😮💨😮💨😮💨
Comunque l'oceano è una vera meraviglia del creato...
😅 abbiamo visto il leone nel parco dove ci trovavamo la mattina 😅👍 tanta roba
Buongiorno!
Ma quel bellissimo leone??? dove lo avete visto? 😍😍😍
Nel parco dove ci trovavamo in Eswatini
Like 189, ciao vi vedrò più tardi 😘🤗🍀🍀🍀
Chiara non so se leggerai mai questo messaggio ma sappi che io ti adoro ❤
vi guarderei per ore
Grazie ❤️
❤
Ragazzi vi saluto da qui , il video mi si è interrotto sui "belati" degli uccellini . Grazie per questo sabato speciale . A domani ❤ . Un saluto a tutto l'equipaggio ❤
Grazie a te Elena ❤️
ciao ciao ciao💪💪💪👍👍👍👌👌👌👋👋👋
Like 24 equipaggio 😊
Sembra il Subappennino Dauno!😂
🤩🤩😍😍🥰🥰😘😘
Vamos ❤️
@@STEPSOVER 😍Grazie a voi Simone e Lucia
Ciaoooo💖💖💖
Non si scherza con gli ippopotami.
❤❤ 💯👋
Simone mi hai fregato di sabato sera non ero pronto 😂😂ma stasera ci siate lo stesso?
Stasera faremo la Live 👍
like 77 stampato a domani
Belle le scimmiette 🐺
FATTO VIAGGIO IN SUD AFRICA DICEMBRE 2019 , VISITATO PARCO HLUHLUWE,,, VISTI TANTISSIMI ANIMALI ,, 11 RINOCERONTI E TANTISSIMI ALTRI ANIMALI ,, NON FACCIO L'ELENCO,, PERCORSI 132 KM. IN 8 ORE ,, VIAGGIO INDIMENTICABILE,, NON ABBIAMO VISTO NESSUNA ZONA BRUCIATA
Anche a me dava like 1🤣🤣🤣
ahahah siete troppo rapidi!!!
Spero possiate mangiare più carboidrati possibile ! Così neanche a Dallas potranno far nulla.
Salve raga ma Valentino non ha le cinture del passeggero centrale
Si, le ha 👍
Like66!!!!😂❤
Sono Galagoni😂
Bellissimi luoghi e bellissimo video..ma da quelle parti non c’è il pericolo di incrociare il back mamba?so che in sud Africa può rappresentare un problema reale per la popolazione
Chissa' quanti ne ha schiacciati con quei ruotoni di Valentino ah ah
@ mmh non credo che stiano lì ad aspettare di essere schiacciati 😅
Fate sposare Chiara con un membro della famiglia reale.
Anche oggi video bellissimo, però vi prego, si scrive Sudafrica e non Sud Africa ❤
Ma perché Simone ha l’accento milanese e la sorella toscano ?