@@lucafontanelli1011 è come sembra: davvero ben fatta, robusta , ben rifinita. Mi ha colpito davvero favorevolmente, anche perché altre che ho avuto modo di utilizzare, anche molto più costose, non sono così curate. Poi è inspiegabile il feeling che si prova a guidarla. Come dico nella recensione, dopo pochi metri sembra di averla da sempre Per il traffico urbano è perfetta. Come hai notato ,la uso in un posto fatto di salite e discese e lei va alla grande Oggi ho anche fatto qualche km in extraurbano. Mi piace
@@PirataDesign si vede bene nel video! Probabilmente la compattezza è il suo punto di forza, ma il telaio mi sembra ben proporzionato negli angoli di attacco. Direi che è promossa
Grazie Luk per aver risposto concrertamente al mio appello ! Per il resto, si questa simpatica e-bike è davvero ben fatta e praticissima.... PS : a quando una nuova diretta notturna ?🤣🤣
Grazie di cuore anche a te per aver risposto al mio appello. Posso dirti che questa T1 è davvero pratica: la sto utilizzando quasi quotidianamente ed è eccezionale per praticità e comodità. Se poi vuoi davvero prenderla, ci sono delle particolari scontistiche riservate a voi "pirati "
Ciao Pirata, eccellente video e recensione. Bravissimo!!! Prodotto interessante, peccato che poi vengano taroccati e diventano pericolosi: qui a Milano, sono stato superato, mentre ero in moto a 60 km/h, da un monopattino elettrico e, in un altro caso, da una bici elettrica... e non con fatica. Il mio ciclista, mi diceva che ai corsi tecnici ci sono più periti assicurativi che meccanici perché, in caso di incidente, devono capire se c'è il tarocco. Lasciamo poi perdere la condotta di guida, che vale un po' per tutti, ma per chi conduce questi mezzi raggiunge vette terrificanti: contromano, senza luci, superamenti a destra di auto in movimento (a 40/50 all' ora) a fianco delle auto parcheggiate, solo pet citarne alcuni. Sembra che condurre veicoli del genere autorizzi a ogni nefandezza che, peraltro, nessuno sanziona. Ovvio che non è colpa del mezzo che, se come ogni cosa è usato col cervello collegato, può offrire molti vantaggi a tante persone. Anticipo eventuali critiche al commento dicendo che sono pedone, automobilista, motociclista e ciclista (muscolare) da 1500/2000 km/anno e, in ognuna di queste categorie trovo "criminali" a cui dovrebbe essere impedito di circolare. Complimenti ancora. Ale
Ciao, Ale. Sono contento ti sia piaciuta questa recensione: è una tipologia di video nuova per me, ma anche un prodotto inedito. Ho voluto accettare questo incarico, soprattutto per mettere in relazione una e-bike pieghevole con il nostro mondo, quello delle auto storiche. Le tue considerazioni sono tutte fondate e condivisibili. E' vero che il mezzo non ha colpa e sempre più spesso è la testa di chi lo conduce la causa delle conseguenze del suo cattivo utilizzo. So che molte di queste e-bike, ma anche dei monopattini, vengono taroccati. Questa T1, a detta della DYU , è inviolabile. Ma ho visto una simpatica e-bike di un altro produttore, che ha le sembianze di un "tubone" alla quale basta staccare un filo per farla andare a velocità incredibili.... Il problema di fondo resta sempre questa società alla completa deriva, in cui l'importante è il fine e l'apparire a tutti i costi, senza prendere in considerazione alcuna conseguenza delle proprie azioni....
Per prima cosa grazie per aver risposto concretamente alla mia richiesta. Riguardo la T1 , la sto utilizzando quasi quotidianamente e posso dire che oltre ad essere davvero ben costruita e concepita, è molto pratica. E poi consuma davvero poco: pensa che in questi mesi l'ho ricaricata solo 2 volte....
Piacevolissima recensione di un bel prodotto utile e che saltuariamente usavo (non di questa marca) fino all’anno scorso in quanto di proprietà del mio ex padrone di casa ed ogni tanto per le uscite veloci in paese la chiedevo in prestito. Proprio bella questa del tuo video: colori moderni ed accattivanti, un bel design e il vero plus è la possibilità di piegarla, quindi assolutamente promossa (quella che usavo io era un telaio fisso). Aggiungo che dal video la qualità costruttiva e della componentistica sembra buona, anche se qui lascio la parola agli esperti del settore ciclismo. Come sempre video interessante e raccontato perfettamente…potresti davvero recensire anche un tosaerba e sarebbe comunque interessante. Aggiungo solo un appunto per tutti gli espertoni nostalgici cosiddetti petrolhead (che parola assurda 😂) che hanno criticato questo video e criticano l’Alfa Romeo odierna perché non gli offre una scattante coupè rosso Alfa motorizzata con il V6 busso quadriturbo euro 7 bis (che comunque non comprerebbero): il mondo moderno è molto più veloce delle nostre auto e moto (e e-bike 😂) e soprattutto non ci prende in considerazione…rimane solo la passione (e la competenza ma quella in pochi ce l’hanno e qui si trova in abbondanza) e quella non ve la toglie nessuno, ma il mondo (e il futuro) devono comunque progredire (che sia elettrico, a idrogeno, a biocarburante o a petrolio classico poco importa) che vi piaccia o no.
@@alberto_davoli non so come, ma mi era sfuggito il tuo intervento. Grazie per il consueto apprezzamento. Mentre continuo ad utilizzare quotidianamente la T1, che al netto dei tanti pregiudizi, è davvero comoda, pratica e piacevole, mi ho fatto 2 risate pensando al tuo pensiero finale, che, di fatto è quello che in tanti non vogliono vedere
@@PirataDesign tranquillo a me spariscono i commenti! In quanto alla riflessione finale, ormai al giorno d’oggi tutti si sentono tuttologi, e criticano senza prima guardarsi in tasca…tutti che criticano, per esempio, le nuove Alfa Romeo…benissimo, anche a me non piacciono ci mancherebbe, ma cosa hanno avuto in garage negli ultimi 20 anni questi criticoni? O tedesco o giapponese… É giusto criticare, ma se poi non si fa nulla per migliorare beh…..allora anche la critica vale niente…
Recensione esaustiva, mica male per essere una prima volta nel campo delle e-bike 👍 Ho abbastanza esperienza visto che le possiedo e utilizzo ormai da 5 anni per fare MTB AM ed enduro, quindi mi sento di dire che questa DVU pare essere un valido e perfino conveniente, specie se paragonato all'alto di gamma che propone prezzi fuori di testa. Ma d'ora in poi, volentieri o no, ci sarà un bel giro di vite e le aziende furbe lo stanno capendo e stanno cominciando a ridimensionare i prezzi. Altra cosa... ho visto che alcuni hanno criticato la scelta di recensire un prodotto non automobilistico in quanto non sarebbe attinente... perché? Vedetela così: arrivate con la vostra alfona euro zero in prossimità della zona interdetta ai veicoli non ecologici, parcheggiate, scaricate il vostro ciclo (o monopattino) elettrico, e via così... in c_lo alle norme anti-inquinamento che vorrebbe farvi girare con le lavatrici da 50k € e oltre 🖕
@@MrS0tiris per prima cosa, grazie per aver guardato e apprezzato questo video inconsueto per il canale. E grazie anche per averne percepito lo sforzo fatto per fare un contenuto quanto più completo. Diciamo che ho realizzato una recensione alla Pirata ... E la cosa ha ancora più valore visto la tua esperienza pluriennale con le e-bike e che quindi conoscerai tutti gli aspetti di queste 2 ruote Ho letto la critica velata ( ma nemmeno tanto...) al tema, ma, come ho già detto, quando ho preso la decisione, ho proprio pensato a come una e-bike può servire nel migliore dei modi ad un appassionato di storiche. Ed è con questo presupposto che ho impostato il video. La T1 poi è una piacevole scoperta: la sto utilizzando spesso e devo dire che è davvero un mezzo intelligente: forse è un po' troppo rigida per le strade che abbiamo da noi, ma al prezzo che è proposta è già a bastanza completa.
Caro Pirata, recensione e mezzo interessanti, ti seguo da un pezzo, per me potresti anche recensire le cassette della Geberit e ti ascolterei comunque con piacere, hai un modo colto e pacato di argometare, direi d'altri tempi !
Grazie a te per aver guardato e apprezzato anche questo video... inconsueto. La proposta della DYU l'ho valutata a fondo, perchè ho dovuto lottare contro il mio ego e contro alcuni pregiudizi per accettare di testare una e-bike. Ma poi ho fatto pace con un oggetto che si presta a essere affiancato anche alla nostra auto storica, perchè permette di rendere più completa la sua fruibilità. Un oggetto che sto utilizzando quotidianamente ed è molto più utile e pratico di quanto si possa immaginare. Mi sono ricreduto. Riguardo le cassette della Geberit... dopo essermi fatto una sana risata... posso affermarti che la recensione di quelle non la vedremo
Temo che i nostri legiferatori si siano superati nel pensare per noi obblighi che equiparano le ebike a ciclomotori con motore endotermico tradizionale... ecco qui il parto della loro follia: Le novità di legge per circolare in sicurezza con biciclette e monopattini elettrici Recentemente sono state introdotte nuove regole che riguardano la circolazione delle biciclette e dei monopattini elettrici. Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che riguarda la circolazione delle biciclette elettriche dei monopattini elettrici. Il primo punto riguarda l’obbligo di assicurazione. Una copertura assicurativa sia per le biciclette elettriche che per i monopattini elettrici. Oltre all’assicurazione è prevista l’introduzione della targa per veicoli elettrici, sia biciclette che monopattini. Sarà previsto l’obbligo di indossare il casco. Inoltre dovrebbe diventare obbligatorio dotare qualsiasi tipo di bicicletta di luci anteriori e posteriori oltre che di fari di posizione. Infine, le biciclette elettriche veloci, cioè quelle che raggiungono una velocità massima di 45 km/h, dovranno conformarsi all’obbligo di istallare un tachimetro. Questa nuova regola non sarà applicata solo alle nuove biciclette elettriche veloci ma coinvolgerà anche le biciclette elettriche già in uso. Il 1° aprile 2027 è il termine ultimo per adeguarsi concesso a tutti i proprietari di biciclette elettriche veloci. (doc copiato dal sito "www.denunciasubito.it/") Ma ho anche sentito un amico che mi ha detto che ora è diventato obbligatorio anche montare le 4 frecce su tutte le bici elettriche ed anche sui monopattini. Ma non basta... vogliono anche un freno di stazionamento obbligatorio. Hanno capito che qualsiasi idiozia ci obblighino a fare... noi la facciamo e zitti. Ma il peggio è che la quasi totalità dei cittadini è convinto che lo fanno per il nostro bene. SI SI... sicuro.
Riguardo le nuove normative in tema di biciclette elettriche è necessario fare una distinzione. Va infatti fatta distinzione tra quelle a pedalata assistita che hanno motori inferiori ai 250 W e velocità massima di 25 Km/h e quelle che sforano questo limite. Per le prime non sono previste restrizioni: si possono utilizzare come bici normali e non è previsto l'obbligo di assicurazione, di casco, di bollo etc. per le altre ( definite "biciclette veloci") che sono di fatto equiparate ai ciclomotori, sono invece applicate quelle normative. La T1 che ho testao fa parte delle prime e quindi non rientra nella normativa. Per tutto il resto sono d'accordo con te: in italia, da sempre, sanno di poter contare su uno zoccolo duro di ignoranti belanti che accettano passivamente tutto quello che viene loro imposto ( ma spesso anche solo suggerito...). Lo abbiamo visto soprattutto negli ultimi 4 anni. Ma finalmente, le persone sveglie sono molte più di quante vogliono farci credere ( guarda solo alle recenti elezioni europee.... il 53% degli aventi diritto non ha votato... e si sono arrogati il diritto di comunicare che hanno vinto con un misero 13%....). IL castello di carte sta pian piano cadendo e nessuno potrà opporsi al cambiamento. Neppure gli idioti che continuano a confidare nel governo che dice di fare le cose per il loro bene...
@@PirataDesign Accidenti... a parte la questione legislativa sulla distinzione delle bici che non conoscevo, il resto della tua risposta è... perfetta! Beh, almeno per me che ho avuto la sensazione che mi stessi leggendo nel pensiero. Grazie di tutto! A presto.
Si vedono in giro troppe bici illegali, spesso condotte da persone diversamente giovani che forse neanche lo sanno. La categoria dei ciclisti rischia di diventare antipatica come i monopattinisti. Bel prodotto.
@@andreac1512 dal mio punto di vista, e non me ne vogliano, i ciclisti sono da tempo catalogabili in quella categoria Troppi pensano di avere la strada per conto loro e poi si chiedono come mai un numero elevato di persone li manda a quel paese. Ho assistito a tantissimi episodi assurdi e alcuni li ho anche vissuti in prima persona ( intendo da automobilista). Quando utilizzo la bici, cerco di ragionare e di capire cosa è sensato fare e cosa no. E con le e-bike di cose insensate se ne potrebbero fare molte, soprattutto con quelle "sbloccate" che superano anche i 60 all' ora.... Questa non è sbloccabile, e va benissimo così
Carina e curata nella costruzione. Per la città sembra un buon prodotto e i materiali robusti e di qualità...
@@lucafontanelli1011 è come sembra: davvero ben fatta, robusta , ben rifinita.
Mi ha colpito davvero favorevolmente, anche perché altre che ho avuto modo di utilizzare, anche molto più costose, non sono così curate.
Poi è inspiegabile il feeling che si prova a guidarla. Come dico nella recensione, dopo pochi metri sembra di averla da sempre
Per il traffico urbano è perfetta.
Come hai notato ,la uso in un posto fatto di salite e discese e lei va alla grande
Oggi ho anche fatto qualche km in extraurbano.
Mi piace
@@PirataDesign si vede bene nel video! Probabilmente la compattezza è il suo punto di forza, ma il telaio mi sembra ben proporzionato negli angoli di attacco. Direi che è promossa
Mi ero perso questa recensione!!! Ottimo prodotto e ottima recensione!
Grazie Luk per aver risposto concrertamente al mio appello !
Per il resto, si questa simpatica e-bike è davvero ben fatta e praticissima....
PS : a quando una nuova diretta notturna ?🤣🤣
bellissima recensione Pirata. Cordiali saluti
Mi fa piacere ti sia piaciuta.
Ricambio i saluti.
A presto !
BELLISSIMA!
LA VOGLIO ANCHE IO!!
Grazie di cuore anche a te per aver risposto al mio appello.
Posso dirti che questa T1 è davvero pratica: la sto utilizzando quasi quotidianamente ed è eccezionale per praticità e comodità.
Se poi vuoi davvero prenderla, ci sono delle particolari scontistiche riservate a voi "pirati "
Ciao Pirata, eccellente video e recensione. Bravissimo!!!
Prodotto interessante, peccato che poi vengano taroccati e diventano pericolosi: qui a Milano, sono stato superato, mentre ero in moto a 60 km/h, da un monopattino elettrico e, in un altro caso, da una bici elettrica... e non con fatica.
Il mio ciclista, mi diceva che ai corsi tecnici ci sono più periti assicurativi che meccanici perché, in caso di incidente, devono capire se c'è il tarocco.
Lasciamo poi perdere la condotta di guida, che vale un po' per tutti, ma per chi conduce questi mezzi raggiunge vette terrificanti: contromano, senza luci, superamenti a destra di auto in movimento (a 40/50 all' ora) a fianco delle auto parcheggiate, solo pet citarne alcuni. Sembra che condurre veicoli del genere autorizzi a ogni nefandezza che, peraltro, nessuno sanziona.
Ovvio che non è colpa del mezzo che, se come ogni cosa è usato col cervello collegato, può offrire molti vantaggi a tante persone.
Anticipo eventuali critiche al commento dicendo che sono pedone, automobilista, motociclista e ciclista (muscolare) da 1500/2000 km/anno e, in ognuna di queste categorie trovo "criminali" a cui dovrebbe essere impedito di circolare.
Complimenti ancora.
Ale
Ciao, Ale.
Sono contento ti sia piaciuta questa recensione: è una tipologia di video nuova per me, ma anche un prodotto inedito. Ho voluto accettare questo incarico, soprattutto per mettere in relazione una e-bike pieghevole con il nostro mondo, quello delle auto storiche.
Le tue considerazioni sono tutte fondate e condivisibili.
E' vero che il mezzo non ha colpa e sempre più spesso è la testa di chi lo conduce la causa delle conseguenze del suo cattivo utilizzo.
So che molte di queste e-bike, ma anche dei monopattini, vengono taroccati.
Questa T1, a detta della DYU , è inviolabile.
Ma ho visto una simpatica e-bike di un altro produttore, che ha le sembianze di un "tubone" alla quale basta staccare un filo per farla andare a velocità incredibili....
Il problema di fondo resta sempre questa società alla completa deriva, in cui l'importante è il fine e l'apparire a tutti i costi, senza prendere in considerazione alcuna conseguenza delle proprie azioni....
Un bel prodotto
Per prima cosa grazie per aver risposto concretamente alla mia richiesta.
Riguardo la T1 , la sto utilizzando quasi quotidianamente e posso dire che oltre ad essere davvero ben costruita e concepita, è molto pratica.
E poi consuma davvero poco: pensa che in questi mesi l'ho ricaricata solo 2 volte....
Piacevolissima recensione di un bel prodotto utile e che saltuariamente usavo (non di questa marca) fino all’anno scorso in quanto di proprietà del mio ex padrone di casa ed ogni tanto per le uscite veloci in paese la chiedevo in prestito.
Proprio bella questa del tuo video: colori moderni ed accattivanti, un bel design e il vero plus è la possibilità di piegarla, quindi assolutamente promossa (quella che usavo io era un telaio fisso).
Aggiungo che dal video la qualità costruttiva e della componentistica sembra buona, anche se qui lascio la parola agli esperti del settore ciclismo.
Come sempre video interessante e raccontato perfettamente…potresti davvero recensire anche un tosaerba e sarebbe comunque interessante.
Aggiungo solo un appunto per tutti gli espertoni nostalgici cosiddetti petrolhead (che parola assurda 😂) che hanno criticato questo video e criticano l’Alfa Romeo odierna perché non gli offre una scattante coupè rosso Alfa motorizzata con il V6 busso quadriturbo euro 7 bis (che comunque non comprerebbero):
il mondo moderno è molto più veloce delle nostre auto e moto (e e-bike 😂) e soprattutto non ci prende in considerazione…rimane solo la passione (e la competenza ma quella in pochi ce l’hanno e qui si trova in abbondanza) e quella non ve la toglie nessuno, ma il mondo (e il futuro) devono comunque progredire (che sia elettrico, a idrogeno, a biocarburante o a petrolio classico poco importa) che vi piaccia o no.
@@alberto_davoli non so come, ma mi era sfuggito il tuo intervento.
Grazie per il consueto apprezzamento.
Mentre continuo ad utilizzare quotidianamente la T1, che al netto dei tanti pregiudizi, è davvero comoda, pratica e piacevole, mi ho fatto 2 risate pensando al tuo pensiero finale, che, di fatto è quello che in tanti non vogliono vedere
@@PirataDesign tranquillo a me spariscono i commenti!
In quanto alla riflessione finale, ormai al giorno d’oggi tutti si sentono tuttologi, e criticano senza prima guardarsi in tasca…tutti che criticano, per esempio, le nuove Alfa Romeo…benissimo, anche a me non piacciono ci mancherebbe, ma cosa hanno avuto in garage negli ultimi 20 anni questi criticoni?
O tedesco o giapponese…
É giusto criticare, ma se poi non si fa nulla per migliorare beh…..allora anche la critica vale niente…
Recensione esaustiva, mica male per essere una prima volta nel campo delle e-bike 👍
Ho abbastanza esperienza visto che le possiedo e utilizzo ormai da 5 anni per fare MTB AM ed enduro, quindi mi sento di dire che questa DVU pare essere un valido e perfino conveniente, specie se paragonato all'alto di gamma che propone prezzi fuori di testa. Ma d'ora in poi, volentieri o no, ci sarà un bel giro di vite e le aziende furbe lo stanno capendo e stanno cominciando a ridimensionare i prezzi.
Altra cosa... ho visto che alcuni hanno criticato la scelta di recensire un prodotto non automobilistico in quanto non sarebbe attinente... perché? Vedetela così: arrivate con la vostra alfona euro zero in prossimità della zona interdetta ai veicoli non ecologici, parcheggiate, scaricate il vostro ciclo (o monopattino) elettrico, e via così... in c_lo alle norme anti-inquinamento che vorrebbe farvi girare con le lavatrici da 50k € e oltre 🖕
@@MrS0tiris per prima cosa, grazie per aver guardato e apprezzato questo video inconsueto per il canale.
E grazie anche per averne percepito lo sforzo fatto per fare un contenuto quanto più completo. Diciamo che ho realizzato una recensione alla Pirata ...
E la cosa ha ancora più valore visto la tua esperienza pluriennale con le e-bike e che quindi conoscerai tutti gli aspetti di queste 2 ruote
Ho letto la critica velata ( ma nemmeno tanto...) al tema, ma, come ho già detto, quando ho preso la decisione, ho proprio pensato a come una e-bike può servire nel migliore dei modi ad un appassionato di storiche.
Ed è con questo presupposto che ho impostato il video.
La T1 poi è una piacevole scoperta: la sto utilizzando spesso e devo dire che è davvero un mezzo intelligente: forse è un po' troppo rigida per le strade che abbiamo da noi, ma al prezzo che è proposta è già a bastanza completa.
Caro Pirata, recensione e mezzo interessanti,
ti seguo da un pezzo, per me potresti anche recensire le cassette della Geberit e ti ascolterei comunque con piacere, hai un modo colto e pacato di argometare, direi d'altri tempi !
Grazie a te per aver guardato e apprezzato anche questo video... inconsueto.
La proposta della DYU l'ho valutata a fondo, perchè ho dovuto lottare contro il mio ego e contro alcuni pregiudizi per accettare di testare una e-bike.
Ma poi ho fatto pace con un oggetto che si presta a essere affiancato anche alla nostra auto storica, perchè permette di rendere più completa la sua fruibilità.
Un oggetto che sto utilizzando quotidianamente ed è molto più utile e pratico di quanto si possa immaginare.
Mi sono ricreduto.
Riguardo le cassette della Geberit... dopo essermi fatto una sana risata... posso affermarti che la recensione di quelle non la vedremo
@@PirataDesign 😁😁😁😁 👍🏻👍🏻👍🏻
Temo che i nostri legiferatori si siano superati nel pensare per noi obblighi che equiparano le ebike a ciclomotori con motore endotermico tradizionale...
ecco qui il parto della loro follia:
Le novità di legge per circolare in sicurezza con biciclette e monopattini elettrici
Recentemente sono state introdotte nuove regole che riguardano la circolazione delle biciclette e dei monopattini elettrici. Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che riguarda la circolazione delle biciclette elettriche dei monopattini elettrici. Il primo punto riguarda l’obbligo di assicurazione. Una copertura assicurativa sia per le biciclette elettriche che per i monopattini elettrici. Oltre all’assicurazione è prevista l’introduzione della targa per veicoli elettrici, sia biciclette che monopattini. Sarà previsto l’obbligo di indossare il casco. Inoltre dovrebbe diventare obbligatorio dotare qualsiasi tipo di bicicletta di luci anteriori e posteriori oltre che di fari di posizione. Infine, le biciclette elettriche veloci, cioè quelle che raggiungono una velocità massima di 45 km/h, dovranno conformarsi all’obbligo di istallare un tachimetro. Questa nuova regola non sarà applicata solo alle nuove biciclette elettriche veloci ma coinvolgerà anche le biciclette elettriche già in uso. Il 1° aprile 2027 è il termine ultimo per adeguarsi concesso a tutti i proprietari di biciclette elettriche veloci.
(doc copiato dal sito "www.denunciasubito.it/")
Ma ho anche sentito un amico che mi ha detto che ora è diventato obbligatorio anche montare le 4 frecce su tutte le bici elettriche ed anche sui monopattini. Ma non basta... vogliono anche un freno di stazionamento obbligatorio.
Hanno capito che qualsiasi idiozia ci obblighino a fare... noi la facciamo e zitti. Ma il peggio è che la quasi totalità dei cittadini è convinto che lo fanno per il nostro bene. SI SI... sicuro.
Riguardo le nuove normative in tema di biciclette elettriche è necessario fare una distinzione.
Va infatti fatta distinzione tra quelle a pedalata assistita che hanno motori inferiori ai 250 W e velocità massima di 25 Km/h e quelle che sforano questo limite.
Per le prime non sono previste restrizioni: si possono utilizzare come bici normali e non è previsto l'obbligo di assicurazione, di casco, di bollo etc. per le altre ( definite "biciclette veloci") che sono di fatto equiparate ai ciclomotori, sono invece applicate quelle normative.
La T1 che ho testao fa parte delle prime e quindi non rientra nella normativa.
Per tutto il resto sono d'accordo con te: in italia, da sempre, sanno di poter contare su uno zoccolo duro di ignoranti belanti che accettano passivamente tutto quello che viene loro imposto ( ma spesso anche solo suggerito...).
Lo abbiamo visto soprattutto negli ultimi 4 anni.
Ma finalmente, le persone sveglie sono molte più di quante vogliono farci credere ( guarda solo alle recenti elezioni europee.... il 53% degli aventi diritto non ha votato... e si sono arrogati il diritto di comunicare che hanno vinto con un misero 13%....).
IL castello di carte sta pian piano cadendo e nessuno potrà opporsi al cambiamento.
Neppure gli idioti che continuano a confidare nel governo che dice di fare le cose per il loro bene...
@@PirataDesign Accidenti... a parte la questione legislativa sulla distinzione delle bici che non conoscevo, il resto della tua risposta è... perfetta! Beh, almeno per me che ho avuto la sensazione che mi stessi leggendo nel pensiero. Grazie di tutto! A presto.
sblocco velocità?
@@costavarva3588 su questa non è possibile, almeno da quanto dichiara la DYU
Si vedono in giro troppe bici illegali, spesso condotte da persone diversamente giovani che forse neanche lo sanno. La categoria dei ciclisti rischia di diventare antipatica come i monopattinisti. Bel prodotto.
@@andreac1512 dal mio punto di vista, e non me ne vogliano, i ciclisti sono da tempo catalogabili in quella categoria
Troppi pensano di avere la strada per conto loro e poi si chiedono come mai un numero elevato di persone li manda a quel paese.
Ho assistito a tantissimi episodi assurdi e alcuni li ho anche vissuti in prima persona ( intendo da automobilista).
Quando utilizzo la bici, cerco di ragionare e di capire cosa è sensato fare e cosa no.
E con le e-bike di cose insensate se ne potrebbero fare molte, soprattutto con quelle "sbloccate" che superano anche i 60 all' ora....
Questa non è sbloccabile, e va benissimo così