Illuminante!! I suoi video sono salvavita... La dovrebbero clonare e farla specializzare anche in altre aree, non solo nutrizione... Ce n'è tanto bisogno!
Buongiorno dottore, i suoi video sono sempre così precisi, grazie per tutte le informazioni che ci dà! Per quanto riguarda le intolleranze nel gatto, quella al riso potrebbe considerarsi una intolleranza agli amidi o ai cereali? Grazie mille!
Salve dottore. Per prima cosa grazie per i suoi video, mi hanno aiutata molto in diverse occasioni. Io ora avrei un problema: a settembre ho adottato una micia dal canile (circa 5/6 anni) con un glaucoma all'occhio sinistro. Ad ottobre ho fatto togliere l'occhio perchè le dava dolore e nel giro di poco tempo, anche dandole gocce, era peggiorata. Ho seguito tutte le indicazioni del medico, compresa la somministrazione di un antibiotico per 6 giorni e 10/15 giorni di cono Elisabetta. Emma (la micia), da quando l'ho portata a casa fino a tutta la convalescenza post operatoria, non ha mai avuto problemi di dissenteria o simili, ma dopo i 10/15 giorni, quindi all'ultimo giorno di cono, ha iniziato ad avere dissenteria. Inizialmente ho pensato la causa fossero gli antibiotici, ma nel giro di breve anche la mia veterinaria ha scartato questa ipotesi, visto che erano comparse anche delle crostine attorno al collo e sotto al mento ed Emma si grattava molto. La dottoressa inizialmente ha pensato a stress dovuto al cambiamento (canile poi casa), all'operazione e alla convivenza con un altro gatto (Leia, l'altra mia micia con la quale ha faticato a trovarsi d'accordo, anche se ora convivono pacificamente). Abiamo provato con un collare anti-stress ma aveva peggiorato le croste così siamo passati al Feliway friends da ambiente (prima avevo solo lo spray classico) e poco alla volta, la situazione tra le due gatte è migliorata e le croste sparite. Ho fatto anche analisi feci e la veterinaria ha trovato un unico uovo di tenia, così mi ha dato una pastiglia. Tra Feliway e pastiglia anti vermi, e fermenti lattici, la dissenteria è calata parecchio ma le feci sono rimaste comunque morbide anche se formate. Ho fatto fare ecografia (a tutto, non solo intestino) e ne è risultata solo una lievissima infiammazione intestinale e una leggera tendenza a cristallizzare. Sotto ordine veterinario ho iniziato a somministrare solo crocantini Biome Hill's per un paio di mesi e tutto si è risolto. Anche quando ho iniziato a mescolare il Biome con dei croccantini normali (Brit care sensitive per intestino delicato e reni) tutto filava liscio, anche dando croccantini solo la sera e umido la mattina. Eliminato completamente il Biome, Emma è tornata a fare feci morbide (niente croste però e non si gratta) che risolvo solo con fermenti lattici. Abbiamo anche provato con alimenti monoproteici per cercare di capire se può essere un'intolleranza, ma ancora non abbiamo risolto (ricordo che prima dell'operazione non ha mai avuto problemi, almeno da quando è con noi). Io gia ho eliminato riso e cereali e gia con Leia mi sono abituata a stare molto attenta alle etichette e dare prevalentemente cibo umido di qualità, e croccantini solo la sera o in periodi particolari in cui non posso fare altrimenti. Ora Emma sembra stare bene, ha pelo lucido e morbido, non ha dolori addominali, mangia d'appetito, non ha croste ne si gratta, mangia e beve regolarmente, gioca d è molto più attiva. Ha solo quel problema li che non sappiamo da cosa derivi. Molti mi consigliano casalinga o Barf, ma purtroppo al momento mi sono trovata in una situazione economica un po difficile e gia per loro sto spendendo molto, in più non vorrei che la Barf fosse peggio per l'intestino di Emma. Scusi il papiro lunghissimo, ma ormai non so più dove sbattere la testa... può sembrare una sciocchezza ma per me le mie gatte sono davvero importanti e vorrei stessero bene. Grazie ancora per i suoi video, in passato mi hanno davvero aiutata con leia.
Buongiorno Rosa. Io la ringrazio per la spiegazione, ma purtroppo la situazione è complessa e non posso dire più di tanto senza approfondirla; bisogna valutare, con me o con un collega che si occupa di nutrizione; consideri che lato costo, in realtà per una gattina con la carne generalmente si spende più che con i croccantini ma meno che con l'umido, e comunque per i croccantini il costo è equiparabile a quello dei croccantini terapeutici: nel senso, non mi preoccuperei per la parte della spesa in questo senso. Invece affronterei la situazione in modo approfondito, visto che è molto articolata, con me o con un collega che si occupa di nutrizione di sua scelta.
@@valerioguiggi Grazie ancora!. Purtroppo non posso venire da lei per questioni di distanza, ma cercherò un nutrizionista nella mia zona per valutare la dieta migliore. Grazie mille per il consiglio.
Buongiorno Marta, può inviarmi una mail all'indirizzo valerioguiggi@gmail.com? Così ci accordiamo per una consulenza e posso darle una mano. Grazie mille!
@@valeriariva3743 Buongiorno, è questo video: ruclips.net/video/eE8Vd2YSp3g/видео.html per l'industriale, mentre ce n'è un'altro per il casalingo che è questo: ruclips.net/video/-GItHWhe5JU/видео.html . Le terapie sono le diete ad eliminazione.
Ho dato al gatto per sbaglio uno stic di carne (quelli che si danno come premi) scaduto, dato che tagliare e unghie lo stressa molto, e il giorno dopo ha cominciato ad avere strani pruriti che lo fanno correre con le pupille dilatate e grattarsi punti del corpo ma maggiormente coda e zampe (ha dei momenti random in cui lo fa non sempre ),cosa posso fare? Grazie mille
Buonasera, mi domandavo una volta smesso di somministrare l'alimento che provoca (o si ritiene possa provocare) la reazione avversa, in quanto tempo si vedono i miglioramenti?
Buongiorno Emanuela, dipende dal sintomo. Se era vomito o diarrea basta qualche giorno. Dermatologico, ci vuole diverse settimane, 3-4 settimane, quindi dipende dalla situazione di partenza.
Buongiorno, io ho una maltesina di 3 kg e mezzo che da circa un mese ha su tutte le quattro zampe aloni marroni dato dal suo leccarsi le zampe, da circa 3 settimane ho provato a togliere il pollo, però vedo che non cambia di molto... Mangia lonza e manzo .. Con carote e zucchine.... Cosa dovrei fare secondo lei? ho tolto anche i premietti sempre a detta del veterinario a base di pollo....
Salve, il mio gatti ha cominciato a perdere pelo sulla parte bassa della pancia e tra le cosce. E ho notato che comincia a perdere anche sulla parte esterna della coscia .. secondo lei cos'è e cosa posso dargli?
Dottore un bravo gatto randagio ha un dolore alla zampa posteriore destra ( o caduta o ferita da zuffa tra gatti ) che tiene sollevata da terra : ho cercato di mettergli Itioxide ( didinfettante in schiuma ) ma un poco di prodotto è entrato nel piatto di croccantini che gli ho dato da mangiare : cosa comporta nel gatto mangiare o leccare Itioxide ???
Buongiorno dottore , ma la dermatite o foruncolosi non potrebbe essere una reazione avversa al cibo? La mia gatta è un rebus secondo i miei veterinari potrebbe essere da contatto io però non sono convinta , per ora magia hypoallergenico e preferisco evitare le punture di cortisone e di antibiotico usando delle pomate i risultati sono scarsi! Grazie .
Buongiorno Franca, la dermatite sicuramente si, la foruncolosi solitamente ha una causa batterica, che può comunque approfittare di un'infiammazione cutanea già esistente. Il cortisone risolve il sintomo ma non il problema, mentre per l'alimentazione, se si sospetta che possa essere quello, la scelta dell'alimento deve essere oculata e non messa in atto utilizzando un alimento ipoallergenico a caso, l'alimento deve essere analizzato (dal collega che segue la gatta) prima di fornirlo. Nel caso esistono anche i test allergologici che possono dare qualche indicazione.
Salve dottore ho un gatto nero di sette anni, non sterilizzato, la sua alimentazione è industriale fra scatolette crocchette.. Vorrei sapere perche il suo pelo ha parti di color ruggine o rossastri! È un maschio! È sempre in giro.. Grazie se mi risponderai.. Cosa dovrei cambiare nella sua alimentazione..
Buonasera Dottore, ho una gatta con granuloma eosinofilico, accertato che é causato dal cibo é ormai da dicembre che faccio tentativi, senza riuscire a identificare cosa può mangiare. Lo scopo ultimo é quello di riuscire a darle del cibo secco che possa tollerare perché stando tante ore fuori casa (a volte anche 24-30 ore) non potrei nutrirla solo con cibo fresco e quindi deperibile, ma sta passando molto tempo tra un tentativo e l'altro e ahimè la sto nutrendo con cibi anallergici (a base di proteine idrolizzate) che tollera male a livello gastrico e intestinale. Esiste un modo per aggirare la dieta di provocazione, magari con dei test specifici? Le risparmierebbe i ritorni di prurito e la talvolta necessaria assunzione di cortisone, oltre allo stress di stare separata dagli altri gatti di casa che in mia assenza hanno una dieta normale. Oltretutto mi chiedevo una cosa: il cibo hypoallergenic che sta mangiando adesso ha come primo ingrediente l'amido di riso, ciò non comporta scompensi e il rischio di qualche futura patologia in un animale prevalentemente carnivoro? Un'ultima domanda: solo le proteine danno allergia o la causa va ricercata anche negli altri ingredienti, come il tipo di grasso usato o i cereali(anche se senza glutine) contenuti nei mangimi formulati? Grazie per i suoi video, sono davvero chiarificatori.
Buonasera, l'unica cosa che mi viene in mente di suggerirle è il test allergologico, che può dare al collega che segue la gatta qualche informazione su un alimento "incriminato" da evitare; se non si fa, o se non c'è positività, purtroppo l'unica soluzione è procedere per tentativi. Senza contare che non è detto che il granuloma sia legato in qualche modo all'alimentazione, a volte si risolve ma altre volte no. Per quanto riguarda l'amido, l'eccesso predispone all'ingrassamento (e alle sue conseguenze) ma non ad altre patologie, in un alimento completo, quindi non si preoccupi più di tanto da questo punto di vista (l'amido o viene assorbito come carboidrato e diventa grasso, o rimane nell'intestino e finisce nelle feci). Per le proteine, gli allergeni sono per lo più proteici però deve ricordare che anche i vegetali hanno delle proteine (il glutine è una, ma anche il riso e le patate hanno le loro); per cui, nelle prove di eliminazione, si consiglia un alimento che abbia una sola fonte di carne e una sola di carboidrati, per cercare di limitare il problema.
Dottore buongiorno spero che mi risponda la seguo da un po’ ho un bulldog francese di 9 anni ultimamente è intollerante ho provato tutte le crocchette ma ora sto provando il cibo fatto in casa con integratori di zinco e olio di salmone per omega 3/6 e calcio la farina rossa che ho visto da lei ma insieme alla carne verdure aggiungo il riso soffiato il 30 percento della ciotola ma mi sa che intollerante a questo ultimo perché il pelo si secca e si lecca le zampe e si formano dei piccoli brufoli ho già fatto come ogni mese l antiparassitario comunque come posso usare carboidrati levando il riso soffiato grazie
Buongiorno Marco, grazie per la domanda. Ho letto il commento, però a quanto ho capito non fa seguire da un collega che si occupa di nutrizione la dieta, vero? Perché per come me l'ha scritta non mi sembra bilanciata correttamente, quindi considererei una revisione. Inoltre, perché vuole mettere i carboidrati? C'è una necessità legata ad altre patologie che non ha menzionato? Sennò può essere formulata anche una dieta che non li contiene. Inoltre il grattamento alle zampe può essere correlato non con un problema alimentare, ma con un'allergia ambientale: va considerata anche questa ipotesi. In ogni caso, bisogna che approfondisca un po' con un collega, altrimenti diventa difficile uscirne.
Buongiorno, mi hanno consigliato l alimentazione pure della duck delight, la signora che me l ha consigliata me ne ha portato un po' da provare perché non sapevo se al mio cane sarebbe piaciuta. Gliene ho dato un po' insieme alla pappa solita e l ha apprezzata molto. Lei che ne pensa? Non dico della marca ma dell alimentazione pure in generale. Grazie.
Buongiorno Giuseppe, per dare una risposta bisognerebbe valutare le effettive necessità del cane per capire se sia il caso di fornirla o no. In ogni caso è un'alimentazione liofilizzata e qualitativamente è superiore rispetto ad altri alimenti secchi, perché vengono rispettate le caratteristiche originali degli ingredienti. Sul canale di Miciogatto trova un video con un mio intervento a Pisa, di qualche mese fa, in cui elenco vantaggi e svantaggi dell'alimento liofilizzato.
ti ho scoperto ora e mi son già guardata 3 video in meno di un ora 😂 domanda: lavorando in una catena di negozi per animali, ci sono tantissimi clienti con cani con pesante diarrea data da coccidi; ma anche se riescono ad eliminarli il cane non esce dallo stato di dissenteria che non viene placata neanche con gli alimenti gastrointestinali prescritti dai veterinari. Come mai?
Buongiorno Giorgia, grazie per la domanda. Se la terapia è stata fatta correttamente, i coccidi non ci sono più (analisi delle feci di controllo), i motivi possono essere vari, ci può essere una patologia sottostante non individuata, oppure una coccidiosi portata avanti a lungo ha causato una disbiosi che continua a perpetuare la diarrea; le patologie intestinali più vanno avanti, più possono essere difficili da recuperare, anche se la causa primaria si elimina, a causa di ciò che si trascinano dietro, delle loro conseguenze. Se il gastrointestinal non ferma le diarree, l'intestino non è messo granché bene.
Buongiorno. Dipende molto dal cibo ma i sintomi potrebbero corrispondere con un'intossicazione da istamina. Però dipende se il cibo era suscettibile alla produzione di questa molecola da parte dei batteri (non tutti gli alimenti lo sono).
Buongiorno dottore, una ostruzione bronchiale completa nel polmone di un gatto giovane senza nessun altro sintomo né intestinale né respiratorio (a parte dispnea dopo sforzo fisico) potrebbe essere causata da qualche intolleranza alimentare? Alla broncoscopia sono stati rilevati eosinofili. Grazie
Buonasera Lea, purtroppo non possiamo dirlo con precisione, gli eosinofili possono essere dovuti ad allergia, si, ma anche a cause che con l'allergia c'entrano poco (come la presenza di parassiti). Difficile che un'allergia sia in grado di ostruire il polmone, verrebbe da pensare più ad un corpo estraneo, però naturalmente non si può dire con certezza senza analisi approfondite. Ad una radiografia, probabilmente qualcosa che occlude si riesce a vedere, per capire da che cosa può essere causato il problema. Se è tessuto, si può fare una biopsia e cercare di capirne di più, ma arrivare in modo netto alla conclusione alimentare mi sembra prematuro.
Valerio Guiggi - Veterinario Specialista Grazie mille per la risposta! Dopo ecocardiografia e RX torace, alla micina è stata fatta Tac con mezzo di contrasto, broncoscopia e lavaggio bronchiale; la citologia era sterile con eosinofili. Abbiamo ricercato per 6 volte gli strongili nelle feci ma i risultati sono stati sempre negativi. Non si riesce ad appurare perché abbia questo danno così grave e generalizzato, un polmone praticamente non c'è.
Che situazione difficile 0.0. Diciamo che se un cardiologo non ha saputo aiutare dubito di riuscire io, però vedo improbabile che l'alimentazione abbia influito sul problema. Se fosse stato un problema alimentare mi sarei aspettato qualcosa di sistemico, una reazione generalizzata quantomeno anche all'altro polmone, perché le reazioni avverse al cibo si diffondono così, non si localizzano generalmente in un solo punto. Se vuole possiamo analizzare la situazione alimentare, però, in sincerità, dubito che possa servire a qualcosa, in questa situazione.
Valerio Guiggi - Veterinario Specialista ...Parecchio O.o Anche l'altro polmone è messo maluccio, è molto ingrossato. Ha fatto un lungo ciclo di antibiotici ed antinfiammatori naturali, l'altro giorno abbiamo ripetuto RX e pare che al momento il polmone ingrossato sia ritornato nei limiti delle dimensioni fisiologiche. La micia ha sempre mangiato poco ed è estremamente difficile di gusti: croccantini Orijen e crudo barfizzato di un solo tipo. Il suo caso è stato seguito da diversi veterinari competenti.... è abbastanza unico. Mi chiedevo se lei nella sua vasta esperienza e preparazione avesse mai visto un gatto in queste condizioni a causa di qualche sensibilità alimentare.. Grazie mille per il riscontro !
Dottore, posso farle una domanda urgente? Cosa ne pensa della marca virtus, croccantini al maiale monoproteici? Il veterinario mi ha consigliato monoproteico vietando il pollo. Tutto cio dopo un orchite ai testicoli, quindi il mio cane é sotto terapia antibiotica ecc. Ora il veterinario é in ferie. purtroppo. Mibdarebbe una mano
Buongiorno, grazie per la domanda, ma non posso consigliare croccantini in relazione ad un cane che non conosco. Mi dispiace che il collega sia in ferie, però dovrebbe venire da me e dovrei analizzare nuovamente tutta la situazione da capo, non conoscendola; in questa situazione meglio aspettare che torni lui e seguire le sue indicazioni nel frattempo, se non vuol rivolgersi a un collega diverso. Alle brutte, per urgenze può fare una visita dal collega di una clinica che rimane aperta in Agosto.
Salve Doc ... l'allergia, l'irritazione, o la reazione immunitaria puó essere causata da amidi o glutine? La mia cagnolina dopo un anno di crocchette gastrointestinal, monoproiteiche, idrolizzate, alla soia e chi piú ne ha piú ne metta, presenta vomito biliare senza cibo. Anche a distanza di 4/5 ore dal pasto di crocchette ( quindi non necessariamente a digiuno) vomita succhi biliari schiumosi senza cibo. Lo fa anche con l'alimentazione Barf contenente riso. Non sappiamo piú che strada intraprendere, l'unica a questo punto è rimuovere ogni tipo di carboidrato e se mai fare una biopsia dell'intestino grigio per vedere se i villi intestinali sono atrofizzati. I veterinari non sanno dove sbattere la testa, abbiamo fatto decine di esami e analisi non hanno trovato nulla! A me sembra una reazione allergica o immunitaria data dall'espulsione di tossine, anche perchè ha anche sintomi quali: strusciamento sedere, prurito muso, leccata insistente zampa, muco e congiuntivite, scolo nasale, gorgoglio stomaco, prurito orecchie. È un mistero, non vorrei che a forza di vomitare gli venissero delle ulcere. Abbiamo provato anche pantoprazolo e sucralfato ma niente, vomita bile dopo 4-5 ore da tutti i pasti.
Buongiorno, solitamente i problemi allergici no, non si manifestano con la tosse, è molto più probabile sia altro. Certo, fare qualche tentativo in questo senso non implica rischi quindi lo può fare senza problemi, ma nel dubbio farei una visita veterinaria per capire se c'è qualche problema alle vie respiratorie.
Ma il grattamento è derivato per forza da allergie o intolleranza oppure il prurito può essere un qualcosa di estrinseco da allergie al cibo et similia? Cioè il prurito è sempre derivato da qualcosa di avverso che non avverrebbe se il cane è in perfetta salute oppure può capitare che ogni tanto il cane abbia un prurito?
Buongiorno Enrico. Il grattamento da alimentazione, da letteratura, è circa il 10% di tutti i grattamenti; pertanto il 90% dei grattamenti ha altre cause, non legate al cibo, a volte lievi, a volte gravi; se ha dubbi sul suo cane o gatto, però, le consiglio di valutare con un collega che si occupa di dermatologia.
Buongiorno, grazie per la domanda. La causa deve essere diagnosticata nel corso di una visita veterinaria; consiglio una visita dermatologica, perché i colleghi dermatologi sono i più utili in questi casi; la terapia, poi, dipende dalla causa quindi sarà impostata dal collega una volta effettuata una diagnosi.
Sono una serie di sostanze che "mimano" l'azione degli ormoni, in grado di stimolarne i recettori. Magari in futuro ne parlerò, ma visto che non l'ho ancora fatto le lascio una pagina, molto semplice, dell'Associazione per la Ricerca sul Cancro (umano) che illustra a grandi linee la questione: www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/corretta-informazione/interferenti-endocrini-aumentare-il-rischio-di-cancro
Salve dottore il mio gatto è la seconda volta che prende L otite il veterinario lo cura con L antibiotico a goccia. Volevo sapere come mai in un mese L ha già presa due volte? Da cosa può dipendere? Abbiamo cambiato anche cibo da pollo a pesce perché molto probabilmente è intollerante al pollo.
Buongiorno, grazie per la domanda. Può dipendere da diverse cose: poteva non essere un batterio ad esempio (se era un fungo o un acaro l'antibiotico non funziona), può aver ripreso l'infezione, può avere un'otite allergica, può avere un batterio resistente all'antibiotico... le ipotesi sono diverse, però vanno valutate con il collega che la segue o (per essere anche più approfonditi) con un collega veterinario che si occupa di dermatologia.
Ehh tra intolleranza e idiosincrasia la vedo molto nebulosa. E' possibile che assumere una certa proteina per 10-12 mesi abbia causato questo nel mio gatto? Non è allergia perché dose-dipendente. Io sono intollerante al lattosio quindi ho pensato subito a quello, e non avevo mai sentito parlare di idiosincrasie alimentari...
Nell'idiosincrasia vanno essenzialmente le patologie da reazione avversa al cibo di cui non si sa granché, per cui è difficile prevederne il comportamento. Di solito no perché sono su base genetica, ma essendoci anche cause non conosciute è difficile ipotizzarne l'andamento.
Buonasera volevo chiederle una cosa alla quale il mio veterinario non ha saputo rispondere,cioè :come mai il mio meticcio ,tipo maltese,quando mangia carne ha secrezione all'occhio ,mentre quando mangia pesce, non succede.Potrebbe essere un 'intolleranza?
Buongiorno Serena, chiaramente non posso saperlo perché non ho visitato, ma con questa reazione causa-effetto l'ipotesi che può fare non è l'intolleranza ma l'allergia alimentare. Riguardi il video qui sopra, spiego la differenza.
Salve dottore, ho un gatto di circa dieci anni. Ho provato a integrare la sua dieta con del pollo bollito, glielo somministravo ogni giorno, lo mangiava con gusto e voracità. Dopo diversi giorni iniziava a vomitare e avere diarrea. Stessa reazione con il manzo. I sintomi sparivano dopo qualche giorno di astinenza da questi alimenti. In concomitanza però ho notato che aveva anche dei boli di pelo, che grazie alla pasta al malto è riuscito ad espellere. Le chiedo se devo eliminare definitivamente il pollo dalla sua dieta, dato che ne andava veramente ghiotto, o se posso darlo in piccole quantità. Mi piacerebbe passare definitivamente a una dieta casalinga, ma con questi problemi diventa difficile. Grazie!
Buongiorno, grazie per la domanda. Direi proprio di si, se il vomito compariva quando dava il pollo e poi spariva quando non lo dava è evidentemente allergico. Deve togliere il pollo dalla sua dieta, ma nessuno vieta di fornire altre fonti proteiche, pertanto il passaggio al casalingo lo può considerare... ma senza pollo.
Un cane può non digerire le proteine ? Dovendo usare sempre idrolizzato o c’è una soluzione per uscirne visto che non prende il peso che gli serve e resta sempre magro😢
Buongiorno, grazie per la domanda. Un cane si, può non digerire le proteine in caso di problemi gastrici molto gravi. Però se non digerisse, più che magrezza, avrebbe una carenza proteica (che è più grave). Per una soluzioni per uscirne, necessariamente bisogna conoscere la situazione di base (quindi io non la so aiutare, se non la seguo personalmente) e poi, approfondita la situazione, si vede se è possibile trovare una soluzione. Ma è difficile poterlo dire senza prima un approfondimento.
Salve dottore...il mio cane oggi di 6 anni..... andava sempre in diarrea....poi all'età di 2 anni...ho iniziato con la cucina... cioè macinato di bovino adulto un po' di spinaci.....e poi bollita ha parte....un po' di pasta e poi ben schiacciata....e poi tutto mischiato....le dirò che và meglio......non gli ho mai dato dopo i 2 anni dall'inizio del macinato.....ne croccantini ne biscottini....ora si ho provato....ma li do come premietto ma senza esagerare.... fin'ora non ho problemi.....lei cosa mi consiglia? .... evitando il pollo? per sicurezza? È tutto ciò che mangia non mangia altro... xchè ho paura grazie da Michela e Argo buon lavoro
Buongiorno Michela, grazie per la domanda. Ho letto, però è difficile rispondere senza conoscere la situazione. Se lo evita, dato che ha tante altre carni a disposizione, senz'altro male non fa (scelte ce ne sono tante); più che altro va capito se una volta evitato i sintomi scompaiano (e allora poteva essere un problema allergico) o rimangano, perché in quest'ultimo caso è necessario fare approfondimenti.
Video come sempre interessante ed utile. Domanda: ho dato al mio Yorkshire un pezzetto di gamberone lessato (poco più di un’unghia) e la sera non ha toccato cibo!!! È un alimento da non dare neppure in piccolissime dosi?
Magari semplicemente non gli è piaciuto, oppure il fatto che non abbia toccato cibo può dipendere da tutt'altro Sergio, non necessariamente c'è un collegamento. Il gambero non è pericoloso, al massimo un cane può essere allergico ma si avrebbe una reazione avversa (vomito, feci molli), difficilmente il cane non tocca cibo in assenza di altri sintomi se il problema è questo.
Se ne ha la possibilità, la cosa migliore sarebbe quella di formulare un'alimentazione casalinga bilanciata. Se non mangia i croccantini e continua a fornire esclusivamente pollo inizierà ad avere delle carenze, perché il solo pollo non è un alimento bilanciato per un cane.
Gli alimenti non sono rischiosi, se è questo che intende. Però con solo questi ingredienti, cotti se ho capito bene (di sicuro il riso è cotto) la dieta non è sicuramente bilanciata dal punto di vista vitaminico e minerale. Dovrebbe bilanciarla con l'aiuto mio o di un medico veterinario che si occupa di nutrizione, altrimenti la cagnolina rischia di avere delle carenze nel lungo periodo.
Buongiorno Dottore ho 2 Roy Whailer cuccioli il maschio non mi dà problemi di salute ma la femmina da che l' o prese non ha molta appetito la femmina a volte vomita e ha. Riarrea ,:: o chiesto una consulenza con il veterinario ,, mi ha dato dei pastiglie. Bianche piccolissime. E. Vitamine mon so la wualità e marca :: li ho dado. Dopo un po' di tempo di giorni il latte ma non è successo niente. Ho provato a darli il iogurt. Naturale. Senza zuccheri ,, dopo di 15/20 minuti. Mi ha vomitato ho capito che c'è qualcosa che non va x il iogurt. :: Mi a sempre mangiato pochissimo cosa posso fare ::: o cosa si può fare ,,se può essere possibile x la mia cucciola? Li faccio. Casalinga. Da mangiare. Con qualità di cibo carne cruda. Opp verdure cotte ,, con carne cruda non mi dà problemi ma con umido fatto in casa non mangia. Molto volentieri. Come il maschio ,,vorrei trovare la causa. Opp il porblema. Di questa cosa. X la mia piccola cucciola di 6 mesi. ,,il maschio 9 mesi circa
bravooooo! ma io credo che un cane allergico (a tantissime cose!! per quanto pui fare pure spendendo molissimo!!!! come "come la mia cagnolona non esiste nulla !!!ho speso tantissimo per esami !!! ma ora non voglio piu' portarla dal vet.. ho letto la paura e la sua rassegnaziome nei suoi occhi 😢 e per nessuna comclusione ha 5 anni ha un carattere meravighioso....🤗 ma non voglia che soffra e abbia paura le do' apoquel e la raccomando al Padre Eterno non mi rimane altro da fare !!! se lei mi da' un consiglio☺grazie!!!!!!
Apoquel è utile per evitare il prurito, certo, però alla fine non ha identificato il problema. Non è risolvendo il prurito che si evita l'allergia e i danni che le reazioni possono fare, altrimenti sarebbe come se io, sapendo di essere allergico alla mandorla, continuassi a mangiarla prendendo antistaminici o cortisone... al di là dell'apoquel, secondo me, la situazione andrebbe analizzata in modo specifico per capire qual è l'allergene e evitarlo. Come esami, gli unici che possono essere effettivamente utili sono gli esami allergologici, che si fanno una volta, non ha molto senso continuare a fare esami del sangue una volta che si sospetta allergia alimentare: bisogna capire qual è l'alimento che provoca allergia.
@@valerioguiggi salve dottore, il suo discorso mi ha colpita, non è facile trovare un buon veterinario e purtroppo in quest'ultimo anno tra veterinari e cliniche ne ho viste abbastanza e idem la mia piccola Luna, peccato che lei non si trova qui in Germania altrimenti sarei venuta al volo. La mia cagnolina ha 3 anni e nei primi 2 non ha avuto nessun tipo di problema finché un giorno è comparsa all'esterno di un' orecchia una strana crosta, mi sono precipitata dal veterinario che mi ha tranquillizzata di stare calma. Il problema è peggiorato, prendendo tutto l'orecchio... Può immaginare, diversi esami allergici, esami del sangue, etc... Ogni veterinario è arrivato ad una diversa conclusione e problema, tra allergie ai farinacei, allergie agli acari del cibo secco, addirittura una veterinaria mi ha dato 2 fogli pieni di allergie e intolleranze (senza %, quindi non si capiva bene a cosa era principalmente allergica e cosa no), un altro veterinario e questo in una clinica mi fa che il problema erano le proteine troppo alte nel cibo, un altro sosteneva fosse un problema psicologico, un altro diceva che la mia povera Luna avesse una malattia congenita presa dalla madre, un'altra diceva che avesse gli acari delle orecchie. In poche parole ne ho sentite di tutte e il succo del discorso è che non si capisce che problema abbia. L'unico risultato è che tutti i veterinari si sono intascati parecchi soldi, rifilandomi cure, mangimi e medicine varie che non hanno portato a nulla. Mi scusi per lo sfogo inoltre la ringrazio per tutti i suoi splendidi video e ribadisco ci fossero veterinari come lei.
@@katiar.6898 Buongiorno. Ma per avere un'idea, qualcuno dei colleghi ha fatto delle analisi allergologiche (serie, nell'analisi si indica la reattività alle IgE dei diversi allergeni e nel caso alle IgG)? O, nel caso, ha fatto una biopsia cutanea per verificare il tipo di cellule infiltrate? Perché le ipotesi sono belle, però possono nella maggior parte dei casi essere confermate da analisi strumentali di qualche tipo. Non so quale sia la sua situazione, però quando si ha un'ipotesi bisogna cercare il modo di confermarla con esami specifici. Mi dispiace per la sua cattiva esperienza.
@@valerioguiggi buona sera dottor Guiggi, io ho un cucciolo di border colli, lui ha prurito lo portato dal veterinario e mi ha detto di togliere il pollo perché può dare allergia, sono passata all'agnello riso e patate la situazione è peggiorata lo riportato e mi ha detto di togliere anche i cereali, tutto questo senza fare esami può farmi capire dottore se ci sono degli esami specifici da fare per capire se effettivamente c'è una allergia a qualche alimento? La ringrazio e la saluto cordialmente Anna
@@cristinademurtas5562 Buongiorno Cristina. Le suggerisco innanzi tutto di vedere questo video ruclips.net/video/eE8Vd2YSp3g/видео.html in cui parlo dell'argomento. Per gli esami si, ci sono gli esami allergologici (chieda al collega che la segue), ma non sono molto attendibili, nel senso che i falsi positivi e i falsi negativi sono piuttosto frequenti. Sono una possibilità, valida, da provare, però deve considerare che ad oggi il test migliore è sempre considerato la prova di eliminazione dei cibi.
Buona sera mio cane sharpei si gratta in continuo si morde fin che gli esce sangue sono disperata non so come curarlo sono stata da veterinario gli ha dato lelle medicine fin che gli prendeva cane non di mordeva più ha finito le medicine e un prurito continuo mi fanno spendere tanti soldi e non riesco curare cane
Buongiorno. Io la ringrazio per la domanda, però chiaramente non la posso aiutare da qui senz'altro. Ma si è rivolto a un collega che si occupa di dermatologia?
Buongiorno Pasquale, no, non può essere un eccesso proteico perché, a parte non essere dannoso, comunque non è correlato a sintomi di questo tipo. Nel caso potrebbe invece essere una carenza (ne ho parlato in un altro video), ma per esserne certi è necessaria una visita veterinaria.
Buongiorno, si, certo che trova di tutto, se non vengono citate le fonti scientifiche... l'aglio contiene composti tossici, che in grande quantità sono rischiosi. Se la quantità tossica, che cambia da cane a cane, non si raggiunge, non ci sono problemi, ed è per questo motivo che specialmente ai cani grandi qualcuno lo fornisce. Riguardo invece all'effetto antiparassitario, esiste ma non agisce su tutti i vermi, per questo non è utilizzabile come antiparassitario: in caso di infestazioni c'è bisogno della terapia, che cambia a seconda dei parassiti presenti nelle feci e viene prescritta dal proprio veterinario.
Non sono sicuro di capire perchè il mondo della medicina veterinaria non progredisca di pari passo rispetto alla diffusione del mondo pet & del crescita esponenziale a livello economico di questo settore quantomeno nel mondo occidentale !
Sinceramente non ho capito. La medicina veterinaria progredisce nelle possibilità di diagnosi, terapia e prevenzione, però non so se si riferisca alla prevenzione dal punto di vista alimentari (dove progredisce, ma spesso i progressi scientifici non vengono pubblicizzati alle masse, che di solito vengono informati dal marketing delle aziende mangimistiche), oppure alla diagnosi e terapia, dove i progressi ci sono ma di solito sono elevati i costi (per questo a volte i proprietari rifiutano interventi o percorsi diagnostici).
@@emaINSIDE In alimentazione non c'è progresso, nel senso che il progresso lo posso avere nella ricerca di sostanze a un'analisi del sangue (ne trovo di nuove), ma dal punto di vista alimentare noi dobbiamo con gli alimenti coprire i fabbisogni del cane, del gatto, del maiale, bovino e così via; bisogna conoscere il loro organismo e rispettare i fabbisogni, senza inventare nulla di nuovo. Ci può essere poi una tecnologia di conservazione, di sicurezza, di sterilizzazione, migliore, quello si, ma dal punto di vista nutrizionale non c'è progresso nel senso di cambio alimentare. Possiamo solo limitarci a cercare un'alimentazione migliore per ognuno di loro, per qualcuno è un'alimentazione casalinga, per qualcun altro si, è il crudo. Ma non è una cosa univoca, è che caso per caso si verifica e si fa l'alimentazione migliore per quel cane o per quel gatto specifico, per mantenere la sua salute (PS: BARF non vuol dire nulla in quanto non ha definizione dal punto di vista scientifico, è un termine che indica genericamente l'alimentazione a crudo molto usato su internet, ma senza un riscontro in letteratura).
@@emaINSIDE Specialmente all'estero, poi anche qui in Italia alcune aziende lo usano considerando che è un termine molto usato dai proprietari. Io, che sono veterinario, preferisco usarlo solo colloquialmente (per capire di che si parla, insomma, o ai proprietari che mi chiedono informazioni) ma sia in divulgazione, sia nella professione, parlo semplicemente di "dieta a crudo" senza usare acronimi non riconosciuti che potrebbero confondere le idee. Anche sulle diete a crudo formulate da me scrivo "dieta a crudo Pippo", non "dieta BARF Pippo". Ritengo che un veterinario debba fare attenzione a queste distinzioni.
Salve dottore, alla mia mix maremmana ho fatto fare esami del sangue (eosinofili un po' alti) e ecografia perché vomita i pasti. Le hanno diagnosticato gastrite da stress, migliorata con alimentazione mista ma cmq permane vomito (su 10 pasti ne vomita 6) e prurito post pasto. Sicuramente qualcosa le da fastidio ma non riesco a capire cosa sia. Fatto profilassi antiparassitaria. Non c'è forfora, pelo maleodorante, feci nella norma, lacrimazione normale e vitalità sempre presente. Attendo con ansia il nostro incontro di settembre perché non trovo pace. Può darmi nel frattempo qualche consiglio per limitare i danni? Perché probabilmente sto pasticciando anch'io tra crocchette, umido, carne e riso soffiato 😢
Illuminante!! I suoi video sono salvavita... La dovrebbero clonare e farla specializzare anche in altre aree, non solo nutrizione... Ce n'è tanto bisogno!
Grazie dottore
Buongiorno dottore, i suoi video sono sempre così precisi, grazie per tutte le informazioni che ci dà! Per quanto riguarda le intolleranze nel gatto, quella al riso potrebbe considerarsi una intolleranza agli amidi o ai cereali? Grazie mille!
Salve dottore. Per prima cosa grazie per i suoi video, mi hanno aiutata molto in diverse occasioni.
Io ora avrei un problema: a settembre ho adottato una micia dal canile (circa 5/6 anni) con un glaucoma all'occhio sinistro. Ad ottobre ho fatto togliere l'occhio perchè le dava dolore e nel giro di poco tempo, anche dandole gocce, era peggiorata. Ho seguito tutte le indicazioni del medico, compresa la somministrazione di un antibiotico per 6 giorni e 10/15 giorni di cono Elisabetta. Emma (la micia), da quando l'ho portata a casa fino a tutta la convalescenza post operatoria, non ha mai avuto problemi di dissenteria o simili, ma dopo i 10/15 giorni, quindi all'ultimo giorno di cono, ha iniziato ad avere dissenteria. Inizialmente ho pensato la causa fossero gli antibiotici, ma nel giro di breve anche la mia veterinaria ha scartato questa ipotesi, visto che erano comparse anche delle crostine attorno al collo e sotto al mento ed Emma si grattava molto. La dottoressa inizialmente ha pensato a stress dovuto al cambiamento (canile poi casa), all'operazione e alla convivenza con un altro gatto (Leia, l'altra mia micia con la quale ha faticato a trovarsi d'accordo, anche se ora convivono pacificamente). Abiamo provato con un collare anti-stress ma aveva peggiorato le croste così siamo passati al Feliway friends da ambiente (prima avevo solo lo spray classico) e poco alla volta, la situazione tra le due gatte è migliorata e le croste sparite. Ho fatto anche analisi feci e la veterinaria ha trovato un unico uovo di tenia, così mi ha dato una pastiglia. Tra Feliway e pastiglia anti vermi, e fermenti lattici, la dissenteria è calata parecchio ma le feci sono rimaste comunque morbide anche se formate. Ho fatto fare ecografia (a tutto, non solo intestino) e ne è risultata solo una lievissima infiammazione intestinale e una leggera tendenza a cristallizzare. Sotto ordine veterinario ho iniziato a somministrare solo crocantini Biome Hill's per un paio di mesi e tutto si è risolto. Anche quando ho iniziato a mescolare il Biome con dei croccantini normali (Brit care sensitive per intestino delicato e reni) tutto filava liscio, anche dando croccantini solo la sera e umido la mattina. Eliminato completamente il Biome, Emma è tornata a fare feci morbide (niente croste però e non si gratta) che risolvo solo con fermenti lattici. Abbiamo anche provato con alimenti monoproteici per cercare di capire se può essere un'intolleranza, ma ancora non abbiamo risolto (ricordo che prima dell'operazione non ha mai avuto problemi, almeno da quando è con noi). Io gia ho eliminato riso e cereali e gia con Leia mi sono abituata a stare molto attenta alle etichette e dare prevalentemente cibo umido di qualità, e croccantini solo la sera o in periodi particolari in cui non posso fare altrimenti. Ora Emma sembra stare bene, ha pelo lucido e morbido, non ha dolori addominali, mangia d'appetito, non ha croste ne si gratta, mangia e beve regolarmente, gioca d è molto più attiva. Ha solo quel problema li che non sappiamo da cosa derivi. Molti mi consigliano casalinga o Barf, ma purtroppo al momento mi sono trovata in una situazione economica un po difficile e gia per loro sto spendendo molto, in più non vorrei che la Barf fosse peggio per l'intestino di Emma. Scusi il papiro lunghissimo, ma ormai non so più dove sbattere la testa... può sembrare una sciocchezza ma per me le mie gatte sono davvero importanti e vorrei stessero bene. Grazie ancora per i suoi video, in passato mi hanno davvero aiutata con leia.
Buongiorno Rosa. Io la ringrazio per la spiegazione, ma purtroppo la situazione è complessa e non posso dire più di tanto senza approfondirla; bisogna valutare, con me o con un collega che si occupa di nutrizione; consideri che lato costo, in realtà per una gattina con la carne generalmente si spende più che con i croccantini ma meno che con l'umido, e comunque per i croccantini il costo è equiparabile a quello dei croccantini terapeutici: nel senso, non mi preoccuperei per la parte della spesa in questo senso. Invece affronterei la situazione in modo approfondito, visto che è molto articolata, con me o con un collega che si occupa di nutrizione di sua scelta.
@@valerioguiggi Grazie ancora!. Purtroppo non posso venire da lei per questioni di distanza, ma cercherò un nutrizionista nella mia zona per valutare la dieta migliore. Grazie mille per il consiglio.
Bravo..grazie
Per favore mi aiutata grazie mille.io vedo lei molto esperta e bravissimo complimenti
Buongiorno Marta, può inviarmi una mail all'indirizzo valerioguiggi@gmail.com? Così ci accordiamo per una consulenza e posso darle una mano. Grazie mille!
Grazie mille, tutto chiaro! Qual é il video della terapia/dieta di eliminazione da fare in caso di allergia a cui fa riferimento nel video?
Buongiorno, mi aiuti, a che minuto lo dicevo?
@@valerioguiggi Al minuto 5.00
@@valeriariva3743 Buongiorno, è questo video: ruclips.net/video/eE8Vd2YSp3g/видео.html per l'industriale, mentre ce n'è un'altro per il casalingo che è questo: ruclips.net/video/-GItHWhe5JU/видео.html . Le terapie sono le diete ad eliminazione.
@@valerioguiggi grazie mille!
Ho dato al gatto per sbaglio uno stic di carne (quelli che si danno come premi) scaduto, dato che tagliare e unghie lo stressa molto, e il giorno dopo ha cominciato ad avere strani pruriti che lo fanno correre con le pupille dilatate e grattarsi punti del corpo ma maggiormente coda e zampe (ha dei momenti random in cui lo fa non sempre ),cosa posso fare? Grazie mille
Buonasera, mi domandavo una volta smesso di somministrare l'alimento che provoca (o si ritiene possa provocare) la reazione avversa, in quanto tempo si vedono i miglioramenti?
Buongiorno Emanuela, dipende dal sintomo. Se era vomito o diarrea basta qualche giorno. Dermatologico, ci vuole diverse settimane, 3-4 settimane, quindi dipende dalla situazione di partenza.
Buongiorno, io ho una maltesina di 3 kg e mezzo che da circa un mese ha su tutte le quattro zampe aloni marroni dato dal suo leccarsi le zampe, da circa 3 settimane ho provato a togliere il pollo, però vedo che non cambia di molto... Mangia lonza e manzo .. Con carote e zucchine.... Cosa dovrei fare secondo lei? ho tolto anche i premietti sempre a detta del veterinario a base di pollo....
Salve, il mio gatti ha cominciato a perdere pelo sulla parte bassa della pancia e tra le cosce. E ho notato che comincia a perdere anche sulla parte esterna della coscia .. secondo lei cos'è e cosa posso dargli?
Buongiorno dottore il mio cane ha vomito notturo o di mattino presto a stomaco vuoto ogni 7 10 giorni cosa puo scatenarlo?
Buongiorno Nadia, difficile fare ipotesi ma non è che ha fame? Perché episodi sporadici così spesso sono dovuti proprio alla fame.
Dottore un bravo gatto randagio ha un dolore alla zampa posteriore destra ( o caduta o ferita da zuffa tra gatti ) che tiene sollevata da terra : ho cercato di mettergli Itioxide ( didinfettante in schiuma ) ma un poco di prodotto è entrato nel piatto di croccantini che gli ho dato da mangiare : cosa comporta nel gatto mangiare o leccare Itioxide ???
Buongiorno dottore , ma la dermatite o foruncolosi non potrebbe essere una reazione avversa al cibo? La mia gatta è un rebus secondo i miei veterinari potrebbe essere da contatto io però non sono convinta , per ora magia hypoallergenico e preferisco evitare le punture di cortisone e di antibiotico usando delle pomate i risultati sono scarsi! Grazie .
Buongiorno Franca, la dermatite sicuramente si, la foruncolosi solitamente ha una causa batterica, che può comunque approfittare di un'infiammazione cutanea già esistente. Il cortisone risolve il sintomo ma non il problema, mentre per l'alimentazione, se si sospetta che possa essere quello, la scelta dell'alimento deve essere oculata e non messa in atto utilizzando un alimento ipoallergenico a caso, l'alimento deve essere analizzato (dal collega che segue la gatta) prima di fornirlo. Nel caso esistono anche i test allergologici che possono dare qualche indicazione.
Valerio Guiggi - Veterinario Specialista Grazie mille dei preziosi consigli penso che chiederò questi test.
Salve dottore ho un gatto nero di sette anni, non sterilizzato, la sua alimentazione è industriale fra scatolette crocchette.. Vorrei sapere perche il suo pelo ha parti di color ruggine o rossastri! È un maschio! È sempre in giro.. Grazie se mi risponderai.. Cosa dovrei cambiare nella sua alimentazione..
Buonasera Dottore, ho una gatta con granuloma eosinofilico, accertato che é causato dal cibo é ormai da dicembre che faccio tentativi, senza riuscire a identificare cosa può mangiare. Lo scopo ultimo é quello di riuscire a darle del cibo secco che possa tollerare perché stando tante ore fuori casa (a volte anche 24-30 ore) non potrei nutrirla solo con cibo fresco e quindi deperibile, ma sta passando molto tempo tra un tentativo e l'altro e ahimè la sto nutrendo con cibi anallergici (a base di proteine idrolizzate) che tollera male a livello gastrico e intestinale. Esiste un modo per aggirare la dieta di provocazione, magari con dei test specifici? Le risparmierebbe i ritorni di prurito e la talvolta necessaria assunzione di cortisone, oltre allo stress di stare separata dagli altri gatti di casa che in mia assenza hanno una dieta normale. Oltretutto mi chiedevo una cosa: il cibo hypoallergenic che sta mangiando adesso ha come primo ingrediente l'amido di riso, ciò non comporta scompensi e il rischio di qualche futura patologia in un animale prevalentemente carnivoro? Un'ultima domanda: solo le proteine danno allergia o la causa va ricercata anche negli altri ingredienti, come il tipo di grasso usato o i cereali(anche se senza glutine) contenuti nei mangimi formulati? Grazie per i suoi video, sono davvero chiarificatori.
Buonasera, l'unica cosa che mi viene in mente di suggerirle è il test allergologico, che può dare al collega che segue la gatta qualche informazione su un alimento "incriminato" da evitare; se non si fa, o se non c'è positività, purtroppo l'unica soluzione è procedere per tentativi. Senza contare che non è detto che il granuloma sia legato in qualche modo all'alimentazione, a volte si risolve ma altre volte no. Per quanto riguarda l'amido, l'eccesso predispone all'ingrassamento (e alle sue conseguenze) ma non ad altre patologie, in un alimento completo, quindi non si preoccupi più di tanto da questo punto di vista (l'amido o viene assorbito come carboidrato e diventa grasso, o rimane nell'intestino e finisce nelle feci). Per le proteine, gli allergeni sono per lo più proteici però deve ricordare che anche i vegetali hanno delle proteine (il glutine è una, ma anche il riso e le patate hanno le loro); per cui, nelle prove di eliminazione, si consiglia un alimento che abbia una sola fonte di carne e una sola di carboidrati, per cercare di limitare il problema.
Dottore buongiorno spero che mi risponda la seguo da un po’ ho un bulldog francese di 9 anni ultimamente è intollerante ho provato tutte le crocchette ma ora sto provando il cibo fatto in casa con integratori di zinco e olio di salmone per omega 3/6 e calcio la farina rossa che ho visto da lei ma insieme alla carne verdure aggiungo il riso soffiato il 30 percento della ciotola ma mi sa che intollerante a questo ultimo perché il pelo si secca e si lecca le zampe e si formano dei piccoli brufoli ho già fatto come ogni mese l antiparassitario comunque come posso usare carboidrati levando il riso soffiato grazie
Buongiorno Marco, grazie per la domanda. Ho letto il commento, però a quanto ho capito non fa seguire da un collega che si occupa di nutrizione la dieta, vero? Perché per come me l'ha scritta non mi sembra bilanciata correttamente, quindi considererei una revisione. Inoltre, perché vuole mettere i carboidrati? C'è una necessità legata ad altre patologie che non ha menzionato? Sennò può essere formulata anche una dieta che non li contiene. Inoltre il grattamento alle zampe può essere correlato non con un problema alimentare, ma con un'allergia ambientale: va considerata anche questa ipotesi. In ogni caso, bisogna che approfondisca un po' con un collega, altrimenti diventa difficile uscirne.
Buongiorno, mi hanno consigliato l alimentazione pure della duck delight, la signora che me l ha consigliata me ne ha portato un po' da provare perché non sapevo se al mio cane sarebbe piaciuta. Gliene ho dato un po' insieme alla pappa solita e l ha apprezzata molto. Lei che ne pensa? Non dico della marca ma dell alimentazione pure in generale. Grazie.
Buongiorno Giuseppe, per dare una risposta bisognerebbe valutare le effettive necessità del cane per capire se sia il caso di fornirla o no. In ogni caso è un'alimentazione liofilizzata e qualitativamente è superiore rispetto ad altri alimenti secchi, perché vengono rispettate le caratteristiche originali degli ingredienti. Sul canale di Miciogatto trova un video con un mio intervento a Pisa, di qualche mese fa, in cui elenco vantaggi e svantaggi dell'alimento liofilizzato.
Grazie vado subito a guardarlo
Il link è questo: ruclips.net/video/5s_fOR7ufY8/видео.html Ne parlo al minuto 16.44.
Grazie dottore
ti ho scoperto ora e mi son già guardata 3 video in meno di un ora 😂 domanda: lavorando in una catena di negozi per animali, ci sono tantissimi clienti con cani con pesante diarrea data da coccidi; ma anche se riescono ad eliminarli il cane non esce dallo stato di dissenteria che non viene placata neanche con gli alimenti gastrointestinali prescritti dai veterinari. Come mai?
Buongiorno Giorgia, grazie per la domanda. Se la terapia è stata fatta correttamente, i coccidi non ci sono più (analisi delle feci di controllo), i motivi possono essere vari, ci può essere una patologia sottostante non individuata, oppure una coccidiosi portata avanti a lungo ha causato una disbiosi che continua a perpetuare la diarrea; le patologie intestinali più vanno avanti, più possono essere difficili da recuperare, anche se la causa primaria si elimina, a causa di ciò che si trascinano dietro, delle loro conseguenze. Se il gastrointestinal non ferma le diarree, l'intestino non è messo granché bene.
Dottore buonasera. Un cibo avariato può causare rigidità e crisi convulsiva ?
Buongiorno. Dipende molto dal cibo ma i sintomi potrebbero corrispondere con un'intossicazione da istamina. Però dipende se il cibo era suscettibile alla produzione di questa molecola da parte dei batteri (non tutti gli alimenti lo sono).
@@valerioguiggi ok la ringrazio. Alla fine ce la siamo cavata con una ipertermia…. Per fortuna ora sta benone ma buono a sapersi
Buongiorno dottore, una ostruzione bronchiale completa nel polmone di un gatto giovane senza nessun altro sintomo né intestinale né respiratorio (a parte dispnea dopo sforzo fisico) potrebbe essere causata da qualche intolleranza alimentare? Alla broncoscopia sono stati rilevati eosinofili. Grazie
Buonasera Lea, purtroppo non possiamo dirlo con precisione, gli eosinofili possono essere dovuti ad allergia, si, ma anche a cause che con l'allergia c'entrano poco (come la presenza di parassiti). Difficile che un'allergia sia in grado di ostruire il polmone, verrebbe da pensare più ad un corpo estraneo, però naturalmente non si può dire con certezza senza analisi approfondite. Ad una radiografia, probabilmente qualcosa che occlude si riesce a vedere, per capire da che cosa può essere causato il problema. Se è tessuto, si può fare una biopsia e cercare di capirne di più, ma arrivare in modo netto alla conclusione alimentare mi sembra prematuro.
Valerio Guiggi - Veterinario Specialista Grazie mille per la risposta! Dopo ecocardiografia e RX torace, alla micina è stata fatta Tac con mezzo di contrasto, broncoscopia e lavaggio bronchiale; la citologia era sterile con eosinofili. Abbiamo ricercato per 6 volte gli strongili nelle feci ma i risultati sono stati sempre negativi. Non si riesce ad appurare perché abbia questo danno così grave e generalizzato, un polmone praticamente non c'è.
Che situazione difficile 0.0. Diciamo che se un cardiologo non ha saputo aiutare dubito di riuscire io, però vedo improbabile che l'alimentazione abbia influito sul problema. Se fosse stato un problema alimentare mi sarei aspettato qualcosa di sistemico, una reazione generalizzata quantomeno anche all'altro polmone, perché le reazioni avverse al cibo si diffondono così, non si localizzano generalmente in un solo punto. Se vuole possiamo analizzare la situazione alimentare, però, in sincerità, dubito che possa servire a qualcosa, in questa situazione.
Valerio Guiggi - Veterinario Specialista ...Parecchio O.o
Anche l'altro polmone è messo maluccio, è molto ingrossato. Ha fatto un lungo ciclo di antibiotici ed antinfiammatori naturali, l'altro giorno abbiamo ripetuto RX e pare che al momento il polmone ingrossato sia ritornato nei limiti delle dimensioni fisiologiche. La micia ha sempre mangiato poco ed è estremamente difficile di gusti: croccantini Orijen e crudo barfizzato di un solo tipo. Il suo caso è stato seguito da diversi veterinari competenti.... è abbastanza unico. Mi chiedevo se lei nella sua vasta esperienza e preparazione avesse mai visto un gatto in queste condizioni a causa di qualche sensibilità alimentare.. Grazie mille per il riscontro !
Dottore, posso farle una domanda urgente? Cosa ne pensa della marca virtus, croccantini al maiale monoproteici? Il veterinario mi ha consigliato monoproteico vietando il pollo. Tutto cio dopo un orchite ai testicoli, quindi il mio cane é sotto terapia antibiotica ecc.
Ora il veterinario é in ferie. purtroppo.
Mibdarebbe una mano
Buongiorno, grazie per la domanda, ma non posso consigliare croccantini in relazione ad un cane che non conosco. Mi dispiace che il collega sia in ferie, però dovrebbe venire da me e dovrei analizzare nuovamente tutta la situazione da capo, non conoscendola; in questa situazione meglio aspettare che torni lui e seguire le sue indicazioni nel frattempo, se non vuol rivolgersi a un collega diverso. Alle brutte, per urgenze può fare una visita dal collega di una clinica che rimane aperta in Agosto.
Salve Doc ... l'allergia, l'irritazione, o la reazione immunitaria puó essere causata da amidi o glutine? La mia cagnolina dopo un anno di crocchette gastrointestinal, monoproiteiche, idrolizzate, alla soia e chi piú ne ha piú ne metta, presenta vomito biliare senza cibo. Anche a distanza di 4/5 ore dal pasto di crocchette ( quindi non necessariamente a digiuno) vomita succhi biliari schiumosi senza cibo. Lo fa anche con l'alimentazione Barf contenente riso.
Non sappiamo piú che strada intraprendere, l'unica a questo punto è rimuovere ogni tipo di carboidrato e se mai fare una biopsia dell'intestino grigio per vedere se i villi intestinali sono atrofizzati. I veterinari non sanno dove sbattere la testa, abbiamo fatto decine di esami e analisi non hanno trovato nulla! A me sembra una reazione allergica o immunitaria data dall'espulsione di tossine, anche perchè ha anche sintomi quali: strusciamento sedere, prurito muso, leccata insistente zampa, muco e congiuntivite, scolo nasale, gorgoglio stomaco, prurito orecchie.
È un mistero, non vorrei che a forza di vomitare gli venissero delle ulcere. Abbiamo provato anche pantoprazolo e sucralfato ma niente, vomita bile dopo 4-5 ore da tutti i pasti.
Ciao! avete risolto?
La tosse persistente nel gatto, può essere allergia alle crochette ? Se si quali dare per privare a vedere se scompare? Grazie
Buongiorno, solitamente i problemi allergici no, non si manifestano con la tosse, è molto più probabile sia altro. Certo, fare qualche tentativo in questo senso non implica rischi quindi lo può fare senza problemi, ma nel dubbio farei una visita veterinaria per capire se c'è qualche problema alle vie respiratorie.
Ma il grattamento è derivato per forza da allergie o intolleranza oppure il prurito può essere un qualcosa di estrinseco da allergie al cibo et similia?
Cioè il prurito è sempre derivato da qualcosa di avverso che non avverrebbe se il cane è in perfetta salute oppure può capitare che ogni tanto il cane abbia un prurito?
Buongiorno Enrico. Il grattamento da alimentazione, da letteratura, è circa il 10% di tutti i grattamenti; pertanto il 90% dei grattamenti ha altre cause, non legate al cibo, a volte lievi, a volte gravi; se ha dubbi sul suo cane o gatto, però, le consiglio di valutare con un collega che si occupa di dermatologia.
Salve dottore il mio cane è pieno di ponfi cosa può essere la causa è come curarlo.. grazie in anticipo
Buongiorno, grazie per la domanda. La causa deve essere diagnosticata nel corso di una visita veterinaria; consiglio una visita dermatologica, perché i colleghi dermatologi sono i più utili in questi casi; la terapia, poi, dipende dalla causa quindi sarà impostata dal collega una volta effettuata una diagnosi.
Quali potrebbero essere le sostanze che interferiscono con il sistema endocrino? Grazie!
Sono una serie di sostanze che "mimano" l'azione degli ormoni, in grado di stimolarne i recettori. Magari in futuro ne parlerò, ma visto che non l'ho ancora fatto le lascio una pagina, molto semplice, dell'Associazione per la Ricerca sul Cancro (umano) che illustra a grandi linee la questione: www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/corretta-informazione/interferenti-endocrini-aumentare-il-rischio-di-cancro
Salve dottore il mio gatto è la seconda volta che prende L otite il veterinario lo cura con L antibiotico a goccia. Volevo sapere come mai in un mese L ha già presa due volte? Da cosa può dipendere? Abbiamo cambiato anche cibo da pollo a pesce perché molto probabilmente è intollerante al pollo.
Buongiorno, grazie per la domanda. Può dipendere da diverse cose: poteva non essere un batterio ad esempio (se era un fungo o un acaro l'antibiotico non funziona), può aver ripreso l'infezione, può avere un'otite allergica, può avere un batterio resistente all'antibiotico... le ipotesi sono diverse, però vanno valutate con il collega che la segue o (per essere anche più approfonditi) con un collega veterinario che si occupa di dermatologia.
Ehh tra intolleranza e idiosincrasia la vedo molto nebulosa. E' possibile che assumere una certa proteina per 10-12 mesi abbia causato questo nel mio gatto? Non è allergia perché dose-dipendente. Io sono intollerante al lattosio quindi ho pensato subito a quello, e non avevo mai sentito parlare di idiosincrasie alimentari...
Nell'idiosincrasia vanno essenzialmente le patologie da reazione avversa al cibo di cui non si sa granché, per cui è difficile prevederne il comportamento. Di solito no perché sono su base genetica, ma essendoci anche cause non conosciute è difficile ipotizzarne l'andamento.
Buonasera volevo chiederle una cosa alla quale il mio veterinario non ha saputo rispondere,cioè :come mai il mio meticcio ,tipo maltese,quando mangia carne ha secrezione all'occhio ,mentre quando mangia pesce, non succede.Potrebbe essere un 'intolleranza?
Buongiorno Serena, chiaramente non posso saperlo perché non ho visitato, ma con questa reazione causa-effetto l'ipotesi che può fare non è l'intolleranza ma l'allergia alimentare. Riguardi il video qui sopra, spiego la differenza.
@@valerioguiggi Buongiorno grazie per la risposta dottore
Salve dottore, ho un gatto di circa dieci anni. Ho provato a integrare la sua dieta con del pollo bollito, glielo somministravo ogni giorno, lo mangiava con gusto e voracità. Dopo diversi giorni iniziava a vomitare e avere diarrea. Stessa reazione con il manzo. I sintomi sparivano dopo qualche giorno di astinenza da questi alimenti. In concomitanza però ho notato che aveva anche dei boli di pelo, che grazie alla pasta al malto è riuscito ad espellere. Le chiedo se devo eliminare definitivamente il pollo dalla sua dieta, dato che ne andava veramente ghiotto, o se posso darlo in piccole quantità. Mi piacerebbe passare definitivamente a una dieta casalinga, ma con questi problemi diventa difficile. Grazie!
Buongiorno, grazie per la domanda. Direi proprio di si, se il vomito compariva quando dava il pollo e poi spariva quando non lo dava è evidentemente allergico. Deve togliere il pollo dalla sua dieta, ma nessuno vieta di fornire altre fonti proteiche, pertanto il passaggio al casalingo lo può considerare... ma senza pollo.
Salve ho mio cane CSI gratta di continuo sotto le zampe diventa rosseanche pancia e muso
Un cane può non digerire le proteine ? Dovendo usare sempre idrolizzato o c’è una soluzione per uscirne visto che non prende il peso che gli serve e resta sempre magro😢
Buongiorno, grazie per la domanda. Un cane si, può non digerire le proteine in caso di problemi gastrici molto gravi. Però se non digerisse, più che magrezza, avrebbe una carenza proteica (che è più grave). Per una soluzioni per uscirne, necessariamente bisogna conoscere la situazione di base (quindi io non la so aiutare, se non la seguo personalmente) e poi, approfondita la situazione, si vede se è possibile trovare una soluzione. Ma è difficile poterlo dire senza prima un approfondimento.
Salve dottore...il mio cane oggi di 6 anni..... andava sempre in diarrea....poi all'età di 2 anni...ho iniziato con la cucina... cioè macinato di bovino adulto un po' di spinaci.....e poi bollita ha parte....un po' di pasta e poi ben schiacciata....e poi tutto mischiato....le dirò che và meglio......non gli ho mai dato dopo i 2 anni dall'inizio del macinato.....ne croccantini ne biscottini....ora si ho provato....ma li do come premietto ma senza esagerare.... fin'ora non ho problemi.....lei cosa mi consiglia? .... evitando il pollo? per sicurezza? È tutto ciò che mangia non mangia altro... xchè ho paura grazie da Michela e Argo buon lavoro
Buongiorno Michela, grazie per la domanda. Ho letto, però è difficile rispondere senza conoscere la situazione. Se lo evita, dato che ha tante altre carni a disposizione, senz'altro male non fa (scelte ce ne sono tante); più che altro va capito se una volta evitato i sintomi scompaiano (e allora poteva essere un problema allergico) o rimangano, perché in quest'ultimo caso è necessario fare approfondimenti.
@@valerioguiggi grazie dottore per la sua disponibilità
Video come sempre interessante ed utile. Domanda: ho dato al mio Yorkshire un pezzetto di gamberone lessato (poco più di un’unghia) e la sera non ha toccato cibo!!! È un alimento da non dare neppure in piccolissime dosi?
Magari semplicemente non gli è piaciuto, oppure il fatto che non abbia toccato cibo può dipendere da tutt'altro Sergio, non necessariamente c'è un collegamento. Il gambero non è pericoloso, al massimo un cane può essere allergico ma si avrebbe una reazione avversa (vomito, feci molli), difficilmente il cane non tocca cibo in assenza di altri sintomi se il problema è questo.
sergio boninsegna (
@@valerioguiggi
Cosa dare cosa dare da mangiare al cane pesa 3ķg
Salve!sono disperata mia cane un maltese da due anni pesa 3.5.rifuta crocchette.cosa mi consigliate.lei vuole mangiare solo pollo.help!!!!!
Se ne ha la possibilità, la cosa migliore sarebbe quella di formulare un'alimentazione casalinga bilanciata. Se non mangia i croccantini e continua a fornire esclusivamente pollo inizierà ad avere delle carenze, perché il solo pollo non è un alimento bilanciato per un cane.
Grazie mille doctore
Salve!scusa se ancora disturbo.se mangia pollo con zucchine,carote,riso va bene?per favore risponde dottore.grazie di cuore
Gli alimenti non sono rischiosi, se è questo che intende. Però con solo questi ingredienti, cotti se ho capito bene (di sicuro il riso è cotto) la dieta non è sicuramente bilanciata dal punto di vista vitaminico e minerale. Dovrebbe bilanciarla con l'aiuto mio o di un medico veterinario che si occupa di nutrizione, altrimenti la cagnolina rischia di avere delle carenze nel lungo periodo.
Buongiorno Dottore ho 2 Roy Whailer cuccioli il maschio non mi dà problemi di salute ma la femmina da che l' o prese non ha molta appetito la femmina a volte vomita e ha. Riarrea ,:: o chiesto una consulenza con il veterinario ,, mi ha dato dei pastiglie. Bianche piccolissime. E. Vitamine mon so la wualità e marca :: li ho dado. Dopo un po' di tempo di giorni il latte ma non è successo niente. Ho provato a darli il iogurt. Naturale. Senza zuccheri ,, dopo di 15/20 minuti. Mi ha vomitato ho capito che c'è qualcosa che non va x il iogurt. :: Mi a sempre mangiato pochissimo cosa posso fare ::: o cosa si può fare ,,se può essere possibile x la mia cucciola? Li faccio. Casalinga. Da mangiare. Con qualità di cibo carne cruda. Opp verdure cotte ,, con carne cruda non mi dà problemi ma con umido fatto in casa non mangia. Molto volentieri. Come il maschio ,,vorrei trovare la causa. Opp il porblema. Di questa cosa. X la mia piccola cucciola di 6 mesi. ,,il maschio 9 mesi circa
bravooooo! ma io credo che un cane allergico (a tantissime cose!! per quanto pui fare pure spendendo molissimo!!!! come "come la mia cagnolona non esiste nulla !!!ho speso tantissimo per esami !!! ma ora non voglio piu' portarla dal vet.. ho letto la paura e la sua rassegnaziome nei suoi occhi 😢 e per nessuna comclusione ha 5 anni ha un carattere meravighioso....🤗 ma non voglia che soffra e abbia paura le do' apoquel e la raccomando al Padre Eterno non mi rimane altro da fare !!! se lei mi da' un consiglio☺grazie!!!!!!
Apoquel è utile per evitare il prurito, certo, però alla fine non ha identificato il problema. Non è risolvendo il prurito che si evita l'allergia e i danni che le reazioni possono fare, altrimenti sarebbe come se io, sapendo di essere allergico alla mandorla, continuassi a mangiarla prendendo antistaminici o cortisone... al di là dell'apoquel, secondo me, la situazione andrebbe analizzata in modo specifico per capire qual è l'allergene e evitarlo. Come esami, gli unici che possono essere effettivamente utili sono gli esami allergologici, che si fanno una volta, non ha molto senso continuare a fare esami del sangue una volta che si sospetta allergia alimentare: bisogna capire qual è l'alimento che provoca allergia.
@@valerioguiggi salve dottore, il suo discorso mi ha colpita, non è facile trovare un buon veterinario e purtroppo in quest'ultimo anno tra veterinari e cliniche ne ho viste abbastanza e idem la mia piccola Luna, peccato che lei non si trova qui in Germania altrimenti sarei venuta al volo. La mia cagnolina ha 3 anni e nei primi 2 non ha avuto nessun tipo di problema finché un giorno è comparsa all'esterno di un' orecchia una strana crosta, mi sono precipitata dal veterinario che mi ha tranquillizzata di stare calma. Il problema è peggiorato, prendendo tutto l'orecchio... Può immaginare, diversi esami allergici, esami del sangue, etc... Ogni veterinario è arrivato ad una diversa conclusione e problema, tra allergie ai farinacei, allergie agli acari del cibo secco, addirittura una veterinaria mi ha dato 2 fogli pieni di allergie e intolleranze (senza %, quindi non si capiva bene a cosa era principalmente allergica e cosa no), un altro veterinario e questo in una clinica mi fa che il problema erano le proteine troppo alte nel cibo, un altro sosteneva fosse un problema psicologico, un altro diceva che la mia povera Luna avesse una malattia congenita presa dalla madre, un'altra diceva che avesse gli acari delle orecchie. In poche parole ne ho sentite di tutte e il succo del discorso è che non si capisce che problema abbia. L'unico risultato è che tutti i veterinari si sono intascati parecchi soldi, rifilandomi cure, mangimi e medicine varie che non hanno portato a nulla. Mi scusi per lo sfogo inoltre la ringrazio per tutti i suoi splendidi video e ribadisco ci fossero veterinari come lei.
@@katiar.6898 Buongiorno. Ma per avere un'idea, qualcuno dei colleghi ha fatto delle analisi allergologiche (serie, nell'analisi si indica la reattività alle IgE dei diversi allergeni e nel caso alle IgG)? O, nel caso, ha fatto una biopsia cutanea per verificare il tipo di cellule infiltrate? Perché le ipotesi sono belle, però possono nella maggior parte dei casi essere confermate da analisi strumentali di qualche tipo. Non so quale sia la sua situazione, però quando si ha un'ipotesi bisogna cercare il modo di confermarla con esami specifici. Mi dispiace per la sua cattiva esperienza.
@@valerioguiggi buona sera dottor Guiggi, io ho un cucciolo di border colli, lui ha prurito lo portato dal veterinario e mi ha detto di togliere il pollo perché può dare allergia, sono passata all'agnello riso e patate la situazione è peggiorata lo riportato e mi ha detto di togliere anche i cereali, tutto questo senza fare esami può farmi capire dottore se ci sono degli esami specifici da fare per capire se effettivamente c'è una allergia a qualche alimento? La ringrazio e la saluto cordialmente Anna
@@cristinademurtas5562 Buongiorno Cristina. Le suggerisco innanzi tutto di vedere questo video ruclips.net/video/eE8Vd2YSp3g/видео.html in cui parlo dell'argomento. Per gli esami si, ci sono gli esami allergologici (chieda al collega che la segue), ma non sono molto attendibili, nel senso che i falsi positivi e i falsi negativi sono piuttosto frequenti. Sono una possibilità, valida, da provare, però deve considerare che ad oggi il test migliore è sempre considerato la prova di eliminazione dei cibi.
Buona sera mio cane sharpei si gratta in continuo si morde fin che gli esce sangue sono disperata non so come curarlo sono stata da veterinario gli ha dato lelle medicine fin che gli prendeva cane non di mordeva più ha finito le medicine e un prurito continuo mi fanno spendere tanti soldi e non riesco curare cane
Buongiorno. Io la ringrazio per la domanda, però chiaramente non la posso aiutare da qui senz'altro. Ma si è rivolto a un collega che si occupa di dermatologia?
Il mio cucciolo ha delle piccole chiazze sul manto...
Come se perde il pelo......puo essere un eccesso di proteine....
Buongiorno Pasquale, no, non può essere un eccesso proteico perché, a parte non essere dannoso, comunque non è correlato a sintomi di questo tipo. Nel caso potrebbe invece essere una carenza (ne ho parlato in un altro video), ma per esserne certi è necessaria una visita veterinaria.
i cani possono mangiare aglio? su internet si trova tutto e il contrario di tutto.
Buongiorno, si, certo che trova di tutto, se non vengono citate le fonti scientifiche... l'aglio contiene composti tossici, che in grande quantità sono rischiosi. Se la quantità tossica, che cambia da cane a cane, non si raggiunge, non ci sono problemi, ed è per questo motivo che specialmente ai cani grandi qualcuno lo fornisce. Riguardo invece all'effetto antiparassitario, esiste ma non agisce su tutti i vermi, per questo non è utilizzabile come antiparassitario: in caso di infestazioni c'è bisogno della terapia, che cambia a seconda dei parassiti presenti nelle feci e viene prescritta dal proprio veterinario.
@@valerioguiggi grazie, molto gentile 🙂
Impossibile mandare questa email
Perché?
Non lo so dice questa email non esiste
Non sono sicuro di capire perchè il mondo della medicina veterinaria non progredisca di pari passo rispetto alla diffusione del mondo pet & del crescita esponenziale a livello economico di questo settore quantomeno nel mondo occidentale !
Sinceramente non ho capito. La medicina veterinaria progredisce nelle possibilità di diagnosi, terapia e prevenzione, però non so se si riferisca alla prevenzione dal punto di vista alimentari (dove progredisce, ma spesso i progressi scientifici non vengono pubblicizzati alle masse, che di solito vengono informati dal marketing delle aziende mangimistiche), oppure alla diagnosi e terapia, dove i progressi ci sono ma di solito sono elevati i costi (per questo a volte i proprietari rifiutano interventi o percorsi diagnostici).
@@valerioguiggi
Sì intendo soprattutto dal punto di vista alimentare !
& non mi si dica che il progresso è la cosiddetta Barf !
@@emaINSIDE In alimentazione non c'è progresso, nel senso che il progresso lo posso avere nella ricerca di sostanze a un'analisi del sangue (ne trovo di nuove), ma dal punto di vista alimentare noi dobbiamo con gli alimenti coprire i fabbisogni del cane, del gatto, del maiale, bovino e così via; bisogna conoscere il loro organismo e rispettare i fabbisogni, senza inventare nulla di nuovo. Ci può essere poi una tecnologia di conservazione, di sicurezza, di sterilizzazione, migliore, quello si, ma dal punto di vista nutrizionale non c'è progresso nel senso di cambio alimentare. Possiamo solo limitarci a cercare un'alimentazione migliore per ognuno di loro, per qualcuno è un'alimentazione casalinga, per qualcun altro si, è il crudo. Ma non è una cosa univoca, è che caso per caso si verifica e si fa l'alimentazione migliore per quel cane o per quel gatto specifico, per mantenere la sua salute (PS: BARF non vuol dire nulla in quanto non ha definizione dal punto di vista scientifico, è un termine che indica genericamente l'alimentazione a crudo molto usato su internet, ma senza un riscontro in letteratura).
@@valerioguiggi
... è anche un acronimo di grande successo Marketing !
@@emaINSIDE Specialmente all'estero, poi anche qui in Italia alcune aziende lo usano considerando che è un termine molto usato dai proprietari. Io, che sono veterinario, preferisco usarlo solo colloquialmente (per capire di che si parla, insomma, o ai proprietari che mi chiedono informazioni) ma sia in divulgazione, sia nella professione, parlo semplicemente di "dieta a crudo" senza usare acronimi non riconosciuti che potrebbero confondere le idee. Anche sulle diete a crudo formulate da me scrivo "dieta a crudo Pippo", non "dieta BARF Pippo". Ritengo che un veterinario debba fare attenzione a queste distinzioni.
Salve dottore, alla mia mix maremmana ho fatto fare esami del sangue (eosinofili un po' alti) e ecografia perché vomita i pasti. Le hanno diagnosticato gastrite da stress, migliorata con alimentazione mista ma cmq permane vomito (su 10 pasti ne vomita 6) e prurito post pasto. Sicuramente qualcosa le da fastidio ma non riesco a capire cosa sia. Fatto profilassi antiparassitaria. Non c'è forfora, pelo maleodorante, feci nella norma, lacrimazione normale e vitalità sempre presente. Attendo con ansia il nostro incontro di settembre perché non trovo pace. Può darmi nel frattempo qualche consiglio per limitare i danni? Perché probabilmente sto pasticciando anch'io tra crocchette, umido, carne e riso soffiato 😢