Addio a Ciriaco De Mita, scompare uno dei leader della Prima Repubblica - Porta a porta 26/05/2022
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- Опубликовано: 26 май 2022
- www.raiplay.it/programmi/port... - Ciriaco De Mita fu premier dal 1988 all'89, leader della Dc dal 1982 all'89, più volte ministro. Dal 2014 era sindaco di Nusco. Si è spento questa mattina poco dopo l'alba in una casa di cura di Avellino
hai vissuto fin troppo
Era ora!
Troppo giovane ,morto nel fiore degli anni per essere un politico italiano.
Dal paesello col furgone...😂😵
Se si potesse riassumere quale era il pensiero politico e ideologico di Ciriaco De Mita, e quale contributo importante ha dato al benessere della nazione, ci sarebbero molte persone imbarazzate che non saprebbero che cosa dire...
Puoi raccontarla ai ragazzini…. Io sono nato agli inizi degli anni 60 ed ho seguito la politica sin da ragazzo: il contributo che quest’uomo ha dato è stato positivo solo per il proprio tornaconto. Moralmente ha dimostrato che il trasformismo, l’opportunismo, e il qualunquismo pagano. Devono sentirsi imbarazzati coloro che lo lodando, perché vuol dire che si sono abbeverati a quella fonte.
MARJUOLO Scurnacchiato !
Uno in meno....
All'inferno
Ce lo hai messo nel municipio per una vita..adesso....la resa dei conti con quel Signore dalla barba bianca ..ti auguro che ti vada bene ...anche perché li non hai una roulotte..viva Antonio Di Pietro
Prego ogni giorno Nostra Signora di Guadalupe illuminata Madre del bianchissimo Sepolcro Immacolata Santissima Beata Vergine del bambin Gesù Nostra Signora dei sette dolori purissima Signora della neve portatrice della Trinità e dispensatrice di speranza di accogliere fervidamente con se questo essere senza peccato che tanto si è prodigato indefessamente nelle istituzioni per il bene del suo popolo.
Amen ⛪️
😂😂
Ultimo protagonista della Prima Repubblica, ne incarnava alla perfezione i pregi ed i limiti. Era dotato di intelligenza politica non comune. Ma praticava senza troppi scrupoli di coscienza la gestione clientelare del potere che, ereditata dai guasti dei secoli e degli anni precedenti, ha costituito e tuttora costituisce la più grave e devastante piaga della politica e della società italiana,specialmente-ma non esclusivamente-nel Mezzogiorno. Come tanti esponenti della Democrazia Cristiana prima, e poi praticamente poco alla volta, di quasi tutti i Partiti, quelli attuali compresi,di Destra e di Sinistra, confondeva il senso dello Stato con quello di Partito e di corrente. Nella Provincia di Avellino la contraddizione del suo operare e di quella della sua scuola politica-che poi ha trovato tanti allievi-la si può leggere nel fatto che tale territorio ha conosciuto negli anni 70 e 80 un significativo sviluppo industriale con conseguente benessere,ma incentivato più dall'alto con logiche assistenziali che dal basso stimolando sponatenee iniziative e soprattutto senza che questo venisse accompagnato da una elevazione del livello morale e della società civile e della politica. Anche per lui si può dire pertanto quello che si deve dire di quasi tutti gli esponenti della rimpianta ma non capita Prima Repubblica: che la sua intelligenza politica sicuramente superava di gran lunga quella dei leader attuali ma allo stesso tempo che è stato anch'egli responsabile della degenerazione populistica venuta dopo e di cui oggi godiamo gli effetti: in altre parole è anche responsabilità sua se abbiamo avuto Bossi,Berlusconi,Renzi, Grillo, Salvini,
Hai descritto tutto perfettamente,Complimenti!!!👏👏👏
Non voglio esprimere il mio stato d'animo per la scomparsa fi un uomo cosi lungimirante e statista mondiale che a confronto Berlinguer De Gasperi Moro sono dei dilettanti inadatti al ruolo .......mi sputo in un occhio
È stato un politico serio , un intelletuale . Oggi la politica è cambiata, ma ha perso molto contenuti importanti .
Donal viviani * Hai uno strano concetto della serieta', era un politicante campione della spesa pubblica clientelare, parassitaria ed improduttiva, poi lui e la sua famiglia si sono arricchiti con il terremoto ed i morti dell'Irpinia, non dimenticarlo.
Non rideva
Diciamo un ladro di sistema.
Grande e grande verità
😂😂😂 bella bella
Ultimo Democristiano
No abbiamo ancora Mastella .....anche lui un grande specialmente quando fece cadere il governo Prodi un godimento totale sempre il gioco delle tre carte
@@tommasoranalli1946 lo avevo dimenticato che ancora c era Mastella
È stato un grande statista
fabi * Non hai la minima idea di cosa sia uno statista, e' meglio che tu taccia.
@@guidozzo1 ho espresso una mia opinione personale. Nn mi importa del giudizio altrui, il Suo per primo
Si è stato un grande statistico ..contava gli eventuali voti..🤣🤣🤣🤣🤣🤣
@@tommasoranalli1946 anche per qlo è stato un grande
Bhe......adesso sarebbe difficile..ma non n impossibile....ma Non lo voglio pensare ....
Troppo giovane ,morto nel fiore degli anni per essere un politico italiano.