Charles Baudelaire, i fiori del male: Al lettore - analisi e commento
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- Опубликовано: 6 фев 2025
- La playlist su I fiori del male, capolavoro di Charles Baudelaire uscito nel 1857, non poteva non partire da Al lettore: dirompente poesia d'apertura dell'opera.
Mi è capitato casualmente (?) questo video e mi sono meravigliata. Incredibile!! Giusto nel momento in cui ho bisogno di queste parole, di questa analisi perfetta dell' opera del grande Baudelaire. Un grande aiuto per me nel momento. Grazie.❤❤❤
Che dire, bravo! Complimenti per l'ottimo lavoro. Da giovane amavo la poesia di Baudelaire, soprattutto l' Albatro. Spero che il tuo lavoro venga seguito dai giovani, sempre più smarriti e persi nel nulla dell' era moderna, tutti uguali e indistinguibili, se non fosse per i differenti tatuaggi. Buon lavoro.
Caro Giacomo, io ho 18 anni, è venerdì sera e mi ritrovo ad ascoltare questo tuo meraviglioso flusso di pensieri ispirato dal grandissimo Baudelaire. Flusso nel nel quale riesco assolutamente ad immedesimarmi. Le tue parole rappresentano pienamente ciò che provo in questo periodo tormentato della mia vita. L'omologazione mi risulta difficile, non amo le attività che i miei coetanei fanno per svago e divertimento. Mi sento in perenne lotta con la società, che tristemente non riconosce più l'importanza e la bellezza dell'arte, della musica e della poesia. Una società che si dichiara progressista ma che a parer mio non fa altro che retrocedere in continuazione. Le tue parole insieme alla poesia di Baudelaire sono state come il mantello di San Martino per il mendicante nudo. Mi hanno scaldato ed avvolto, mi sono sentito compreso e compatito, per questo ti ringrazio e ti auguro il meglio nella vita. Non perdere mai la fiamma che hai nel cuore!
Marcello, ti ringrazio profondamente per queste tue parole. Questo canale l’ho aperto nella speranza di vivere emozioni come queste. Non ti conosco, ma da quello che scrivi, mi ricordi i miei stessi sentimenti alla tua età. Il mondo è irricevibile così come è: dobbiamo crearne insieme uno nuovo. Ti abbraccio
@@giacomomeingaticonvivio Grazie a te Giacomo! Ti abbraccio anche io
Commozione pura nel leggere tale commento da un giovane.
Complimenti e continua così, sarai uno dei pochi fari per il futuro.
Mi è capitato questo tuo video solo adesso. A pochi minuti dall'inizio mi sono iscritta. Questo tuo video è di due anni fa, non so se vedrai il mio commento, ma io ugualmente ti mando un abbraccio🤗! E già desidero vedere e ascoltare gli altri tuoi video. Grazie per aver creato questo canale. ❤
Grazie del commento, benvenuta!
Stessa identica situazione, pochi minuti e mi sono iscritta 😊
Auguro a chiunque leggerà una buona giornata
Giacomo mi hai riportato indietro di 40 anni
Ho conosciuto Baudelaire a 17 anni ...ultimo anno di scuola superiore ... Non apprezzavo particolarmente la Poesia ... Baudelaire è stato per me un fulmine a ciel sereno ... parlava a me e di me ...
Da allora ho una foto a mo' di quadro nella mia stanza accanto a quella di padre Pio da Pietrelcina.... + la stessa fotografia del tuo video
Spero un giorno di conoscerti di persona ...
Dio ti benedica ...!
Bellissimo, grazie!
Giacomo ciao sono Michele piacere di conoscerti sono un appassionato di rock anni sessanta e settanta e l intervista con marco guzzi sui doors e jim morrison è stata una dei bei dialoghi che le mie orecchie potevano ascoltare.. grazie per il video è stato molto bello...
Grazie Giacomo, per la tua lettura appassionata. Novalis in uno dei suoi frammenti diceva che la noia è fame.E io credo ci avesse preso in pieno. Sarebbe bello se parlassi anche di lui. A presto
Ciao caro Andrea, ho conosciuto Novalis quando avevo la tua età, è stato uno spartiacque nella mia vita, questo canale è fondato su di lui (e pochi altri).
Ci sarà senz’altro una playlist intera dedicata alla sua poesia. Un abbraccio e grazie a te 🙂
Grande spiegazione
Corretto stupore di una grandezza geniale stupefacente nella sua malvagità
Grazie ❤
Cruenta e la vita in ogni semplice felicità ogni mortale cosa trova l'eterno nella vita e Roma fu il fine come chi eterna vive il poeta rivoluzionario santo mangiola
Commento sublime! Grande Giacomo
Giacomo ma sei bravissimo!
Ciao bro, ottimo video 😉
Bel video
Lectio magistralis🤗 ti chiedo perché Satana Trismegisto?
So della tavola smeraldina...
Grazie
Satana “tre volte grande”, epiteto sicuramente connesso a Ermete. Satana è centrale nell’opera, dove ha sempre un volto ambiguo, da una parte adorato, lodato, invocato, dall’altro protagonista del decadimento che Baudelaire descrive (ps grazie ancora 🙂)
La prima volta che hai detto una parolaccia Su RUclips però è un bel discorso
Giacomo per la playlist che edizione stai usando de I Fiori del Male?
Einaudi, 2006, traduzione Giovanni Raboni, ciao 🙂
Santo mangiola il poeta del diavolo
Forza Giacomo