Devo fare i complimenti alla famiglia per aver preferito una crescita con una squadra come quella del RB Salisburgo invece di mandarlo subito a grandi squadre
Complimenti alla famiglia e ad haaland per aver preferito una crescita graduale, pk se dal molde fosse subito andato in un top club avrebbe fatto la fine di halilovic per esempio, invece dal molde è andato prima in una squadra media, poi in un ottimo club ma nn uno dei top europei, e poi infine è appunto andato al city, che è un top club europeo
@@mattidelcalciokeane non mise fine alla carriera del padre. Sciocchezze dette e ripetute spesso. Basta andare a vedere, dopo quell incidente giocò ancora in realtà.
@@Cappellaio_Matto sono d’accordo, basta andare a vedere. Se controlli, infatti, noti come quell’intervento abbia -di fatto- messo fine alla sua carriera professionale. Gli unici scampoli di partita li ha fatti otto anni dopo, al Rosseland, giocando 9 partite nella stagione 2011-2012 prima di chiudere definitivamente.
@@mattidelcalcio "Dopo altri due anni trascorsi al City, in cui, passata la riabilitazione, ha comunque giocato poche partite, Håland si è ritirato nel 2003, all'età di soli 30 anni (gli ultimi due dei quali trascorsi praticamente senza giocare). Ha successivamente dichiarato, però, che la scelta non è dipesa dall'infortunio rimediato nel 2001." Da wikipedia. Sono andato a vedere, come vedi, IO.
Non andò così. Alf-Inge, nel 1997, militava ancora ai Leeds e dopo un contrasto -classico, di gioco- con Roy Keane, andò a dirgliene quattro pensando ad una simulazione dell’irlandese. Da qui nasce la sete di vendetta, traducibile in follia di un uomo davvero pazzo
Devo fare i complimenti alla famiglia per aver preferito una crescita con una squadra come quella del RB Salisburgo invece di mandarlo subito a grandi squadre
La programmazione è fondamentale, specie in tempi così frenetici ove il denaro sostituisce la competenza…
@@mattidelcalcio parole sagge
💪🏻🇧🇻❤️
"Il suo corpo non stava crescendo adeguatamente" adesso dire che la situazione è un po' cambiata 😂🤣
Stessa cosa che ho pensato durante la registrazione ahahahha
@@mattidelcalcio infatti quella cuoca è stata fin troppo brava
C'è adesso halland stende tutti
Sei sempre il migliore sta roba non la sapevo
Sei sempre il migliore io sta roba non la sapevo
È un piacere 🙏🏼⚽️❤️
Complimenti alla famiglia e ad haaland per aver preferito una crescita graduale, pk se dal molde fosse subito andato in un top club avrebbe fatto la fine di halilovic per esempio, invece dal molde è andato prima in una squadra media, poi in un ottimo club ma nn uno dei top europei, e poi infine è appunto andato al city, che è un top club europeo
Programmazione in prima linea 🧠
Dopo che è nato a Leeds come regalo ha lasciato una doppietta (contro)
😂😂😂😭💚💛💔🕊️
Domanda: il video è velocizzato oppure hai bevuto Redbull? 🤣
Ahahahahhahahah, attendo lauto compenso dagli austriaci 😅
@@mattidelcalcio buona fortuna
@@mattidelcalciokeane non mise fine alla carriera del padre. Sciocchezze dette e ripetute spesso. Basta andare a vedere, dopo quell incidente giocò ancora in realtà.
@@Cappellaio_Matto sono d’accordo, basta andare a vedere. Se controlli, infatti, noti come quell’intervento abbia -di fatto- messo fine alla sua carriera professionale. Gli unici scampoli di partita li ha fatti otto anni dopo, al Rosseland, giocando 9 partite nella stagione 2011-2012 prima di chiudere definitivamente.
@@mattidelcalcio "Dopo altri due anni trascorsi al City, in cui, passata la riabilitazione, ha comunque giocato poche partite, Håland si è ritirato nel 2003, all'età di soli 30 anni (gli ultimi due dei quali trascorsi praticamente senza giocare). Ha successivamente dichiarato, però, che la scelta non è dipesa dall'infortunio rimediato nel 2001." Da wikipedia.
Sono andato a vedere, come vedi, IO.
Grazie Waluigi
The word cup make Milano I am italiano🍕🍕🇮🇹🇮🇹
Ma vivi a Parma?
Ma se è nato in Norvegia
Il padre e norvegese
Ma lui e inglese
Ok
Non era follia ma vendetta in quanto haaland senior gli aveva spaccato una gamba a Roy cane rabbioso kean
Non andò così. Alf-Inge, nel 1997, militava ancora ai Leeds e dopo un contrasto -classico, di gioco- con Roy Keane, andò a dirgliene quattro pensando ad una simulazione dell’irlandese. Da qui nasce la sete di vendetta, traducibile in follia di un uomo davvero pazzo