Bel video...quanti ricordi!! Un chitarrista che allora mi ha letteralmente "lasciato di stucco" è Michael Lee Firkins, maestro di hybrid picking e uso della leva in brani misti country, blues e rock all'ennesima potenza! Un grande ma poco conosciuto dalle masse...
Uno dei videocorsi che mi era piaciuto era quello di Kee Marcello (in questi giorni sto ascoltando il suo album “Red Fun”, poco conosciuto ma tanto orecchiabile se si pensa al suo stile). Un altro videocorso, piuttosto moderno rispetto a quelli che hai proposto (tutti visti e apprezzati dal sottoscritto) è quello di Joel Hoekstra, veramente interessante il suo modo di suonare. Mi piacerebbe vedere una tua reaction a Roy Marchbank, fulmineo quanto Shawn Lane.
Video stupendo grazie davvero. Condivido tutto quello che hai detto, il video di Greg Howe è una meraviglia, il suo suono mi trasmette gioia e anche per me Introspection è un punto di riferimento. La ritmicita in quell'album è devastante. Andy Timmons è il mio guitar hero, lui riesce a suonare quelle che sono le mie emozioni. Bellissimi i suoi video dove parla di cercare la melodia nelle triadi. Impressionante il video dove suona Puppet Show con la Kramer. Mark Knopfler, testi e musica stupendi. E oltre a suonare, canta. Le canzoni a cui sono più affezionato sono In the gallery e Lions. Il vero senso di suonare la chitarra e fare musica, credo che c'è l'abbia dimostrato nel video in cui accompagna con il Les Paul, Clapton che suona Layla in acustico. Infine Shawn Lane.. Veramente immenso, credo che quando si parla di Lui non c'è né davvero per nessuno. Oltre i video di tecnica, il video che più mi ha scioccato è un live, dove suona il solo di Hotel California. Per me in quel video nella sua naturalezza è davvero inarrivabile.
Grand bel video! Bel percorso storico tuo e condiviso in buona parte con tutti noi chitarromeni, certo , quelli di un certo periodo che tu definisci " Antididattici' hanno fatto abbandonare tanti, che si erano avvicinati a questa passione e che sono rimasti fulminati ( un po' anche per via della lingua straniera, almeno fu cosi per me) e per non avere la possibilità di crescere come oggi succede con corsi programmati e insegnanti bravi e preparati dei quali tu fai parte. 👍🎸👋
Che ricordi!! Anche io come te all'epoca ho fatto un'overdose di video didattici ma ci ho cavato davvero poco... C'è addirittura Bicio Leo (che è un mostro assoluto!!!) che racconta sempre di non conoscere niente di musica ma di aver imparato tutto da quei video!!!! Io onestamente ci cavavo davvero poco perché li trovavo spesso come hai detto tu troppo complessi e poi c'era la difficoltà ulteriore della lingua inglese... Sarebbe simpatico provare a rivedere qualcosa oggi visto che RUclips ci permette di vederne tanti :)
Gran bel video....ripenso a Metheny e a quegli anni in cui con gli amici lo ascoltavamo increduli della sua bravura e velocità di esecuzione, presi dal potere metafisico dei suoi brani....
Tecnicamente mostruosi anche i grandi chitarristi jazz come Django Reinhardt, Wes Montgomery, Joe Pass, Pat Martino, Jim Hall e George Benson. I chitarristi metal che hai mostrato nel video credo siano tutti debitori dei primi chitarristi che hanno suonato il jazz con i suoni del rock: Al Di Meola e John McLaughlin. Solo che questi due incredibili musicisti oltre ad essere dei virtuosi facevano anche della musica complessa armonicamente e di conseguenza melodicamente che non era solo un canovaccio su cui improvvisare, era musica veramente interessante. "Friday night in San Francisco" di Al Di Meola, John McLaughlin e Paco De Lucia è un disco sconvolgente perché i nostri eroi suonavano in acustico con una tecnica inarrivabile ma contemporaneamente facevano grande musica, interessante dal punto di vista armonico e melodico e con un gusto del fraseggio nell`improvvisazione che è inarrivabile. Hai nominato Pat Metheny per la sua rilassatezza nel suonare veloce ma credo che andrebbe ricordato anche per il suo essere un grande compositore, arrangiatore ed improvvisatore, ogni suo assolo è un capolavoro. Poi, suona la chitarra semiacustica, la chitarra synth, la chitarra classica, la chitarra 12 corde e la Pikasso 42 stringa Guitar che ha progettato insieme alla liutaio Linda Manzer. Nel suo disco forse più rappresentativo dei suoi tanti stili "Secret Stories" ci sono brani con sezioni d`archi di un`orchestra sinfonica, pezzi di ispirazione etnica e brani elettronici. Direi che tra i grandi chitarristi jazz moderni dell`epoca di Metheny andrebbero citati anche John Scofield, Bill Frisell e Mike Stern. Di Eric Johnson loderei il suo suono dovuto anche al modo di usare i voicings degli accordi derivante dal fatto che Johnson ha iniziato suonando il pianoforte e da una concezione armonica di stampo jazzistico. Eric poi ha cercato di adattare le diteggiature di Paganini sulla chitarra. Robben Ford poi ha portato la chitarra blues sul terreno armonico del jazz, cercando peró di rispettare sempre lo spirito del blues. Ford ha militato anche nei L.A. Express di Tom Scott con cui ha suonato nei dischi e nei concerti di George Harrison e Joni Mitchell. Tra i chitarristi rock citerei almeno George Harrison Jimi Hendrix, Eric Clapton, Jeff Beck, Jimmy Page, David Gilmour, Steve Hackett e Eddie Van Halen e un alieno Frank Zappa.
Visti tutti da cima a fondo! 😎 Divorati come dici tu! 😂😂 Non dimentichiamo i vari spezzoni della LickLibrary di Andy James e Danny Gill!! Quelli di Andy James sono quelli che ho visto fino alla nausea 😂 E poi il mitico "Chop Builder" di Zio Frank Gambale 😎
Cioè... Non sono ancora arrivato a metà video e già hai menzionato in fila quelli che ho visto io. Malmsteen: un mio amico comprò la VHS, la guardammo insieme... anche quando eseguiva lentamente era comunque troppo veloce per noi. :)) Il G3 con Satriani, Vai e Johnson. Ero ancora profondamente ignorante. Tanto che, non conoscendo EJ, mi chiesi che cosa ci facesse quel tizio con gli altri due mostri. Mi sembrò fuori posto. Oggi mi vergogno anche solo di averlo pensato. Sì il miglior suono Strato di quel periodo. Anche se non lo posso mettere tra i video didattici, io comprai la VHS di Van Halen live (Live without a net). È il mio preferito. Quella VHS l'ho vista una dozzina di volte. Chi non ha vissuto quei tempi non può capire cosa vuol dire per noi RUclips, quanto preziosi siano i videocorsi pubblicati oggi su qualunque genere, per qualsiasi livello, con un'organizzazione del materiale studiata grazie a decenni di tentativi dalle VHS in poi, quanto è bello comprare CD (io ancora compro CD e qualche vinile) con un click facendomi arrivare a casa chicche rarissime, come ad esempio gli album di Michael Landau. P.s. Metropolis part 2, per coincidenza, l'ho ascoltato per intero stamattina in auto!
Quanti ricordi... Io li guardavo prima ancora di avere in casa la chitarra elettrica.. Avevo solo la classica ed era il periodo in cui strimpellavo senza concentrarmi per niente😅 personalmen all'epoca erano davvero antididattici come spesso dici nel video.. Diciamo che ora li trovo più utili, dopo anni passati a suonare e imparare.. Ma per un neofita possono essere davvero scoraggianti.. L'unica serie che trovai "utile" appena ricevuta la prima chitarra elettrica fu quella curata dall'ottimo CURT MITCHELL colui il quale ho considerato sempre l'antesignano di tutti i docenti di Lick Library e Truefire. I video di Curt erano qualitativamente pessimi (qualità audio/video da vhs per intenderci) però ti faceva vedere i fraseggi presi direttamente dai pezzi originali e riuscivi a reperire anche il pdf contenente le tab relative (scritte a mano!! Dallo stesso Curt). Inoltre dedicava sempre anche dei capitoli rivolti a come ottenere quei suoni tramite pedali, ampli. Un precursore per l'epoca di cose che oggi sono assolutamente normali. Diciamo che quelli furono davvero didattici per me e il primo che vidi e mi ipnotizzó fu quello dedicato a Van Halen. Ne fece diversi, li trovate tutti su youtube 😉
io videocassette da 70 o 100 euro proprio quelli più riviste guitar club etc tutte le ho ancora ,, ai tempi con sacrifici comprati quasi tutti ora facile con internet comunque bene , vedo ragazzi giovani che si appassionano.😃
A mio parere meno video didattici si vedono e meglio è, per restare il più possibile personali, se si comincia a guardarne all'infinito poi non ne esci più, in questa escursione interessante manca comunque il grandissimo Steve Lukather e francamente non capisco perchè, perchè Marco Cirillo? ne andrebbero scelti alcuni che rappresentano più o meno il tuo indirizzo musicale preferito e guardare solo quelli, a mio gusto Gambale e Holdsworth sopra tutti, autentici extraterrestri per i guitar soli melodici che eseguono, loro non fanno guitar soli, creano melodie quando improvvisano, perciò unici veramente, se poi parliamo di tecnica sullo strumento siamo proprio a livelli super, super galattici, quindi poi direi Metheny, Henderson, Knopfler...veramente super, mancano poi altri fondamentali a mio gusto personale, ovvero, Larry Carlton, Lee Ritenour, George Benson, Stanley Jordan, Mc Laughlin, Di Meola, Beck, Hendrix, Montgomery...i metallari fanno solo scale derivanti dalla musica classica, non si possono neanche classificare come chitarristi rock veri e propri, perchè se al rock togli le derivazioni blues, non è vero rock, poi possono fare tutte le elucubrazioni tecniche che vogliono sul manico, ma sono solo esercizi e gli esercizi si fanno per studio a casa, non quando si va su un palco a suonare, lì te li devi dimenticare e improvvisare senza fare scale, inoltre non bisogna proprio assolutamente farsi distrarre dalle maniere più strane in cui vediamo suonare le chitarre oggigiorno, perchè lasciano il tempo che trovano, tra un po' avremo chitarristi che suonano con i lobi delle orecchie o con i peli del naso, ma a che serve? quello che serve è essere anche bravi compositori, autori di musica propria, la composizione è la cosa più importante in un musicista di qualsiasi strumento, la Mitica Lari Basilio insegna, lei è veramente una super, super, super, fra i chitarristi degli ultimi anni è la migliore in assoluto, per personalità, gusto e novità esecutiva sullo strumento, ha preso un po' da tutti, com'è logico che sia, però non la puoi classificare simile a quello o a quell'altro, lei è veramente personale almeno al 90% e considerando la difficoltà nell'essere personali oggi è veramente tanto, quindi bravissima, tra l'altro l'ho vista dal vivo recentemente a Bologna ed ho potuto apprezzarla in tutto il suo splendore esecutivo e poi suona musica propria bellissimissima, altro che ho visto di recente a Firenze è l'extraterrestre Frank Gambale, beh che dire? un Genio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! gli unici video didattici che ho visto sono quelli di Gambale, Lukather e Basilio, inoltre non dimenticherei due tipi tosti dei primi '70 come Steve Howe degli Yes e Terry Kath dei Chicago, vedo però che i commenti di apprezzamento vertono quasi esclusivamente su chitarristi che suonano musica facile, per facile intendo, facile da ascoltare, non da eseguire, che naturalmente richiede notevole tecnica esecutiva, però i fraseggi di Malmsteen e similari son facili da orecchiare, orecchiare invece Gambale, Holdsworth o Metheny è un po' più complicato ed è lì che "casca l'asino", come si suol dire, come è esemplifcato in un altro commento, dipende poi su che tipo di armonie si improvvisa, quelle di Gambale, Holdsworth, Metheny, Mc Laughlin, Carlton...sono toste e i metallari o hardrokkari normali, difficilmente riescono a cavarci qualcosa di buono, nel senso che ci vuole quel qualcosa in più che loro non hanno, come detto sopra ripeto, è lì che "casca l'asino".
Mark knopfler nella top 5 all time. Insieme a lui nomi da poco, david gilmour ,hendrix ,clapton e page. Tutti i chitarristi del video bravi per carità ma che non hanno fatto la storia
Tra quelli citati li ho visti tutti. Posso solo dire che quello più sconvolgente dal punto di vista meramente tecnico (quindi no teoria ecc...) è stato il Power Licks di Shawn Lane. Vedi quello e ciao, perché non ha senso continuare a suonare dopo.
Bel video...quanti ricordi!! Un chitarrista che allora mi ha letteralmente "lasciato di stucco" è Michael Lee Firkins, maestro di hybrid picking e uso della leva in brani misti country, blues e rock all'ennesima potenza! Un grande ma poco conosciuto dalle masse...
Uno dei videocorsi che mi era piaciuto era quello di Kee Marcello (in questi giorni sto ascoltando il suo album “Red Fun”, poco conosciuto ma tanto orecchiabile se si pensa al suo stile). Un altro videocorso, piuttosto moderno rispetto a quelli che hai proposto (tutti visti e apprezzati dal sottoscritto) è quello di Joel Hoekstra, veramente interessante il suo modo di suonare.
Mi piacerebbe vedere una tua reaction a Roy Marchbank, fulmineo quanto Shawn Lane.
tra questi però ci aggiungo il grande Richard Benson con il suo vecchio Blues
GRAZIE GRAZIE GRAZIE....CI APRI SEMPRE UNA FINESTRA IN PIù, E L'ORIZZONTE è SEMPRE PIù AMPIO....
Video stupendo grazie davvero. Condivido tutto quello che hai detto, il video di Greg Howe è una meraviglia, il suo suono mi trasmette gioia e anche per me Introspection è un punto di riferimento. La ritmicita in quell'album è devastante. Andy Timmons è il mio guitar hero, lui riesce a suonare quelle che sono le mie emozioni. Bellissimi i suoi video dove parla di cercare la melodia nelle triadi. Impressionante il video dove suona Puppet Show con la Kramer. Mark Knopfler, testi e musica stupendi. E oltre a suonare, canta. Le canzoni a cui sono più affezionato sono In the gallery e Lions. Il vero senso di suonare la chitarra e fare musica, credo che c'è l'abbia dimostrato nel video in cui accompagna con il Les Paul, Clapton che suona Layla in acustico. Infine Shawn Lane.. Veramente immenso, credo che quando si parla di Lui non c'è né davvero per nessuno. Oltre i video di tecnica, il video che più mi ha scioccato è un live, dove suona il solo di Hotel California. Per me in quel video nella sua naturalezza è davvero inarrivabile.
I tuoi video sono fantastici Marco
Grand bel video! Bel percorso storico tuo e condiviso in buona parte con tutti noi chitarromeni, certo , quelli di un certo periodo che tu definisci " Antididattici' hanno fatto abbandonare tanti, che si erano avvicinati a questa passione e che sono rimasti fulminati ( un po' anche per via della lingua straniera, almeno fu cosi per me) e per non avere la possibilità di crescere come oggi succede con corsi programmati e insegnanti bravi e preparati dei quali tu fai parte. 👍🎸👋
No vabbè... Ma io ti lovvo!!! Hai ripercorso esattamente la mia vita!
Eeeeeh ❤❤❤ tanta tanta roba, tranne Petrucci tutti gli altri li ho visti e stravisti tutti!
Che ricordi!! Anche io come te all'epoca ho fatto un'overdose di video didattici ma ci ho cavato davvero poco... C'è addirittura Bicio Leo (che è un mostro assoluto!!!) che racconta sempre di non conoscere niente di musica ma di aver imparato tutto da quei video!!!! Io onestamente ci cavavo davvero poco perché li trovavo spesso come hai detto tu troppo complessi e poi c'era la difficoltà ulteriore della lingua inglese... Sarebbe simpatico provare a rivedere qualcosa oggi visto che RUclips ci permette di vederne tanti :)
Gran bel video....ripenso a Metheny e a quegli anni in cui con gli amici lo ascoltavamo increduli della sua bravura e velocità di esecuzione, presi dal potere metafisico dei suoi brani....
Tecnicamente mostruosi anche i grandi chitarristi jazz come Django Reinhardt, Wes Montgomery, Joe Pass, Pat Martino, Jim Hall e George Benson. I chitarristi metal che hai mostrato nel video credo siano tutti debitori dei primi chitarristi che hanno suonato il jazz con i suoni del rock: Al Di Meola e John McLaughlin. Solo che questi due incredibili musicisti oltre ad essere dei virtuosi facevano anche della musica complessa armonicamente e di conseguenza melodicamente che non era solo un canovaccio su cui improvvisare, era musica veramente interessante. "Friday night in San Francisco" di Al Di Meola, John McLaughlin e Paco De Lucia è un disco sconvolgente perché i nostri eroi suonavano in acustico con una tecnica inarrivabile ma contemporaneamente facevano grande musica, interessante dal punto di vista armonico e melodico e con un gusto del fraseggio nell`improvvisazione che è inarrivabile. Hai nominato Pat Metheny per la sua rilassatezza nel suonare veloce ma credo che andrebbe ricordato anche per il suo essere un grande compositore, arrangiatore ed improvvisatore, ogni suo assolo è un capolavoro. Poi, suona la chitarra semiacustica, la chitarra synth, la chitarra classica, la chitarra 12 corde e la Pikasso 42 stringa Guitar che ha progettato insieme alla liutaio Linda Manzer. Nel suo disco forse più rappresentativo dei suoi tanti stili "Secret Stories" ci sono brani con sezioni d`archi di un`orchestra sinfonica, pezzi di ispirazione etnica e brani elettronici. Direi che tra i grandi chitarristi jazz moderni dell`epoca di Metheny andrebbero citati anche John Scofield, Bill Frisell e Mike Stern. Di Eric Johnson loderei il suo suono dovuto anche al modo di usare i voicings degli accordi derivante dal fatto che Johnson ha iniziato suonando il pianoforte e da una concezione armonica di stampo jazzistico. Eric poi ha cercato di adattare le diteggiature di Paganini sulla chitarra. Robben Ford poi ha portato la chitarra blues sul terreno armonico del jazz, cercando peró di rispettare sempre lo spirito del blues. Ford ha militato anche nei L.A. Express di Tom Scott con cui ha suonato nei dischi e nei concerti di George Harrison e Joni Mitchell. Tra i chitarristi rock citerei almeno George Harrison Jimi Hendrix, Eric Clapton, Jeff Beck, Jimmy Page, David Gilmour, Steve Hackett e Eddie Van Halen e un alieno Frank Zappa.
Il video di Malmsteen ma soprattutto Rock DIscipline di John Petrucci rimarranno nella storia.... 😁😁😁
Visti tutti da cima a fondo! 😎
Divorati come dici tu! 😂😂
Non dimentichiamo i vari spezzoni della LickLibrary di Andy James e Danny Gill!!
Quelli di Andy James sono quelli che ho visto fino alla nausea 😂
E poi il mitico "Chop Builder" di Zio Frank Gambale 😎
Cioè... Non sono ancora arrivato a metà video e già hai menzionato in fila quelli che ho visto io. Malmsteen: un mio amico comprò la VHS, la guardammo insieme... anche quando eseguiva lentamente era comunque troppo veloce per noi. :))
Il G3 con Satriani, Vai e Johnson. Ero ancora profondamente ignorante. Tanto che, non conoscendo EJ, mi chiesi che cosa ci facesse quel tizio con gli altri due mostri. Mi sembrò fuori posto. Oggi mi vergogno anche solo di averlo pensato. Sì il miglior suono Strato di quel periodo.
Anche se non lo posso mettere tra i video didattici, io comprai la VHS di Van Halen live (Live without a net). È il mio preferito. Quella VHS l'ho vista una dozzina di volte.
Chi non ha vissuto quei tempi non può capire cosa vuol dire per noi RUclips, quanto preziosi siano i videocorsi pubblicati oggi su qualunque genere, per qualsiasi livello, con un'organizzazione del materiale studiata grazie a decenni di tentativi dalle VHS in poi, quanto è bello comprare CD (io ancora compro CD e qualche vinile) con un click facendomi arrivare a casa chicche rarissime, come ad esempio gli album di Michael Landau.
P.s. Metropolis part 2, per coincidenza, l'ho ascoltato per intero stamattina in auto!
Interessante. Grazie
Michael Romeo " The Guitar Chapter"
Quanti ricordi... Io li guardavo prima ancora di avere in casa la chitarra elettrica.. Avevo solo la classica ed era il periodo in cui strimpellavo senza concentrarmi per niente😅 personalmen all'epoca erano davvero antididattici come spesso dici nel video.. Diciamo che ora li trovo più utili, dopo anni passati a suonare e imparare.. Ma per un neofita possono essere davvero scoraggianti.. L'unica serie che trovai "utile" appena ricevuta la prima chitarra elettrica fu quella curata dall'ottimo CURT MITCHELL colui il quale ho considerato sempre l'antesignano di tutti i docenti di Lick Library e Truefire. I video di Curt erano qualitativamente pessimi (qualità audio/video da vhs per intenderci) però ti faceva vedere i fraseggi presi direttamente dai pezzi originali e riuscivi a reperire anche il pdf contenente le tab relative (scritte a mano!! Dallo stesso Curt). Inoltre dedicava sempre anche dei capitoli rivolti a come ottenere quei suoni tramite pedali, ampli. Un precursore per l'epoca di cose che oggi sono assolutamente normali. Diciamo che quelli furono davvero didattici per me e il primo che vidi e mi ipnotizzó fu quello dedicato a Van Halen. Ne fece diversi, li trovate tutti su youtube 😉
Ciao Marco, faresti un video dedicato a Isaiah Sharkey e il modo in cui applica lo stile di Spanky Alford?
John Petrucci Rock Discipline... e ovviamente anni luce dal solo avvicinarmi...😂
io videocassette da 70 o 100 euro proprio quelli più riviste guitar club etc tutte le ho ancora ,, ai tempi con sacrifici comprati quasi tutti ora facile con internet
comunque bene , vedo ragazzi giovani che si appassionano.😃
Credo di aver visto e rivisto quello di paolone gilbertone!!!
Anche quello di Kiko Loureiro, credo di aver consumato la VHS
E Joe tafolla dove lo mettiamo?????
A mio parere meno video didattici si vedono e meglio è, per restare il più possibile personali, se si comincia a guardarne all'infinito poi non ne esci più, in questa escursione interessante manca comunque il grandissimo Steve Lukather e francamente non capisco perchè, perchè Marco Cirillo? ne andrebbero scelti alcuni che rappresentano più o meno il tuo indirizzo musicale preferito e guardare solo quelli, a mio gusto Gambale e Holdsworth sopra tutti, autentici extraterrestri per i guitar soli melodici che eseguono, loro non fanno guitar soli, creano melodie quando improvvisano, perciò unici veramente, se poi parliamo di tecnica sullo strumento siamo proprio a livelli super, super galattici, quindi poi direi Metheny, Henderson, Knopfler...veramente super, mancano poi altri fondamentali a mio gusto personale, ovvero, Larry Carlton, Lee Ritenour, George Benson, Stanley Jordan, Mc Laughlin, Di Meola, Beck, Hendrix, Montgomery...i metallari fanno solo scale derivanti dalla musica classica, non si possono neanche classificare come chitarristi rock veri e propri, perchè se al rock togli le derivazioni blues, non è vero rock, poi possono fare tutte le elucubrazioni tecniche che vogliono sul manico, ma sono solo esercizi e gli esercizi si fanno per studio a casa, non quando si va su un palco a suonare, lì te li devi dimenticare e improvvisare senza fare scale, inoltre non bisogna proprio assolutamente farsi distrarre dalle maniere più strane in cui vediamo suonare le chitarre oggigiorno, perchè lasciano il tempo che trovano, tra un po' avremo chitarristi che suonano con i lobi delle orecchie o con i peli del naso, ma a che serve? quello che serve è essere anche bravi compositori, autori di musica propria, la composizione è la cosa più importante in un musicista di qualsiasi strumento, la Mitica Lari Basilio insegna, lei è veramente una super, super, super, fra i chitarristi degli ultimi anni è la migliore in assoluto, per personalità, gusto e novità esecutiva sullo strumento, ha preso un po' da tutti, com'è logico che sia, però non la puoi classificare simile a quello o a quell'altro, lei è veramente personale almeno al 90% e considerando la difficoltà nell'essere personali oggi è veramente tanto, quindi bravissima, tra l'altro l'ho vista dal vivo recentemente a Bologna ed ho potuto apprezzarla in tutto il suo splendore esecutivo e poi suona musica propria bellissimissima, altro che ho visto di recente a Firenze è l'extraterrestre Frank Gambale, beh che dire? un Genio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! gli unici video didattici che ho visto sono quelli di Gambale, Lukather e Basilio, inoltre non dimenticherei due tipi tosti dei primi '70 come Steve Howe degli Yes e Terry Kath dei Chicago, vedo però che i commenti di apprezzamento vertono quasi esclusivamente su chitarristi che suonano musica facile, per facile intendo, facile da ascoltare, non da eseguire, che naturalmente richiede notevole tecnica esecutiva, però i fraseggi di Malmsteen e similari son facili da orecchiare, orecchiare invece Gambale, Holdsworth o Metheny è un po' più complicato ed è lì che "casca l'asino", come si suol dire, come è esemplifcato in un altro commento, dipende poi su che tipo di armonie si improvvisa, quelle di Gambale, Holdsworth, Metheny, Mc Laughlin, Carlton...sono toste e i metallari o hardrokkari normali, difficilmente riescono a cavarci qualcosa di buono, nel senso che ci vuole quel qualcosa in più che loro non hanno, come detto sopra ripeto, è lì che "casca l'asino".
Cosa avete tirato fuori 😂
Mark knopfler nella top 5 all time. Insieme a lui nomi da poco, david gilmour ,hendrix ,clapton e page. Tutti i chitarristi del video bravi per carità ma che non hanno fatto la storia
Tra quelli citati li ho visti tutti. Posso solo dire che quello più sconvolgente dal punto di vista meramente tecnico (quindi no teoria ecc...) è stato il Power Licks di Shawn Lane. Vedi quello e ciao, perché non ha senso continuare a suonare dopo.
Hai dimenticato i due migliori, Brett Garsed e Tj...
E tra gli italiani? Ad esempio lanzetti se non sbaglio.
Così giovani sembri e parli come un vecchio 😅
Amo satriani....ma secondo me timmons è un millimetro sopra satriani.