Finalmente vedo e sento parlare Lidia Bramani. .Comprai, per caso, "Mozart massone e rivoluzionario", dicendomi:" Dopo tante monografie,vediamo anche questa !". Visto che ho 77 anni e sono laureato al Conservatorio; me lo posso permettere: carissima Lidia ( con tutto l'affetto , l'ammirazione e la stima) sono rimasto folgorato. Non avevo mai letto niente di più interessante, profondo e illuminante su Mozart. . Naturalmente sono corso a comprare "Le nozze di Figaro" ( Il Saggiatore) che sto leggendo con lo stesso interesse del primo. Possiedo molte monografie , scritte bene, con tutti i riferimenti bibliografici ma, alla fine, diventano pesanti e noiose. Con le sue opere ho passato momenti di interesse e di entusiasmo: non finirò mai di ringraziarla. E ora mi godo la conferenza.
Forse non è inutile ricordare che l'Illuminismo ha avuto il suo centro in Francia, ma nel 1756 iniziò la Guerra dei Sette Anni che terminò nel 1763 con la pace di Hubertusburg , durante la quale l'Austria era alleata della Francia contro Federico II il Grande di Prussia. In quell'occasione è possibile che molte idee dell'Illuminismo si siano diffuse a Vienna ( Giovanni Bietti, La musica della luce.Dal Flauto magico alla Nona sinfonia", )come succederà più tardi con Napoleone , al cui seguito andranno anche le idee di uguaglianza e fraternità, capisaldi della Massoneria.
Grazie! Davvero stimolante con spunti inediti molto interessanti! Arrivederci allora a Mercoledì 4 Ottobre 2017, quando le conferenze riprenderanno con "Tristano e Isotta. Un viaggio rivoluzionario verso la trasfigurazione" a cura di Gastón Fournier-Facio, in occasione dell'allestimento dell'opera inaugurale della Stagione 2017-2018.
Sia Dante sia Pamino sono "viatores" in regni particolari. Forse Mozart conosceva la Commedia di Dante?. Quando Pamino non deve parlare a Tamina, non si sente l'influsso dell'Orfeo ed Euridice? Sono domande che mi pongo e alle quali , ovviamente, non so dare risposta.
Finalmente vedo e sento parlare Lidia Bramani. .Comprai, per caso, "Mozart massone e rivoluzionario", dicendomi:" Dopo tante monografie,vediamo anche questa !". Visto che ho 77 anni e sono laureato al Conservatorio; me lo posso permettere: carissima Lidia ( con tutto l'affetto , l'ammirazione e la stima) sono rimasto folgorato. Non avevo mai letto niente di più interessante, profondo e illuminante su Mozart. . Naturalmente sono corso a comprare "Le nozze di Figaro" ( Il Saggiatore) che sto leggendo con lo stesso interesse del primo. Possiedo molte monografie , scritte bene, con tutti i riferimenti bibliografici ma, alla fine, diventano pesanti e noiose. Con le sue opere ho passato momenti di interesse e di entusiasmo: non finirò mai di ringraziarla. E ora mi godo la conferenza.
Una tale bravura, chiarezza e ampiezza di sguardo è a dir poco rara. Dire che Lidia Bramani è bravissima è poco
Molto interessante
Lidia Bramani è bravissima
Forse non è inutile ricordare che l'Illuminismo ha avuto il suo centro in Francia, ma nel 1756 iniziò la Guerra dei Sette Anni che terminò nel 1763 con la pace di Hubertusburg , durante la quale l'Austria era alleata della Francia contro Federico II il Grande di Prussia. In quell'occasione è possibile che molte idee dell'Illuminismo si siano diffuse a Vienna ( Giovanni Bietti, La musica della luce.Dal Flauto magico alla Nona sinfonia", )come succederà più tardi con Napoleone , al cui seguito andranno anche le idee di uguaglianza e fraternità, capisaldi della Massoneria.
Grazie per questa interessantissima lezione :)
Grazie! Davvero stimolante con spunti inediti molto interessanti! Arrivederci allora a Mercoledì 4 Ottobre 2017, quando le conferenze riprenderanno con "Tristano e Isotta. Un viaggio rivoluzionario verso la trasfigurazione" a cura di Gastón Fournier-Facio, in occasione dell'allestimento dell'opera inaugurale della Stagione 2017-2018.
Sia Dante sia Pamino sono "viatores" in regni particolari. Forse Mozart conosceva la Commedia di Dante?. Quando Pamino non deve parlare a Tamina, non si sente l'influsso dell'Orfeo ed Euridice? Sono domande che mi pongo e alle quali , ovviamente, non so dare risposta.
Iside ed Osiride erano divinità egiziane, non greche.