“disarmarsi è la base di qualsiasi dialogo perché se io vado incontro a te con i miei pregiudizi, le cose che credo di sapere di te, i miei rancori…io non dialogo con nessuno, seguito a stare nella mia goccia d'ambra e dialogo soltanto con me stesso… se io mi disarmo, lascio cadere tutte queste cose come loro hanno fatto nei nostri confronti allora lì si apre la possibilità di un dialogo…” che belle parole Agnese, grazie
Ma se avessimo fatto così con il Nazismo cosa sarebbe accaduto. Il conflitto è normale, è la pace che non è normale nell'esistenza dell'essere umano. Da quando esiste l'uomo, le controversie si sono sempre risolte con la violenza. E' negli utlimi decenni, che si vive la pace e adesso siamo nuovamente alla guerra. Il 99,9% della storia dell'uomo è fatta di violenza e conflitti. Quindi è la pace che non è una cosa normale, non la guerra... purtroppo. E noi siamo uomini, terribilmente imperfetti.
Grazie Agnese , un grande insegnamento di vita ❣️❣️❣️Grazie a tutti i partecipanti e Grazie per aver pubblicato questo incontro, vengono dette Parole importanti 👏 Aggiungo che vendetta, rancore, odio sono dannose per la società e fanno molto male soprattutto alle famiglie delle vittime!
Ma se avessimo fatto così con il Nazismo cosa sarebbe accaduto. Il conflitto è normale, è la pace che non è normale nell'esistenza dell'essere umano. Da quando esiste l'uomo, le controversie si sono sempre risolte con la violenza. E' negli utlimi decenni, che si vive la pace e adesso siamo nuovamente alla guerra. Il 99,9% della storia dell'uomo è fatta di violenza, vendetta, rancore, conflitti. Quindi è la pace che non è una cosa normale, non la guerra... purtroppo. E noi siamo uomini, terribilmente imperfetti.
Scopro questo video qui su YT e ne sono tanto grato a chi lo ha pubblicato. Mi dispiace per le poche visualizzazioni considerando che tanti pagliacci ne prendono milionate, pubblicando inutilità e tante scemenze. Questo video è un grande insegnamento, proprio per le disamine che fanno del dolore vissuto, ognuno dei 4 partecipanti. Bazzega mi ha commosso per la sua storia e per il modo con cui n'è venuto fuori fino alla serenità con cui vive oggi quel suo dolore non solo esistenziale. Forza Giorgio! La Faranda e Bonisoli per tutto il loro percorso di vita per me sono esemplari, gente che ha rischiato, sbagliato e pagato, fino ad aggiungere al loro fio una ulteriore pena, quella di confrontarsi ancora oggi con i propri fantasmi. Mille volte preferisco loro e quei ragazzi che furono, anche se posseduti da ideali ormai sconfitti dalla storia. Comunque sia, posso affermare di preferire Bonisoli e Faranda con le loro storie ed il loro vissuto, piuttosto che i ragazzi, gli studenti di oggi sempre più omologati, dozzinali, banalmente addormentati, se non ipnotizzati dalle PlayStation. Agnese Moro una vera maieuta, una donna degna di portare quel cognome così pesante. Non sono mai stato un cattolico praticante, però donne come Agnese attraggono mille volte di più che un uomo del clero. Pieno di commozione ringrazio ed idealmente saluto questi uomini e donne pregni d'intelligenza e d'umanità.
I ragazzi che oggi giocano con la Play Station non uccidono nessuno, non spezzano la vita di nessuno. Questa è gente che doveva morire seppellita in galera. Potevano fare tutte le loro riflessioni, ma in galera. Se avessero vinto loro, avrebbero ucciso tutta la classe dirigente. Quando si gioca un certo gioco, le regole non possono essere cambiate in corsa. Sono stati solo dei pazzi assassini.
Bello vedere le lacrime e la commozione di Franco Bonisoli, paradossalmente ha ragione la figlia di Moro quando dice che la sofferenza più grande non é quella delle vittime. Incontro fecondo: bello. Grazie
sono rimasto veramente sorpreso nell`udire queste testimonianze. Fare del bene, fa bene a chi lo fa e a chi lo riceve, cosi` come il male. Sicuramente e` un percorso liberatorio, faticoso, ma che porta solo bene.
Bella cosa. Unica speranza, per i posteri, che i pentiti, lascino per eredità uno scritto di come sono andate le cose. Poi ben venga il pentimento ed il perdono. Bravi tutti
La revisione autentica rispetto a ciò che di sbagliato si é fatto, richiederebbe una sola risposta che sia in unico senso, richiederebbe inoltre un grande sforzo di immaginare una realtà inesistente nella quale inserirsi e solo in quel "luogo" riuscire a dare una risposta unica e inequivocabile. Apprezzabilissimo lo sforzo delle religiose e dei religiosi, donne e uomini di fede nel focalizzare la riflessione che indurrebbe alla revisione solo sul tema dell'umanità, del rapporto umano, della lacerazione che la violenza subita ha lasciato in modo profondo sulle vittime viventi ma non basta. Non basta per estirpare il "movente maligno" che ha generato tanta violenza. Il "movente maligno" dunque il vero Male che ha mosso la mano e le menti di persone umane che sono per il resto come tutti noi. Allora la domanda sulla quale si dovrebbe fare una profonda riflessione é: se la lotta armata avesse portato quei risultati che si prefiggeva, vi sareste ugualmente messi in discussione? Avreste messo ugualmente in discussione il principio per cui "... lo Stato non si può cambiare, si può solo abbattere"? Perché é questo il punto. Questa domanda può fare chiarezza sull'autenticità del ravvedimento in funzione della risposta. La lotta armata é stata una scommessa per taluni. Uno scommettitore smette di giocare alle slot machine perché ha perso o perché é sbagliato credere di poter campare in quel modo? Lo scommettitore patologico smette perché oggi ha perso ma alla prima occasione ci ritenta...
@@emiliomazzarri6707 Parli anche lei, dica in un suo commento a cosa si riferisce altrimenti e come dire che l'uomo non e' stato sulla luna o la terra e' piatta. Ma lo faccia per cortesia in un suo commento e non a seguito del mio che non ha niente a che vedere con quello che asserisce lei.
@@markmilan8365 Anche io sono aperto all'ascolto. La supposta verità storica di quegli anni è scritta nei libri. Ce ne sono a bizzeffe. Quello che manca è la piena confessione di costoro.
Agnese Moro sicuramente sa la verità su chi davvero ha voluto morto suo padre, rivelatagli forse dagli ex brigatisti, per confrontarsi cosi e perdonare costoro.
Si assolvono, sono decenni che si assolvono. Non si possono sentire. Non riescono a sparire. parlano, parlano, parlano. Continuano a pensarsi autori e protagonisti delle cose. Continuano a pretendere di avere qualcosa da insegnare. Basta. Non se ne può più.
Approfittando di non essere fragilissimi di cuore andiamo all'altro mondo bighellonando un poco perchè forzando il passo succede che si muore per delle idee che non han più corso il giorno dopo.
Il pentimento vero è qualcosa di grandioso, ma personalmente faccio fatica a non pensare che abbia sparato a degli uomini giusti e che abbia dato il colpo di grazia. Incomprensibile per me. Loro hanno avuto la possibilità di riscatto, ma le vittime?
Anche al perdono c'è un limite, hai ucciso uomini innocenti per una tua malsana ideologia, dovrei perdinarti? Forse, ma tu devi pagare fino alla fine, facile dissociarsi per usufruirne dei benefici di legge, come posso credere che il tuo pentimento è sincero se in cambio hai la liberta?
questa gente ha (aveva: pensate il grottesco) l'ergastolo e ci li ritroviamo liberi e liberi di pontificare. Ma che ci frega della giustizia riparativa: a me dà proprio fastidio, a me offende in tutto e per tutto. Ma che cazzo state a dire!
“disarmarsi è la base di qualsiasi dialogo perché se io vado incontro a te con i miei pregiudizi, le cose che credo di sapere di te, i miei rancori…io non dialogo con nessuno, seguito a stare nella mia goccia d'ambra e dialogo soltanto con me stesso… se io mi disarmo, lascio cadere tutte queste cose come loro hanno fatto nei nostri confronti allora lì si apre la possibilità di un dialogo…” che belle parole Agnese, grazie
Ma se avessimo fatto così con il Nazismo cosa sarebbe accaduto. Il conflitto è normale, è la pace che non è normale nell'esistenza dell'essere umano. Da quando esiste l'uomo, le controversie si sono sempre risolte con la violenza. E' negli utlimi decenni, che si vive la pace e adesso siamo nuovamente alla guerra. Il 99,9% della storia dell'uomo è fatta di violenza e conflitti. Quindi è la pace che non è una cosa normale, non la guerra... purtroppo. E noi siamo uomini, terribilmente imperfetti.
Grazie Agnese , un grande insegnamento di vita ❣️❣️❣️Grazie a tutti i partecipanti e Grazie per aver pubblicato questo incontro, vengono dette Parole importanti 👏 Aggiungo che vendetta, rancore, odio sono dannose per la società e fanno molto male soprattutto alle famiglie delle vittime!
Ma quante cose che sai...
Ma se avessimo fatto così con il Nazismo cosa sarebbe accaduto. Il conflitto è normale, è la pace che non è normale nell'esistenza dell'essere umano. Da quando esiste l'uomo, le controversie si sono sempre risolte con la violenza. E' negli utlimi decenni, che si vive la pace e adesso siamo nuovamente alla guerra. Il 99,9% della storia dell'uomo è fatta di violenza, vendetta, rancore, conflitti. Quindi è la pace che non è una cosa normale, non la guerra... purtroppo. E noi siamo uomini, terribilmente imperfetti.
Scopro questo video qui su YT e ne sono tanto grato a chi lo ha pubblicato. Mi dispiace per le poche visualizzazioni considerando che tanti pagliacci ne prendono milionate, pubblicando inutilità e tante scemenze. Questo video è un grande insegnamento, proprio per le disamine che fanno del dolore vissuto, ognuno dei 4 partecipanti. Bazzega mi ha commosso per la sua storia e per il modo con cui n'è venuto fuori fino alla serenità con cui vive oggi quel suo dolore non solo esistenziale. Forza Giorgio! La Faranda e Bonisoli per tutto il loro percorso di vita per me sono esemplari, gente che ha rischiato, sbagliato e pagato, fino ad aggiungere al loro fio una ulteriore pena, quella di confrontarsi ancora oggi con i propri fantasmi. Mille volte preferisco loro e quei ragazzi che furono, anche se posseduti da ideali ormai sconfitti dalla storia. Comunque sia, posso affermare di preferire Bonisoli e Faranda con le loro storie ed il loro vissuto, piuttosto che i ragazzi, gli studenti di oggi sempre più omologati, dozzinali, banalmente addormentati, se non ipnotizzati dalle PlayStation. Agnese Moro una vera maieuta, una donna degna di portare quel cognome così pesante. Non sono mai stato un cattolico praticante, però donne come Agnese attraggono mille volte di più che un uomo del clero.
Pieno di commozione ringrazio ed idealmente saluto questi uomini e donne pregni d'intelligenza e d'umanità.
I ragazzi che oggi giocano con la Play Station non uccidono nessuno, non spezzano la vita di nessuno. Questa è gente che doveva morire seppellita in galera. Potevano fare tutte le loro riflessioni, ma in galera. Se avessero vinto loro, avrebbero ucciso tutta la classe dirigente. Quando si gioca un certo gioco, le regole non possono essere cambiate in corsa. Sono stati solo dei pazzi assassini.
fa piu ascolto il confronto frontale che l ascolto dell altro e il perdono
Grazie alla signora Moro ma anche agli altri partecipanti. Mi sono commossa!
Bellissimo video . Testimonianze importanti , commoventi , parole profonde e - queste si - " rivoluzionarie " . Grazie
Bello vedere le lacrime e la commozione di Franco Bonisoli, paradossalmente ha ragione la figlia di Moro quando dice che la sofferenza più grande non é quella delle vittime. Incontro fecondo: bello. Grazie
Qualcosa di bellissimo, non pensavo fosse possibile
Grazie,regalate Speranza,Quella che oggi non c'è davvero più.
sono rimasto veramente sorpreso nell`udire queste testimonianze. Fare del bene, fa bene a chi lo fa e a chi lo riceve, cosi` come il male.
Sicuramente e` un percorso liberatorio, faticoso, ma che porta solo bene.
.Un concentrato di lezioni di vita. bravi tutti.mi inchino.
Ma per favore. Uno è un assassino, l'altra la postina durante il sequestro Moro. Non accetto lezioni di vita da costoro.
Signora, GRAZIE!
Bella cosa. Unica speranza, per i posteri, che i pentiti, lascino per eredità uno scritto di come sono andate le cose. Poi ben venga il pentimento ed il perdono. Bravi tutti
Ho una grandissima ammiraziome per la signora Agnese.
il forte contrasto tra la propfondità di certe considerazioni e l'idiozia di alcuni soliti commenti.
La revisione autentica rispetto a ciò che di sbagliato si é fatto, richiederebbe una sola risposta che sia in unico senso, richiederebbe inoltre un grande sforzo di immaginare una realtà inesistente nella quale inserirsi e solo in quel "luogo" riuscire a dare una risposta unica e inequivocabile.
Apprezzabilissimo lo sforzo delle religiose e dei religiosi, donne e uomini di fede nel focalizzare la riflessione che indurrebbe alla revisione solo sul tema dell'umanità, del rapporto umano, della lacerazione che la violenza subita ha lasciato in modo profondo sulle vittime viventi ma non basta. Non basta per estirpare il "movente maligno" che ha generato tanta violenza. Il "movente maligno" dunque il vero Male che ha mosso la mano e le menti di persone umane che sono per il resto come tutti noi.
Allora la domanda sulla quale si dovrebbe fare una profonda riflessione é: se la lotta armata avesse portato quei risultati che si prefiggeva, vi sareste ugualmente messi in discussione? Avreste messo ugualmente in discussione il principio per cui "... lo Stato non si può cambiare, si può solo abbattere"?
Perché é questo il punto. Questa domanda può fare chiarezza sull'autenticità del ravvedimento in funzione della risposta.
La lotta armata é stata una scommessa per taluni.
Uno scommettitore smette di giocare alle slot machine perché ha perso o perché é sbagliato credere di poter campare in quel modo?
Lo scommettitore patologico smette perché oggi ha perso ma alla prima occasione ci ritenta...
...dis-armante...nel vero senso della parola
Questo incontro aiuta non solo loro ma tutti quelli che sono aperti all'ascolto. Grazie a tutti loro. Grazie a chi sa' intrapprendere questa strada.
Siamo ancora in attesa della verità storica di quegli anni. Che parlino.
@@emiliomazzarri6707 Parli anche lei, dica in un suo commento a cosa si riferisce altrimenti e come dire che l'uomo non e' stato sulla luna o la terra e' piatta. Ma lo faccia per cortesia in un suo commento e non a seguito del mio che non ha niente a che vedere con quello che asserisce lei.
@@markmilan8365 Anche io sono aperto all'ascolto. La supposta verità storica di quegli anni è scritta nei libri. Ce ne sono a bizzeffe. Quello che manca è la piena confessione di costoro.
Endorfine per davvero! Con questo video mi sono convinto a iscrivermi al canale ;)
Meravigliosa Agnese Moro!
Lei porta Luce!
Speriamo che, prima o poi, aiuti a portare la verità storica sul rapimento e uccisione di Aldo Moro.
Agnese Moro sicuramente sa la verità su chi davvero ha voluto morto suo padre, rivelatagli forse dagli ex brigatisti, per confrontarsi cosi e perdonare costoro.
Si assolvono, sono decenni che si assolvono. Non si possono sentire. Non riescono a sparire. parlano, parlano, parlano. Continuano a pensarsi autori e protagonisti delle cose. Continuano a pretendere di avere qualcosa da insegnare. Basta. Non se ne può più.
SILENZIO Sssssssssssss!
Vergogna nel pentimento c’è il silenzio
Approfittando di non essere fragilissimi di cuore
andiamo all'altro mondo bighellonando un poco
perchè forzando il passo succede che si muore
per delle idee che non han più corso il giorno dopo.
1:28:45 Cominciate voi ad abbattere il tabù.
Sarei curioso di sapere se un progetto simile abbia coinvolto anche ex terroristi di destra.
Ma chi è quello ossigenato???
Faranda che filosofeggia è imbarazzante. È imbarazzante che glielo consentano.
Il pentimento vero è qualcosa di grandioso, ma personalmente faccio fatica a non pensare che abbia sparato a degli uomini giusti e che abbia dato il colpo di grazia. Incomprensibile per me. Loro hanno avuto la possibilità di riscatto, ma le vittime?
Tarallucci e vino... Mah
Provo un profondo disgusto. È la celebrazione dell "io". Delle ragioni e dei diritti dell "io".
Anche al perdono c'è un limite, hai ucciso uomini innocenti per una tua malsana ideologia, dovrei perdinarti? Forse, ma tu devi pagare fino alla fine, facile dissociarsi per usufruirne dei benefici di legge, come posso credere che il tuo pentimento è sincero se in cambio hai la liberta?
questa gente ha (aveva: pensate il grottesco) l'ergastolo e ci li ritroviamo liberi e liberi di pontificare. Ma che ci frega della giustizia riparativa: a me dà proprio fastidio, a me offende in tutto e per tutto. Ma che cazzo state a dire!
Troppo bella l'Italia, la fai sempre franca, ma attenzione a fare i cittadini onesti.. 😞
Nessuna pietà per quei assassini
cretinetti, ascolta ed impara.
@@gibiser chi deve ascoltare e imparare perché sono stati manovrati?
neanche per chi non sa ascoltare allora; e neanche scrivere. ;-)
@@Iutub0ne_Genzore Bravo allora mettiamo alla gogna chi digitando in fretta dimentica una g ed una l ; è uguale a chi ha sparato. Ma va la
@@gualty1000 , buonasera, là avverbio di luogo ,non vedo l’accento.
Grazie a tutti
La verità quella vera non la sapremo mai, ad esempio i brigatisti abitavano in appartamenti dei Servizi Segreti ! chi c’era dietro le brigate rosse ?